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    Max Colaci: “Abbiamo mollato di testa, non deve più succedere”

    Di Redazione
    Torna in palestra già oggi pomeriggio la Sir Safety Conad Perugia. Dopo la sconfitta casalinga di ieri sera contro Milano in Gara 1 dei quarti di finale, i Block Devils fanno ritorno al PalaBarton per espellere le tossine fisiche e mentali di ieri e per tuffarsi con la testa verso la fondamentale Gara 2 di domenica, una partita che Perugia, se vuole proseguire nel suo percorso nei playoff, può solo vincere.
    La rimonta subita ieri sera dalla squadra di Piazza è certamente una sconfitta pesante, come è ovvio che sia per come è maturata e soprattutto perché, in una serie al meglio delle tre, mette Perugia spalle al muro. Ma, fortunatamente per gli umbri, non è una sconfitta definitiva. I bianconeri hanno parecchie carte da giocarsi domenica all’Allianz Cloud per rimettere in equilibrio questo quarto di finale.
    Sicuramente, e sarà compito dello staff tecnico, il match di ieri va analizzato con cura ed attenzione per capire le problematiche emerse dal terzo set in poi, problematiche sia di carattere tecnico che di carattere temperamentale. Le sconfitte, tutte le sconfitte nello sport, non vanno dimenticate, vanno al contrario sempre utilizzate per migliorare e per cadere più in certi errori e questo Perugia dovrà fare in questi tre giorni che la separano da Gara 2.
    Uno che ha la capacità di analizzare le situazioni e di non nascondersi, anche in serate negative come ieri, è senza dubbio il libero bianconero Massimo Colaci. Le sue parole in vista di domenica sono un monito ed uno sprone per tutto il gruppo: “Innanzitutto questi sono i playoff, è sempre difficile giocare contro qualsiasi avversario e lo abbiamo visto. Come ricaricarsi in vista di domenica? Non c’è bisogno di ricaricare le pile. Noi stiamo bene, ieri abbiamo perso perché abbiamo mollato a livello di testa e questo non deve succedere. Ora, con molta semplicità, bisogna vincere due partite quindi si va a Milano per vincere, sapendo che bisogna giocare a pallavolo, metterci la faccia e dimostrare sul campo di essere più bravi degli avversari. In questo sport per fortuna è sempre il campo che parla e noi domenica dobbiamo farlo parlare”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo, Baldovin: “Con Monza possiamo giocarcela. Dovremo limitare le qualità di Lagumdzija”

    Di Redazione
    Non c’è tempo per rimuginare sulla sconfitta di Monza in gara-1 dei Quarti di Play Off Scudetto, la Tonno Callipo Calabria è ritornata stamattina in palestra con un sol pensiero: portare tutto a gara-3. Prima, ovviamente, c’è da pareggiare i conti. L’occasione si presenterà dunque domenica 14 marzo al PalaMaiata in gara-2 (fischio d’inizio alle ore 15.45 – diretta Raisport). Per Saitta e compagni c’è un solo imperativo: vincere!
    Il programma d’allenamento stilato dallo staff tecnico prevede dopo la doppia seduta di oggi, solo lavoro pomeridiano sia domani che sabato, per chiudere con la rifinitura di domenica mattina. Servirà però migliorare in tanti aspetti, in primis sul piano tecnico trovando soluzioni adeguate nel muro-difesa in modo da mitigare gli attacchi dei brianzoli. Quindi occorrerà concentrazione in uno dei fondamentali basilari: la ricezione. È risaputo, classifiche alla mano, come Monza abbia nel servizio uno dei suoi punti di forza, bisognerà quindi attrezzarsi bene, mantenendo alta la concentrazione e adottare strategie mirate per rispondere ai lombardi dai nove metri.
    L’analisi di coach Baldovin all’indomani della sconfitta a Monza in gara -1
    Già sul pezzo chiaramente il tecnico Valerio Baldovin che a distanza di poco più di 24 ore analizza gara-1 e individua la strada da percorrere per la sua squadra: sono necessari miglioramenti tecnici più che mentali. Va da sé che sia alquanto naturale ed automatico arrivare concentrati e determinati al crocevia più importante della stagione per i colori giallorossi. Gara-2 sarà la classica partita da dentro o fuori e ne sono consapevoli Rossard e compagni, chiamati ad inseguire un sogno per tutto l’ambiente giallorosso. Il tecnico Baldovin fa un flashback sul match in Brianza di martedì, proiettandoci poi su aspettative ed ambizioni per la decisiva gara di domenica al PalaMaiata.
    Partenza in salita nei play off: coach Baldovin, cosa la rammarica maggiormente per la sconfitta in gara-1 a Monza? “Ci sono tante piccole cose che non abbiamo fatto con molta precisione, però bisogna dire che Monza ha giocato meglio di noi: sono stati bravi sotto diversi aspetti, soprattutto al servizio e questo ci ha messo in difficoltà dandoci grande pressione. Quando si perde c’è sempre rammarico, però tutto sommato noi abbiamo disputato una buona partita e loro più di noi meritando di vincere”.
    Monza ve l’aspettavate così o vi ha sorpreso? “Nessuna sorpresa: se riavvolgiamo il nastro pensando al primo incontro in Coppa Italia, il leit motiv era stato proprio quello della loro grande qualità al servizio, con cui ci hanno sempre messo in difficoltà. E poi dalla battuta parte tutto, fare bene in quel fondamentale significa avere la partita in mano”.
    Ovviamente bisogna mandare in archivio gara-1 e semmai lavorare sugli errori commessi: cosa servirà di più in gara-2 alla Tonno Callipo? “Chiaramente loro hanno fissato l’asticella molto in alto, per cui noi dobbiamo soddisfare quel livello di gioco che non abbiamo avuto in gara-1 se vogliamo vincere domenica. Gli aspetti del gioco sono tanti: la prima cosa da migliorare sono i fondamentali di base, ovvero battuta e ricezione”.
    Guardando gli aspetti positivi c’è il terzo set che avete vinto nonostante foste sempre indietro nel punteggio. Alla distanza però è venuto fuori il carattere della Callipo, la caratteristica della squadra durante buona parte della stagione. Ciò può darvi fiducia a livello motivazionale? “Sicuramente se saremo in grado di dare continuità al nostro gioco, potremo mettere pressione agli avversari e quindi anche loro potrebbero disunirsi un po’ di più di quanto non hanno fatto martedì. Il terzo è stato un buon set: abbiamo difeso diversi palloni trasformandoli bene in contrattacco, il cambio palla ha funzionato a dovere. I set sono stati quasi tutti combattuti, anche il primo, nonostante poi abbiamo perso a 20. A mandarci sotto acqua ha contribuito in gran parte il loro servizio. Sono del parere che non c’è un singolo elemento particolare che può fare la differenza per cui dovremo impegnarci a dare sostanza un po’ a tutto, capire i momenti della partita ed essere più determinati in alcune situazioni di gioco”.
    Determinante per Monza il loro opposto Lagumdzija: si possono trovare le contromisure per gara-2? “Il loro opposto ha giocato molto bene come ha sempre fatto quando ci siamo incrociati con Monza, non è facile fermarlo perché viene innescato nella maniera giusta dal palleggiatore ed ha grandi qualità fisiche oltre che tecniche. Sbaglia poco, attacca sempre con colpi profondi e quindi non è semplice contenerlo. È chiaro che dovremo cercare di fare meglio ma lo sapevamo già prima della partita che uno dei temi era quello di cercare di limitare la qualità di Lagumdzija”.
    In questi pochi giorni fino a domenica oltre che sul piano tecnico bisognerà lavorare sugli aspetti mentali: come sta la squadra sotto questo punto di vista? “La sconfitta dispiace a tutti, però sappiamo che possiamo giocarcela e quindi cercheremo di sovvertire il trend della serie. La squadra sta bene, siamo consapevoli che dobbiamo cercare di essere precisi nelle varie situazioni di gioco. È risaputo anche che i play off non sono semplici perché trovi squadre forti, motivate quanto lo siamo noi. Possiamo dire che Monza ha vinto il primo set, e adesso ci giochiamo il secondo sperando di arrivare poi al terzo decisivo. Nella pallavolo c’è sicuramente una componente psicologica importante, però come in tutti gli sport fondamentale è l’aspetto tecnico-tattico. In verità a Monza siamo scesi meglio noi in campo approcciando bene al match e portandoci in vantaggio, poi loro hanno fatto leva sulle grandi qualità tecniche mettendoci in difficoltà. Ad entrambe le squadre non mancano gli stimoli di voler andare avanti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Giani: “Tutto può succedere visti i risultati delle altre partite dei quarti”

    Di Redazione
    Si è tenuta questa mattina l’intervista a Andrea Giani, coach della Leo Shoes Modena in vista di gara 1 dei quarti di finale Playoff che si svolgerà domenica a Civitanova.
    Queste le sue parole: “La partita di domenica con la Lube si gioca, le notizie da Civitanova sono quelle che sappiamo tutti, speriamo che siano solo due i giocatori contagiati e che non succeda niente alle due squadre che poi giocheranno l’una contro l’altra domenica. Ci auguriamo che vada tutto bene, con questa pandemia tutto si evolve molto velocemente, speriamo possa andare tutto per il meglio. I risultati delle prime gare dei quarti playoff dicono che può succedere di tutto, sono tutte squadre attrezzate che giocano molto bene, Perugia ha dimostrato di essere battibile e la super gara di Milano lo dimostra, sono partite aperte, nelle quali si azzera ciò che è successo in Regular Season. Anche il nostro match è equilibrato, vogliamo entrarci dentro a “piedi pari” per giocarci qualsiasi possibilità al meglio, sfruttando ogni singola occasione, stiamo bene e siamo consapevoli della nostra forza, dobbiamo migliorare le percentuali in attacco, essere più efficienti con i nostri attaccanti. Facciamo un grande volume di gioco, ma quei palloni vanno finalizzati, messi a terra, dobbiamo mettere giù il pallone e vincere i set, è quello che conta”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massaccesi: “Temevo che potessimo avere dei contagi nel momento peggiore”

    Di Redazione
    Si tira un sospiro di sollievo in casa Lube Volley quando nei tamponi di ieri non sono emerse ulteriori positività dopo le due rilevate martedì. Tutti gli altri effettivi dunque stanno preparando la prima gara dei quarti di Play off Scudetto con Modena che andrà per forza in scena domenica.
    Come riporta il Resto del Carlino Macerata i giocatori lo stanno facendo da soli nelle loro abitazioni non volendo “rischiare” di usare l’Eurosuole Forum ed in casa cuciniera è il vice presidente Massaccesi a commentare questo periodo sfortunato: “L’anno scorso avevamo almeno due finali prenotate e secondo me, il fatto di non averle potute disputare, ha pesato durante i passaggi a vuoto di questa stagione. Temevo che potevamo avere dei contagi nel momento peggiore e più importante, dopo averla sempre scampata, e puntuale è stato poi così”.
    Teme un possibile focolaio? “lo spero sia finita qui e magari l’incubazione sia iniziata prima, però la diffusione del Coronavirus è davvero imprevedibile, abbiamo una rosa lunga e atleti di esperienza, chi va in campo, saprà quello che deve fare. Certo che Modena non è affatto da settimo posto”. LEGGI TUTTO

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    Botto: “Abbiamo dimostrato che vogliamo passare il turno”

    Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Di Redazione
    Sfiora l’impresa Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza alla BLM Group Arena: la formazione allenata da Lorenzo Bernardi cede solo al tie break ai padroni di casa dell’Itas Trentino in questa gara 1 dei Quarti Play Off di SuperLega Credem Banca.
    A fine gara è Iacopo Botto a commentare il match della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Questa sera abbiamo giocato una buona partita e abbiamo dimostrato che vogliamo passare il turno. A metà del quarto set e anche nel quinto siamo calati, in modo particolare abbiamo faticato al servizio. Ora dobbiamo ricaricare le batterie in vista di gara 2, bisogna pensare a quello che abbiamo fatto di buono stasera e provare a fare ancora meglio domenica perché ci aspetterà un’altra battaglia”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto: “Questi sono i playoff”. Lorenzetti: “Non dobbiamo stupirci”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine di gara 1 dei quarti di finale dei Play Off SuperLega Credem Banca 2021, giocata ieri sera alla BLM Group Arena fra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Ricardo Lucarelli: “Per tanti anni ho guardato in tv i playoff della SuperLega italiana e sapevo bene quanto fossero difficili da affrontare. Oggi ne ho avuto la riprova sul campo, è stata veramente dura avere ragione di una squadra molto forte come Piacenza. Ora sarà importante riposare bene per arrivare al meglio alla partita di domenica, che ovviamente sarà un’altra battaglia. Siamo stati bravi, dopo aver perso il terzo set, a giocare di testa e a sfruttare il nostro servizio per riprendere in mano la situazione”.
    Alessandro Michieletto:”Questi sono i playoff, Piacenza ha giocato un’ottima gara e ad un certo punto sembrava che avesse in pugno la situazione. Dopo aver perso il terzo set abbiamo cominciato a limitare gli errori in attacco e a ricevere meglio, anche perché il servizio avversario è un po’ calato e siamo andati a prenderci la vittoria. Ce la teniamo stretta, dato che in questa fase conta solo vincere con qualsiasi punteggio, e andiamo avanti”.

    “Ci diciamo sempre che la post season italiana è equilibratissima – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine della partita – , quindi se andiamo al tie break contro Piacenza non dobbiamo stupirci, significa che il nostro campionato rimane di alto livello. La gara di oggi era importante per entrare nel clima agonistico di questa fase, abbiamo faticato molto per meriti specifici dei nostri avversari, ma siamo stati a bravi a mantenere sempre la calma e questo atteggiamento è stato decisivo per crescere dal quarto set in poi. Sappiamo che non abbiamo ancora fatto nulla e che la gara che viene dopo è sempre la più importante”.
    Fra tre giorni, domenica 14 marzo gara 2, da giocare alla al PalaBanca di Piacenza a partire dalle ore 18: diretta Radio Dolomiti ed Eleven Sports.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza fa sudare Trento, ma Gara1 dei Play off è dell’Itas per 3-2

    Di Redazione
    L’Itas Trentino fatica in Gara1 dei Play off Scudetto: la Gas Sales Bluenergy Piacenza fa sudare i ragazzi di coach Lorenzetti, portandoli fino al tie break. Serve uno sprint dei trentini nel quinto parziale, per chiudere il match e conquistare il primo incontro.
    Il sestetto dell’Itas Trentino che Lorenzetti sceglie per il debutto nei Play Off prevede Giannelli in regia e Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Rossini nel ruolo di libero. La Gas Sales Bluenergy Piacenza risponde con Baranowicz alzatore, Grozer opposto, Russell e Clevenot laterali, Mousavi e Polo al centro, Scanferla libero. L’avvio è tutto nel segno di Grozer, che mura due volte Nimir dopo aver attaccato in maniera vincente per il primo punto (0-3); i padroni di casa non si scompongono e guadagnano immediatamente la parità (3-3) approfittando di due errori ospiti, prima di mettere la freccia con un ace di Lisinac (5-4). Nella parte centrale del set i gialloblù accelerano con Giannelli e un’altra battuta vincente, stavolta di Nimir (8-5) e poi con un nuovo errore emiliano (11-7, Grozer). La Gas Sales Bluenergy reagisce con Clevenot (11-9), ma Trento riparte immediatamente con Michieletto e una sbavatura a rete di Russell (17-12). Il finale di parziale è in assoluto controllo dei gialloblù, che con Podrascanin (muro su Grozer) volano sul +7 (20-13) e poi amministrano senza problemi sino al cambio di campo (25-18, ace di Lisinac).
    Nel secondo set Piacenza prova a partire nuovamente in maniera molto convincente (2-4 con Russell e Grozer), ma anche in questo caso l’Itas Trentino non le lascia molto spazio e nel giro di pochi secondi prima trova la parità (con Lucarelli sul 6-6) e poi torna a comandare il punteggio (10-9, Nimir). Russell, a segno due volte in fila, e un muro dell’opposto tedesco ricostruiscono il +2 per gli ospiti (10-12), costringendo Lorenzetti a spendere un time out. Alla ripresa però la Gas Sales accelera ancora (11-14); i posti 4 gialloblù, Michieletto e Lucarelli, ricuciono lo strappo (16-16). La parità dura solo un attimo, perché poi ci pensa ancora Grozer a firmare l’allungo esterno (17-20); al rush finale Piacenza si presenta quindi avanti di tre lunghezze (18-21), ma Trento con Lucarelli (ace) torna ancora in scia (21-22). Gli ospiti non concedono più nulla, si tengono stretto il cambiopalla e si portano sull’1-1 grazie ad un attacco di Clevenot (23-25).
    La contesa punto a punto riprende anche dopo il cambio di campo (3-3, 8-8), con le due squadre che si alternano al comando delle operazioni, piazzando qua e là qualche break point. Russell in attacco firma il primo vero allungo (12-12), che Nimir rintuzza immediatamente (13-13). Con la sua rotazione al servizio l’opposto olandese consente ai suoi di tornare avanti prepotentemente (17-13); la Gas Sales Bluenergy ha però grande carattere e col neoentrato Antonov in battuta e Grozer a rete guadagna la nuova parità a quota 19. Nel finale è ancora l’opposto ospite a fare la differenza, spalleggiato da Mousavi (20-23 e poi 22-25).
    Con le spalle al muro, l’Itas Trentino prova a rialzarsi rabbiosamente nelle prime battute del quarto periodo (5-3), issata sul +2 da Michieletto e Podrascanin. Russell però risponde immediatamente (10-10), ma Trento ha ancora la forza mettere la testa avanti con Lucarelli e Lisinac (muro e attacco per il 14-11). Nimir preme l’acceleratore da seconda linea (19-14); è lo spunto che manda le squadre verso il tie break, che si materializza sul 25-20. Il quinto set vede i padroni di casa scattare sul +2 (6-4) per mezzo di un super diagonale di Nimir ed un fallo di seconda linea di Grozer. Lucarelli col servizio ottiene un ulteriore allungo (9-5), che Piacenza non ha le forze per colmare (15-8).
    Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-18, 23-25, 22-25, 25-20, 15-8)Itas Trentino: Giannelli 4, Santos De Souza 17, Lisinac 16, Abdel-Aziz 21, Michieletto 13, Podrascanin 10, De Angelis (L), Bonatesta (L), Rossini (L), Sperotto 0, Sosa Sierra 0, Kooy 2. N.E. Argenta, Cortesia. All. Lorenzetti.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 0, Clevenot 9, Polo 7, Grozer 21, Russell 16, Mousavi 11, Fanuli (L), Scanferla (L), Tondo 0, Antonov 5, Botto 2, Candellaro 0, Finger 0. N.E. Izzo. All. Bernardi.ARBITRI: Curto, Giardini. NOTE – durata set: 24′, 29′, 32′, 26′, 15′; tot: 126′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano sigla l’impresa sul campo di Perugia: sotto 0-2, conquista Gara1

    Di Redazione
    Grande prova dell’Allianz Powervolley che, in gara 1 dei quarti di finale playoff scudetto, sbanca il PalaBarton di Perugia e trova un fondamentale successo all’esordio nella serie. Prova d’orgoglio e di sostanza per i ragazzi di coach Piazza che battono i padroni di casa della Sir Safety Conad per 3-2 con i parziali 25-18, 25-21, 25-27, 31-33, 17-19, che raccontano di quel carattere tipico dalla squadra e del temperamento dell’allenatore.
    503 giorni dopo il primo successo milanese a Perugia (era il 24 ottobre 2019, 3-0) l’Allianz Powervolley si ripete ancora. Piano e compagni sorridono ed esultano per un successo che esalta un grande senso di gruppo dei meneghini. Verdetto chiaro e luminoso per la società del presidente Fusaro che porta a casa un importante 3-2, capace di generare energia positiva per il team e portare in dote un vantaggio significativo nella serie verso il sogno tricolore per il cammino meneghino. È stato un confronto certamente arduo e di altissimo livello per Powervolley contro uno degli avversari più quotati del campionato, forte del primo posto conquistato in regular season. Coach Piazza ed i suoi ragazzi sbancano per il secondo anno consecutivo il palazzetto dello sport perugino, ma lo fanno in una partita ben più importante di una di regular season. Era necessario non sbagliare niente, o quantomeno pochissimo: è stato questo il monito di coach Piazza alla vigilia del match ai suoi ragazzi ed è stato ciò che hanno messo in pratica Piano & Co.. Minimizzate le disattenzioni in ricostruzione, determinazione e precisione in attacco e grande contributo in fase break point: così Milano ha avuto la meglio di una corazzata come la Sir, recuperando lo svantaggio iniziale (sotto 2-0) e trovando la forza di arrivare e vincere il tie break. Grande prova per Jean Patry (23 punti con il 47%), terminale offensivo che ha messo in crisi la metà campo umbra, mentre il titolo di MVP è andato ad Urnaut (18 punti messi a referto), coadiuvato al meglio dalla prova di Ishikawa e Piano, autore del muro finale.
    «Abbiamo lasciato tutto in campo – racconta il centrale Jan Kozamernik –. All’inizio è stato difficile, loro hanno giocato benissimo e non sbagliavano tanto, ci hanno messo sotto pressione. Poi ci siamo rialzati, è andata come andata e sono contentissimo. Questa è la prima gara di una serie, non si molla adesso. Si va avanti. sono proprio contento». Il successo esterno porta così Milano in vantaggio nella difficile serie con Perugia: ora la squadra di coach Piazza, domenica 14 marzo all’Allianz Cloud, potrà giocarsi il primo match point e conquistare una storica semifinale per la società del presidente Fusaro.
    Primo set:Kozamernik per il punto del 5-5, con Leon che in pipe concretizza il 10-8 di Perugia. Ishikawa in pallonetto sorprende in diagonale Colaci (11-10), con la parità che arriva sulla ricostruzione finalizzata proprio dal giapponese (12-12). Bello scambio che si conclude con l’attacco out di Ishikawa (14-13), per una partita molto combattuta punto a punto, ma è il muro di Russo a portare sul +2 subito Perugia su Urnaut (15-13). Allunga prepotentemente la Sir sulla pestata di seconda linea di Ishikawa (18-14), poi è Piano a colpire in primo tempo (18-15). Ace col nastro di Muzaj (20-15), con il nuovo contrattacco dei padroni di casa chiuso da Leon (21-15). Primo tempo vincente per il capitano (21-17), con il set che si chiude 25-18 con il primo tempo di Russo.
    Secondo set:Primo muro per Milano che trova lo 0-2, con Tine Urnaut che spinge il pallone per il 3-4. Patry attacca forte sulla mani del muro, ma è il pallonetto di Plotnytskyi a riportare tutto in parità (5-5). Allunga Perugia con l’ace col nastro di Muzaj e il break dell’8-6, con lo smash di Leon sull’errore in ricezione di Ishikawa per l’11-8 che porta Piazza al time out. Attacco vincente per Patry (12-10), con il break di Ishikawa che sigla il 13-12. Pipe in grande stile per Urnaut (15-14), ma Perugia si riporta sul +3 con Solè (18-15). Sbertoli di seconda per il 19-17, ma è Muzaj a portare sul 21-17 i padroni di casa. Ace di Leon per il 23-17, poi punto di Weber per il 24-19. Diagonale vincente per Patry che trova il 24-21, con il secondo parziale che si chiude 25- 21 in favore dei padroni di casa che si portano sul 2-0.
    Terzo set:Ishikawa per l’1-3, con Muzaj che trova subito il pari (3-3). Avanti Perugia con Leon (5-4) con il muro di Muzaj su Ishikawa per il +2 (6-4). Out l’attacco di Patry con Perugia che trova il +3. Muro vincente per Patry su Plotnytskiy con Milano che accorcia 8-7, poi ace di Ishikawa che trova l’8-8. Vantaggio Milano con il primo tempo di Kozamernik (8-9), ma Perugia si riscatta immediatamente e piazza un doppio muro di Solè su Kozamernik che porta i padroni di casa sul 12-9. Accorcia in diagonale Jean Patry (13-12), ma Perugia si riporta sul +3 sull’errore di Milano (15-12). Out l’attacco di Leon (15-14), con l’ace di Urnat per l’aggancio di Milano (15-15). Subito 17-15 Perugia, che con Leon conferma il 19-17. Muro mostruoso di Kozamernik su Leon (20-20), ancora vincente a muro Milano con Kozamernik per il 20-21. +2 Milano con Patry (20-22), con la parallela vincente di Urnaut (22-24). Parità sul 24 Perugia con l’ace di Plotnytskiy, con Patry per il 25-26. L’attacco out di Leon vale il 25-27 per Milano che si porta sul 2-1.
    Quarto set:Parte meglio Perugia che trova subito con Leon il 4-1 (subito time out per Piazza). Solè in primo tempo (6-2) con Piazza che prova la carta Basic per uno spento Ishikawa. Muro Patry su Plotnytskiy (6-3), con il doppio ace del numero 17 umbro che porta la Sir sul 9-3. Pipe di Basic per togliere l’ucraino dal turno in battuta (9-4), con Urnaut che accorcia 9-5. Russo in primo tempo (13-7), con Milano che non riesce ad accorciare (16-10). Urnaut chiude una bella palla offerta da Sbertoli (16-11), con il muro vincente di Sbertoli per il 16-12. Ancora Sbertoli con lo smash del 17-14, con il regista che si esibisce anche nel punto del 18-16. Russo in primo tempo scrive il 20-17, con Patry a sbarrare la strada a muro a Plotnytskiy (20-19). Pari 21 sul muro di Piano su Solè, Patry porta avanti Milano sul 21-22, con Urnaut per il +2 (21-23). Errore di Urnaut che riporta il set in parità (24-24), con Ishikawa mani out (25-26). 27 pari con Plotnytskiy, con il vantaggio di Perugia proprio con l’ucraino (28-27). Urnaut colpisce per il 30 pari, con Piano che riporta avanti Milano 30-31. L’ace di Urnaut porta il match ai vantaggi (30-32).
    Quinto set:Piano in primo tempo per l’1-1, con l’ace di Patry per l’1-2. Break Milano con Piano (1-3) con il 5-5 che arriva con il muro di Perugia. Pipe di Urnaut (5-6), con il vantaggio Sir che arriva con Leon (7-6). Vantaggio Milano con l’attacco out di Atanasijevic (7-8), con l’ace di Ishikawa (7-9). Parità sul 9 pari sulla doppia di Kozamernik, con Urnaut che riporta avanti Milano (9-10). Piano vincente a muro (9-11), con Plotnytskiy che trova il 12 pari. Piano per il 12-13, con il capitano che trova il 13-14. Solè per il 14 pari, con Weber per il 14-15. Ancora Patry (15-16), poi Urnaut per il mani out del 16-17. Chiuso il match Piano a muro (17-19).
    Sir Safety Conad Perugia – Allianz Milano 2-3 (25-18, 25-21, 25-27, 31-33, 17-19)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 31, Russo 9, Muzaj 15, Plotnytskyi 18, Solé 19, Biglino (L), Colaci (L), Zimmermann 0, Atanasijevic 2, Vernon-Evans 1, Ricci 0, Piccinelli 0, Ter Horst 0. N.E. All. Heynen.Allianz Milano: Sbertoli 5, Ishikawa 14, Kozamernik 9, Patry 23, Urnaut 18, Piano 14, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Weber 2, Basic 1, Maar 0, Mosca 0. N.E. Meschiari. All. Piazza.ARBITRI: Zanussi, Frapiccini. NOTE – durata set: 26′, 28′, 36′, 43′, 29′; tot: 162′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO