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    Saitta: “Questa convocazione è un grande premio alla mia annata”

    Di Redazione Ritorna in Nazionale Davide Saitta, giocatore di grande carisma ed esperienza internazionale, convocato nel collegiale preolimpico, che deciderà poi la rosa in partenza quest’estate per i Giochi Olimpici di Tokyo 2021. Il regista della formazione vibonese si riprende l’Azzurro dopo sei anni: la sua ultima apparizione con la massima Rappresentativa è stata nel 2015, quando partecipò alla World League a Rio de Janeiro, con la squadra allenata da Mauro Berruto, arrivata quinta. Su questa convocazione Saitta è raggiante: “Tornare in Nazionale è sempre una grande emozione – ammette il capitano della Tonno Callipo – e mi permette di dare ancora più significato all’ottima stagione che ho disputato. Sono davvero molto contento ed onorato di essere nella lista degli azzurri”. Davide Saitta con gli altri tredici convocati (Bottolo, Cavuto, Galassi, Federici, Lavia, Mosca, Nelli, Pinali, Porro, Recine, Rinaldi, Scanferla e Vitelli ex Vibo), dovrà trovarsi domenica 25 aprile presso il Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa di Roma, per un collegiale di preparazione che terminerà giovedì 6 maggio. È stata un’ottima stagione quella terminata lo scorso 18 aprile sia per la Tonno Callipo e sia per l’esperto palleggiatore siciliano, che nel 2016 ha vinto pure uno scudetto in Francia. Non solo risultati collettivi dei giallorossi dunque, con lo storico quinto posto ed il mancato approdo alle semifinali scudetto nel tie break contro Monza, quanto anche ottime prestazioni individuali. In particolare Saitta, nella Regular Season, s’è piazzato quarto (44 punti di cui 7 ace e 19 muri) nella relativa classifica dei palleggiatori, a ridosso del podio formato da Christenson, Giannelli e Shoij. Ma al di là dei numeri, sono state le sue doti di capitano e di abile regista a dare quel quid in più al gioco di squadra. Ovviamente Saitta punta a ‘convincere’ il Ct Blengini. “Diciamo che intanto è importante nell’anno olimpico essere nella lista. Poi vedremo quello che succederà. So che magari parto dalle retrovie ma per me è importante avere qualche possibilità per dare elementi all’allenatore per valutare e decidere”. A questa chiamata ha sicuramente contribuito l’aver fatto bene con la casacca giallorossa in quello che è stato il Campionato migliore della storia del Club calabrese, e lo stesso Saitta ne è consapevole: “Questa convocazione è un grande premio alla mia annata e che mi sento di condividere con l’allenatore Baldovin e con tutti i compagni. Abbiamo lavorato tanto e ottenuto risultati prestigiosi come le stupende vittorie con le big della Superlega. Sono consapevole che un palleggiatore può mettersi in mostra solo se chi ti sta attorno ti aiuta a farlo, e viceversa per gli altri elementi del gruppo. Diciamo che il gioco di squadra premia sempre ed io ho sempre creduto nel valore di questo pensiero. Ritengo che l’alchimia e lo sforzo di quest’anno siano state le chiavi del nostro successo – conclude Saitta – e oggi mi sento ripagato degli sforzi compiuti durante la stagione”. Dunque il sogno-Tokyo si rafforza: starà ora a Saitta meritarsi la conferma nel gruppo che partirà per il Paese del Sol Levante. Questa chiamata in azzurro non è certo una novità per Saitta. Fin da giovane infatti, l’allora promettente alzatore catanese ha frequentato le varie Rappresentative Giovanili azzurre per poi fare il grande salto nella Nazionale maggiore. La prima chiamata risale al 2005 quando veste la maglia della Sisley Volley di Treviso: si tratta della Nazionale Under 19, con cui vince la medaglia di bronzo sia al campionato Europeo (votato miglior palleggiatore) che al campionato Mondiale. Nel 2007 con la Nazionale Under 20 poi, vince un altro bronzo al campionato Europeo di categoria e viene sempre eletto miglior palleggiatore. Un biennio dopo Saitta ritorna alla Sisley dove resta due stagioni: nel 2009 viene convocato in Nazionale e vince la medaglia d’oro ai XVI Giochi del Mediterraneo di Pescara. Allenata da Lollo Bernardi, l’Italia batte in finale 3-1 la Spagna e la rosa azzurra comprende appunto Davide Saitta oltre a Rocco Barone (altro ex Callipo), Cazzaniga, De Marchi, De Togni, Forni, Giovi, Grassano, Maruotti, Tamburo, Tiberti e Ivan Zaytsev. Altra grande soddisfazione per Saitta è quella del 2013 (quando è promosso in A1 con Molfetta): con la Nazionale italiana infatti, vince la medaglia d’argento (finale Russia-Italia 3-1) al campionato Europeo, svoltosi in Danimarca e Polonia, l’allenatore è ancora Berruto. I compagni azzurri di Saitta erano Beretta, Kovář, Parodi, Vettori, Rossini, Zaytsev, Lanza, Savani, Mazzone, Travica, Piano, Birarelli, Giovi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gli ascolti TV di Gara 2 e Gara 3 tra Lube e Perugia

    Di Redazione C’è grande attesa per la sfida Scudetto di domani, non solo da parte dei tifosi di Cucine Lube e Sir Safety Conad, ma per tutti i fan della pallavolo che la seguiranno davanti alla TV e sui device grazie a RAI Play. I numeri delle gare precedenti lo dimostrano. Gara 3 di mercoledì scorso ha fatto segnare 193.000 spettatori ai meter Auditel di RAI Sport, praticamente confermando il dato di Gara 2 di domenica 18 quando l’ascolto medio della gara da Civitanova si è assestato sui 198.900 spettatori. Rilevante che per il finale di quella partita, esattamente alle 20.48 di domenica, Auditel segnasse 293.000 spettatori di picco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Mattia Orioli racconta i suoi primi punti in Superlega

    Di Redazione La “Generazione Z” con cui la Consar Ravenna ha chiuso la sua stagione agonistica – coach Bonitta ha terminato la partita di Piacenza per i playoff per la Challenge Cup con cinque atleti nati dal 2000 in poi in campo – è l’ulteriore conferma della forza propulsiva del vivaio del principale club pallavolistico maschile della città. Accanto ad Aleksa Batak e Tommaso Stefani, entrambi classe 2001, che hanno chiuso il loro secondo anno con la maglia di Ravenna, hanno giocato tre prodotti del settore giovanile ravennate, le punte emergenti di un vivaio che annovera oltre 200 ragazzi: il libero Matteo Pirazzoli, classe 2000, lanciato nella mischia dopo il ritorno in patria di Kovacic, il centrale Lorenzo Grottoli, classe 2001, e Mattia Orioli, che ha compiuto 17 anni lo scorso 23 marzo, in prestito a Ravenna dal Volley Club Cesena nell’ambito del consorzio Romagna in Volley. E Orioli ha coronato la sua prestazione segnando anche due punti, che ne fanno il più giovane atleta di questa SuperLega ad entrare nella classifica dei punti fatti. “Quando sono entrato in campo – racconta – ero abbastanza teso, lo confesso, ma poi ho avuto un aiuto straordinario dai miei compagni e da coach Bonitta e allora mi sono sciolto, ho preso coraggio e sono anche riuscito a segnare due punti. Ma faccio fatica a esprimere a parole la gioia che ho provato quando ho visto quel mio attacco cadere a terra nel campo avversario“. Non c’è stato molto tempo per Orioli per metabolizzare questa impresa, perché in settimana è sceso due volte in campo con l’Under 17, impegnata nel campionato regionale di Eccellenza, e sabato 24 cercherà con la squadra di serie B quel successo nel recupero di San Marino che potrebbe aprire alla squadra le porte dei play off nazionali. “Adesso sono concentrato su quella partita perché ci terremmo a continuare il cammino in B – ammette Orioli – che è un altro obiettivo che mi sono e ci siamo dati in questa stagione. Lì ritrovo come compagni Pirazzoli e Grottoli, con cui abbiamo condiviso una bellissima esperienza in prima squadra. Quella esperienza di allenarsi tanto a quei livelli con giocatori di quel calibro in prima squadra, è stato un grande fattore di crescita. Ho cercato di prendere su tutto, i consigli di Bonitta soprattutto, e di migliorare tutto quello che potevo“. I due punti in SuperLega coronano un’annata iniziata a settembre con l’oro europeo con la nazionale Under 18, un titolo che all’Italia mancava da 23 anni, e rappresentano un trampolino di lancio per un’estate che Orioli spera sia di nuovo colorata di azzurro: “Ancora non abbiamo avuto notizie in merito a collegiali e a convocazioni. Spero di poter ripetere l’esperienza azzurra anche perché quest’anno sono in calendario i Mondiali Under 19 e le Olimpiadi giovanili. Mantenere un posto in nazionale è un altro mio obiettivo e tutta l’esperienza di quest’anno a Ravenna mi tornerà molto utile“. E a proposito di settore giovanile, la Consar al momento vede impegnate le sue squadre di serie B e C, l’Under 19 e due squadre di Under 15 provinciale e l’Under 17 di Eccellenza regionale; fra poco prenderanno il via anche il campionato Under 13 e la Coppa Italia di Serie D. Ma si osserva con attenzione anche la crescita di un altro giocatore, Alessandro Bovolenta, erede dell’indimenticato Vigor, 17 anni il mese prossimo, capace di piazzare qualcosa come 37 e 35 punti in due partite di serie C rispettivamente a Viserba e Cesenatico. Lo scrigno del settore giovanile ravennate è sempre aperto… (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova all’assalto dello Scudetto. Domani primo match ball con Perugia

    Di Redazione Avanti 2-1 nelle Finali Play Off SuperLega Credem Banca, la Cucine Lube Civitanova cercherà di chiudere i conti con la Sir Safety Conad Perugia in Gara 4 tra le mura amiche. I biancorossi vogliono sfruttare il primo match ball della serie al meglio delle cinque partite. Squadre in campo domani (sabato 24 aprile, ore 18 all’Eurosuole Forum, con diretta Rai Sport e Radio Arancia). Nella seconda fase 2020/21 gli uomini di Blengini e i Block Devils non hanno mai perso in trasferta. A Juantorena e compagni, protagonisti di un match da incorniciare mercoledì scorso al PalaBarton, spetta quindi un’impresa casalinga per domare una Sir Safety decisa a riscattarsi. La Lube vanta in bacheca cinque Scudetti e affronta la sua settima Finale nella massima categoria. Nel roster marchigiano figurano veterani delle serie decisive come Jiri Kovar (11 volte finalista), Osmany Juantorena (9) e Simone Anzani (7). Marco Falaschi, Jan Hadrava, Jacopo Larizza, Kamil Rychlicki e Marlon Yant stanno partecipando alla loro prima Finale di SuperLega. Risultato di Gara 1: Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 1-3 (23-25, 25-22, 20-25, 20-25). MVP: Juantorena Risultato Gara 2: Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia 2-3 (25-21, 21-25, 25-27, 25-23, 12-15). MVP: Leon Risultato di Gara 3: Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 18-25, 14-25). MVP: Leal La rivale di giornata: ultima formazione in Campionato In Gara 3 di Finale i bianconeri di Fontana sono scesi in campo al PalaBarton con l’ex biancorosso Travica al palleggio per l’opposto Atanasijevic, al centro Russo e Solé, di mano Leon e Plotnytskyi, libero Colaci. Nel corso del match c’è stato spazio per Ricci, Ter Horst e Vernon-Evans. Parla Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo iniziato ad allenarci molto presto in questa stagione e la stanchezza si fa sentire, ma siamo arrivati agli ultimi sforzi e, come sempre, daremo tutto per vincere. Sono sicuro che troveremo una Sir più combattiva rispetto a mercoledì scorso. Ci aspetta una battaglia sportiva come ne abbiamo giocate molte contro Perugia. La certezza è che sarà una bella sfida. I nostri testa a testa con i Block Devils sono sinonimo di spettacolo”. Parla Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia): “Nei Play Off non conta il risultato, vincere 3-0 o 3-2, ma è importante solo vincere. Sabato non ci sarà un domani, bisognerà dare tutto e tirare fuori le energie rimaste dopo una stagione lunghissima. Dovremo spingere in battuta, fare bene in attacco e difendere tanto. Sono fiducioso, la squadra ha sempre reagito bene dopo una sconfitta, seppur netta come quella di Gara 3. Dobbiamo andare a testa alta ed essere positivi perché possiamo portare la serie alla bella”. Gli arbitri della gara: Stefano Cesare (RM) e Umberto Zanussi (TV). Settima Finale Scudetto nella storia della Lube Il Club cuciniero è alla settima Finale Scudetto. Finora 5 vittorie e 1 sconfitta: nel 2006 contro Treviso (vittoria in 5 gare con il trionfo a Pesaro di fronte a 12mila spettatori), nel 2012 contro Trento (vittoria 3-2 in gara unica V-Day), nel 2014 contro Perugia (vittoria in 4 gare con ultimo successo ottenuto in Umbria), nel 2017 contro Trento (vittoria in 3 gare con ultimo atto all’Eurosuole Forum), nel 2018 contro Perugia (sconfitta in Gara 5 in Umbria), nel 2019 contro Perugia (riscatto con vittoria in rimonta centrata in Gara 5 in Umbria). Precedenti: sfida numero 53 La Cucine Lube Civitanova ha affrontato Perugia in 52 occasioni centrando 27 successi. Sono 25 le vittorie dei rivali. Precedenti in stagione: sfida numero 10 9 gare – 3 in Finale Play Off (2 successi Civitanova, 1 successo Perugia), 2 in Regular Season (1 successo Civitanova, 1 successo Perugia), 2 nella Fase a Gironi di Champions League (1 successo Civitanova, 1 successo Perugia,), 1 in Finale di Coppa Italia (1 successo Civitanova), 1 in Finale di Supercoppa (1 successo Perugia). Precedenti nei Play Off: sfida numero 22 21 gare – 3 in Finale 2020/21 (2 successi Civitanova, 1 successo Perugia), 5 in Finale 2018/19 (3 successi Civitanova, 2 successi Perugia), 5 in Finale 2017/18 (2 successi Civitanova, 3 successi Perugia), 4 in Semifinale 2015/16 (1 successo Civitanova, 3 successi Perugia), 4 in Finale 2013/14 (3 successi Civitanova, 1 successo Perugia). Gli ex del match: Fabio Ricci alla Lube nel 2012/13, Dragan Travica alla Lube nel biennio 2011-2012, Simone Anzani alla Sir nel 2017/18, Luciano De Cecco alla Sir dal 2014/15 al 2019/20. Giocatori a caccia di record Nei Play Off: Osmany Juantorena – 5 punti ai 1100 (Cucine Lube Civitanova), Fabio Ricci – 11 punti ai 100, Sebastian Solé – 19 punti ai 400 (Sir Safety Conad Perugia). In carriera: Enrico Diamantini – 7 punti ai 900, Osmany Juantorena – 28 punti ai 4700, Jiri Kovar – 21 punti ai 1800, Yoandy Leal – 9 punti ai 1300, Kamil Rychlicki – 29 punti ai 1200 (Cucine Lube Civitanova), Wilfredo Leon Venero – 1 gara alle 100 giocate, – 33 punti ai 1900 (Sir Safety Conad Perugia). Come seguire il match Diretta Rai Sport con la telecronaca Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Frequenti collegamenti di Fabio Vullo che avrà la sua postazione sul laro corto. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva domenica alle ore 21 e lunedì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Atanasijevic: “Sabato non ci sarà un domani, bisognerà dare tutto”

    Di Redazione “Nei playoff non conta il risultato, vincere 3-0 o 3-2, è importante solo vincere. Sabato non ci sarà un domani, bisognerà dare tutto e tirare fuori tutte le ultime energie rimaste dopo una stagione lunghissima. Dovremo spingere in battuta, fare bene in attacco e difendere tanto. Sono fiducioso, la squadra ha sempre reagito bene dopo una sconfitta, seppur netta come quella di gara 3. Dobbiamo andare a testa alta ed essere positivi perché possiamo portare la serie alla bella”. Non usa giri di parole il capitano della Sir Safety Conad Perugia, Aleksandar Atanasijevic, nel prepartita di gara 4 di finale playoff. Domani pomeriggio all’Eurosuole Forum, con fischio d’inizio alle ore 18:00, i Block Devils scendono in campo per il quarto atto contro la Cucine Lube Civitanova e davvero per Perugia non c’è un domani.Bisogna vincere per portare la serie alla “bella”, in caso contrario sarà scudetto Lube.Fontana ed il suo staff svolgeranno oggi pomeriggio l’ultima seduta di lavoro al PalaBarton prima della partenza in serata per Civitanova. La squadra, smaltito il contraccolpo della sconfitta di mercoledì, è pronta a dare battaglia ed intenzionata a tutto per proseguire nel proprio sogno tricolore.Non ci saranno variazioni nei protagonisti in campo a fischio d’inizio, né per Perugia, né per Civitanova.Fontana partirà con Travica in regia, proprio Atanasijevic opposto, Solè e Russo coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi in posto quattro e Colaci libero.Blengini, coach Lube, risponderà con De Cecco e Rychlicki in diagonale, Simon ed Anzani al centro, Juantorena e Leal schiacciatori e Balaso libero. PRECEDENTI Cinquantadue i precedenti tra le due formazioni con venticinque vittorie della Sir Safety Conad Perugia e ventisette successi della Cucine Lube Civitanova. In questa stagione le due squadre si sono affrontate già 9 volte: nella finale della Supercoppa Italiana (vittoria di Perugia al tie break), due volte nella regular season di Superlega (vittoria al tie break di Civitanova a Perugia e vittoria al tie break di Perugia a Civitanova), due volte nella Pool B di Champions League (vittoria 3-1 di Civitanova nella bolla di Tours, vittoria 3-0 di Perugia nella bolla del PalaBarton), in finale di Coppa Italia (vittoria di Civitanova 3-1) ed in gara 1 (vittoria di Civitanova 1-3 a Perugia), gara 2 (vittoria di Perugia al tie break a Civitanova) e gara 3 (vittoria di Civitanova 0-3 a Perugia) di finale scudetto. EX DELLA PARTITA Quattro ex, due per parte, nel match tra Civitanova e Perugia. Nel roster di Perugia ci sono Dragan Travica, alla Lube dal 2011 al 2013 e Fabio Ricci, nel settore giovanile marchigiano nella stagione 2012-2013. Nelle file di Civitanova figurano invece Luciano De Cecco, alla Sir dal 2014 al 2020, e Simone Anzani, in Umbria nella stagione 2017-2018. DIRETTA TV SU RAISPORT Il match tra Civitanova e Perugia sarà visibile in diretta tv su Raisport a partire dalle ore 18:00 con il commento di Maurizio Colantoni, Andrea Lucchetta e Fabio Vullo. DIRETTA SUI CANALI SOCIAL E RADIOFONICA SU UMBRIA RADIO La voce dell’ufficio comunicazione bianconero, direttamente dalla tribuna stampa dell’Eurosuole Forum, racconterà live alle ore 18:00 Civitanova-Perugia sui canali social della società bianconera e su Umbria Radio, network radiofonico ufficiale della Sir Safety Conad Perugia, sia in FM che in streaming sul sito della radio. DIFFERITA DEL MATCH SU TEF CHANNEL Civitanova-Perugia sarà trasmessa in replica domenica 25 aprile alle ore 19:30 e 23:00 sul canale 112 e lunedì 26 aprile alle ore 14:00 sul canale 12 di Tef Channel, televisione ufficiale della Sir Safety Conad Perugia. PROBABILI FORMAZIONI: CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco-Rychlicki, Simon-Anzani, Juantorena-Leal, Balaso libero. All. Blengini.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica-Atanasijevic, Russo-Solè, Leon-Plotnytskyi, Colaci libero. All. Fontana.Arbitri: Stefano Cesare – Umberto Zanussi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Clevenot: “Niente alibi. Abbiamo pagato a caro prezzo i troppi errori”

    Di Redazione Una serata da dimenticare quella di ieri per la Gas Sales Bluenergy Piacenza che si è fermata ad un passo dalla Finale Play Off 5° posto con la sconfitta per mano della Leo Shoes Modena. Una serata no verrebbe da dire, di quelle in cui niente va per il verso giusto. Ne è consapevole anche Trevor Clevenot, capitano degli emiliani, che intervistato dal quotidiano Libertà ha espresso tutto il proprio rammarico e la delusione per non aver centrato un obiettivo importante per la società. Trevor, c’è ovviamente rammarico per come sono andate le cose, ma soprattutto per i troppi errori commessi: è sembrato di vedere per certi versi i difetti che la Gas Sales ha messo in mostra per una parte di stagione? «Purtroppo ne abbiamo commessi proprio tanti, ma allo stesso tempo penso che in alcune occasioni ci sono state le possibilità per fare girare a nostro favore la partita. Nel primo set, per esempio, su quei palloni un po’ dubbi chiamati a favore di Modena, se fossero stati nostri, magari giocati un po’ meglio, in seguito sarebbe venuta fuori un’altra partita». Però, nel complesso, vi siete fatti del male da soli… «Certo, loro hanno giocato un’ottima pallavolo, ma noi ci abbiamo messo del nostro non ripetendo le prestazioni migliori viste in stagione, e quando si commettono tutti questi errori contro squadre del genere alla fine li paghi a caro prezzo. Siamo molto dispiaciuti per com’è andata, soprattutto perché non siamo riusciti a centrare l’obiettivo che era stato posto dalla società». La stagione finisce appunto qui, avete avuto tanti imprevisti e infortuni, c’è del rammarico anche in questo caso? «Il rammarico c’è perché, come detto, non siamo riusciti a centrare un posto in Europa come ci aveva chiesto la società. Ci possono anche essere stati momenti negativi, infortuni e altro, però non dobbiamo certamente cercare degli alibi per quello che è successo, non ce l’abbiamo fatta e siamo delusi».  LEGGI TUTTO

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    Scopri le nuove figurine e completa l’Album di Volley NEWS!

    Di Redazione La stagione dei campionati di Serie A è quasi terminata, ma con l’Album delle Figurine di Volley NEWS lo spettacolo continua: anche per chi ha già completato la raccolta (o magari si è fermato a un solo passo dalla conclusione) da oggi c’è un’occasione in più per giocare! A partire dalla mezzanotte sono infatti in distribuzione 17 nuove figurine da collezionare online, 10 nell’album di Superlega maschile e 7 in quello di Serie A1 femminile. Per scoprirle basta cliccare sul banner in homepage o visitare il sito dell’Album, senza dimenticare di tornare a trovarci ogni 24 ore: da oggi, per chiudere nel modo migliore l’annata, ogni giorno ci saranno 10 figurine a disposizione invece di 5. In ognuno dei due album è stata inserita una pagina speciale dedicata alle figurine celebrative della stagione: protagoniste le squadre vincitrici della Supercoppa Italiana, della Coppa Italia e dello scudetto (ovviamente ancora da assegnare nel campionato maschile) e i giocatori e giocatrici che hanno ottenuto le migliori performance individuali nella regular season, ossia miglior realizzatore, miglior muro e miglior battuta. I campioni della stagione 2020-2021 vi aspettano! In aggiunta, sono ora disponibili anche 5 “nuovi arrivi”: giocatori e allenatori che sono subentrati a stagione in corso e che ora possono vantare finalmente la propria figurina sull’Album. Inoltre, sono state inserite le poche immagini ancora mancanti ed è quindi possibile stampare il proprio album in pdf con tutte le figurine definitive. Importante: chi aveva già completato l’album può riprendere a giocare! Le nuove figurine andranno ad aggiungersi alle precedenti e sarà nuovamente possibile scambiare le “doppie”. Chi invece aveva rinunciato… ha l’ultima opportunità per riprovarci e concludere finalmente la collezione! E naturalmente è sempre possibile anche registrarsi gratuitamente e cominciare la raccolta da zero: l’album resterà online per tutto il mese di maggio. Nei prossimi giorni, invece, saranno inviate le copie cartacee ai 100 giocatori che hanno terminato per primi ciascuna delle due raccolte. Vi aspettiamo online per giocare con i campioni di Serie A! LEGGI TUTTO

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    L’anno delle occasioni per Nicolò Casaro: “Padova è come una famiglia”

    Di Roberto Zucca L’anno delle grandi occasioni. Che forse, o quasi certamente, finora era mancate nella sua carriera. Ma nella stagione appena trascorsa Nicolò Casaro non si è fatto trovare impreparato e ha sfruttato fino all’ultimo pallone la possibilità di giocare con più costanza in Superlega, vestendo una maglia, quella della Kioene Padova, con cui ha raccolto un bilancio più che positivo: “Padova era una squadra costruita per la salvezza. Il fatto che poi siano state eliminate le retrocessioni ci ha fatto vivere la stagione sicuramente con consapevolezza e con la libertà di costruire qualcosa, senza la paura di fare dei passi indietro. E il bilancio è naturalmente positivo“. La partita che ricorda di più? “Quella contro Piacenza. Dovevo prendere il posto di Stern, che si era infortunato, e me la sono giocata fino alla fine. Di fronte una squadra tosta, che si è portata a casa la vittoria, ma personalmente ho dato tutto quello che avevo“. Foto Lega Pallavolo Serie A Anni di gavetta, Casaro. Quanto sono serviti? “Tanto. Non mi sono risparmiato nessuna serie, a parte la A3 in cui non ho ancora giocato, ma gli anni di A2 e di B sono stati una bella palestra. La pallavolo è sempre stata totalizzante nella mia vita, quindi ogni anno è stato vissuto con sacrificio e all’insegna dell’importanza per ogni pezzetto di campo che mi stavo conquistando“. Pistola alla tempia. Ne elimini uno. “Non potrei. Davvero è stato importante tutto, anche quell’anno o quegli anni che sono andati meno bene di altri. Mi hanno aiutato ad essere quello che sono, ovvero un atleta che guarda al futuro con la consapevolezza di dove può arrivare e di cosa può fare“. A Padova un giovane può crescere, può cadere e anche rialzarsi. Non capita ovunque. “Credo sia il bello di Padova. Qui dopo tanti anni mi sento sempre a casa. Anche quando sono tornato dopo gli anni di A2 o di B ho ritrovato quell’atmosfera che ha permesso a me come a tanti giovani di crescere. Padova è una storia pallavolistica in cui sia chi inizia dalle giovanili come me, sia chi arriva magari dall’estero, lascia sempre difficilmente perché è e rimane comunque una famiglia“. Scriva su un foglio bianco come si immagina la prossima stagione. “Voglio giocare. Voglio continuare a fare il mio, ma lo voglio fare ogni domenica. Voglio dimostrare il percorso fatto in questi anni. Dopo questa stagione, che è stata fondamentale, ho compreso che l’emozione che ti dà il campo è difficile da mettere da parte. Ecco, lo scriverei così“. LEGGI TUTTO