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    La Leo Shoes Modena passa a Piacenza e si guadagna la finale

    Di Redazione È la Leo Shoes Modena a vincere il derby emiliano dei Play Off per il quinto posto sul campo della Gas Sales Bluenergy Piacenza, guadagnandosi la finale per un posto in Europa di domenica 25 aprile. I gialloblu passano in tre set al Palabanca, dominando di fatto la gara grazie a una grande prestazione di Paul Buchegger (16 punti) e Nemanja Petric, ma più in generale di tutta la squadra di Giani. Molto sottotono invece la formazione di Bernardi, che resta così fuori dalle Coppe europee. La cronaca:La squadra di Giani parte con la diagonale Christenson – Buchegger, in banda ci sono Rinaldi e Petric, al centro Bossi-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov, la Gas Sales di Coach Bernardi risponde con Baranowicz – Finger in diagonale, al centro ci sono Tondo e Mousavi, in banda Clevenot e Antonov, il libero è Scanferla. Inizia il match ed è subito punto a punto con le due squadre che partono a mille, 9-9. Piazza il break la Leo Shoes che va sul 14-16, poi allunga sul 20-24 con Rinaldi in grande spolvero. Chiude il primo set la Leo Shoes 21-25. Anche il secondo set è all’insegna dell’equilibrio, 10-10 e set apertissimo. Cambia marcia la Leo Shoes e arriva al 13-19 con lo slash di Dragan Stankovic. Il muro a tre dei gialli chiude il parziale 16-25, è 0-2. Il terzo set inizia nel segno di Piacenza, 11-8. Modena pareggia e nel punto a punto finale scappa sul 21-23, poi Rinaldi mette a terra il pallone del 21-25. Paul Buchegger: “Sono molto contento di aver raggiunto la finale, siamo stati bravi ad alzare il nostro gioco gara dopo gara in questi play off, crescendo tanto. Mi fa enorme piacere per il coach, la società e i miei compagni. Ora vogliamo vincere la finale di domenica, vogliamo assolutamente chiudere con una vittoria questa stagione. Sono sceso in campo dopo un grandissimo lavoro dello staff, li ringrazio di cuore“. Andrea Giani: “Siamo stati molto criticati in questo torneo, abbiamo fatto la scelta di far giocare chi era sceso meno in campo durante la stagione ed era normale fosse difficile ingranare. Sono molto contento per i ragazzi che si meritano questa finale, ci ripaga del lavoro fatto e del silenzio che abbiamo tenuto mentre in tanti ci criticavano, è un bel regalo di compleanno“. Gas Sales Bluenergy Piacenza-Leo Shoes Modena 0-3 (21-25, 16-25, 21-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 1, Clevenot 9, Tondo 8, Finger 9, Antonov 10, Mousavi 3, Fanuli (L), Scanferla (L), Izzo 0, Candellaro 0. N.E. Botto. All. Bernardi.Leo Shoes Modena: Christenson 5, Rinaldi 9, Bossi 2, Buchegger 16, Petric 10, Mazzone 7, Sanguinetti (L), Porro 0, Grebennikov (L), Stankovic 0, Gollini 0. N.E. Vettori, Estrada Mazorra, Karlitzek. All. Giani.Arbitri: Curto, Pozzato. Note: Durata set: 30′, 27′, 30′; tot: 87′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° posto: i risultati delle semifinali

    Di Redazione Semifinali in gara unica nei Play Off per il quinto posto di Superlega maschile: le due vincitrici approderanno alla finale di domenica 25 aprile sul campo della miglior classificata nel girone. Ecco i risultati in tempo reale: Gas Sales Bluenergy Piacenza-Leo Shoes Modena 0-3 (21-25, 16-25, 21-25) Allianz Milano-NBV Verona FINALEDom 25/4 ore 18.00 LEGGI TUTTO

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    Enrico Massaccesi verso Gara 4: “Restiamo con i piedi per terra”

    Di Redazione La vittoria con il massimo scarto della Cucine Lube Civitanova in Gara 3 di Finale Scudetto contro la Sir Safety Conad Perugia è stata accolta con grande soddisfazione dallo staff tecnico biancorosso. Entusiasta per la quinta impresa esterna in altrettante trasferte nei Play Off Scudetto, il secondo allenatore Enrico Massaccesi sa di avere ancora una montagna da scalare sabato 24 aprile in Gara 4 (ore 18 all’Eurosuole Forum, diretta Rai Sport e Radio Arancia), match ball tricolore che vedrà i Block Devils sempre più agguerriti nel tentativo di prolungare la serie. “Per noi – spiega Massaccesi – è importante affrontare la sfida di sabato con la convinzione di essere una grande squadra e di giocarcela fino alla fine. Essere arrivati a disputare una finale contro un’avversaria fortissima come la Sir conta molto per me, soprattutto con questo nuovo incarico. Insieme al tecnico Gianlorenzo Blengini facciamo degli aggiustamenti tattici, ma le due squadre si conoscono a memoria e i grandi giocatori sono in grado di valutare durante il gioco assestamenti e dettagli decisivi“. La priorità, per il vice di Blengini, è non pensare di aver già vinto: “Dobbiamo restare con i piedi per terra, sappiamo bene che ogni partita ha una sua storia diversa dalla precedente. Ricordare ogni volta alla squadra che per andare avanti bisogna resettare tutto, indipendentemente dal risultato, è fondamentale. A fare la differenza sono i dettagli ed è un attimo che un giocatore perda un po’ di sicurezza in una partita e sia inarrestabile nella successiva. Il nostro è un team molto compatto, in cui si aiuta molto. Questo aiuta a risolvere eventuali problemi in campo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovanetti: “Niente Superlega? Non è stata presa nessunissima decisione”

    Di Redazione È la squadra al centro delle “chiacchiere” di Superlega da una settimana a questa parte. Stiamo parlando della Consar Ravenna che gli addetti ai lavori vedono come possibile non iscritta al prossimo massimo campionato maschile. Proprio di ieri le dichiarazioni del sindaco romagnolo, oggi interviene proprio la numero uno della società, la Presidente Daniela Giovanetti intervistata da Il Resto del Carlino Ravenna, che inizia subito smentendo le voci: “Confermo che non è stata presa nessunissima decisione. Stiamo valutando tante cose. Stiamo mettendo in fila tutti i pezzi. Stiamo lavorando e ci stiamo impegnando perché la pallavolo di vertice rimanga a Ravenna. I fronti operativi sono molteplici. Stiamo lavorando affinché Ravenna possa disputare il massimo campionato possibile per rapporto alle risorse che sono a disposizione. In cantiere ci sono anche alcuni progetti interessanti sui quali stiamo ragionando da tempo. Bisognerà vedere se troveremo le sponde necessarie. Spero, nel giro di 15 giorni, di avere le risposte necessarie. Abbiamo parlato, ci siamo dati degli obiettivi e ci siamo dati delle scadenze“. La prospettiva di dover abbandonare la Superlega è stato un fulmine a ciel sereno oppure le avvisaglie si erano manifestate anche durante la stagione? “Quando abbiamo iniziato l’attività agonistica a settembre, si pensava che le cose andassero in maniera diversa. II problema del pubblico e i costi del palasport hanno inciso. Non abbiamo ancora chiuso i conti, ma, fra sanificazioni e tamponi al ‘gruppo squadra’, che comprende anche la formazione di serie B, siamo sui 60 mila euro. Sono quasi due giocatori…” Cosa ne pensa del risultato tecnico della squadra? “Sono molto contenta. A inizio stagione ci davano tutti come ultimi della classe. Mi sembra invece che la squadra abbia disputato un campionato ben più che dignitoso. Psicologicamente non è facile giocare quando tutti ti danno per perdente. Rapportando la nostra squadra alle altre, Bonitta ha fatto i miracoli. Spesso, inoltre, abbiamo tenuto testa alle big del campionato, con orgoglio”. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Leal stavolta è perfetto, Travica si perde

    Di Paolo Cozzi Partita a senso unico la Gara 3 di Finale Scudetto andata in scena al PalaBarton: Civitanova cala in Umbria con il piglio della corazzata e inizia a martellare dal primo punto, non lasciando mai a Perugia la possibilità di alzare la testa per rifiatare. Zero muri, un solo ace, un attacco che funziona a tratti con molti problemi di intesa fra Travica e i suoi attaccanti: decisamente una partita sotto le aspettative per la Sir, che può tenere viva la fiamma della speranza aggrappandosi alla voglia di riscatto di capitan Atanasijevic e a un Plotnytskyi finalmente eccellente in attacco. Civitanova di contro quando tiene in ricezione diventa immarcabile a muro, con De Cecco che si diverte a ruotare i suoi attaccanti a ritmo di tango argentino e salsa cubana. SIR SAFETY CONAD PERUGIA Atanasijevic voto 7,5. Di più non gli si può chiedere…. capitano, opposto e anche capo ultrà, prova a caricare e scuotere i suoi ma invano. La condizione non è delle migliori ancora, ma Bata combatte e prima di mollare venderà cara la pelle in Gara 4. Leon voto 5. Tanti errori in battuta, dove non trova mai ritmo, balbettante in ricezione e soprattutto poco determinante in attacco. Se Perugia vuol provare a riaprire la serie sabato, avrà bisogno della bella copia del giocatore visto ieri. Travica voto 4,5. Partita complicata per il Drago, che tatticamente gioca bene, cercando maggiormente la pipe e inserendo gradualmente Atanasijevic nel match, ma spesso manca di feeling con gli attaccanti. E a questa Civitanova non si possono concedere regali. Plotnytskyi voto 6,5. Quando finalmente trova i colpi giusti in attacco, il giovane ucraino sbanda in ricezione subendo 4 ace e non trova il guizzo vincente al servizio come nel match precedente. Solé voto 5. Essere protagonisti al centro quando la squadra non gira è sempre molto difficile, ma ieri il suo apporto, complice anche qualche alzata non perfetta, è stato proprio di basso livello, in particolar modo a muro. Russo voto 5. Passo indietro per il centralone italiano, che in attacco non trova traiettorie vincenti e a muro resta spettatore passivo, vittima della giornata top di De Cecco. Colaci voto 6. Come al solito cerca di tenere in piedi la seconda linea degli umbri, ma anche lui alla lunga non sa più come arginare gli attacchi della Lube. CUCINE LUBE CIVITANOVA Leal voto 9. Primo set pressoché perfetto, poi si concede qualche sbavatura giusto per dimostrare di essere umano anche lui! Determinante anche dalla linea dei 9 metri, chiude in modo discreto anche in ricezione. Strapotere fisico al servizio di De Cecco. De Cecco voto 8,5. Gara 2 è già un lontano ricordo, Lucio riprende saldamente in mano le fila del gioco marchigiano e si toglie lo sfizio di far chiudere l’attacco di squadra al 60% in una finale scudetto… Non male per un palleggiatore accusato spesso di non essere un gran trascinatore. Juantorena voto 8. Gara cruciale per l’esito della serie, ed ecco che Osmany indossa l’abito delle grandi occasioni e alterna attacchi di potenza a colpi di fino, uniti a una battuta sempre insidiosa e una ricezione tutto sommato buona. Rychlicki voto 5. Viene cercato molto dal suo palleggiatore, ed è bravo a non regalare punti diretti agli avversari, ma è ancora lontano dai numeri messi in mostra nella semifinale contro Trento. Simon voto 8,5. Nel PalaBarton risuona ancora l’eco delle bombe scagliate sul taraflex con velocità di braccio inaudita. Vero che De Cecco lo vizia con palloni perfetti, ma lui non sbaglia un colpo. E anche a muro, dove potrebbe essere messo in difficoltà, trova guizzi da numero 1. Anzani voto 7. Risponde presente Simone dopo una Gara 2 decisamente in sordina: preciso e anticipato in attacco, più lucido e veloce negli spostamenti a muro. Balaso voto 8. Quanto è cresciuto in personalità in questi anni marchigiani: padrone della seconda linea, ottimo sia in ricezione che in difesa in quello che è anche uno scontro personale con Colaci per un posto a Tokyo. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “La voglia di riscatto quando perdi c’è sempre”. Rychlicki: “Rimaniamo razionali”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova non ha problemi a chiudere Gara 3 della Finale Scudetto, sul taraflex del Pala Barton. Un nettissimo 3-0 porta i ragazzi di coach Blengini avanti nella serie. Le parole dei protagonisti. GIANLORENZO BLENGINI (Cucine Lube Civitanova): “La voglia di riscatto quando perdi c’è sempre, soprattutto da parte di grandi giocatori che sanno di poter fare buone cose. Rispettiamo l’avversario, Perugia è una squadra tosta, tenace, agguerrita e di qualità. Sapevamo di dover offrire una pallavolo diversa da quella mostrata in Gara 2. Non si può scegliere di riuscirci, ma si può dare il massimo. Stasera lo abbiamo fatto. Siamo riusciti a dare più continuità alla ricezione e di conseguenza anche al nostro cambio palla. Quella di oggi è stata una grande sfida, ma è solo una partita. In una Finale Scudetto bisogna restare agganciati, resettare e stringere i denti, sia quando si è sopra e gli avversari cercano di recuperare, sia quando si è in svantaggio e si deve rimontare. Se non si riesce, bisogna riprovarci nel set dopo. La Finale Scudetto è dura, perché si affrontano due grandi squadre: soffrire e resistere è normale, questo non deve essere il motivo di un cambio di atteggiamento o di una perdita di fiducia”. YOANDY LEAL (Cucine Lube Civitanova): “Siamo felici per essere riusciti a entrare in campo con una mentalità differente rispetto a Gara 2. Abbiamo giocato una pallavolo di altissimo livello. Ora dobbiamo riposarci, tornare in campo sabato e provare a ripeterci per chiudere la serie ed evitare la quinta gara. Volevamo riscattare gli errori dell’ultimo match e abbiamo interpretato bene la gara e anche nel prossimo incontro dovremo fare altrettanto”. FABIO BALASO (libero Cucine Lube Civitanova): “È stata una bella gara per noi: un risultato netto ottenuto giocando bene in tutti i fondamentali. Perugia in Gara 4 tenterà il tutto per tutto, dovremo resistere nei momenti difficili. Ce ne saranno sicuramente. Gara 2? Abbiamo giocato con alti e bassi facendo fatica, per poco non siamo riusciti a portare a casa il match. Adesso pensiamo a Gara 4 che è la cosa più importante”. KAMIL RYCHLICKI (Cucine Lube Civitanova): “Una serata molto bella per noi e per i tifosi, ma dobbiamo restare razionali, perché ancora non abbiamo nulla in mano. Il fattore campo? Di solito è più dura in trasferta, ora però vogliamo vincere in casa. Oggi tutto è andato bene, in particolare la battuta, che di solito è il punto di forza di Perugia”. LUCIANO DE CECCO (Cucine Lube Civitanova): “Perugia aveva mostrato i muscoli in Gara 2, oggi siamo stati noi a farlo. Mettere il giusto atteggiamento in campo ci dà consapevolezza ed è un’altra cosa. Per giocare queste sfide bisogna sempre avere un livello alto. In Gara 2 non abbiamo giocato come volevamo, ma eravamo lì. Gara 4? Non ci penso troppo, mi godo la vittoria odierna. Poi penseremo alla prossima partita”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C’è solo Lube al Pala Barton. I Cucinieri asfaltano Perugia in tre set

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Cucine Lube Civitanova chiude Gara 3 della Finale Scudetto in soli 88 minuti. Non c’è storia al Pala Barton, una Sir Safety Conad Perugia poco presente in campo, tanti errori e poca lucidità. Dall’altra parte della rete, i ragazzi di coach Blengini non hanno perso tempo a riscattarsi dopo la sconfitta di Gara 2. Serie, quindi, sul 2-1 in attesa di Gara 4. Sir Safety Conad Perugia-Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 18-25, 14-25) Sir Safety Conad Perugia: Travica 0, Leon Venero 12, Russo 3, Atanasijevic 12, Plotnytskyi 8, Solé 4, Biglino (L), Colaci (L), Ter Horst 0, Ricci 0, Vernon-Evans 0. N.E. Zimmermann, Muzaj, Piccinelli. All. Fontana. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 10, Simon 9, Rychlicki 8, Leal 15, Anzani 6, Larizza (L), Balaso (L), Hadrava 0, Kovar 0. N.E. Yant Herrera, Diamantini, Falaschi, Marchisio. All. Blengini. ARBITRI: Rapisarda, Lot. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza sfida Modena. Clevenot: “Abbiamo ben chiaro il nostro obiettivo”

    Di Redazione Appuntamento decisivo al PalaBanca per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che domani, giovedì 22 aprile, alle ore 18 scenderà in campo contro Leo Shoes Modena nella semifinale valida per i Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca (Diretta Eleven Sports). Sarà una gara secca, chi vince accede alla finalissima in programma domenica 25 aprile: in palio il quinto posto finale nella classifica generale e la possibilità di giocare nella prossima edizione di Challenge Cup. Per Clevenot e compagni l’obiettivo è superare lo scoglio della semifinale e giocarsi proprio tra le mura amiche del PalaBanca di Piacenza la possibilità di conquistare l’Europa nella stagione 2021/2022. Un traguardo ambizioso per la Società, che a luglio compirà tre anni e per i biancorossi guidati da coach Lorenzo Bernardi. Servirà una prestazione di alto livello contro Modena, un’avversaria che in campionato ha concesso poco ai piacentini ma che nelle fasi del girone non ha avuto scampo nel match disputato proprio al PalaBanca, Ad analizzare il momento che i biancorossi si apprestano a vivere è il capitano Trevor Clevenot: “Il nostro percorso in questo finale di stagione lo ritengo buono, l’importante per noi era chiudere al primo posto il girone con la possibilità di giocare in casa la semifinale e così abbiamo fatto. Giovedì affronteremo di nuovo Modena, ci aspetta una partita difficile e complicata: sono una squadra forte, hanno trovato un buon ritmo in queste ultime gare. Hanno giovani bravi e forti e per questo dovremo prestare attenzione. Abbiamo ben chiaro il nostro obiettivo e questa semifinale è veramente importante per noi, dovremo scendere in campo con il giusto atteggiamento”. Al PalaBanca di Piacenza arriverà una Leo Shoes Modena che ha centrato proprio all’ultima giornata la qualificazione, grazie al successo conquistato contro Padova. I gialli, dopo un inizio lento nel torneo, sono cresciuti e hanno concluso il girone con 4 vittorie e 3 sconfitte. Coach Andrea Giani ha alternato nel corso di questi Play Off tutti gli elementi a disposizione, dando spazio ai tanti giovani presenti in rosa: Porro, Sanguinetti, Bossi e Rinaldi, quest’ultimo schierato sempre titolare. STATISTICHE Precedenti: 5 (1 successo Piacenza, 4 successi Modena)    Precedenti in stagione: 3 gare – 1 nel Girone dei Play Off 5° Posto (1 successo  Piacenza), 2 in Regular Season (2 successi Modena)      Precedenti nei Play off 5° posto: 1 gara nel Girone 2020/21 (1 successo Piacenza)Ex: Michele Baranowicz a Modena nel 2012/13, Dragan Stankovic a Piacenza nel 2019/20       A caccia di record:  Nei Play Off 5° Posto: Davide Candellaro – 15 punti ai 100 (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Tommaso Rinaldi – 8 punti ai 100 (Leo Shoes Modena)    In carriera: Trevor Clevenot – 9 punti ai 1900 (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Daniele Lavia – 3 punti ai 1200, Micah Christenson – 1 ace ai 200, Daniele Lavia – 3 punti ai 1200, Nemanja Petric – 19 attacchi vincenti ai 2500, Dragan Stankovic – 11 punti ai 2500, – 5 ace ai 200, Luca Vettori – 21 punti ai 4500 (Leo Shoes Modena) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO