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    Vital Heynen dopo il ko con Trento: “Continuiamo ad avere problemi fisici”

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Prestazione un po’ sottotono dei Block Devils con Heynen che, oltre al lungodegente Russo, deve fare a meno all’ultimo momento anche di capitan Atanasijevic, vittima di un problema fisico. Il coach belga si gioca la staffetta in posto due con Vernon-Evans e Ter Horst, ma la squadra durante tutto l’arco della partita fatica parecchio a metter giù palla in attacco (eloquente il 39% di squadra alla fine), sorretta a più riprese dal fondamentale del muro (13 i punti diretti) ed a tratti dal servizio (alla fine 7 ace, ma anche 22 errori diretti a conferma della poca continuità dai nove metri).
    Dopo un primo set “pazzo” (prima 5-13 per Trento, poi 20-20, infine 20-25), Perugia gioca con carattere il secondo parziale chiuso 25-23 da una pipe di Leon e vola in avvio di terza frazione fino al 12-7. A quel punto però, Perugia cala vistosamente, Trento risale con i colpi dei suoi frombolieri ed arriva alla vittoria del set prima e del match poi.
    Due soli i bianconeri in doppia cifra. Sono Leon (a tratti unico a tenere la fase offensiva di Perugia con 16 punti con il 50% in attacco e 2 ace) e Solè (11 palloni vincenti con 5 muri-punto).Per i Block Devils ora necessario recuperare energie, uomini e forma in vista del rush finale della regular season ed, a fine mese, della final eight di Coppa Italia.
    Queste le parole del coach bianconero al termine del match Perugia-Trento: “L’anno non è cominciato così bene per noi, anche per i problemi fisici del nostro capitano che ci hanno costretto a trovare altre soluzioni contro una delle squadre che gioca meglio in Italia. Io difendo i miei giocatori, nelle ultime settimane hanno giocato molto e cambiare nell’ultimo giorno il modulo di gioco non è facile. Paghiamo il fatto di non poter cambiare molto ma resta il fatto che Trento ha giocato meglio di noi. Dopo il Covid abbiamo avuto sempre dei problemi fisici. Non ricordo un giorno in cui ci siamo allenati con 14 giocatori” LEGGI TUTTO

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    Michieletto: “Vincere a Perugia da tre punti è davvero per pochi”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del big match del diciassettesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21, giocato ieri sera al PalaBarton fra Sir Safety Conad Perugia ed Itas Trentino.
    Salvatore Rossini:”Questa vittoria è un bel regalo per i nostri tifosi; siamo felicissimi di quello che abbiamo fatto mostrando coesione e testa. Siamo stati molto bravi secondo me nel finale di primo set e a metà del terzo a non perderci d’animo. Sappiamo cosa vogliamo e dobbiamo ottenerlo passo per passo e quella di questa sera è stata una prova di maturità, anche per come si è arrivati al successo”.
    Alessandro Michieletto: “Abbiamo offerto una grande prestazione, anche perchè vincere a Perugia da tre punti è davvero per pochi. Siamo riusciti a mettere insieme un bel filotto di risultati positivi e non vogliamo fermarci proprio ora. Il momento decisivo della partita? La parte centrale del terzo set, in cui siamo riusciti a cambiare marcia in battuta”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento lancia la sfida per il titolo, Verona e Monza in serie positiva

    Di Redazione
    Il verdetto della sesta giornata di ritorno di Superlega è univoco: adesso c’è anche l’Itas Trentino a lottare per lo scudetto. Se il ritmo tenuto dalla squadra di Lorenzetti nell’ultimo mese poteva già dare qualche indizio, è il successo franco e senza appello nello scontro diretto sul campo di Perugia (dopo quello ancora più netto ai danni della Lube) a fornire la prova definitiva che Giannelli e compagni sono tornati al ruolo di protagonisti che veniva loro attribuito a inizio stagione. Nell’immediato ne approfitta Civitanova, che grazie al successo su Padova risale virtualmente a meno 1 dal primo posto; a lungo termine, però, Trento avrà senza alcun dubbio voce in capitolo per il tricolore.
    Nelle altre gare, in attesa del derby emiliano rinviato per inagibilità del palazzetto, Vibo Valentia si scrolla subito di dosso i fantasmi di Verona imponendo un netto 3-0 a Ravenna e conservando il terzo posto; ma è proprio la NBV Verona a catturare l’attenzione con un altro successo casalingo, questa volta ai danni della rientrante Milano. L’Allianz, pur ritrovando un frizzante Urnaut, ha sicuramente sofferto il lungo stop più di quanto abbia fatto Monza, che dopo quel nefasto derby di inizio dicembre si è ripresentata con due successi di fila, l’ultimo ai danni di una Cisterna davvero disperata.
    RISULTATIKioene Padova-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 22-25, 18-25)Vero Volley Monza-Top Volley Cisterna 3-1 (25-22, 23-25, 25-23, 25-22)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Consar Ravenna 3-0 (25-21, 25-21, 25-22)Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino 1-3 (20-25, 25-23, 19-25, 21-25)NBV Verona-Allianz Milano 3-1 (21-25, 25-22, 25-22, 25-17)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Leo Shoes Modena rinviata al 12/1
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 43, Cucine Lube Civitanova** 36, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 31, Itas Trentino** 30, Gas Sales Bluenergy Piacenza** 24, Vero Volley Monza*** 23, Leo Shoes Modena* 23, Allianz Milano**** 20, NBV Verona* 19, Consar Ravenna** 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 10/1 ore 18.00Allianz Milano-Cucine Lube Civitanova ore 19.30; Consar Ravenna-Sir Safety Conad Perugia ore 16.00; Top Volley Cisterna-NBV Verona ore 17:00; Itas Trentino-Vero Volley Monza; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sab 9/1 ore 18.30. LEGGI TUTTO

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    Un’Itas Trentino da sogno sbanca anche Perugia e vola sempre più in alto

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Non si arresta neppure al PalaBarton la striscia vincente dell’Itas Trentino: la squadra di Lorenzetti si impone in quattro set nel big match della sesta giornata di ritorno sul campo di una Sir Safety Conad Perugia nervosa e discontinua, confermando il suo grande momento di forma e guadagnando ancora terreno in classifica.
    Per i padroni di casa pesa molto l’assenza di Aleksandar Atanasijevic, vittima di un problema fisico dell’ultimo minuto: Heynen prova sia Vernon-Evans sia Ter Horst nel ruolo di opposto, ma è proprio l’attacco il tallone d’Achille della squadra umbra, che si ferma al 39% di efficacia ed è sorretta a più riprese dal fondamentale del muro (13 punti) e solo a tratti dal servizio (7 ace, ma anche 22 errori diretti). Si salvano solo Leon con 16 punti, il 50% in attacco e 2 ace, e Solé con 11 palloni vincenti, di cui 5 muri-punto.
    La cronaca:L’Itas Trentino recupera Kooy che Angelo Lorenzetti porta con sé in panchina preferendo sposare la linea della continuità rispetto al recente passato. In campo vanno quindi Giannelli al palleggio, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Rossini libero. La Sir Safety Conad risponde con Travica in regia, Vernon-Evans al posto di Atanasijevic nel ruolo di opposto, Leon e Plotnytskyi laterali, Ricci e Solé centrali, Colaci libero.
    L’avvio di Trento è bruciante; Lisinac (attacco ed ace), Nimir e Giannelli (due block vincenti consecutivi, su Leon e Vernon-Evans) fissano subito il punteggio sul 9-3 per gli ospiti. Heynen ha già speso i due time out ma alla ripresa del gioco vanno a segno solo i gialloblù (13-5), approfittando anche dei frequentissimi errori avversari (fra i tanti, due consecutivi di Ricci). Perugia prova a scuotersi con Leon e Solé, iniziando a realizzare qualche break point che mettono a repentaglio la leadership nel parziale dei gialloblù (da 16-10 a 18-14).
    La sospensione richiesta da Lorenzetti non sortisce però effetti, perché poi gli umbri premono ancora sull’acceleratore e pareggiano i conti a quota 20, anche sfruttando un attacco a rete di Lisinac. L’Itas Trentino non si scompone e riparte piazzando un  break di 5-0 (25-20) che vale il set. Con Lucarelli al servizio e Nimir in attacco, si va al cambio di campo sull’1-0 esterno.
    Nel secondo set la Sir Safety Conad regge il ritmo di Giannelli e compagni per la prima parte del parziale (6-6, 9-9), poi un muro di Podrascanin su Ter Horst (in campo dal finale del precedente set) vale il 12-10. Perugia non demorde e a suon di ace (uno per ogni rotazione di Ricci, Ter Horst e Plotnytskyi) risale sino al 14-14 e poi mette la freccia per il 15-17. Una battuta punto, stavolta di Lucarelli, riporta la parità a quota 17, poi la Sir Safety Conad riparte con Leon (18-20) e con Plotnytskyi (20-23), gestendo bene le concitate fasi finali (23-25).
    Sull’onda dell’entusiasmo gli umbri partono a razzo anche nella terza frazione (0-3, 3-7), issati in alto da un Leon che mette a terra tutto quello che arriva dalle sue parti. L’Itas Trentino prova a replicare con Lucarelli (7-10), ma poi ci pensa ancora il martello caraibico (7-12). Il time out di Lorenzetti è provvidenziale, perché alla ripresa del gioco le battute punto di Giannelli, Lucarelli e Nimir riportano in auge i gialloblù (12-13, 15-15), che poi mettono la freccia proprio con l’opposto olandese. Trento ora è un treno in corsa che prende sempre più velocità, grazie agli acuti a rete di Lucarelli (20-16); Perugia non riesce a replicare e cede sotto i colpi degli ospiti che chiudono il terzo set col muro di Kooy (25-20), appena subentrato a Michieletto.
    I gialloblù iniziano benissimo, trascinati da Nimir, anche nella quarta frazione (da 4-4 a 8-4), lavorando benissimo fra muro e difesa. Lisinac e Lucarelli hanno il braccio caldo e difendono il margine acquisito (13-8, 15-10); Perugia ha un ultimo sussulto con Vernon-Evans al servizio (19-17), ma poi si rialza definitivamente sotto i colpi di uno scatenato Nimir: 25-21 e 3-1 finale. 
    Sebastian Solé: “È un peccato iniziare l’anno con una sconfitta, ma dobbiamo essere consapevoli di aver giocato male, guardare questo match con la testa alta e sapere che possiamo e dobbiamo migliorare. Stasera abbiamo avuto tanti alti e bassi, è stata una brutta partita per noi. Il problema più grande è stato l’attacco, un fondamentale che spesso ci viene bene mentre stasera abbiamo avuto poco ritmo facendo tanti errori e subendo tante murate”.
    Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino 1-3 (20-25, 25-23, 19-25, 21-25)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon 16, Ricci 7, Vernon-Evans 6, Plotnytskyi 8, Solé 11, Russo (L), Ter Horst 6, Colaci (L), Zimmermann 0, Piccinelli 0. N.E. Atanasijevic, Biglino, Sossenheimer. All. Heynen.Itas Trentino: Giannelli 4, Santos De Souza 16, Lisinac 11, Abdel-Aziz 14, Michieletto 8, Podrascanin 9, De Angelis (L), Rossini (L), Sosa Sierra 0, Kooy 1. N.E. Sperotto, Cortesia, Argenta. All. Lorenzetti.Arbitri: Simbari, Sobrero.Note: Durata set: 34′, 30′, 30′, 28′; tot: 122′. Perugia: 22 b.s., 7 ace, 40% ric. pos., 14% ric. prf., 39% att., 13 muri. Trento: 20 b.s., 5 ace, 55% ric. pos., 28% ric. prf., 51% att., 12 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo torna subito a sorridere con il 3-0 su Ravenna

    Di Redazione
    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia apre in bellezza il nuovo anno solare, battendo tra le mura amiche del PalaMaiata la Consar Ravenna con un netto 3-0 nella sesta giornata di ritorno. La formazione giallorossa riprende così la marcia vittoriosa che si era interrotta sul campo di Verona e ottiene l’undicesima vittoria stagionale consolidando il terzo posto in classifica con 31 punti. 
    La squadra di coach Baldovin si mostra alquanto determinata e fin dall’inizio impressiona per fluidità di gioco, anche bello a vedersi. La Callipo attacca con buone percentuali, in particolare nel primo set (57%), ed anche nella correlazione muro-difesa si mostra molto reattiva. Thibault Rossard è ancora una volta il top scorer con 16 punti, ma anche Abouba, Defalco e Chinenyeze vanno in doppia cifra.
    La cronaca:Coach Baldovin decide per il sestetto tipo: il capitano Saitta in regia, Abouba in diagonale, Chinenyeze e Cester al centro, Rossard e Defalco in banda e Rizzo libero. Bonitta, che deve fare a meno di Grozdanov impegnato con la nazionale bulgara nelle qualificazioni ai Campionati Europei, ha schierato Batak in palleggio, opposto Pinali, Mengozzi in coppia con Aronsawan in posto tre, Recine e Loeppky in zona quattro e Kovacic a guidare la seconda linea.
    Partenza sprint della Tonno Callipo (4-0) che conduce sempre nel punteggio e si fa apprezzare per il gioco lineare con cui Saitta varia bene le diverse soluzioni. Sia in posto 4 con Defalco e Rossard, che al centro, la squadra di casa trova i varchi giusti. In particolare in posto 3 in evidenza Cester e Chinenyeze (MVP del match) autore, in questo primo set di 6 punti, 2 muri con il 67% in attacco. Buone percentuali della Callipo anche in attacco (57% contro il 33% degli ospiti). Bonitta cerca di frenare l’impeto dei calabresi chiamando il primo time out, ma la formazione di casa continua a macinare gioco e punti. Fino al 19-15 però, quando Baldovin è costretto a richiamare i suoi in panchina con Ravenna che infila un parziale di 3-0. Da lì in poi però la formazione vibonese ritorna concentrata e concreta mantenendo sempre un discreto margine e, dopo 4 set point annullati, è Defalco a chiudere in modo vincente.
    Il secondo set è sulla falsariga del primo con Vibo che continua ad attaccare bene (52%) ed anche a muro (3 in questo set) riesce a leggere bene gli attacchi avversari. Rossard aumenta i giri e realizza sei punti in questo parziale spingendo i compagni sul 2-0. Sul punto (10-5) del francese, Bonitta chiama time out ed anche in questo parziale Ravenna sospinta dal duo Recine-Loeppky ritorna in gara con un altro parziale di 3-0 fino al 14-12. Anche stavolta però Vibo riprende ad attaccare con continuità, Rossard infila l’ace del 16-12 e il vantaggio con i romagnoli arriva a +5 (20-15) con un primo tempo di Cester. Bonitta riprova col secondo time out e la squadra cerca di restare in partita annullando tre set-point, ma Chinenyeze con un primo tempo mette il sigillo al 2-0 di Vibo (25-21).
    Nel terzo set Bonitta opta per l’ingresso di Stefani al posto di Pinali cercando di dare più verve in attacco alla sua squadra. I risultati sembrano dargli ragione: questo parziale è infatti più equilibrato, con Ravenna che riesce anche a condurre talvolta nel punteggio (7-9 e 8-10). La Callipo però non molla e la gara si infiamma: su un attacco di Recine, coach Bonitta protesta tanto da ricevere un rosso dall’arbitro Cappello. Si riprende sul 17-16 per Vibo dopo un lungo confronto tra secondo arbitro e segnapunti per il punteggio. Anche in questo terzo set Ravenna si rende protagonista di un parziale di 3-0 (fino al 20-19) e lotta con ardore fino al 22-22. Qui la Callipo opera il contro break con due errori punto di Ravenna (battuta sbagliata di Loeppky e attacco out di Stefani), e dopo un time out di Bonitta è Rossard a chiudere set (25-22) ed incontro 3-0.
    Davide Saitta: “La partita di stasera conferma come in questo campionato non ci sono match e set facili. Siamo scesi in campo con il giusto piglio approcciando bene la contesa, sapendo che avremmo affrontato una squadra imprevedibile. Qualche sbavatura si è vista nei finali di set quando abbiamo perso concentrazione e ritmo. L’ultima pausa per il controllo del punteggio ci ha tenuti fermi per diversi minuti, nonostante ciò siamo stati bravi a chiudere la partita a nostro favore. Abbiamo messo in cassaforte tre punti che ci servivano in vista delle trasferte di Piacenza e Monza e del recupero interno con Milano. Infatti ci aspettano tre gare delicate in dieci giorni che decreteranno il nostro piazzamento nella griglia dei Play Off“.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Consar Ravenna 3-0 (25-21, 25-21, 25-22)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 3, Abouba 13, Cester 5, Chinenyeze 10, Defalco 12, Rossard 16, Rizzo (L), Gargiulo, Dirlic. Ne: Victor, Corrado, Chakravorti, Sardanelli (L), Fioretti. All. Baldovin.Consar Ravenna: Batak 2, Pinali 5, Mengozzi 5, Arasomwan 2, Loeppky 13, Recine 11, Kovacic (L), Stefani 4. Ne: Grottoli, Koppers, Giuliani, Redwitz, Pirazzoli, Stefani, Zonca. All. Bonitta.Arbitri: Cappello-Tanasi.Note: Durata set: 26′, 29′, 36′. Vibo: ace 3, bs 13, muri 7, errori 6. Ravenna: ace 1, bs 5, muri 8, errori 6.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley più forte delle assenze: Cisterna si piega in 4 set

    Di Redazione
    Il 2021 pallavolistico della Vero Volley Monza si apre con un successo importantissimo. Nella sesta giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca, infatti, i monzesi regolano la Top Volley Cisterna per 3-1 sul mondoflex di casa con una prestazione di grande intensità, impreziosita dalle fiammate del duo Dzavoronok–Davyskiba (il secondo MVP con 19 punti, 2 ace e 3 muri) e possibile grazie ad una maggiore lucidità nei momenti chiave del match. Neutralizzata quindi per i padroni di casa l’assenza di Adis Lagumdzija, impegnato con la propria nazionale così come Georgi Seganov tra gli ospiti.
    La domenica della squadra lombarda, apertasi con la dolorosa scomparsa di Giovanna Moglia, mamma del Presidente Alessandra Marzari, ricordata con un minuto di silenzio nel pre-match, si chiude quindi con una dolce vittoria, la sesta consecutiva in campionato dei rossoblù. Monza bella e coesa, brava a resistere agli attacchi della squadra pontina trainata dagli ispirati Sabbi e Cavuto e dalle buone finalizzazioni centrali di Szwarc e Krick. Vinto il primo e perso il secondo parziale, i brianzoli spingono sull’acceleratore nei finali di terzo e quarto e piazzano la nona vittoria stagionale, la quinta casalinga.
    La cronaca:Eccheli sceglie Orduna in diagonale con Davyskiba, Dzavoronok e Lanza bande, Holt e Beretta centrali, Federici libero. Kovac risponde con Sottile-Sabbi, Randazzo e Cavuto schiacciatori, Krick e Szwarc al centro, Cavaccini libero.
    Subito break Vero Volley Monza con Davyskiba e Beretta solidi a muro e l’errore di Cavuto a costringere Kovac al time-out sul 4-0 per i lombardi. Alla ripresa del gioco prosegue il filotto con Davyskiba, agevolato dall’ottimo turno dai nove metri di Holt, 5-0. Cisterna reagisce con un controbreak di quattro punti forte dell’ottimo turno in battuta di Cavuto (anche un ace per lui) ed Eccheli ferma il gioco sul 5-4 per i suoi. Punto a punto fino al 6-6, poi due ace di Dzavoronok ed il pallonetto di Lanza a valere il nuovo allungo Vero Volley, 10-6.
    Monza tenta la fuga con l’ace di Beretta, Cisterna insegue con Sabbi, Krick (ace) ed il muro di Cavuto su Lanza, 13-12. I monzesi tornano ad incidere con Dzavoronok (muro su Sabbi), Davyskiba e un ottimo Lanza in battuta, 16-12, ma nuovamente laziali bravi a risalire fino al pari (16-16) con i muri di Krick e qualche sbavatura dei padroni di casa ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Nuovo più 2 Monza con Dzavoronok e Davyskiba (18-16) e questa volta è Kovac a chiamare la pausa. Szwarc risponde a Davyskiba, poi errore di Cavuto ma ancora Szwarc ok per la Top Volley (20-18 Monza). Finale tutto di Monza, brava a mantenersi avanti chiudendo il parziale 25-22.
    Stessi dodici in campo nel secondo set e punto a punto fino al 4-4. Lampo di Lanza, attacco out di Randazzo e break Vero Volley, 6-4. Cavuto a segno per il pari Top Volley Cisterna (7-7), brava a sprintare sul più due ancora con l’ace del suo schiacciatore (7-9), ed Eccheli chiama time-out. Alla ripresa del gioco ancora Cisterna più lucida ed efficace al servizio (8-11), ma padroni di casa bravi a tornare sotto con Dzavoronok e Davyskiba (ace), 11-12. Con il turno in battuta di Krick gli ospiti volano sul 12-16, costringendo Eccheli alla pausa.
    Al ritorno in campo pontini galvanizzati dal vantaggio costruito e bravi ad incrementare 14-18, ma nuovamente Vero Volley molto generosa nel riaffacciarsi nel set con due fiammate di Dzavoronok intervallate dall’errore di Randazzo (18-19). Dzavoronok tiene incollata Monza, Sabbi sbaglia in attacco ed è parità (21-21). Punto a punto fino al 23-23, poi break Cisterna con Sabbi a chiudere il gioco 23-25.
    Confermate le formazioni in campo per il terzo set. Prologo molto simile al primo, con Monza chirurgica in attacco grazie a Dzavoronok e Davyskiba complice i servizi di Holt. Cisterna si avvicina con l’ace di Cavuto, ma Beretta spinge i suoi sul 5-3. Beretta dal centro ed il fallo degli ospiti coincide con il 7-4 per i rossoblù, precisi sia in ricezione che nel contrattacco sempre con il loro capitano (8-5). Cavuto porta i laziali sotto per due volte (9-8), ma la Vero Volley può contare sulle offensive di Davyskiba e Lanza per riconquistare il break, 13-11.
    Randazzo e Sabbi pareggiano i conti (13-13) ed è nuovamente equilibrio fino al 15-15, momento in cui Randazzo sbaglia in battuta e Davyskiba fa il contrario: più due Monza, 17-15. Due lampi di Holt consentono ai brianzoli di consolidare il vantaggio (19-17) e Kovac chiama time-out. Sabbi mura Dzavoronok, Randazzo non sbaglia ed è parità (19-19), con Eccheli che ferma il gioco. Sul 20-20 mani fuori di Davyskiba, time-out Kovac e, alla ripresa del gioco, muro di Lanza su Sabbi (22-20 per i lombardi). Krick dal centro per due volte, ma Dzavoronok e Davyskiba a portare Monza sul 24-22. Lanza chiude il gioco 25-23 per i monzesi.
    Break Monza in avio di quarto set con due assoli di Dzavoronok (3-1), ma errore di Holt ed ace di Sabbi a valere il pari Cisterna, 3-3. Due errori di Randazzo valgono il più due Vero Volley, 6-4, ma Cavuto accorcia per i suoi (7-6). Filotto di tre punti della Top Volley guidato da Krick e Sabbi a valere il sorpasso, 9-10, ma è l’equilibrio a regnare fino all’11-11. La giocata di Sabbi ed il muro di Cavuto su Dzavoronok portano Cisterna sul 13-11 ed Eccheli chiama time-out.
    Fiammata di Davyskiba ed ace di Dzavoronok (13-13) e ancora punto a punto infinito fino al 16-16. Randazzo risponde a Davyskiba (17-17), poi un errore a testa di Szwarc e Holt, ace di Sabbi e pipe di Lanza a cementare la parità (19-19). Sul 20-20 Kovac chiama time-out, inserisce Tillie per Randazzo e, al ritorno in campo, Lanza non sbaglia, Beretta mura Sabbi ed è più Monza, 22-20, con Kovac che chiama a raccolta i suoi. Due pipe di Dzavoronok a coincidere con il 24-21 Monza, capace di chiudere la gara 3-1 con Holt.
    Filippo Lanza: “Sicuramente portare avanti la serie di vittorie è quello che dà morale per affrontare col piglio giusto sia gli allenamenti che le prossime gare. Iniziare con il piede giusto l’anno era la cosa migliore che potevamo aspettarci. È stata una giornata impegnativa perché dall’altra parte c’era una squadra che ci ha tenuto testa ma che siamo riusciti a battere grazie ad una maggiore lucidità nei momenti chiave. Non dobbiamo però accontentarci del risultato di oggi, perché nel gioco possiamo fare chiaramente di più e ci proveremo già dalla gara contro Ravenna”.
    Giulio Sabbi: “Stiamo cercando questa benedetta vittoria, in questo match abbiamo cercato di giocare alla pari con Monza ma poi sono arrivati i soliti errori e le nostre mancanze, per questo abbiamo perso. L’atteggiamento giusto era fondamentale, veniamo da alcune partite in cui siamo mancati: cerchiamo questa vittoria perché così diventa deprimente, ci alleniamo duramente ma non riusciamo a mettere in campo quello che facciamo in allenamento“.
    Vero Volley Monza-Top Volley Cisterna 3-1 (25-22, 23-25, 25-23, 25-22)Vero Volley Monza: Dzavoronok 19, Orduna 3, Federici (L), Magliano ne, Brunetti ne, Lanza 12, Galassi, Holt 5, Beretta 7, Rossi (L) ne, Ramirez ne, Giani ne, Davyskiba 18. All. Eccheli.Top Volley Cisterna: Cavuto 14, Cavaccini (L), Sottile 1, Tillie, Rossato ne, Sabbi 19, Rossi, Onwuelo, Rondoni, Randazzo 9, Krick 12, Szwarc 12. All. Kovac.Arbitri: Giardini, Florian.Note: Durata set: 29′, 32′, 30′, 32′. Vero Volley Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 17, muri 8, errori 24, attacco 48%. Top Volley Cisterna: battute vincenti 7, battute sbagliate 24, muri 14, errori 36, attacco 48%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati della sesta giornata di ritorno

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Dopo l’anticipo vinto dalla Cucine Lube Civitanova sul campo di Padova, si completa il quadro della sesta giornata di ritorno di Superlega maschile: manca all’appello soltanto il derby emiliano tra Piacenza e Modena, rinviato a data da destinarsi per l’inagibilità del Palabanca. Ecco i risultati aggiornati in tempo reale e la situazione del campionato:
    RISULTATI
    Kioene Padova-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 22-25, 18-25) giocata ieri
    Vero Volley Monza-Top Volley Cisterna 3-1 (25-22, 23-25, 25-23, 25-22)
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Consar Ravenna
    Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino
    NBV Verona-Allianz Milano LEGGI TUTTO

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    Lube, nuove modifiche al calendario. Civitanova-Modena in diretta RAI

    Foto Ufficio Stampa Cucine Lube Civitanova

    Di Redazione
    Il calendario di SuperLega Credem Banca si conferma sempre più flessibile. La Lega Pallavolo Serie A ha comunicato due nuove modifiche che riguardano date e orari dei biancorossi in Regular Season.
    Milano – Lube della 7ª giornata di ritorno sarà giocata domenica 10 gennaio all’Allianz Cloud (con diretta Eleven Sports e Radio Arancia), come da copione, ma l’orario d’inizio slitterà alle 19.30.
    Lube – Modena dell’8ª giornata di ritorno sarà anticipata a sabato 16 gennaio (ore 18 all’Eurosuole Forum) con diretta RAI Sport e Radio Arancia.
    Reduce dal successo convincente a Padova nell’anticipo del 6° turno di ritorno, la Cucine Lube Civitanova martedì 5 gennaio alle 18 ospiterà Piacenza all’Eurosuole Forum per il recupero della 5ª di ritorno.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO