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    Trento e Lube ora comandano. Vibo sorride per la seconda volta. Bene Perugia

    Di Redazione Al termine della sesta giornata di andata di Superlega Credem Banca, la classifica vede due primi posti in condivisione: Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova. I primi vincono contro la Vero Volley in casa. I Cucinieri, dal canto loro, conquistano il big match di giornata avendo la meglio su Modena. Ma è una classifica corta, senza respiro. La Sir Safety, vittoriosa nell’anticipo contro Milano, infatti, è dietro di un solo punto. Con la vittoria interna ai danni di Cisterna, nel posticipo, Piacenza balza invece al terzo posto insieme a Monza. Vibo Valentia trova il primo successo interno, e secondo stagionale, chiudendo in soli tre set la pratica ravennate. Nell’altro anticipo, Taranto si abbatte sulla Kioene Padova, raggiungendola a quota 7 in classifica. Gioiella Prisma Taranto – Kioene Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-20) giocata ieri Sir Safety Conad Perugia-Allianz Milano 3-0 (25-20, 25-19, 25-12) giocata ieri Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-1 (19-25, 25-16, 27-25, 25-23) ore 15.30 Cucine Lube Civitanova-Leo Shoes PerkinElmer Modena 3-1 (22-25, 29-27, 25-19, 30-28) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Consar RCM Ravenna 3-0 (25-20, 25-22, 25-21) Gas Sales Bluenergy Piacenza-Top Volley Cisterna 3-1 (23-25, 25-22, 25-23, 25-21) ore 20.30 CLASSIFICA6ª Giornata And. (14/11/2021) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2021Cucine Lube Civitanova 16, Itas Trentino 16, Sir Safety Conad Perugia 15, Gas Sales Bluenergy Piacenza 13, Vero Volley Monza 13, Gioiella Prisma Taranto 7, Kioene Padova 7, Leo Shoes PerkinElmer Modena 6, Top Volley Cisterna 6, Allianz Milano 6, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 6, Verona Volley 2, Consar RCM Ravenna 1. Note: 1 Incontro in più: Itas Trentino, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Gioiella Prisma Taranto, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia; 2 Incontri in più: Cucine Lube Civitanova, Vero Volley Monza, Consar RCM Ravenna; 1 Incontro in meno: Kioene Padova; LEGGI TUTTO

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    Modena lotta ma si prende un solo set. Il big match è della Lube

    Di Redazione E’ della Cucine Lube Civitanova il big match della 6ª Giornata di andata della regular Season di Superlega Credem Banca contro la Leo Shows PerkinElmer Modena. All’Eurosuole Forum di Civitanova Marche i marchigiani campioni del mondo si sono imposti 3-1 (22-25, 29-27, 25-19, 30-28) in una sfida ricca di motivazioni su entrambi i fronti (attesissimo il ritorno da avversari di Bruno e Leal, applauditissimi come l’altro grande ex, Dragan Stankovic) e alla fine vinta da Robertlandy Simon e compagni (il centralone cubano, autore di ben 18 punti con 6 ace e 2 muri è stato nominato MVP) rimontando dallo 0-1 iniziale, con tanto cuore e carattere a dosi massicce. Padroni di casa ancora in emergenza: con Zaytsev indisponibile, alza bandiera bianca anche Juantorena per il problema muscolare che lo sta tormentando da settimane, lasciando dunque spazio a Jiri Kovar nella diagonale di posto 4 con Lucarelli. Modena si aggiudica il primo set rimontando inizialmente dal 2-6, con Mazzone (5 punti, 100% sui primi tempi) che mette il proprio zampino in ogni frangente decisivo. Suo il turno al servizio con cui gli emiliani firmano il primo break a proprio favore sull’11-13, suoi anche i due muri che consentono alla squadra di Giani rispettivamente di allungare sul 16-19 e poi di impedire il ritorno dei padroni di casa (scrivendo il 18-21), che attaccano col 36% di efficacia contro il 55% di Modena, e nel frattempo avevano gettato nella mischia Yant per Gabi Garcia. Sul 20-24 la Cucine Lube sfodera l’ultima reazione d’orgoglio annullando agli avversari due set point, ma alla terza occasione nulla può sull’attacco di Nimir (top scorer dei suoi con 6 punti, 56% in attacco) che scrive il 22-25 finale. Torna Gabi Garcia nella metà campo di casa nel secondo set, che risulta una vera e propria battaglia di muscoli e di nervi, e si gioca punto a punto fino ai vantaggi: quello decisivo lo mette a terra Jiri Kovar murando Earvin Ngapeth per il 29-27, al quinto set point conquistato dai marchigiani (con Yant in campo), che nell’occasione mettono anche in vetrina un super Anzani (6 punti, 100% in attacco e 2 muri). Il terzo parziale si apre con uno show in battuta di Simon (7 punti), che firma 4 ace consecutivi portando la Cucine Lube sul 7-4. La partita torna ben presto sui binari dell’equilibrio, la squadra di Blengini riesce però a ritagliarsi subito un nuovo break, stavolta con un contrattacco di Lucarelli (10-8), cui seguono due grandi giocate a muro di Jiri Kovar (16-12). E’ la fuga decisiva della Cucine Lube, che De Cecco fa attaccare col 73% di efficacia e che nel finale alterna nuovamente Gabi Garcia ( 3 punti, 67%) con Yant (2 attacchi a segno su 2), inserendo il giovane cubano in prima linea. E’ proprio lui a mettere a terra la palla del 25-19. Si gioca punto a punto anche nel quarto parziale, che nell’epilogo è la fotocopia del secondo: nella metà campo biancorossa salgono in cattedra il solito Simon e ancora una volta Marlon Yant (4 punti nel set, 80% in attacco), con quest’ultimo che prima trascina i biancorossi sul 21-18, e poi li rimette col muso davanti sul 29-28 dopo ben quattro set point annullati ai modenesi. Fino al 30-28 finale, che arriva con un muro di super Kovar (9 punti con 4 blocchi vincenti) su Ngapeth. Andrea Giani: “Abbiamo fatto progressi importanti nel gioco, la battuta non ci ha aiutato, anche nei momenti decisivi. Questa sfida sapevamo dipendeva tanto da battuta e ricezione, dobbiamo essere bravi a stare nelle partite, con tutti i giocatori, e stiamo iniziando a farlo. Siamo partiti da un livello più basso, la direzione che abbiamo preso è corretta, ma dobbiamo fare meglio, non basta un set fatto bene, serve una partita intera fatta bene”. Il tabellino Cucine Lube Civitanova-Leo shoes PernikElmer Modena 3-1 (22-25, 29-27, 25-19, 30-28) CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 11, Kovar 9, Sottile, Marchisio n.e., Juantorena n.e., Jeroncic (L) n.e., Balaso (L), Lucarelli 10, Penna n.e., Diamantini, Simon 18, De Cecco 2, Anzani 15, Yant 7. All. Blengini. LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Bruno 1, Van Garderen, Gollini (L), Sanguinetti n.e., Stankovic 8, Ngapeth S., Ngapeth E. 13, Sala, Nimir 25, Leal 19, Mazzone 12, Rossini (L), Bellanova n.e. All. giani. ARBITRI: Vagni (PG) – Zavater (RM). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, festa a Vibo Valentia: 3-0 contro una Consar che non ingrana

    Di Redazione Nella sesta giornata di Superlega vittoria di cuore e carattere per la Tonno Callipo che si impone 3-0 contro la Consar Ravenna. Per i giallorossi si tratta del secondo successo stagionale dopo quello all’esordio a Taranto. La formazione romagnola conferma anche sul campo del PalaMaiata i grandi limiti evidenziati dalla precaria classifica. Il solito Nishida, top scorer con 16 punti (di cui ben 5 ace) ed mvp del match, dà la spinta ai giallorossi che questa sera trovano in Gargiulo e Basic, schierati fin dall’inizio da coach Baldovin, altri due protagonisti per il successo finale. Quel che si ammira maggiormente tra i calabresi è la grande voglia di riscatto dopo un periodo contrassegnato da quattro sconfitte consecutive. Ed i risultati arrivano in campo, con ciascun giocatore desideroso di ben figurare. Coach Baldovin presenta la diagonale Saitta-Nishida, al centro Gargiulo e Flavio, in banda Basic-Douglas, il libero è Rizzo. Ravenna invece schiera Biernat con Klapwijk opposto, Erati e Comparoni centrali, in posta-4 Vukasinovic-Ulrich, il libero è Goi. Parte bene la Callipo nel primo set (4-1) con Ravenna che però non demorde. Ad emergere però è la grande voglia di vincere da parte dei giallorossi che si portano avanti con buone combinazioni dal centro, con Flavio in primis, oltre agli attacchi da posto-4 con Douglas ed il sorprendente Basic, 4 punti per lui. A fare la differenza è comunque Nishida (6 punti), abile nella fase offensiva e artefice delle esultanze dei tifosi vibonesi sugli spalti. Poco può Ravenna sospinto dall’ex Klapwijk (anche per lui 6 punti). Così il set si chiude a favore di Vibo per 25-20. Nel secondo set parte a razzo Nishida con 3 ace nei primi 4 punti. Ravenna sembra rientrare, ma un contributo importante arriva anche da Douglas (4 punti) spettacolare in alcune pipe. Baldovin sul 14-10 chiama il suo primo time out e Ravenna non demorde, sospinto soprattutto dal montenegrino Vukasinovic (6 punti per lui). Vibo avanti 22-20 e molto pathos nel finale di set con Ravenna che non regge il confronto e così cede 25-22. Nel terzo set si viaggia punto a punto fino al 9-9, da qui in poi la Callipo prende il largo: 14-10 e 16-13, ma Ravenna cerca di stare sempre in partita e nel finale di set sembra pure avvicinarsi, 23-20. Sospinta però dall’ottimo Basic (13 punti totali), Vibo chiude set ed incontro sul 25-21. LE DICHIARAZIONI POST-GARA: Valerio Baldovin (allenatore): “Era fondamentale ottenere la vittoria dopo una serie di sconfitte. Abbiamo sicuramente giocato bene anche se non con grande continuità. Stasera hanno trovato spazio anche giocatori che fino ad ora sono stati sfruttati di meno e tutti si sono fatti trovare pronti nei cambi tattici importanti. Questi tre punti ci daranno la possibilità di partire con più entusiasmo e più convinzione consapevoli che il campionato è molto difficile e lungo. Siamo in fondo alla classifica e per fare bene servirà grande energia da parte di tutti quanti“. IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar Rmc Ravenna 3-0 (25-20, 25-22, 25-21) VIBO: Saitta, Nishida 16, Candellaro, Flavio 7, Douglas 12, Borges, Rizzo (L pos 33%, pr 33%), Gargiulo 6, Basic 13, Partenio, Nicotra. Ne: Bisi, Condorelli (L), Laurendi. All. Baldovin.RAVENNA: Biernat 3, Klapwijk 14, Erati 5, Comparoni 4, Vukasinovic 9, Urlich 3, Goi (L pos 100%, pr 62%), Ljaftov 4, Dimitrov, Orioli, Candeli. Ne: Ricci, Pirazzoli (L), Fusaro. All. Giombini (Zanini squalificato).Arbitri: Lot e Gasparro.MVP: (Nishida – Tonno Callipo) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas ferma Monza sul taraflex amico: 3-1 per Kaziyski e compagni

    Di Redazione Entrambe a 13 punti in classifica, Itas Trentino e Vero Volley Monza si sfidano sul taraflex della BLM Group Arena. Nonostante i 18 punti di Davyskiba e i 17 di Dzavoronok, la squadra di coach Lorenzetti ha la meglio sulla formazione lombarda. Termina 3-1 in favore di Trento, che mette in cascina tre punti d’oro nel giorno della 900° partita della sua storia. La cronaca del match. Angelo Lorenzetti recupera Alessandro Michieletto, regolarmente a referto dopo due match trascorsi a bordocampo, ma preferisce non accelerare troppo il suo rientro in campo e quindi conferma lo starting six che mercoledì ha vinto 3-0 a Ravenna: Sbertoli al palleggio, Pinali opposto, Kaziyski e Lavia schiacciatori, Podrascanin e Lisinac centrali, Zenger libero. Il Vero Volley Monza si presenta in formazione tipo: Orduna in regia, Grozer opposto, Dzavoronok e Davyskiba in banda, Grozdanov e Galassi al centro, Federici libero. L’avvio di partita è tutto nel segno degli ospiti, che con il muro mettono grande pressione al sistema di cambiopalla avversario, trovando subito uno spunto importante (2-5, time out trentino). Alla ripresa trova un ace anche Grozdanov, mandando in fuga i suoi (3-7), ma i gialloblù reagiscono con Lavia e Lisinac (8-10), riportandosi in scia. Una battuta punto, stavolta di Grozer, riallarga la forbice (8-12), ma Trento la restringe subito dopo (13-14) lavorando benissimo con muro (di Pinali su Davyskiba) e contrattacco. Il nuovo affondo dei brianzoli porta la firma di Davyskiba, che con una ricostruita e un ace fa volare Monza ancora sul +4 (14-18). Lorenzetti interrompe di nuovo il gioco ma non trova la reazione desiderata, perché l’Itas Trentino non riesce più ad avere spunti e lascia strada sempre più al Vero Volley (16-22 e 19-25). La reazione dei padroni di casa dopo il cambio di campo è veemente; Lavia e Sbertoli (a segno anche a muro) disegnano il +4 (6-2). Monza prova a rimettersi in careggiata col servizio (6-4), ma è solo un attimo, perché ci pensa Kaziyski a rispingere avanti i suoi a suon di attacchi (12-6 e 14-6). Il Vero Volley rialza la testa sino al 16-10, poi lascia definitivamente il proscenio ai bianchi, che con Lisinac a rete viaggiano sicuri verso l’1-1 (20-12 e 25-16). Nel terzo set la contesa torna sui binari dell’equilibrio; l’Itas Trentino prova a scappare sin dal via (4-2) con Kaziyski, ma gli avversari la riprendono in fretta (6-6) e con Grozdanov (muro e contrattacco punto) mettono la freccia sul 7-9. I gialloblù guadagnano in fretta con lo stesso Matey la parità (9-9), ma poi Grozer affonda di nuovo il colpo (11-13). I padroni di casa reggono il confronto grazie ad una buona continuità in fase di cambiopalla sino al 15-18, poi i lombardi accelerano con Dzavoronok (16-20). Nel momento più difficile, Pinali in battuta riaccende la speranza (18-20); gli ospiti fiutano e conducono senza problemi sino al 21-24, quando la storia del parziale cambia. Lorenzetti pesca dal cilindro Cavuto (dentro per Pinali); Oreste annulla in attacco due palle set (24-24) e capitalizza la prima per i trentini (27-25). Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “C’è del rammarico per il terzo set, dove abbiamo avuto tre set-point che potevamo sicuramente giocarci meglio. Nel quarto invece la differenza l’hanno fatta i colpi del campione, ovvero di Kaziyski, bravo ad interrompere una situazione equilibrata con tre battute pazzesche. Siamo un po’ rammaricati perché pensavamo di fare qualcosa in più. Lo sport però è così: dobbiamo accettare questo stop e tornare a lavorare al massimo per archiviarlo”. Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-1 (19-25, 25-16, 27-25, 25-23)ITAS TRENTINO: Pinali 12, Kaziyski 15, Podrascanin 7, Sbertoli 2, Lavia 9, Lisinac 12, Zenger (L); Michieletto, Cavuto 3, D’Heer, Sperotto. N.e. Albergati e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.VERO VOLLEY: Galassi 8, Grozer 16, Dzavoronok 17, Grozdanov 11, Orduna, Davyskiba 18, Federici (L);  Galliani, Karyagin, Beretta. N.e. Calligaro, Mitrasinovic, Gianotti, Gaggini. All. Massimo Eccheli.ARBITRI: Puecher di Rubano (Padova) e Pozzato di Bolzano. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega: i risultati live della 6° giornata di andata

    Di Redazione La domenica di pallavolo maschile inizia con una super partita in programma alle 15.30: l’Itas Trentino ospita la Vero Volley Monza. Altro big match qualche ora più tardi, alle 18.00, tra Cucine Lube Civitanova e Leo Shoes Modena. In programma, alla stessa ora, anche Vibo Valentia-Ravenna. Infine, la 6° giornata di andata si conclude con il posticipo Piacenza-Cisterna alle ore 20.30. Ecco i risultati in tempo reale: Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-1 (19-25, 25-16, 27-25, 25-23) ore 15.30 Cucine Lube Civitanova-Leo Shoes PerkinElmer Modena 0-0 (0-0) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Consar RCM Ravenna 0-0 (0-0) Gas Sales Bluenergy Piacenza-Top Volley Cisterna 0-0 (0-0) ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Verona, l’allenamento particolare al parco termale Aquardens

    Di Redazione Un allenamento decisamente speciale quello di stamattina per i gialloblù del Verona Volley che si sono ritrovati agli ordini di coach Stoytchev nel parco termale più grande d’Italia, Aquardens, a Pescantina di Verona. Lo staff della struttura, che si sviluppa su circa 5.200 mq, ha accolto i ragazzi di Verona Volley che poi hanno potuto iniziare il lavoro nelle acque termali sotto la guida del preparatore atletico Ivanov. Esercizio fisico, ma anche relax, perché la squadra assieme allo staff tecnico ha potuto beneficiare dei servizi d’eccellenza del parco, fra cui il Sauna Village. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rychlicki e Plotnytskyi grandi protagonisti sul taraflex del PalaBarton

    Di Redazione La vittoria in tre set ieri sera della Sir Safety Conad Perugia sull’Allianz Milano, la quinta consecutiva in questo avvio di Superlega, porta anche la firma dell’opposto lussemburghese e del martello ucraino, entrambi grandi protagonisti sul taraflex del PalaBarton in un match che ha confermato la crescita della squadra del presidente Sirci, sia ovviamente nel gioco, sia nell’amalgama tra reparti e compagni. C’è tanto ancora da lavorare, ma il presente è confortante e soprattutto indice che la strada intrapresa è quella giusta. “C’era un po’ di nervosismo all’inizio”, dice Kamil Rychlicki, autore di 13 punti con il 60% in attacco ed un ace. “Poi siamo entrati nel match, grazie anche all’aiuto dei nostri tifosi, abbiamo colto l’occasione di prendere in mano la gara e di portarla fino in fondo. Sono contento della vittoria, che è la cosa più importante, e penso che per tutti quelli che verranno a giocare nel nostro palazzetto sarà molto difficile perché il pubblico qui è incredibile. La mia prova? Io so che piano piano tutta la squadra e anche io arriveremo sulla strada giusta, bisogna solo lavorare. Adesso testa a Ravenna”. L’Mvp di ieri sera, acclamatissimo da tutto il PalaBarton, se lo è preso uno stratosferico Oleh Plotnytskyi. In campo dalla metà del secondo set, l’ucraino ne ha messi a terra 8 con 5 ace, tutti con una dedica speciale: “Gli ace sotto la curva? Sono tutti per i Sirmaniaci”, dice Oleh che poi passa all’analisi del match. “Ci stiamo allenando bene e questi sono i risultati. Non abbiamo avuto il miglior approccio ieri sera, ma poi la squadra ha reagito subito facendo bene al servizio, nel muro-difesa ed in tutto quello che serve per vincere e portando a casa un risultato importante. Ora torniamo in palestra e continuiamo a lavorare per preparare la trasferta di Ravenna. In Italia è difficile giocare contro tutte le squadre, ogni avversario ha giocatori forti che possono metterti in difficoltà e quindi bisogna prepararsi bene”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Di Pinto: “Queste gare danno fiducia”. Ferreira: “Vittoria costruita col bel lavoro svolto”

    Di Redazione Arriva la seconda vittoria in Superlega per la Gioella Prisma Taranto, che nell’anticipo della sesta giornata compie l’impresa, e in casa supera in 3 set la Kioene Padova. Per la Prisma è il secondo 3-0, dopo quello di Ravenna. Coach Di Pinto: “Era fondamentale vincere. Padova ha vinto con Latina e Trento e per questo la temevamo. Abbiamo fatto due set e mezzo ad altissimo livello, come squadra e come singoli. Questa gare ti danno fiducia e la danno ad atleti come Randazzo e Sabbi che l’anno scorso hanno avuto poca confidenza con la vittoria. Per arrivare concentrati alla partita con Padova abbiamo lavorato tantissimo, nonostante le tre gare in otto giorni.“ D’accordo con il tecnico Joao Ferreira: “E’ una vittoria importante, frutto del bel lavoro svolto per costruircela.” Poi uno sguardo alla prossima gara “Ora ci sarà Civitanova: tutte le gare sono importanti e proveremo a giocarcela, è il nostro lavoro”. (fonte: Corriere dello Sport Puglia) LEGGI TUTTO