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    Recine: “Siamo ancora terzultimi, ma adesso sappiamo che possiamo fare molto di più”

    Di Redazione
    In terra ravennate c’è ancora negli occhi la bellissima prestazione nei quarti di finale di Coppa Italia contro la capolista Perugia di mercoledì sera.
    Un’ottima Consar, determinata, lucida, tatticamente perfetta, costante nel rendimento e nella qualità del gioco che ha messo in grande difficoltà la Sir Safety Conad Perugia, costringendola a stare in campo per oltre due ore. Grande gioco corale in casa giallorossa ma uno dei protagonisti assoluto è stato Francesco Recine che, con i suoi 20 punti (3 ace e due muri), ha firmato la sua seconda miglior prestazione stagionale dopo i 25 punti segnati a Milano alla quinta di andata.
    Proprio il classe ’99 non nasconde la soddisfazione di aver fatto sudare gli umbri, intervistato da Il Resto del Carlino Ravenna: “Siamo contentissimi di come abbiamo giocato. Abbiamo tenuto testa a Perugia, capolista della Superlega, per due ore. Poi, negli ultimi cinque minuti è apparso all’improvviso l’uomo da un milione di euro, ovvero Leon, che ha risolto da solo la partita. Però è stato bello. È stato bello intendo giocare ad un livello così alto. È sempre divertente, perché ti pone anche degli obiettivi. Certo, siamo ancora terzultimi, ma adesso sappiamo che possiamo fare molto molto di più. Dopo partite come quella di Perugia, la nostra autostima e fiducia di gruppo è salita di molto».
    Venti punti a referto ma soprattutto ha cercato e spesso trovato soluzioni d’attacco che potessero essere efficaci contro una corazzata come Perugia: “È vero, ho fatto 20 punti, ma ho fatto anche parecchi errori. D’altro canto, contro queste squadre così organizzate, bisogna provare, rischiare e, a volte, anche esagerare, altrimenti non puoi fare punto. La prestazione è stata anche e soprattutto di squadra, speriamo che ci serva per il futuro”.
    Sui prossimi obiettivi della squadra di Coach Bonitta,il numero 9 conclude così: “Il prossimo sogno è quello di accedere ai quarti di finale dei playoff. Avremo tre gare a disposizione e potremo toglierci qualche sfizio” LEGGI TUTTO

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    Spirito: “Sono tutte finali, bisognerà dare il massimo ad ogni incontro”

    Di Redazione
    “Ci sono diverse cose da migliorare, io ero fiducioso di tornare per questa partita, è andato tutto bene, la squadra è ottima ma dobbiamo trovare i giusti meccanismi per affrontare queste squadre di nuovo ai playoff. ”
    Queste dichiarazioni di Luca Spirito al termine della partita tra la sua Nbv Verona e Piacenza, vinta dagli emiliani in quattro set. Una sconfitta che porta però con sè la bella notizia del ritorno in campo proprio del palleggiatore ligure, ai box dopo un infortunio muscolare al soleo del polpaccio sinistro imediato nel match contro l’Allianz Milano.
    Il ventisettenne, intervistato dall’Arena, rassicura sulle sue condizioni: “Adesso sto bene, tant’è che abbiamo anticipato il mio rientro che era stato inizialmente previsto la prossima settimana contro Modena e non certamente contro Piacenza. Direi che è una notizia positiva, anche se non ero comunque al 100%, ma l’importante era riprendere confidenza col campo e l’intesa con i compagni”.
    Weekend di “riposo” vista la Final Four di Coppa Italia e poi una vera e proprio full immersion per gli scaligeri che saranno in campo il 3 febbraio in casa contro Modena, il 7 a Padova e il 10 a Monza, tour de force che il regista azzurro commenta così: “Partite in cui dovremo prendere il ritmo per la vittoria perché adesso comincerà con i play off un campionato completamente nuovo. Con partite secche, praticamente tutte finali, per cui bisognerà dare il massimo ad ogni incontro”
    “Una chiusura col botto, quella contro Modena dell’ex Giani, sicuramente perché è un incontro molto sentito, anche se mi dispiace perché non potremo avere il supporto dei nostri tifosi che sono sicuro ci sosterranno comunque anche da casa” LEGGI TUTTO

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    Alberto Polo: “Per l’azzurro c’è tempo, ora penso a Piacenza”

    Di Roberto Zucca
    L’occasione importante, quella a cui non si poteva dire no, è arrivata da Piacenza. E Alberto Polo non si è fatto cogliere impreparato. Dopo un bellissimo trittico di stagioni a Padova, l’atleta sta affrontando un nuovo campionato di Superlega con la maglia della Gas Sales Bluenergy e da poco è rientrato a pieno titolo tra i banchi della squadra emiliana:
    “Mi è spiaciuto perdere, a causa del Covid-19, quella continuità avuta fino alle vacanze di Natale a causa. Il periodo fortunatamente è superato. Sto bene, ma non è stato semplice far passare il periodo di inattività in attesa di riprendere e di potermi unire di nuovo alla squadra”.
    In occasione dell’incontro con Padova è rientrato in campo.
    “Era una partita a cui tenevo molto, perché giocavo con quella che è stata la mia squadra per tanti anni. Ho ritrovato i vecchi compagni di squadra, ma quell’atmosfera della Kioene Arena è stato brutto non poterla vivere, perché il palazzetto è ancora privo di pubblico”.
    Quale è stato l’approccio con Piacenza?
    “Vede, la differenza con le stagioni precedenti è che per esempio in una grande squadra si pensa a come cercare di portare a casa il risultato pieno con squadre come Padova. Non è tanto la pressione per il risultato che cambia, quanto la consapevolezza di dove si può arrivare, vincendo alcuni incontri”.
    Dicono che si sia tolto di dosso l’etichetta di giovane promessa. Le fa piacere?
    “Sono cresciuto e se si è notato mi fa piacere. Poi sono una persona che quando entra in un nuovo ambiente cerca di adattarsi alla nuova realtà e di cucirsela addosso. Non sono uno che si impone ma uno che si mette a disposizione”.
    Foto Ufficio stampa Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Con Bernardi ha funzionato?
    “Lavoro molto bene con Lorenzo. È un allenatore che trasmette una grande conoscenza del campo ed è un vincente di natura. Credo che lavorare con tecnici come lui possa aiutare tanto un atleta a migliorare il proprio percorso”.
    Piacenza sembra essere sempre una montagna russa. Tocca delle vette altissime e poi alle volte si perde.
    “Ma si ritrova, fortunatamente! Credo che, in una squadra così nuova, trovare un equilibrio non fosse semplicissimo. Poi spesso, quando ci sono cambi importanti, bisogna ritrovare anche un’identità. Penso che dalle prossime partite potremo tornare ad esprimerci in un certo modo”.
    Il suo nome è circolato nelle liste per l’azzurro.
    “Nel mio ruolo la concorrenza per un posto in nazionale è spietata. Ci sono tanti che aspirano al ruolo e tanti stanno lavorando con quell’obiettivo. Sarebbe bello e lavoro affinché un giorno quella maglia posso essere indossata anche da me. Per ora però la cosa a cui penso è il finale di stagione con Piacenza. Voglio tornare al 100% in campo. Per il resto c’è ancora tempo”. LEGGI TUTTO

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    Milano, Piazza: “Mi prendo il bicchiere come sempre mezzo pieno”

    Di Redazione
    Dopo il 3-0 rimediato nel match dei quarti di finale di Coppa Italia, è coach Piazza ad analizzare la prestazione della sua Allianz Powervolley contro l’Itas Trentino. Una squadra che ha provato a giocare a viso aperte, nonostante due assenze pesanti del calibro di Piano e Pesaresi.
    «Gli assenti hanno sempre torto, non posso dire “se ci fosse questo o quell’altro”. Purtroppo non c’erano. Ovvio che Piano non si regala a nessuno e anche Pesaresi non si regala a nessuno, però questo fa parte del gioco. A me dispiace perché il primo set abbiamo commesso due ingenuità molto gravi: se una ci può stare, l’altra invece è stata un’ingenuità molto molto grave perché abbiamo attaccato una ricezione slash con li palleggiatore in prima linea e sapevamo che poteva murarci ed è andare a finire così. La squadra di Trento è una squadra molto forte, sta giocando benissimo per questo sono molto curioso di vedere le finali di Bologna. È ovvio che noi qualcosina di più ancora possiamo fare: possiamo fare meglio in battuta, possiamo fare qualcosina di meglio a muro a uno o con un muro non piazzato completamente. Per cui mi prendo il bicchiere come sempre mezzo pieno: un passo avanti significativo rispetto alla sconfitta di tre settimane fa. Ma soprattutto mi dà ottimi segnali il sapere che la squadra, nonostante fosse sotto due a zero e tanto a poco nel terzo, non va fuori giri e continua a recuperare punti. Confido sul fatto anche di recuperare tutti i giocatori per il finale di stagione e poi dopo vediamo di divertirci».
    Tra le sorprese del primo scambio Matteo Staforini, libero titolare a 17 anni: «Gli è capitata l’occasione: non ha rifiutato il campo, anzi è andato a prendersi delle palle che non erano sue, perché è un ragazzo generoso e volenteroso. Preferisce subire lui e non far subire lo schiacciatore e questa è una dote molto importante per un libero, credo che potrà dire la sua tra non molto. Ora abbiamo un tempo di recupero importante che ci deve permettere di mettere in campo l’intera formazione. Di sicuro tutta la squadra dovrà essere in campo per le gare di Piacenza e Ravenna, in modo tale da poter preparare poi tutti i quattordici giocatori per il rush finale, sia di Campionato sia di Challenge Cup».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Osmany Juantorena: “Sarebbe un grave errore sentirci con un piede in finale”

    Di Redazione
    Reduce da un quarto di finale giocato sul velluto tra le mura amiche contro Padova, la Cucine Lube Civitanova si prepara al match di sabato 30 gennaio (ore 15.30 con diretta RAI Sport e Radio Arancia) contro la Leo Shoes Modena all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), valido come prima semifinale in gara unica della Del Monte Coppa Italia. 
    Per i campioni uscenti si aprirà così la caccia del settimo titolo nella competizione. Il capitano biancorosso Osmany Juantorena, specialista della competizione con cinque successi in finale (2019-20, 2016-17, 2012-13, 2011-12, 2009-10), è già in clima Final Four e conosce bene gli ingredienti necessari per arrivare fino in fondo a una manifestazione tanto affascinante quanto difficile come la coppa nazionale.
    Le parole di Juantorena: “Abbiamo tanta voglia di difendere a Bologna il titolo vinto lo scorso anno. Siamo approdati alla Final Four battendo per la terza volta in stagione Padova, che non era al completo e ci ha consentito di dosare le energie. Siamo contenti di esserci e di rinnovare la sfida con Modena. Sarà una gara dura contro il sestetto emiliano, soprattutto perché si tratta di un match da dentro o fuori. Il nostro obiettivo, ovviamente, è andare fino in fondo, ma solo concentrandoci sulla prima partita potremo dare il massimo in campo. Siamo in salute, ci sentiamo carichi ed è giusto avere fiducia nei nostri mezzi, ma sarebbe un grave errore sentirci con un piede già in finale. La coccarda tricolore può essere nostra, purché si faccia un passo alla volta”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Marco Izzo verso il rush finale: “Dobbiamo fare 6 punti, poi si vedrà”

    Di Redazione
    Settimana senza partite ufficiali per la Gas Sales Bluenergy Piacenza: complice la sosta della SuperLega per dare spazio alla Del Monte Coppa Italia, i biancorossi dopo la bella vittoria di domenica contro Verona sono rientrati in palestra nei giorni scorsi. L’attività al PalaBanca di Piacenza è ripresa tra sedute in sala pesi e sessioni di tecnica: coach Lorenzo Bernardi insieme allo staff tecnico ha stilato un programma per preparare al meglio le sfide contro Monza e Milano che attendono Clevenot e compagni.
    A commentare il periodo che i biancorossi stanno attraversando è Marco Izzo, palleggiatore arrivato in Emilia durante il mercato estivo: “Stiamo bene, abbiamo ripreso la preparazione e adesso abbiamo un periodo un po’ più lungo per arrivare pronti alla gara con Monza. Stiamo cercando di prepararci al meglio, sia fisicamente sia tecnicamente, per vincere le prossime due partite. Questi giorni senza gare dobbiamo affrontarli nel modo migliore: sicuramente quando si scende in campo ogni settimana non si perde il ritmo di gioco. Ora dobbiamo essere bravi a far fruttare al meglio il lavoro che stiamo portando avanti in palestra. È importante cercare di mantenere durante gli allenamenti la stessa intensità di gioco che si ha durante il match”.
    Domenica 7 febbraio terminerà la Regular Season e in base al piazzamento raggiunto in classifica sarà definita la griglia per i Play Off. Più viva che mai è la lotta per il quarto e quinto posto: a contenderseli, infatti, sono ben quattro formazioni. Piacenza, Vibo Valentia, Monza e Modena sono tutte in corsa, in quanto in classifica sono distanziate da pochi punti. Al momento la Gas Sales Bluenergy occupa la sesta piazza in classifica a quota 32 punti e distante solo due lunghezze da Vibo (quarta a 34 punti) e a una lunghezza da Monza (quinta a 33 punti ma con ancora una gara da recuperare in programma il 10 febbraio). Alle spalle dei piacentini, però, c’è Modena (settima a 28 punti) pronta a sfruttare ogni passo falso delle rivali che la precedono in classifica.
    A proposito della lotta per il piazzamento al quarto e quinto posto Izzo ha le idee chiare: “Al di là dei risultati delle nostre dirette concorrenti, dobbiamo vincere le due partite che ci restano, quello che dirà la classifica sarà il frutto non solo di queste ultime due gare ma di tutto il girone di andata e di ritorno. Quello che dobbiamo fare è cercare di fare sei punti, poi vedremo cosa succederà. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere il miglior piazzamento in classifica”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO