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    Itas Trentino, venerdì scatta l’operazione “Coppa Italia 2021”

    Foto Ufficio Stampa Trentino Volley

    Di Redazione
    Scatta ufficialmente venerdì 29 gennaio l’operazione “Del Monte® Coppa Italia Final Four 2021” per l’Itas Trentino. Attorno alle ore 10.30 di mattina, i gialloblù si ritroveranno alla BLM Group Arena per partire alla volta di Bologna, città da raggiungere con un viaggio in pullman attorno alle 12.30.
    In serata la sessione d’allenamento della vigilia alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno, impianto in cui Trentino Volley metterà piede a poco meno di un anno di distanza dalla precedente ultima occasione (Semifinale di Coppa Italia 2020, persa 2-3 con Civitanova il 22 febbraio). Essendo testa di serie numero tre del tabellone, i gialloblù si alleneranno per ultimi nel mega impianto emiliano, che resterà a porte chiuse: Angelo Lorenzetti dirigerà una seduta tecnico-tattica della durata di circa novanta minuti tra le ore 19.30 e le 21, succedendo nell’ordine Leo Shoes, Lube, e Sir Safety. La comitiva per la quattordicesima Final Four di Coppa Italia della storia della Società di via Trener sarà composta dall’intera rosa di tredici giocatori e dallo staff tecnico, medico e dirigenziale.
    Nella città felsinea il Club gialloblù ha già disputato complessivamente otto partite ufficiali, di cui tre di finale; di seguito l’elenco completo delle gare giocate da Trentino Volley a Bologna:
    – 9 maggio 2010: Itas Trentino-Bre Banca Lannutti Cuneo 1-3 (V-Day – Finale Scudetto 2010)– 8 marzo 2014: Copra Elior Piacenza-Itas Trentino 3-1 (Semifinale Coppa Italia 2014)– 10 gennaio 2015: ENERGY T.I. Diatec Trentino-Sir Safety Perugia 3-2 (Semifinale Coppa Italia 2015)– 11 gennaio 2015: Parmareggio Modena-ENERGY T.I. Diatec Trentino 3-1 (Finale Coppa Italia 2015)– 28 gennaio 2017: Diatec Trentino-Azimut Modena 3-2 (Semifinale Coppa Italia 2017)– 29 gennaio 2017: Cucine Lube Civitanova-Diatec Trentino 3-1 (Finale Coppa Italia 2017)– 9 febbraio 2019: Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 (Semifinale Coppa Italia 2019)– 22 febbraio 2020: Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 (Semifinale Coppa Italia 2020)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sondaggio: chi vincerà la Del Monte Coppa Italia?

    Di Redazione
    Civitanova, Perugia, Trento, Modena: saranno ancora le “magnifiche quattro” a sfidarsi nella Final Four di Del Monte Coppa Italia, presentata ufficialmente questa mattina e in programma all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno sabato 30 e domenica 31 gennaio. Abbinamenti che si ripetono ormai da diversi stagioni, anche se nelle ultime quattro edizioni le squadre vincenti sono sempre le stesse: due volte la Sir e due volte la Lube, campione in carica grazie al successo di un anno fa proprio contro i perugini.
    Quest’anno il pronostico sembra molto più incerto: l’ambiziosa Itas Trentino, che attraversa un periodo di forma straordinario, ha tutte le carte in regola per arrivare in fondo, e anche la stessa Leo Shoes Modena, arrivata in sordina al grande appuntamento, punta a dire la sua. Così abbiamo deciso di raccogliere i pareri dei lettori attraverso il nostro nuovo sondaggio: quale sarà la squadra che riuscirà ad aggiudicarsi il primo trofeo della stagione nella due giorni bolognese?

    Votate numerosi, ricordando che è solo un gioco: sabato alle 15, prima delle semifinali, chiuderemo le “urne” e scopriremo se avrete azzeccato i pronostici! LEGGI TUTTO

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    Padova, domani intervento chirurgico per Kawika Shoji

    (foto Alessandra Lazzarotto)

    Di Redazione
    A seguito dell’infortunio occorso all’atleta Kawika Shoji e agli accertamenti medici svolti nei giorni seguenti che hanno confermato la frattura spiroide del metacarpo del terzo dito della mano sinistra, è stata evidenziata la necessita di ricorrere a intervento chirurgico. L’intervento sarà eseguito dal Dott. Cesare Tiengo nella giornata di venerdì 29 gennaio.
    La Società bianconera ringrazia il proprio ortopedico di riferimento – il Dott. Davide Tietto – e tutto lo staff medico e fisioterapico della Kioene Padova, che hanno seguito l’atleta in questi giorni e che accompagneranno Kawika Shoji nel percorso post operatorio. I tempi di recupero saranno valutati solo nei prossimi giorni.
    Kioene Padova esprime la sua vicinanza a Kawika, atleta che fin dal primo momento ha sposato la causa bianconera con grande dedizione e determinazione, sia fisica che mentale. A lui il più sincero augurio di poterlo rivedere in campo a difendere i colori della città di Padova.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Stankovic ringiovanito, Recine sfiora l’impresa

    Di Paolo Cozzi
    Passano gli anni, ma la Coppa Italia rimane un affare privato per le Big Four che per la quarta volta di fila si presentano compatte alle semifinali. Tutto facile come da pronostico per Civitanova e Trento, chiude con un secco tre a zero anche Modena, che nel match sulla carta più equilibrato mette subito sotto Monza e con una gran prova in battuta e difesa si aggiudica il prezioso pass per Bologna. Fatica più del previsto, invece, una Perugia apparsa molto fallosa e contratta, ma che ritrova dopo una lunga attesa il proprio capitano Atanasijevic e anche Russo.
    Civitanova è brava a non sprecare energie e a far ruotare tutti i suoi effettivi, approfittando di una Padova che schiera il giovane Ferrato al palleggio. Troppo grande il divario tecnico fra le due formazioni, con i marchigiani che chiudono con il 71% di efficacia e Juantorena (voto 8) che chiude con un ottimo 8 su 8 in attacco…. Come sempre quando c’è odore di Coppe il cubano diventa una macchina e incanta con la sua classe. Bene anche Rychlicki (voto 7,5), in crescita in queste ultime uscite, e De Cecco (voto 8), ottimo oggi e pronto a togliersi di dosso la nomea che lo vuole spesso secondo classificato…
    Per Padova niente da recriminare in una partita dal risultato già scritto: attacco completamente sottotono e fase muro che non riesce mai a trovare il guizzo giusto per impensierire i cucinieri. Molto in difficoltà anche il giovane Bottolo (voto 4,5), ma è difficile predicare nel deserto. Chi non tradisce mai è il libero Danani (voto 7,5), giocatore che davvero è un top player mondiale in ricezione.
    Tutto facile anche per Trento, ormai in striscia positiva da più di 2 mesi, squadra sempre più solida e sicura di se e pronta a riportare all’ombra del Monte Bondone quei successi che sono parte integrante del DNA trentino. Giannelli (voto 8) fa correre i suoi attaccanti e affila le armi per tentare l’assalto a Bologna. Lucarelli (voto 7,5) è su valori assoluti e pronto a dimostrare di essere un top player anche nei momenti caldi della stagione, Nimir (voto 8,5) è semplicemente straripante e pronto per trascinare la sua banda al successo. Se a questo uniamo due centrali concreti in attacco e solidi a muro, una buona ricezione e una batteria di battitori da far tremare le gambe… ecco che forse abbiamo la candidata numero uno alla Coppa.
    Manca il salto di qualità Milano, che non riesce mai a impensierire i gialloblu soprattutto a muro e in battuta. Peccato perché l’arrivo di Urnaut (voto 5) sembrava aver rilanciato le ambizioni dei meneghini verso le alte quote. Si salva Ishikawa (voto 7), ma Patry (voto 5) fatica ad essere quel trascinatore che tanto bene aveva fatto a Cisterna.
    Perugia soffre, vede spalancarsi la porta degli Inferi, ma è brava a chiudere a suo favore il secondo set e a traghettare in porto una partita in cui spiccano gli errori gratuiti in attacco e battuta e i ben 9 ace subiti. Campanello d’allarme forte per una squadra costruita per vincere e che quest’anno, complici anche i tanti infortuni, stenta a trovare continuità di rendimento. Un bel peso sulle spalle di Travica (voto 6), che però vive di adrenalina e grinta, mentre bene Plotnytskyi (voto 7,5), da rivedere in una semifinale con molta più pressione addosso. Nota positiva il rientro di Atanasijevic (voto 7) dopo i continui problemi al ginocchio.
    Brava Ravenna a far vedere i sorci verdi a Perugia con statistiche più basse in tutti i fondamentali. Da elogiare il modo dei ragazzi di interpretare la partita, un muro come sempre molto preciso e rigoroso e una battuta che rischia di mandare all’altro mondo le ambizioni umbre. Su tutti ottimo Recine (voto 8) che è andato davvero vicino a fare un bello sgambetto a papà Cisco, DS di Perugia!
    Ultimo match di giornata, lo scontro fra Modena e Monza vedeva i monzesi leggermente favoriti, ma la squadra di Giani, pur complicandosi la vita più di una volta nel corso dei set, con una ottima prova corale e di atteggiamento si prende una qualificazione importante per una squadra che sta trovando linfa vitale nei giovani. Lavia (voto 6,5) fatica sicuramente tanto in attacco, ma rimane “sul pezzo” e dà una gran mano in ricezione mentre Petric (voto 7) dopo qualche partita in affanno torna importante terminale in attacco. Schianta primi tempi sui 3 metri come se fosse ancora un ventenne Stankovic (voto 8), che quando ha la palla come piace a lui dimostra che a 35 anni è ancora l’asticella da raggiungere in attacco!
    Per Monza una battuta d’arresto che ci sta, ma non nelle proporzioni con cui poi è arrivata. La sensazione è che la squadra sia scesa in campo attanagliata dalla tensione di poter vincere e che non abbia trovato in Dzavoronok (voto 4) quel leader di cui tanto avrebbe bisogno per fare un ulteriore salto di qualità. LEGGI TUTTO

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    Bonitta: “Faccio un grande applauso ai ragazzi, una partita straordinaria”

    Di Redazione
    Un’ottima Consar, determinata, lucida, tatticamente perfetta, costante nel rendimento e nella qualità del gioco mette in grande difficoltà la Sir Safety Conad Perugia nei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia, costringendola a stare in campo per oltre due ore e a ricorrere al suo fenomeno Leon per aggiudicarsi il match e la final four a Casalecchio, in programma sabato 30 e domenica 31 gennaio. Recine, con i suoi 20 punti (3 ace e due muri), la sua seconda miglior prestazione stagionale dopo i 25 punti segnati a Milano alla quinta di andata, concretizza la grande gara della squadra, che se la gioca alla pari con Perugia in tutti i fondamentali: a muro (10 contro 13), in battuta (9 ace a testa), in ricezione (38% a 34% per gli umbri), concedendo qualcosa solo nelle percentuali d’attacco (50% contro 38%) ma sbagliando complessivamente meno (16 errori contro i 34 degli umbri).
    Il commento di Bonitta: “Faccio un grande applauso ai ragazzi perchè hanno fatto una straordinaria partita, di grande attenzione tattica, lucidità mentale, e il fatto di avere tenuto la miglior squadra d’Italia, e probabilmente la miglior squadra del mondo, due ore in campo lottando fino all’ultimo pallone la dice lunga. Abbiamo fatto un passo avanti, ora si tratta di cercare di portare a casa quanto di positivo c’è comunque in questa sconfitta e c’è tanto, per il finale di stagione. Ci eravamo meritati sul campo di essere nei quarti di finale e siamo venuti qui sapendo che nessuno ci aveva regalato alcunchè, ed è importante e straordinario vedere come i ragazzi hanno provato fino in fondo a giocarsi questa opportunità, arrivando tre volte ai vantaggi nei primi tre set”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Giannelli: “Sono molto contento, è un orgoglio esserci sempre”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Grande soddisfazione in casa Itas Trentino dopo la vittoria su Milano nei quarti di finale di Coppa Italia. “Sono molto contento per questo risultato – commenta Simone Giannelli a fine gara – era quello che volevamo tutti. Siamo qua per giocarci questo tipo di manifestazioni e mi fa piacere per tutta la squadra, che viene da un bel periodo. Ci qualifichiamo ancora una volta alla Final Four ed è un orgoglio esserci sempre. Con Perugia sarà una partita bella e divertente da giocare e da guardare: dobbiamo andare lì con umiltà e consapevolezza per fare il miglior risultato possibile“.
    Nimir Abdel-Aziz, ex di turno, è stato ancora una volta l’MVP: “In queste partite non importa tanto come giochi, è un dentro-fuori, volevamo andare a Bologna e l’abbiamo fatto. Adesso ci prepariamo per la partita veramente importante contro Perugia“. Il ritorno di Kooy darà un’arma in più all’Itas: “Dick è un giocatore fortissimo – aggiunge Nimir –, è importante riavere tutta la squadra e che tutti possano dare il loro contributo, ci dà fiducia avere tutti disponibili“.

    (fonte: YouTube Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Perugia è in Final Four, ma che fatica contro Ravenna!

    Di Redazione
    Suda le proverbiali sette camicie, e forse anche qualcuna in più, la Sir Safety Conad Perugia, che però alla fine supera in quattro set un’ottima Consar Ravenna nei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia e stacca il biglietto per la Final Four di Casalecchio di Reno in programma nel fine settimana.
    Match combattutissimo, quasi sempre sul filo dell’equilibrio, con gli ospiti di coach Bonitta che se la giocano con carattere e qualità tecniche mettendo in mostra un super Recine (20 punti alla fine per il giovane martello con 2 muri e 3 ace) ed un sistema di gioco ordinato ed efficace. Perugia, che lancia dal primo punto i rientranti Atanasijevic e Russo, va a strattoni, sbaglia un po’ più del consentito (34 alla fine gli errori gratuiti contro i 16 degli avversari), ma ha il merito di restare sempre attaccata al match facendo leva sul servizio (decisivi alcuni turni di Leon e di Plotnytskyi) e sul muro (13 i vincenti, 4 di Solé).
    È proprio Solé l’MVP della sfida. Il centrale argentino ne mette a terra 16 col 71% in primo tempo. Doppia cifra anche per Leon che chiude con 25 punti e 5 ace, Plotnytskyi (19 palloni vincenti con 4 ace) ed Atanasijevic (17 sigilli). Russo, al rientro dopo tanto tempo ai box, si fa valere a muro (3 vincenti), Colaci e Travica tengono dritta la barra del gruppo nei momenti difficili. Obiettivo centrato dunque per i bianconeri che sabato, con fischio d’inizio alle ore 18, saranno in campo alla Unipol Arena nella semifinale contro l’Itas Trentino.
    La cronaca:Ci sono Atanasijevic e Russo nei sette di partenza di Heynen. Subito a segno l’opposto serbo (1-1). Il muro di Ravenna piazza il primo break (1-3). Plotnytskyi pareggia (3-3). Ace di Pinali (3-5). Ancora la Consar con Recine (4-7). Atanasijevic e Russo riportano Perugia a contatto (8-9), il muro di Pinali ristabilisce (8-11). Ace di Recine con l’ausilio del nastro (9-13). In rete il primo tempo di Russo (10-15).
    Perugia prova a ricucire con il turno al servizio di Atanasijevic (14-16). Ravenna prova a scappare ancora con Recine (17-21), il muro di Russo riporta i suoi a -2 (19-21). Ancora con Atanasijevic dai nove metri Perugia arriva a -1 (22-23). Muro di Solè (23-23). Gli ospiti arrivano al set point (23-24). Solè manda il set ai vantaggi (24-24). Loeppky (24-25). Leon da posto quattro (25-25). Diagonale stretta di Recine (25-26). Il muro di Pinali manda avanti la Consar (25-27).
    Parte meglio Ravenna anche nel secondo set con l’ace di Loeppky (2-5). Perugia è discontinua ed il divario resta (7-10). Muro della coppia Russo-Plotnytskyi, poi ancora l’ucraino e parità (10-10). Il muro di Solè ed il contrattacco di Atanasijevic mandano avanti i Block Devils (13-11). Ace di Redwitz, muro di Recine e Ravenna torna avanti (15-16). Ancora Recine (15-17). Leon pareggia a quota 18. Invasione di Recine (19-18). Ace di Pinali che capovolge (20-21). Capolavoro di Atanasijevic (21-21). Plotnytskyi (22-22). Muro di Travica (23-22). Solè porta Perugia al set point (24-23). Grozdanov porta tutti ai vantaggi (24-24). Ancora Solè (25-24). Out Grozdanov, Perugia pareggia (26-24).
    Avvio equilibrato nel terzo set con Atanasijevic che chiude l’attacco del 5-4. Doppietta dai nove metri di Recine, poi Grozdanov (7-10). Due di Plotnytskyi, poi Solè pareggia (11-11). Leon da posto quattro, poi ace di Plotnytskyi (13-11). Muro di Recine e nuova parità (15-15). Ancora Recine, poi muro di Grozdanov (16-18). Fuori il primo tempo di Solè (18-21). Ace di Plotnytskyi (20-21). Atanasijevic dalla seconda linea (21-21). Ancora ace di Plotnytskyi (22-21). Muro di Leon (23-22). Leon al terzo tentativo porta Perugia al set point (24-23). Recine in parallela, ancora ai vantaggi (24-24). In rete il servizio di Mengozzi (25-24). Ace di Leon, Block Devils avanti (26-24).
    Ravenna non molla di un centimetro e parte in quarta nel quarto set (2-5). Atanasijevic accorcia (4-5). Loeppky riporta a +3 i suoi (5-8). Muro di Mengozzi, poi ace di Pinali (5-10). Muro di Atanasijevic, poi muro di Leon (8-10). Doppio ace di Leon (11-11). Maniout di Plotnytskyi, poi muro a tre, poi out di Pinali (15-12). Ravenna torna sotto complici un paio di errori dei Block Devils (17-16). Muro di Mengozzi e parità (17-17). Ace di Pinali, Ravenna torna avanti (18-19). Leon pareggia (19-19). Plotnytskyi chiude il contrattacco (21-20). Ace di Leon (22-20). Out Recine (23-20). Altro ace di Leon, match point Perugia (24-20). Chiude Ter Horst (25-21).
    Oleh Plotnytskyi: “Queste sono partite secche, contava solo vincere, 3-0, 3-1 o 3-2 non cambia. L’obiettivo era andare a Bologna in Final Four e lo abbiamo centrato. Faccio i complimenti a Ravenna che ha giocato molto bene“.
    Sir Safety Conad Perugia-Consar Ravenna 3-1 (25-27, 26-24, 26-24, 25-21)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Atanasijevic 17, Russo 5, Solè 16, Leon 25, Plotnytskyi 19, Colaci (libero), Zimmermann, Piccinelli, Vernon-Evans, Ter Horst 1, Ricci 1. N.e.: Biglino (libero), Sossenheimer. All. Heynen, vice all Fontana.Consar Ravenna: Redwitz 1, Pinali 11, Mengozzi 9, Grozdanov 10, Recine 20, Loeppky 11, Kovacic (libero), Zonca, Stefani, Giuliani (libero), Koppers, Batak. N.e.: Arasomwan, Pirazzoli. All. Bonitta, vice all. Bologna.Arbitri: Rossella Piana – Giuseppe CurtoNote: Perugia: 23 b.s., 9 ace, 38% ric. pos., 18% ric. prf., 50% att., 13 muri. Ravenna: 10 b.s., 9 ace, 34% ric. pos., 16% ric. prf., 38% att., 10 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO