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    Verona presenta Cortesia e Mozic:. Il Ds Marchesi: “Entrambi seguiti e voluti”

    Di Redazione Lorenzo Cortesia e Rok Mozic si presentano ufficialmente in casa Verona Volley. Un oro e un argento europei, stamattina, ospiti di Enoteca07 per incontrare la stampa e fare il punto sul preseason e sull’atmosfera che si respira in squadra. Introdotti dal DS Gian Andrea Marchesi, i due giovani talenti hanno raccontato anche la loro esaltante esperienza europea, prima di concentrarsi sull’inizio ormai imminente della SuperLega. Le parole dei protagonisti: Gian Andrea Marchesi (Direttore Sportivo Verona Volley): “Sono orgoglioso di poter presentare ufficialmente questi due talenti. Entrambi seguiti e voluti, perché crediamo fortemente nelle loro capacità e nelle loro possibilità di crescita. In dettaglio, con Lorenzo Cortesia è stato possibile arrivare a un accordo grazie a una serie di ingranaggi che sono andati al posto giusto e che ci hanno permesso di farlo arrivare da Trento. Sarà un punto di riferimento in campo, per i centrali, e non abbiamo dubbi che potrà fare benissimo. Rok Mozic invece è stato la prima operazione che abbiamo chiuso come Verona Volley. Questo per dire quanto lo abbiamo inseguito e voluto, già in questa prestagione ci ha dimostrato le sue potenzialità. Scenderemo in campo con una squadra giovane, sarà una grande sfida per tutti, e siamo pronti ad affrontarla”. Rok Mozic: “Sono felice di essere a Verona, la squadra mi ha accolto molto bene, siamo già amici e ci piace stare insieme. Della città non ho visto molto per ora, ma è bellissima, sono contento di restare qui per i prossimi due anni. È grandioso avere tanti giovani in squadra, due medaglie europee e un campione del mondo, fa sperare bene per il futuro. Sapevo che saremmo stati una squadra giovane, ora dobbiamo spingere in allenamento e migliorare, guardo al futuro con entusiasmo perché penso che potremo fare sempre meglio. Ho sempre voluto venire in Italia, è il campionato più bello e siamo vicini alla Slovenia, sento che è stata la decisione perfetta, mi sento molto bene dentro e fuori dal campo. Ora vedremo come andrà il campionato, nel preseason abbiamo fatto bene, non abbiamo mai perso e speriamo di continuare così in SuperLega”. Lorenzo Cortesia: “Abbiamo iniziato bene, lavorando in palestra i risultati arrivano, ora dobbiamo continuare su questa strada, il gruppo è giovane e lavora bene. Adesso abbiamo la testa al campionato, quello che è stato non conta più, pensiamo già alla prima partita, che per me sarà emozionante in modo particolare perché è contro Trento. Poi c’è la prima in casa con Perugia, un inizio tosto, ma è giusto così, il livello è altissimo e tutte le squadre sono attrezzate. Al di là dell’avversario, la nostra idea sarà sempre di scendere in campo per vincere. Questa estate è stata incredibile, nessuno immaginava che potessimo fare questo risultato con la Nazionale, ma fa già parte del passato. Non continuiamo a festeggiare, bisogna lavorare per fare una grande stagione a Verona”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Top Volley: Cavaccini, Krick e Szwarc fedeli ai loro numeri di maglia

    Di Redazione Ufficializzati i numeri di maglia dei giocatori della Top Volley Cisterna per il prossimo campionato di Superlega. Esordio per i giocatori pontini di coach Soli al Pala Barton di Perugia. Rispetto alla scorsa stagione sono stati riconfermati tre giocatori, i quali hanno mantenuto il numero di maglia con cui sono scesi in campo nella scorsa stagione: 3 per Mimmo Cavaccini; 21 a Krick e la maglia numero 31 per Szwarc. Tra i nuovi arrivati Zingel che scelto la maglia numero 1 con la quale ha sempre disputato il campionato italiano, tranne in due occasioni quando ha optato per la 11. Per Giani il 6, mentre Maar è rimasto fedele al 7 che indossava lo scorso anno a Milano. Il neo campione del mondo e figlio d’arte Tommaso Rinaldi ha scelto il numero 9, giorno del suo compleanno ma anche un omaggio a papà Pietro. 12 per Picchio, mentre Elia Bossi ex Modena ha scelto il numero 15. Baranowicz rimette il 17 sulle spalle preferendolo ad altri utilizzati in carriera. Il roster: 1 ZINGEL Aidan 3 CAVACCINI Domenico 6 GIANI Lorenzo 7 MAAR Stephen Timothy 9 RINALDI Tommaso 12 PICCHIO Matteo 15 BOSSI Elia 17 BARANOWICZ Michele 21 KRICK Tobias 31 SZWARC Arthur 77 RAFFAELLI Giacomo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quante novità per Aimone Alletti. Dalla figlia Avila al ritorno in Superlega

    Di Roberto Zucca Aria, Avila e Aimone. Nel cuore di Leila, la moglie di Aimone Alletti, c’è una caratteristica che l’esperto centrale racconta, a margine della nascita della loro secondogenita, avvenuta il 14 settembre scorso: “Il nome di Avila lo abbiamo scelto assieme ma doveva rispettare una tradizione: quello di avere la doppia A. È ciò che accomuna tutti noi Alletti. Se fosse nato un maschietto, lo avremmo chiamato Alvaro, come mio papà” Qualche settimana dalla nascita di Avila. Continui lei. “Emozionante. Lei è bravissima, mangia e dorme. La vita non ci è stata assolutamente stravolta. Per assurdo è stato più impegnativo iniziare i lavori per la nostra casa di La Spezia” Giusto il tempo per rientrare a Taranto nella prima settimana di agosto? “Abbiamo iniziato presto, ma lo abbiamo fatto in un clima molto più disteso, ossia senza i dubbi della pandemia come lo scorso anno oppure come due anni prima quando il Covid ha interrotto bruscamente la stagione. Siamo in un periodo di amichevoli e inizieremo subito a misurarci contro Civitanova e Cisterna” Il ritorno in Superlega per lei come sarà? “Sarò onesto. Molte squadre iniziano ad allestire la rosa già da gennaio. Noi siamo sbarcati ufficialmente in Superlega a giugno. Quindi abbiamo avuto meno tempo per attrezzarci rispetto alle altre compagini. Ma è stato un bel mercato e arriveranno a Taranto degli ottimi atleti. Sono contento ad esempio dell’arrivo di Joao Rafael, perché è un atleta che può fare molto bene e portare anche un bell’equilibrio in attacco” Obiettivo salvezza? “Tutto quello che arriverà in più sarà ben accetto. Sicuramente le squadre con cui ce la dovremo giocare maggiormente saranno Padova, Cisterna, Ravenna. Lavoreremo comunque per toglierci le nostre soddisfazioni” Da esterno mi dia invece un giudizio sulla nazionale. “Ne parlavo proprio in spogliatoio qualche ora fa, dicendo che non pensavo si riuscisse così rapidamente a dimenticare Tokyo e superare con agilità la fase a gironi. Invece è stato un crescendo importante e sono davvero felice per loro. È un nuovo inizio ma ciò che si è visto è stato veramente molto bello” LEGGI TUTTO

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    Juantorena: “Senza Zaytsev la favorita è Perugia. Il futuro? Tengo d’occhio la Cina”

    Di Redazione Osmany Juantorena torna a calcare i taraflex, dopo l’esclusione dal Campionato Europeo, e lo fa con la maglia della Cucine Lube Civitanova per la settima stagione consecutiva. La sua Lube è considerata tra le favorite di questo campionato, niente di nuovo insomma, ma per Juantorena la situazione non è così scontata come sembra. In un’intervista a Il Resto del Carlino Macerata, Osmany parla di Lube, campionato e futuro. Juantorena, lunedì un brillante 3-0 nei confronti di Perugia nell’ultimo test. Era solo un’amichevole, ma per voi battere la Sir è sempre cosa buona e giusta. «Sicuramente è stata la miglior amichevole come prestazione, però loro sono più indietro di noi perché da pochi giorni si allenano davvero tutti insieme». Partite col tricolore sul petto e come squadra da battere. Tempo fa il direttore Cormio ha affermato che Perugia è la vera favorita: pre-tattica o lo pensa anche lei? «Lo credo pure io, insieme a Modena hanno fatto un gran mercato. Inoltre nei primi due mesi saremo senza Zaytsev». In estate ha due volte postato sui social una foto con Marouf ipotizzando un futuro assieme e magari in Cina. Le piace così tanto l’Oriente? «Ma no, sono battute, lui vorrebbe giocassimo insieme là, di certo non è una cosa immediata». E’ sotto contratto fino a giugno 2023 e nessuno vorrebbe vederla allora in un’altra squadra italiana. Meglio l’estero? «E dove posso andare in Italia stando meglio che alla Lube? Quando il contratto scadrà ne parlerò con la mia famiglia, per la Cina ho un occhio di riguardo perché il campionato è corto, non tanto impegnativo e ho vari amici che giocano là». LEGGI TUTTO

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    Modena accoglie nuovamente il suo pubblico con un 3-2 su Piacenza

    Di Redazione E’ il 6 ottobre e torna il pubblico al PalaPanini per l’amichevole con la Gas Sales Bluenergy Piacenza. La Leo Shoes PerkinElmer conquista il test match, a pochi giorni dall’esordio stagionale nel campionato di Superlega, con il risultato di 3-2. Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Ngapeth e Leal, al centro Mazzone e Stankovic, il libero è Rossini. Piacenza risponde con Brizard-Lagumdzija, in banda ci sono Rossard e Recine, al centro Cester e Holt, libero Scanferla. Si arriva all’11-11, il match è tirato, il pubblico del PalaPanini si fa sentire, il muro di Mazzone porta i gialli sul 13-12. Spacca il match Modena con Nimir Abdel-Aziz in battuta, 16-13.  Bruno trova alla grande Ngapeth e Leal, la Leo Shoes PerkiElmer arriva al 25-16 portando a casa il primo parziale.   Il secondo set inizia sulla falsariga del primo con Piacenza che ribatte i gialli colpo su colpo, 7-9. Non si fermano i biancorossi che vanno sul 13-16. Restano avanti Brizard e compagni, 17-21. La Gas Sales chiude 21-25 il secondo parziale. Nel terzo set si arriva all’11-12 con le due squadre che non si risparmiano, il campionato è alle porte e si vede. Piacenza cambia marcia, Modena fatica e si arriva al 17-20. I biancorossi chiudono 21-25 il parziale, è 1-2. Nel quarto set la Leo Shoes PerkinElmer parte fortissimo, 9-4 con Leal scatenato. Nimir spinge al servizio, Bruno pennella in regia, 16-10. I gialli chiudono 25-18 il set, è tie-break al PalaPanini. La Leo Shoes PerkinElmer vince 15-8 il quinto set e 3-2 il match. Leo Shoes PerkinElmer Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-16, 21-25, 21-25, 25-18, 15-8 Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 3, Stankovic 6, Ngapeth E. 15, Abdel Aziz 20, Leal 14, Mazzone 12, Rossini (L), Van Garderen 2; N.E. Ngapeth S., Sanguinetti, Sala, Salsi, Gollini (L). All. Giani. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Lagumdzija 13, Recine 15, Brizard 4, Rossard 12, Cester 3, Scanferla (L), Holt 4, Russell 2, Stern 9, Caneschi 1, Antonov, Catania (L); N.E. Tondo, Pujol. All. Bernardi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Cecco: “La Lube ha dimostrato di essere sulla buona strada”

    Di Redazione All’indomani dell’incoraggiante allenamento congiunto vinto con la Sir Safety Conad Perugia all’Eurosuole Forum, i giocatori della Cucine Lube Civitanova proseguono la marcia di avvicinamento al debutto in regular season (sabato 9 ottobre alle 18 sul campo della Kioene Padova) con rinnovato entusiasmo. “Ogni inizio – racconta Luciano De Cecco – pone delle novità: squadre differenti, nuovi compagni, persino la preparazione con il tecnico Gianlorenzo Blengini ha rappresentato qualcosa di diverso, visto che l’allenatore lo scorso anno è arrivato prima dei Play Off. Sono tranquillo e consapevole del lavoro che ci aspetta per dare il massimo ogni giorno e tenere la Cucine Lube ai vertici. Quando una squadra ha tanti nazionali il rischio è di non poter contare su una preparazione omogenea, ma siamo stati comunque sempre in contatto tra di noi e siamo desiderosi di fare squadra per migliorare il più in fretta possibile“. “Sappiamo di debuttare tra pochi giorni – continua il palleggiatore argentino – e ogni allenamento è fondamentale. Chi si è unito al gruppo in un secondo momento come me ha dato un contributo ulteriore per accelerare i tempi. C’è tanto da migliorare, ma con Perugia abbiamo dimostrato di essere cresciuti in poco tempo. Come inizio è buono. Dobbiamo concentrarci sul nostro volley, creare una mentalità di gioco, un’idea di squadra e un fronte compatto. La medaglia olimpica? L’ho già accantonata e guardo avanti verso nuovi obiettivi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova e Verona si mettono alla prova con un tie break da record

    Di Redazione Gustosissimo antipasto di SuperLega tra Kioene Padova e Verona Volley, protagoniste di una sfida equilibratissima nell’ultimo allenamento congiunto prima dell’inizio del campionato. 3-2 il punteggio finale a favore degli scaligeri, con un tie break durato la bellezza di 40 minuti e finito col punteggio di 40-38. Per Padova, Coach Cuttini ha mandato in campo dall’inizio Zimmermann al palleggio, Weber opposto, Vitelli e Volpato al centro, Loeppky e Bottolo in banda, Gottardo libero. La partita di oggi è servita soprattutto per far entrare nei meccanismi di gioco gli ultimi tre atleti reduci dalla vittoria del campionato del mondo con la nazionale Under 21: Crosato, Gottardo e Schiro. Nelle file di Verona da notare la presenza del camerunense Nathan Wounembaina, ex capitano del Tours. A livello di percentuali di squadra, netta parità in attacco tra le due formazioni (50% di positività per entrambe), con Padova capace di mettere a segno 10 ace a fronte però di 30 errori dai 9 metri (contro i 17 degli avversari). A livello personale, buona prova dell’opposto Linus Weber (26 punti, 51% in attacco, 3 ace e due muri vincenti), così come di Mattia Bottolo (23 punti, 63% in attacco e 1 muro vincente). “È stata una sfida molto combattuta – ha detto a fine gara coach Jacopo Cuttini – e abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti. Nel primo set siamo partiti troppo scarichi ma poi abbiamo messo in campo maggiore resistenza del solito. Mi sono piaciuti. Continuiamo a progredire un po’ alla volta ma c’è tanto lavoro da fare. Finalmente possiamo disporre di tutto il gruppo al completo e ieri è stato emozionante allenarsi a ranghi completi. Gottardo ha giocato tutto il match e ora dobbiamo accelerare il suo inserimento, così come quello degli altri due ragazzi arrivati con lui a Padova 24 ore fa“. Verona Volley-Kioene Padova 3-2 (25-16, 20-25, 25-19, 15-25, 40-38)Verona Volley: Aguenier 3, Cortesia 7, Mozic 15, Jensen 9, Spirito 5, Wounembaina 17, Bonami (L), Magalini 5, Vieira, Nikolic 3, Qafarena 11, Lecat, Donati (L). Non entrati: Zanotti. Coach: Radostin Stoytchev.Kioene Padova: Loeppky 10, Vitelli 7, Volpato 5, Bottolo 23, Zimmermann 3, Weber 26, Gottardo (L), Schiro, Zoppellari 1, Guzzo 3, Canella 7, Crosato, Petrov 6. Coach: Jacopo Cuttini.Note: Durata: 20’, 22’, 23’, 21’, 40’. Tot. 2h 06’. Servizio: Verona errori 17, ace 6; Padova errori 30, ace 10. Muro: Verona 9, Padova 8. Ricezione: Verona 45% (26% prf), Padova 43% (13% prf). Attacco: Verona 50%, Padova 50%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo otto anni Matey Kaziyski torna capitano dell’Itas Trentino

    Di Redazione Una scelta che unisce passato, presente e futuro: dopo otto anni la fascia di capitano dell’Itas Trentino torna ad essere indossata da Matey Kaziyski. Lo schiacciatore bulgaro aveva già ricoperto questo ruolo in ben 204 partite ufficiali gialloblù, fra il 2009 e 2013, siglando uno dei tanti record che gli appartengono. Nessun altro giocatore è stato capitano tante volte e nessun altro ha mai alzato per primo, come compete a chi ricopre questa mansione, così tanti trofei. Kaziyski succede a Simone Giannelli (capitano per 130 partite fra il 2018 e 2021), che a sua volta era stato preceduto da Francesco Lavorato (28 volte), Paolo Tofoli (60), Lorenzo Bernardi (31), Andrea Sartoretti (40), Marco Meoni (64), Nikola Grbic (85), Emanuele Birarelli (91) e Filippo Lanza (150). “Vedere nuovamente la maglia numero 1 e la fascia di capitano di Trentino Volley indossate da Kaziyski sarà una grande emozione per tutti i tifosi, me compreso – sono le parole del presidente Diego Mosna –. Matey ha rivestito perfettamente questo ruolo in passato e sono sicuro che sarà ancora una volta la persona giusta per farlo nel presente e nel futuro. Conosce bene lo stile di questa società e lo incarna alla perfezione“. “Il fatto di non aver avuto del tempo per stare insieme – spiega l’allenatore Angelo Lorenzetti – ha reso necessario che questa non fosse una decisione partecipativa, come spesso avviene nelle mie squadre, ma direttiva, nel senso che quella di Matey per questo ruolo è stata una mia scelta. Avevamo bisogno di una personalità importante, che desse un segno di discontinuità rispetto al recente passato; Kaziyski rappresenta questo e ovviamente tanto altro in più per Trentino Volley“. “Dopo tanti anni lontano, tornare a Trento ed essere di nuovo il capitano – dichiara Kaziyski – non era una cosa scontata: sono felice di poterlo fare. Voglio ringraziare tutti per la fiducia che mi è stata nuovamente offerta; sono carico, determinato e motivato per ricoprire al meglio questo ruolo e per dare il mio contributo ad un gruppo giovane che già in questa stagione vuole provare a vincere qualcosa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO