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    Matey Kaziyski, conto alla rovescia per il record di presenze con Trento

    Di Redazione Il debutto stagionale in Champions League, programmato per giovedì 2 dicembre al PalaBarton di Perugia contro la Sir Sicoma Monini e valido per il primo turno della Pool E, segnerà un altro appuntamento con la storia per Matey Kaziyski. Il leggendario fuoriclasse bulgaro collezionerà infatti la 346° presenza in campo con la maglia dell’Itas Trentino, diventando il giocatore con il maggior numero di partite giocate nei quasi ventidue anni di attività del club di via Trener. Dopo aver raggiunto mercoledì scorso i primatisti Birarelli e Colaci a quota 345, grazie al gettone staccato nel corso della gara di Taranto, il “Kaiser” si appresta ad entrare ancora di più nel libro dei record della società, ottenendo l’unico primato, fra quelli più rilevanti a livello statistico, che ancora non gli apparteneva. Matey è infatti già il miglior marcatore della storia con 5.111 punti, con la stagione in corso è diventato l’unico giocatore ad aver vestito la maglia gialloblù in nove annate agonistiche differenti ed è il capitano che ha indossato il maggior numero di volte (216) la fascia. Con la recente vittoria della Supercoppa 2021, poi, ha pure eguagliato il primato di Birarelli in quanto a titoli ottenuti con Trentino Volley: 16, grazie alla vittoria di 4 Mondiali per Club, 3 Champions League, 4 Scudetti, 3 Coppe Italia e due Supercoppe. Il dettaglio completo del curriculum di “KK” parla di 34 partite nell’annata 2007-08, 49 nel 2008-09, 55 nel 2009-10, 43 nel 2010-11, 49 nel 2011-12, 47 nel 2012-13, 48 nel 2014-15, 9 nel 2015-16 e 11 nel 2021/22. Tra la sua prima presenza assoluta, datata 30 settembre 2007 (sconfitta in tre set a Cuneo) e quella che gli consentirà di diventare il primatista assoluto sono passati 5.177 giorni. Fra le presenze più importanti, impossibile non citare la numero 34 (7 maggio 2008 – vittoria del primo scudetto), la numero 74 (5 aprile 2009 – vittoria della prima Champions League) e la numero 96 (8 novembre 2009 – vittoria del primo Mondiale per Club). Tutte occasioni di storiche prime volte, sue e per Trentino Volley. Le “cifre tonde” sono invece state toccate il 29 novembre 2009 (presenza numero 100 contro Pineto), il 20 ottobre 2011 (numero 200 contro Teruel) e il 28 ottobre 2014 (numero 300 contro Piacenza). (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Tempo di prime volte per Michieletto, tra Brasile e Mondiale per Club

    Di Redazione “Il Mondiale per Club per me è una competizione nuova, tutta da scoprire come allo stesso modo lo sarà il Brasile, paese dove non sono mai stato prima – ha rivelato Alessandro Michieletto stamattina in diretta su Radio Dolomiti, ospite negli studi del media partner dell’Itas Trentino – . Quello di Betim sarà quindi il torneo delle prime volte personali, faremo di tutto per essere all’altezza, anche per rispetto della maglia che portiamo addosso, visto che Trentino Volley ha visto spesso questa manifestazione e vi ha partecipato tante volte. Siamo onorati ed al tempo stesso anche determinati a fare bene”. “Fra le tante trasferte che ho sostenuto in questi ultimi anni ce ne sono due che mi sono rimaste più impresse di altre, entrambe in Champions League con Trento – ha continuato il giovane schiacciatore Michieletto – ; quella di Berlino dello scorso febbraio e quella dell’anno prima ad Istanbul. Sono state occasioni importanti non solo per giocare e vincere ma anche per vedere le due città, cosa che non ci capita così spesso in occasioni di partite ufficiali. Chi ammiro particolarmente? Matey Kaziyski. Sono cresciuto vedendolo giocare e vincere con Trento ed ora me lo ritrovo come compagno di diagonale. E’ davvero un signore ed è bellissima l’empatia che ha con tutto il resto della squadra. Ti fa sempre sentire a tuo agio e al suo livello, anche se noi tutti sappiamo bene che lui è un fuoriclasse assoluto” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri della nona giornata: Grozer miglior realizzatore

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato come di consueto le statistiche relative alla nona giornata di Superlega maschile, disputata tra sabato e domenica. Tra i tanti primati di squadra e individuali spicca la prestazione di Georg Grozer: l’opposto della Vero Volley Monza è stato il miglior realizzatore del turno con 27 punti e anche il più efficace al servizio con 7 ace all’attivo. LA GARA PIÙ LUNGA: 02.29Consar RCM Ravenna – Allianz Milano (2-3) LA GARA PIÙ BREVE: 01.19Gas Sales Bluenrgy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto (3-0) IL SET PIÙ LUNGO: 00.351° Set (27-25) Leo Shoes PerkinElmer Modena – Verona Volley2° Set (21-25) Consar RCM Ravenna – Allianz Milano IL SET PIÙ BREVE: 00.223° Set (15-25) Top Volley Cisterna – Cucine Lube Civitanova3° Set (25-15) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto I TOP DI SQUADRA ATTACCO: 59,7%Cucine Lube Civitanova RICEZIONE: 50%Gas Sales Bluenenrgy Piacenza MURI VINCENTI: 13Allianz Milano PUNTI: 78Vero Volley Monza BATTUTE VINCENTI: 10Vero Volley Monza I TOP INDIVIDUALI PUNTI: 27Georg Jr Grozer (Vero Volley Monza) ATTACCHI PUNTO: 26Niels Klapwijk (Consar Ravenna) SERVIZI VINCENTI: 7Georg Jr Grozer MURI VINCENTI: 7Flavio Resende Gualberto (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia) I MIGLIORIGeorg Jr Grozer (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Vero Volley Monza)Thibault Rossard (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Prisma Taranto)Earvin Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena – Verona Volley)Paolo Porro (Consar RCM Ravenna – Allianz Milano)Simone Giannelli (Kioene Padova – Sir Safety Conad Perugia)Robertlandy Simon (Top Volley Cisterna – Cucine Lube Civitanova) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, rientra anche Podrascanin. Ora il gruppo è al completo

    Di Redazione Una bella novità ha contraddistinto la prima giornata di lavoro della nuova settimana per l’Itas Trentino alla BLM Group Arena: da oggi è di nuovo in gruppo anche Marko Podrascanin, posto precauzionalmente in quarantena per un familiare positivo circa 10 giorni fa. Col suo rientro, l’Itas Trentino torna ad essere al completo, proprio alla vigilia di un periodo particolarmente importante. Nei primi dodici giorni di dicembre la squadra debutterà infatti in 2022 CEV Champions League (giovedì 2 dicembre a Perugia) e poi affronterà la trasferta intercontinentale in Brasile per disputare il Mondiale per Club 2021 (a Betim, fra il 7 ed il 12 dicembre). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grbic: “Match da prendere con le pinze”. Colaci: “Tanti errori in entrambi i campi”

    Di Redazione È tornata nella notte la Sir Safety Conad Perugia dalla lunga e vittoriosa trasferta di Padova, dove ieri sera i Block Devils hanno ripreso la loro corsa in Superlega superando in quattro set i padroni di casa della Kioene nella nona di andata di campionato. Un successo importante che proietta Perugia al secondo posto in classifica (classifica come sempre da leggere con attenzione visto il numero differente di gare giocate di molte squadre) ed ottimo viatico, anche sotto il profilo mentale. “Padova è un campo molto difficile”, dice Max Colaci. “Loro sono una squadra giovane, ma forte, giocano bene, puntano tanto sul servizio ed hanno coraggio in attacco. Venivano da vittorie contro squadre importanti e sapevamo che sarebbe stata dura. È stata una partita non bellissima, entrambe le squadre hanno commesso tanti errori. Ci aspettavamo una gara del genere, siamo stati bravi a portarla a casa nonostante le difficoltà. La classifica in vista della Coppa Italia? Sinceramente non la guardo molto anche perché, tra anticipi, posticipi e recuperi, è difficile avere un quadro completo. Noi dobbiamo pensare soprattutto a vincere le nostre partite e finora siamo abbastanza soddisfatti del cammino. Peccato per sconfitta con Modena, contro avversari forti ci può stare anche se non fa mai piacere perdere. Tornando alla Coppa Italia dobbiamo cercare di chiudere l’andata più in alto possibile per avere nei quarti il piccolo vantaggio del fattore campo”. “Abbiamo conquistato tre punti importanti in un campo e contro un avversario complicato che aveva vinto cinque partite su sette”, conferma il tecnico bianconero Nikola Grbic. “Era un match da prendere con le pinze, arrivava dopo la prima sconfitta, sapevamo che sarebbe stata una gara tosta. Non è stata una delle nostre migliori prestazioni, ma i set vinti li abbiamo condotti sempre noi. Padova ci ha messo tanta pressione in battuta, però siamo rimasti sempre attaccati alla partita ed il nostro attacco ha fatto la differenza. Un’altra nota molto positiva di ieri sono i due set di Russo. Roberto ovviamente è un po’ indietro come condizione, ma ha “sentito” il campo e proprio grazie a questo sono certo che il suo completo recupero avverrà prima. È un giocatore per noi molto importante, ma andiamo sempre cauti con lui per non rischiare nulla”.   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza torna a correre, ma Bernardi precisa: “Mai persa la strada. Polonia? Solo chiacchiere”

    Di Redazione Nonostante l’avvio brillante con quattro successi su quattro, e il percorso che in casa continua ad essere netto tutt’oggi, i due stop esterni contro Monza (3-0) e soprattutto Padova (3-2) avevano minato, a detta di qualcuno, serenità e certezze in casa della Gas Sales Bluenergy. Timori che però Lorenzo Bernardi rimanda con forza al mittente. “Non siamo grandi quando si vince e neppure scarsi quando si perde – dichiara con fermezza coach Bernardi in un’intervista rilasciata al collega Vincenzo Bosco per la Libertà -. È vero, la sconfitta di Padova ha portato dispiacere e sofferenza, ma questo perché per questi giocatori vincere o perdere non sono la stessa cosa”. “Siamo tornati a correre? Non eravamo fuoristrada neanche prima – continua l’allenatore di Piacenza -. La sconfitta può esserci, è un ostacolo che si può incontrare lungo il cammino. Possiamo fare di meglio, non si guarisce nel giro di pochi giorni. Se mai siamo stati ammalati”. E a proposito di guarigione, l’altra nota lieta, oltre alla vittoria, è stato il rientro “lampo” di Francesco Recine dopo l’infortunio alla mano. “Sono sincero, non pensavo di utilizzarlo – ammette Bernardi – ma lui prima della partita mi ha detto che non aveva timore a giocare e quando è stato necessario l’ho messo in campo”. Ultima battuta prima di concludere l’intervista è sulle voci di mercato che vedrebbero il coach della Gas Sales Bluenergy tra i papabili per la panchina della Polonia. “No no, sono solo voci speculative” la sua risposta. (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Luca Spirito: “Ci manca la concentrazione giusta sui palloni decisivi”

    Di Redazione Era una partita particolare, come sempre nelle ultime stagioni, quella che ha visto Radostin Stoytchev tornare al PalaPanini, teatro del dissidio mai sanato con giocatori e dirigenza di Modena. Ma dopo la sconfitta subita dal suo Verona Volley il tecnico bulgaro si concentra sulla prestazione: “Stasera abbiamo tenuto bene il campo, la differenza l’ha fatta la fase di battuta e ricezione. Hanno messo a segno 6 ace con dei giocatori fenomenali che hanno battuto a velocità davvero importanti. Dobbiamo lavorare ancora tanto per migliorare sulla ricostruzione e sulle alzate fatte da giocatori che non siano il palleggiatore“. La prossima settimana i veronesi dovranno affrontare uno scontro diretto da non fallire contro la Consar RCM Ravenna: “La prestazione di stasera ci dà sicuramente una carica in più verso la gara di sabato – dice Stoytchev – ma bisogna sempre tenere presente che è più facile giocare bene contro le squadre di livello superiore. Quindi questa settimana dovremo lavorare tanto sull’aspetto mentale, con il solo obiettivo di esprimere il nostro vero livello di gioco“. “Abbiamo le carte in regola per giocare queste partite – rivendica Luca Spirito – e ne siamo consapevoli. Però ci manca la concentrazione giusta sui palloni finali, quelli che fanno la differenza. La mancanza di esperienza purtroppo si è sentita stasera, soprattutto in fase di battuta e ricezione. Leal e Ngapeth hanno fatto la differenza dai 9 metri. Ravenna? Partita fondamentale. Teniamo buono questo trend di crescita e andiamo a vincerla“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simon festeggia: “Abbiamo dimostrato di saper soffrire”

    Di Redazione Otto vittorie consecutive in campionato, l’ultima domenica sul campo di Cisterna: non male per una Cucine Lube Civitanova che a inizio stagione era considerata “in crisi” e che da tempo è in campo senza i due giocatori più rappresentativi. Ne è ben consapevole Robertlandy Simon, MVP in casa della Top Volley, che commenta: “Questa Lube ha dimostrato anche oggi di saper soffrire, portando a casa meritatamente una vittoria e quindi altri tre punti fondamentali per la classifica. Non mi interessa parlare della prestazione personale, io provo sempre ad aiutare la squadra, mi alleno per questo, e la prova della squadra è l’unica cosa che conta insieme al risultato finale“. Soddisfatto anche Andrea Marchisio: “Non era facile vincere qui, anche perché affrontavamo un avversario reduce da due prestazioni di altissimo livello in campionato. Giù il cappello per questa Cucine Lube capace di imporsi 3-0 con determinazione, riuscendo nei primi due set a tenere botta ai tentativi di rimonta. La nostra squadra riesce a dare il meglio di sé in questa situazione di emergenza, siamo sempre sul pezzo. Ora ci attendono un paio di settimane davvero interessanti, con gli impegni internazionali. È bello giocare alla Lube anche per questo, perché c’è la possibilità di confrontarsi sempre con i migliori“. Gianlorenzo Blengini mette l’accento sulle difficoltà del match: “Si è trattato di una partita contro una squadra di buon livello e bisognava fare molta attenzione. I ragazzi sono stati bravi nell’approccio e nel resistere alle rimonte dell’avversario. Abbiamo sofferto un po’ in ricezione, soprattutto sulla battuta float, anche se siamo comunque riusciti ad arrangiarci. Insomma abbiamo vinto 3-0 ma è stata una partita difficile, contro una formazione che schierava buonissime individualità“. “È una Cucine Lube che da diverso tempo sta stringendo i denti – ricorda il coach – a causa delle difficoltà fisiche. Finalmente abbiamo ritrovato con noi Ivan Zaytsev, in trasferta e in panchina. Chiaramente non è ancora pronto per giocare, però il suo recupero sta procedendo bene. E speriamo di recuperare tutti al più presto perché è importante tornare al completo, anche se la squadra sta lavorando benissimo nell’ottimizzare ciò che ha, senza pensare al resto. Ora testa alla Champions League, che ci vede impegnati in un girone molto tosto: servirà la miglior Cucine Lube possibile, sia a livello tecnico che nell’intento“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO