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    Primo test positivo per la Tonno Callipo: Aci Castello cede in tre set

    Di Redazione Primo test proficuo per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che nella sua prima uscita stagionale al PalaValentia ha superato i siciliani della Sistemia Saturnia Aci Castello di Serie A3 per 3-1. Al di là della prevedibile vittoria, coach Baldovin ha iniziato a far prendere confidenza ai suoi col ritmo partita. È soltanto il primo allenamento congiunto però, tra l’altro con soli 8 atleti disponibili più i due giovani del vivaio. È stata comunque l’occasione per vedere all’opera anche l’ultimo arrivato, il brasiliano Mauricio Borges, autore di 6 punti. Pressoché analogo lo sviluppo del risultato nei  primi due set: 8-4, 16-11 e 21-16 (8-6 e 21-17 invece nel secondo set) evidenziano la differenza di valori oltre che di categoria a favore della Callipo. Da rimarcare le buone prove di Gargiulo (13 punti) e Nicotra (12). Parziale risveglio dei siciliani nel terzo set, che conducono sempre nel punteggio (4-8, 11-16, 18-21), imponendosi per 20-25. A trascinare gli ospiti Lucconi, 6 punti nel set e top scorer finale con 22, e Battaglia (5), contro i 4 dei giallorossi Candellaro e Nicotra. Il quarto set ristabilisce le gerarchie: spinta dai colpi di Gargiulo la Callipo fa valere la legge del più forte, e conduce in porto set e partita, vincendo l’ultimo set per 25-20. Coach Baldovin dà spazio a tutti i giocatori disponibili: in regia si sono alternati Saitta e Partenio, abili a variare il gioco sia al centro per Candellaro e Gargiulo e sia per i martelli Bisi, Nicotra e Mauricio Borges. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sistemia Saturnia Aci Castello 3-1 (25-23, 25-20, 20-25, 25-20)Tonno Callipo: Saitta 2, Bisi 9, Candellaro 8, Borges 6, Nicotra 12, Rizzo (L), Partenio 3, Gargiulo 13, Cugliari, Iurlaro 1. All. Baldovin.Sistemia Saturnia: Zito (L), Maccarrone (L), Zappoli 7, Lucconi 22 Gradi 5, Vintaloro, Frumuseulu 8, Di Franco 1, Andriola, Smiriglia 3, Battaglia 7, Cottarelli. All. Kantor.Note: Vibo ace 10, bs 22, muri 3, errori 12. Acicastello ace 2, bs 22, errori 14, muri 6. Durata set: 24′, 23′, 23′, 23′. Totale 1ora e 33′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Filippo Federici operato al polso: intervento perfettamente riuscito

    Di Redazione Intervento riuscito per il libero azzurro Filippo Federici. Il giocatore della Vero Volley Monza è stato operato dal professor Loris Pegoli, esperto di chirurgia del polso e della mano. L’intervento è andato a buon fine e ora Federici dovrà osservare un periodo di riabilitazione a cura della squadra di fisioterapisti del Consorzio Vero Volley. Il primo controllo post operatorio è fissato per giovedì 9 settembre alla Clinica Zucchi di Monza. Federici era stato costretto a lasciare il ritiro della Nazionale maschile lo scorso 22 agosto a Mantova, quando subì la frattura dello scafoide durante un allenamento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley, termina la terza settimana di lavoro tra tecnica e pesi

    Di Redazione Tanta tecnica alternata ai pesi per la Vero Volley Monza nella terza settimana di preparazione alla stagione 2021-2022. Per Beretta e compagni, al lavoro dal 16 agosto all’Arena di Monza, è stato il primo blocco in cui hanno iniziato a fare i primi salti dopo il lungo stop estivo. Quello che andrà in archivio oggi pomeriggio, dopo la seduta di tecnica pomeridiana, è stato infatti lo spartiacque tra la preparazione classica ed un primo approccio alla pallavolo “vera”, gradualmente sempre più presente nel programma di lavoro stilato dal tecnico Massimo Eccheli ed il suo staff. Cinque giorni di fila ad alti ritmi, con ben tre doppie sedute e due mezze giornate di tecnica, ai quali seguono ora due di riposo. Il ridotto gruppo rossoblù, al momento composto da Thomas Beretta, Santiago Orduna, Tomasz Calligaro, Donovan Dzavoronok, Alessandro Galliani, Marco Gaggini ed i giovani Morgan Biasotto, Edwin Sanchez, Cristian Bocu e Nicolò Volpe, inizierà il quarto blocco di preparazione lunedì mattina, con un allenamento in sala pesi.  Allenamenti dal 30 agosto al 5 settembre (porte chiuse)Lunedì 30 agostoOre 11.00 – 13.00 Pesi + Allenamento tecnicoOre 17.30 – 20.00 Allenamento tecnicoMartedì 31 agostoOre 15.00 – 18.00 Allenamento tecnicoMercoledì 1 settembreOre 9.00 – 11.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 15.30 – 18.00 Allenamento tecnicoGiovedì 2 settembreOre 9.00 – 10.30 Allenamento tecnicoVenerdì 3 settembreOre 9.00 – 11.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 15.30 – 18.00 Allenamento tecnicoSabato 4 settembreLiberoDomenica 5 settembreLibero (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Simon: “Civitanova è un punto di riferimento, è casa, è forte”

    Di Redazione Il suo legame con Civitanova Marche, oltre che da motivi professionali riguardanti la pallavolo e non solo, ormai è diventato pure una vera questione di cuore. Anche per questo Robertlandy Simon, centralone cubano classe 1987, dopo aver dedicato le sue meritate vacanze alla famiglia, dividendosi tra Cuba e la Francia, è rientrato nelle Marche con largo anticipo rispetto alla data di inizio della preparazione pre-campionato, che domattina vedrà calare il sipario sulla seconda settimana di lavoro. “Qui c’è un mare grandioso, c’è bella gente, si mangia da Dio. E poi la Lube Volley, una delle società più prestigiose e ambiziose al mondo. Tutto questo mi fa stare davvero bene. Civitanova rappresenta per me un punto di riferimento. E’ casa. Buon segno anche per il futuro…”. Simon è un agonista per eccellenza, nelle tre stagioni già trascorse con la Cucine Lube Civitanova ha già vinto tutto, ma la sua fame non si placa. “Le motivazioni vengono da sé – racconta – perché una volta assaporata quella magnifica sensazione che ti regala una vittoria, non la vuoi mollare più. Io ho già vinto tanto, è vero, ma il passato è passato, e se ogni giorno fatico in allenamento dando sempre il 110% è proprio perché voglio vincere ancora”. La fase della preparazione pre-campionato prosegue accompagnata da dosi massicce di sudore ed entusiasmo. “La fase più difficile della preparazione è sicuramente quella iniziale – spiega Simon, che nei play off della passata stagione fu protagonista di una memorabile performance al servizio mettendo a segno ben 8 ace in Gara 2 della semifinale con Trento – Soprattutto per un atleta con il fisico imponente come il mio, che richiede un po’ di tempo in più per sciogliersi, rispetto agli altri. Purtroppo quest’anno a Cuba non ho potuto lavorare in sala pesi perché a causa delle restrizioni per il Covid non si poteva uscire di casa. Era tutto chiuso, palestre comprese naturalmente. Adesso si fatica tanto ma va bene così, perché il duro lavoro che stiamo svolgendo in questi giorni ci permetterà di affrontare al meglio i momenti più intensi della nuova stagione”. E il centrale cubano, da un decennio tra i più forti al mondo nel suo ruolo, crede fermamente nelle potenzialità della squadra cuciniera. “Le altre squadre si sono rafforzate ma restiamo molto forti anche noi – assicura – La partenza di un grande schiacciatore come Leal è stata compensata con l’arrivo di un altro campione del calibro di Lucarelli. Che ha caratteristiche diverse rispetto a Yoandy, sarà dunque fondamentale il modo in cui si incastrerà nei meccanismi di gioco della nostra squadra. Io sono molto fiducioso, davvero. Non mi pongo alcun limite, e come me credo che legittimamente non se ne pongano neppure i miei compagni. Giocheremo per vincere su tutti i fronti anche stavolta”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Top Volley, Soli: “C’è voglia di mettere da parte il passato”

    Di Redazione Quella che si aprirà lunedì sarà la quarta settimana di lavoro per la Top Volley Cisterna e per il nuovo tecnico Fabio Soli. Una settimana importante come e più delle altre, perché la squadra andrà incontro ai primi test amichevoli che la società, d’accordo con il tecnico, sta definendo. “Ho necessità – ha spiegato lo stesso allenatore – di cominciare a farmi un’idea della crescita di questo gruppo anche se all’appello mancano ancora alcuni giocatori vedi Tobias Krick e Tommaso Rinaldi, che purtroppo avremo soltanto a pochi giorni dall’inizio del campionato, impegnati con le rispettive nazionali. La società sta definendo alcuni test amichevoli, necessari dopo queste prime settimane dure di lavoro”. In questa prima parte di preparazione, infatti, il tecnico Soli ha messo più benzina possibile nel motore di una squadra completamente nuova. “E’ stato un lavoro molto duro per i ragazzi – ha sottolineato lo stesso allenatore della Top Volley Cisterna – Anche perché molti giocatori erano fermi da parecchio tempo e ripartire in un certo modo non è stato facile. Non mi piace esprimere giudizi a priori, anche perché la squadra voglio vederla all’opera sul campo, ma da parte di tutti c’è grande voglia, tanta voglia di far bene per rimettersi in gioco alla grande”. La squadra, in effetti, è stata costruita con dei criteri ben precisi, facendo prevalere una sorta di comun denominatore: quello, appunto, della voglia di rivalsa, di una scommessa da vincere. “Esatto. A partire dal sottoscritto, c’è la voglia di mettere da parte il passato e ripartire per scrivere una pagina totalmente nuova della nostra vita sportiva. Con la società – ha proseguito l’allenatore – abbiamo voluto puntare proprio su questo fattore, scegliendo giocatori desiderosi di riscatto o, come nel caso dei giovani, con quella voglia innata di essere finalmente protagonisti in un campionato importante come la Superlega”. Tornando alla preparazione e alle prime tre settimane di lavoro, l’allenatore della Top Volley Cisterna ha puntato molto sulla ricostruzione fisica del gruppo: “Il tutto senza tralasciare la palla, con particolare riferimento ad alcune situazione di gioco vedi il muro-difesa per esempio. Ripeto, ho visto davvero grande impegno da parte di tutti, tanta voglia di rimettersi in gioco, ma voglio aspettare i primi test amichevoli prima di farmi un’idea sulla consistenza di questo roster e su quelli che possono essere gli obiettivi da raggiungere. In questo momento dobbiamo lavorare sodo e crescere di gruppo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gas Sales Bluenergy Piacenza, si rivede in palestra Aaron Russell

    Di Redazione La Gas Sales Bluenergy Piacenza riabbraccia Aaron Russell: lo schiacciatore statunitense è tornato al PalaBanca, dove si è subito concesso alla prima foto di rito per salutare i tifosi. La società aveva annunciato che il giocatore si sarebbe presentato in ritardo rispetto ai compagni di squadra (al lavoro dal 23 agosto) per problemi burocratici legati al visto, ma fortunatamente i tempi sono stati piuttosto brevi. Russell si metterà ora al lavoro per il completo recupero fisico, dopo aver saltato la parte finale della scorsa stagione e l’intera estate con la nazionale a causa di un intervento chirurgico all’anca. (fonte: Facebook Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Rizzuto: “Le cose vanno bene, non come l’anno scorso. Ricci? Grande fiducia”

    Di Redazione Benedetto Rizzuto guida la Sir Safety come direttore generale. Un ruolo di spicco all’interno di una società blasonata come Perugia, un ruolo che implica l’avere tutto sotto controllo. E Rizzuto sicuramente ha un parere su ogni aspetto della squadra, come rivela in un’intervista al Corriere dell’Umbria, spazziando dal ritiro, ai ragazzi impegnati con l’Europeo, alla questione PalaBarton. Come vanno le cose? “Molto bene, l’ambiente è sereno, il clima è positivo e vedo una grande armonia tra squadra, staff, allenatori ed equipe medica. Da tempo non si vedeva una situazione del genere”. Si riferisce allo scorso anno? “Diciamo che nella passata stagione questo spirito di collaborazione non si avvertiva. C’è molta comunicazione tra tutti i componenti della squadra e il lavoro in palestra se ne va via che è una meraviglia”. Da Perugia alla Nazionale. Ricci, Giannelli e Piccinelli: tre giocatori della Sir insieme in maglia azzurra non ce li ricordiamo. “Nemmeno io, un grande risultato. De Giorgi ha avuto poco tempo per preparare questo Europeo e ha una squadra molto giovane e profondamente rin ro”. Giannelli sarà il capitano nonostante abbia solo 25 anni. “Vero, ma il nostro regista è anche il giocatore con più presenze (148, ndr) tra quelli in squadra. Ha fatto bene Fefè a dargli questo riconoscimento”. Ricci e Piccinelli? “Confido molto in Fabio. A mio avviso può ricavarsi uno spazio importante in questa squadra e sono convinto che farà bene. Piccinelli parte come riserva, la kermesse continentale gli servirà per fare esperienza”. Passiamo al PalaBarton. Dopo finanziamento e approvazione della delibera l’impianto passerà dagli attuali 4.000 a 5.000 posti. A che punto siamo? “Stiamo aspettando indicazioni dall’Ufficio tecnico comunale per una serie di specifiche sul nostro progetto. Dopo l’incontro dei giorni scorsi con l’assessore Pastorelli ci siamo lasciati che avrebbero formulato alcune note. Le stiamo aspettando perché altrimenti non si può procedere con la gara d’appalto e non si va avanti. Intanto, però, è emersa una cosa importante: il PalaBarton è innanzitutto luogo dedito allo sport. Solo compatibilmente con gli impegni sportivi potrà ospitare altro…”. LEGGI TUTTO

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    Magalini tra Verona e Nazionale U21: “Non sottovalutate mai i giovani”

    Di Redazione Giulio Magalini si divide tra Verona Volley e Nazionale Under 21. Impegnato, infatti, adesso nel ritiro con gli azzurri di coach Frigoni, il giovane schiacciatore della squadra veneta ha le idee chiare sul suo futuro, anche grazie all’esempio dei “grandi” del suo campionato. A dichiararlo, è lui stesso in un’intervista a L’Arena. Come sta andando il ritiro? “Abbastanza bene, adesso avremo un po’ di amichevoli per testare la condizione e prepararci al Mondiale”. Che sensazioni hai, Frigoni ti convocherà? “Non voglio dire nulla, però spero tanto di sì. Dipenderà ovviamente dalla condizione fisica”. Ripartiamo dal finale della scorsa stagione di Verona con Magalini titolare, sei stato soddisfatto di come hai giocato? “Soddisfatto no, avrei potuto fare meglio. Sono stato però molto contento della fiducia che il coach mi ha dato. Ha puntato su di me e questo mi ha fatto sentire importante, un’opportunità davvero preziosa per me. Ho cercato di cogliere quest’occasione al meglio ma avrei potuto fare molto di più”. Tipo cosa? “Nelle prime partite ero un po’ teso. Ti confronti con giocatori di alto livello, atleti navigati e ci sta. In un contesto così bisogna solo crescere a livello tecnico per arrivare a equiparare il proprio baglio con quello degli altri”. I tuoi punti forti e i punti deboli? “Il punto debole su cui devo lavorare davvero tanto è la ricezione. Il punto forte può essere l’attacco. In generale devo migliorare la capacità di stare in campo, avere un ruolo importante per la squadra”. Federico Bonami dice che la ricezione è un fondamentale che si può sempre allenare, a differenza dell’attacco dove servono anche determinate caratteristiche fisiche. “Fede per me è un punto di riferimento e da lui posso solo imparare. Molto bravo in ricezione, mi potrà dare di sicuro una grande mano”. Tu, Asparuhov e Mozic, tre bande giovanissime a contendersi un posto. “Aspa e Mozic giocheranno l’Europeo seniores e non vedo l’ora di confrontarmi con loro. Bisognerà dare il massimo per conquistare un po’ di spazio e questo è solo che positivo”. Con Michieletto avevi vinto il Mondiale Pre Juniores nel 2019 e giocato con lui in A3 nell’UniTrento. Ora lui è titolare nella nazionale maggiore. Un esempio per tutti i giovani. “Sì. certo. Il sogno di tutti è vestire la maglia seniores un giorno. Ma bisogna arrivarci prima. Alessandro è un fenomeno, di giocatori così ne nascono uno su un milione”. Come vedi la squadra, tanti giovani nel Verona Volley? “Siamo tanto giovani. Ma i giovani non bisogna mai sottovalutarli, bisogna fare attenzione. Non si sa mai cosa possa succedere. E comunque ora c’è Rapha che porta tantissima esperienza essendo un palleggiatore che ha vinto tantissimo. Ma c’è anche Luca (Spirito) che ha appena fatto la Vnl, anche lui ha esperienza”. LEGGI TUTTO