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    Il derby emiliano è di Modena: 3-0 sulla Consar in Gara1 dei playoff

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Il derby Modena-Ravenna ha aperto la fase preliminare dei playoff scudetto. La squadra di Andrea Giani ha chiuso la Regular Season al sesto posto ed ospitato Gara1 tra le mura del PalaPanini.
    La Consar Ravenna lotta nel primo parziale, terminato 31-29 in 40 minuti, ma non riesce ad esprimere al meglio il suo gioco e si fa sopraffare da Modena che chiude il match in tre set.
    Leo Shoes Modena-Consar Ravenna 3-0 (31-29, 25-21, 25-21)
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    Verona in viaggio verso l’Allianz Cloud. Stoytchev: “E’ un nuovo inizio”

    Di Redazione
    I gialloblù fanno il loro esordio nella fase finale della Superlega 20/21, il turno preliminare di qualificazione ai playoff scudetto. Avversaria di Verona sarà l’Allianz Milano che ospita, per diritto di classifica, la gara d’andata tra le mura dell’Allianz Cloud, a partire dalle ore 18:00 di domenica 21 febbraio. La partita sarà trasmessa in diretta esclusiva su Rai Sport.
    Ecco le dichiarazioni di Stoytchev in vista del match: “Abbiamo approfittato di questi 10 giorni per recuperare alcuni giocatori e farne rifiatare altri. Matey ad esempio era rimasto a riposo già contro Monza perché non era al top e non ho voluto rischiarlo. Abbiamo scelto di concentrare tutti i nostri sforzi in ottica playoff. Vedo alcuni miglioramenti nel nostro gioco, ma dobbiamo essere costantemente molto concentrati nei momenti che contano davvero nella partita, che alla fine sono pochi. Milano? L’ultima partita che abbiamo giocato con loro, quella vinta qui all’AGSM Forum, non conta nulla. I playoff sono un campionato a sé stante e che ti mette sotto grande pressione, come disse Michael Jordan, “Se non riesci a reggere la pressione che ti metto io, come fai a reggere quella dei playoff?”. Tutto è diverso, le partite vanno preparate molto bene sia sul piano tattico, ma anche psicologico. Ci sono giocatori molto giovani che posso accusare la pressione, altri no, e giocatori più d’esperienza che invece riescono a trasformarsi e dare quel qualcosa in più che carica il gruppo. Milano è una squadra che rispetto molto, soprattutto per come è organizzata in fase di break, a muro e in contrattacco. Sono una squadra molto forte, e sono sicuro che domani sarà una vera battaglia”.
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    Piacenza, al via i playoff. Scanferla: “Per noi ogni partita è una finale”

    Di Redazione
    Domenica 21 febbraio si scende nuovamente in campo: alle ore 17 tra le mura amiche del PalaBanca di Piacenza in gara 1 del Turno Preliminare di SuperLega Credem Banca Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sfida Kioene Padova (Diretta Eleven Sports).
    Tornano, così, ad affrontarsi per la quarta volta in stagione le due formazioni, questa volta però in palio c’è il passaggio ai Quarti Play off. Un traguardo importante che entrambe le squadre hanno intenzione di raggiungere. Clevenot e compagni hanno concluso la Regular Season conquistando la quarta vittoria consecutiva contro Milano e hanno tutta l’intenzione di allungare la serie positiva.
    Tra gli ex di turno c’è Leonardo Scanferla, libero biancorosso cresciuto notevolmente nel corso in questa annata sportiva, tanto da essere tra i migliori nel suo ruolo (105 ricezioni perfette in 19 partite disputate). Scanferla si concentra su come la squadra arriva a questo appuntamento:
    “Alla sfida di domenica arriviamo carichi, sappiamo che ora arriva la parte più bella della stagione. Abbiamo lavorato bene in questa settimana e non vediamo l’ora di scendere in campo consapevoli di dove possiamo arrivare. Abbiamo avuto un po’ di tempo in più per preparare al meglio questa gara: ci siamo allenati molto e abbiamo cercato di migliorare le cose su cui facciamo più fatica in partita”.
    Il giovane libero sottolinea quanto sarà importante scendere in campo con il giusto atteggiamento contro una squadra che in stagione ha dato filo da torcere:
    “Quella con Padova sarà una partita difficile, lo abbiamo visto durante la fase di Regular Season che ogni match è difficile. Da qui in avanti dobbiamo pensare a che per noi ogni partita è una finale. I nostri avversari sono una squadra molto ostica e gioca a viso aperto. L’approccio come sempre sarà fondamentale e vogliamo farlo nel migliore dei modi”.
    Conclusa la Regular Season all’undicesimo posto Kioene Padova vuole giocarsi fino in fondo le sue carte. In settimana coach Jacopo Cuttini ha sottolineato il fatto che i bianconeri dovranno scendere in campo senza timore, provando a mettere in campo un atteggiamento aggressivo fin dalla battuta. Volpato e compagni dovranno fare ancora a meno del palleggiatore Shoji sulla via del recupero dopo l’infortunio alla mano ma potranno contare sull’innesto di Tush in regia e sulle qualità dei suoi giovani a partire da Bottolo, tra le rivelazioni di questo campionato.
    STATISTICHE
    PRECEDENTI: 4 (3 successi Piacenza, 1 successo Padova)EX: Alberto Polo a Padova dal 2017/18, al 2019/20, Leonardo Scanferla a Padova nel 2017/18, Andrea Canella a Piacenza nel 2018/19.
    A CACCIA DI RECORD:Nei Play Off: Oleg Antonov – 4 punti ai 100 (Gas Sales Bluenergy Piacenza)In carriera: Oleg Antonov – 27 punti ai 1500 (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Michele Baranowicz – 6 punti ai 700, Trevor Clevenot – 9 attacchi vincenti ai 1500, Alberto Polo – 5 muri vincenti ai 400, Marco Volpato – 2 ace ai 100 (Kioene Padova).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto: “Sono in una società importante con compagni fortissimi”

    Di Redazione
    È sicuramente una delle rivelazioni di quest’anno. Dopo delle brevi apparizioni nella scorsa stagione, nella quale ha vinto il premio come under 23 della Serie A3, ormai è il presente di Trento.
    Pedina fondamentale per Angelo Lorenzetti, il classe 2001, si è fatto sempre trovare pronto sostituendo anche Kooy per un lungo periodo. Ed è proprio il 19enne bresciano, intervistato da Il Corriere del Trentino, ad analizzare questo periodo di pausa in casa dolomitica, dove si sta preparando il quarto di finale di Champions: “Ci voleva perché dopo il mese di stop per Covid ne abbiamo vissuti altri due giocando invece ogni tre giorni. La Coppa Italia ci ha mostrato che abbiamo un gap da colmare con le prime e stiamo sfruttando questa settimana proprio con questo obiettivo e pensando alla sfida di Berlino. Puntiamo a non scendere mai sotto un certo livello di gioco e a trovare continuità”.
    Il presidente Mosna pensa che non si sia ancora vista la vera Itas e che il vostro impegno meriterebbe un trofeo: è d’accordo? “Lo ringrazio perché conosce bene gli sforzi fatti. Ogni giorno vissuto insieme ci rende più forti, adesso arrivano le partite che contano e ogni vittoria ci darà ulteriori stimoli per diventare inarrestabili. Magari per ora non abbiamo diritto a nulla, ma faremo di tutto fino all’ultimo pallone per vincere un trofeo”
    Che cosa sceglierebbe tra la Champions League e lo Scudetto? “Vincere è troppo bello quindi non voglio pormi limiti. Sono in una società importante con compagni fortissimi: daremo il massimo”
    Che cosa sta imparando da Kooy e Lucarelli? “Siamo giocatori diversi per caratteristiche, penso di poter dare magari qualcosa in più in ricezione. Tra noi c’è un rapporto molto sincero: faccio domande e loro mi offrono consigli. Quello che vorrei apprendere è l’approccio con cui affrontano ogni impegno”. LEGGI TUTTO

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    Bernardi: “Il passato non cambia, si possono migliorare il presente e il futuro”

    Di Redazione
    Tra oggi e domani parte “un nuovo campionato” quello più importante, quello più sentito: i playoff.
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza scenderà domani in campo alle 17 dove attende la Kioene Padova. Gli emiliani, quinti al termine della loro ultima partita in Regular Season affronterà il sestetto patavino, che ha chiuso undicesimo. Nel computo globale degli incroci, Piacenza è avanti 3-1 negli scontri diretti, mentre nella stagione in corso la Kioene ha avuto la meglio nel Girone preliminare di Coppa Italia ed in casa emiliana è il coach Lorenzo Bernardi, intervistato da La Libertà, a raccontare che aria si respira al PalaBanca: “Sicuramente, l’inizio di questi 15 giorni che portano alla gara con Padova è stato costellato dall’amarezza per non aver raggiunto la qualificazione diretta ai quarti di finale, un traguardo che sarebbe stato straordinario, perché non dobbiamo dimenticarci come è iniziata questa stagione e tutte le problematiche riscontrate. Il passato non può essere cambiato, ma si possono migliorare il presente e il futuro, facendo tesoro delle esperienze fatte. E questo la squadra lo sa bene. Affrontiamo la parte più bella e importante della stagione con la consapevolezza dei miglioramenti che abbiamo avuto e dei progressi fatti, cercando di continuare questo percorso“.
    Arrivate ai play off con quattro vittorie consecutive, vorrà pur dire qualcosa… “Vuole dire che abbiamo trovato la strada giusta e che dobbiamo proseguire sul percorso della continuità, che è poi l’elemento principale che ci è mancato in questa stagione. Per avere continuità si deve partire da una base importante, bisogna avere il tempo per assimilare i cambiamenti e le cose nuove. Sono arrivato a pochi giorni dall’inizio del campionato, c’è voluto del tempo proprio per trovare quella continuità la cui mancanza ci ha portato a perdere qualche punto per strada, che ci ha poi portato a chiudere al sesto posto. Ma quei punti abbiamo persi perché in quel momento la squadra poteva esprimere quei valori. Se certe partite le giocassimo adesso, magari finirebbero in maniera diversa”.
    Quale è l’aspetto più importante quando si giocano i playoff? “Avere la consapevolezza che parte un nuovo campionato. E che i playoff per noi partono dagli ottavi contro una Padova che, pur giunta undicesima nella stagione regolare, ora rimette tutto in gioco. E’ il momento più bello, emozionante, stressante, intenso, quello per cui lavori una intera stagione e adesso bisogna giocare”.
    Sulla partita di domani, infine, Mister Secolo conclude così: “Complicata. Il loro allenatore ha detto che questo ottavo di finale rappresenta già un premio per i suoi giocatori e questo li porterà a giocare con il braccio molto libero. Noi dobbiamo essere bravi a giocare la nostra pallavolo senza innervosirci. La pallavolo è uno sport dove il cambio di inerzia all’interno della stessa partita, e anche dello stesso set, è veloce e repentino, noi dobbiamo solo pensare alla gara e affrontarla come va affrontata”. LEGGI TUTTO

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    Maar su gara1: “Con Verona bisogna giocare con pazienza”

    Di Redazione
    Giornata di vigilia per l’Allianz Powervolley che domani sera, sul campo casalingo dell’Allianz Cloud, è pronta a scendere in campo per gara 1 del turno preliminare con Verona. L’appuntamento è fissato per le ore 18.00 (diretta su Raisport) quando la compagine meneghina sfiderà gli scaligeri nel primo confronto (si gioca al meglio delle tre partite) che mette in palio l’accesso ai quarti di finale playoff scudetto.
    Si torna a respirare aria di pallavolo ed aria di match importanti nell’ambiente meneghino che, domenica tra le mura amiche, cerca di posare il primo importante mattone nel proprio cammino della post season. Sarà Verona l’avversario da superare: con la squadra di Stoytchev sarà il quarto confronto nel 2020-2021, ma questa volta in palio c’è molto di più. Sebbene il bilancio penda dalla parte di Milano (2 successi: 1 in Coppa Italia ed 1 in campionato), nel corso della stagione le due squadre sono cambiate e si sono evolute. Verona, ad esempio, ha perso i due opposti iniziale (via Boyer e Kimerov) scommettendo sul giovane bombardiere danese classe 1999 Jensen, mentre Milano ha inserito nel proprio roster un giocatore di grande esperienza come Urnaut per sopperire inizialmente all’assenza per infortunio (patito a fine novembre) di Patry.
    Domenica le due compagini saranno faccia a faccia a pieno organico per giocarsi un importante obiettivo stagionale: essere tra le prime migliori otto della Superlega e incastonare il proprio nome nella griglia dei playoff scudetto. Per farlo servirà una prestazione di grande valore, cinica in attacco e coriacea in difesa. Sarà necessario poter contare sulle doti offensive di Jean Patry, opposto titolare del team meneghino, ma coach Piazza potrà fare affidamento anche su una batteria di schiacciatori del calibro di Urnaut, Ishikawa, Maar e Basic. Non mancheranno così frecce nella faretra del tecnico dell’Allianz Powervolley, desideroso con i suoi ragazzi di iniziare con il piglio giusto questa lunga e complicata fase di post season.
    «La partita contro Verona sarà un’ottima opportunità per testare la nostra ambizione come squadra in questa fase di post season – sono le dichiarazioni di Steve Maar –. Quest’anno abbiamo giocato con loro due partite molto diverse tra loro, sia in termini di formazioni in campo sia di situazioni. Penso che il recupero di Patry ci permetta di completare al meglio il nostro sestetto. Verona è una squadra che si allena molto bene ed è molto fisica sia a muro sia al servizio. Sarà molto importante per noi giocare con pazienza ma anche con il sorriso e la gioia nel competere per i playoff. La nostra squadra è al suo meglio, sciolta e con la voglia di divertirsi insieme. La prima gara sarà importante soprattutto considerando il nostro calendario per la CEV Challenge Cup. So che ognuno di noi darà il massimo per la partita di domenica».
    STATISTICHEIl match Allianz Powervolley Milano – NBV Verona sarà il confronto numero 16 tra le due società. 5 vittorie per Milano, 10 per Verona.
    EXStephen Timothy Maar a Verona nel 2017/18, Nicola Pesaresi a Verona dal 2012/13 al 2015/2016 e nel 2017/18.
    DIRETTA TVIl match delle ore 18.00 Allianz Powervolley Milano – NBV Verona sarà visibile in diretta tv su Raisport, canale 57 del DDT ed in streaming su www.raiplay.it.
    PROBABILI FORMAZIONIAllianz Powervolley Milano: Sbertoli – Patry, Kozamernik – Piano, Ishikawa – Maar, Pesaresi (L). All. Piazza.
    NBV Verona: Spirito – Jensen, Caneschi – Aguenier, Kaziyski – Jaeschke, Bonami (L). All. Stoytchev.
    Arbitri: Braico – Goitre. Terzo Arbitro: Manzoni.
    Impianto: Allianz Cloud di Milano.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I pronostici di Paolo Cozzi: Modena e Milano favorite, ma…

    Di Paolo Cozzi
    Dopo qualche giorno di pausa, utile per far rifiatare un po’ tutti gli atleti al termine di una regular season condensata e travagliata, inizia finalmente il lungo cammino dei Play Off che nel giro di qualche settimana porterà una squadra ad issarsi sul gradino più alto del podio, là dove solo i più forti osano avventurarsi. Si riparte quindi, e lo si fa da un turno preliminare che vede impegnate le squadre classificatesi fra il sesto e l’undicesimo posto, ovvero Piacenza, Modena, Milano, Verona, Ravenna e Padova.
    Se per le ultime due è stato sicuramente un ottimo risultato, non si può così dire per le altre squadre, soprattutto per Gas Sales Bluenergy, Allianz e Leo Shoes che in questi giorni si sono leccate le ferite di una regular season non esaltante e hanno affilato i coltelli per provare a dare una nuova connotazione alla loro stagione.
    Foto Modena Volley
    Il primo ottavo vede di fronte Modena e Ravenna, con i canarini favoriti senza se e senza ma… ma la palla è rotonda e dei pronostici se ne fa un baffo! Stagione altalenante quella modenese, con una squadra capace di entusiasmare in Champions nel primo girone e di fare quasi harakiri nel secondo, passando ai quarti solo per quoziente punti. Stesso discorso per il campionato, in cui ha sì battuto due volte Piacenza, ma non ha mai dato la sensazione di poter impensierire le tre big, e ha sfoderato alcune prove davvero discutibili, come successo nella sconfitta casalinga con Vibo per 0-3. Meglio nei quarti di finale di coppa Italia contro Monza, tenuta a bada con una gran prova di autorità, la stessa che servirà con Ravenna per spingere l’avversario al tappeto e nascondergli ogni possibilità di ripresa.
    A questi play off la Leo Shoes arriva sicuramente con una coperta corta in panchina visti i recenti rientri in gruppo di Rinaldi e Lavia, ma questi sarebbero solo alibi per una squadra dal blasone di Modena. Servono un Petric più concreto in attacco, una ricezione che possa garantire continuità a Christenson e una coppia di centrali che a muro riesca a fare la differenza in quello che è stato sicuramente uno dei fondamentali più in difficoltà nella prima parte di stagione. Chi dovrà prendersi tante responsabilità è Vettori, che come atteggiamento e grinta in alcune delle ultime partite mi è piaciuto davvero molto: basterà a Modena per approdare ai quarti e provare ad alzare un po’ l’asticella?
    Per la Consar, come al solito squadra giovane e sparagnina, la soddisfazione di essersi messa alle spalle Padova e Cisterna e il sogno di prendersi lo scalpo dei modenesi in questo turno. Analizzando la stagione si nota subito che, se muro e ricezione sono i due fondamentali che hanno posto le basi al gioco ravennate, la battuta e soprattutto l’attacco restano invece le zone grigie che spesso hanno ostacolato la crescita della squadra.
    Bene la coppia di centrali Grozdanov–Mengozzi, un bel mix di esperienza e potenza, bene Pinali nel totale dei punti fatti, ma ancora troppo incostante e sbaglione. Molte delle chance di Ravenna passeranno anche dalle potenti braccia di Recine, che in questa sua prima stagione da titolare è riuscito a ben figurare, ma che dovrà sfoderare tutta la sua tecnica e la sua voglia di emergere se vorrà fare lo sgambetto alla squadra di Giani.
    Powervolley Milano
    Più equilibrato sulla carta il match fra Verona e Milano, anche se la squadra meneghina ha i numeri e i giocatori per diventare la mina vagante dei Play Off. Che il post-Nimir potesse essere complicato da gestire nelle alchimie della squadra non c’erano dubbi, che l’infortunio di Patry e il Covid abbiano stoppato l’Allianz sul più bello anche, ma resto dell’idea che Milano sia la squadra che più ha “deluso” in questa prima parte di stagione, soprattutto visto anche lo sforzo economico del presidente Fusaro che a gennaio ha tesserato un Ccampione come Urnaut.
    Mi aspetto quindi che questi giorni siano stati sfruttati al meglio in allenamento per ritrovare quella fiducia e quelle sensazioni positive che mancano da un po’ e che Milano si presenti ai play off con un piglio diverso, forte di un trio di banda davvero invidiabile (Ishikawa-Urnaut-Maar). In più penso che la squadra di Piazza possa contare sulla voglia di Sbertoli di andare a Tokyo perché, inutile nasconderlo, una uscita di Milano al primo turno rischierebbe di allontanare il biglietto aereo per il giovane e talentuoso palleggiatore milanese.
    Anche la NBV ha indubbiamente deluso le aspettative, arroventandosi nel caso Boyer e non riuscendo mai a dare continuità di risultati e di gioco. Unico a salvarsi sua maestà KK Kaziyski, che dall’alto della sua classe immortale a 36 anni si è preso il lusso di chiudere al terzo posto fra i top scorer di Superlega. Per il resto tanti problemi di gioco, con Spirito in regia che continua a mancare quel salto di qualità che ne farebbe un ottimo palleggiatore, e uno Jaeschke che dopo anni bui causa infortuni sta pian piano tornando ai suoi livelli. Speravo molto nella crescita di Caneschi alla corte di Stoytchev, ma il giovane centrale ha faticato parecchio soprattutto a muro, quello che sarebbe dovuto essere il suo marchio di fabbrica.
    Kioene Padova
    Terzo match del week end è quello fra Piacenza e Padova, con gli emiliani chiamati a dare un segnale importante in una stagione che avrebbe dovuto vederli grandi protagonisti e invece li ha visti nei panni di mere comparse. Formazione che ha cambiato volto nel corso della stagione, a partire dal nuovo coach Bernardi arrivando a Baranowicz, Mousavi e Finger, ma qualcosa è mancato al gruppo che ha chiuso mestamente dietro Monza e Vibo, seppur di poco. Mi aspetto un playoff da “occhi di tigre” con Grozer che deve trovare quella continuità che gli è mancata in regular season. Da verificare anche Russell, autore di partite da top player e altre in cui è naufragato senza trovare soluzioni.
    Per Padova impegno complicato, in una stagione senz’altro con poche luci e tante ombre, ma che ha portato alla luce il talento di Bottolo e di altri giovani del sempreverde vivaio. Non facilita le cose neanche l’assenza del palleggiatore titolare Shoji, mentre la ricezione potrà contare su Danani, decisamente uno dei migliori liberi al mondo.  LEGGI TUTTO

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    Ravenna sfida Modena. Bonitta: “Voglio vedere i ragazzi giocare una grande pallavolo”

    Di Redazione
    “Siamo pronti. Abbiamo lavorato in questi giorni con grande intensità e attenzione e con il giusto entusiasmo e affrontiamo questi preliminari con tanta gioia per averli conquistati”. Inquadra così, Marco Bonitta, l’approccio della sua squadra a gara1 dei preliminari di accesso ai quarti di finale playoff, in programma domani alle 17 al PalaPanini di Modena contro la Leo Shoes, che ha chiuso al settimo posto la regular season e che martedì 23 affronterà Perugia in casa nei quarti di finale di Champions League.
    “Non dobbiamo pensare che Modena sia realmente la settima forza della SuperLega – fa notare il coach della Consar – perché dalla quarta all’ottava hanno finito in un fazzoletto di pochi punti e questa SuperLega ha prodotto la straordinaria stagione di Monza e il bel campionato di Vibo. Noi dobbiamo affrontare questo preliminare sapendo che Modena è tra le grandissime di questo torneo per qualità del roster, per tasso tecnico dei suoi giocatori e per la grande tradizione”.
    Ravenna, dunque, si riaffaccia alla post season dopo due stagioni di assenza: nel 2018/19, il 10° posto finale non servì per accedere agli spareggi scudetto e nella stagione scorsa, l’arrivo della pandemia di fatto bloccò il campionato e l’attività sportiva a poche giornate dalla fine con la Consar sesta in classifica. Con l’andata del turno preliminare (il match di ritorno è previsto sabato 27 febbraio alle 20.30 al Pala de Andrè, l’eventuale gara3 è in programma sabato 6 marzo), Ravenna partecipa per la dodicesima volta alla post season nella massima serie. In caso di passaggio del turno, conquisterebbe l’accesso ai playoff, introdotti nella stagione 1981/82. Lo scudetto del 1991, di cui fra qualche mese ricorrerà il trentennale, rappresenta l’apice, ma nel percorso ci sono anche una finale persa e tre semifinali consecutive, due eliminazioni agli ottavi e quattro uscite ai quarti di finale. In totale, nella post season sono cinquantatré le partite disputate con un bilancio di 24 vittorie e 29 sconfitte. Tra queste partite ce ne sono ben sei, tutte nei quarti di finale, con Modena, che ha sempre fatto la voce grossa: sia nell’88/89 che nella stagione successiva, come nel 2014/15. Nella sua ultima apparizione nei playoff, nel 2018, Ravenna, allora targata Bunge, fece vacillare la Sir Safety costringendola a gara3.
    “Il nostro vero obiettivo è quello di mettere in campo la nostra miglior pallavolo – ammette Bonitta – e io sarei molto contento di vedere questo dalla mia squadra. Il match di ritorno con Modena fu il nostro punto più basso, ma da quella gara la squadra si è ripresa, è stata capace di crescere con passi importanti ad ogni partita, facendo un ottimo set, poi due o tre set di livello nella stessa partita fino all’apice che è stata la gara di Perugia di coppa Italia. Voglio vedere quella intensità e quella qualità, ma voglio vedere anche una squadra che reagisce, che sa seguire l’onda o invertire la rotta nei momenti di difficoltà”.
    Gli arbitri Coppia di arbitri inedita in questa stagione per la Consar. A dirigere gara 1 dei preliminari saranno, infatti, Stefano Caretti di Guidonia (che non ha mai diretto Ravenna) e Ilaria Vagni di Perugia, che ha arbitrato la Consar l’ultima volta il 15 gennaio 2020 nel match casalingo con Sora.
    La partita in tv e sui social La gara di domani sarà trasmessa in diretta su Eleven Sports, con teleradiocronaca su Oa Sport e Sport 2u e aggiornamenti sul profilo facebook della società.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO