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    Verona all’esame Trento. Donati: “Itas squadra forte anche senza alzatori”

    Foto Ufficio stampa NBV Verona

    Di Redazione
    L’emozione di partire titolare in una gara contro i campioni d’Italia e del mondo, il ritorno all’Agsm Forum dopo le difficili settimane con la squadra decimata dal Covid-19, e la partita con l’Itas Trentino che si avvicina.
    Francesco Donati, libero dell’NBV Verona classe ’01 prodotto del settore giovanile gialloblù, dallo scorso anno aggregato alla prima squadra e, settimana scorsa, protagonista da titolare nella gara contro Civitanova. “Ero molto felice quando il coach mi ha detto che avrei giocato contro la Lube. Nonostante il risultato è stata una partita molto bella da giocare, per chi avevamo di fronte. Ero un po’ emozionato, non lo nascondo, e ringrazio i coach per la fiducia e l’opportunità. In allenamento cerco di dare il massimo sempre, quindi ho continuato ad allenarmi come sempre”.
    “Le scorse settimane sono state un periodo brutto per chi è rimasto ad allenarsi, in pochissimi, poter tornare è davvero bello, durante il mio periodo di quarantena cercavo di far passare il tempo, guardavo film e serie tv, giocavo, studiavo. Finalmente si può lavorare nel giusto numero e speriamo di dare il meglio per preparare Trento. Con Trento sarà una partita molto dura, anche se loro non si stanno allenando al completo perchè sono senza palleggiatori rimangono una squadra fortissima, faremo il massimo provando a fare risultato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rafael Redwitz carica Ravenna: “È un bene affrontare subito una big”

    Di Redazione
    Dopo quasi un mese ai box, ora la Consar Ravenna si prepara a un vero e proprio tour de force: 7 partite da qui al 27 dicembre, la prima nell’anticipo di sabato contro la Cucine Lube Civitanova. Un impegno che il palleggiatore Rafael Redwitz, intervistato dal Corriere di Romagna, non vede l’ora di affrontare: “È un bene affrontare subito una big come Civitanova, in quanto ci può far capire quale livello abbiamo raggiunto in vista di match sulla carta più equilibrati. Sabato dovremo giocare con il sorriso e con tanta voglia di far bene, tirando fuori l’aggressività che ci contraddistingue“.
    Il ritorno contro Piacenza è andato bene solo a metà: “Non era facile essere subito pronti dopo tanto tempo – commenta il regista brasiliano – ma il nostro rientro è stato incoraggiante. È certo che c’è poco di regolare in questa stagione, con squadre che giocano sempre e altre che invece sono costrette a fermarsi, ma la gioia di tornare in campo supera ogni difficoltà. In più ci possiamo permettere anche un po’ di amarezza per non essere riusciti ad approfittare dell’infortunio di Grozer“.
    La classifica però non rende giustizia alla Consar: “Al momento è meglio non guardarla – conclude Redwitz – pensiamo solo a concentrarci sul migliorare e conquistare più punti possibili. Abbiamo il dovere di provarci contro qualsiasi avversario, tentando il colpo con le big e affrontando alla pari le rivali dirette. Si capirà solo alla fine dove potremo arrivare“. LEGGI TUTTO

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    I numeri di Vibo – Perugia. 15 punti per Rossard, 300esima partita per Saitta

    Di Redazione
    La quarta sconfitta stagionale in undici gare è stata ‘indolore’ per la Tonno Callipo Calabria. La formazione giallorossa, infatti, dopo il ko interno subìto per mano della capolista Perugia, non vede per nulla scalfito l’ottimo rendimento registrato nella prima fase del Campionato 2020-21 e conserva sempre il terzo posto, seppur raggiunta da Milano, corsara 3-0 a Cisterna. Con i meneghini la squadra di Baldovin ha lo stesso score con 7 vittorie e 4 sconfitte.
    Stando alle statistiche quello di domenica scorsa contro la squadra di Heynen è il secondo 1-3 che la squadra giallorossa subisce nel poker di sconfitte rimediate finora: stesso risultato, infatti, sempre in casa ad opera di Piacenza, e pure quella volta sotto le telecamere di RaiSport.
    Anche contro i titolati umbri la Callipo ha comunque dimostrato carattere e personalità, specialmente nei primi due set non palesando alcuna soggezione di fronte a Leon e compagni. Proprio dal bomber cubano-polacco è arrivata la spinta decisiva grazie a i suoi 28 punti di cui 7 ace.
    ROSSARD. Non deludono però nemmeno le individualità di spicco tra le fila giallorosse. A cominciare da Thibault Rossard, autore domenica di 15 punti, portandosi cosi a quota 199 nella classifica generale degli schiacciatori. Score che gli consente di far sentire il fiato sul collo al turco primatista Lagumdzija di Monza con la cifra tonda di 200 punti, entrambi in 44 set disputati. A pari merito in seconda posizione col francese di Vibo c’è il fenomenale Leon (119 punti) che ha però giocato meno set (34).
    BOMBER. La classifica dei bomber vede altri due martelli di Vibo Valentia in buona posizione. In primis il brasiliano Abouba decimo con 156 punti, domenica autore di 13 punti. Poi c’è l’americano Defalco con 121 punti grazie ai 12 siglati contro gli umbri e che da domenica sera si piazza al 21esimo posto.
    CENTRALI. E non finisce qui! Passando alla classifica dei centrali infatti, tiene botta il francese Chinenyeze della Tonno Callipo che, solo per una lunghezza (124 punti) non guida la relativa classifica, ad appannaggio invece del polacco Szwarc di Cisterna che nonostante i soli 5 punti realizzati nella sconfitta contro Milano comanda appunto a quota 125. Il nazionale transalpino è secondo anche nella classifica dei muri con 26 block (2 siglati contro Perugia), due in meno del battistrada Anzani di Civitanova che è invece ottavo in classifica generale. Si fa rispettare anche l’altro centrale della Tonno Callipo, l’esperto Enrico Cester. Per lui dodicesima posizione generale con 71 punti realizzati finora in 11 gare di cui 5 ace e ben 20 muri, fondamentale con cui invece occupa l’ottavo posto tra i ‘muratori’.
    SAITTA. Tutti ovviamente brillantemente orchestrati dal capitano Davide Saitta che domenica ha raggiunto quota 300 partite in Superlega. Il regista catanese che non disdegna anche di concludere in prima persona. Come accaduto ad esempio contro Perugia quando dopo un tocco di Rossard, il palleggiatore non ci ha pensato su schiacciando con potenza e precisione di seconda. In totale sono ben 21 i punti di Saitta con 10 muri, tra questi ci sono da conteggiare i tre alzati in volto al brasiliano Lucarelli a Trento.
    STACANOVISTI. Passando alla Tonno Callipo come squadra sono ben quattro gli stacanovisti che hanno giocato tutti e 44 i set in queste 11 gare. Si tratta di Chinenyeze, Rizzo, Rossard e Saitta. Seguono a 43 Abouba e Cester. Tocca poi a Defalco che ha giocato 39 set; a ruota Dirlic (20), Birigui (11), Chakravorti (8), Gargiulo (6), Corrado (2), Sardanelli (1), ancora senza set Lyneel e Fioretti.
    ACE-TOP. Chiudiamo con i migliori battitori di Vibo: in vetta Defalco con ben 15 ace, uno in meno per Rossard (14), quindi Abouba e Chinenyeze con 6. Uno in meno per Cester (5), a ruota Dirlic con 3, seguono Saitta, Birigui e Gargiulo con 2, chiude Chakravorti con 1.
    Al contrario il podio delle battute sbagliate (in totale 170) vede Abouba condurre con 43 errori, Chinenyeze con 30 e Rossard con 28.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Giani: “Con Perugia partita difficile ma possiamo giocarla da protagonisti”

    Di Redazione
    Si è tenuta questa mattina presso la sala stampa del PalaPanini l’intervista del coach della Leo Shoes Modena, Andrea Giani in vista del match di giovedì alle 20 a Perugia, recupero della nona giornata di andata della Superlega 2020-21. 
    Queste le parole dell’allenatore gialloblù: “Cosa ci siamo detti dopo la sconfitta di Monza? È stata una partita sicuramente difficile, non siamo stati abbastanza lucidi per sfruttare la solidità del sistema che abbiamo sviluppato e che ci ha permesso di vincere il secondo set e recuperare il quarto. Questa sconfitta ci deve servire da lezione, la nostra è una squadra che si è costruita un sistema di gioco che in determinati momenti della partita deve darci delle certezze. Da una parte ci dispiace aver perso un match importante, ma il secondo e il quarto set ci danno molta fiducia, perché il lavoro che stiamo facendo ci sta aiutando a crescere, quindi dobbiamo tenere in considerazione tutte le cose positive che abbiamo fatto”.
    “Cosa ci aspettiamo dalle prossime gare? Questo è un gruppo composto sia da giocatori d’esperienza sia da altri che ne hanno meno, abbiamo avuto diverse assenze per alcuni mesi – continua il coach gialloblu –, quindi dobbiamo avere fiducia nelle cose che facciamo bene e che ci possano aiutare a risollevarci nei momenti di difficoltà. Questo è un campionato strano e difficile dove tutte le squadre hanno problematiche, quindi le occasioni per andare a concretizzare quello che facciamo tutti i giorni in palestra ce le abbiamo e ce le avremo, bisogna essere bravi a coglierle”.
    “Perugia? È una squadra tosta e l’ha dimostrato anche durante le ultime partite: sono stati fermi per un lungo periodo e quando sono tornati in campo hanno sì perso la prima con Monza 3-0, ma dopo vinto due volte 3-1, dimostrando tutta la solidità che hanno – dichiara il Giangio – . Giovedì sarà una partita difficile ma possiamo giocarla da protagonisti, abbiamo tutte le armi per batterci con loro ad armi pari e punto a punto. Conterà molto con quale mentalità entreremo noi in campo”.
    “Rinaldi? Domenica ha fatto il primo punto in Superlega quest’anno, ha avuto un inizio di stagione difficile, è stato fuori diverse settimane perché ha giocato con la Nazionale U20 insieme a Paolo Porro, dopo è rientrato ed è stato fermo altre tre settimane per il contagio da Covid. Adesso – conclude Giani – sono tre settimane che si sta allenando a pieno ritmo con noi, e questa squadra ha assolutamente bisogno di tutti i giocatori che ha a disposizione, soprattutto in un mese dove si giocano partite importanti ogni tre giorni. Tommy, così come altri, avrà la possibilità di giocare e di farlo bene”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Travica: “Modena viene da una sconfitta e sicuramente avrà voglia di rivalsa”

    Di Redazione
    Doppio allenamento oggi per la Sir Safety Conad Perugia.Rientrati ieri dalla trasferta di Vibo, i Block Devils ripartono subito per una settimana molto impegnativa con il primo step giovedì sera quando al PalaBarton arriverà la Leo Shoes Modena per il recupero della nona giornata di andata.
    Vital Heynen ed il suo staff dovranno misurare con perizia lavoro tecnico ed in sala pesi con il recupero fisico necessario dopo tre trasferte e tre partite nel giro di sette giorni. Ed in vista di un altro mini tour de force con Perugia che poi sarà di nuovo in campo domenica in casa contro Piacenza e poi, da martedì 8 a giovedì 10 dicembre, a Tours per la prima delle due bolle della Pool B di Champions League con tre gare consecutive contro Civitanova, Izmir ed appunto i padroni di casa del Tours.Ma adesso il focus della squadra è incentrato solo sulla Leo Shoes Modena, primo rivale in ordine di tempo e squadra pericolosissima.La formazione di Giani, che arriva dalla sconfitta di domenica a Monza, è infatti di assoluto livello e prestigio, forte, esperta e certamente decisa a rifarsi dopo il ko in terra brianzola.
    A guidare i gialloblu c’è il regista americano Christenson, nuovo capitano modenese e tra i migliori interpreti del ruolo a livello mondiale, con in diagonale, recuperato dalle sfide di semifinale di Supercoppa di settembre, l’opposto Luca Vettori, rientrato sotto la Ghirlandina dopo tre stagioni a Trento. Al centro Giani può disporre di Mazzone, alla sua quarta stagione a Modena, e di Dragan Stankovic, colonna per tante stagioni di Civitanova e della nazionale serba che gioca da questa stagione in quota italiani. In posto quattro tre giocatori per due maglie da titolare. Se le contenderanno l’ex bianconero Petric, pure lui rientrato a Modena dopo tre stagioni, il tedesco Karlitzek, arrivato da Latina e certamente una delle rivelazioni della Superlega, ed il giovane azzurro Lavia, proveniente da Ravenna. Nessun ballottaggio invece nel ruolo di libero dove la Leo Shoes cala l’asso francese Grebennikov, per molti addetti ai lavori il miglior interprete della seconda linea al mondo.
    Sesto posto provvisorio per Modena (17 punti in 10 gare frutto di 6 vittorie e 4 sconfitte), squadra che eccelle al servizio (seconda assoluta in campionato con 71 ace finora) e con una fase di primo attacco molto efficace.Gara difficile per i Block Devils chiamati a sfoderare una prestazione di rango per portarsi a casa la posta in palio.A presentare il match di giovedì l’esperienza del regista bianconero Dragan Travica:“Modena viene da una sconfitta e sicuramente avrà grande voglia di rivalsa e verrà a Perugia per fare una partita di grande agonismo e cuore e per dimostrare quello che veramente vale. Che è tanto, perché secondo me sono un’ottima squadra, completi in tutti fondamentali, molto esperti con dei singoli, come ad esempio Stankovic, Christenson, Petric e Grebennikov, di altissimo livello e qualità. Noi veniamo da una bella vittoria a Vibo. Le tossine della stanchezza si fanno sentire dopo tre partite in sette giorni che ci hanno tolto energie. Non sarà facile alzare la qualità, abbiamo poco tempo per allenarci e ne avremmo bisogno come il pane in questo momento. Cercheremo di recuperare bene, di studiare al meglio la partita e scenderemo in campo per offrire la nostra miglior prestazione. Poi come sempre sarà il campo a decretare chi sarà stato più bravo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    James Shaw lascia l’Italia: “Non so quale sarà il mio futuro nella pallavolo”

    Foto Instagram James Shaw

    Di Redazione
    Dopo il divorzio ufficiale dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza, lo statunitense James Shaw sceglie Instagram per raccontare la sua scelta e il suo momento non facile: le parole dell’opposto prefigurano anche un possibile addio alla pallavolo.
    “Ho cercato a lungo le parole giuste per esprimere l’importanza di questo periodo – scrive Shaw – e non è stato facile. Prima di tutto voglio ringraziare Piacenza (la squadra, lo staff, la società e la città) per avermi accolto in questi 4 mesi e avermi dato un’altra chance. Per problemi di salute, sia fisica sia mentale, ho deciso di interrompere la mia stagione in Italia e tornare in California. Non sono sicuro di quale sarà il mio futuro nella pallavolo, ma una cosa che ho capito è che nella mia vita c’è di più di quello che posso trovare sul campo o in sala pesi“.
    “Sono emozionato e incoraggiato – conclude il giocatore – dal pensiero di ciò che potrò creare nel mondo reale, quando non starò combattendo la battaglia mentale che comporta, per me, lo stare lontano dai miei cari per molto tempo. Chi mi conosce sa che c’è sempre qualcosa di esaltante all’orizzonte, non riesco a restare fermo a lungo. Grazie per essere al mio fianco. Non è la fine, è solo l’inizio!“.

    (fonte: Instagram James Shaw) LEGGI TUTTO

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    Lube, Simon: “Con Cisterna dovremo avere la testa giusta”

    Foto Facebook Lube Volley

    Di Redazione
    Domani, mercoledì 2 dicembre, la Cucine Lube Civitanova tornerà in campo per il match di recupero della 9ª giornata di andata contro la Top Volley Cisterna. Il forte centrale Simon, intervistato da Il Resto del Carlino Macerata presenta la sfida con i pontini e il testa a testa con Perugia che è tornata prima in classifica
    Simon, domani ecco il recupero contro una Top Volley che deve ritrovare la forma dopo lo stop per Covid… «Avranno bisogno di giocare parecchio per sistemarsi, ma sono un team scorbutico».
    Nonostante sia l’ultima in classifica, sulla carta Cisterna sembra più forte di Verona? «Sì, dovremo avere la testa giusta».
    Inizia un tour de force che questa volta quasi aspettavate con ansia. «Senza dubbio, è meglio giocare tanto anche se stancante, piuttosto che due volte in un mese».
    Domenica Perugia ha effettuato il contro sorpasso, sarà staffetta fino allo scontro diretto (forse prima di Natale)? «Penso proprio di sì, la Sir è tornata quella che conosciamo».
    Veniamo a sabato, 17 ace sono il suo primato personale? «No, o meglio sono record in Italia. Quando giocavo in Corea ne feci 11 o 12».
    Cosa avviene quando si prende quel ritmo in battuta? «Quando fai un ace prendi sicurezza, tiri più forte e non hai paura di sbagliare. Quella che più mi piace però è la battuta corta beffando i ricevitori».
    Il suo connazionale Leon domenica l’ha subito imitata. «Sì, ma per lui è facile: spara a 130 chilometri orari». LEGGI TUTTO