consigliato per te

  • in

    Verona-Cisterna, il capitolo n°37 della sfida promette di essere “da paura”

    Di Redazione Sfida numero 37, domenica alle 15.30, tra Verona Volley e Top Volley Cisterna. I padroni di casa, avanti 26 a 10 nei precedenti, con Cortesia a una gara dalle 100 in carriera e reduci dall’allenamento congiunto contro Milano, vogliono capitalizzare il fattore campo per mettere in cassaforte i primi punti e arrivare all’impegno infrasettimanale di mercoledì sera con entusiasmo rinnovato nella tana dei campioni d’Italia. A mettere i bastoni tra le ruote agli scaligeri, oltre a un calendario durissimo nelle prime giornate, è il sestetto pontino, che proprio come il team veneto cerca i primi punti di questa nuova stagione dopo la falsa partenza a Perugia e il vernissage amaro in casa contro Padova. La formazione laziale, che vanta tre ex nel roster (Baranowicz, Maar e Zingel), si presenta nella città dell’Arena con tanta voglia di sorprendere. Lorenzo Cortesia (Verona Volley): “Sarà una partita molto difficile perché Cisterna ha grandi giocatori e un mix di giovani ed elementi esperti con grandi qualità. Sicuramente noi scenderemo in campo con entusiasmo e tanta cattiveria agonistica per trovare la prima vittoria della stagione davanti ai nostri tifosi. La spinta del palazzetto è davvero importante per noi e ci batteremo fino alla fine per regalare emozioni a noi stessi e alla città”.Fabio Soli (allenatore Top Volley Cisterna): “Il punto di forza dei nostri avversari è saper fare bene le cose semplici, unito alla fisicità dei propri giocatori e a un talento di livello internazionale come Mozic, che ha già dimostrato in queste primissime uscite di essere un giocatore che, anche contro grandi squadre e i tanti centimetri degli avversari, è riuscito a fare volume in termine di punti e di percentuale di attacco”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Anticipo di lusso tra Piacenza e Milano, Jaeschke: “Nessuno concederà nulla”

    Di Redazione Vigilia di Superlega per l’Allianz Powervolley che torna a disputare una gara di campionato dopo lo stop per la Supercoppa. A distanza di 14 giorni la formazione milanese scenderà così di nuovo in campo, impegnata nell’anticipo della 3^ giornata contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza con fischio d’inizio alle ore 18.00 al PalaBanca e diretta tv su Raisport.  Alle porte una settimana intensa per i ragazzi di coach Piazza che in otto giorni disputeranno ben tre partite, ma ora il focus è totalmente proiettato al confronto con la formazione guidata da Lorenzo Bernardi. Dal canto suo Milano, reduce dalla battaglia vinta al tie break con Monza, ha approfittato della pausa dal Campionato per consolidare il proprio gioco immagazzinando minuti preziosi nelle gambe con gli allenamenti congiunti di Modena e Verona e, contro la Gas Sales, cerca il bottino pieno. Non sarà certamente una partita in discesa, visto il valore qualitativamente alto dell’avversario che può contare su Lagumdzija, sull’americano Russell e sulla regia del francese Brizard. Nomi che testimoniano un roster di alta caratura per Piacenza, il cui inizio di campionato si è rivelato molto convincente dopo la vittoria con i campioni d’Italia in carica Cucine Lube Civitanova. I ragazzi di coach Piazza sono pronti per la sfida nella prima trasferta della stagione, dopo settimane intense di lavoro nelle sedute di allenamento per arrivare pronti al confronto. L’unica eccezione da segnalare riguarda Jovan Djokic: essendo in fase di recupero da un infortunio verrà portato in panchina come secondo libero (Staforini sarà quindi giocatore di “movimento”). Thomas Jaeschke dell’Allianz Powervolley Milano: “Ci siamo allenati tanto durante queste due settimane, sappiamo che Piacenza non ci concederà nulla e che gioca molto bene e in modo pulito, quindi saranno i dettagli a fare la differenza perché è lì che vinci o perdi la partita. Dobbiamo stare attenti alle piccole cose e dobbiamo pensare a fare bene il nostro gioco: loro sono bravi in ogni posizione, quindi non possiamo pensare troppo a loro, piuttosto dobbiamo pensare a fare bene quello che ci riguarda. Noi siamo carichi e siamo pronti a giocarcela”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena ospita Vibo, Giani: “Vogliamo giocare e vogliamo vincere”

    Di Redazione Tra le tante big del campionato, Modena è sicuramente quella che si è vista di meno in campo in questo avvio di campionato e rivederla finalmente sotto rete suscita sicuramente grande curiosità da parte di tifosi e addetti ai lavori. Segnalata da tutti come papabile per lo scudetto ai nastri di partenza, la squadra di Giani è subito inciampata alla prima uscita in quel di Monza e poi è stata costretta a disputare solo allenamenti causa turno di riposo alla seconda giornata e successiva sosta per le Final Four di Supercoppa. Ora però l’attesa è finita. “Domani finalmente torniamo in campo – racconta coach Andrea Giani -, sarà emozionante tornare al PalaPanini e farlo davanti a tanti tifosi gialloblù. Quelle appena trascorse sono state tre settimane impegnative, c’era tantissima voglia di rifarsi dopo la sconfitta nella prima gara, vogliamo giocare e vogliamo vincere”. Gli fa eco anche Yoandy Leal: “Tornare in campo è quello che vogliamo da tre settimane, abbiamo lavorato tanto e sodo in questo periodo e non vediamo l’ora di far vedere chi siamo a tutti, ai nostri tifosi in primis, che sono meravigliosi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Itas-Cucine Lube, sfida infinita: numeri, curiosità e precedenti

    Di Redazione Il capitolo numero 82 delle sfide tra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova rinnoverà la rivalità tra due Club che hanno scritto pagine importanti della massima divisione italiana. Alla BLM Group Arena di Trento i neo vincitori della Del Monte® Supercoppa affronteranno i Campioni d’Italia, con fischio d’inizio domenica 31 ottobre alle 18.00 (diretta Rai Sport). Sempre combattuti ed emozionanti i confronti tra le due squadre. Il bilancio complessivo parla di 46 vittorie per i marchigiani e 35 per i veneti. Analizzando i risultati nell’impianto trentino, la Lube ha avuto la meglio 15 volte, mentre Trento in 18 occasioni ha fatto valere il fattore campo: in Campionato sono 15 le affermazioni dei padroni di casa (13 in Regular Season e 2 ai Play Off), mentre sono 13 quelle dei biancorossi (8 in Regular Season e 5 ai Play Off). Gli altri precedenti alla BLM Group Arena interessano la Champions League (1 successo Trento, 2 Civitanova) e la Supercoppa (2 vittorie Trento). Dall’8 dicembre 2000 al Fontescodella di Macerata (Cucine Lube – Itas 3-1) al 7 aprile 2021 (Itas – Cucine Lube 0-3) sono state numerose le sfide decisive, faccia a faccia a volte indelebili con risvolti importanti negli almanacchi e nell’albo d’oro delle singole competizioni nazionali e internazionali. Basti pensare al culmine del Mondiale per Club 2018 conquistato da Trento o alle rese dei conti dei Play Off Scudetto in SuperLega e Coppa Italia nel 2016/17, entrambe vinte dalla Lube. Viaggiando a ritroso nel tempo, tra i match clou riaffiorano anche la Finalissima del V-Day 2011/12 che valse il secondo Scudetto per i cucinieri e la finale di Supercoppa Italiana 2008 con il successo biancorosso. Tornando in epoca più recente, le ultime quattro sfide tra Cucine Lube e Itas Trentino sono quelle della Semifinale Play Off che ha caratterizzato la passata stagione in SuperLega Credem Banca. Dopo il successo corsaro al fotofinish dell’Itas Trentino in Gara 1 all’Eurosuole Forum, la Lube di Chicco Blengini ha ribaltato la serie vincendo tre partite consecutive, grazie a due successi esterni in tre set intervallati dal 3-1 sulla riva dell’Adriatico nel terzo round. Anche nel 2020/21 Lube e Itas si sono sfidate nella 3ª di andata, ma all’Eurosuole Forum, con vittoria per 3-0 dei cucinieri. Al ritorno, invece, Trento ha risposto piegando i biancorossi con lo stesso risultato alla BLM Group Arena. Curiosità – Gara 2 delle Finali Scudetto 2016/17 in casa trentina resta la sfida con il punteggio più alto grazie ai 241 punti siglati dalle due squadre: Civitanova si impose 2-3 in 2 ore e 37 minuti (31-33, 25-22, 24-26, 30-28,7-15). Il 37-35 del primo set nella 5ª di ritorno 2008/09 rimane il parziale più combattuto tra Civitanova e Trento: set che di fatto diede il via alla vittoria cuciniera con il massimo scarto (29-27 nel secondo set, 25-19 nel terzo set). Nei corsi e ricorsi storici tra gli incroci di Lube e Itas, entrambe le squadre vantano la vittoria di un set per 25-11. Exploit in favore dei biancorossi nel secondo set della 2ª di ritorno 2005/06 in Trentino (vittoria 3 a 1 della Lube), punteggio ottenuto dai gialloblù nella 5ª di andata della SuperLega 2008/09, alla BLM Group Arena (vittoria dell’Itas per 3-1). In entrambe le occasioni il direttore generale di Trento era Beppe Cormio, l’attuale dg biancorosso. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Riccardo Sbertoli si racconta: “Non sono venuto per rimpiazzare Giannelli”

    Di Redazione E’ stato uno dei protagonisti indiscussi della Supercoppa italiana andata in scena a Civitanova lo scorso weekend. Arrivato da Milano, Riccardo Sbertoli, 23 anni (da più di 5 sui campi della massima serie) ha saputo guidare l’Itas Trentino alla vittoria. Riccardo ha imparato sin da piccolo ad amare la pallavolo (ha iniziato a giocare all’età di 6 anni), complice anche le partite del papà che era solito seguire. “Sono cresciuto in fretta. Ho dovuto imparare fin da subito a gestire la tensione, le pretese che naturalmente ci sono in un torneo di buon livello di adulti. Come si gestisce il timore reverenziale di compagni trentenni? All’inizio ti considerano un ragazzino, sta a te far sì che non ti trattino come tale” ricorda Sbertoli, che a soli 14 anni era al fianco degli adulti, a giocare in serie B2 con Volley Segrate. Che la pallavolo sarebbe stata la sua professione lo ha capito ben presto: “A 17 anni ho iniziato a giocare in serie A con Milano. Lì mi sono reso conto che ero disposto a sostenere la mole di impegno che richiedeva questo tipo di vita. E anzi, ho anche capito che le rinunce non mi pesavano poi così tanto. Mi ha tolto parecchio però ho fatto tutto con piacere e sono riuscito anche a studiare.” Il suo ruolo da regista è ritagliato sulla sua indole organizzativa: “Mi è sempre piaciuto di più gestire il gioco che attaccare. In tutto ciò che faccio mi piace ragionarci e ripensarlo: non sono uno che prende decisioni d’impulso e quindi anche nel privato mi vedo molto come regista” dice, pur ammettendo che in campo non si deve pensare troppo perchè il rischio è che si presentino troppe soluzioni e ipotesi di gioco. L’arrivo a Trento, al posto di Simone Giannelli, capitano e atleta simbolo di questi ultimi anni dell’Itas non hanno mai rappresentato un problema, come lui stesso ammette: “Non mi sono mai detto: oddio, devo andare a Trento dopo Simone quindi sarà durissima. Anzi, quando ho ricevuto la proposta ho parlato subito proprio con Simone ed è stato lui a consigliarmi di accettare. Io l’ho vista semplicemente come un’occasione unica: giocare nella squadra che avevo sempre ammirato quando ero un ragazzino e vedevo Kaziyski vincere scudetti e coppe non poteva che lusingarmi. Però sia chiaro: io non sono venuto per rimpiazzare Simone. Lui è stato parte della storia del club, ha fatto cose eccezionali. Prima. Io sono arrivato dopo. Non posso essere lui. Quello che mi interessa è fare bene qui e magari far parte anche io della storia di questa società. Che non vuol dire fare meglio o peggio di Simone. Vuol dire riuscire ad ottenere risultati”. Sabato e domenica si è visto un giocatore a suo agio nella nuova squadra e questo anche grazie ai tifosi: “Mi hanno accolto con grande calore, facendomi sentire a casa”. (fonte: l’Adige) LEGGI TUTTO

  • in

    Gianluca Galassi e Fabrizio Gironi tra gli ospiti di Volley Club

    Di Redazione Parterre ricchissimo per la prossima puntata di Volley Club, il magazine settimanale in diretta streaming sul portale MondoRossoBlù. Il programma condotto da Giovanni Saracino, in onda questa sera (venerdì 29 ottobre) alle 20.15 potrà contare su una serie di ospiti d’eccezione, a partire da due protagonisti del campionato di Superlega: il centrale campione d’Europa Gianluca Galassi e lo schiacciatore Fabrizio Gironi, che presenteranno la sfida diretta in programma domenica tra le loro squadre, Vero Volley Monza e Gioiella Prisma Taranto. Accanto a loro ci saranno Maurizio Colantoni, telecronista di RaiSport, e un’altra voce ormai ben nota agli appassionati di volley: quella di Roberto Sciannamea, speaker di Monza ma anche di numerosi eventi internazionali, come le finali di Champions League, VNL e Campionati Europei. La trasmissione potrà essere seguita in diretta anche sulla pagina Facebook di MondoRossoBlù. LEGGI TUTTO

  • in

    Yuji Nishida racconta la sua prima esperienza italiana: “Ci prenderemo tante soddisfazioni”

    Di Redazione Quarantasette punti nei tre test contro Civitanova e Perugia nel precampionato e trentasei (con 7 ace) nelle prime due gare di campionato contro Taranto e Itas Trento per l’opposto giapponese Yuji Nishida che in questo avvio di stagione ha dato sfoggio delle proprie doti tecniche e realizzative con estrema naturalezza. Elevazione, intelligenza nel variare i colpi in attacco, servizi imprendibili: Nishida si appresta ad essere uno dei migliori prospetti da qui ai prossimi anni. Ecco le sue impressioni sul tipo di campionato che ha trovato nelle due giornate andate in archivio: “Sono sorpreso del livello molto alto che ho trovato – spiega Yuji – e questo mi piace perché mi offre la possibilità di misurare le mie capacità anche al cospetto di tanti campioni”. Contento Nishida dell’ambientamento a Vibo Valentia e con i compagni di squadra, “Non potrebbe andare meglio – sottolinea – mi sono integrato benissimo nel gruppo ed i miei compagni mi stanno aiutando ad inserirmi nel miglior modo possibile in una realtà per me del tutto nuova ma sono certo che continuando così ci prenderemo tante soddisfazioni”. Quindi ecco il parere dopo l’ottima vittoria a Taranto e la sconfitta con Trento, “Sono molto soddisfatto del primo exploit in Puglia ma penso che anche nella seconda partita abbiamo messo in mostra una buona pallavolo. Tuttavia speravo in una vittoria contro Trento e sono molto deluso per non esserci riusciti in uno scenario molto bello per la presenza di tanti nostri tifosi”. Non può mancare anche una valutazione a livello personale, con 36 punti e 7 ace nelle prime due gare: “Penso andrà sempre meglio: siamo solo all’inizio e l’obiettivo certamente è di crescere sia a livello personale che di squadra”.  Dopo la prima sosta di campionato ecco sabato sera la trasferta di Modena, tra le candidate allo scudetto: “Penso sia un’ottima squadra – spiega l’opposto giapponese – e sono felice di poter giocare contro una società di grande tradizione oltre che di grande valore. Il desiderio sabato è quello di sfruttare i nostri punti di forza e servirà farlo al massimo perché affronteremo davvero una formazione forte e desiderosa di vincere”. Poi due pensieri finali, il primo su quale potrà essere il traguardo di questa Callipo. “Non lo so ancora – ammette Nishida – ma attualmente penso che abbiamo tutte le possibilità per ambire ad una buona posizione, specie se avremo sempre l’incitamento dei nostri tifosi come nella gara contro il Trentino”. Fuori dal rettangolo di gioco ha già subito il fascino della cucina italiana: “La pasta e la pizza – sorride – sono deliziose qui, difficile resistere a questi due piatti, il top davvero! Nel complesso ho scoperto una Vibo Valentia tranquilla come città, dove noi giocatori possiamo concentrarci sul nostro lavoro ed esprimerci al meglio”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, Colaci: “Il campionato italiano è un campionato di un livello assurdo”

    Di Redazione Prosegue il proprio lavoro al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia. Il calendario si dimostra amico dei Block Devils in questa fase concedendo a Nikola Grbic ed ai suoi ragazzi, successivamente alla Supercoppa, un periodo di dieci giorni fino al prossimo incontro ufficiale estremamente utile per metabolizzare quello che ha detto la Supercoppa e per lavorare con continuità sulla crescita come squadra e nel feeling tra i reparti. I ragazzi, dopo l’ovvio rammarico per la sconfitta contro Trento dello scorso fine settimana, hanno analizzato con lo staff tecnico le difficoltà riscontrate sul campo e si stanno allenando con determinazione e concentrazione.  Lo spiega molto bene l’anima del gruppo e dello spogliatoio bianconero, il libero Massimo Colaci. Che parte nella sua analisi dal responso della due giorni di Civitanova Marche. “Cosa ci ha detto la Supercoppa? Che il campionato italiano è di un livello assurdo, difficilissimo, con tante squadre forti. Parliamo di un trofeo particolare, che si gioca ad inizio stagione e dove alcune squadre si presentano più avanti di altre. È successo così a noi quando lo abbiamo vinto nelle passate stagioni perché eravamo più pronti degli avversari, è successo quest’anno nel quale qualcun altro si è dimostrato al momento superiore a noi.  La Supercoppa arriva troppo presto per dare dei giudizi, ma al tempo stesso ti fa capire le cose dove bisogna lavorare e noi in questo momento ne abbiamo diverse, il match contro Trento le ha messe in risalto. Ma non bisogna fare alcun dramma. Questo trofeo prima sembra che non interessi mai a nessuno, poi quando si vince si è tutti campioni e quando si perde sembra tutto nero. E non è così ovviamente, è importante invece lavorare, capire con attenzione quello che non va e migliorare”. Colaci racconta la reazione della squadra al ritorno in palestra. “Come ha reagito la squadra? Come deve reagire una squadra dopo una sconfitta, analizzando cioè quello che non è andato e lavorandoci sopra sia individualmente che come gruppo. Noi siamo molto focalizzati, sappiamo di essere bravi, sappiamo che dobbiamo costruire una squadra forte. Questo non succede in un giorno, ci vuole del tempo, ma conosciamo le nostre grandi potenzialità e insieme a Nikola (Grbic, ndr) stiamo lavorando serenamente, con la giusta concentrazione e la giusta cattiveria. Abbiamo la fortuna, dopo la Supercoppa, di avere una decina di giorni per lavorare sulla tecnica e sul gioco di squadra, non capita spesso in una stagione. Per cui già dalla partita di mercoledì prossimo a Taranto sono certo che vedremo in campo dei miglioramenti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO