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    Vero Volley fa la voce grossa a Perugia: la Sir chiude al tie break

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Sir Safety Perugia non ha vita facile sul taraflex del Pala Barton: l’andata delle semifinali Scudetto dura ben 2 ore e trenta, contro una Vero Volley Monza determinata ad iniziare la fase clou del campionato nel migliore dei modi. Complici anche i 25 punti targati Leon, la squadra di coach Heynen riesce però a strappare la vittoria al tie break e mettere nel sacco due punti. Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley Monza 3-2 (21-25, 25-21, 25-19, 23-25, 15-12) Sir Safety Conad Perugia: Travica 3, Leon Venero 25, Ricci 2, Ter Horst 9, Plotnytskyi 12, Solé 10, Biglino (L), Russo 8, Colaci (L), Vernon-Evans 0, Muzaj 9, Piccinelli 0, Zimmermann 0. N.E. Atanasijevic. All. Heynen. Vero Volley Monza: Orduna 1, Lanza 13, Beretta 2, Lagumdzija 22, Dzavoronok 22, Galassi 8, Brunetti (L), Ramirez Pita 0, Holt 6, Federici (L), Calligaro 0, Davyskiba 0. N.E. Falgari, Poreba. All. Eccheli. ARBITRI: Frapiccini, Curto. NOTE – durata set: 26′, 31′, 27′, 35′, 19′; tot: 138′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona fa sudare la Gas Sales, ma i piacentini spingono e chiudono 3-2

    Di Redazione Dopo oltre due ore di gioco è Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a spuntarla al tie break con una gara in rimonta in questa prima giornata dei Play Off 5° posto SuperLega Credem Banca contro NBV Verona. I piacentini, sotto 0-2, trovano la reazione decisiva che fa svoltare il match a loro favore, grazie anche agli innesti a partita in corsa di Izzo e Candellaro. NBV Verona dopo i primi due set giocati quasi alla perfezione non riesce nel terzo parziale a chiudere il match. È quello il momento decisivo che viene sfruttato al meglio da Clevenot e compagni e cambia l’inerzia della partita. Tra le fila biancorosse il top scorer è Georg Grozer con 32 punti che gli valgono anche il titolo di Mvp. Bene Clevenot e Antonov con 15 e 11 punti a referto. Senza Russell, coach Bernardi schiera in campo la diagonale formata da Baranowicz al palleggio e Grozer opposto, Polo e Mousavi al centro, Clevenot e Antonov schiacciatori e Scanferla libero. In avvio di partita NBV Verona prova a sorprendere i padroni di casa con un mini break (1-3); Piacenza è brava e recupera, sfruttando un buon turno in battuta di Antonov (5-4). Gli scaligeri tornano avanti, approfittando di qualche errore dei piacentini (8-11) ma Clevenot e compagni accorciano le distanze con Antonov e Grozer al servizio (11-12). Piacenza sorpassa ma Verona risponde e contro-sorpassa gli avversari. Capitan Clevenot pareggia sul 23-23 e il set si chiude ai vantaggi: dopo una serie di scambi combattuti la spuntano gli ospiti (27-29). Secondo set che si apre con una Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza più in palla e brava a portarsi sul  4-1. Gli ospiti, però, iniziano la risalita e con il solito Kaziyski si portano in parità (10-10). Piacenza torna avanti con l’attacco di Antonov e con il muro biancorosso (13-11). Bernardi prova qualche soluzione e manda in campo Botto per Antonov. NBV Verona riesce nel sorpasso e allunga (18-21). La battuta out di Botto consegna il parziale agli ospiti (21-25). Nel terzo parziale partenza sprint per Spirito e compagni che scappano avanti (1-5) con Piacenza ancora una volta costretta a rincorrere. Izzo sostituisce Baranowicz al palleggio. I biancorossi reagiscono e trovano il pareggio con Grozer (6-6); dentro anche Candellaro per Mousavi. Gli ospiti però non ci stanno e tornano avanti. Torna in campo anche Antonov per Botto e proprio lo schiacciatore italo-russo mette a terra il pallone del 15-14. Piacenza difende con le unghie il vantaggio e Grozer chiude il parziale per i biancorossi (25-22). Quarto set combattuto punto a punto negli scambi iniziali: è Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a trovare il break prima con Candellaro (9-7) e poi con Grozer (11-8). Stoytchev chiama time out per interrompere il ritmo dei biancorossi. Clevenot e compagni ci credono e continuano a picchiare, mentre Verona fatica a tenere e non riesce a rientrare. Clevenot chiude la frazione di gioco e porta il match al tie break (25-15). Avvio di tie break con Piacenza che trova subito lo spunto e va sul 5-3; i biancorossi tengono e vanno al cambio campo avanti di 3 lunghezze (8-5). Verona non riesce a reagire, mentre i padroni di casa viaggiano spediti e conquistano una vittoria preziosa (15-8). A fine match è Marco Izzo a commentare la vittoria dei biancorossi: “Nei primi due set abbiamo fatto fatica, dopo abbiamo iniziato a giocare più puliti e a fare meglio le cose semplici. Siamo stati bravi ad alzare il nostro ritmo, mettendo in difficoltà Verona che fino a quel momento aveva giocato molto bene. Da parte nostra posso dire che abbiamo avuto una bella reazione e abbiamo giocato bene, serviva una svolta di energia anche a livello mentale. Sia chi parte titolare sia chi entra dalla panchina dà un contributo importante, siamo una squadra forte, abbiamo qualità”. Radostin Stoytchev: “I primi due set abbiamo giocato molto bene, soprattutto il primo, con alta efficienza in attacco, nel terzo fino all’ottavo punto eravamo in controllo, poi ci siamo incastrati su una rotazione e il nostro gioco è precipitato purtroppo. Nel quarto la partita era già diversa, sembrava che Piacenza avesse qualcosa in più anche sui palloni più scontati e abbiamo faticato molto ad uscire da ogni situazione. Al quinto set siamo arrivati senza energia ed è stato solo un proforma perché non ha funzionato molto. Da domani saremo già focalizzati su Vibo, ma con così poco tempo a disposizione è impossibile lavorare. Quello che potremo fare è recuperare i giocatori sul piano psicologico perché la sconfitta di oggi pesa sul morale del gruppo”. Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona 3-2 (27-29, 21-25, 25-22, 25-15, 15-8) Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 0, Clevenot 15, Polo 12, Grozer 32, Antonov 11, Mousavi 5, Fanuli (L), Scanferla (L), Tondo 1, Botto 1, Finger 0, Izzo 0, Candellaro 5. N.E. All. Bernardi. NBV Verona: Spirito 2, Kaziyski 26, Aguenier 6, Jensen 13, Magalini 10, Zingel 9, Donati (L), Bonami (L), Zanotti 0, Caneschi 0, Jaeschke 0, Peslac 0. N.E. Asparuhov. All. Stoytchev. ARBITRI: Simbari, Piana. NOTE – durata set: 33′, 31′, 33′, 24′, 16′; tot: 137′. CLASSIFICA 1ª Giornata And. (28/03/2021) – Play Off 5 posto Credem Banca – Girone, Stagione 2020Gas Sales Bluenergy Piacenza 2, NBV Verona 1, Allianz Milano 0, Consar Ravenna 0, Kioene Padova 0, Leo Shoes Modena 0, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0, Top Volley Cisterna 0. Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, NBV Verona; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano ci riprova. Contro Padova inizia il cammino per un posto in Challenge Cup

    Di Redazione Dalla CEV Challenge Cup… alla CEV Challenge Cup. Torna in campo l’Allianz Powervolley per i playoff 5° posto che mettono in palio un posto in Europa per il prossimo anno nella terza competizione per club, che Milano ha conquistato in terra turca solo mercoledì scorso, alzando al cielo il primo trofeo della storia della società del presidente Fusaro.Domenica sera (h 19 in diretta su Eleven Sports) i meneghini tornano tra le mura amiche dell’Allianz Cloud (passerella con la Coppa all’inizio del warm up) da freschi detentori del titolo per sfidare Padova nel primo di 7 match in 22 giorni (escluse semifinale e finale) in un girone di sola andata. Al via un nuovo mini torneo che metterà alla prova Piano e compagni: entusiasmo alle stelle in questo momento per la formazione meneghina che, raggiunto l’obiettivo della conquista della CEV Challenge Cup regalando a Milano e alla società il primo titolo della giovane storia del club, ha trovato anche appagamento e giusto merito per la grande stagione, non priva di sacrifici, fin qui disputata. Il trofeo e la medaglia d’oro appesa al collo premiano così tutto il gruppo, ma la Challenge è una competizione che l’Allianz Powervolley vorrà difendere anche nella prossima stagione, per questo il focus si sposta ora sui playoff 5° posto. Si gioca un girone di sola andata, a cui seguiranno semifinali e finale in gara secca, con il calendario della pool che è stato compilato secondo il criterio del girone di sola andata “a orologio”. Avversario dei freschi campioni europei sarà la giovane Padova, formazione che in regular season (nonostante la doppia sconfitta) ha messo in difficoltà sia all’andata che al ritorno i meneghini, che vede questo torneo come un’occasione di crescita anche per far giocare i giovani del proprio roster. Per Milano e per coach Piazza l’approccio sarà invece di quelli importanti, perché il gruppo ha dimostrato di poter puntare sempre più in alto. Smaltita la delusione dell’eliminazione nei quarti di finale playoff scudetto (Milano è andata vicinissima al colpaccio contro Perugia, soprattutto in gara 2), si apre un nuovo capitolo con vista Europa per chiudere al meglio la stagione. «La partita contro Padova sarà un’ottima partenza per dar via a questi Play Off per il 5° posto – le parole del giovane Leandro Mosca –. Faremo del nostro meglio per ottenere questo risultato e sulla scia della vittoria della CEV Challenge Cup avremo l’entusiasmo adatto per scendere in campo con più compattezza e scioltezza. Proveremo a fare il nostro miglior gioco, come abbiamo sempre fatto, e come piace al nostro coach giocheremo una palla alla volta. In campionato Padova è riuscita in entrambe le partite a metterci in difficoltà, quindi dovremo affrontarla al meglio. Questa partita sarà anche l’occasione per migliorarci: sono fiducioso che lo faremo sia a livello di squadra e sia individualmente. La vittoria della Challenge ci ha compattati ancora di più, siamo una squadra unita ed un gruppo fantastico». STATISTICHEIl match Allianz Powervolley Milano – Kioene Padova sarà il confronto numero 16  tra le due società: 9 successi per Milano, 6 per Padova. EXYuki Ishikawa a Padova nel 2019/20, Stephen Timothy Maar a Padova nel 2016/17. PROBABILI FORMAZIONI Allianz Powervolley Milano: Sbertoli – Patry, Kozamernik – Piano, Ishikawa– Urnaut, Pesaresi (L). All. Piazza. Kioene Padova: Tusch – Stern, Vitelli – Volpato, Bottolo – Milan, Danani (L). All. Cuttini. Arbitri: Luciani – Brancati. Terzo Arbitro: Manzoni. Impianto: Allianz Cloud di Milano. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna ritrova la Leo Shoes. Domani in campo per la prima giornata dei Play Off 5° posto

    Di Redazione Esaurito il mese di sosta dopo la conclusione dei preliminari per l’accesso ai quarti dei playoff, la Consar Ravenna torna di nuovo in campo e l’avversario sarà ancora la Leo Shoes Modena, ovvero l’avversario che ha incontrato proprio in quei preliminari. Che, uniti alle due partite di regular season, fanno sì che quella di domani al PalaPanini della città emiliana (si gioca alle 17) sarà la quinta partita stagionale tra le due squadre. Questa volta si gioca per la prima giornata del girone tra le otto escluse dalle semifinali playoff, che assegnerà il quinto posto finale e con esso il pass per la Challenge Cup del 2022, un trofeo che Ravenna ha vinto nel 2018. E anche a questo livello, non manca il precedente tra le due capitali del volley italiano: nella stagione 2013/14, la Cmc si impose con un doppio 3-0 su Casa Modena in semifinale, andando poi a vincere quel playoff che poi Ravenna ha saputo replicare nella stagione 2016/17. Sulla panchina di quella Cmc c’era, allora come oggi, Marco Bonitta mentre in campo c’era Stefano Mengozzi. E il coach ravennate parte proprio da questi piacevoli precedenti per mettere nel mirino la sfida di domani. “E’ passato un po’ di tempo ma ricordo ancora con soddisfazione quel successo – dice – così come la vittoria nel 2017 che io ho vissuto con un altro ruolo. Sono stati due successi che hanno permesso a Ravenna di ritrovare una vetrina europea comunque prestigiosa. In questo caso, la situazione è ben diversa; intanto c’è un girone intero da giocare e poi le squadre che vi partecipano arrivano in condizioni molto differenti: c’è chi come noi non gioca da un mese e chi ha finito di giocare solo domenica scorsa”. A quest’ultima fascia appartiene anche la Leo Shoes che ha terminato due settimane fa le sue fatiche nei playoff, sbattendo contro la Lube, dopo aver fatto tremare in precedenza la Sir Safety Perugia in Champions League. “C’è un livello molto competitivo – osserva Bonitta – perché leggo e so che sono molte le squadre che vogliono vincere questo playoff e andare a giocare la prossima Challenge. Per noi vincere questo playoff non è un obiettivo primario ma è sicuramente prioritario giocare bene, esprimere una pallavolo di qualità, poi se ci capiterà di trovarci a lottare per quel traguardo non ci tireremo indietro. Sicuramente darò spazio a chi ha giocato meno, certo di trovare ragazzi pronti e determinati. Del resto, ho un gruppo di ragazzi che sono stati veramente molto bravi. Teniamo in conto il fatto che siamo qui da metà luglio e sono già otto mesi che andiamo avanti lavorando a testa bassa. Devo veramente ringraziarli perché stanno in palestra ancora con l’entusiasmo e con l’applicazione del primo giorno”. La Consar sarà senza Loeppky, già rientrato in Canada: sarà aggregato in pianta stabile in questa appendice stagionale Mattia Orioli, schiacciatore della squadra di Serie B, che festeggia così nel modo migliore i suoi 17 anni compiuti tre giorni fa, il 23 marzo. Gli arbitri Dirigeranno questo ennesimo capitolo, l’89°, della storia agonistica tra Modena e Ravenna i bolognesi Alessandro Cerra, che in A1 ha debuttato nel 2016 arbitrando proprio Ravenna e che quest’anno ha diretto le due partite della Consar contro il Vero Volley, e Gianfranco Piperata, anche per lui Ravenna-Monza come ultima gara diretta della Consar. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, il big match contro Trento si avvicina. Balaso: “Attenti, non mollano mai”

    Di Redazione Forte della presenzanel gruppo di Yoandy Leal e Luciano De Cecco, tornati ad allenarsi con la squadra nelle ultime ore dopo oltre due settimane di stop, la Cucine Lube di Gianlorenzo Blengini cura i dettagli in vista del big match con l’Itas Trentino, Gara 1 della Semifinale Scudetto in programma domani all’Eurosuole Forum. Per Juantorena e compagni è importante iniziare bene la serie al meglio delle cinque partite rinnovando la tradizione favorevole nell’impianto civitanovese contro Trento. Il bilancio tra le due squadre è di 14 vittorie per i cucinieri in altrettanti scontri diretti nel quartier generale di via San Costantino. Il percorso della Lube ai Play Off Scudetto si è aperto con due vittorie memorabili contro Modena (3-0 in casa e 3-1 al PalaPanini) nella doppia sfida caratterizzata da un gioco corale efficace e dalla compattezza dei biancorossi. I trentini, che mercoledì si sono qualificati la finalissima di CEV Champions League grazie alla sconfitta indolore al tie break sul campo di Perugia, nei Quarti dei Play Off Scudetto hanno superato Piacenza in due gare combattute. Si tratta del quinto incrocio stagionale: l’Itas si è imposta in casa nell’andata della Semifinale di Del Monte® Supercoppa (3-2) e nella gara di ritorno della SuperLega Credem Banca (3-0), mentre la Lube ha passato il turno in Supercoppa vincendo 3-2 al ritorno in casa, con pass al Golden Set, e ha dominato con il massimo scarto il match di andata della stagione regolare. La rivale di giornata. Ultima formazione di Trento in Campionato: in Gara 2 dei Quarti di Finale, il sestetto di Angelo Lorenzetti si è presentato a Piacenza con Giannelli in cabina di regia per la bocca da fuoco Abdel-Aziz (re dei bomber nella Regular Season 2020/21 con 442 punti realizzati), al centro Lisinac e l’ex bandiera biancorossa Podrascanin, di mano Michieletto e Lucarelli, nel ruolo di libero Rossini. Nell’arco del match sono entrati anche Argenta, l’ex biancorosso Kooy e Sperotto. Parla Fabio Balaso (libero Cucine Lube Civitanova): “L’impresa di Trento in Semifinale di Champions League non mi ha sorpreso, semmai ha confermato il valore di questo gruppo. Con loro sarà una partita a scacchi basata sulla doppia sfida tra battuta e ricezione, ma anche la correlazione muro-difesa sarà decisiva. Affrontiamo una squadra che non molla mai e non va mai data per spacciata. Un po’ come capita a noi, l’Itas può anche accusare una flessione, ma poi ritorna e lotta fino alla fine. Anche senza i nostri tifosi, il fattore campo potrebbe incidere e agevolarci dai nove metri”. Parla Simone Giannelli (palleggiatore Itas Trentino): “Sappiamo tutti perfettamente quanto forte sia Civitanova, lo ha dimostrato durante tutta la Regular Season, lo ha fatto anche nei Quarti con Modena, pur dovendo fare a meno di giocatori importanti come Leal e De Cecco, e sono sicuro che lo dimostrerà anche nella serie di Semifinale. Sarà una bellissima sfida, in cui dovremo proporci in maniera determinata e aggressiva per provare a metterli in difficoltà sin dalla prima gara di domenica a Civitanova, dove non abbiamo mai vinto in passato. A maggior ragione avremo ancora più stimoli”. Gli arbitri della gara: Bruno Frapiccini (AN) e Giuseppe Curto (AN). Giocatori a caccia di record Nei Play Off: Luciano De Cecco – 1 punto ai 200, Simone Anzani – 15 punti ai 300 (Cucine Lube Civitanova), Marko Podrascanin – 4 muri vincenti ai 200 (Itas Trentino). In carriera: Enrico Diamantini – 9 punti ai 900, Osmany Juantorena – 19 punti ai 4600, Yoandy Leal – 15 attacchi vincenti ai 1000, Robertlandy Simon – 19 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova), Nimir Abdel-Aziz – 14 punti ai 2000, Andrea Argenta – 6 punti ai 1600, Alessandro Michieletto – 6 punti ai 500, Marko Podrascanin – 15 punti ai 3600 (Itas Trentino). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Szwarc: “Sensazioni positive dopo questo lungo periodo di lavoro”

    Di Redazione Domani iniziano i play-off per il quinto posto, l’appendice al campionato di Superlega che mette in palio un posto per la prossima Challenge Cup. La Top Volley Cisterna, alle 18:00, scenderà in campo contro il Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nel primo match di questi play-off: la sfida è in programma al palazzetto dello sport di via delle Province a Cisterna di Latina e c’è molta curiosità di capire come la formazione pontina tornerà in campo dopo una regular-season giocata al di sotto delle aspettative e oltre un mese di stop in cui la formazione di coach Boban Kovac ha lavorato duramente in palestra per prepararsi a questa ripartenza. «La mia impressione è positiva riguardo quello che abbiamo fatto in questo periodo di sosta delle competizioni ufficiali, ci siamo allenati per molto tempo con una pausa durata molto, e mi sembra che il lavoro stia finalmente dando i suoi frutti – spiega Arthur Szwarc – Abbiamo lavorato duramente su molti piccoli dettagli nel nostro gioco e siamo cambiati tanto come squadra: ora c’è molta più fiducia, siamo più confidenti l’uno nell’altro e, quando abbiamo bisogno di crescere nel gioco, ci spingiamo l’uno con l’altro per farlo sempre meglio. Con tutte queste piccole correzioni alla nostra squadra, in playoff dovremmo essere più concentrati e presenti. Dopo la stagione regolare sotto le nostre aspettative, abbiamo l’obiettivo e il dovere di squadra di provare a vincere questo playoff e mi sento come se fossimo pronti a battere ogni squadra, poi come in ogni avventura sarà il campo a dare il suo verdetto». Oltre a Top Volley Cisterna e Vibo, gli altri team in corsa saranno: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Leo Shoes Modena, Allianz Milano, NBV Verona, Consar Ravenna e Kioene Padova, ovvero le tre squadre escluse dal turno preliminare dei play-off scudetto insieme alle quattro formazioni eliminate ai quarti di finale.«Il debutto con Vibo? Iniziare con la formazione calabrese è una partenza importante per noi, li abbiamo affrontato in campionato e, di recente, li abbiamo sfidati in un test-match e li conosciamo meglio, sappiamo i loro notevoli punti di forza – riprende Szwarc – Penso che sarà una grande prima partita e inizierà così la strada verso il quinto posto». Vibo ha chiuso la stagione regolare al quinto posto con 37 punti. Nella classifica di rendimento, sempre per la regular season, ha visto il suo Rossard Thibault chiudere al quarto posto assoluto con 368 punti totalizzati in 22 partite, alla media di 4,33 punti per ciascun set, mentre nei play-off la formazione calabrese ha piazzato due giocatori nei primi posti della classifica: James Defalco e Aboubacar alla notevole media di 4,67 punti per set per l’americano e di 4,91 punti per set per il brasiliano. Nei play-off scudetto Vibo ha chiuso la sua entusiasmante avventura ai quarti di finale cedendo al Monza: 3-1 per i brianzoli in gara uno, successo in tre set per i calabresi e vittoria al tie-break per Monza in gara tre, in una sfida durata quasi due ore e mezza con Defalco e Abouba capaci di quasi 40 punti in due. Prima della partita i giocatori della Top Volley danno una scossa alla rete per dare una scossa alle coscienze. Nei prossimi giorni riprenderà #Accendiamoilrispetto, il progetto etico con il supporto di AbbVie contro il bullismo, cyberbullismo, inclusione delle diversità e rispetto delle regole interrotto bruscamente dall’esplosione della pandemia nel marzo scorso. Gli incontri con gli studenti, organizzati da Top Volley e AbbVie, con il patrocinio della Polizia di Stato, riprendono per il sesto anno consecutivo seppur in maniera virtuale rispetto alle precedenti cinque edizioni che avevano portato #Accendiamoilrispetto a coinvolgere oltre 10.000 studenti nelle scuole della regione Lazio e del resto d’Italia. Le prime scuole che verranno coinvolte saranno: l’istituto Carlo Rosselli di Aprilia, l’istituto Plinio di Cisterna di Latina, l’Istituto comprensivo Nettuno III e la scuola primaria Nostra Signora di Lourdes di Roma.Il match tra Top Volley Cisterna e Vibo Valentia si potrà seguire, in diretta streaming, sulla piattaforma Elevensports. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I pronostici di Paolo Cozzi: Perugia favorita, testa a testa tra Lube e Itas

    Di Redazione Primo weekend di semifinali scudetto con Perugia e Civitanova pronte ad approfittare del fattore campo per indirizzare già al meglio la serie, che ricordo essere al meglio delle 5 partite. La prima semifinale ad andare in scena è quella fra una Sir che sta ancora leccandosi le ferite dopo il derby di Champions League e una Monza che, sulle ali dell’entusiasmo per la prima storica qualificazione raggiunta, potrebbe provare ad issarsi su livelli di gioco ancora più alti. In casa umbra la sconfitta di mercoledi ha fatto rumore, tanto rumore, e la sensazione all’esterno è che sia anche una di quelle sconfitte che spaccano l’ambiente e il gruppo se non gestite alla perfezione. Heynen dà la sensazione di essere stato scaricato dall’entourage umbro, e questa non è mai una buona notizia perché gli atleti hanno bisogno di sapere che il loro allenatore è il rappresentante in pectore della società. In caso contrario si rischia la situazione avvenuta in febbraio a Civitanova, quando De Giorgi, esautorato di fatto dalla società che non gli ha rinnovato il contratto, ha perso in breve tempo il polso della squadra arrivando ad essere esonerato. La ferita di Champions League è sicuramente una mazzata pesante da mandar giù, e qualche giocatore potrebbe tirare i remi in barca in vista dell’appuntamento olimpico; qualche altro come Plotnytskyi deve ancora dimostrare di essere pronto per certi livelli, mentre Russo e Ricci possono provare ancora a guadagnarsi il biglietto aereo per Tokyo. Tutto passa dalle mani e dalla testa di Travica, e conoscendo Dragan, la sua voglia di primeggiare, lui ci sarà sul taraflex a battagliare, bisognerà vedere se tutti i compagni saranno disposti a seguirlo… In casa monzese l’euforia e l’adrenalina per la prima storica semifinale sono l’energia catalizzante che se incanalata nella giusta direzione potrebbe colmare il divario tecnico fra le due squadre. Monza è squadra che a tratti gioca una bellissima pallavolo, ma è anche squadra da alti e bassi pericolosi, in cui il duo Dzavoronok–Lagumdzija non sempre trova continuità di rendimento. Importante sarà l’esperienza di Lanza e Orduna che dovranno fare da nave scuola per i tanti neofiti della squadra e guidarli nelle situazioni di punteggio più complicate. La chiave della partita ruota attorno alla battuta di Perugia: se Monza dovesse riuscire a ricevere intorno al 50% ecco allora che qualche opportunità potrebbe aprirsi. Pronostico: Perugia 65%, Monza 35%, risultato 3-1. Lube Volley Nell’altra semifinale una Trento ritrovata, bella e prestante fa visita ad una Lube che nonostante i recenti problemi Covid ha dimostrato di sapersi compattare e buttare il cuore oltre l’ostacolo. Se Leal sembra recuperato, la regia penso resterà affidata a Falaschi, bravo a non tremare e a sfruttare tutte le bocche da fuoco nelle gare con Modena. Se l’attacco perde forse la potenza di Leal, trova però la ricezione e il talento di Kovar, e anche questo dovrebbe aiutare Falaschi a non far rimpiangere De Cecco. Inutile dire che la battuta sarà fondamentale per i marchigiani, cosi come riuscire ad attaccare con percentuali di squadra sopra al 50% per poter fronteggiare e incrinare il forte muro trentino. Trento è sicuramente in un grandissimo momento di forma sia fisica che mentale, e sa che ha l’occasione per mettere alle strette la Lube visto le probabili assenze. Arma in più per i trentini è sicuramente il muro con il duo serbo Podrascanin–Lisinac che avrà il compito di disinnescare gli attacchi della coppia Juantorena–Simon e permettere alla squadra di rigiocare tanti palloni. In Champions la banda di Lorenzetti è stata pressoché perfetta, e penso che la stanchezza sia già stata soppiantata dalla voglia di continuare a scrivere il romanzo di quest’anno. Partita sicuramente stellare e molto fisica, da godere tutta d’un fiato. Pronostico: Civitanova 50%, Trento 50%, risultato 2-3. LEGGI TUTTO

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    Stoytchev: “Un posto in Challenge Cup è un motivazione molto importante”

    Di Redazione Torna la pallavolo giocata per i gialloblù che domani, alle ore 18:00, scenderanno in campo tra le mura del PalaBanca di Piacenza per fare il loro esordio nei Playoff Challenge, competizione che mette in palio un posto nella prossima Challenge Cup. Queste le parole del tecnico gialloblù Radostin Stoytchev alla vigilia del match: “Questo periodo di sosta ci è servito per guardare più a noi stessi, al nostro gioco, e per lavorare su aspetti che magari per mancanza di tempo avevamo tralasciato. I Playoff Challenge? E’ una formula nuova del campionato, un po’ strana, ma la conquista di un posto in Challenge Cup è un motivazione molto importante. Personalmente, per molti anni ho difeso il nome della città di Trento sul campo e per me è stato un onore, e adesso voglio altrettanto farlo per Verona, perché penso che questa città si meriti una società e una squadra di alto livello. Il nostro impegno in questo periodo sarà mirato a lottare e vincere in ogni singolo set, perchè di certo non sarò io a mollare, e a vedere come programmare il futuro con giocatori giovani e di talento per formarli nell’ottica delle prossime stagioni. Piacenza? Ci sono nomi e giocatori di enorme spessore che hanno l’esperienza necessaria anche per ambire a grandi risultati a livello internazionale. Penso che loro siano superiori a noi sulla carta, ma anche che una partita non sia persa prima di essere giocata”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO