consigliato per te

  • in

    Consar RCM Ravenna, al via la terza settimana di lavoro

    Di Redazione Comincia domani la terza settimana di lavoro della Consar RCM Ravenna, con un programma che prevede doppie sedute giornaliere fino a sabato, tranne il venerdì, giorno nel quale è prevista solo un allenamento pomeridiano al Pala Costa. Agli ordini di Giombini, Goi e compagni si divideranno tra sedute pesi, lavoro tecnico in palestra, un lavoro fisico in piscina martedì mattina e una seduta di Beach Volley al Marinamore mercoledì 1° settembre alle 16.30. Il primo test match è confermato per sabato 11 settembre al Pala Costa contro la Sa.Ma. Portomaggiore, formazione di A3, nella quale militano gli ex Grottoli e Rossi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lube, il bilancio di Max Merazzi. Zaytsev torna subito in sala pesi

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova chiude oggi la prima settimana di lavoro pre-season. Il preparatore atletico Max Merazzi è soddisfatto dell’attività svolta in questi primi sei giorni dai cinque atleti già a disposizione: Enrico Diamantini, Andrea Marchisio, Robertlandy Simon, Daniele Sottile e Marlon Yant. Domani è previsto un giorno di riposo, mentre dalla prossima settimana si uniranno ufficialmente al gruppo i nazionali azzurri Osmany Juantorena e Jiri Kovar. Prossimamente potrebbe far capolino in palestra anche il capitano della Nazionale, Ivan Zaytsev, pronto a svolgere un lavoro differenziato che per le prime settimane non coinvolgerà il ginocchio destro, reduce dall’intervento chirurgico. “Ho trovato bene gli atleti – commenta Merazzi – non avevano problemi di natura fisica e non si sono mai fermati del tutto durante l’estate. Un segreto per il miglioramento tecnico, tattico e fisico è la continuità nel lavoro, quindi il nemico numero uno per noi sono gli stop forzati. Per minimizzare i rischi è preferibile proseguire con cautela, in maniera progressiva, piuttosto che andare incontro a infortuni per eccessivo entusiasmo“. “Vogliamo portare tutti i giocatori allo stesso livello di forma – continua il preparatore atletico – intorno al 20 settembre, quando il gruppo sarà quasi al completo. Questa è una procedura consolidata. Fatta eccezione per lo scorso anno, in cui ho avuto tutti disponibili da subito, inizio sempre con un piccolo gruppo e cerco di amalgamare il team da un punto di vista atletico preparando i singoli in base alle rispettive situazioni“. Ovviamente per Zaytsev c’è un discorso a parte: “Già dai primi giorni della prossima settimana – spiega Merazzi – Ivan farà del lavoro generale in sala pesi: il recupero della gamba destra avrà un cammino e una tempistica di un certo tipo, passando per il riposo, l’attività fisioterapica, la riabilitazione funzionale e il ritorno alla pratica sportiva, mentre per gli arti superiori prevedo già un buon regime di lavoro. Nella tabella di marcia è presente anche il beach volley: i giocatori devono confrontarsi con un ambiente a loro poco familiare, ma utile per i primi salti e, soprattutto, per le prime ricadute. La sabbia dà uno stress minore a schiena e ginocchia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vincenzo Di Pinto: “Contenti del gruppo che abbiamo costruito”

    Di Redazione Per molti la stagione di Superlega è appena iniziata, ma non per la Prisma Taranto, al lavoro da ben 17 giorni. Il bilancio di questo già lungo periodo di lavoro lo traccia l’allenatore Vincenzo Di Pinto in un’intervista al Corriere dello Sport Puglia: “I primi giorni sono importanti per valutare se il piano di lavoro e di rendimento trovano riscontro, questo periodo servirà a confermare o meno le previsioni e curare i dettagli. Di positivo c’è un bellissimo atteggiamento e una buona predisposizione psico-fisica“. Perché cominciare così presto? Di Pinto spiega: “Si fa uno studio sul tipo di stagione da fare e sulle concorrenti allo stesso obiettivo, è una scelta che non si può fare a cuor leggero. Ad esempio la Tonno Callipo, che sarà nostra avversaria all’esordio, ha obiettivi diversi e ha iniziato la preparazione pochi giorni fa. Noi dobbiamo tenere d’occhio squadre come Cisterna, che non a caso ha iniziato come noi“. L’esperto tecnico non ha però dubbi sulle potenzialità della Prisma: “Pur affacciandoci sul mercato mondiale con un mese di ritardo rispetto alle altre, abbiamo allestito una buona squadra. Le nostre eventuali difficoltà erano legate alla possibilità di trovare i giusti profili, ma siamo riusciti a costruire un bel gruppo che, per i nostri obiettivi, è competitivo, e ne siamo contenti“. LEGGI TUTTO

  • in

    Nikola Grbic fa il punto sulla preparazione della Sir Safety

    Notice: require_once(): read of 516974 bytes failed with errno=14 Bad address in /web/htdocs/www.volleynews.it/home/sitocopia/wp-content/plugins/td-composer/td-composer.php on line 125Notice: require_once(): read of 516974 bytes failed with errno=14 Bad address in /web/htdocs/www.volleynews.it/home/sitocopia/wp-content/plugins/td-composer/td-composer.php on line 125Fatal error: require_once(): Failed opening required ‘/web/htdocs/www.volleynews.it/home/sitocopia/wp-content/plugins/td-composer/td-multi-purpose/td-multi-purpose.php’ (include_path=’.:/php7.4/lib/php’) in /web/htdocs/www.volleynews.it/home/sitocopia/wp-content/plugins/td-composer/td-composer.php on line 125

    WordPress › Errore LEGGI TUTTO

  • in

    Sebastian Solé è tornato al PalaBarton: “Le Olimpiadi? Fatico ancora a crederci”

    Di Redazione Volge al termine la seconda settimana di preparazione della Sir Safety Conad Perugia. Doppia seduta di lavoro anche oggi, con sala pesi protagonista al mattino e lavoro tecnico nel pomeriggio al PalaBarton, poi 48 ore di riposo e libertà per i Block Devils concesse da Nikola Grbic, che ritroverà tutti lunedì mattina per una nuova settimana di lavoro. È arrivato proprio ieri a Perugia uno dei pilastri della Sir Safety Conad 2021-22. Si è infatti unito al gruppo, dopo il periodo di vacanze concesso a seguito delle Olimpiadi di Tokyo, il centrale argentino Sebastian Solé, fresco dello storico bronzo conquistato con la sua nazionale in terra nipponica: “L’Olimpiade è stata veramente un sogno – dice Seba – e ancora fatico a crederci fino in fondo. Credo che ogni atleta lavori sognando di conquistare una medaglia olimpica, raggiungerla è stato per me e per tutti i miei compagni una cosa che penso ci porteremo sempre nel cuore“. Solé è ora pronto e carico per vivere la sua seconda stagione in maglia bianconera: “Ho passato un po’ di tempo a casa in Argentina per stare con la mia famiglia ed ora sono pronto a mettermi sotto con il lavoro. Questa estate, anche quando ero in nazionale, mi proiettavo un po’ con la testa qua a Perugia, mi piaceva pensare a questo momento, quello in cui sarei tornato per iniziare la preparazione“. “Abbiamo tanti ragazzi nuovi – ricorda il centrale – c’è un nuovo allenatore, c’è tanta voglia di migliorare, di fare le cose giuste, siamo tutti molto carichi. Adesso è difficile parlare della stagione. Spero ed auguro a tutti noi che possa essere una stagione vincente, ma sappiamo bene che anche i nostri avversari hanno allestito grandi squadre. Andiamo tranquilli ed umili, con la testa in campo perché c’è tanto da lavorare. Lavoro e voglia di fare sono aspetti che non dovranno mai mancare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mattia Bottolo agli Europei: “Vivo tutto come un bellissimo sogno”

    Di Redazione Ci sarà anche Mattia Bottolo, schiacciatore della Kioene Padova, ai Campionati Europei in programma dal 1° al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia. Dopo la sua convocazione per la VNL (insieme al compagno di squadra Marco Vitelli), il CT Fefè De Giorgi ha inserito l’atleta ventunenne nella lista dei 14 che prenderanno parte all’Europeo. Un’estate completamente azzurra per lo schiacciatore di Bassano del Grappa, giunto alla Kioene Padova nel 2016 e cresciuto nel settore giovanile bianconero, con cui ha iniziato la sua escalation passando dalla serie C, alla serie B e infine alla SuperLega. “Ora avrò due giorni di riposo prima d’iniziare quest’avventura – dice Bottolo – e passerò un po’ di tempo con la mia famiglia per riposare e caricare le batterie in vista degli Europei“. “Ovviamente – spiega lo schiacciatore – ho dovuto rinunciare alle ferie, anche perché nei giorni in cui sono rimasto a casa ho sostenuto gli esami per l’Università. Però c’è grande entusiasmo, il gruppo che si sta creando è nuovo e giovane. Sarà un importante banco di prova per creare le basi del futuro. Io sto vivendo tutto come se fosse un bellissimo sogno. Parallelamente, anche la Kioene Padova ha iniziato a lavorare: anche qui c’è un gruppo giovane con la voglia di mettersi in mostra“. E se due anni fa qualcuno avesse detto a Bottolo che avrebbe disputato VNL ed Europei? “Non occorre andare così indietro – sorride il giocatore veneto – già l’anno scorso sarei rimasto piacevolmente sorpreso. Nella mia mente c’era il sogno d’indossare la maglia della nazionale, però è avvenuto tutto in maniera repentina. Credo che il Covid abbia velocizzato i tempi e dato l’opportunità a me e ad altri di poterci mettere in mostra. Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo sfruttato questa occasione, mettendo impegno e dedizione in ogni singolo allenamento. Questo ha aumentato l’entusiasmo dei singoli e del gruppo, ponendo le basi per creare un nuovo ciclo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Itas Trentino, Da Re: “Ci spaventa solo ciò che sfugge alla nostra volontà”

    Di Redazione È un’Itas Trentino profondamente rinnovata quella che si approccia alla nuova stagione, ma senza timori, almeno sul piano sportivo. Lo afferma il direttore generale Bruno Da Re in un’intervista al Corriere del Trentino: “Nel mio lavoro non c’è nulla che mi spaventi. Questa società non ha mai subito gli eventi, ha sempre deciso e organizzato le sue mosse. Quello che fa ancora paura è l’area grigia su cui non abbiamo il controllo: la pandemia ci impone di convivere con situazioni che sfuggono alla nostra volontà“. L’Itas può contare su una riapertura al pubblico più ampia di quanto avverrà altrove, grazie al provvedimento della Provincia di Trento che permette l’ingresso di un massimo del 50% di spettatori: “È una svolta importante – commenta Da Re – che ci pone un passo avanti rispetto a tutta Italia. Come Lega, però, porteremo ancora avanti la richiesta di riapertura al 100% con Green Pass: mi sembra doveroso, un atto di civiltà. La campagna abbonamenti? Stiamo valutando, perché comunque il rischio che a ottobre possa saltare tutto resta“. Infine un giudizio sulla nuova squadra: “Servirà tanto lavoro per trovare la giusta chimica, ma la nuova formula con l’opposto che c’è e non c’è penso sia molto stimolante. Non so dove possiamo arrivare, ma sono convinto si possa fare molto bene“. LEGGI TUTTO

  • in

    Matteo Picchio riparte da Cisterna: “Il gruppo nasce sotto i migliori auspici”

    Di Redazione Terza settimana di lavoro in casa della Top Volley Cisterna, pronta a costruire qualcosa di importante in vista della prossima stagione in Superlega, che per tutti, nessuno escluso, dovrà essere quella del riscatto dopo le delusioni cocenti della passata. Si lavora sodo in casa pontina, con due sedute di lavoro al giorno: mattina dalle 10 alle 11.30 e nel pomeriggio dalle 17.30 alle 19-19.30 con l’alternanza del lavoro in palestra a quello prettamente tecnico-tattico con la palla al palazzetto di via delle Province. Il nuovo tecnico Fabio Soli, con l’arrivo alla spicciolata del resto del gruppo, sta pian piano assemblando la squadra a sua immagine e somiglianza, andando alla ricerca della miscela giusta tra “vecchi” e “giovani” di un gruppo che “sta nascendo sotto i migliori auspici“, come afferma uno dei volti nuovi di questa Top Volley, il secondo libero Matteo Picchio. “C’è molto da imparare – aggiunge Picchio – da chi, come Michele (Baranowicz) e Domenico (Cavaccini), ne sa più di noi e ti fa pesare, nel senso buono e costruttivo della cosa, tutto questo e da prendere esempio dagli altri, che non si risparmiano affatto. Insomma, sta nascendo davvero un gran bel gruppo“. Questa, in sostanza, è la prima grande stagione in Superlega per il giovane (classe 2000) nativo di Monza: “In effetti è così – ha continuato a spiegarci Picchio – la stagione trascorsa a Monza, sempre con Fabio alla guida, è stata purtroppo caratterizzata da infortuni. Spero che qui a Cisterna sia diverso, anche se davanti a me ho un signor libero come Cavaccini. Uno stimolo in più per crescere e far bene, perché da lui c’è davvero tanto da imparare“. Una cosa è certa, Matteo Picchio non poteva chiedere di meglio venendo a Cisterna, dove peraltro ha ritrovato un allenatore che gli aveva dato fiducia: “Fabio lo conosco bene ed è un piacere infinito per me essere tornato a lavorare con lui. Per tutti noi, questa sarà la stagione del riscatto, ma il gruppo che sta nascendo, questa è la mia impressione, può davvero ritagliarsi uno spazio importante nella prossima Superlega. Cisterna ha tutte le carte in regola per essere una delle protagoniste, anche perché la società non ha lasciato nulla al caso, mettendoci a disposizione strutture di primissimo piano. Non ci manca nulla per far bene, ora dobbiamo soltanto lavorare e farlo nel migliore dei modi per farci trovare pronti all’inizio del campionato“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO