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    Lube, Luciano De Cecco: “Perdere fa parte della vita e del nostro lavoro”

    Di Redazione
    Torna il contest Lube Volley MAGAZINE, lo speciale in onda realizzato da Arancia Television tutto dedicato ai biancorossi. L’appuntamento con i campioni della Cucine Lube Civitanova è settimanale, ogni volta ci sarà un ospite diverso ai microfoni di Mauro Anconetani per commenti pre e post-partita e quant’altro ruota intorno al mondo del Club cuciniero.
    Lube Volley MAGAZINE va in onda ogni venerdì sera alle ore 21 (replica sabato sera alle ore 21) su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre). È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. Magazine inoltre in onda venerdì ore 23.40 (repliche sabato ore 14.00 e 01.00) su TV Centro Marche (canale 10 digitale terrestre).
    Il protagonista di oggi è il palleggiatore argentino Luciano De Cecco.
    “Con Vibo è stata una situazione normale per noi sportivi, quest’anno loro hanno una bella squadra, giocano bene, hanno espresso una buonissima pallavolo e hanno meritato di vincere. Noi invece non abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo domenica scorsa, possiamo giocare molto meglio, è arrivata una sconfitta e non sarà ne la prima ne l’ultima. Perdere fa parte dello sport, della vita e parte del nostro lavoro e per noi deve essere una spinta per tornare in palestra e preparare al meglio il prossimo appuntamento”.

    (Fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Civitanova si gode la vetta della classifica con un occhio puntato verso Verona

    Foto Ufficio stampa Cucine Lube Civitanova

    Di Redazione
    Si è aperta un’altra settimana in vetta per la Cucine Lube Civitanova. Lo scorso 15 novembre i biancorossi avevano anticipato la sfida interna dell’11° turno con la Tonno Callipo. Di conseguenza, nel weekend del 21 e 22 novembre i cucinieri non sono scesi in campo.
    La situazione al vertice è rimasta immutata, visto il passo falso della Sir Safety Conad Perugia in Brianza. Gli umbri restano quindi a -2 dalla Lube, ma hanno giocato una gara in meno dei biancorossi e mercoledì torneranno in campo per il recupero dell’8a giornata di andata sul campo dell’Allianz Milano.
    Gli uomini di Fefé De Giorgi, invece, alle 16 di oggi hanno effettuato i tamponi di rito prima di rimettersi al lavoro. Nella tabella di marcia c’è la preparazione della sfida casalinga a porte chiuse contro Verona, in programma sabato 28 novembre (ore 18 all’Eurosuole Forum) con diretta Rai Sport.
    Il programma di lavoro 23/29 novembre:
    Lunedì: pesi – tecnicaMartedì: riposo – tecnicaMercoledì: riposo – tecnicaGiovedì: pesi – tecnicaVenerdì: riposo – tecnicaSabato: tecnica – 1ª ritorno SuperLega vs Verona (ore 18, Eurosuole Forum)Domenica: riposo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Falivene: “Non credo riusciremo a giocare con Modena mercoledì”

    Foto: www.ilmessaggero.it

    Di Redazione
    Due partite da recuperare che con tutta probabilità diventeranno tre per la Top Volley Cisterna se salterà anche il match in programma mercoledì sera con la Leo Shoes Modena. In giornata la formazione laziale si sottoporrà ad un altro tampone e poi si aspetteranno gli esiti soprattutto per i quattro giocatori in quarantena che sono risultati positivi dopo i test di venerdì.
    «Non credo che riusciremo a giocare mercoledì contro Modena – azzarda il presidente Gianrio Falivene nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Messaggero Latina – anche se il tampone di lunedì dovesse, come ci auguriamo, dare finalmente esito negativo anche per i quattro rimasti. Dopo uno stop forzato così lungo per metà squadra (la Top ha avuto fino a martedì sei atleti positivi) serve almeno una settimana di allenamento al completo prima di tornare a giocare».
    Ovviamente sarà la Lega oggi o al massimo domani a decretare se si giocherà la partita di mercoledì con Modena. Previsioni per il futuro? “Andiamo avanti con continui aggiornamenti in base all’evolversi della situazione, sperando di uscirne presto – dice Falivene – Venerdì ci sarà una nuova assemblea di Lega che farà il punto. La cancellazione delle retrocessioni? È un argomento di discussione ma non ci sono al momento decisioni“. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Stern fenomenale, Piano in giornata no

    Di Paolo Cozzi
    Solo tre partite andate in scena in questo fine settimana, in un periodo complicato per tutte le squadre che non riescono a dare continuità al lavoro in palestra, ma che permette alla Superlega maschile di arrivare al giro di boa, pur tra mille difficoltà. Difficile pensare che la classifica esprima appieno tutti i valori effettivi del campionato, ma anche da quest’ultima giornata si possono trarre indicazioni preziose per capire lo stato di forma e il sentiment delle varie squadre.
    Nell’anticipo di sabato fra Milano e Piacenza primo squillo di tromba importante per gli uomini di Bernardi, che oltre a vincere fuori casa riescono ad imporsi su una diretta pretendente alle prime posizioni. Come già dimostrato nelle partite precedenti, la Gas Sales Bluenergy soffre nei momenti caldi del set, non ha ancora la tempra che il nuovo coach sta provando a forgiarle addosso, ma seppur con qualche affanno riesce a portare a casa 3 punti chiave.
    Nonostante 6 errori diretti è Grozer (voto 8) il trascinatore di Piacenza, grazie anche ad una battuta sempre incisiva. Bene il duo laterale formato da Clevenot e Russell (voto 7,5 per entrambi), che oltre a dare continuità in attacco sfoderano anche una buona prestazione in seconda linea. Se i centrali piacentini hanno smesso di essere oggetti fantasma nel campo e sono tornati protagonisti, molto del merito va a Michele Baranowicz (voto 8,5), che non sarà ancora al 100% della condizione, ma riesce a sfruttare al meglio tutte le sue bocche da fuoco.
    Per Milano una brutta battuta d’arresto, anche se ovviamente l’infortunio occorso a Patry ha avuto un suo peso specifico sul prosieguo del match. Ma si sa, nella pallavolo gli alibi servono a poco e comunque il francese non stava giocando un partitone. Con tutto il peso dell’attacco sulle loro spalle, Maar e Ishikawa (voto 7+ per loro) ci provano fino all’ultimo, attaccando tanto e sbagliando poco, e dando anche un buon contributo in ricezione. Manca tanto il muro in casa milanese, con Kozamernik (voto 6,5) autore di un solo block e Piano (voto 5) che incappa nella classica giornata no, chiudendo senza muri e con un modesto 50% in attacco. Se a questo aggiungiamo che gli ingressi di Basic (voto 5) e Weber (voto 4,5) non hanno dato i risultati sperati, viene da pensare che quest’anno in casa Allianz la coperta sia molto corta…
    Nel match dell’Arena di Monza tra Vero Volley e Perugia arriva la prima sconfitta in campionato per gli umbri, che al primo match dopo 3 settimane di stop fra quarantena e casi Covid dimostrano come anche una supercorazzata abbia bisogno di tempo e lavoro in palestra per restare tale. Ottima Monza a cogliere l’occasione, senza tremare di fronte al blasone dell’avversario, e a dare una svolta al proprio campionato con la terza vittoria nelle ultime 4 partite.
    Finalmente Galassi (voto 10) dimostra secondo me il suo vero potenziale, personalmente in attacco lo ritengo fra i migliori in assoluto al centro, ma si era un po’ perso negli ultimi anni. Ieri invece ha risposto da grande alle sollecitazioni del suo palleggiatore, chiudendo il match come top scorer e dimostrandosi lucido e pronto anche a muro. Ma è tutta Monza che gira bene, con una battuta sempre insidiosa a fronte di pochi errori e un attacco che viaggia a ritmi elevati grazie a un Orduna (voto 8,5) bravo a pilotare la squadra ad alte velocità. Bene anche Dzavoronok (voto 8), che trova anche un paio di diagonali strette da standing ovation nel corso del match. Se poi Holt (voto 5) trovasse un po’ di continuità al centro… ecco che la macchina affidata a Eccheli smetterebbe i panni di utilitaria per diventare una splendida berlina.
    Sconfitta che non fa male ai perugini, ma li obbliga a trovare soluzioni in fretta, visto che saranno in campo già mercoledi con Milano. L’assenza di Travica pesa, è innegabile, e, ripeto, di attenuanti la Sir ne ha veramente a iosa. Ma i dati nel complesso, nonostante tutto, non sono terrificanti: è mancata soprattutto la lucidità e la cattiveria nei momenti chiave, a cui la squadra è giunta un po’ troppo in affanno. Leon e Plotnytskyi (voto 7) ci provano insieme a Russo (voto 7,5), ma all’appello mancano le forze di Ter Horst (voto 5,5) e di Ricci (voto 5), apparso davvero in grandi difficoltà al centro della rete.
    Nel terzo e ultimo match di giornata una bella Padova vince il derby veneto a Verona, inguaiando una squadra che, dopo aver tagliato Boyer, rischia di ritrovarsi impantanata in acque che non le appartengono ma che potrebbero farle male. Partita molto combattuta, con set tiratissimi decisi per una manciata di palloni, in cui spicca la prova di Stern (voto 9) che chiude con 30 punti e il 60% in attacco. Ma è tutta la squadra patavina che gira bene grazie ad uno Shoji (voto 8) finalmente veloce ma anche preciso. Dopo alcune prove incolori torna protagonista al centro della rete Volpato (voto 8,5), killer in attacco e presente a muro, mentre ormai non è più una sorpresa il giovane Bottolo (voto 7,5) autore di una prova concreta sia in attacco che in ricezione, fondamentale che resta comunque il suo tallone d’Achille.
    In casa scaligera non basta la prova sontuosa di sua maestà Kaziyski (voto 8) per risollevare le sorti di una squadra che appare in grosse difficoltà. L’attacco funziona anche bene, con il centrale Aguenier (voto 8,5) che è pressoché infermabile, ma a muro la squadra latita, mentre servirebbero tantissimo i muri di Caneschi (voto 5). Per il resto, prova discreta anche per il nuovo arrivato, il danese Jensen (voto 6,5), ma è nei momenti chiave che alla squadra manca quel qualcosa in più che aiuterebbe ad indirizzare i set dalla propria parte. Risolto in settimana il caso Boyer, dovrebbe tornare la tranquillità in casa gialloblu, e permettere alla squadra di lavorare più serenamente. LEGGI TUTTO

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    Vital Heynen dopo la sconfitta: “Monza è stata migliore di noi”

    Di Redazione
    Un rientro amaro per la Sir Safety Conad Perugia che è tornata in campo dopo diverso tempo e ha subito un brutto stop per mano della Vero Volley all’Arena di Monza. Un risultato che era preventivabile vista la lunga assenza dai campi dei Block Devils e l’impossibilità di allenarsi con continuità. Gli umbri, infatti, sono stati i più colpiti in Superlega dal Covid-19 fino ad arrivare ad avere 10 giocatori positivi in queste settimane.
    Coach Vital Heynen, al termine della sconfitta non cerca alibi e guarda avanti al tour de force che attende ora Perugia: “Non mi piace rientrare e perdere 3-0. Sapevo che il Coronavirus avrebbe giocato un ruolo importante. Monza è stata comunque migliore di noi. Senza discussione. A noi è mancato il ritmo. È sembrata una partita di preparazione ed in fondo è così dopo soli 3-4 allenamenti. Ho pensato di fare qualcosa ma la logica ha vinto. Credo che per tornare al meglio della condizione bisogna aspettare gennaio ma noi dobbiamo subito giocare 5-6 partite in poche settimane. È una sfida incredibilmente grande per noi“.

    Diretto e lucido anche il libero dei Block Devils Massimo Colaci: “Siamo stati un po’ più sfortunati degli altri ma bisogna andare avanti. Non vedevamo l’ora di tornare in campo. Adesso stiamo bene dopo aver trascorso un mese a casa – spiega – pur se sembra di essere al 7-8 agosto, in preparazione. Abbiamo iniziato molto bene la partita e, tra virgolette, il buon approccio mi ha un po’ preoccupato. In certi frangenti avremmo potuto fare cose diverse rispetto a quelle che abbiamo fatto. Sapevamo comunque che sarebbe stata dura. Ora c’è da migliorare e lo sappiamo. A Milano (mercoledì alle 18 al PalaLido, ndr), ci sarà da sudare“.
    (Fonte: Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti e il momento difficile di Trento: “Bisogna adeguarsi alle conseguenze”

    Di Redazione
    Ennesimo rinvio ed ennesimo caso di positività. Dopo Andrea Argenta e Simone Giannelli, l’ultimo in ordine di tempo in casa Itas Trentino è stato Lorenzo Sperotto. Continuano quindi i casi di positività che non danno tregua alla formazione di Angelo Lorenzetti che non riesce ad allenarsi con continuità e a scendere in campo per un appuntamento ufficiale da parecchio tempo. Una situazione che, come per molte altre formazioni nella stessa circostanza, sta condizionando il rendimento dei ragazzi sia dal punto di vista fisico ma soprattutto mentale.
    A fare il punto della situazione su questo momento delicato è proprio il coach Lorenzetti nell’intervista rilasciata al quotidiano Trentino.
    Coach, come vive un allenatore questo stato d’incertezza? “È una cosa del tutto nuova. Soprattutto è importante monitorare gli effetti che questa situazione fatta di preparazioni alle partite che poi vengono annullate, possa creare nella testa e nella motivazione dei ragazzi. Ovvio, quello che un giocatore vuol fare è giocare. ma in questo periodo le vicissitudini che sappiamo non ci hanno consentito di farlo. I rinvii dell’ultimo momento possono portare a dei cali di tensione tra i giocatori e, anche se al momento i miei appaiono comunque concentrati, bisogna prestare attenzione. Per il resto… amen. Sappiamo di questo periodo qua, che il volley come altri sport ha deciso di continuare. Giusta o sbagliata che sia questa decisione ormai è presa e ora bisogna adeguarsi alle conseguenze e gestire quello che accade”.
    La truppa come sta? L’aria è carica o c’è rassegnazione? “C’è voglia di giocare da parte di tutti anche se non è facile, come non lo è per le squadre che non abbiamo incontrato. Noi però abbiamo inanellato una serie di rinvii consecutivi e il non poter scaricare in campo la crescita di adrenalina che precede l’evento si è fatto sentire durante gli allenamenti. In più, da un mese a questa parte prima ci siamo allenati senza Alessandro (Michieletto, ndr), poi sono venuti a mancare altri giocatori e si fanno allenamenti un po’ artificiosi. Non potendo allenarsi sei contro sei, alla fine non si è mai sicuri se il pallone schiacciato andrà a finire veramente a terra. Di sicuro i ragazzi hanno bisogno di giocare, pur sapendo che questo periodo si è perso qualcosa a livello di forma, però dobbiamo giocare e sfruttare l’entusiasmo e la voglia di tornare in campo”.
    Oggi si torna in palestra, come ci si prepara per mercoledì? “La situazione dei giocatori ancora assenti ci impone di preparare una o due formazioni in vista dell’incontro di mercoledì, perché i ragazzi rientrati la scorsa settimana non sono pronti per disputare una partita intera. Presenteremo due formazioni in base agli effettivi a disposizione e lavoreremo cercando di esaltarne i punti di forza e nasconderne i punti di debolezza”. LEGGI TUTTO