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    Bonitta: “Abbiamo provato a stare in partita, poi è uscita la qualità di Milano”

    Di Redazione Prima partita senza punti per la Consar nel playoff per la Challenge Cup. Nel posticipo della quinta giornata di questo torneo post season, opposta alla capolista Allianz, fin qui sempre vittoriosa, la squadra di Bonitta, priva di Loeppky, Kovacic e Mengozzi e con Recine a riposo, ha combattuto ma non ha trovato la strada per rendere la vita più dura ai padroni di casa, nonostante Zonca sia risultato il top scorer del match con 14 punti (con due ace e un muro vincente) e Pinali si sia disimpegnato bene, chiudendo con un bottino di 13 punti (con un ace e un muro). Ora il tempo di rientrare da Milano ed è di nuovo partita: mercoledì a Cesena sbarca la Callipo Vibo Valentia (si giocherà alle 19). Il commento di Bonitta “Abbiamo provato a stare nella partita in gran parte nel primo set e molto nel secondo, poi la qualità di Milano, che ha disputato una partita molto attenta e positiva, è venuta fuori e ci siamo un po’ disuniti nel terzo set che purtroppo non è andato bene, anche se abbiamo avuto una bella reazione d’orgoglio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberto Russo: “La Lube sarà carichissima, dobbiamo saperla limitare”

    Di Roberto Zucca Il bello di Roberto Russo è il fatto che non ha bisogno di mettere in mostra le sue doti, ma quando è chiamato alle armi è un’assoluta certezza. A 22 anni il centrale siciliano si appresta a giocare la prima Finale Scudetto della sua carriera, ma l’ennesima finale della Sir Safety Conad Perugia, a conclusione di stagione condotta dalla squadra umbra in un turbinio di emozioni, sicuramente forti. Quelle situazioni nelle quali Roberto è capace di far battere il cuore di moltissimi appassionati di volley. Domani inizierà la finale scudetto con Civitanova. Si aspettava la formazione marchigiana oppure Trento come avversaria? “Mi aspettavo da parte di queste due squadre una grande battaglia sul campo da gioco, e così è stato. Entrambe hanno grandissimi campioni in campo e il livello di gioco è stato altissimo nei loro match. Incontreremo la Lube, non sarà facile perché loro sono forti e in forma, ma abbiamo fiducia nei nostri mezzi e ce la metteremo tutta per fare bene e vincere“. Che aria si respira in vista della finale? Come si sente, Russo? “C’è molta energia in palestra e molta voglia di fare bene. La settimana senza gare l’abbiamo sfruttata per lavorare sulle cose in cui dobbiamo migliorare e per alzare ancora il nostro livello di gioco. Io sto bene e cerco ogni giorno di dare il massimo con il mio contributo alla squadra“. Foto: BENDA Civitanova arriva da cambi di panchina e da una semifinale difficile. Che sensazioni ha? “Loro sono in un buon periodo di forma e si vede dal gioco che riescono a esprimere. Hanno giocatori che nei finali di stagione riescono a fare la differenza ma noi dobbiamo essere bravi a limitarli. Saranno carichi dopo aver sconfitto in semifinale una squadra forte come Trento“. Tra qualche settimana sarà il momento delle convocazioni in nazionale. Ci sta pensando? “La nazionale e l’eventuale convocazione penso siano motivo di orgoglio e un ulteriore stimolo per continuare a lavorare bene. Ma questo viene dopo le partite decisive. È importante rimanere concentrati per centrare gli obiettivi del club“. Foto: Fivb Sembra che lei abbia creato un bel legame con Biglino. Cosa vi lega? “Con Omar ho un bellissimo rapporto. Lo conosco dai tempi del Club Italia, in questi due anni a Perugia ho imparato a conoscerlo ulteriormente ed è davvero un ragazzo d’oro. A Natale, per esempio, sono stato invitato a casa sua per festeggiare la festività insieme ai suoi familiari. Persone splendide“. LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano resta sola in vetta al girone grazie al 3-0 su Ravenna

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] L’Allianz Milano resta leader nel girone dei Play Off 5° posto e rimane anche l’unica squadra ad essere sempre andata a punti in questa fase del campionato. Nel posticipo della quinta giornata, disputato al Centro Pavesi, la formazione di Piazza batte la Consar Ravenna con un netto 3-0 e stacca nuovamente Piacenza in vetta alla classifica della pool. Ai milanesi manca soltanto un punto per essere certi della qualificazione alle semifinali. Allianz Milano-Consar Ravenna 3-0 (25-19, 25-23, 25-18) CLASSIFICAAllianz Milano 13; Gas Sales Bluenergy Piacenza 10; Consar Ravenna, Kioene Padova, Top Volley Cisterna, Leo Shoes Modena 7; NBV Verona 6; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3. PROSSIMO TURNOAllianz Milano-NBV Verona gio 15/4 ore 19.00; Consar Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia mer 14/4 ore 19.00; Kioene Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza gio 15/4 ore 19.30; Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena mer 14/4 ore 17.00. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, inizia oggi la prima settimana di lavoro verso la finale di Champions

    Di Redazione Itas Trentino di nuovo al lavoro da questa mattina alla BLM Group Arena per inaugurare la prima (di tre) settimane di preparazione alla Finale di 2021 Champions League del primo maggio a Verona. Dopo una domenica completamente libera, i gialloblù hanno infatti ripreso gli allenamenti nell’impianto di via Fersina per dare il via ad un periodo privo di partite ufficiali e dedicato esclusivamente al miglioramento della condizione fisica e tecnica in previsione della partita dell’anno in terra scaligera contro i polacchi del Kedzierzyn-Kozle. L’attività predisposta dallo staff tecnico sino al 18 aprile prevede una doppia sessione di lavoro (pesi e tecnica individuale al mattino, sei contro sei nel tardo pomeriggio) non solo per la giornata odierna, ma anche per quelle di giovedì e sabato, mentre martedì, mercoledì e domenica la squadra si allenerà solo in serata. Venerdì 16 è invece previsto un giorno intero senza allenamenti, utilissimo per ricaricare le pile.Nei primi giorni di questa settimana lo schiacciatore Dick Kooy continuerà a lavorare a parte per superare il lieve problema alla schiena accusato nel riscaldamento di gara 4 con Civitanova. Tutti a disposizione invece gli altri dodici effettivi della rosa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il saluto di Christenson: “Modena per me sarà sempre un posto speciale”

    Di Redazione Si è svolta questo pomeriggio al PalaPanini l’intensa intervista che ha visto protagonisti il Presidente Catia Pedrini e Micah Christenson nella quale è stato annunciato l’addio a Modena del capitano a fine stagione e le ragioni che hanno portato a tale decisione. Queste le parole di Catia Pedrini: “Micah ha ricevuto delle proposte importanti, che quando si è così giovani, con una famiglia e un altro bimbo in arrivo, non si possono rifiutare. Sarà difficile giocare in Russia per un ragazzo delle Hawaii, ma Micah è un ragazzo solido, una persona speciale. Nessuno potrà mai mettere in dubbio l’attaccamento che ha mostrato e dimostrato nei confronti di questa maglia e della città di Modena. Abbiamo ritenuto doveroso non ostacolarlo nella sua decisione, il nostro è soltanto un arrivederci”. “Modena mi rimarrà dentro al cuore per tutta la vita – ha spiegato Christenson -, sarà così per me e lo sarà anche per la mia famiglia. Qui sono cresciuto tanto, come giocatore, come uomo e come papà. Modena per me sarà sempre un posto speciale. Sono più completo rispetto a come sono arrivato, lo ripeto, sono cresciuto tanto tecnicamente e ho lavorato molto con entrambi gli allenatori che ho avuto qui. L’onore di essere capitano quest’anno è stata un’esperienza di valore, come uomo, come leader e come compagno di squadra. Ogni momento qui a Modena, anche insieme al mio bimbo e a mia moglie, resterà indelebile, un’esperienza che non dimenticheremo mai” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Podrascanin e il pronostico sulla Finale Scudetto: “La Lube è più squadra”

    Di Redazione Parte il conto alla rovescia della Finale Scudetto Superlega che vedrà in campo da mercoledì 14 aprile la Cucine Lube Civitanova e la Sir Safety Conad Perugia. Una serie che si preannuncia entusiasmante e quanto mai incerta viste le ultime uscite delle due formazioni. Da una parte i cucinieri dopo un periodo di “transizione” con il cambio allenatore è tornata a viaggiare ad alti livelli con un Simon che sta trascinando la squadra in modo egregio ed energico, dall’altra Travica e compagni apparsi spesso in difficoltà in questo cammino nei Play Off che però in Gara3 di semifinale contro Monza hanno dimostrato di essere (qualora ce ne fosse bisogno) una grande squadra con una partita praticamente perfetta. A fare un pronostico ai microfoni de Il Resto del Carlino Macerata, è un ex di lusso che ha vestito la maglia di entrambe le compagini, Marko Podrascanin. Podrascanin, per chi tiferà? «Nessuno, dai. Alla Lube sono stato più anni, il doppio (8 a 4), da capitano e pure vincendo di più, ma sono stato benissimo anche a Perugia». Le ha appena sfidate, quale è la più forte? «In questo momento Civitanova sta giocando meglio. Contro di noi ad esempio ha perso gara1, però è stata bravissima a reagire e nelle ultime 3 partite si è dimostrata superiore mentalmente prima ancora che tecnicamente. Ha meritato la finale, cosi come Perugia, in tutte le competizioni nazionali noi siamo stati sempre subito sotto, terzi». Nella serie di semifinale il collega Simon ha fatto sfracelli. Il cubano sta giocando playoff devastanti: è il centrale più forte che ha mai affrontato? «Già più di dieci anni fa, in una intervista, dichiarai che era il più forte centrale di tutti i tempi. Si Muserski (che potrebbe andare al Resovia di Giuliani, in Polonia) è un top player ma più contenibile. Robertlandy è il grande vantaggio della Lube». E invece tra Juantorena e Leon chi sceglie? «Ho avuto la fortuna di giocare una stagione con Osmany e due con Wilfredo, per me Leon è il giocatore migliore al mondo. La Lube è più squadra e quindi se riesce a limitarlo può vincere sicuramente lo scudetto». Chi o quale fattore può essere determinante nella finale? «La Lube ha Leal che può far male alla Sir, il fattore campo invece vale zero senza tifosi, avrei messo Perugia alla pari se ci fosse stato il pubblico. Io credo che molti set finiranno ai vantaggi». Per lei c’è una lunga attesa, dura attendere il primo maggio per giocare la finale di Champions con lo Zaksa? «Durissima, tutti vorremmo che si giocasse domani. È una situazione strana questa attesa e non per una serie, bensì per una gara sola». LEGGI TUTTO

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    Lube, Leal verso la Finale Scudetto: “Siamo pronti a dare il 100%”

    Di Redazione Da mercoledì riprende un discorso interrotto l’anno scorso: per lei due finali, quasi tre, in tre anni in Italia. Voglia di riscatto per come è stata interrotta la scorsa stagione? «Stavamo giocando bene, la squadra era in ottima forma ma poi è andata come è andata. Ora siamo felici per aver conquistato la finale nel campionato italiano, cosa mai semplice. Dopo tanti mesi di lavoro vediamo coronati i nostri sforzi. Anche quest’anno siamo stati protagonisti vincendo la Coppa Italia. La stagione è molto bella e importante, vediamo cosa succederà in finale dove siamo pronti a dare il 100%». Ancora contro Perugia che forse ha avuto un playoff più semplice rispetto alla Lube che ha eliminato Modena e Trento. È così? «Perugia è un’ottima squadra, potrebbe avere avuto un playoff più semplice ma conta poco. La differenza la faranno un paio di situazioni, di punti. Noi dovremo essere bravi a resistere, non solo durante i turni di servizio di Leon o Plotnisky ma anche a Solè». Cosa ha dato di più Blengini a questa Lube? «È cambiata l’energia in seno alla squadra. Il nuovo tecnico ha fatto dei colloqui individuali, poi ha apportato alcune modifiche al nostro gioco, siamo concentrati per centrare l’obbiettivo finale». Siete un bel gruppo: il segreto? «Siamo un bel gruppo, una grande squadra. Non c’è solo Simon a combattere, lui è uno che non molla mai e trasmette a tutti la sua carica». LEGGI TUTTO

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    Buchegger guida la Leo Shoes Modena alla rimonta vincente su Verona

    Di Redazione Seconda vittoria consecutiva per la Leo Shoes Modena nei Play Off per il quinto posto: la squadra di Andrea Giani batte per 3-1 in rimonta la NBV Verona e la scavalca nella classifica del girone, agganciando la zona semifinali. La cronaca: La Leo Shoes parte con con la diagonale Porro-Vettori, in banda ci sono Petric e Rinaldi, al centro Bossi-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov. Verona risponde con Spirito-Jensen in diagonale principale, Magalini-Kaziyski in banda, Zingel-Aguenier al centro con libero Bonami. Parte fortissimo Modena con un gran turno al servizio di Rinaldi, che mette a segno anche un ace, ma la reazione di Verona è poderosa: l’attacco ingrana e Kaziyski infila due ace che consegnano alla formazione scaligera pareggio e sorpasso sull’8-9. Si gioca punto a punto, ma è ancora un gran turno dai nove metri del capitano gialloblù che dà il là alla fuga di Verona (15-17). I ragazzi di Stoytchev sembrano inarrestabili e chiudono il set sul 19-25. Inizio di set equilibrato: Modena spinge forte con Petric e Verona risponde a tono con Jensen (10-9). Buchegger pesca un mani out su Kaziyski e cerca la fuga per i suoi, ma gli ospiti serrano i ranghi in difesa e a muro (14-14) e centrano il sorpasso sul 16-19. Un paio di errori di troppo da parte di Verona favoriscono il recupero di Modena che riporta tutto in parità sul 22-22. Finale di set infuocato che alla fine sorride ai padroni di casa: il punto del set arriva con una gran primo tempo di Mazzone che mette a terra il pallone del definitivo 25-23. Partenza in equilibrio nel terzo set fino all’8-8, con un Aguenier in grande spolvero che fa il buono e cattivo tempo per Verona sottorete. Kaziyski mette a segno una pipe micidiale, ma Mazzone risponde subito con un gran turno dai nove metri mantenendo in bilico la gara sul 17-17.  Asparuhov, subentrato a Magalini, dà nuova verve all’offensiva veronese, ma l’equilibrio non accenna a sbloccarsi. Si gioca punto a punto, poi è Modena a portarsi avanti con i colpi di Petric e Buchegger: 24-21. Verona non demorde e annulla il primo set point con una gran murata di Zingel, che però non basta: l’errore di Asparuhov in attacco è decisivo e il set si chiude sul 25-23. Ancora una volta è stallo nella prima parte del quarto set, ma è Modena a lanciare la prima offensiva sul tabellone grazie soprattutto ai colpi di un ispiratissimo Rinaldi e all’onnipresente Grebennikov. Verona recupera terreno con due monster block di Zanotti al centro della rete e riconquista la parità sul parziale di 15-15. Qualche errore di troppo in fase d’impostazione penalizza gli scaligeri e Modena si riporta a più 3 con i colpi di Rinaldi e Buchegger, serviti magistralmente da Christenson. Gli uomini di Stoytchev lanciano un’ultima offensiva per riagganciare gli emiliani, ma l’attacco out di Jensen consegna set e partita ai padroni di casa sul definitivo 25-21. Andrea Giani: “Qui non c’è nessuno in vacanza e sono molto soddisfatto dello spirito con cui questa squadra approccia le gare di un Play off che ci sta dando buone indicazioni. Buchegger? È un grande professionista e una grande persona, è bellissimo vederlo a questo livello“. Tommaso Rinaldi: “Sono molto contento di quello che ho fatto in ricezione, sto trovando sicurezza, idem in attacco. Penso la squadra abbia fatto vedere quanto teniamo a finire nel modo giusto questa stagione. Queste sono gare difficili che servono tantissimo a crescere e trovare continuità“. Giulio Magalini: “La partita è iniziata a dir poco bene per noi, siamo andati subito in vantaggio e di slancio abbiamo chiuso portandoci a casa il set. Nel secondo abbiamo subito troppo in ricezione e siamo stati troppo inconsistenti in attacco. Nei parziali successivi credo ci sia mancata la cattiveria che invece abbiamo tirato fuori con Ravenna e Padova. Milano? Sicuramente dovremo tornare in palestra e lavorare duramente in tutte le fasi, ma soprattutto in difesa e contrattacco. Conosciamo bene l’avversario: sono molto forti specialmente in attacco e sono davvero tanti i giocatori che dovremo tenere d’occhio. Come vivo questo periodo personalmente? É un sogno per me poter giocare con continuità e sono felice di vedere anche una crescita. Il mio unico obiettivo è dimostrare sulla carta di meritare un posto in campo, perché questa è l’unica cosa che conta”. Leo Shoes Modena-NBV Verona 3-1 (19-25, 25-23, 25-23, 25-21)Leo Shoes Modena: Porro 3, Rinaldi 14, Bossi 10, Buchegger 26, Petric 8, Mazzone 7, Stankovic (L), Gollini 0, Grebennikov (L), Christenson 0. N.E. Vettori, Sanguinetti, Estrada Mazorra, Karlitzek. All. Giani.NBV Verona: Spirito 3, Kaziyski 17, Aguenier 4, Jensen 14, Magalini 6, Zingel 7, Donati (L), Bonami (L), Zanotti 4, Asparuhov 6. N.E. Peslac, Caneschi. All. Stoytchev.Arbitri: Bassan, Pozzato. Note: Durata set: 24′, 28′, 28′, 24′; tot: 104′. Leo Shoes Modena: attacco 44%, ricezione 39% (perfetta 27%), muri 7, battute: ace 7, sbagliate 18NBV Verona: attacco 44%, ricezione 44% (perfetta 27%), muri 10, battute: ace 7, sbagliate 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO