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    Numeri e statistiche: un super Kaziyski non basta a Verona. Milano top a muro

    Di Redazione
    Rispettato il pronostico e il fattore campo in Gara 1 del Turno Preliminare di Superlega. Ad aggiudicarsi il primo incontro, infatti, sono stati Allianz Milano, Gas Sales Bluenergy Piacenza e Leo Shoes Modena che hanno avuto la meglio rispettivamente su Verona, Padova e Ravenna. Tutte e tre le sfide sono state combattute e giocate sul filo del rasoio con le squadre che in campo non si sono risparmiate. Top scorer di giornata l’esperto schiacciatore bulgaro Matey Kaziyski con 22 punti che però non sono bastati agli scaligeri per aggiudicarsi il match con i meneghini che hanno trovato nel muro (12 totali) la loro arma vincente.
    Ecco le statistiche e i numeri della prima giornata.
    LA GARA PIÙ LUNGA: 02.10Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene Padova (3-1)LA GARA PIÙ BREVE: 01.45Leo Shoes Modena – Consar Ravenna (3-0)IL SET PIÙ LUNGO: 00.444° Set (32-30) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene PadovaIL SET PIÙ BREVE: 00.231° Set (25-16) Allianz Milano – NBV Verona
    I TOP DI SQUADRAATTACCO: 49,6%Allianz MilanoRICEZIONE: 29,9%NBV VeronaMURI VINCENTI: 12Allianz MilanoPUNTI: 80Allianz MilanoBATTUTE VINCENTI: 8Leo Shoes Modena
    I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 22Matey Kaziyski (NBV Verona)ATTACCHI PUNTO: 19Jean Patry (Allianz Milano)Matey Kaziyski (NBV Verona)SERVIZI VINCENTI: 4Georg Jr Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Micah Christenson (Leo Shoes Modena)MURI VINCENTI: 4Matteo Piano (Allianz Milano)
    I MIGLIORIRiccardo Sbertoli (Allianz Milano – NBV Verona)Georg Jr Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene Padova)Micah Christenson (Leo Shoes Modena – Consar Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Simon: “Mi piacerebbe giocare in Russia. Brasile e Polonia favorite a Tokyo”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    “In futuro mi piacerebbe provare a giocare in Russia“. Una dichiarazione, quella di Robertlandy Simon, che potrebbe far saltare sulla sedia i tifosi della Cucine Lube Civitanova… se non si tenesse conto del contesto: l’intervista al sito ufficiale dello Zenit San Pietroburgo, che dopo aver “interrogato” Osmany Juantorena ha deciso, forse grazie ai buoni uffici del connazionale Halo Camejo, di dedicare un approfondimento anche al centralone cubano.
    Simon è stato più che diplomatico nelle sue risposte e non si è sottratto alla domanda sulla possibilità di un trasferimento in Russia: “Ho ricevuto diverse offerte in passato, e la mia decisione di non accettarle è dipesa da diverse circostanze della mia vita. Ma onestamente, amo il freddo!“. Interessante, invece, il giudizio del centrale sul torneo delle Olimpiadi di Tokyo: “Al momento considero Brasile e Polonia favorite. Ma spesso alle Olimpiadi le favorite non vincono. Anche la nazionale russa ha delle possibilità“.
    (fonte: Vczenit-spb.ru) LEGGI TUTTO

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    Ishikawa: “La vittoria contro Verona è la carica giusta per la sfida di Challenge”

    Di Redazione
    Un successo sorridente: si riassume così l’inizio del turno preliminare per l’Allianz Powervolley che, battendo 3-1 Verona in gara 1, fa un importante passo in avanti verso la qualificazione ai quarti di finale playoff scudetto. Per quanto tutto possa essere ancora messo in discussione, la vittoria sugli scaligeri è stata preziosa perché ha messo in evidenzia potenzialità e limiti della squadra, con la consapevolezza che i ragazzi di coach Piazza hanno tutte le carte in regola per superare quelli stessi limiti. E farlo nella post season avrebbe un valore enorme.
    Di certo c’è una grande certezza: che nulla è scontato. Lo ha dimostrato il match con Verona: Milano avanti 2-0 ed in pieno controllo del match ha subito, ma anche gestito, il tentativo di rimonta dei veronesi. Ma la post season è così: l’unico obiettivo è vincere lottando su ogni pallone. «Sono i playoff – commenta coach Piazza –. Oggi lo chiamiamo turno preliminare ma la sostanza non cambia: tensione molto alta, nessuno ci sta a soccombere e penso che sia evidente. Dico che bisogna saper avere la pazienza giusta quando serve, senza voler strafare. Mi è sembrato che ad un certo momento noi abbiamo voluto strafare e questo non mi è piaciuto. Ora c’è subito la semifinale di Challenge Cup in Turchia: ci sono tutti gli ingredienti per far sì che questa partita sia una sfida molta tosta. Non a caso è una semifinale di coppa europea, per cui testa sulle spalle e mettiamoci con l’elmetto in testa per andare in guerra».

    Ad incidere sul successo meneghino è stata anche l’ottima prova di Patry (21 punti con il 53% in attacco). L’opposto francese analizza così il match: «È stata una partita difficile: siamo partiti bene ed abbiamo vinto due set. Nel terzo set abbiamo un po’ mollato: sono i playoff e non possiamo permettercelo perché può essere pericoloso. Ma siamo stati bravi a riprenderci la partita e farla nostra. Sono molto contento perché volevamo questa vittoria. Testa sempre sulle spalle, spingere fino alla fine senza mai mollare: è questa la chiave per vincere».

    Uno dei contributi più importanti è arrivato dal capitano Matteo Piano: sapientemente illuminato da Sbertoli, poi MVP del match, il centrale in maglia numero 11 ha offerto una superlativa prova in attacco (9 punti) e a muro (4 block vincenti). «Siamo tutti molto contenti, perché abbiamo iniziato questo percorso in post season che ci mancava da un po’ come una squadra. Verona è una formazione che ci ha messo in difficoltà, ma abbiamo iniziato bene ed è questo che conta. Dobbiamo essere molto bravi adesso a pensare alla partita che abbiamo mercoledì contro Ankara e poi alla seconda gara contro Verona la prossima settimana. Dobbiamo tenerci stretti come abbiamo fatto come squadra fino ad ora», le sue parole.

    La ciliegina sulla torta è arrivata però sul finale: l’ace di Yuki Ishikawa che ha decretato la vittoria a Milano e consegnato un combattutissimo set a Milano. Il giapponese, che ha giocato della presenza sugli spalti di messaggi di incitamento arrivati dal Powervolley Japan Supporter Club, si dice contento della vittoria dell’Allianz Powervolley. «Abbiamo giocato bene, ma non benissimo. Abbiamo vinto 3-1 e quindi sono molto contento, ma nel terzo set abbiamo commesso qualche errore di troppo. I messaggi dei tifosi? Sono molto felice di giocare con le foto dei tifosi. Adesso è difficile arrivare in Italia dal Giappone, ma è bello che i fan ci supportino anche in questo modo. Challenge Cup? Sarà una partita molto importante per noi – conclude lo schiacciatore nipponico –: la vittoria contro Verona è la carica giusta per la sfida di mercoledì».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    StageUp, la SuperLega fissa un altro record. Righi: “Frutto del lavoro di Lega e Club”

    Di Redazione
    Gli italiani interessati alla SuperLega Credem Banca hanno raggiunto quota 12 milioni e 222mila, con un aumento rispetto alla rilevazione di maggio 2020 del 4,7%. Come già riportato qualche settimana fa, il dato emerge dalla rilevazione di novembre 2020 della ricerca multiclient periodica Sponsor Value di StageUp e Ipsos.
    Si tratta del miglior risultato registrato dall’Evento dall’avvio della ricerca Sponsor Value avvenuto nella Stagione Agonistica 2000/01.
    Il panel ha riguardato la popolazione italiana dai 14 ai 64 anni. Gli “interessati” sono le persone che hanno dichiarato di seguire la manifestazione, almeno saltuariamente. Brilla il grande equilibrio fra il pubblico maschile e femminile, con una leggera prevalenza (55%) degli uomini, giovani ed adulti, di status medio/alto e con buona capacità di spesa, testimoniato da una concentrazione elevata di laureati con reddito medio/alto.
    Gli appassionati (che seguono la SuperLega “regolarmente” o “abbastanza regolarmente”) sono 3,8 milioni (30% degli interessati) e, in termini di target, mantengono lo status medio-alto degli interessati, ma manifestano una maggior presenza di donne e giovani, con età compresa tra 14 e 34 anni.
    Da un punto di vista mediatico si conferma la leadership della fruizione attraverso RAI Sport (35%) con un rafforzamento del servizio streaming del canale di Lega su Eleven Sports (7%), della Radio (7%) e dei Social Network (11%).
    Rilevante anche la crescita della Serie A2 Credem Banca, che supera per la prima volta i 10 milioni di interessati, con uno scatto avanti del 15% rispetto alla rilevazione della stagione precedente.
    Ovviamente il confronto col calcio è sempre complicato, data l’enormità del bacino dei tifosi del pallone, ma molto interessante per chi investe nella SuperLega è che l’atteggiamento verso le sponsorizzazioni degli interessati ai Campionati di volley maschile è significativamente più favorevole rispetto a quello del pubblico del calcio di Serie A. Non solo: anche la preferenza per le marche sponsor al momento dell’acquisto segna un primato del volley maschile sulla Serie A di calcio.
    Per Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A, l’asticella può essere piazzata ancora più in alto: “Questa ricerca di mercato mostra il crescendo dei risultati del lavoro quotidiano della nostra Lega e dei prestigiosi Club che la compongono. La rilevazione fatta in piena pandemia dimostra che l’impegno di tutte le nostre componenti, sponsor, atleti, allenatori, dirigenti, ha aiutato il movimento a non far perdere la presa con il nostro seguito. Non ci fermiamo, vogliamo ogni giorno migliorarci. Sono tanti gli indicatori, compresa l’Auditel, che dimostrano come molti media tradizionali non abbiano colto l’importanza del nostro movimento”.
    Giovanni Palazzi, Amministratore Delegato di StageUp, afferma che “la maggiore permanenza tra le mura domestiche, unita ai programmi di rafforzamento della comunicazione a mezzo internet della Lega Volley e dei Club, hanno portato, nonostante la mancata fruizione live dovuta alla pandemia, ad un aumento dell’interesse per la SuperLega. Un processo di crescita continuo, accelerato, a partire dal 2009, dall’accordo con RAI ben coadiuvato, nell’era dello streaming, dal successo crescente del canale digitale di Lega”.
    SPONSOR VALUE è una ricerca multiclient periodica realizzata da StageUp e Ipsos. Considerata l’auditel degli eventi sportivi e spettacolistici italiani, ha preso avvio nella stagione agonistica 2000/01. Monitora i principali eventi sportivi italiani e internazionali come, ad esempio, la Serie A di Calcio, Basket e Volley passando per la F1 e il MotoGp.
    STAGEUP, partecipata da FiBo Spa (la finanziaria del sistema cooperativo di Bologna che vede tra i soci Legacoop Bologna, Unipol Gruppo Finanziario, Coop Alleanza 3.0, Conad Italia), si occupa di consulenza di comunicazione e marketing anche attraverso servizi di outsourcing e temporary management. Negli ultimi 20 anni si è affermata come una delle aziende di riferimento a capitale italiano nei servizi di ricerca e advisoring nei mercati dello sport, della cultura e dello spettacolo. Nel gennaio 2020 ha lanciato, insieme a Par-Tec Spa, uno dei principali system integrator italiani, ChainOn (WWW.CHAINON.IT) il primo marketplace digitale, basato su blockchain e intelligenza artificiale, per vendere e comprare sponsorizzazioni, diritti media e di licenza nello sport e nell’intrattenimento.
    IPSOS è una delle società leader a livello mondiale nei servizi di ricerca demoscopica e di mercato. Il Gruppo, quotato alla Borsa di Parigi, nasce in Francia nel 1975 ed è attualmente presente in 89 Paesi, con oltre 16.000 dipendenti che sviluppano un fatturato di 1,8 miliardi di euro. Ipsos Italia occupa circa 300 professionisti che gestiscono, ogni anno, più di 2.000 progetti di ricerca per conto di oltre 400 clienti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, mercoledì 24 test match al PalaValentia con Palmi

    Di Redazione
    Continua la preparazione della Tonno Callipo che ha messo nel mirino gara-1 dei quarti dei play off scudetto. Saitta e compagni saranno di scena a Monza martedì 9 marzo (ore 18.00 – diretta Eleven Sports) nella prima partita della post-season, che prevede il passaggio in semifinale al meglio delle due gare su tre. Gara-2 è in programma al PalaMaiata domenica 14 Marzo, mentre eventuale gara-3 in Lombardia domenica 21 marzo.
    La squadra giallorossa, sotto le direttive di coach Valerio Baldovin e del suo staff, marcia spedita secondo il programma di allenamenti prestabiliti. In calendario è stata inserita per mercoledì 24 febbraio alle ore 16.30 (a porte chiuse, non è ammessa la partecipazione di giornalisti e fotografi) al PalaValentia, un test amichevole contro la Pallavolo Franco Tigano Palmi, militante in Serie A3.
    L’obiettivo di inserire nel planning della preparazione questo allenamento congiunto contro la formazione palmese è quello di continuare a mantenere viva la familiarità con l’evento agonistico. Coach Baldovin ha recentemente ricordato infatti che, nella fase di precampionato, proprio la mancata disputa di amichevoli ha pesato non poco sugli automatismi tecnico-tattici della squadra condizionando l’andamento della squadra nei primi incontri della stagione. La Tonno Callipo ha giocato l’ultima gara ufficiale il 6 febbraio scorso, per cui l’amichevole con Palmi consentirà al gruppo giallorosso di mantenere ben oliati gli aspetti relativi al gioco ed alle dinamiche tecnico-tattiche.
    Si proseguirà poi giovedì 25 febbraio con una doppia seduta: mattina in sala pesi, pomeriggio tecnica. Venerdì è prevista una sessione di lavoro nel pomeriggio e sabato ci si ritroverà in palestra al mattino. Domenica 28 riposo, per poi riprendere lunedì con doppia seduta e martedì soltanto di pomeriggio.
    Palmi guidata per la terza stagione consecutiva dal tecnico Antonio Polimeni disputa il campionato di Serie A3 girone Blu, attualmente guidato, dopo 17 giornate, da Grottazzolina con 41 punti. Il sestetto reggino (18 punti) è reduce dalla sesta vittoria stagionale a fronte di undici sconfitte: domenica in casa ha battuto Lecce con un netto 3-0 (identico parziale, 25-22, nei tre set), staccando in classifica proprio i pugliesi di due lunghezze. Ora i neroverdi, che hanno giocato le gare interne fino a metà febbraio proprio al PalaValentia per poi trasferirsi a Cinquefrondi, occupano il nono posto, precedendo tre squadre, appunto Lecce 16 punti, Ottaviano 13 e Aci Castello 5, mentre sono distanti soltanto due punti dalla Smi Roma. Ancora cinque le gare da disputare per il Palmi del presidente Sgrò.
    Il giocatore più rappresentativo è l’esperto palleggiatore di origini ternane Leonardo Parisi, 36 anni il prossimo tre giugno, con tanta esperienza soprattutto in serie B1: tra le tappe più importanti della sua carriera c’è Lagonegro, dove ha militato per tre stagioni e mezza tra il 2013 e il 2017, conquistando anche la promozione in Serie A2. Nel campionato 2016-2017 Parisi ha giocato nella seconda serie nazionale, prima con la stessa Rinascita Volley Lagonegro e poi con la BCC Castellana Grotte. Poi ancora due stagioni in Serie B con Virtus Potenza, Fulgor Tricase prima dell’approdo nella ridente citta della Costa Viola in Serie A3 nella stagione 2019-2020.
    Altro giocatore di spessore è l’opposto reggino Domenico Laganà, tra i migliori realizzatore della categoria negli ultimi due tornei è il martello italo brasiliano Enrico Zappoli Guarenti, nato a Porto Alegre, classe 1995, talento puro e attaccante potente ed efficace, ma anche capace di dare equilibrio alla squadra con i suoi fondamentali di seconda linea. Il sestetto è completato dal compagno di reparto Giuseppe Boscaini, arrivato nella sessione di mercato invernale (19 dicembre), i centrali Filippo Porcello e Stefano Remo, ed il libero Peppino Carbone. Tra gli attaccanti di posto -4, da segnalare il 31enne cosentino Costantino Garofalo, con esperienze in Serie A2 con Monini Spoleto (2016-2017) e Top Volley Conad Lamezia (2018-2019), mentre il secondo palleggiatore, il lametino Raoul Morelli, classe 2000, reduce da due ottime stagioni in Serie B con i giovani giallorossi della Tonno Callipo guidati dal coach abruzzese Nico Agricola.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Boninfante: “Trento può giocarsela con tutte, continuo a seguirla anche da Prata”

    Di Redazione
    Fra tutti i sabati sera vissuti in palestra a Trento, per allenamenti e partite, quello del 20 febbraio è stato in assoluto il più particolare per Dante Boninfante. Proprio in questa occasione infatti l’ex palleggiatore di Treviso, Modena e Milano ha vissuto la sua prima partita in trasferta da capo allenatore di una squadra di Serie A3; conclusa nello scorso marzo l’esperienza in Trentino Volley come Assistant Coach di Angelo Lorenzetti, Dante ha infatti trovato da poche settimane posto sulla panchina del Tinet Prata di Pordenone, ambiziosa formazione friulana del girone Bianco della terza categoria nazionale che ha pensato a lui per affrontare al meglio l’ultima parte della stagione 2020/21.
    Il risultato maturato alla palestra di Sanbapolis non è stato positivo; i giovani gialloblù dell’UniTrento Volley hanno infatti vinto il match valido per il sesto turno del girone di ritorno in rimonta e al tie break, ma nonostante tutto nemmeno in questa occasione Boninfante ha perso la sua proverbiale affabilità e cordialità. “Al di là della sconfitta, mi ha fatto piacere tornare a Trento dopo tanti mesi di assenza e rinsaldare tante amicizie che avevo costruito negli ultimi tre anni – ha spiegato al microfono di Trentino Volley TV al termine della partita – ; questa città evidentemente è nel mio destino e sono contento che sia così. Sono rimasto molto legato all’ambiente e alla Società. Nella mia prima esperienza da Head Coach provo a portare in palestra tutto quello che ho imparato da un allenatore importante come Lorenzetti; i risultati al momento non sono fortunati ma l’impostazione degli allenamenti e ella preparazione della partita sono le sue. Spero di non fargli fare in futuro troppa brutta figura”.
    “Sto continuando a seguire, seppur da lontano, il cammino dell’Itas Trentino – ha continuato Dante – ; la squadra è stata particolarmente brava a riprendersi dopo un avvio che non poteva essere semplice, visto che il roster è stato molto rinnovato nella scorsa estate e poi ha dovuto fare i conti anche con il Covid. Trento ha dimostrato di poter combattere con tutti sino alla fine; Giannelli continua il suo processo di crescita, gioca bene e non ha certo più bisogno dei miei consigli. Colgo l’occasione per salutare tutti i tifosi di Trento, che alla fine della scorsa stagione non ho potuto, causa lockdown, incontrare dal vivo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Redwitz: “Abbiamo dimostrato di non essere distanti dal gioco di Modena”

    Di Redazione
    La prima gara del preliminare per l’accesso ai quarti di playoff non delude le attese e al termine di una partita equilibrata e agonisticamente intensa, la spunta la Leo Shoes Modena sulla Consar Ravenna che però se la gioca fino alla fine. Questione di dettagli, di pochi palloni per Mengozzi e compagni che hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con la squadra di Andrea Giani. Ora l’attenzione in casa Ravenna si sposta su Gara 2, in programma sabato 27 febbraio alle ore 20.30 al Pala De Andrè.
    Gara1 del turno preliminare dei playoff ha confermato che la squadra di Marco Bonitta non è poi così lontana dal sestetto di Andrea Giani: «Gli score – ha spiegato il regista dei ravennati Rafael Redwitz nelle dichiarazioni riportate dal quotidiano Il Resto del Carlino Ravenna– dimostrano che siamo stati vicini. Soprattutto nel primo set abbiamo giocato su buoni standard, facendo delle cose abbastanza bene. Abbiamo anche sprecato l’opportunità per portare a casa il vantaggio, con un pallone contestato sul quale è stato chiamato il ‘challenge’. Dopodiché il match si è incanalato nel solco di ‘battuta e ricezione’. Modena ha iniziato a battere molto bene, mettendo a segno una serie importante di 8 ace. D’altronde i nostri avversari sono molto bravi a mettere pressione in battuta e a muro, poi sfruttano questo approccio con buoni difensori».
    La settimana che porta a gara2 sarà vissuta in maniera differente dalle due squadre: «Noi – ha proseguito Redwitz – abbiamo dimostrato di non essere troppo distanti da loro. Adesso ci aspetta gara2, ma nel frattempo, martedì, Modena dovrà giocare una partita importante e impegnativa contro Perugia in Champions League. Noi avremo il tempo per lavorare e per preparare al meglio la gara di sabato prossimo a Ravenna, puntando a disputare un’altra buona partita e, chissà… magari potremo tornare a Modena per gara3».
    Nell’analisi di gara1, alla fine, la differenza l’hanno fatta i dettagli: «Modena – ha aggiunto il palleggiatore carioca – ha giocatori importanti, di caratura internazionale, abituati a certe pressioni e a certi livelli di gioco. L’esperienza non manca loro. Partite come queste, ne hanno giocate già molte in carriera, anche quest’anno. Però, il bello dei playoff, è che c’è sempre la possibilità di organizzare o di piazzare una sorpresa o anche un exploit, e noi siamo pronti per questa eventualità. Può sempre succedere che il pronostico sia sovvertito. D’altronde i giocatori che hanno più esperienza e più responsabilità, magari hanno anche più pressioni in gare come queste, soprattutto all’inizio dei playoff. Cosa dobbiamo fare noi? Giocarcela come abbiamo fatto fino ad ora, mettendo grande pressione come in gara1. Giocando al Pala de André, potremmo sfruttare anche il fattore campo, ovvero un impianto dove siamo più abituati. In particolare, nei fondamentali di battuta e ricezione, potremo essere anche più incisivi e determinati». LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Stiamo lavorando in particolar modo sulla fase di break point”

    Di Redazione
    E’ ripreso nel primo pomeriggio di sabato il lavoro alla BLM Group Arena dell’Itas Trentino. Dopo un venerdì di riposo, i gialloblù sono tornati ad allenarsi inaugurando con una sessione in sala pesi, seguita da un’ora di attività con la palla, il periodo che li porterà ad affrontare la trasferta in Germania, per l’andata dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League da giocare in casa del Berlin Recycling Volleys.
    “Questa è sicuramente una finestra utile per portare avanti il processo di miglioramento tecnico e tattico della squadra, ma lo staff deve ricordarsi di non pretendere di mettere troppe cose sul piatto anche perché i giocatori hanno pure bisogno di tirare un po’ il fiato – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Da questo punto di vista siamo riusciti a trovare un buon compromesso; ci stiamo allenando con convinzione e sono soddisfatto di quanto stiamo facendo quotidianamente, tenendo anche conto che finalmente in questa fase possiamo farlo con l’organico al completo, cosa che è successa pochissime volte, per un motivo o per l’altro, durante i precedenti mesi. La nostra speranza coincide anche con una volontà: quella di ottenere il massimo risultato possibile e restare sempre con tutti gli effettivi a disposizione”.
    Durante gli ultimi giorni abbiamo lavorato in particolar modo sulla fase di break point, uno degli aspetti del nostro gioco che può crescere di più, e nello specifico sul fondamentale della difesa, dove siamo più distanti rispetto ad altre squadre – ha sottolineato il tecnico marchigiano – . I giocatori stanno fornendo il massimo impegno anche sotto questo aspetto, nella speranza di trasformare il tanto lavoro che facciamo ogni giorno in risultati concreti durante le partite”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO