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    Prisma Taranto sul taraflex amico contro Padova. Il Dg Primavera: “Serve essere cinici”

    Di Redazione La Gioiella Prisma Taranto di nuovo in scena al Palamazzola di Taranto, in un impianto che certamente non si farà trovare impreparato in occasione della sesta giornata di andata del campionato nazionale di Superlega di pallavolo maschile. La formazione ionica allenata da Vincenzo Di Pinto, infatti, affronterà sabato 13 novembre con inizio alle ore 18 (Diretta RAI Sport ch. 58 e Volleyballworld.tv), sul gommato di casa, la Kioene Padova, compagine che attualmente occupa il sesto posto della classifica con 7 punti. I pugliesi occupano la decima posizione in classifica con 4 punti. Classifica a parte, però, per i rossoblù attenzione massima e concentrazione puntata tutta sulla sfida con Padova, formazione allenata da Jacopo Cuttini che vanta 3 vittorie ed una sconfitta e presenta individualità interessanti come i nuovi attaccanti di palla alta Loeppky (ex Ravenna) e Weber (ex Milano) oltre al talentuoso martello Bottolo, cresciuto in casa.  Obiettivo per la Gioiella Prisma Taranto, invece, è essere bravi ad imporre il proprio gioco e riprendere il cammino di crescita in vista di un mese di novembre intenso. Sarà, ancora una volta, importante il supporto del Palamazzola e del pubblico di casa, chiamato ad un’altra iniezione di fiducia ed entusiasmo. “È una gara molto difficile – sottolinea il Dg Vito Primavera -. I veneti fino ad ora sono riusciti ad esprimersi abbastanza bene vincendo delle gare importanti ai fini del morale e della convinzione dei propri mezzi e quindi arriveranno a Taranto e faranno la loro partita. Noi d’altro canto sappiamo che dovremo sempre lottare con le unghie e con i denti per imporre il nostro gioco davanti al nostro pubblico che speriamo continui a crescere gara dopo gara. Come in ogni partita dobbiamo essere concentrati sul nostro gioco e diventare più cinici nei momenti topici dei set.”  Dodici i precedenti tra le due formazioni in campo, otto le vittorie conquistate dalla Kione Padova e 4 i successi conquistati dalla Gioiella Prisma Taranto. Uno è l’ex della partita: Luigi Randazzo a Padova in tre stagioni (2017/2018, 2018/2019, 2019/2020). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Russell lancia Piacenza: “Possiamo arrivare nelle prime quattro, anzi tre”

    Di Redazione La sua Piacenza ha iniziato la stagione col piede giusto, ma lui, Aaron Russell, è ancora all’inseguimento della forma migliore. Colpa dei postumi dell’operazione all’anca a cui si è sottoposto sul finire della scorsa stagione che oltre a fargli saltare l’Olimpiade di Tokyo lo stanno condizionando ancora in questo inizio di campionato. “Fisicamente sto bene, ma qualche dolorino alla schiena lo sento ancora – racconta in un’intervista esclusiva rilasciata al collega Vincesco Bosco per la Libertà – So che devo ancora crescere per arrivare al top, ma adesso è importante farmi trovare pronto quando la squadra e il tecnico hanno bisogno di me”. Nelle cinque partite sin qui disputate dalla Gas Sales, Russell è andato a referto in tre: 4 punti nella maratona vinta contro Civitanova alla seconda giornata, uno contro Milano in quella successiva (anche questa vinta al tiebreak) e un altro contro Monza domenica scorsa. Proprio in terra brianzola è arrivato il primo stop per Piacenza, ed è stato di quelli che lasciano il segno (3-0): “Una sconfitta che deve servirci da lezione. Di sicuro non è stata la nostra giornata migliore, ma qualche occasione per rientrare in partita l’abbiamo avuta e non l’abbiamo sfruttata” ammette lo schiacciatore statunitense. Visto il valore del roster, non sarà però di certo uno stop, seppur netto, a condizionare il prosieguo della stagione. Anche perché a Piacenza il morale è alto e la consapevolezza di essere attrezzati per fare bene lo è altrettanto. “Penso che possiamo chiudere tra le prime quattro, anzi tra le prime tre – afferma con sicurezza Russell -. Chiudere bene il girone d’andata sarà determinante. Per riuscirci però dovremo giocare sempre al top perché questo è un campionato dove non ti puoi rilassare con nessuno”. (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Lavia: “Punti che fanno gola alla classifica”. Lorenzetti: “Quest’anno si vive alla giornata”

    Di Redazione L’Itas Trentino torna a sorridere e lo fa sul campo della Consar Ravenna. Nel turno infrasettimanale di Superlega, coach Lorenzetti e coach Zanini anticipano l’undicesima giornata, a causa del Mondiale per Club che vedrà l’Itas a Betim dal 7 all’11 dicembre prossimo. Dopo la sconfitta casalinga dello scorso turno, dove Trento ha lasciato il tie break agli avversari padovani, e dopo la sconfitta a suon di ace contro Perugia, oggi Kaziyski e compagni rialzano la testa e rifilano un secco 3-0. Lavia: “Era importante questa vittoria, per il morale e per la fiducia, nonostante non fosse scontata. Abbiamo fatto una gran partita. Sicuramente dobbiamo migliorare ancora tanto, anche se il tempo per gli allenamenti è poco. Le partite ci serviranno, quindi, anche per allenarci al meglio. Sono tre punti importantissimi che fanno anche gola alla classifica”. Sbertoli: “E’ andata bene, siamo felici. Nessuna partita è scontata e il secondo set l’ha dimostrato. Abbiamo fatto un passettino avanti rispetto la scorsa settimana, dove ci siamo ritrovati nella stessa situazione del punto a punto (contro Perugia, ndr), però abbiamo dimostrato che in qualcosina siamo cresciuti in vista di un’altra grande partita come quella di domenica prossima”. Lorenzetti: “Molto contentiontenti perchè sappiamo che quest’anno rientrare tra le prime otto non è qualcosa di semplice. Adesso abbiamo 13 punti in classifica e non era scontato all’inizio. E’ ovvio che anche stasera, sia in difesa che in contrattacco, abbiamo mostrato delle carenze. Quest’anno è da vivere alla giornata: oggi siamo felici, da domani si pensa a domenica”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino ritrova il sorriso, Consar RCM ancora a secco

    Di Redazione Dopo due sconfitte consecutive l’Itas Trentino torna al successo in Superlega: con il 3-0 sul campo della Consar RCM Ravenna nell’anticipo dell’undicesima giornata, la squadra di Lorenzetti ritrova fiducia e anche il primo posto in classifica, agganciando Monza e Civitanova a parità di gare disputate. Fa da contraltare l’ultimo posto solitario della formazione ravennate, che nel giro di pochi giorni subisce il secondo ko in casa dopo quello contro Modena. La Consar RCM è stata capace di impensierire veramente l’azione degli ospiti solo nel secondo set, quando la sua battuta è diventata più incisiva. Nel primo e terzo parziale è stato invece un monologo dei gialloblù, efficaci a crearsi tante occasioni di break e a capitalizzarle grazie ad una battuta pungente e poco fallosa (8 errori a fronte di altrettanti ace), ad un muro come al solito molto attento (11 punti diretti, cinque solo di Lavia e tre di Lisinac) e ad un contrattacco in cui Giulio Pinali (MVP e best scorer con 16 punti ed il 68% in attacco) è stato quanto mai efficace nel match da ex di turno. La cronaca:Trento si presenta in campo al Pala De Andrè con gli stessi effettivi che avevano iniziato solo tre giorni prima il match di Perugia: Sbertoli al palleggio, Pinali opposto, Kaziyski e Lavia in banda (Michieletto è ancora ai box per infortunio), Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. La Consar RCM risponde con Biernat in regia, Klapwijk opposto, Ulrich e Vukasinovic schiacciatori, Erati e Comparoni centrali, Goi libero. Sono gli ospiti a scattare meglio dai blocchi di partenza, con Lavia che capitalizza due occasioni di break point per far scattare i suoi sul 5-7 e costringere al time out i padroni di casa. Alla ripresa del gioco è Lisinac a dettare legge, coadiuvato ancora dal posto 4 calabrese (6-10); Trento scioglie la tensione e scappa via sempre con maggiore personalità (9-13 e 10-17), coinvolgendo nel gioco anche Pinali (due ace consecutivi). L’opposto emiliano entra in partita e a suon di attacchi guida l’Itas Trentino verso la parte finale del primo set, giocata in assoluto controllo (11-21 e 16-25). La musica non cambia nel secondo parziale, con Trento subito incisiva in battuta ed efficace in attacco con Pinali (1-4). Ravenna sembra al bordo del ring ma reagisce principalmente proprio col servizio: tre ace (uno a testa di Vukasinovic, Biernat e Urlich) ribaltano velocemente la situazione (11-9), costringendo Lorenzetti a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa Lavia realizza a sua volta una battuta punto e Lisinac mura Ulrich, ribaltando nuovamente la situazione (12-14); la Consar RCM reagisce ancora sino al 14-14, poi si porta anche avanti sul 21-20 con Vukasinovic, dopo che Kaziyski aveva offerto il 16-19 con attacco ed ace. Allo sprint sono i gialloblù ad avere la meglio, grazie ancora a Pinali (break point del 21-22) e all’errore in attacco di Vukasinovic alla prima palla set (23-25). Scampato il pericolo, l’Itas Trentino parte sparata nel corso del terzo periodo (0-3, 3-6 e 6-11), sfruttando al massimo la vena realizzativa di un grande Pinali e l’attenzione a muro proposta anche da Sbertoli (muro su Vukasinovic per il 6-13). Ravenna non riesce più a reagire e il set, così come la partita, si avvia in fretta verso la sua conclusione, che arriva sul 12-25 con un attacco di Podrascanin. “I tre punti conquistati questa sera sono importanti soprattutto nell’ottica della corsa alla Final Eight di Coppa Italia, perché arrivare a quota tredici punti in classifica dopo le prime sei partite non era affatto scontato – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti –. Il match di questa sera ci ha visto denotare qualche carenza in difesa e contrattacco, situazioni che ci hanno già penalizzato nelle ultime due partite e su cui lavoreremo in vista del prossimo impegno“. Consar RCM Ravenna-Itas Trentino 0-3 (16-25, 23-25, 12-25)Consar RCM Ravenna: Erati 3, Klapwijk 14, Vukasinovic 12, Comparoni 2, Biernat 1, Urlich, Goi (L); Orioli 1, Dimitrov, Ljaftov, Fusaro. N.e. Ricci Maccarini, Pirazzoli, Candeli. All. Emanuele Zanini.Itas Trentino: Sbertoli 3, Lavia 12, Lisinac 10, Pinali 16, Kaziyski 8, Podrascanin 7, Zenger (L); De Angelis, Cavuto, D’Heer, Sperotto, Albergati. All. Angelo Lorenzetti.Arbitri: Cerra di Bologna e Piana di Carpi (Modena).Note: 646 spettatori, 5.729 incasso. Durata set: 24’, 29’, 21’; tot. 1h e 14’. Consar RCM: 1 muro, 7 ace, 10 errori in battuta, 7 errori azione, 41% in attacco, 45% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 8 ace, 8 errori in battuta, 2 errori azione, 61% in attacco, 45% (28%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bottolo: “Mi sento una sicurezza per la squadra, ma ho ancora margini di miglioramento”

    Di Redazione Mattia Bottolo ha solo 21 anni ma è già un punto di riferimento per la sua Kioene Padova. L’opportunità di crescita gli è stata servita su un piatto d’argento con la convocazione in maglia azzurra arrivata dal ct De Giorgi. Le responsabilità, quindi, si fanno sentire nonostante la giovane età. Ma Bottolo, insignito del titolo di MVP nell’ultimo match disputato dalla sua squadra, clamorosamente vinto contro la big Trento, non sembra risentirne. “E’ una pressione che mi piace sentire”, afferma in un’intervista di Diego Zilio per Il Mattino di Padova. Coach Cuttini è uno abituato a far crescere i giovani: le ha dato qualche consiglio particolare? “Non nello specifico. A lui piace molto lavorare sui meccanismi di squadra ed è soprattutto su quelli che insiste ogni giorno in palestra”. Nonostante le ottime prestazioni, Bottolo sa che il suo margine di crescita è ancora ampio e che può compiere passi da gigante verso l’ulteriore perfezionamento dei suoi fondamentali. “Già dallo scorso campionato un miglioramento continuo c’è stato, se andiamo a guardare le statistiche. Specie per la battuta, nel rapporto fra punti diretti ed errori. Ma anche in ricezione e sulle alzate: mi sento una sicurezza maggiore. I margini però ci sono. Ed è un discorso che vale per me come per i miei compagni, anche perché siamo quasi tutti molto giovani”. Con che modello è cresciuto il Bottolo che iniziava a giocare a pallavolo? “Non ne ho uno preciso. Potrei citare Savani e lo stesso Juantorena o i campioni di altre nazionali come Sander o Kubiak, ma non c’è un idolo assoluto, piuttosto la voglia di prendere spunto dai colpi che a ognuno viene meglio, cercando di imitarli”. Si aspettava un avvio del genere in campionato? “Ammetto di no. La prima vittoria, a Cisterna, ci ha dato subito fiducia. E ancora di più ne abbiamo presa dopo il successo a Trento. Siamo in un buon momento, stiamo bene”. LEGGI TUTTO

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    Grozer: “Tra le big ci siamo anche noi. Il primo posto? Grazie Eccheli”

    Di Redazione Che inizio di stagione per la Vero Volley Monza! Per la prima volta nella storia del Consorzio, la squadra maschile comanda la classifica di Superlega Credem Banca con 13 punti maturati in quattro vittorie, su cinque giornate. “Questo primato in campionato è arrivato grazie a una combinazione di fattori. Abbiamo un regista esperto come Orduna che sta gestendo al meglio la squadra mentre in panchina ci guida un allenatore molto capace. È vero, la Superlega la conosce da poco più di un anno. Ma non conta. La sua preparazione sopperisce alla poca esperienza. In questa realtà mi sto trovando benissimo e il mio rendimento ne è la prova” è il commento del bomber Georg Grozer nell’articolo di Davide Romani per La Gazzetta dello Sport. E questsa sera, nel turno infrasettimanale, la squadra di coach Eccheli ospita sul proprio taraflex la Cucine Lube Civitanova. I marchigiani hanno bisogno di muovere la classifica e recuperare terreno rispetto alle altre due squadre che condividono con loro il terzo posto in classifica: Gas Sales Bluenergy Piacenza e Itas Trentino. “L’abbiamo già incontrata in Supercoppa ed è stata una battaglia. In queste prime partite di campionato hanno avuto qualche giocatore fuori per infortunio, ma non sarà per niente facile. Vogliamo dimostrare che il campionato non sarà un discorso chiuso alle 4 big Civitanova, Perugia, Trento e Modena. Ci siamo anche noi” carica l’opposto in maglia Vero Volley. Recentemente, Grozer è stato nominato MVP del mese di ottobre, con 60 punti in tre gare. Che si sia dimostrato fondamentale nei colpacci che la squadra di Eccheli ha rifilato alle avversarie è fuori discussione, tanto in attacco quanto al servizio. L’opposto originario di Budapest, infatti, vanta 14 ace nella classifica di rendimento individuale: “La battuta è il colpo che amo di più. Dipende tutto da te, dalla rincorsa fino al colpo a tutto braccio” spiega. Tracciando un bilancio complessivo delle ottime prestazioni che la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley ha mostrato in campo, Grozer chiosa: “Sono sorpreso dal rendimento della squadra. Questo risultato è merito dell’atmosfera che si respira ogni giorno all’Arena di Monza. E poi abbiamo la fortuna di lavorare in un club molto organizzato. La presidentessa Marzari ha allestito una struttura importante e vogliamo ripagarla al meglio”.   LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo al lavoro: in vista due impegni casalinghi da non fallire

    Di Redazione È tornata ieri in palestra la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: reduce da quattro sconfitte di fila, la formazione giallorossa è chiamata ad invertire la rotta sfruttando un doppio turno domenicale interno contro Ravenna e Civitanova. Ciò permetterà allo staff tecnico guidato da coach Valerio Baldovin di pianificare due settimane di lavoro senza interruzioni. I riflettori per il momento sono puntati sul delicato match di domenica 14 novembre al PalaMaiata contro Ravenna, fanalino di coda della classifica: uno scontro diretto, dato che i vibonesi hanno all’attivo soltanto i 3 punti conquistati alla prima giornata, e quasi un’ultima spiaggia per Nishida e compagni. Una seduta pomeridiana di tecnica al PalaValentia ha riavviato ieri le attività del team calabrese. Stesso programma per oggi, con il riposo mattutino concesso alla squadra. Quindi domani la prima delle due previste doppie sedute: pesi al mattino al PalaValentia e tecnica di pomeriggio al PalaMaiata. Programma che si ripeterà anche nella giornata di venerdì. Giovedì invece riposo al mattino e tecnica al pomeriggio. Si arriva dunque alla vigilia di sabato, quando sarà prevista soltanto la seduta mattutina di tecnica al PalaMaiata, al pari di domenica mattina con la rifinitura. La sfida contro Ravenna vedrà anche il ritorno a Vibo dopo ben 8 anni di Niels Klapwijk, che nelle due stagioni disputate in maglia Tonno Callipo (dal 2011 al 2013) ha messo a segno ben 892 punti, risultando uno dei bomber più prolifici di sempre. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube sfida la capolista. Marchisio: “Fondamentale tenere in ricezione”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova fa visita alla Vero Volley Monza, e per una volta le parti sono invertite: alla vigilia dell’anticipo dell’undicesima giornata, in programma mercoledì 10 novembre alle 20.30 all’Arena di Monza, è la squadra brianzola a essere in testa alla classifica e quella marchigiana a inseguire. L’incontro sarà anche una rivincita della semifinale di Del Monte Supercoppa del 23 ottobre, quando a imporsi in quattro set fu la squadra di Eccheli, per la prima e unica volta in 16 precedenti tra le due formazioni. Alle 14.30 di oggi i campioni d’Italia sono partiti da Civitanova Marche alla volta di Monza, dove domani mattina alle 10 sosterranno la rifinitura in vista della sfida in notturna. Così come accaduto a Milano domenica scorsa, le ore precedenti al match saranno decisive per determinale un eventuale impiego in partita di Osmany Juantorena e Jiri Kovar. Andrea Marchisio presenta così il match: “Sarà una sfida dura. Monza esprime una buona pallavolo, ha già battuto noi e altre grandi squadre come Modena e Piacenza. Il servizio brianzolo è un’arma importante grazie all’abilità dell’opposto e degli schiacciatori. Dovremo tenere in ricezione e restare lucidi in attacco. A causa degli infortuni non siamo riusciti ad allenare bene tutti i fondamentali, ma troveremo forma e intesa. Siamo stati bravi a fare squadra dopo le difficoltà e sono venuti fuori il carisma e il carattere. Chi gioca mette qualcosa in più, è sintomo di un grande gruppo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO