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    Ravenna, Koppers: “Le due vittorie ci gratificano e ci danno molta fiducia”

    Di Redazione Dopo l’exploit di Modena, Mengozzi e compagni concedono il bis superando la Kioene Padova nel debutto al Carisport di Cesena, e si piazzano in vetta al girone che qualifica per la Challenge Cup. Recine incamera il secondo Mvp di fila ben sorretto in fatto di punti da Zonca e Koppers (9 a testa), quest’ultimo schierato come opposto. Una Consar Ravenna che ha iniziato questo percorso nei Play Off 5° posto nei migliore dei modi. «Aver giocato da opposto in una determinata situazione – ha spiegato Koppers nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Ravenna – è una soluzione che avevamo già provato in tutto l’arco della stagione, per cui mi sono trovato perfettamente a mio agio anche nel ruolo in diagonale col l’alzatore. Il match contro Padova ha permesso a molti di noi di avere spazio e penso che tutti si siano fatti trovare pronti, perché stavamo bene sotto ogni punto di vista». Con 2 vittorie su 2, il percorso della Consar in questo avvio di playoff per il 5° posto, stimola ‘proiezioni’ ambiziose: «Le due vittorie consecutive nei 7 match che dovremo complessivamente giocare, ci gratificano e ci danno molta fiducia per le prossime gare. Stiamo raccogliendo i primi frutti del grande lavoro che abbiamo fatto in queste settimane dopo la fine dei playoff scudetto. Tutto ciò ci gratifica e ci incoraggia per il futuro». Ad attendere la Consar c’è ora Verona, che ha iniziato in salita questa terza fase della stagione, perdendo 2-3 a Piacenza e 1-3 a Vibo. Koppers è già pronto per la nuova sfida: «Dopo la giornata di riposo, che abbiamo sfruttato al meglio per ricaricare le pile, ci aspetta subito la preparazione del match di Verona. Dovremo preparare quella gara, soprattutto dal punto di vista tattico. Aver vinto contro Modena e contro Padova ci dà molto coraggio e molta fiducia per il lavoro che dovremo fare, anche sotto il profilo delle strategie». Fra le armi dei giallorossi c’è la serenità e il… sorriso: «È vero – ha aggiunto il ventiseienne schiacciatore canadese – giochiamo anche per divertirci. Devo dire che, su questo fronte, legato al feeling e all’affiatamento, abbiamo lavorato tutto l’anno, e siamo stati bravi ad unirci come gruppo, riuscendo ad avere delle buone relazioni fra di noi. Questo aspetto ci aiuta molto quando siamo in campo, e ci permettere di ‘spendere’ davvero tutte le nostre energie». LEGGI TUTTO

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    Perugia, Sirci: “Trento o Lube in finale? Prima dobbiamo tagliare il traguardo”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia continua il lavoro in vista di Gara 3 di Semifinale Play Off Scudetto contro la Vero Volley Monza. Il match che può essere decisivo per la serie è in programma domenica 4 aprile alle ore 18.15 in Diretta Rai Sport. In caso di vittoria Travica e compagni volerebbero in finale in attesa di conoscere il proprio avversario, al contrario invece si andrebbe a gara 4 da giocare in Brianza mercoledì 7 aprile. Parole, finalmente, al miele del Presidente Gino Sirci come riportato dal Corriere dell’Umbria, dopo la vittoria nel secondo match della serie. Anche da qui la gioia di Gino Sirci, presidente della Sir Safety Conad, raggiunto nel post gara dalla Gazzetta Sport web tv. “Proprio il terzo set ha deciso le sorti dell’incontro. Lo dicevo a Beretta (ex Sir, ora a Monza) e alla presidente Marzari. Chi vinceva quel parziale, avrebbe fatto sua la gara per via della spinta emotiva conseguente. Leon e Travica sono stati molto bravi e la battuta ha fatto il suo, anche se noi in questo fondamentale possiamo fare ancora meglio“. Ora c’è gara 3 nella serata di Pasqua. “Eh si, bisogna chiudere i giochi anche se so che non sarà facile. Voglio che i ragazzi mi regalino un bell’uovo, del resto Pasqua senza uovo che festa è…”. Infine, uno sguardo oltre. Alla possibile finale scudetto e all’avversario da incontrare. “E’ presto, prima dobbiamo tagliare il traguardo. Mi dite Trento o Civitanova? Beh, dovrei dire Itas perché il loro presidente Diego Mosna è stato mio testimone di nozze e perché dobbiamo vendicarci dell’eliminazione subita in Champions. Ma dovrei dire anche Lube, perché con i marchigiani abbiamo perso la finale di Coppa Italia a Bologna e, anche in questo caso, vorremmo rifarci…“ LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Simon ingiocabile, ma De Cecco merita il 10

    Di Paolo Cozzi Semifinale stellare a Trento, dove una Civitanova pressoché perfetta impone la legge della sua forza fisica per sradicare la ricezione trentina e riaprire la strada verso la finalissima. A farla da padrone la battuta, con un Simon sontuoso, autore di ben 8 ace e di una prova da standing ovation; ma è tutta la squadra marchigiana a spingere sull’acceleratore e a trovare guizzi importanti, non solo dalla linea dei 9 metri ma anche a muro e in attacco. Trento per due set è in partita, lotta, recupera e rimonta, ma nulla può contro lo strapotere fisico di Simon e qualche errore gratuito nei momenti topici. Serie completamente riaperta, da godersela tutta! E ora veniamo alle pagelle. ITAS TRENTINO Nimir voto 6. Sette ace, quasi riapre il secondo set da solo, ma il 35% in attacco è davvero un numero basso basso per poter tenere accese le speranze dei trentini. La voglia di lottare c’è, mancano un po’ di lucidità e una palla che gli arrivi un po’ più precisa. Giannelli voto 5. Costretto a correre in lungo e in largo per il campo da una ricezione barcollante, a lungo andare perde lucidità e precisione nel palleggio. E così Trento chiude con un mesto 44% di squadra. Lucarelli voto 7. Il migliore dei suoi, regge in ricezione e in attacco si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Troppo solo in attacco per poter impensierire la Lube ammirata ieri. Una difesa ad una mano su Leal a metà secondo set potrebbe riaprire il match, ma la doppia in palleggio seguente dà il via al Simon show. Michieletto voto 5. Parte con una diagonale nei tre metri, ma è solo un sussulto in una partita in cui fatica tanto ed è costantemente sotto pressione. Una palla che gli carambola maldestramente addosso a fine secondo set spegne le ultime speranze di Trento. Podrascanin voto 5,5. Poco servito in attacco, questa volta non riesce proprio a leggere il gioco di De Cecco e rincorre le alzate per tutti i tre set. Anche in battuta meno incisivo del solito. Lisinac voto 7. Bene in attacco e anche a muro, ma in una giornata in cui arrivano pochi palloni a Giannelli non riesce ad incidere sull’andamento della partita. Rossini voto 5,5. Tenere le fila della ricezione quando dall’altra parte scagliano dardi infuocati non è facile: ci prova a testa alta, ma anche lui naufraga come tutti i compagni di reparto. Kooy voto 6,5. Entra e dal suo servizio nasce uno dei momenti migliori di Trento. Un lusso averlo in panchina. CUCINE LUBE CIVITANOVA Simon voto 9,5. Otto ace e 100% in attacco ottenuti a suon di clavate… semplicemente ingiocabile. De Cecco voto 10. Sta fermo 15 giorni per Covid (con tutti gli annessi e connessi), torna e sfodera una partita perfetta. Il miglior palleggiatore al mondo, con un talento infinito, capace di dare la tensione giusta a tutti i palloni e smarcare come pochi. Quando gioca così, per i centrali avversari è sofferenza pura (e parlo per esperienza diretta…). Leal voto 7,5. Segnali di ripresa fisica per il cubano, che torna a saltare come un grillo e a sfondare i muri avversari. Peccato per la ricezione dove è un desaparecido. Juantorena voto 6. L’infortunio alla mano di gara 1 lo limita e lo innervosisce parecchio. Allora decide di concentrarsi in ricezione e rendersi utile alla squadra in una maniera diversa. Rychlicki voto 8. Quanto è cresciuto in personalità questo ragazzone lussemburghese! Sempre più nel vivo dell’azione, anche nei momenti caldi del set, e per essere un opposto anche discreto in fase difensiva. Anzani voto 7. Se Simon è il braccio, Simone è la mente della squadra, e guida la sua prima linea in un perfetto ballo di coppia a muro. Prezioso anche in attacco, dove si fa trovare sempre pronto. Balaso voto 8. Difende un paio di parallele di Nimir che avrebbero mandato al Pronto Soccorso chiunque. In gran crescita rispetto a Gara 1, torna a essere il collante della seconda linea marchigiana  LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Alberto Polo positivo a un controllo antidoping

    Di Redazione Alberto Polo, centrale della Gas Sales Bluenergy Piacenza, è risultato positivo a un controllo antidoping al termine della partita del 14 marzo contro l’Itas Trentino, valida per Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off. Lo ha comunicato la stessa società emiliana, che “apprende con rammarico la notizia e, pienamente convinta dell’estraneità del proprio atleta alla vicenda, porrà in essere i più opportuni accertamenti onde verificare la dinamica degli accadimenti in questione“. (fonte: SportPiacenza.it) LEGGI TUTTO

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    Simone Anzani: “Dopo una batosta sappiamo riscattarci, la storia lo insegna”

    Di Redazione Punta sul vivo dalla sconfitta casalinga in Gara 1, la Cucine Lube Civitanova ha reagito con una prova spettacolare alla BLM Group Arena. E non è la prima volta, come ricorda nel dopogara Simone Anzani: “Se la storia di questo campionato ci insegna qualcosa, è che dopo una batosta giochiamo bene la partita successiva e riusciamo a riscattarci. Era accaduto dopo lo stop a Trento, con il successo contro Perugia, e dopo la sconfitta nell’andata dei quarti di Champions in casa, anche se il successivo Golden Set non è andato bene. Sappiamo che una serie di semifinale come questa non può che essere lunga e combattuta. Coach Blengini mi marcava stretto? Sono preziosi i suoi consigli durante le sfide così delicate“. Kamil Rychlicki guarda già avanti, alla terza sfida in programma domenica: “C’è ancora tanto da fare, speriamo che il cammino sia lungo. Per noi è il momento di essere contenti per quello che abbiamo costruito, ma non dobbiamo assolutamente rilassarci. Abbiamo rimesso in equilibrio la serie, ora viene il bello. Oggi abbiamo avuto l’aggressività che ci era mancata domenica in casa. Dobbiamo riproporre lo stesso atteggiamento in Gara 3. Trento è una squadra che ha già dimostrato di poterci creare problemi anche nelle Marche, dovremo fare del nostro meglio“. “Oggi sono molto soddisfatto – aggiunge Luciano De Cecco – perché venire qui a Trento ed espugnare la roccaforte dell’Itas non è affatto semplice. Abbiamo dimostrato che la squadra c’è e che sconfitte come quella di domenica scorsa non devono ripetersi. Con questi avversari non bisogna commettere troppi errori perché poi è dura. Ci siamo riguadagnati un’altra partita alla BLM Group Arena, ma prima daremo il massimo per vincere domenica in casa. Simon e Balaso sono stati straordinari. La nostra è una squadra fisica e non è semplice adattare il gioco in contesti differenti, ma ci alleniamo per crescere sempre di più”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova sbanca Trento e rimette la semifinale in parità

    Di Redazione Impressionante reazione della Cucine Lube Civitanova dopo la sconfitta casalinga subita in Gara 1 della semifinale dei Play Off Scudetto: i cucinieri si impongono per 0-3 sul campo dell’Itas Trentino, rimettendo in parità le sorti della serie grazie all’apporto di una battuta a tratti micidiale. Trascinatore un immenso Robertlandy Simon, che chiude con 16 punti totali, frutto di 8 ace, 100% di efficacia su 7 attacchi e un muro vincente. Si torna dunque all’Eurosuole Forum sull’1-1: la terza gara della serie si giocherà nel giorno di Pasqua, domenica 4 aprile, alle 18. La cronaca: Confermati su entrambi i fronti i sestetti titolari di Gara 1, con Trento che ripropone quindi Michieletto in posto 4 in diagonale con Lucarelli. L’avvio di partita è equilibratissimo, con i padroni di casa che tentano a più riprese la fuga (7-6, 11-9) appoggiandosi sulla forza del servizio (5 punti diretti), ed i marchigiani che puntualmente ricuciono con il muro (addirittura 6 vincenti). Un muro di Leal su Nimir costringe Lorenzetti a interrompere il gioco (17-19), ma l’ace dell’olandese pareggia subito i conti. Sul 23-23, la battuta parla invece a favore dei campioni del mondo: sono infatti due servizi di un grande Yoandy Leal (ace sul primo, attacco vincente di Anzani sul secondo) a chiudere il parziale d’apertura in favore della Cucine Lube, che attacca col 56% di efficacia contro il 41% degli avversari. Lorenzetti propone nel sestetto Kooy per Micheletto nel secondo parziale, dominato inizialmente dalla Cucine Lube con un vero e proprio show in battuta di Robertlandy Simon. Il gigante cubano va sulla linea dei 9 metri quando il tabellone segna il 12-13 in favore dei cucinieri, che trovano subito il break con un contrattacco vincente di Leal (12-14), e poi allungano addirittura fino al 12-18, grazie a ben quattro ace di fila. Trento, che nel frattempo rimette in campo Michieletto, trova una incredibile reazione sul turno al servizio di Nimir (7 punti, con 3 ace e il 67% in attacco), che la fa schizzare sul 20-22, e poi arriva anche al meno 1 grazie a un muro vincente del neo entrato Sosa Sierra (22-23). Nel finale, a rimettere le cose a posto per i biancorossi ci pensa comunque nuovamente Simon (chiude con 8 punti, 100% in attacco), che trasforma il secondo set point scrivendo il 23-25 finale con un primo tempo imprendibile. Il terzo set inizia sulla scia di quello precedente, ovvero con Simon ancora grande protagonista sulla linea dei nove metri. Il centralone cubano firma altri tre ace consecutivi utili a spingere sull’1-5 la Cucine Lube, che forte anche di un Balaso eccezionale in seconda linea firma ulteriori allunghi (2-9) con i contrattacchi vincenti in serie di Rychlicki (chiude la sfida con 13 punti, 60% in attacco) e Leal prima (per il naturalizzato brasiliano 12 punti con il 53% di efficacia sulle schiacciate, 1 ace e 3 muri), e con gli errori di Nimir e Kooy poi (4-12). È la fuga decisiva: Lucarelli e Nimir regalano qualche sussulto (9-15), ma l’ace e il contrattacco di Rychlicki chiudono di fatto il set (9-18) e spianano la strada alla Lube per lo 0-3. Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 23-25, 17-25)Itas Trentino: Giannelli 1, Santos De Souza 9, Lisinac 7, Abdel-Aziz 14, Michieletto 3, Podrascanin 5, Pol (L), Rossini (L), Sosa Sierra 1, Kooy 3, De Angelis (L). N.E. Sperotto, Cortesia, Argenta. All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Juantorena 7, Simon 16, Rychlicki 13, Leal 12, Anzani 7, Marchisio (L), Larizza (L), Balaso (L), Kovar 0. N.E. Yant Herrera, Diamantini, Hadrava, Falaschi. All. Blengini. Arbitri: Simbari, Goitre. Note: Durata set: 29′, 30′, 26′; tot: 85′. Trento: bs 11, ace 8, muri 5, 42% in ricezione (14% perfette), 43% in attacco. Lube: bs 17, ace 10, muri 7, 36% in ricezione (21% perfette), 55% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, le prossime avversarie dei calabresi nei Play Off 5°posto

    Di Redazione L’avventura della Tonno Callipo di coach Baldovin nella Pool Challenge Cup è iniziata domenica 28 marzo in terra pontina. Un esordio amaro per i calabresi che con ancora la testa a Gara-3 dei quarti di finale Play Off con Monza hanno faticato ad entrare in partita incassando una pesante sconfitta a cui però hanno risposto con il pronto riscatto per 3-1 contro Verona. Dunque in classifica tre punti dopo due gare per i calabresi, con alle porte la trasferta di Padova contro la Kioene di Cuttini. La gara di sabato ore 18.00 a Padova, avrà il sapore dell’amarcord per coach Baldovin che ritornerà nella città dove è stato per 9 anni, di cui gli ultimi sette da head coach. La squadra veneta nelle prime due giornate ha racimolato un solo punto: quello ottenuto al tie break sul campo dell’Allianz Milano alla prima giornata. Sempre in vantaggio nel primo (16-25) e terzo set (22-25), i patavini sono stati sempre raggiunti ( 25-20 e 25-17) e poi superati al tie break (15-9). Nel secondo appuntamento, la sconfitta per l’ex Vitelli e compagni è arrivata sul campo di Ravenna per 3-1. Dopo l’iniziale vantaggio dei romagnoli (25-19), ecco subito il pareggio dei veneti (21-25). Nei successivi due set però Ravenna si è imposta in maniera perentoria 25-23 e 25-17. In evidenza l’ormai più che promessa Bottolo, autore di 33 punti nelle due gare. Sestetto rivoluzionato rispetto a quello che si era visto domenica a Milano con Tusch in regia (al posto di Ferrato), Casaro opposto (per Stern), Bottolo e Milan (per Merlo) schiacciatori, Fusaro (per Vitelli) e Canella al centro, Gottardo libero. Nei due scontri di campionato enplein della Tonno Callipo: 3-1 a Padova, 3-0 in casa i risultati dei match. Undicesima la squadra di Cuttini a fine campionato con 15 punti grazie a 4 vittorie e 18 sconfitte. Negli ottavi di finale play off doppia sconfitta della Kioene Padova ad opera di Piacenza, impostasi nelle due gare sempre per 3-1. In bella evidenza sempre Mattia Bottolo, terzo nella classifica dei ricettori ma prolifico anche in posto-4. Altri elementi di spessore sono il centrale e capitano Volpato (9/a stagione a Padova), il libero Danani, l’ex Vitelli (due anni per lui a Vibo Valentia), oltre alla collaudata diagonale Shoij-Stern (ai primi posti della classifica degli schiacciatori). Da febbraio però il palleggiatore americano Shoij è ritornato in America per curarsi da un infortunio alla mano sinistra e cullare così il sogno-Olimpiadi. Al suo posto l’austriaco Alexander Tusch. In questa stagione la società del presidente Camardese ha prediletto la linea green con ben 9 atleti su 14 nati in Veneto, molti dei quali ‘allevati’ proprio dal tecnico Baldovin. E proprio molti di questi sono stati prescelti da coach Cuttini nella gara di mercoledì a Ravenna, facendo così rifiatare qualche titolare come Vitelli, Volpato, Wlodarczyk ed il libero Danani. L’8 aprile si ritornerà al PalaMaiata per ospitare la delusa Leo Shoes Modena: orario fissato alle ore 18.00. Un solo punto per la squadra di coach Giani che ha perso all’esordio in casa 3-2 contro Ravenna, mentre mercoledì ha ceduto nettamente 3-0 a Piacenza. Riguardo agli scontri con la Callipo una vittoria per parte in regular season. Settima in campionato la squadra della presidente Katia Pedrini, con 34 punti frutto di 11 vittorie ed altrettante sconfitte. Nel turno preliminare dei play off si è imposta con autorevolezza contro Ravenna, battendola nelle prime due gare sempre 3-0. Nei quarti invece i ‘gialli’ modenesi hanno alzato bandiera bianca contro Civitanova, perdendo sia in gara-1 per 3-1 che in gara-2 per 3-0. Tra gli elementi di spicco il forte palleggiatore statunitense Micah Christenson, capitano giunto alla terza stagione. Quindi l’opposto Vettori, ritornato quest’anno a Modena e nella prima parte di campionato condizionato dall’infortunio estivo ed anche i centrali Draganov e Mazzone, oltre ai martelli Petric ed il calabrese Lavia. Di spessore anche il libero Grebennikov, tra i migliori al mondo, ed il centrale tedesco Moritz Karlitzek. In rampa di lancio lo schiacciatore Tommaso Rinaldi dalla cantera gialloblù. La quarta giornata in programma giovedì 8 aprile (ore 17.00) prevede il secondo turno interno di fila per la Callipo: ospite del PalaMaiata sarà la Gas Sales Bluenergy Piacenza che, con Perugia, sono le uniche due squadre che hanno fatto enplein nei due confronti di campionato contro Vibo. Nella Pool Challenge Cup 5 punti finora per Piacenza che ha prima battuto 3-2 Verona e poi Modena 3-0 sempre in casa. In campionato invece è arrivata sesta la squadra di Bernardi, a pari punti (37) e identico score (13 vittorie e 9 sconfitte) con Vibo ma registrando peggior quoziente set. Per la squadra emiliana nel turno preliminare doppia vittoria per 3-1 contro Padova. Poi nei quarti sconfitta nelle prime due gare da Trentino per 3-2 e 3-1 e quindi eliminazione dalla semifinale scudetto. Annata tribolata per Piacenza: a settembre il cambio in panchina, da Gardini a Bernardi. Quindi vari giocatori alle prese col Covid. Tra gli elementi di spicco l’opposto Grozer, ungherese di nascita ma di passaporto tedesco, ultime tre stagioni in Russia. In palleggio inizio di Hierrezuelo, poi testimone all’ex Baranowicz. Quindi capitan Clevenot ed i centrali azzurri Candellaro e Polo. Non fa più parte del roster il forte Russell, ritornato negli Usa per curarsi da un infortunio. Aggregati a torneo in corso il centrale iraniano Seyed Mousavi e l’opposto ceco Michal Finger, ex Monza. Mercoledì 14 aprile sarà la volta della trasferta a Ravenna (si giocherà al Carisport di Cesena alle ore 19.00), decima in campionato con 19 punti frutto di 5 vittorie e 17 sconfitte. La formazione di coach Bonitta è attualmente capolista della Pool con Piacenza a 5 punti, frutto dell’exploit a Modena per 3-2, e della vittoria di mercoledì 3-1 contro Padova. Nel turno preliminare invece, sconfitta nelle prime due gare da Modena per 3-0 ed eliminazione dai quarti dei play off.Disco rosso per Ravenna nei due match di campionato con la Tonno Callipo: prima il palpitante 3-2 interno, con una rimonta strepitosa dei calabresi all’andata, nel quinto set. E netto 3-0 al ritorno per Vibo, valsa la quarta vittoria di fila in quel periodo per la squadra giallorossa. Diverse problematiche per Ravenna nel corso del campionato, condizionata da molti casi-Covid. Tra gli elementi di spicco lo schiacciatore riconfermato Recine, confermatosi a suon di ottime prestazioni. Per il resto coach Bonitta ha operato un profondo rinnovamento nell’organico, ancora più giovane rispetto all’anno passato. Tra gli altri gli schiacciatori canadesi Koppers e Loeppky (poi andato via il 16 marzo scorso); tre giocatori ritornati in A1: Arasomwan, il ‘figlio d’arte’ Giuliani ed il 40enne Redwitz; oltre all’ex di turno, il 35enne Mengozzi. Tra i confermati, Kovacic, Grozdanov, Batak, Stefani. La Tonno Callipo chiuderà questa Pool in casa domenica 18 aprile ore 18.00 ospitando l’Allianz Milano, altra delusa del torneo, ma che può vantare la recente vittoria proprio della competizione in questione, ovvero la Challenge Cup contro i turchi dello Ziraat Ankara. Ottava in campionato Milano con 33 punti grazie a 11 vittorie ed altrettante sconfitte. La squadra di coach Piazza nella Pool Challenge Cup ha totalizzato 4 punti, frutto di due tie break vinti prima contro Padova e poi contro Cisterna. In campionato sempre sconfitta Milano contro la Callipo, impostasi all’andata in trasferta per 3-1 ed al ritorno per 3-0. Anche la squadra di Piazza è stata condizionata dal Covid, con diverse gare rinviate. Problemi anche per l’atteso opposto francese Patry, infortunato per diversi mesi e sostituito temporaneamente ad inizio dicembre dall’ex Urnaut, che ha dato un ottimo contributo. Pilastri del roster meneghino sono anche il forte giapponese Ishikawa dal Padova, dotato di un ottimo servizio. Oltre al canadese Maar reduce dalla Dynamo Mosca. In regia il palleggiatore Sbertoli (alla sesta stagione nella sua Milano in A1), alternatosi spesso con Daldello nel corso del torneo, ciò a causa di alcuni problemi fisici. Importante anche il rientro di capitan Piano dopo un infortunio, a cui si aggiunge l’altro centrale, lo sloveno Kozamernik ed il libero Pesaresi. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming sulla piattaforma Eleven Sports. CALENDARIO 28.03.21 Cisterna-Vibo 3-031.03.21 Vibo-Verona 3-103.04.21 Padova-Vibo08.04.21 Vibo-Modena11.04.21 Vibo-Piacenza14.04.21 Ravenna-Vibo (palasport di Cesena)18.04.21 Vibo-Milano (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Provvedimenti disciplinari, ammoniti Baldovin e Stoytchev. Richiamo per Ravenna

    Di Redazione In archivio la seconda giornata del girone Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca. Piacenza trionfa contro Modena nel derby della via Emilia, Vibo supera Verona 3-1, Ravenna fa lo stesso con Padova. Milano beffa Cisterna al fotofinish nella maratona dell’Allianz Cloud. Ecco i provvedimenti disciplinari dei match andati in scena dal 27 al 31 marzo 2021. A CARICO TESSERATIAmmonitiValerio Baldovin (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)Radostin Stoytchev (NBV Verona) A CARICO SODALIZIConsar Ravenna – Secondo richiamo per assenza del 1° allenatore in panchina. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO