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    Lube, trauma contusivo-distorsivo alla mano destra per capitan Juantorena

    Di Redazione A.S. Volley Lube comunica che, nel quarto set di Gara 1 della Semifinale Scudetto, l’atleta Osmany Juantorena ha riportato un trauma contusivo-distorsivo al primo raggio della mano destra. Sulle condizioni del capitano c’è un moderato ottimismo. Lo staff sanitario seguirà il suo recupero in vista di Gara 2.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off, i numeri delle Semifinali e della prima giornata 5° posto

    Di Redazione La Superlega è scesa in campo nel weekend per affrontare i Play Off Scudetto. Quattro le squadre impegnate nelle Semifinali, Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino e Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley Monza. Per entrambe le partite, una maratona da cinque set. Ecco i numeri che hanno caratterizzato queste due sfide: Risultati Gara 1 Semifinali Play Off SuperLega Credem BancaCucine Lube Civitanova – Itas Trentino 2-3 (25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15)Giocata sabatoSir Safety Conad Perugia – Vero Volley Monza 3-2 (21-25, 25-21, 25-19, 23-25, 15-12) LA GARA PIÙ LUNGA: 02.27Cucine Lube Civitanova – Itas TrentinoLA GARA PIÙ BREVE: 02.18Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley MonzaIL SET PIÙ LUNGO: 00.354° Set (23-25) Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley MonzaIL SET PIÙ BREVE: 00.261° Set (21-25) Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley Monza I TOP DI SQUADRAATTACCO: 53,6%Sir Safety Conad PerugiaRICEZIONE: 25,3%Vero Volley MonzaMURI VINCENTI: 12Itas TrentinoPUNTI: 80Itas TrentinoBATTUTE VINCENTI: 11Itas Trentino I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 25Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia)ATTACCHI PUNTO: 20Adis LagumdzijaSERVIZI VINCENTI: 5Ricardo Lucarelli Santos De Souza (Itas Trentino)Wilfredo Leon Venero (Sir Safety Conad Perugia)MURI VINCENTI: 5Marko Podrascanin (Itas Trentino) Altre otto squadre, invece, sono scese in campo per disputare la prima giornata del Girone Play off 5° posto. A conquistare la vittoria, sono state: Consar Ravenna, Top Volley Cisterna, Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Anche per queste quattro partite, il riepilogo delle statistiche: Risultati 1a giornata Girone Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca:Leo Shoes Modena – Consar Ravenna 2-3 (23-25, 25-23, 25-14, 20-25, 17-19)Top Volley Cisterna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-12, 25-18, 25-18)Allianz Milano – Kioene Padova 3-2 (16-25, 25-20, 22-25, 25-17, 15-9)Giocata sabatoGas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona 3-2 (27-29, 21-25, 25-22, 25-15, 15-8) LA GARA PIÙ LUNGA: 2.18Leo Shoes Modena – Consar RavennaLA GARA PIÙ BREVE: 1.09Top Volley Cisterna – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaSET PIÙ LUNGO: 00.331° Set (27-29) Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona3° Set (25-22) Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV VeronaIL SET PIÙ BREVE: 00.201° Set (25-12) Top Volley Cisterna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia I TOP DI SQUADRAATTACCO: 61%Top Volley CisternaRICEZIONE: 32%Top Volley CisternaMURI VINCENTI: 13Allianz MilanoPUNTI: 82Gas Sales Bluenergy PiacenzaSERVIZI VINCENTI: 9Top Volley CisternaKioene Padova I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 32Georg Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza)ATTACCHI PUNTO: 29Georg Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza)SERVIZI VINCENTI: 3Giulio Sabbi (Top Volley Cisterna)Arthur Szwarc (Top Volley Cisterna)MURI VINCENTI: 4Francesco Recine (Consar Ravenna)Leandro Mosca (Allianz Milano) I MIGLIORIFrancesco Recine (Leo Shoes Modena – Consar Ravenna)Georg Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona)Stephen Maar (Allianz Milano – Kioene Padova)Kevin Tillie (Top Volley Cisterna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia) Classifica Girone Play Off 5° PostoTop Volley Cisterna 3, Gas Sales Bluenergy Piacenza 2, Allianz Milano 2, Consar Ravenna 2, Leo Shoes Modena 1, Kioene Padova 1, NBV Verona 1, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0 (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia torna al lavoro: “Lo spirito e la voglia non devono mai mancare”

    Di Redazione Dopo la domenica di riposo, è tornata stamattina al lavoro la Sir Safety Conad Perugia. Un lavoro breve e mirato quello dei Block Devils, che oggi sosterranno un doppio allenamento e poi ne avranno uno domattina prima della partenza nel pomeriggio alla volta di Monza, dove mercoledì è in programma il secondo atto della serie di semifinale playoff contro i padroni di casa della Vero Volley. Si parte dall’1 a 0 per i bianconeri dopo il successo al tie break di sabato in gara 1. “Monza ha dimostrato di meritarsi ampiamente questa semifinale. È una squadra che gioca bene, che è allenata bene, con giocatori forti e che durante tutta la stagione ha dimostrato costanza di rendimento. È normale che si faccia fatica contro di loro ed in una semifinale scudetto, e siamo pronti e preparati ad un’altra battaglia anche in casa loro per Gara 2“: la vede così Dragan Travica. Mentre Massimo Colaci punta l’attenzione sull’atteggiamento in campo: “Lo spirito e la voglia di saper reagire ci hanno sostenuto in gara 1 e non dovranno mancare mai perché, specialmente nei momenti in cui non sei al 100% sono l’unica cosa che ti può aiutare“. Perugia dunque si compatta per Gara 2 conscia delle difficoltà della sfida e determinata nel correggere le problematiche, in particolare a livello di continuità di gioco, avute nella prima partita. Una Gara 2 chiaramente molto importante nell’economia della serie: una vittoria darebbe ai ragazzi la possibilità di giocarsi l’accesso alla finale il giorno di Pasqua al PalaBarton in gara 3, una sconfitta al contrario rimetterebbe tutto in discussione ed in equilibrio. “Dobbiamo migliorare ed eliminare, ad esempio, il calo di concentrazione e di gioco che abbiamo avuto nel quarto set di Gara 1 – dice Roberto Russo —. Abbiamo commesso un po’ troppi errori in quel frangente ed a questi livelli li paghi caro. Dobbiamo essere più concentrati e lavorare bene in palestra per affrontare al meglio una Gara 2 certamente difficile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo appuntamento con “#atuttogas – Il sesto set”. Ospite Michele Baranowicz

    Di Redazione Nuovo appuntamento con “#atuttogas – Il sesto set”, la trasmissione in diretta streaming dedicata interamente a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e realizzata in collaborazione con SportPiacenza che questa settimana anticipa di un giorno. L’ottava puntata in onda stasera, lunedì 29 marzo, alle ore 21 avrà come sempre tanti ospiti presenti: interverranno, infatti, Michele Baranowicz, palleggiatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, Giacomo Ponginibbi titolare di Ponginibbi Group, Gold Sponsor della Società biancorossa, Luca Muzzioli giornalista di volley e Chiara Vaccari in rappresentanza del direttivo dei Lupi Biancorossi. Insieme al giornalista e conduttore Matteo Marchetti si parlerà dell’avventura dei piacentini nei play off per il 5° posto: dalla sfida disputata sabato contro Verona a quella imminente contro Leo Shoes Modena che andrà in scena al PalaBanca di Piacenza mercoledì 31 marzo. Durante la serata non mancheranno le sorprese, i contenuti esclusivi legati alla squadra biancorossa, la rubrica “Visti da Fox”, con la partecipazione di Alessandro Fei, team manager della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e gli interventi dei tifosi che potranno commentare in diretta la trasmissione. La controcopertina sarà dedicata a Georg Grozer, opposto biancorosso Mvp dell’ultimo match. La puntata di “#atuttogas – Il Sesto set” si potrà seguire sulla pagina Facebook di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e sul canale Youtube di SportPiacenza oltre all’home page del sito. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colaci: “La palla dello scudetto? Vorrei che la mettesse giù Atanasijevic”

    Di Redazione Solo un gioco, ma con un significato profondo per la Sir Safety Conad Perugia e i suoi tifosi. Ieri, nel corso della trasmissione “After Hours – La Superlega di notte“, Andrea Zorzi e Andrea Brogioni hanno rivolto ai loro ospiti (tutti liberi) una domanda particolare: come immaginereste l’azione che regala lo scudetto alla vostra squadra e chi vorreste che la chiudesse? Max Colaci, libero degli umbri, ha risposto senza esitazioni: “L’azione perfetta sarebbe una mia difesa, naturalmente, e poi che la mettesse giù Bata. Anche in P1, anche da posto 4 non importa… mi piacerebbe che il punto fosse suo“. Una dichiarazione di grande affetto e stima nei confronti di Aleksandar Atanasijevic, rimasto ai margini della squadra di Heynen in questa stagione e pronto a separarsi dalla Sir. (fonte: YouTube Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Lucarelli straripante, capolavoro Rossini

    Di Paolo Cozzi Semifinali all’insegna dell’incertezza quelle andate in scena nel weekend nei Play Off Scudetto. Ma se Perugia, pur soffrendo, dà la sensazione di essere in controllo contro Monza, la sfida tra Civitanova e Trento terrà con il fiato sospeso fino all’ultimo pallone. Civitanova recupera in extremis De Cecco e Leal, fermi da 15 giorni per Covid. Onestamente pensavo li tenesse in panchina almeno all’inizio, invece Blengini parte con il sestetto classico, con De Cecco che da regita di talento non soffre tanto il forzato stop mentre Leal, che è giocatore molto fisico, paga molto nel complesso della sua prestazione. Entrambe le squadre forzano la battuta, ma i dati sono simili anche in ricezione e attacco. È a muro che l’Itas costruisce la vittoria, murando di più e soprattutto sporcando e rallentando tanti attacchi dei marchigiani. CUCINE LUBE CIVITANOVA Juantorena voto 6,5. Soffre tanto in ricezione, mentre in attacco è  come al solito positivo e bravo a non regalare punti. Un infortunio alla mano probabilmente lo disturba e lo condiziona nel finale di partita, in cui manca il suo guizzo. Simon voto 7. Solita partita fatta di grande fisicità al servizio e in attacco, ma contro questa Trento servono anche tanta tattica e tanto rigore. A muro può e deve dare di più. Leal voto 5,5. Ha tutti gli alibi del mondo, ma se l’allenatore lo manda in campo è perché è a posto. Tanti errori al servizio, in attacco e in ricezione, soprattutto in quest’ultimo fondamentale è preso di mira e sbanda. De Cecco voto 7. Si aggrappa al suo talento per superare le due settimane senza palestra e, a parte un paio di aperture un po’ forzate, la palla viaggia con la giusta tensione. Bravo anche a trovare il muro di fine set su Lucarelli. Anzani voto 6,5. Molto bene in attacco, dove gode anche di qualche libertà da parte del muro trentino. A muro è l’uomo di talento di Civitanova e deve lasciare maggiormente il segno. Balaso voto 7. In ricezione è pressoché perfetto, dovendo anche coprire il duo italo-cubano. In difesa sembra meno incisivo e un paio di volte viene affondato da Lucarelli e Nimir. ITAS TRENTINO Lucarelli voto 8,5. Alla faccia di chi gli dava del “braccino” nelle partite clou! Straripante in attacco, attento in ricezione, trascinatore al servizio: se tiene questo livello per tutta la serie, sulla riva dell’Adige possono gongolare… Nimir voto 7. Ancora troppo “sbaglione”, regala 12 punti fra attacco e battuta, spesso nei momenti chiave; però lotta e ci mette il cuore, e alla lunga rimedia anche ad alcuni palloni non perfetti. Giannelli voto 6,5. Qualche alzata non precisissima anche in momenti importanti abbassa il suo voto finale, ma l’atteggiamento con cui affronta ogni azione è quello giusto, delle grandi occasioni. Bravo a muro dove, con la sua compostezza, è di ottimo riferimento per i centrali. Michieletto voto 5. Partita da comprimario per il giovane schiacciatore mancino che fatica a trovare continuità in ricezione e attacco. Peccato, ma un incidente di percorso alla sua età ci sta. Podrascanin voto 8. Decisivo con i suoi muri e la sua capacità di sporcare tanti palloni, è puntuale in attacco e sempre insidioso al servizio. Lisinac voto 7. In attacco è molto potente, lucido al servizio, fatica un po’ a muro rispetto al compagno di reparto. Rossini voto 8,5. Il tabellino dice che ha preso 6 ace, ma in realtà si prende metà campo da solo… è però soprattutto in difesa e copertura che fa il suo capolavoro, muovendosi con baricentro basso e tirando su palloni impossibili. Kooy voto 7. Un lusso averlo in panchina, entra e impatta subito positivamente sul match.  LEGGI TUTTO

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    De Cecco: “Sarà una serie lunga, ma dobbiamo fare di più”

    Di Redazione Inizia in salita la semifinale scudetto per la Cucine Lube Civitanova, sconfitta in casa da Trento in Gara 1. Luciano De Cecco, al rientro dopo due settimane di quarantena, non fa però drammi: “Oggi abbiamo avuto le nostre chance ma non ne abbiamo approfittato, sarà una serie lunga. Trento si esprime molto bene, ha atleti che possono realizzare grandi serie al servizio. Noi abbiamo giocato bene in attacco e a muro, ma non è bastato, dobbiamo aggiungere qualcosa in più. Si azzera tutto, giovedì cercheremo di espugnare il loro fortino“. Il palleggiatore argentino tranquillizza poi i tifosi sulle sue condizioni: “Come sto? Per fortuna ho passato il peggio, spero di dare una mano alla squadra. Ho qualche giorno in più per rimettermi in sesto fisicamente e cercare di giocare meglio“. Più severo il giudizio del compagno di squadra Simone Anzani: “Abbiamo perso contro la squadra che al momento gioca la pallavolo migliore in Italia, brava Trento. Noi però siamo consapevoli dei nostri mezzi e non ci possiamo permettere di giocare a singhiozzo come oggi nel corso dei set. Ci sono stati alcuni episodi importanti, come i grandi recuperi di Trento, in cui forse noi avremmo potuto gestire meglio delle valutazioni a muro e in difesa. Da domani penseremo a Gara 2“. “Queste partite – aggiunge il coach Gianlorenzo Blengini – vanno interpretate in maniera molto dura. Giocando contro grandi atleti sappiamo che nonostante il vantaggio per 2 a 1 e avanti di qualche punto la partita non è mai finita. Gare così tirate fino alla fine si decidono per pochi palloni. Trento ha trovato grandi risorse al servizio come il turno decisivo di Lisinac nel quarto e nel quinto set ed è stata brava a convertire queste situazioni in difesa e contrattacco. Noi in quello dobbiamo e possiamo fare qualcosa in più“. “De Cecco e Leal in campo? Avevano poco allenamento alle spalle – continua Blengini –, nei prossimi giorni ritroveranno la condizione. Ogni partita ha una storia a sé, bisogna cercare di fare tesoro delle cose fatte bene e capire dove migliorarsi. In Gara 2 ci aspettiamo un avversario pronto a infierire ancora di più, noi dobbiamo essere abili a contrattaccare, convinti dei nostri mezzi, della nostra forza e qualità. È una serie complicata ma ancora tutta aperta”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano spegne al tie break la verve dei giovani di Padova

    Di Redazione Inizia con una vittoria in rimonta il cammino nei playoff 5° posto dell’Allianz Milano. La squadra di Piazza batte 3-2 la Kioene Padova nella prima giornata del girone unico che assegna il pass per l’Europa nella stagione 2021-2022. Dopo aver alzato al cielo la Challenge Cup solo 4 giorni fa in terra turca, la formazione meneghina parte con il piede giusto per centrare l’obiettivo e difendere da campione in carica la competizione il prossimo anno. Match spumeggiante, aperto dalla passerella di Milano con il trofeo della Challenge Cup nel warm up. Spazio ad un mini turn over per Piazza, che lancia dal primo scambio Basic per Ishikawa e Mosca per Kozamernik. Il primo set è a tinte bianconere: Milano è visibilmente stanca, mentre il coraggio dei giovani è l’arma a sorpresa dei veneti, che chiudono con il 60% in attacco (contro il 38% di Milano), portando a casa il set 16-25. Ben altro tenore nella frazione successiva: Milano scende in campo più determinata (c’è Maar al posto di Urnaut), stacca gli avversari nella parte finale e con Mosca chiude per il 25-20.  La reazione ospite però non si fa attendere: Milano fatica con il suo opposto (20% nel terzo set), mentre Padova trova in Bottolo un’arma immarcabile (56% con 6 punti) per riportarsi avanti nel conto dei set: 22-25. Veemente risposta di Milano che si riscatta immediatamente con energia e determinazione, costruendosi fin da subito un vantaggio importante gestito fino al termine del set (25-17), chiuso dal primo tempo di Kozamernik. L’equilibrio iniziale del tie break è rotto dallo sprint meneghino: due ace consecutivi di Ishikawa portano Milano sul 10-6, con il punto finale che porta la firma di Sbertoli per il 15-9. Sono i numeri a premiare la prestazione di Milano, che eccelle a muro (13 muri vs 3), chiudendo in attacco con il 50% di squadra. Ad incidere sull’equilibrio del confronto l’ingresso in campo di Maar (12 punti con il 52%), premiato MVP della contesa. La cronaca:Piazza dà spazio a Basic per Ishikawa e Mosca per Kozamernik, confermando Sbertoli-Patry in diagonale di posto 2, Piano al centro, Urnaut in banda e Pesaresi libero. Cuttini, tecnico dei patavini, si affida a Ferrato-Stern, Canella-Vitelli, Bottolo-Merlo con Gottardo libero. Ace di Sbertoli per il 5-4 di Milano, poi l’errore di Mosca consegna il 5-6 ai patavini. Allungo ospite sull’ace di Vitelli (6-9) con time out di Piazza per svegliare i suoi. La musica non cambia perchè Vitelli trova un altro servizio vincente (6-11), poi è Patry ad adagiare con un tocco morbido il pallone per il cambio palla. Padova approfitta di una Milano contratta e sul 7-13 Piazza è costretto a spendere il secondo time out. Urnaut trova lo spiraglio del 9-14, con muro di Mosca per il 12-16. Rimette distanza Padova con l’ace di Bottolo (12-19), poi è Ishikawa (entrato per uno spento Basic) a togliere le castagne dal fuoco (13-19). Pallonetto in primo tempo per Piano (16-22), poi è Ferrato a trovare il tocco di seconda (16-24). Chiude il set il punto di Canella (16-25). Punto di bagher per Basic (4-3), poi l’ace di Vitelli vale il 5 pari nel secondo set. Patry in diagonale trova l’8 pari, con il muro vincente di Mosca per il 10-10. Sorpasso Milano a muro (con Piano, Maar e Sbertoli) per il 12-11, poi è Sbertoli di prima intenzione a chiudere uno scambio combattuto (15-14). Basic finalizza il contrattacco meneghino in diagonale (16-14), con l’incomprensione nella metà campo patavina che consegna il 19-16 a Milano, con il time out chiamato da coach Cuttini. Veloce dietro per Piano che sigla il più 4 meneghino (20-16), con lo smash di Basic che porta il parziale sul 23-18. E’ il primo tempo di Mosca a mettere la parola fine al set: 25-20. Monster block per Mosca (1-0), poi è il fallo di trattenuta di Bottolo a consegnare il più 2 a Milano nel terzo set (6-4). Maar finalizza un altro break meneghino con il contrasto a rete vincente per l’Allianz Powervolley (7-4), poi è Basic a sfondare le mani del muro per il 10-7. Non molla Padova che impatta sul 10-10, salvo poi subire un break di Milano che vola sul 13-11. Pipe di Ishikawa per il 16-15, con il primo tempo imperioso di Mosca che conferma il più 1 meneghino (18-17). Il 19-17 arriva sul muro di Ishikawa, ma la parità arriva sull’ace di Stern (19 pari). Attacco out di Ishikawa e Padova si porta sul 19-20 (time out Piazza), con il +2 che arriva sul muro di Bottolo su Patry (20-22). Vitelli chiude il set 22-25 per il 2-1 di Padova. Parte bene Milano, che con il muro di Kozamernik si porta sul 6-1 nel quarto set. Maar in diagonale trova il tocco avversario per l’8-4, con il canadese che si ripete sotto rete per il più 5 nello scambio immediatamente successivo. Si rifà sotto Padova con l’ace di Stern (10-7), con Patry che torna a scaldare il braccio per mettere giù il pallone del 13-7. Punto di petto di Patry (15-7), con Kozamernik che inchioda a terra il primo tempo del 17-10. Maar colpisce in diagonale con potenza (20-12), poi è il muro di Ishikawa a siglare il 23-15. Kozamernik chiude in primo tempo per il 25-17. L’ace di Merlo porta Padova sullo 0-2 nel tie break, con il pari 3 che arriva sull’ace di Maar. Vantaggio Milano su palla accompagnata di Stern (6-5), con Ishikawa che trova una bella diagonale per il 7-6. Break Milano con Kozamernik in primo tempo (8-6), seguito dall’ace di Ishikawa per il più 3 dei padroni di casa. Ancora Ishikawa dai 9 metri per il 10-6, con il break Milano che vale il 12-7. Chiude Sbertoli di seconda per il 15-8. Stephen Maar: “Dopo la vittoria della Challenge Cup, era un po’ difficile giocare: il viaggio è stato lungo e duro, la tensione è stata molto alta durante la Coppa, che era il nostro obiettivo, e si era un po’ abbassata. Adesso dobbiamo difendere questo titolo e vincere questi Playoff per il quinto posto e conquistarci un’altra chance per giocare la Coppa il prossimo anno. Bisogna recuperare un po’ di energia per focalizzarci sul prossimo obiettivo. Giocare ogni tre giorni è difficile, ma quest’anno è così: da quattro mesi abbiamo questo ritmo, dobbiamo essere in grado di essere intercambiabili“. Jacopo Cuttini: “Sono molto soddisfatto di come i ragazzi abbiano affrontato questo match. Sapevamo che sarebbe stata una sfida tosta ma sono felice dell’atteggiamento mostrato da tutti coloro che sono scesi in campo. Anche con Ravenna sperimenteremo nuove soluzioni, dando spazio anche a coloro che magari oggi hanno giocato meno. Gottardo? A fine gara gli ho fatto subito i complimenti, bellissima partita“. Mattia Gottardo: “Per come sono andate le cose, è un peccato non essere riusciti a chiudere il tie break a nostro favore. Per me è stato un esordio dall’inizio molto emozionante ma ho voluto dare il meglio, così come hanno fatto i miei compagni di squadra“. Allianz Milano-Kioene Padova 3-2 (16-25, 25-20, 22-25, 25-17, 15-8)Allianz Milano: Basic 4, Kozamernik 7, Daldello 0, Sbertoli 3, Maar 12, Patry 13, Piano 12, Mosca 8, Ishikawa 10, Urnaut 3, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Weber, Meschiari. All. Roberto Piazza.Kioene Padova: Ferrato 4,Gottardo (L),Merlo 6, Stern 20, Vitelli 11, Bottolo 16, Milan 2, Tusch 0, Casaro 2, Cannella 7. N.e.: Danani (L), Volpato, Wlodarczyk, Fusaro. All. Jacopo Cuttini.Arbitri: Luciani-Brancati. Terzo Arbitro: Manzoni.Note: Durata set: 23’, 26’, 27’, 15’. Durata totale: 1 h e 56’. Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, muri 13, attacco 50%, 38% (24% perfette) in ricezione. Padova: battute vincenti 9, battute sbagliate 20, muri 3, attacco 47%, 44% (15% perfette) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO