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    Play-Off Scudetto, arriva la reazione di Trento in Gara3, Cisterna battuta in quattro set

    Trento dimentica Gara 2 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto e la dolorosa eliminazione in Semifinale di Cev Cup, superando Cisterna Volley nella terza sfida della Serie. Alla ilT quotidiano Arena, l’Itas, guidata dagli azzurri Michieletto e Lavia (MVP), ipoteca il passaggio in Semifinale restituendo ai pontini il 3-1 rimediato in terra laziale.

    Sestetti – Gli starting six delle due formazioni non differiscono di una virgola rispetto a quelli presentati in campo in gara 1 della serie, giocata quindici giorni fa alla ilT quotidiano Arena; Trento si propone con Sbertoli in regia e Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero. Cisterna Volley risponde con Baranowicz alzatore, Faure opposto, Ramon e Bayram laterali, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Pace libero.

    1° set – Sono gli ospiti ad avere il miglior impatto sulla partita, grazie ad un immediato acuto di Faure (due attacchi per l’iniziale 0-3) che viene però tamponato tempestivamente da Michieletto (3-4) e da un errore a rete di Ramon (5-5). Lo stesso spagnolo si riscatta con l’ace che vale il nuovo allungo ospite (6-8), ma il nuovo pareggio arriva sempre per mano pontina (errore di Faure a rete).

    In seguito una buona rotazione in battuta di Lavia, condita anche da un ace, produce il primo strappo gialloblù del pomeriggio (14-9), concretizzato in attacco da Rychlicki e a muro da Kozamernik. Falasca ha già interrotto il gioco, senza però trovare una reazione da parte dei suoi (17-12); il punto dell’1-0 interno nel computo dei set arriva quindi piuttosto in fretta (19-14, 21-15 e 25-17) anche perché Cisterna fatica in ricezione e a rete.

    2° set – L’Itas Trentino parte bene anche nel secondo parziale (6-4 e 10-7), facendo leva su una fase break molto efficace grazie a muro e contrattacco. Michieletto col servizio scava un solco ancora più profondo (16-9), generando break point in serie. Lavia (schiacciata e block a uno su Faure) e Rychlicki, non vogliono essere da meno e disegnano il 20-10. Il 2-0 è quindi dietro l’angolo e giunge sul 25-16, con Cisterna ancora molto fallosa.

    3° set – Trento non abbassa l’intensità della prestazione nemmeno nel terzo set (6-4 e 9-6), con Rychlicki sul pezzo non solo in attacco ma anche in difesa; Cisterna (con Tarumi per Ramon in campo dall’inizio) però resta in scia e pareggia i conti a quota 10 con Faure. Michieletto a rete sigla un nuovo affondo (14-11) e poi completa l’opera con la battuta (16-12).

    I pontini replicano però ancora una volta con Mazzone (anche lui a segno con una battuta) sino al 19-18 e poi anche sul 20-20 con l’opposto francese. Nel finale è ancora Faure a firmare il 22-23 (time out di Soli), poi un muro di Nedeljkovic su Flavio consegna agli ospiti due palle set; la seconda è quella giusta per portare la sfida al quarto set (attacco di Tarumi per il 23-25).

    4° set – Dopo il cambio di campo il primo spunto viene garantito da Lavia solo sul 7-5, ma gli ospiti replicano subito (7-7), ingaggiando una nuova battaglia punto a punto (9-9 e 12-12). Michieletto traccia il +3 con una diagonale a tutto braccio (16-13, time out Falasca), che anche in questo caso non è però lo spunto decisivo perché Cisterna replica col solito Faure (16-15). L’ace di Sbertoli riallarga la forbice (19-16), imitato qualche secondo dopo dal neoentrato Gabi Garcia (22-18); stavolta gli avversari non replicano più ed il 3-1 finale che vale il 2-1 nella serie arriva sul 25-21 (attacco di Rychlicki).

    Itas Trentino 3Cisterna Volley 1(25-17, 25-16, 23-25, 25-21)

    Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 20, Resende Gualberto 7, Rychlicki 14, Lavia 19, Kozamernik 11, Bristot (L), Garcia Fernandez 1, Laurenzano (L), Bartha 0, Acquarone 0. N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli. Cisterna Volley: Baranowicz 1, Bayram 11, Nedeljkovic 12, Faure 17, Ramon 5, Mazzone 7, Finauri (L), Pace (L), Tarumi 7. N.E. Fanizza, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Falasca.

    Arbitri: Simbari, Piana. Note – durata set: 26′, 25′, 30′, 28′; tot: 109′.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Michele Fedrizzi e Grottazzolina insieme fino al 2027: “Questo ambiente mi ha dato tranquillità”

    Quello tra Fedrizzi e Grottazzolina, possiamo dirlo, è un vero e proprio atto d’amore: lo schiacciatore trentino rimarrà infatti sulle sponde del Tenna fino al 2027, in virtù di un rinnovo biennale che segna, a stagione ancora in corso, il primo passo per la Yuasa Battery verso il futuro ma anche un legame forte che non è fatto di solo campo e di sola tecnica.

    Ma riavvolgiamo per un momento il nastro di quella che, a tutti gli effetti, è una favola nella favola, una storia da raccontare. Michele Fedrizzi nel maggio 2023 è a Vibo Valentia, che chiude la sua trionfale stagione con uno storico triplete in A2, fatto di promozione in Superlega, Coppa Italia e Supercoppa di categoria. Finalmente, verrebbe da dire, un cerchio che si chiude, per un ragazzo che all’alto livello è abituato da sempre ma che, per strani giri del destino, dalla Superlega è rimasto lontano per troppo tempo. E invece no, perché Vibo Valentia rinuncia alla Superlega. L’inizio di un incubo? No, l’inizio di una favola.

    Arriva infatti per lui l’offerta di Grottazzolina, che lo ha aspettato in un mercato che non aspetta, a costo di rimanere col cerino in mano ma con l’obiettivo dichiarato di riuscire a inserire in organico non uno schiacciatore qualsiasi, ma Michele Fedrizzi. Scelta figlia della grande stima tecnica di coach Massimiliano Ortenzi nei suoi confronti, condivisa poi dall’intero staff dirigenziale del club, con a capo il presidente Rossano Romiti che della politica dei piccoli passi del club fermano è da sempre autore e protagonista.

    “Annunciamo oggi, con grande soddisfazione, il rinnovo del contratto di Michele Fedrizzi. Michele è arrivato da noi nel 2023 con un biennale, con l’obiettivo di provare a vincere l’A2 e di fare un anno di Superlega insieme inseguendo il sogno di mantenerla; ora che questo sogno si è realizzato ci è sembrato importante provare a ripartire da lui, una conferma fortemente voluta, nonostante le tante richieste piombate inevitabilmente sul ragazzo dopo la stagione disputata, e che vedrà Fedrizzi con la maglia di Grottazzolina anche per le prossime due stagioni, siamo certi che si tratti dell’uomo giusto al posto giusto”.

    Due anni alle spalle in maglia Yuasa Battery ed ora, a 33 anni, per Fedrizzi arrivano altri due anni di contratto, per un vero e proprio atto d’amore: “E’ per me un passo importante” – conferma lo stesso schiacciatore trentino. “Ho vissuto una carriera fatta di tanti contratti di un anno, e come ho spesso dichiarato avevo ormai perso le speranze di trovare un ambiente che mi permettesse di ritrovare la Superlega da protagonista, sono grato al club per l’opportunità”.

    Una carriera fatta di scudetti, di presenze in Nazionale, e di tante offerte arrivategli sul piatto nelle ultime settimane: “Sono convinto che le proposte che mi sono arrivate non sono solo frutto delle mie prestazioni, ma di un ambiente che mi ha consentito di performare in questo modo. Ho rifiutato proposte anche economicamente più vantaggiose con la precisa idea di non voler lasciare un ambiente che mi ha dato la tranquillità, anche emotiva, necessaria per dimostrare di poter competere ancora a questi livelli, è una scelta che rende anche il giusto merito alla realtà sportiva che mi ha permesso tutto ciò”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Verona fuori dai play-off. Simoni: “Dobbiamo migliorare e lavorare in vista delle prossime partite”

    In un palazzetto sold-out e pieno di energia, la Gas Sales Bluenergy Piacenza si impone su Rana Verona e mette fine alla serie, volando in Semifinale dopo gara-3. Ritmi subito altissimi al PalaOlimpia, ma sono i padroni di casa a prendere le redini della partita, facendo la differenza soprattutto in attacco.

    Nella seconda parte del primo set arriva l’allungo decisivo, con Sani che mette il sigillo sul parziale. Al rientro in campo, gli avversari ritrovano brillantezza e cercano di rimettere in equilibrio il discorso. Verona resiste fino a un certo punto, prima di cadere con l’ace di Romanò.

    La terza frazione viaggia sui binari dell’equilibrio, poi sale in cattedra Simon che, ben assistito dalle bande, mette in difficoltà la difesa di casa, con Maar che manda gli emiliani avanti nel conteggio dei parziali. Partenza a tinte biancorosse, invece, nel quarto e il distacco che crea Piacenza è importante sin dalle battute iniziali.

    Verona tenta di ridurre le distanze, ma gli emiliani non si fanno sorprendere e chiudono la pratica. Premiato Romanò come MVP grazie ai 14 punti realizzati, con 2 ace e 1 muro. Verona parteciperà ai Play Off 5° Posto, Piacenza attende in Semifinale una tra Itas Trentino e Cisterna Volley.

    Dario Simoni (allenatore Rana Verona): “Prima di tutto, ci tengo a ringraziare tutti per il palazzetto meraviglioso di questa sera e poi lo staff medico per aver lavorato alla grande per permettere a Mozic di scendere in campo. Abbiamo fatto un primo set eccezionale, poi il calo fisico e fisiologico di Mozic ha un po’ cambiato le sorti della partita, ma abbiamo cercato di tenere fino alla fine. Mi è piaciuto molto l’ingresso dei giocatori dalla panchina perché nessuno ha smesso di crederci. Dobbiamo ancora migliorare e lavorare in vista delle prossime partite”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Piacenza in Semifinale. Travica: “L’Europa è il giusto premio per questa squadra”

    Al PalaOlimpia la Gas Sales Bluenergy Piacenza non fa sconti ai padroni di casa della Rana Verona e chiude 3-0 la serie dei quarti ed è la prima squadra ad accedere alle Semifinali dei Play-Off Scudetto. Gli uomini di Ljubomir Travica si sono imposti 1-3 (25-16, 17-25, 20-25, 19-25).

    Ljubo Travica (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sono molto contento di come ha giocato la squadra, il primo set è stato difficile ma la squadra non si è disunita e ha messo in campo quanto facciamo durante la settimana in palestra. Siamo in crescita, continuiamo così e ci divertiremo. L’Europa è il giusto premio per questa squadra, per questa società”.

    Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Stiamo giocando bene e possiamo fare ancora meglio, abbiamo giocato molto bene e vincere due gare consecutive a Verona non è cosa da tutti. Ci siamo riusciti e di questo dobbiamo essere orgogliosi, adesso testa alle Semifinali, c’è ancora tanto da lavorare”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Trento aspetta Cisterna per gara-3. Soli: “Dovremo mettere in campo grande determinazione”

    Domenica 23 marzo alla ilT quotidiano Arena si gioca gara-3 della serie di quarti di finale Play-Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025: dopo la sconfitta in trasferta nel precedente weekend, l’Itas Trentino torna ad affrontare Cisterna Volley di fronte al proprio pubblico. Fischio d’inizio previsto per le ore 15.30: diretta RAI Sport, Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT “VBTV”.

    Rientrata giovedì pomeriggio dalla doppia trasferta Lazio-Turchia, la formazione gialloblù si ripresenta al cospetto dei suoi tifosi per cercare di guadagnare nuovamente il vantaggio nella serie, ora ferma sull’1-1, e per voltare pagina rispetto alle ultime due battute d’arresto patite con l’identico punteggio di 1-3.

    Alla ilT quotidiano Arena l’Itas Trentino non perde da più di quattro mesi e ha vinto le ultime quattordici partite consecutive, lasciando agli avversari appena dieci set. L’ultimo ko casalingo risale al 27 ottobre, in una gara di regular season con Perugia (1-3). Quella di domenica sarà la gara numero 44 della stagione della squadra maschile di Trentino Volley, la diciottesima fra le mura amiche, in cui il Club gialloblù andrà alla ricerca della 761^ vittoria di sempre (in 1.088 partite ufficiali).

    Fabio Soli  (coach Itas Trentino): “Torniamo ad immergerci nella serie di Play-Off Scudetto con Cisterna avendo avuto pochissimo tempo per lavorare e con la necessità di trasformare in energia utile alla nostra performance quanto successo negli ultimi giorni. Dall’altra parte della rete troveremo un avversario sicuramente galvanizzato dalla vittoria di gara-2, ottenuta attraverso un’ottima prestazione che certamente proverà a replicare nelle prossime gare. In questa occasione potremo contare sull’apporto del nostro pubblico, fattore fondamentale per iniziare la partita subito con il piglio giusto ed esprimere qualità e continuità di gioco; al tempo stesso sarà importante essere capaci di accettare il punto a punto e mettere in campo grande determinazione che, tradotto in fatti concreti, significa principalmente risolvere a nostro favore questo tipo di situazioni.(fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Bongiovanni: “Costruiremo una squadra solida e sostenibile per tornare subito in Superlega”

    Il Presidente Tonio Bongiovanni dopo la decisione di continuare a essere protagonista nel mondo del volley, spiega il progetto su cui la società sta lavorando. Un momento di riflessione, di bilanci, ma soprattutto di programmazione per il futuro. In casa Gioiella Prisma Volley Taranto si stanno valutando con attenzione le prossime mosse, ponendo le basi per un nuovo ciclo. Tra impressioni, obiettivi e strategie, ecco le sue parole su ciò che attende la società nei prossimi mesi.

    Presidente, quanto è stata difficile da digerire la retrocessione? Quali sono state le sue emozioni prevalenti?

    “La retrocessione è sempre un verdetto difficile da accettare, soprattutto quando si è lavorato con impegno per tutta la stagione. Sapevamo che sarebbe stata una lotta dura, soprattutto sul finale, ma ci sono stati momenti in cui credevamo davvero di poter chiudere con un sorriso. Il momento più difficile è stato probabilmente quando abbiamo realizzato che, nonostante gli sforzi, i risultati non sono stati sufficienti. Ci sono tante cose che ancora dobbiamo metabolizzare, ma lo sport è anche questo: saper accettare il verdetto del campo e ripartire con ancora più determinazione.”

    Cosa ha imparato da questa esperienza, sia come Presidente che come uomo?

    “Questa stagione mi ha insegnato tanto, sia dal punto di vista gestionale che umano. Ho capito che ogni dettaglio può fare la differenza e che, anche nelle difficoltà, è fondamentale restare coesi e determinati. Ho imparato a riflettere con spirito costruttivo e con positività. E, soprattutto, ho capito quanto sia importante avere attorno persone che credono davvero nel progetto.”

    Cosa l’ha convinta a restare nel volley?

    “La passione per questo sport e l’affetto delle persone che ci sono vicine. Dopo la delusione, ho ricevuto tantissime telefonate da parte dei nostri collaboratori, degli sponsor e soprattutto dei tifosi e degli appassionati, ma anche di tante persone che non sono legate al volley ma che hanno visto nel nostro fare sport un punto di riferimento importante, un grande senso di appartenenza al territorio che ci ha incoraggiato a non mollare. Questo ci ha dato la forza di guardare avanti e lavorare per riportare Taranto dove merita di stare, le persone, le famiglie, le voci dei ragazzi sugli spalti, la gioia e i momenti sereni, tutto ha contribuito a voler continuare nel nostro percorso. Si tratta di una vera e propria missione, e ci sentiamo davvero desiderosi di condividerla con chi ci vuole bene”.

    Quali sono state le persone che vi hanno sostenuto di più?

    “Il supporto più accorato è arrivato da più parti: dalla dirigenza, i collaboratori storici e compenetrati nel progetto, che hanno condiviso con noi ogni difficoltà, dagli sponsor, che ci hanno dimostrato fiducia anche nei momenti più duri, e ovviamente dai tifosi, che non ci hanno mai fatto mancare il loro affetto. Sapere di avere un pubblico che crede in noi è una spinta enorme per ripartire.”

     Qual è il progetto per il futuro?

    “Stiamo valutando con attenzione il percorso migliore. La voglia di risalire subito c’è, ma è fondamentale farlo nel modo giusto, costruendo una squadra solida e sostenibile. Ogni decisione verrà presa con grande attenzione.”

    Quali cambiamenti ci saranno? Che profilo state cercando per il nuovo head coach?

    “Sicuramente ci saranno degli aggiustamenti, sia a livello tecnico che organizzativo. Stiamo analizzando tutto e lavorando per ripartire e rimettere in moto il nostro percorso sportivo e professionale. Stiamo valutando diversi profili, cercando di costruire un gruppo che possa affrontare la prossima stagione con il giusto mix di esperienza e ambizione. Il nuovo allenatore sarà una figura di equilibrio e di esperienza, che possa sposare il nostro progetto fin nel midollo e farne una sua missione.”

     Qual è l’obiettivo per la prossima stagione?

    “Vogliamo essere protagonisti e costruire una squadra competitiva. L’obiettivo minimo sarà quello di lottare sul campo come mai abbiamo visto fare, e riportare entusiasmo nell’ambiente. Ma più di tutto, vogliamo creare una mentalità vincente, indipendentemente dalla categoria.”

    Se potesse mandare un messaggio ai tifosi, cosa direbbe loro oggi?

    “Ai nostri tifosi dico di non lasciarci mai, perché il loro supporto è la nostra forza. Li ringraziamo di cuore per esserci stati in ogni momento, anche nei più difficili. Adesso è il momento di rimboccarsi le maniche e ripartire insieme, con ancora più voglia di lottare e di tornare a regalarci le soddisfazioni che meritiamo. Forza Taranto, forza Gioiella Prisma Volley “.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Civitanova archivia la delusione di coppa, Bottolo: “Domenica vedrete una LUBE grintosa”

    Vittoriosa per 3-0 in Gara 2 domenica scorsa all’Allianz Cloud e reduce dall’argento nella Challenge Cup 2025, la Cucine Lube Civitanova si avvicina a Gara 3 con tanta foga agonistica. Nella sfida n.33 tra le due squadre (23 a 9 per i marchigiani i precedenti), l’Allianz Milano vuole ripetere l’impresa del primo match, visto che la serie è in equilibrio e il fattore campo sorride di nuovo ai cucinieri. Mai domi e sempre pungenti all’alba dei Quarti, con tanto di colpo di coda al tie-break su un campo che non era mai stato violato in tutta la stagione, nell’ultimo match i meneghini sono apparsi spenti nel proprio quartier generale contro una Lube letale al servizio (8 ace a 0) e a muro (10 a 0 i vincenti), presente in attacco con i 19 punti di Adis Lagumdzija.

    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Adesso siamo in corsa per una sola competizione e non dovremo pensare più al doppio impegno. Conquistare la Challenge Cup magari ci avrebbe dato ulteriore morale, ma vista l’importanza del prossimo match sarebbe cambiato poco nel percorso di avvicinamento a Gara 3 dei Quarti. Daremo il massimo perché l’approdo in Semifinale Scudetto è un obiettivo stagionale. Abbiamo dimostrato nelle ultime due sfide, in campionato e coppa, la continuità del lavoro e la giusta mentalità. Anche domenica vedrete una Lube grintosa! Sappiamo che non avremo davanti l’Allianz di Gara 2, ma ci sarà da lottare duramente senza abbassare mai la guardia”.

    (fonte: LUBE Volley) LEGGI TUTTO