consigliato per te

  • in

    Massaccesi: “Temevo che potessimo avere dei contagi nel momento peggiore”

    Di Redazione
    Si tira un sospiro di sollievo in casa Lube Volley quando nei tamponi di ieri non sono emerse ulteriori positività dopo le due rilevate martedì. Tutti gli altri effettivi dunque stanno preparando la prima gara dei quarti di Play off Scudetto con Modena che andrà per forza in scena domenica.
    Come riporta il Resto del Carlino Macerata i giocatori lo stanno facendo da soli nelle loro abitazioni non volendo “rischiare” di usare l’Eurosuole Forum ed in casa cuciniera è il vice presidente Massaccesi a commentare questo periodo sfortunato: “L’anno scorso avevamo almeno due finali prenotate e secondo me, il fatto di non averle potute disputare, ha pesato durante i passaggi a vuoto di questa stagione. Temevo che potevamo avere dei contagi nel momento peggiore e più importante, dopo averla sempre scampata, e puntuale è stato poi così”.
    Teme un possibile focolaio? “lo spero sia finita qui e magari l’incubazione sia iniziata prima, però la diffusione del Coronavirus è davvero imprevedibile, abbiamo una rosa lunga e atleti di esperienza, chi va in campo, saprà quello che deve fare. Certo che Modena non è affatto da settimo posto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Botto: “Abbiamo dimostrato che vogliamo passare il turno”

    Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Di Redazione
    Sfiora l’impresa Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza alla BLM Group Arena: la formazione allenata da Lorenzo Bernardi cede solo al tie break ai padroni di casa dell’Itas Trentino in questa gara 1 dei Quarti Play Off di SuperLega Credem Banca.
    A fine gara è Iacopo Botto a commentare il match della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Questa sera abbiamo giocato una buona partita e abbiamo dimostrato che vogliamo passare il turno. A metà del quarto set e anche nel quinto siamo calati, in modo particolare abbiamo faticato al servizio. Ora dobbiamo ricaricare le batterie in vista di gara 2, bisogna pensare a quello che abbiamo fatto di buono stasera e provare a fare ancora meglio domenica perché ci aspetterà un’altra battaglia”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Michieletto: “Questi sono i playoff”. Lorenzetti: “Non dobbiamo stupirci”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine di gara 1 dei quarti di finale dei Play Off SuperLega Credem Banca 2021, giocata ieri sera alla BLM Group Arena fra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Ricardo Lucarelli: “Per tanti anni ho guardato in tv i playoff della SuperLega italiana e sapevo bene quanto fossero difficili da affrontare. Oggi ne ho avuto la riprova sul campo, è stata veramente dura avere ragione di una squadra molto forte come Piacenza. Ora sarà importante riposare bene per arrivare al meglio alla partita di domenica, che ovviamente sarà un’altra battaglia. Siamo stati bravi, dopo aver perso il terzo set, a giocare di testa e a sfruttare il nostro servizio per riprendere in mano la situazione”.
    Alessandro Michieletto:”Questi sono i playoff, Piacenza ha giocato un’ottima gara e ad un certo punto sembrava che avesse in pugno la situazione. Dopo aver perso il terzo set abbiamo cominciato a limitare gli errori in attacco e a ricevere meglio, anche perché il servizio avversario è un po’ calato e siamo andati a prenderci la vittoria. Ce la teniamo stretta, dato che in questa fase conta solo vincere con qualsiasi punteggio, e andiamo avanti”.

    “Ci diciamo sempre che la post season italiana è equilibratissima – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine della partita – , quindi se andiamo al tie break contro Piacenza non dobbiamo stupirci, significa che il nostro campionato rimane di alto livello. La gara di oggi era importante per entrare nel clima agonistico di questa fase, abbiamo faticato molto per meriti specifici dei nostri avversari, ma siamo stati a bravi a mantenere sempre la calma e questo atteggiamento è stato decisivo per crescere dal quarto set in poi. Sappiamo che non abbiamo ancora fatto nulla e che la gara che viene dopo è sempre la più importante”.
    Fra tre giorni, domenica 14 marzo gara 2, da giocare alla al PalaBanca di Piacenza a partire dalle ore 18: diretta Radio Dolomiti ed Eleven Sports.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza fa sudare Trento, ma Gara1 dei Play off è dell’Itas per 3-2

    Di Redazione
    L’Itas Trentino fatica in Gara1 dei Play off Scudetto: la Gas Sales Bluenergy Piacenza fa sudare i ragazzi di coach Lorenzetti, portandoli fino al tie break. Serve uno sprint dei trentini nel quinto parziale, per chiudere il match e conquistare il primo incontro.
    Il sestetto dell’Itas Trentino che Lorenzetti sceglie per il debutto nei Play Off prevede Giannelli in regia e Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Rossini nel ruolo di libero. La Gas Sales Bluenergy Piacenza risponde con Baranowicz alzatore, Grozer opposto, Russell e Clevenot laterali, Mousavi e Polo al centro, Scanferla libero. L’avvio è tutto nel segno di Grozer, che mura due volte Nimir dopo aver attaccato in maniera vincente per il primo punto (0-3); i padroni di casa non si scompongono e guadagnano immediatamente la parità (3-3) approfittando di due errori ospiti, prima di mettere la freccia con un ace di Lisinac (5-4). Nella parte centrale del set i gialloblù accelerano con Giannelli e un’altra battuta vincente, stavolta di Nimir (8-5) e poi con un nuovo errore emiliano (11-7, Grozer). La Gas Sales Bluenergy reagisce con Clevenot (11-9), ma Trento riparte immediatamente con Michieletto e una sbavatura a rete di Russell (17-12). Il finale di parziale è in assoluto controllo dei gialloblù, che con Podrascanin (muro su Grozer) volano sul +7 (20-13) e poi amministrano senza problemi sino al cambio di campo (25-18, ace di Lisinac).
    Nel secondo set Piacenza prova a partire nuovamente in maniera molto convincente (2-4 con Russell e Grozer), ma anche in questo caso l’Itas Trentino non le lascia molto spazio e nel giro di pochi secondi prima trova la parità (con Lucarelli sul 6-6) e poi torna a comandare il punteggio (10-9, Nimir). Russell, a segno due volte in fila, e un muro dell’opposto tedesco ricostruiscono il +2 per gli ospiti (10-12), costringendo Lorenzetti a spendere un time out. Alla ripresa però la Gas Sales accelera ancora (11-14); i posti 4 gialloblù, Michieletto e Lucarelli, ricuciono lo strappo (16-16). La parità dura solo un attimo, perché poi ci pensa ancora Grozer a firmare l’allungo esterno (17-20); al rush finale Piacenza si presenta quindi avanti di tre lunghezze (18-21), ma Trento con Lucarelli (ace) torna ancora in scia (21-22). Gli ospiti non concedono più nulla, si tengono stretto il cambiopalla e si portano sull’1-1 grazie ad un attacco di Clevenot (23-25).
    La contesa punto a punto riprende anche dopo il cambio di campo (3-3, 8-8), con le due squadre che si alternano al comando delle operazioni, piazzando qua e là qualche break point. Russell in attacco firma il primo vero allungo (12-12), che Nimir rintuzza immediatamente (13-13). Con la sua rotazione al servizio l’opposto olandese consente ai suoi di tornare avanti prepotentemente (17-13); la Gas Sales Bluenergy ha però grande carattere e col neoentrato Antonov in battuta e Grozer a rete guadagna la nuova parità a quota 19. Nel finale è ancora l’opposto ospite a fare la differenza, spalleggiato da Mousavi (20-23 e poi 22-25).
    Con le spalle al muro, l’Itas Trentino prova a rialzarsi rabbiosamente nelle prime battute del quarto periodo (5-3), issata sul +2 da Michieletto e Podrascanin. Russell però risponde immediatamente (10-10), ma Trento ha ancora la forza mettere la testa avanti con Lucarelli e Lisinac (muro e attacco per il 14-11). Nimir preme l’acceleratore da seconda linea (19-14); è lo spunto che manda le squadre verso il tie break, che si materializza sul 25-20. Il quinto set vede i padroni di casa scattare sul +2 (6-4) per mezzo di un super diagonale di Nimir ed un fallo di seconda linea di Grozer. Lucarelli col servizio ottiene un ulteriore allungo (9-5), che Piacenza non ha le forze per colmare (15-8).
    Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-18, 23-25, 22-25, 25-20, 15-8)Itas Trentino: Giannelli 4, Santos De Souza 17, Lisinac 16, Abdel-Aziz 21, Michieletto 13, Podrascanin 10, De Angelis (L), Bonatesta (L), Rossini (L), Sperotto 0, Sosa Sierra 0, Kooy 2. N.E. Argenta, Cortesia. All. Lorenzetti.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 0, Clevenot 9, Polo 7, Grozer 21, Russell 16, Mousavi 11, Fanuli (L), Scanferla (L), Tondo 0, Antonov 5, Botto 2, Candellaro 0, Finger 0. N.E. Izzo. All. Bernardi.ARBITRI: Curto, Giardini. NOTE – durata set: 24′, 29′, 32′, 26′, 15′; tot: 126′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano sigla l’impresa sul campo di Perugia: sotto 0-2, conquista Gara1

    Di Redazione
    Grande prova dell’Allianz Powervolley che, in gara 1 dei quarti di finale playoff scudetto, sbanca il PalaBarton di Perugia e trova un fondamentale successo all’esordio nella serie. Prova d’orgoglio e di sostanza per i ragazzi di coach Piazza che battono i padroni di casa della Sir Safety Conad per 3-2 con i parziali 25-18, 25-21, 25-27, 31-33, 17-19, che raccontano di quel carattere tipico dalla squadra e del temperamento dell’allenatore.
    503 giorni dopo il primo successo milanese a Perugia (era il 24 ottobre 2019, 3-0) l’Allianz Powervolley si ripete ancora. Piano e compagni sorridono ed esultano per un successo che esalta un grande senso di gruppo dei meneghini. Verdetto chiaro e luminoso per la società del presidente Fusaro che porta a casa un importante 3-2, capace di generare energia positiva per il team e portare in dote un vantaggio significativo nella serie verso il sogno tricolore per il cammino meneghino. È stato un confronto certamente arduo e di altissimo livello per Powervolley contro uno degli avversari più quotati del campionato, forte del primo posto conquistato in regular season. Coach Piazza ed i suoi ragazzi sbancano per il secondo anno consecutivo il palazzetto dello sport perugino, ma lo fanno in una partita ben più importante di una di regular season. Era necessario non sbagliare niente, o quantomeno pochissimo: è stato questo il monito di coach Piazza alla vigilia del match ai suoi ragazzi ed è stato ciò che hanno messo in pratica Piano & Co.. Minimizzate le disattenzioni in ricostruzione, determinazione e precisione in attacco e grande contributo in fase break point: così Milano ha avuto la meglio di una corazzata come la Sir, recuperando lo svantaggio iniziale (sotto 2-0) e trovando la forza di arrivare e vincere il tie break. Grande prova per Jean Patry (23 punti con il 47%), terminale offensivo che ha messo in crisi la metà campo umbra, mentre il titolo di MVP è andato ad Urnaut (18 punti messi a referto), coadiuvato al meglio dalla prova di Ishikawa e Piano, autore del muro finale.
    «Abbiamo lasciato tutto in campo – racconta il centrale Jan Kozamernik –. All’inizio è stato difficile, loro hanno giocato benissimo e non sbagliavano tanto, ci hanno messo sotto pressione. Poi ci siamo rialzati, è andata come andata e sono contentissimo. Questa è la prima gara di una serie, non si molla adesso. Si va avanti. sono proprio contento». Il successo esterno porta così Milano in vantaggio nella difficile serie con Perugia: ora la squadra di coach Piazza, domenica 14 marzo all’Allianz Cloud, potrà giocarsi il primo match point e conquistare una storica semifinale per la società del presidente Fusaro.
    Primo set:Kozamernik per il punto del 5-5, con Leon che in pipe concretizza il 10-8 di Perugia. Ishikawa in pallonetto sorprende in diagonale Colaci (11-10), con la parità che arriva sulla ricostruzione finalizzata proprio dal giapponese (12-12). Bello scambio che si conclude con l’attacco out di Ishikawa (14-13), per una partita molto combattuta punto a punto, ma è il muro di Russo a portare sul +2 subito Perugia su Urnaut (15-13). Allunga prepotentemente la Sir sulla pestata di seconda linea di Ishikawa (18-14), poi è Piano a colpire in primo tempo (18-15). Ace col nastro di Muzaj (20-15), con il nuovo contrattacco dei padroni di casa chiuso da Leon (21-15). Primo tempo vincente per il capitano (21-17), con il set che si chiude 25-18 con il primo tempo di Russo.
    Secondo set:Primo muro per Milano che trova lo 0-2, con Tine Urnaut che spinge il pallone per il 3-4. Patry attacca forte sulla mani del muro, ma è il pallonetto di Plotnytskyi a riportare tutto in parità (5-5). Allunga Perugia con l’ace col nastro di Muzaj e il break dell’8-6, con lo smash di Leon sull’errore in ricezione di Ishikawa per l’11-8 che porta Piazza al time out. Attacco vincente per Patry (12-10), con il break di Ishikawa che sigla il 13-12. Pipe in grande stile per Urnaut (15-14), ma Perugia si riporta sul +3 con Solè (18-15). Sbertoli di seconda per il 19-17, ma è Muzaj a portare sul 21-17 i padroni di casa. Ace di Leon per il 23-17, poi punto di Weber per il 24-19. Diagonale vincente per Patry che trova il 24-21, con il secondo parziale che si chiude 25- 21 in favore dei padroni di casa che si portano sul 2-0.
    Terzo set:Ishikawa per l’1-3, con Muzaj che trova subito il pari (3-3). Avanti Perugia con Leon (5-4) con il muro di Muzaj su Ishikawa per il +2 (6-4). Out l’attacco di Patry con Perugia che trova il +3. Muro vincente per Patry su Plotnytskiy con Milano che accorcia 8-7, poi ace di Ishikawa che trova l’8-8. Vantaggio Milano con il primo tempo di Kozamernik (8-9), ma Perugia si riscatta immediatamente e piazza un doppio muro di Solè su Kozamernik che porta i padroni di casa sul 12-9. Accorcia in diagonale Jean Patry (13-12), ma Perugia si riporta sul +3 sull’errore di Milano (15-12). Out l’attacco di Leon (15-14), con l’ace di Urnat per l’aggancio di Milano (15-15). Subito 17-15 Perugia, che con Leon conferma il 19-17. Muro mostruoso di Kozamernik su Leon (20-20), ancora vincente a muro Milano con Kozamernik per il 20-21. +2 Milano con Patry (20-22), con la parallela vincente di Urnaut (22-24). Parità sul 24 Perugia con l’ace di Plotnytskiy, con Patry per il 25-26. L’attacco out di Leon vale il 25-27 per Milano che si porta sul 2-1.
    Quarto set:Parte meglio Perugia che trova subito con Leon il 4-1 (subito time out per Piazza). Solè in primo tempo (6-2) con Piazza che prova la carta Basic per uno spento Ishikawa. Muro Patry su Plotnytskiy (6-3), con il doppio ace del numero 17 umbro che porta la Sir sul 9-3. Pipe di Basic per togliere l’ucraino dal turno in battuta (9-4), con Urnaut che accorcia 9-5. Russo in primo tempo (13-7), con Milano che non riesce ad accorciare (16-10). Urnaut chiude una bella palla offerta da Sbertoli (16-11), con il muro vincente di Sbertoli per il 16-12. Ancora Sbertoli con lo smash del 17-14, con il regista che si esibisce anche nel punto del 18-16. Russo in primo tempo scrive il 20-17, con Patry a sbarrare la strada a muro a Plotnytskiy (20-19). Pari 21 sul muro di Piano su Solè, Patry porta avanti Milano sul 21-22, con Urnaut per il +2 (21-23). Errore di Urnaut che riporta il set in parità (24-24), con Ishikawa mani out (25-26). 27 pari con Plotnytskiy, con il vantaggio di Perugia proprio con l’ucraino (28-27). Urnaut colpisce per il 30 pari, con Piano che riporta avanti Milano 30-31. L’ace di Urnaut porta il match ai vantaggi (30-32).
    Quinto set:Piano in primo tempo per l’1-1, con l’ace di Patry per l’1-2. Break Milano con Piano (1-3) con il 5-5 che arriva con il muro di Perugia. Pipe di Urnaut (5-6), con il vantaggio Sir che arriva con Leon (7-6). Vantaggio Milano con l’attacco out di Atanasijevic (7-8), con l’ace di Ishikawa (7-9). Parità sul 9 pari sulla doppia di Kozamernik, con Urnaut che riporta avanti Milano (9-10). Piano vincente a muro (9-11), con Plotnytskiy che trova il 12 pari. Piano per il 12-13, con il capitano che trova il 13-14. Solè per il 14 pari, con Weber per il 14-15. Ancora Patry (15-16), poi Urnaut per il mani out del 16-17. Chiuso il match Piano a muro (17-19).
    Sir Safety Conad Perugia – Allianz Milano 2-3 (25-18, 25-21, 25-27, 31-33, 17-19)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 31, Russo 9, Muzaj 15, Plotnytskyi 18, Solé 19, Biglino (L), Colaci (L), Zimmermann 0, Atanasijevic 2, Vernon-Evans 1, Ricci 0, Piccinelli 0, Ter Horst 0. N.E. All. Heynen.Allianz Milano: Sbertoli 5, Ishikawa 14, Kozamernik 9, Patry 23, Urnaut 18, Piano 14, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Weber 2, Basic 1, Maar 0, Mosca 0. N.E. Meschiari. All. Piazza.ARBITRI: Zanussi, Frapiccini. NOTE – durata set: 26′, 28′, 36′, 43′, 29′; tot: 162′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Top Volley, Sabbi: “Con Sabaudia buon allenamento congiunto”

    Di Redazione
    Archiviato anche il secondo allenamento congiunto della preparazione ai play-off per il quinto posto per la Top Volley Cisterna. Per la cronaca il test-match con il Gestioni & Soluzioni Sabaudia (serie A3) è terminata con la vittoria della Top Volley per 3-1 (4-1 considerando il quinto set extra). La formazione di coach Boban Kovac tornerà in campo il prossimo 28 marzo per disputare l’appendice del campionato di Superlega che mette in palio l’accesso alla Challenge Cup. Attualmente, oltre alla Top Volley, ci sono Verona, Padova e Ravenna che disputeranno il play-off per il quinto posto insieme alle altre quattro che verranno eliminate ai quarti di finale dei play-off scudetto.  
    «A prescindere dall’avversario per noi è stato un buon allenamento ma credo lo stesso anche per loro, abbiamo cose da migliorare e queste sono occasioni importanti per provarle – spiega l’opposto laziale Giulio Sabbi – Dovremo lavorare sulla cosa che c’è mancata durante la stagione ovvero la fase break, è una cosa su cui dobbiamo lavorare, anche sulla battuta stiamo lavorando giorno dopo giorno».  
    «Ringrazio il Sabaudia per l’allenamento, non è facile trovare avversari per i test in questo periodo, abbiamo tanto lavoro da fare in queste ultime settimane per arrivare in forma ai play-off – chiarisce coach Boban Kovac – Dobbiamo cercare di migliorare la battuta, abbiamo commesso tantissimi errori, non si può vedere la vera forza di questa squadra in questo tipo di allenamenti perché per avere un riscontro più preciso il confronto dovrebbe essere con un avversario di livello più alto».  
    Il Sabaudia ha dato filo da torcere, specie nel terzo spicchio di gara. «Avevo parlato con la mia squadra, l’obiettivo era quello di restare concentrati durante il gioco considerando le due categorie di differenza con i nostri avversari, questo è stato un buon test che ci ha messo alla prova per restare lucidi in situazioni difficili – aggiunge coach Sandro Passaro del Sabaudia – abbiamo le ultime tre giornate della regular season e in corsa per il sesto posto che vale l’accesso diretto ai play-off senza preliminari e ce la possiamo giocare in queste sfide».  
    Avvio di match con Sottile in cabina di regia opposto in diagonale a Onwuelo (che era stato il top-scorer nel test precedente con Vibo), laterali Cavuto e Randazzo, centrali Rossi e Szwarc con Cavaccini libero.
    Nel primo set la Top Volley ha chiuso 25-20 (8-6, 16-13 e 21-17) con Cavuto e Szwarc protagonisti in fase d’attacco (il centrale ha totalizzato 4 punti con il 67%) mentre Randazzo, con cinque punti (62%) è stato determinante anche in ricezione (57%). Sei gli errori in battuta, senza ace, mentre il Sabaudia ha risposto con un errore e tre servizi vincenti.
    Secondo parziale vinto ancora dalla squadra di Kovac con un netto 25-15 con i padroni di casa avanti anche 16-9. Cavuto ha totalizzato quattro punti, gli stessi del primo parziale, migliorando anche la sua percentuale in attacco fino al 50%. Due muri punto per squadra mentre dalla linea dei nove metri la Top Volley è stata meno fallosa (tre falli e un ace) e il Sabaudia ha risposto con cinque errori.
    Nel terzo set coach Boban Kovac ha ridisegnato la sua Top Volley dando spazio alla diagonale Seganov – Sabbi, laterali Randazzo e Tillie, centrali Szwarc e Krick con Rondoni libero. Partenza sotto tono della Top che va sotto 9-15 poi arriva una scossa con Tillie e soci che ricuciono fino al 14-19 ma il Sabaudia trova la forza di rispondere e chiudere 17-25. Cinque punti di Sabbi nel terzo set (56%) mentre dall’altra parte della rete Link ha totalizzato sei punti con l’80% in attacco. La squadra di coach Sandro Passaro ha reso meglio in attacco (68% contro il 54% della Top) ed è stata più incisiva dalla linea dei nove metri: tre ace e due errori mentre la Top ha chiuso con tre errori.
    Nel quarto parziale spazio anche per Rossato, in posto quattro, al posto di Randazzo. La Top Volley risponde presente e si aggiudica il parziale 25-16 (8-6, 16-9, 19-10, 22-13). Sabbi è determinante con 6 punti e il 71% in attacco a questo si aggiungono quattro servizi vincenti della Top (a fronte di sei errori). Sul 3-1 i due allenatori decidono per prolungare ancora l’allenamento disputando un quinto set extra a 15 punti che se lo aggiudica la Top Volley 15-11.  
    Successo per la diretta streaming sulla pagina ufficiale di Facebook della Top Volley, dove gli appassionati hanno potuto seguire il test tra le due formazioni. Lo scorso 3 marzo, a Pontecagnano (Salerno), Cavaccini e soci avevano svolto l’allenamento congiunto con il Tonno Callipo Vibo Valentia: in quella situazione le due squadre si confrontarono in un’amichevole sulla distanza concordata di cinque set a 25 punti e, per la cronaca, dopo il 2-2 iniziale fu Vibo a vincere il quinto e ultimo set.  
    TOP VOLLEY CISTERNA – GESTIONI & SOLUZIONI SABAUDIA 3-1 (4-1)Top Volley Cisterna: Cavuto 8, Cavaccini (lib.), Sottile 1, Tillie 9, Seganov 1, Rossato 4, Sabbi 17, Rossi 6, Onwuelo 5, Rondoni (lib.), Randazzo 10, Krick 6, Szwarc 12. All. KovacGestioni & Soluzioni Sabaudia: Palombi 1, Focosi 11, Meglio, Baciocco 4, Astarita 5, Pomponi, Lucarelli 8, Frumuselu 2, Tognoni 2, Link 19, Schettino 2, Fortunato (lib.). All. PassaroParziali: 25-20 (20’), 25-15 (19’), 17-25 (19’), 25-16 (19’), 15-11 (13’)Note: Top Volley Cisterna: attacco 57%, ricezione 59% (39%), ace 5 (err.batt. 10), muri pt. 6;Gestioni & Soluzioni Sabaudia: attacco 41%, ricezione 51% (27%), ace 7 (err.batt. 9), muri pt.6
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lube, non si registrano nuove positività al Covid nel gruppo squadra

    Foto Ufficio Stampa Lube Volley

    Di Redazione
    Dopo il secondo caso di positività all’interno della squadra comunicato ieri dalla Cucine Lube Civitanova, la società tira un sospiro di sollievo.
    A.S. Volley Lube, infatti, informa che dagli accertamenti effettuati stamattina sul Gruppo Squadra non sono emerse ulteriori positività al Covid-19, oltre a quelle già comunicate nei giorni scorsi.
    I campioni del mondo, come previsto dai protocolli sanitari in vigore, saranno costantemente monitorati anche nei prossimi giorni.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off Scudetto, palazzetti ancora senza tifosi. L’amarezza di Diego Mosna

    Di Redazione
    Al via oggi i Play Off Scudetto per l’Itas Trentino che stasera alle ore 20.30 in diretta Rai Sport, riceverà la visita della Gas Sales Bluenergy Piacenza, per Gara 1 dei Quarti di Finale. Un momento molto atteso durante l’annata sportiva perchè si sa che i Play Off sono un campionato a parte, non conta più quello fatto in Regular Season ma si ricomincia da capo. Ma quest’anno il post season non sarà come quello degli altri anni, complice il Covid-19 che da ormai un anno è presente nella vita di tutti cambiando spesso programmi all’ultimo e lasciando vuoti gli spalti delle palestre, dei palazzetti e degli stadi. E proprio su questo tema si sofferma il numero uno trentino Diego Mosna che, attraverso un post su Facebook, ha pubblicato un’immagine che fa alquanto pensare.
    Ecco quanto il Presidente di Via Trener ha pubblicato sul suo profilo:
    “Nella serata odierna inizia la nostra diciottesima avventura nei Play Off Scudetto. Dovrebbe essere, come lo è sempre stato in passato, un giorno di festa perché finalmente prende il via la parte più attesa della stagione. Per tanti motivi, invece, non lo sarà; fra tutti, sottolineo quanto triste sia cominciare questa fase ricca di emozioni senza poter contare nemmeno su una piccola parte del nostro pubblico presente sugli spalti della BLM Group Arena.
    Faccio fatica a capire perché non si possa permettere l’accesso ad alcune centinaia di persone in una struttura che ne potrebbe contenere oltre 4.000 e che consente il corretto distanziamento come la nostra. Poco più di un anno fa la partita casalinga con Sora dimostrò che si poteva assolutamente giocare di fronte ad una fetta consistente di spettatori, in grado di rispettare le regole e debitamente a distanza l’uno dall’altro.
    Tutto questo al momento ci viene impedito, proprio mentre gli autobus continuano ad essere sovraffollati di persone ed in centinaia di altri luoghi non ci si pone assolutamente problemi di questo tipo…
    Diego Mosna”
    (Fonte: Facebook Diego Mosna) LEGGI TUTTO