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    Civitanova all’assalto dello Scudetto. Domani primo match ball con Perugia

    Di Redazione Avanti 2-1 nelle Finali Play Off SuperLega Credem Banca, la Cucine Lube Civitanova cercherà di chiudere i conti con la Sir Safety Conad Perugia in Gara 4 tra le mura amiche. I biancorossi vogliono sfruttare il primo match ball della serie al meglio delle cinque partite. Squadre in campo domani (sabato 24 aprile, ore 18 all’Eurosuole Forum, con diretta Rai Sport e Radio Arancia). Nella seconda fase 2020/21 gli uomini di Blengini e i Block Devils non hanno mai perso in trasferta. A Juantorena e compagni, protagonisti di un match da incorniciare mercoledì scorso al PalaBarton, spetta quindi un’impresa casalinga per domare una Sir Safety decisa a riscattarsi. La Lube vanta in bacheca cinque Scudetti e affronta la sua settima Finale nella massima categoria. Nel roster marchigiano figurano veterani delle serie decisive come Jiri Kovar (11 volte finalista), Osmany Juantorena (9) e Simone Anzani (7). Marco Falaschi, Jan Hadrava, Jacopo Larizza, Kamil Rychlicki e Marlon Yant stanno partecipando alla loro prima Finale di SuperLega. Risultato di Gara 1: Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 1-3 (23-25, 25-22, 20-25, 20-25). MVP: Juantorena Risultato Gara 2: Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia 2-3 (25-21, 21-25, 25-27, 25-23, 12-15). MVP: Leon Risultato di Gara 3: Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 18-25, 14-25). MVP: Leal La rivale di giornata: ultima formazione in Campionato In Gara 3 di Finale i bianconeri di Fontana sono scesi in campo al PalaBarton con l’ex biancorosso Travica al palleggio per l’opposto Atanasijevic, al centro Russo e Solé, di mano Leon e Plotnytskyi, libero Colaci. Nel corso del match c’è stato spazio per Ricci, Ter Horst e Vernon-Evans. Parla Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo iniziato ad allenarci molto presto in questa stagione e la stanchezza si fa sentire, ma siamo arrivati agli ultimi sforzi e, come sempre, daremo tutto per vincere. Sono sicuro che troveremo una Sir più combattiva rispetto a mercoledì scorso. Ci aspetta una battaglia sportiva come ne abbiamo giocate molte contro Perugia. La certezza è che sarà una bella sfida. I nostri testa a testa con i Block Devils sono sinonimo di spettacolo”. Parla Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia): “Nei Play Off non conta il risultato, vincere 3-0 o 3-2, ma è importante solo vincere. Sabato non ci sarà un domani, bisognerà dare tutto e tirare fuori le energie rimaste dopo una stagione lunghissima. Dovremo spingere in battuta, fare bene in attacco e difendere tanto. Sono fiducioso, la squadra ha sempre reagito bene dopo una sconfitta, seppur netta come quella di Gara 3. Dobbiamo andare a testa alta ed essere positivi perché possiamo portare la serie alla bella”. Gli arbitri della gara: Stefano Cesare (RM) e Umberto Zanussi (TV). Settima Finale Scudetto nella storia della Lube Il Club cuciniero è alla settima Finale Scudetto. Finora 5 vittorie e 1 sconfitta: nel 2006 contro Treviso (vittoria in 5 gare con il trionfo a Pesaro di fronte a 12mila spettatori), nel 2012 contro Trento (vittoria 3-2 in gara unica V-Day), nel 2014 contro Perugia (vittoria in 4 gare con ultimo successo ottenuto in Umbria), nel 2017 contro Trento (vittoria in 3 gare con ultimo atto all’Eurosuole Forum), nel 2018 contro Perugia (sconfitta in Gara 5 in Umbria), nel 2019 contro Perugia (riscatto con vittoria in rimonta centrata in Gara 5 in Umbria). Precedenti: sfida numero 53 La Cucine Lube Civitanova ha affrontato Perugia in 52 occasioni centrando 27 successi. Sono 25 le vittorie dei rivali. Precedenti in stagione: sfida numero 10 9 gare – 3 in Finale Play Off (2 successi Civitanova, 1 successo Perugia), 2 in Regular Season (1 successo Civitanova, 1 successo Perugia), 2 nella Fase a Gironi di Champions League (1 successo Civitanova, 1 successo Perugia,), 1 in Finale di Coppa Italia (1 successo Civitanova), 1 in Finale di Supercoppa (1 successo Perugia). Precedenti nei Play Off: sfida numero 22 21 gare – 3 in Finale 2020/21 (2 successi Civitanova, 1 successo Perugia), 5 in Finale 2018/19 (3 successi Civitanova, 2 successi Perugia), 5 in Finale 2017/18 (2 successi Civitanova, 3 successi Perugia), 4 in Semifinale 2015/16 (1 successo Civitanova, 3 successi Perugia), 4 in Finale 2013/14 (3 successi Civitanova, 1 successo Perugia). Gli ex del match: Fabio Ricci alla Lube nel 2012/13, Dragan Travica alla Lube nel biennio 2011-2012, Simone Anzani alla Sir nel 2017/18, Luciano De Cecco alla Sir dal 2014/15 al 2019/20. Giocatori a caccia di record Nei Play Off: Osmany Juantorena – 5 punti ai 1100 (Cucine Lube Civitanova), Fabio Ricci – 11 punti ai 100, Sebastian Solé – 19 punti ai 400 (Sir Safety Conad Perugia). In carriera: Enrico Diamantini – 7 punti ai 900, Osmany Juantorena – 28 punti ai 4700, Jiri Kovar – 21 punti ai 1800, Yoandy Leal – 9 punti ai 1300, Kamil Rychlicki – 29 punti ai 1200 (Cucine Lube Civitanova), Wilfredo Leon Venero – 1 gara alle 100 giocate, – 33 punti ai 1900 (Sir Safety Conad Perugia). Come seguire il match Diretta Rai Sport con la telecronaca Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Frequenti collegamenti di Fabio Vullo che avrà la sua postazione sul laro corto. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva domenica alle ore 21 e lunedì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Atanasijevic: “Sabato non ci sarà un domani, bisognerà dare tutto”

    Di Redazione “Nei playoff non conta il risultato, vincere 3-0 o 3-2, è importante solo vincere. Sabato non ci sarà un domani, bisognerà dare tutto e tirare fuori tutte le ultime energie rimaste dopo una stagione lunghissima. Dovremo spingere in battuta, fare bene in attacco e difendere tanto. Sono fiducioso, la squadra ha sempre reagito bene dopo una sconfitta, seppur netta come quella di gara 3. Dobbiamo andare a testa alta ed essere positivi perché possiamo portare la serie alla bella”. Non usa giri di parole il capitano della Sir Safety Conad Perugia, Aleksandar Atanasijevic, nel prepartita di gara 4 di finale playoff. Domani pomeriggio all’Eurosuole Forum, con fischio d’inizio alle ore 18:00, i Block Devils scendono in campo per il quarto atto contro la Cucine Lube Civitanova e davvero per Perugia non c’è un domani.Bisogna vincere per portare la serie alla “bella”, in caso contrario sarà scudetto Lube.Fontana ed il suo staff svolgeranno oggi pomeriggio l’ultima seduta di lavoro al PalaBarton prima della partenza in serata per Civitanova. La squadra, smaltito il contraccolpo della sconfitta di mercoledì, è pronta a dare battaglia ed intenzionata a tutto per proseguire nel proprio sogno tricolore.Non ci saranno variazioni nei protagonisti in campo a fischio d’inizio, né per Perugia, né per Civitanova.Fontana partirà con Travica in regia, proprio Atanasijevic opposto, Solè e Russo coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi in posto quattro e Colaci libero.Blengini, coach Lube, risponderà con De Cecco e Rychlicki in diagonale, Simon ed Anzani al centro, Juantorena e Leal schiacciatori e Balaso libero. PRECEDENTI Cinquantadue i precedenti tra le due formazioni con venticinque vittorie della Sir Safety Conad Perugia e ventisette successi della Cucine Lube Civitanova. In questa stagione le due squadre si sono affrontate già 9 volte: nella finale della Supercoppa Italiana (vittoria di Perugia al tie break), due volte nella regular season di Superlega (vittoria al tie break di Civitanova a Perugia e vittoria al tie break di Perugia a Civitanova), due volte nella Pool B di Champions League (vittoria 3-1 di Civitanova nella bolla di Tours, vittoria 3-0 di Perugia nella bolla del PalaBarton), in finale di Coppa Italia (vittoria di Civitanova 3-1) ed in gara 1 (vittoria di Civitanova 1-3 a Perugia), gara 2 (vittoria di Perugia al tie break a Civitanova) e gara 3 (vittoria di Civitanova 0-3 a Perugia) di finale scudetto. EX DELLA PARTITA Quattro ex, due per parte, nel match tra Civitanova e Perugia. Nel roster di Perugia ci sono Dragan Travica, alla Lube dal 2011 al 2013 e Fabio Ricci, nel settore giovanile marchigiano nella stagione 2012-2013. Nelle file di Civitanova figurano invece Luciano De Cecco, alla Sir dal 2014 al 2020, e Simone Anzani, in Umbria nella stagione 2017-2018. DIRETTA TV SU RAISPORT Il match tra Civitanova e Perugia sarà visibile in diretta tv su Raisport a partire dalle ore 18:00 con il commento di Maurizio Colantoni, Andrea Lucchetta e Fabio Vullo. DIRETTA SUI CANALI SOCIAL E RADIOFONICA SU UMBRIA RADIO La voce dell’ufficio comunicazione bianconero, direttamente dalla tribuna stampa dell’Eurosuole Forum, racconterà live alle ore 18:00 Civitanova-Perugia sui canali social della società bianconera e su Umbria Radio, network radiofonico ufficiale della Sir Safety Conad Perugia, sia in FM che in streaming sul sito della radio. DIFFERITA DEL MATCH SU TEF CHANNEL Civitanova-Perugia sarà trasmessa in replica domenica 25 aprile alle ore 19:30 e 23:00 sul canale 112 e lunedì 26 aprile alle ore 14:00 sul canale 12 di Tef Channel, televisione ufficiale della Sir Safety Conad Perugia. PROBABILI FORMAZIONI: CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco-Rychlicki, Simon-Anzani, Juantorena-Leal, Balaso libero. All. Blengini.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica-Atanasijevic, Russo-Solè, Leon-Plotnytskyi, Colaci libero. All. Fontana.Arbitri: Stefano Cesare – Umberto Zanussi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Clevenot: “Niente alibi. Abbiamo pagato a caro prezzo i troppi errori”

    Di Redazione Una serata da dimenticare quella di ieri per la Gas Sales Bluenergy Piacenza che si è fermata ad un passo dalla Finale Play Off 5° posto con la sconfitta per mano della Leo Shoes Modena. Una serata no verrebbe da dire, di quelle in cui niente va per il verso giusto. Ne è consapevole anche Trevor Clevenot, capitano degli emiliani, che intervistato dal quotidiano Libertà ha espresso tutto il proprio rammarico e la delusione per non aver centrato un obiettivo importante per la società. Trevor, c’è ovviamente rammarico per come sono andate le cose, ma soprattutto per i troppi errori commessi: è sembrato di vedere per certi versi i difetti che la Gas Sales ha messo in mostra per una parte di stagione? «Purtroppo ne abbiamo commessi proprio tanti, ma allo stesso tempo penso che in alcune occasioni ci sono state le possibilità per fare girare a nostro favore la partita. Nel primo set, per esempio, su quei palloni un po’ dubbi chiamati a favore di Modena, se fossero stati nostri, magari giocati un po’ meglio, in seguito sarebbe venuta fuori un’altra partita». Però, nel complesso, vi siete fatti del male da soli… «Certo, loro hanno giocato un’ottima pallavolo, ma noi ci abbiamo messo del nostro non ripetendo le prestazioni migliori viste in stagione, e quando si commettono tutti questi errori contro squadre del genere alla fine li paghi a caro prezzo. Siamo molto dispiaciuti per com’è andata, soprattutto perché non siamo riusciti a centrare l’obiettivo che era stato posto dalla società». La stagione finisce appunto qui, avete avuto tanti imprevisti e infortuni, c’è del rammarico anche in questo caso? «Il rammarico c’è perché, come detto, non siamo riusciti a centrare un posto in Europa come ci aveva chiesto la società. Ci possono anche essere stati momenti negativi, infortuni e altro, però non dobbiamo certamente cercare degli alibi per quello che è successo, non ce l’abbiamo fatta e siamo delusi».  LEGGI TUTTO

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    Scopri le nuove figurine e completa l’Album di Volley NEWS!

    Di Redazione La stagione dei campionati di Serie A è quasi terminata, ma con l’Album delle Figurine di Volley NEWS lo spettacolo continua: anche per chi ha già completato la raccolta (o magari si è fermato a un solo passo dalla conclusione) da oggi c’è un’occasione in più per giocare! A partire dalla mezzanotte sono infatti in distribuzione 17 nuove figurine da collezionare online, 10 nell’album di Superlega maschile e 7 in quello di Serie A1 femminile. Per scoprirle basta cliccare sul banner in homepage o visitare il sito dell’Album, senza dimenticare di tornare a trovarci ogni 24 ore: da oggi, per chiudere nel modo migliore l’annata, ogni giorno ci saranno 10 figurine a disposizione invece di 5. In ognuno dei due album è stata inserita una pagina speciale dedicata alle figurine celebrative della stagione: protagoniste le squadre vincitrici della Supercoppa Italiana, della Coppa Italia e dello scudetto (ovviamente ancora da assegnare nel campionato maschile) e i giocatori e giocatrici che hanno ottenuto le migliori performance individuali nella regular season, ossia miglior realizzatore, miglior muro e miglior battuta. I campioni della stagione 2020-2021 vi aspettano! In aggiunta, sono ora disponibili anche 5 “nuovi arrivi”: giocatori e allenatori che sono subentrati a stagione in corso e che ora possono vantare finalmente la propria figurina sull’Album. Inoltre, sono state inserite le poche immagini ancora mancanti ed è quindi possibile stampare il proprio album in pdf con tutte le figurine definitive. Importante: chi aveva già completato l’album può riprendere a giocare! Le nuove figurine andranno ad aggiungersi alle precedenti e sarà nuovamente possibile scambiare le “doppie”. Chi invece aveva rinunciato… ha l’ultima opportunità per riprovarci e concludere finalmente la collezione! E naturalmente è sempre possibile anche registrarsi gratuitamente e cominciare la raccolta da zero: l’album resterà online per tutto il mese di maggio. Nei prossimi giorni, invece, saranno inviate le copie cartacee ai 100 giocatori che hanno terminato per primi ciascuna delle due raccolte. Vi aspettiamo online per giocare con i campioni di Serie A! LEGGI TUTTO

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    L’anno delle occasioni per Nicolò Casaro: “Padova è come una famiglia”

    Di Roberto Zucca L’anno delle grandi occasioni. Che forse, o quasi certamente, finora era mancate nella sua carriera. Ma nella stagione appena trascorsa Nicolò Casaro non si è fatto trovare impreparato e ha sfruttato fino all’ultimo pallone la possibilità di giocare con più costanza in Superlega, vestendo una maglia, quella della Kioene Padova, con cui ha raccolto un bilancio più che positivo: “Padova era una squadra costruita per la salvezza. Il fatto che poi siano state eliminate le retrocessioni ci ha fatto vivere la stagione sicuramente con consapevolezza e con la libertà di costruire qualcosa, senza la paura di fare dei passi indietro. E il bilancio è naturalmente positivo“. La partita che ricorda di più? “Quella contro Piacenza. Dovevo prendere il posto di Stern, che si era infortunato, e me la sono giocata fino alla fine. Di fronte una squadra tosta, che si è portata a casa la vittoria, ma personalmente ho dato tutto quello che avevo“. Foto Lega Pallavolo Serie A Anni di gavetta, Casaro. Quanto sono serviti? “Tanto. Non mi sono risparmiato nessuna serie, a parte la A3 in cui non ho ancora giocato, ma gli anni di A2 e di B sono stati una bella palestra. La pallavolo è sempre stata totalizzante nella mia vita, quindi ogni anno è stato vissuto con sacrificio e all’insegna dell’importanza per ogni pezzetto di campo che mi stavo conquistando“. Pistola alla tempia. Ne elimini uno. “Non potrei. Davvero è stato importante tutto, anche quell’anno o quegli anni che sono andati meno bene di altri. Mi hanno aiutato ad essere quello che sono, ovvero un atleta che guarda al futuro con la consapevolezza di dove può arrivare e di cosa può fare“. A Padova un giovane può crescere, può cadere e anche rialzarsi. Non capita ovunque. “Credo sia il bello di Padova. Qui dopo tanti anni mi sento sempre a casa. Anche quando sono tornato dopo gli anni di A2 o di B ho ritrovato quell’atmosfera che ha permesso a me come a tanti giovani di crescere. Padova è una storia pallavolistica in cui sia chi inizia dalle giovanili come me, sia chi arriva magari dall’estero, lascia sempre difficilmente perché è e rimane comunque una famiglia“. Scriva su un foglio bianco come si immagina la prossima stagione. “Voglio giocare. Voglio continuare a fare il mio, ma lo voglio fare ogni domenica. Voglio dimostrare il percorso fatto in questi anni. Dopo questa stagione, che è stata fondamentale, ho compreso che l’emozione che ti dà il campo è difficile da mettere da parte. Ecco, lo scriverei così“. LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano rimonta su Verona e va a giocarsi un posto in Europa

    Di Redazione È l’Allianz Milano la seconda finalista dei Play Off 5° posto. La squadra di coach Piazza raggiunge Modena (che ha battuto Piacenza per 3-0) nell’ultimo atto del torneo che assegna un posto in Europa in CEV Challenge Cup nella prossima stagione. Dopo il passo falso della scorsa settimana proprio contro i veneti, i meneghini si riscattano immediatamente e trovano il successo sulla NBV Verona, battuta con il punteggio di 3-1. Un match non privo di suspense quello del Centro Pavesi: Milano trova nella concretezza d’attacco e nella fase break armi fondamentali per la conquista della finalissima, in programma domenica 25 aprile all’Allianz Cloud. I meneghini hanno giocato con grande intensità, riversando energia e qualità sul taraflex del Centro Pavesi, su cui ha brillato in particolar modo Riccardo Sbertoli. Egregia la regia del palleggiatore meneghino, che si prende il titolo di MVP, mandando in doppia cifra quattro giocatori (Patry ed Urnaut con 16 punti, 11 per Basic e 10 per Kozamernik). Dal canto suo, il sestetto veneto può contare sull’apporto di Jensen (20) ed Asparuhov (16), ma sono i padroni di casa a dettare il ritmo del match e a prendersi la finale.  La cronaca:C’è Basic in coppia di posto 4 con Urnaut, poi è Sbertoli-Patry in diagonale di posto 2, Kozamernik e Piano al centro con Pesaresi libero. Partenza favorevole a Verona che mura Urnaut e l’ace di Asparuhov per il 2-6, che porta al primo time out di coach Piazza. Kozamernik inchioda a terra un imperioso primo tempo (5-9), con il muro a due Patry-Kozamernik che riavvicina Milano (7-10). Milano non molla e la diagonale di Urnaut vale l’8-10, seguita dall’invasione di Asparuhov che porta il parziale sul 9-10. Ancora un muro per Milano: Kozamernik blocca Jensen per il 10 pari, con il danese che attacca sull’asta consegnando il vantaggio ai padroni di casa (11-10). Primo più 2 nel set per Milano: Patry dai 9 metri bombarda per il 14-12. Si riporta subito avanti Verona, sfruttando l’errore in primo tempo di Piano (14-15), con Patry che non sbaglia in diagonale siglando il 15-16. Patry trova un tocco liftato per il 18-19, ma l’ace di Jensen porta sul 19-22 Verona. Patry chiude il break (21-22), ma è ancora un ace, questa volta di Asparuhov, a portare il parziale sul 21-24. Magalini trova il mani out del 22-25. Patry rimedia subito all’errore in apertura di secondo set e trova la diagonale del 4-5, poi è l’ace di Sbertoli a rimettere il punteggio in parità (6-6). Ancora Milano che sfrutta prima l’attacco out di Magalini e poi è Patry a sfondare per l’8-6. Ancora Sbertoli che trova una serie incredibile dai 9 metri per il 10-6, con un altro ace che arriva con Kozamernik (13-9). Pipe di Basic in rigiocata (14-9), poi muro vincente per Piano (15-9). Urnaut sfonda il muro e respinge l’offensiva veronese (16-12), ma è proprio l’attacco out dello sloveno a portare Verona sul -3 (17-14). Sbertoli si improvvisa attaccante e trova il mani out del 19-15, poi il regista illumina per Kozamernik che non sbaglia sotto rete (21-17). Doppio Urnaut ed il punteggio diventa 23-18, poi è ancora lo sloveno a mettere la parola fine sul parziale (25-20). Ace di Patry in avvio di terzo set (3-1), seguito da un altro ace di Piano (6-3). Alla festa dai 9 metri del set si unisce anche Sbertoli che trova l’ace dell’8-4, con la pipe di Basic che porta il vantaggio di Milano sul +5 (10-5). Mani out Patry (12-18), seguito dall’errore in primo tempo di Zingel. Muro Milano (15-10), poi Basic passa in mezzo al muro per il 17-11. Kozamernik è una sentenza al centro della rete (due punti consecutivi per il 20 -12), ma Verona rimonta fino al 20-18, sfruttando le imprecisioni dei padroni di casa. Maar toglie le castagne dal fuoco (21-18), trovando anche lo smash del 22-18. Kozamernik a segno in primo tempo (23-19), poi è attacco mancino per Urnaut (24-19). Piano chiude i giochi in primo tempo per il 25-20. Subito Urnaut in diagonale per il 3-2 nel quarto parziale, ma è Verona a trovare il primo +2 (5-7) con la diagonale vincente di Jensen. Subito parità per Milano con il muro di Patry (7-7), con cambio palla fluido tra le due squadre: alla diagonale di Jensen, risponde la pipe di Basic (11-11). Super ace di Urnaut (12-11) che trova l’incrocio delle linee, con il break firmato Patry da seconda linea (14-12). Sbertoli si supera a muro (15-12), con Piano che alza un muro enorme per il 19-15. Piano chiude un meraviglioso scambio (22-16), con Meschiari in campo per Basic sul 23-17. Sull’errore di Verona, il match si chiude 25-20. Il commento finale è affidato alle parole di Matteo Meschiari, inserito nel finale da coach Piazza e ad un passo dal siglare il match point: “Quando sono entrato ero un po’ incredulo, è successo tutto molto velocemente, non me l’aspettavo e una volta in campo ho dovuto guardare da un’altra prospettiva la palla. Peccato per la difesa dell’avversario perché speravo di fare almeno l’ultimo punto, ma è stato bravissimo lui, quindi complimenti. Ho avuto un momento di difficoltà, ma i miei compagni sono sempre stati lì a incoraggiarmi, supportarmi e darmi consiglio quindi è stato un ingresso facilitato. Oggi abbiamo disputato una bella partita, soprattutto perché l’ultima volta che abbiamo giocato contro Verona abbiamo subìto una brutta sconfitta con parziali anche abbastanza severi. Oggi ci siamo rifatti con un avversario molto forte. Adesso siamo in finale e la testa va a Modena: il nostro obiettivo è giocare al meglio per conquistare l’accesso in Europa“. Radostin Stoytchev: “Nel primo set siamo andati molto bene perché la squadra è rimasta lucida. Nel secondo set su una situazione in cui avremmo avuto la possibilità di pareggiare non siamo riusciti a sfruttare la situazione e invece abbiamo preso un ace che ci ha stroncato. Nel terzo e quarto set abbiamo sofferto il cambio palla e con qualche errore di troppo in battuta, specialmente quelle al salto. Milano ha vinto meritatamente la partita, esprimendo un ottimo livello di gioco, che è nelle loro corde da tutta la stagione: complimenti a loro. Il bilancio dei giovani? Sono molto soddisfatto di tutti i ragazzi, specialmente di Magalini e Jensen“. Allianz Milano-NBV Verona 3-1 (22-25, 25-20, 25-20, 25-20)Allianz Milano: Basic 11, Kozamernik 10, Daldello 0, Sbertoli 6, Maar 2, Patry 16, Meschiari 0, Piano 6, Urnaut 16, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Weber, Mosca, Ishikawa. All. Roberto Piazza.NBV Verona: Magalini 12, Peslac 0, Aguenier 9, Asparuhov 16, Zingel 7, Jensen 20, Spirito 0, Donati (L), Bonami (L). N.e.: Kaziyski, Caneschi, Zanotti. All. Rado Stoytchev.Arbitri: Luciani-Frapiccini.Note: Durata set: 29’, 26’, 27’, 26’. Durata totale: 1h e 48’. Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 14, muri 12, attacco 50%, 40% (20% perfette) in ricezione. Verona: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, muri 10, attacco 45%, 53% (30% perfette) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Leo Shoes Modena passa a Piacenza e si guadagna la finale

    Di Redazione È la Leo Shoes Modena a vincere il derby emiliano dei Play Off per il quinto posto sul campo della Gas Sales Bluenergy Piacenza, guadagnandosi la finale per un posto in Europa di domenica 25 aprile. I gialloblu passano in tre set al Palabanca, dominando di fatto la gara grazie a una grande prestazione di Paul Buchegger (16 punti) e Nemanja Petric, ma più in generale di tutta la squadra di Giani. Molto sottotono invece la formazione di Bernardi, che resta così fuori dalle Coppe europee. La cronaca:La squadra di Giani parte con la diagonale Christenson – Buchegger, in banda ci sono Rinaldi e Petric, al centro Bossi-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov, la Gas Sales di Coach Bernardi risponde con Baranowicz – Finger in diagonale, al centro ci sono Tondo e Mousavi, in banda Clevenot e Antonov, il libero è Scanferla. Inizia il match ed è subito punto a punto con le due squadre che partono a mille, 9-9. Piazza il break la Leo Shoes che va sul 14-16, poi allunga sul 20-24 con Rinaldi in grande spolvero. Chiude il primo set la Leo Shoes 21-25. Anche il secondo set è all’insegna dell’equilibrio, 10-10 e set apertissimo. Cambia marcia la Leo Shoes e arriva al 13-19 con lo slash di Dragan Stankovic. Il muro a tre dei gialli chiude il parziale 16-25, è 0-2. Il terzo set inizia nel segno di Piacenza, 11-8. Modena pareggia e nel punto a punto finale scappa sul 21-23, poi Rinaldi mette a terra il pallone del 21-25. Paul Buchegger: “Sono molto contento di aver raggiunto la finale, siamo stati bravi ad alzare il nostro gioco gara dopo gara in questi play off, crescendo tanto. Mi fa enorme piacere per il coach, la società e i miei compagni. Ora vogliamo vincere la finale di domenica, vogliamo assolutamente chiudere con una vittoria questa stagione. Sono sceso in campo dopo un grandissimo lavoro dello staff, li ringrazio di cuore“. Andrea Giani: “Siamo stati molto criticati in questo torneo, abbiamo fatto la scelta di far giocare chi era sceso meno in campo durante la stagione ed era normale fosse difficile ingranare. Sono molto contento per i ragazzi che si meritano questa finale, ci ripaga del lavoro fatto e del silenzio che abbiamo tenuto mentre in tanti ci criticavano, è un bel regalo di compleanno“. Gas Sales Bluenergy Piacenza-Leo Shoes Modena 0-3 (21-25, 16-25, 21-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 1, Clevenot 9, Tondo 8, Finger 9, Antonov 10, Mousavi 3, Fanuli (L), Scanferla (L), Izzo 0, Candellaro 0. N.E. Botto. All. Bernardi.Leo Shoes Modena: Christenson 5, Rinaldi 9, Bossi 2, Buchegger 16, Petric 10, Mazzone 7, Sanguinetti (L), Porro 0, Grebennikov (L), Stankovic 0, Gollini 0. N.E. Vettori, Estrada Mazorra, Karlitzek. All. Giani.Arbitri: Curto, Pozzato. Note: Durata set: 30′, 27′, 30′; tot: 87′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° posto: i risultati delle semifinali

    Di Redazione Semifinali in gara unica nei Play Off per il quinto posto di Superlega maschile: le due vincitrici approderanno alla finale di domenica 25 aprile sul campo della miglior classificata nel girone. Ecco i risultati in tempo reale: Gas Sales Bluenergy Piacenza-Leo Shoes Modena 0-3 (21-25, 16-25, 21-25) Allianz Milano-NBV Verona FINALEDom 25/4 ore 18.00 LEGGI TUTTO