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    Seganov sulla sfida di domani: “Milano squadra molto equilibrata”

    Di Redazione Dopo la fiammata al debutto, con il Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, la Top Volley Cisterna si rituffa nei play-off per il quinto posto. Domani sera (mercoledì) alle 18:00, il turno infrasettimanale vedrà i pontini impegnati a Milano contro l’Allianz, fresca vincitrice della Challenge Cup. La squadra allenata da coach Boban Kovac si presenterà a questa sfida dopo aver superato in tre set la squadra rivelazione della stagione regolare del campionato di Superlega, un successo che ha testimoniato il lavoro svolto nella lunga pausa ma anche la notevole voglia di rivalsa più volte espressa dai giocatori al termine della prima fase della stagione. «Arriviamo da una vittoria molto importante che, oltre all’aspetto prettamente legato al risultato, ci ha ha fornito certezze che nel corso della regular season ci sono mancate – chiarisce Georgi Seganov, palleggiatore della Top Volley – Volevamo la vittoria e abbiamo giocato nel migliore dei modi, ma questo successo appartiene già al passato. Affrontare Milano non sarà facile perché si tratta di una squadra molto equilibrata e che gioca molto bene nel muro e difesa, per questo dobbiamo avere molta pazienza e aspettare i nostri momenti, così quando arriveranno dovremo essere efficaci e decisi». L’Allianz Milano scenderà in campo dopo la vittoria casalinga con il Kioene Padova al tie-break (16-25, 25-20, 22-25, 25-17, 15-9), mentre la Top Volley Cisterna, dopo il successo contro Vibo, ha stabilito anche alcuni curiosi record di giornata: con appena un’ora e nove minuti, la vittoria dei pontini sui calabresi è stata la più veloce del turno (compresi i play-off scudetto), stesso discorso per la percentuale di attacco complessivo di squadra che, con il 61%, ha fatto segnare il miglior dato di tutte le partite giocate. Primato anche per quanto concerne la ricezione perfetta, con il 32%, che regala la leadership a Kevin Tillie e compagni, e per il numero di servizi vincenti (nove) da condividere con il Kioene Padova mentre nei play-off scudetto Trento ha dominato totalizzandone addirittura undici in una sola partita. Infine, con appena 20 minuti di durata, il primo set della vittoria con Vibo porta la partita della Top Volley al terzo posto nelle sfide con i set più brevi di questa intera stagione dopo Lube – Padova (3-0 in del Monte Coppa Italia) con il secondo set durato 18 minuti e dopo Lube – Verona (3-1 in regular season) con con il secondo set durato 20 minuti. La Top Volley Cisterna, dopo la sfida con Milano, tornerà a giocare in casa già domenica prossima 4 aprile alle ore 18:00 nel match in programma al palazzetto dello sport di via delle Province a Cisterna di Latina contro il Gas Sales Bluenergy Piacenza. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, la smentita della società sulla “panchina” di Thibault Rossard

    Di Redazione In relazione all’articolo apparso ieri 29 marzo sul blog dal15al25.Gazzetta.it, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia smentisce in maniera netta ed inequivocabile la fantasiosa ricostruzione sui motivi per cui lo schiacciatore francese Thibault Rossard non è stato schierato in campo a Cisterna nella prima giornata dei PlayOff 5° Posto. La società del presidente Callipo precisa inoltre che l’atleta ha accusato un problema fisico che non gli ha consentito di disputare la partita di domenica per cui non c’è assolutamente stata nessuna scelta da parte della dirigenza giallorossa in merito, né motivi disciplinari alla base dell’inevitabile decisione assunta. A prendere la parola per fare chiarezza sulla vicenda è il vicepresidente Filippo Maria Callipo: “La Società smentisce in modo categorico la notizia riportata nell’articolo sopracitato in quanto è un falso. Il diritto di cronaca impone, in primis, di riportare notizie certe ed in secundis di ascoltare le voci dei protagonisti, in modo da poter aprire un dibattito equo e leale. Per quanto ci riguarda, non avremmo mai permesso ‘’un comportamento’’ del genere ai danni di un giocatore e soprattutto della nostra squadra. Non avremmo mai agito mettendo in atto misere ripicche perché, prima di tutto, non ne abbiamo bisogno e poi perché non è un nostro modus operandi”. Infine spiega: “Ho voluto chiarire questo episodio per rispetto dei nostri tifosi che non meritano di avere una visione distorta della squadra in cui credono”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cucine Lube Civitanova in palestra per preparare Gara2 di Semifinale a Trento

    Di Redazione Si avvicina il primo di due appuntamenti cruciali ravvicinati per la Cucine Lube Civitanova. Sotto 1-0 nella Semifinale Scudetto contro l’Itas dopo la rocambolesca sconfitta casalinga al tie break di domenica scorsa, il sestetto cuciniero scenderà in campo per Gara 2 giovedì 1 aprile alla BLM Group Arena di Trento (ore 20 con diretta Rai Sport e Radio Arancia) con l’obiettivo di riequilibrare la serie. Gara 3 è in programma domenica 4 aprile nelle Marche all’Eurosuole Forum (orario ufficiale da definire). Reduce dal lunedì di riposo, la Cucine Lube si è riunita nel proprio quartier generale alle 8.30 di mattina per i tamponi di rito e per sfruttare al massimo il martedì di lavoro con una doppia seduta (pesi e tecnica) nella prima parte della giornata in vista di un secondo allenamento tecnico pomeridiano. Compleanno all’insegna del lavoro per il secondo allenatore Enrico Massaccesi, operativo al fianco di Gianlorenzo Blengini per preparare al meglio la trasferta in Trentino. Lo staff sanitario continua a monitorare la situazione del capitano Osmany Juantorena, dolorante alla mano destra, mentre Luciano De Cecco e Yoandy Leal lavorano per migliorare la condizione atletica e poter reggere altre battaglie sportive come quella andata in scena nel fine settimana. Programma di lavoro 30 marzo/1 aprileMartedì: pesi + tecnica, tecnicaMercoledì: riposo, partenza per TrentoGiovedì: tecnica, Gara 2 Semifinale Scudetto VS Trento (ore 20, BLM Group Arena di Trento) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Recine: “Andiamo avanti con il sorriso sulle labbra e divertendoci”

    Di Redazione Vittoria al tie break della Consar Ravenna sulla Leo Shoes Modena nella prima gara dei Play Off 5° Posto, trascinata da uno strepitoso Francesco Recine, autore di 26 punti e premiato MVP a fine gara. Ed è proprio il giovane schiacciatore a fare il punto della situazione nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Ravenna. «Sì, volevamo vincere per riscattarci dopo le partite giocate, e perse, durante questa stagione sportiva e abbiamo spinto forte sull’acceleratore dal primo all’ultimo punto. Nel 3° set si è sentita la stanchezza, dopo aver lavorato molto durante la settimana, ma siamo usciti a testa alta da quel momento di difficoltà. E siamo usciti a testa altissima dal match, con grande convinzione, credendo nella possibilità di fare risultato». Quattro settimane di sosta non hanno tuttavia avuto ripercussioni sul risultato: «Abbiamo lavorato veramente tanto in questo mese – ha proseguito Recine – e ci siamo divertiti in palestra, facendo quello che amiamo di più. Lo abbiamo fatto da ‘squadra’, anche rinnovata nel sestetto titolare, raccogliendo i frutti di tanti sacrifici, e sconfiggendo Modena, che ha giocato con quasi tutti i titolari, senza peraltro regalarci nulla». Recine ha chiuso il match con un bottino di 26 punti personali, migliorando il record stagionale di 25, mandato agli archivi a Milano, alla 5a giornata di andata: «Sono molto contento di questo primato – ha proseguito il ventiduenne schiacciatore ravennate – ma sono uno che odia perdere. Pur di vincere farei di tutto. Un po’ come mio papà. Dopo un bel periodo a secco, ho cercato di aiutare la squadra in tutti i fondamentali, ma soprattutto ho cercato di dare il mio contributo a livello caratteriale. Credo che a Modena sia stato importante anche questo aspetto. Ma, ribadisco, la vittoria è stata di squadra, perché, nei momenti importanti, ognuno di noi ha messo una piccola parte di sé per chiudere il set». Adesso la Consar è attesa dal match di domani sera al Carisport di Cesena (fischio d’inizio alle 20.30) contro Padova: «Sì – ha concluso Recine – ora sotto con Padova e con tutte le altre squadre di questi playoff, senza porci limiti, con il sorriso sulle labbra e divertendoci». LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Izzo: “Non ci interessano le scelte degli altri, noi vogliamo vincere”

    Di Redazione Inizia con una vittoria il cammino nei Play Off 5° posto per la Gas Sales Bluenergy Piacenza. La formazione di Lorenzo Bernardi si è aggiudicato il primo match contro la NBV Verona al tie break. L’ingresso del regista toscano Marco Izzo dopo pochi scambi del terzo set ha segnato la svolta della partita. Per lui è già il passato, adesso la testa è rivolta solo alla gara con Modena «La soddisfazione personale per quanto fatto sabato con Verona – sottolinea Izzo nell’intervista rilasciata al quotidiano Libertà – è senza dubbio tanta, per me vuole dire molto sotto ogni punto di vista, ma adesso la testa è già alla prossima gara». Ti aspetti di partire titolare contro Modena? «Onestamente non ci penso, non mi interessa, sono scelte che toccano all’allenatore. Il mio compito è aiutare la squadra durante la settimana e giocare bene quando sono chiamato in causa». Seconda giornata dei playoff 5° posto, arriva Modena: che partita ti aspetti? «Molto difficile perché Modena è una squadra forte e perché vorrà rifarsi della sconfitta subita nella prima giornata. Ma tutte le gare sono toste, soprattutto in questo torneo che assegna un posto in Europa e in cui si gioca ogni tre giorni. Non hai tempo di fermarti, finisci una gara e già devi preparare quella successiva». Alcune squadre hanno annunciato che avrebbero schierato chi aveva giocato meno fino a questo punto: Modena è una di queste. «Sono scelte societarie e degli allenatori, bisognerebbe capire che tipo di interesse abbiano queste società. Noi prepariamo e giochiamo le partite al meglio senza preoccuparci più di tanto se chi sta dall’altra parte della rete decide di tenere a riposo qualche titolare, il nostro obiettivo è vincere». Ti hanno sorpreso i risultati della prima giornata? «È un torneo difficile, siamo a fine stagione e le squadre arrivano anche un po’ stanche a questo punto dopo una stagione lunga, difficile e molto intensa. Una cosa è certa, non bisogna mai abbassare la guardia con nessuno, conta poco la classifica della regular season, in gare secche tutto può succedere». LEGGI TUTTO

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    Trento, Mosna elogia i suoi: “Una squadra che ha cuore, orgoglio e tecnica”

    Di Redazione L’Itas Trentino ha finalmente sfatato il tabù Eurosuole Forum in Gara 1 di Semifinale Play Off Scudetto contro la Cucine Lube Civitanova, mai espugnato prima in ben diciassette precedenti. Una squadra che sta dimostrando tutto il suo valore e che fa del gruppo la propria forza. «Siamo felicissimi – spiega il presidente Diego Mosna nell’intervista rilasciata al quotidiano l’Adige -perché, dopo un inizio difficile, stiamo finalmente vedendo l’Itas che avevamo immaginato quando la stavamo costruendo: una squadra che ha cuore, orgoglio e tecnica». Pensare che all’inizio della Pool di Champions vi siete trovati a dover giocare con Nimir alzatore a causa del Covid… Poteva andare tutto a carte quarantotto. «In quell’occasione penso che abbiamo fatto un’impresa. Vincere le tre partite di Champions con la squadra in emergenza è stato il momento della svolta della nostra stagione». Ora, per quanto riguarda la Champions League, avete conquistato la finale di Verona, il Primo maggio. Di fronte avrete lo Zaksa di Grbic. «Una squadra tosta. Però anche noi siamo una squadra tosta e senz’altro sarà una bella partita. Del resto in finale di Champions non si arriva per caso. Vale per noi, come vale per loro. Peccato solo che si giochi senza pubblico. Una limitazione che trovo assurda perché si sarebbe potuto limitare gli ingressi. Invece giocarla a porte chiuse è proprio una disdetta». Al dl là della Champions, per il prossimo anno come pensate di impostare la pianificazione? «In questo clima non sarà facile. Anzi dirò di più: seriamente è impossibile fare piani. Certo è che un’altra stagione senza pubblico sarebbe insostenibile. Tuttavia saremmo contenti di mantenere la stessa squadra». Questo tranquillizzerà i tifosi che anche domenica, durante la partita con Civitanova, in tv hanno sentito parlare delle voci sull’addio di Lucarelli. «La situazione è molto semplice: lui ha un contratto con noi per un altro anno e noi faremo di tutto per farlo rimanere. Ma non possiamo legare nessuno: se una squadra gli fa un’offerta che lui ritiene di non poter rifiutare, la squadra ci pagherà il buy out». Gara2 si giocherà a Trento, giovedì sera. Che partita sarà? «Loro arriveranno con il coltello tra i denti perché sono una squadra fortissima e perché nei playoff è così: ogni volta c’è sempre da alzare il livello perché a questo punto arrivano solo campioni e di solito i campioni in queste circostanze giocano bene. Possiamo dire che adesso, nella serie, noi siamo leggermente, anzi leggerissimamente, in vantaggio. Ma per vincere tre partite la strada è ancora lunga». LEGGI TUTTO

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    Parole e musica di Maxwell Holt: “La semifinale non è un punto d’arrivo”

    Di Roberto Zucca Il suo mondo, il suo aplomb, forse anche quel suo sorriso così pieno di significato, lo collocano nell’universo dei pallavolisti a metà tra il bohemien e il naif. A rappresentare Maxwell Holt è quel silenzio ricolmo di tutto che spezza l’aria e l’intervista con una fragorosa risata nel momento in cui il suo cuore è toccato da qualcosa che lo emoziona o lo imbarazza. Questo suo mondo ha una costante, fatta di suoni, di una chitarra, di una musica che non fa scomparire nulla ma lascia inalterato il resto: “La musica è parte della mia vita. È stata mamma fin da piccolo a farmi ascoltare Ella Fitzgerald, i Beatles. Da lì ho fatto dei percorsi, anche personali, in cui l’ho messa davanti a molte fasi della mia vita”. Ho letto che voleva diventare una rock star? “Esagerato! Suonare mi piace, anche cantare. In realtà mi piace anche produrre i suoni. So che il discorso sembra complesso, ma la musica mi piace a 360 gradi. Quindi da grande non so cosa farò, ma sicuramente qualcosa che avrà a che fare con la musica”. Il produttore? “Sì, scriva produttore. Negli Stati Uniti, mi raccomando (ride, n.d.r.)” L’Italia dove la mettiamo? “L’Italia è la mia seconda casa, è un posto incantevole nel quale vivo benissimo. Per darle la misura di quanto amo questo paese, le dico che durante il lockdown ho scelto di non tornare a casa negli Stati Uniti subito, come hanno fatto i miei compagni, e ho deciso di trascorrere qui quel periodo“. Foto Vero Volley Monza L’attaccamento a Modena è testimoniato da un messaggio di arrivederci molto emozionante. “Mi hanno accolto come se fossi un ospite di riguardo, e molti di loro come se fossi un figlio. Sono stato amato, coccolato e ho ricambiato con tutto l’affetto possibile. Sono stati anni bellissimi, in cui pallavolisticamente e umanamente sono cresciuto tanto”. Il suo arrivo a Monza è coinciso con la stagione più importante del Vero Volley. “È una squadra molto buona nella quale mi trovo molto bene. Abbiamo raggiunto un risultato storico per la società, ovvero la semifinale scudetto, e faremo di tutto per andare avanti in questa serie. Perugia è una squadra ostica che ha al suo interno degli ottimi elementi. Ma anche noi abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti”. Effettivamente a Monza si respira quell’aria da “non ci fermiamo qui”… “Beh, è esattamente come dice lei. Abbiamo voglia di andare avanti, ma soprattutto crediamo di poterlo fare. Aver centrato la semifinale è stato importante, ma non era un punto di arrivo. Personalmente è stato un anno in cui ho vissuto delle fasi di up e down fisico, ma ora sto bene e voglio dare il contributo a questa squadra”. È stato un anno molto particolare. Era mai stato per così tanto tempo lontano dalla famiglia? “Ho avuto la fortuna per poter trascorrere un po’ di tempo prima di riprendere l’anno in Ohio con la mia famiglia e mio fratello Sam. Ho respirato l’aria di casa, dell’America e sono ripartito. La mia vita è così da molti anni. L’importante è trovare quell’aria di casa ovunque io vada”. L’America è cambiata molto. Si ricorda il suo messaggio il giorno dopo le elezioni del 2016? “Sì! Avevo detto che avrei voluto sposarmi in Italia e prendere la cittadinanza! Sono stati quattro pesanti, ma ora fortunatamente politicamente c’è stato un buon risultato. E io comunque non mi sono ancora sposato!”. In compenso nella sua vita è arrivata Viv. “Il mio cane! Lo scorso anno Totò Rossini mi ha portato a vedere un allevamento, ci ho pensato poco, e nel giro di un giorno ho deciso di prenderla con me. È stato un gesto fondamentale, anche perché è una medicina contro qualsiasi cosa. Credo che chiunque ha degli animali possa comprendere quanto possano cambiare la vita in meglio. Se non ci fosse stata lei, durante questi mesi di isolamento mi sarei sentito davvero solo”. LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, sfatato il tabù Eurosuole Forum

    Di Redazione Alcune note e curiosità statistiche emerse dopo gara 1 di semifinale dei Play Off SuperLega Credem Banca 2021, vinta per 3-2 dall’Itas Trentino in casa della Cucine Lube Civitanova. SFATATO IL TABU’ EUROSUOLE FORUM. Con il risultato maturato domenica sera l’Itas Trentino ha interrotto una fra le tradizioni negative più lunghe della sua storia. Il 3-2 di gara 1 è infatti la prima vittoria assoluta del Club gialloblù all’Eurosuole Forum, mai espugnato prima in ben diciassette precedenti che comprendevano non solo le quattordici partite giocate contro i padroni di casa della Cucine Lube, ma anche tre match sostenuti in due Final Four di Supercoppa (2017 e 2019) con Perugia (2) e Modena (1). Il primo incontro assoluto giocato nell’impianto marchigiano risale al primo marzo 2015 per una sfida di regular season che i cucinieri vinsero guarda caso in rimonta (da 1-2 a 3-2) al tie break per 15-12. Stessa situazione che si è verificata domenica sera, ma a parti invertite. L’ultima vittoria di Trentino Volley nelle Marche risaliva addirittura al 10 febbraio 2013, quando la Lube giocava però ancora al Fontescodella di Macerata. ALMENO UNA, SEMPRE. Il successo di domenica ha confermato una tradizione positiva di Trentino Volley riferita alle semifinali Play Off Scudetto. Nelle sue tredici presenze nella penultima fase del tabellone che assegna il titolo tricolore, il Club di via Trener ha vinto sempre almeno una partita. Anche nei rari casi in cui la sua corsa si è fermata prima della Finale (edizioni 2006, 2016, 2018 e 2019) i gialloblù avevano infatti sempre saputo quanto meno prolungare la serie per mezzo di una affermazione. GIALLOBLU’ UNICI IMBATTUTI NEL TABELLONE. E l’Itas Trentino la sola squadra partecipante ai Play Off Scudetto 2021 a non aver ancora perso una sola partita. Sino a domenica pomeriggio l’altra formazione che non aveva ancora conosciuto sconfitta era infatti la Cucine Lube Civitanova (che nei quarti aveva imposto il 2-0 su Modena); il 3-2 esterno dell’Eurosuole Forum ha permesso ai gialloblù inevitabilmente di conservare da soli questo piccolo ma importante primato relativo all’edizione in corso. TIE BREAK. Quando nei Play Off Scudetto si trovano di fronte Cucine Lube e Itas Trentino è facile che ci scappi… il quinto set! Il tie break è servito a risolvere ben sei delle tredici partite giocate contro dalle due formazioni nella fase finale del campionato italiano; gli altri cinque incontri terminati con tale punteggio sono stati gara 2 e gara 4 di semifinale 2010, gara unica della Finale 2012, gara 2 di Finale 2017, gara 1 e gara 3 di semifinale 2019. Il bilancio di questo tipo di partite è di quattro vittorie gialloblù e due biancorosse. CHE LUCARELLI. I 23 punti realizzati domenica all’Eurosuole Forum di Civitanova rappresentano il miglior score personale di Ricardo Lucarelli in una partita ufficiale con la maglia di Trentino Volley. Il martello brasiliano non è però nuovo a prestazioni di questo tipo in una gara di cinque set; a Verona, lo scorso 6 dicembre, ne aveva infatti realizzati altrettanti con statistiche però meno convincenti (56% in attacco contro il 68% di ieri). Strepitosa la sua prestazione in battuta nelle Marche: 19 servizi senza mai sbagliarne uno e cinque ace, fra cui quelli che hanno deciso quarto set (ai vantaggi) e tie break. SERVIZIO AFFILATO. Gli undici ace realizzati dall’Itas Trentino in gara 1 hanno eguagliato il miglior dato gialloblù relativo a partite di Semifinale Play Off. Pareggiato il numero fatto registrare sempre in occasione di una gara 1 di una serie giocata contro Civitanova (edizione 2019, vinta al tie break dalla Lube alla BLM Group Arena). Il record assoluto è invece relativo ad una partita dei quarti di finale; 19 aprile 2006, 20 ace in Modena-Trento 2-3 – gara 3 dei quarti di finale. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO