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    Taranto ospita Cisterna. L’ex Sabbi: “Alla Top Volley fu una stagione sfortunata”

    Di Redazione Dopo un weekend di riposo, la Gioiella Prisma Taranto Volley tornerà in campo nel turno infrasettimanale: mercoledì 8 dicembre alle 15.30, la squadra ionica affronterà al PalaMazzola la Top Volley Cisterna nella sfida valevole per l’11^ giornata del campionato di Superlega Credem Banca. Reduci dalla sconfitta subita in terra emiliana contro Piacenza, la formazione allenata da coach Di Pinto cercherà di ritrovare l’appuntamento con la vittoria in un match fondamentale per il cammino degli ionici: capitan Falaschi e compagni hanno avuto un’intera settimana per studiare l’avversario e prepararsi allo scontro diretto che assume un’importanza vitale per la permanenza nel massimo campionato di volley. Dall’altro lato del taraflex, i rossoblù incroceranno la Top Volley Cisterna, reduce dal ko casalingo contro la Leo Shoes Modena, giunto al tie-break dopo essere stati in vantaggio per 2-0 nel corso del match. Nona in classifica, con 10 punti a referto, la squadra allenata da coach Soli cercherà di non uscire a mani vuote dal PalaMazzola: l’ultimo successo dei laziali risale allo scorso 23 novembre quando, nell’8^ giornata, si imposero per 3-2 nella trasferta lombarda contro l’Allianz Milano. Senza l’infortunato Szwarc (rottura del crociato), la Top Volley può contare sulla diagonale Baranowicz-Dirlic, sul centrale olandese Wiltenburg e sull’opposto iraniano Saadat, giunti nel mese di novembre a rinforzare il roster biancoblù.  A presentare la sfida contro la Top Volley Cisterna è Giulio Sabbi, opposto della Gioiella Prisma Taranto, ex dell’incontro insieme a Luigi Randazzo: “Quella di mercoledì sarà sicuramente una partita complicata, come tutte quelle che abbiamo disputato fino ad ora e che disputeremo in futuro. Per noi è una gara fondamentale: veniamo da tre partite molto difficili e, comunque, affronteremo una squadra in salute e che gioca bene. Bisogna stare attenti a tutto. Cisterna è una squadra che sta dimostrando sul campo tutto il suo valore e che ha giocatori importanti oltre che giovani interessanti. Noi dobbiamo essere aggressivi sin dall’inizio. Sono un ex ma ormai il mio presente si chiama Taranto. Quella a Cisterna, per quanto mi riguarda, è stata una stagione sfortunata; ora voglio pensare solo al presente e alla delicata sfida che ci aspetta mercoledì”. Saranno Armando Simbari di Milano (MI) e Roberto Boris di Vigevano (PV) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 15.30.  PRECEDENTI: 14 (6 successi Top Volley Cisterna, 8 successi Gioiella Prisma Taranto) EX: Luigi Randazzo (Gioiella Prisma Taranto) ha vestito la casacca della Top Volley nel campionato 2020/2021; Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto) a Cisterna nel 2020/2021; coach Vincenzo Di Pinto (Gioiella Prisma Taranto) ha allenato la Top Volley nella stagione 2017/2018. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Stankovic: “Milano altra partita importante per la nostra corsa”

    Di Redazione La consueta conferenza stampa relativa ad una nuova partnership, questa volta con Acqua Fonteviva, è stata l’occasione per due giocatori di Modena, Dragan Stankovic e Riccardo Gollini, di parlare del prossimo impegno in Superlega dei gialloblù, quello in programma mercoledì 8 dicembre alle 20.30 al PalaPanini contro l’Allianz Milano. “Stiamo cercando l’intesa fin dal primo giorno, – ha spiegato Stankovic – non era semplice in un campionato difficile ed equilibrato. Noi il periodo non semplice ce lo siamo già lasciati alle spalle, prima o poi arriverà anche per gli altri. Con le sei vittorie consecutive è tornata la fiducia e il sorriso, a Cisterna abbiamo sofferto portandola comunque a casa. Dopo il secondo set abbiamo iniziato a giocare con pazienza, che era mancata e avevamo forzato troppo. Le cose sono tornate al loro posto e con costanza siamo riusciti a vincere. Domani contro Milano ci aspetta un’altra partita importante per la nostra corsa, vogliamo essere tra le prime quattro entro la fine del girone d’andata. Affrontiamo una squadra con uno stile di gioco ben preciso, dovremo sudare e avere tanta attenzione per ottenere i tre punti. Non sarà facile, servirà avere l’approccio giusto anche con l’aiuto del PalaPanini”. “Sto trovando sempre più spazio, – ha spiegato Gollini – anche in Coppa ho giocato e sono contento. Giani, appena può, dà sempre una possibilità e noi giovani dobbiamo essere bravi a sfruttarla. Entrare serve sempre e quando succede cerco di dare il mio contributo. Sono di Modena, è bello vedere parecchia gente che mi saluta e mi conosce, mi fa piacere, è una carica in più. In squadra ci sono tanti campioni, provo a imparare da ognuno di loro e cerco di continuare così ogni giorno per dare sempre il massimo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto ospita Cisterna: “Partita molto delicata per entrambe”

    Di Redazione Per l’undicesima giornata di Superlega la Top Volley Cisterna affronta la Gioiella Prisma Taranto nella sfida di mercoledì 8 dicembre alle 15.30. Il team pontino allenato da coach Fabio Soli è reduce dalla sconfitta in casa con Modena dopo il vantaggio iniziale di 2-0; dall’altra parte della rete una squadra che ha riposato nel fine settimana e che vuol uscire dalle parti basse della classifica. 3 le lunghezze che separano le due squadre in classifica e tre anche gli ex in rossoblù: Giulio Sabbi, Luigi Randazzo e il tecnico Vincenzo Di Pinto. Fabio Soli presenta così l’incontro: “Una partita molto delicata, perché giochiamo in casa loro e c’è la consapevolezza da entrambe le parti che è una partita da vincere. Noi veniamo da un tour de force con Modena, loro hanno giocato l’ultima partita nel weekend scorso e sicuramente sono più freschi di noi. Abbiamo gli strumenti per andare a Taranto e portare a casa un buon risultato che per noi vuol dire una vittoria“. “Sarà sicuramente una partita complicata – conferma Giulio Sabbi – per noi è una gara fondamentale, veniamo da tre partite molto difficili, e affronteremo una squadra in salute e che gioca bene. Bisogna stare attenti a tutto, Cisterna sta dimostrando sul campo tutto il suo valore e di avere giocatori importanti, oltre che giovani interessanti. Noi dobbiamo essere aggressivi dall’inizio. Sono un ex, ma ormai il mio presente si chiama Taranto. Quella a Cisterna, per quanto mi riguarda, è stata una stagione sfortunata; ora voglio pensare solo al presente e alla delicata sfida che ci aspetta mercoledì“. Cisterna e Taranto si sono affrontate 14 volte nel massimo campionato italiano, con 6 successi per la formazione pontina e 8 per i pugliesi. Il match verrà arbitrato da Armando Simbari e Roberto Boris e sarà trasmesso in diretta sulla piattaforma Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Jaeschke arma in più per Milano, Douglas Souza dov’è?

    Di Paolo Cozzi Weekend di campionato con quattro sole partite, ma non per questo mancano spettacolo e pathos in Superlega maschile. Se Modena ci mette più di due set a carburare e a trovare il guizzo vincente per continuare la striscia di vittorie, Perugia trita Vibo Valentia e la lascia in una zona di classifica che non le appartiene. Non entusiasma Milano, ma è brava ad avere la maglio su una Padova letale al servizio e mai doma. Va a Verona, infine, lo scontro diretto con Ravenna, che vede mestamente sparire all’orizzonte le minime possibilità di salvezza. Ecco le pagelle della giornata: Perugia-Vibo. Tutto facile per la corazzata umbra, che dopo l’eccellente debutto in Champions League continua ad asfaltare chiunque trova sulla sua strada. Se Plotnytskyi (voto 5) non approfitta dell’occasione faticando in attacco e ricezione, è il solito Leon (voto 8) a trascinare i suoi in attacco e per una volta anche in ricezione. Bene la coppia di centrali in attacco, mentre ancora una volta lascia dubbi la prova di un Rychlicki (voto 5,5) apparso in difficoltà quando si tratta di schiacciare. In casa Vibo continua il momento no: non basta l’assenza di Nishida a spiegare il crollo di una squadra costruita per stupire e migliorare il già ottimo campionato scorso. Douglas Souza (voto 3) è pressoché impalpabile in campo, così come Mauricio Borges (voto 5,5), che qualcosa in più fa, ma sempre troppo poco. Il muro è inesistente e la regia di Saitta (voto 5) sembra la copia sbiadita di quella ammirata l’anno scorso. Foto Lega Pallavolo Serie A Milano-Padova. Una Milano non bellissima è brava a mantenere la lucidità nei momenti chiave e a prendersi i 3 punti nonostante una ricezione che fa acqua da tutte le parti. Se Jaeschke (voto 8) è l’arma in più dei meneghini, manca l’apporto del giapponese Ishikawa (voto 5), falloso in tutti i fondamentali. Per un Porro (voto 6) che ancora fatica a trovare precisione e velocità in certi momenti del match, ci sono un Maiocchi (voto 7) e un Mosca (voto 6,5) che sfruttano alla perfezione i pochi spazi concessi. Padova si mangia le mani per aver perso uno scontro diretto che avrebbe potuto lanciarla fra le prime 8: nonostante una battuta monstre e un muro chirurgico con un Vitelli (voto 9) in versione muro di Berlino, manca l’attacco, che si ferma ad un modesto 43%. Zimmerman (voto 6,5) è bravo a trovare l’intesa con i suoi laterali, ma al centro fatica e fa sparire Volpato (voto 5) dal match. In grossa difficoltà anche il giovane libero Gottardo (voto 5,5) in ricezione, meglio nel gestire i tocchi di seconda. Cisterna-Modena. Partita dai due volti a Cisterna, con i pontini bravi a sfruttare l’apatia emiliana ad inizio match, ma che nulla possono quando Bruno e soci decidono di uscire dal torpore domenicale e alzano il ritmo. Solo applausi per la Top Volley, una squadra falcidiata da infortuni da inizio stagione, ma che ben guidata da Baranowicz (voto 7) trova in Maar (voto 8) il faro cui aggrapparsi nel corso del match. Molto bene anche Bossi in attacco al centro (voto 8) ma a muro fatica davvero tanto. Fatica anche il giovane Rinaldi (voto 5), non tanto per il modesto 39% in attacco ma per i ben 6 errori gratuiti. Per Modena una buona prova e soprattutto continua la striscia di vittorie, che è sempre un fattore positivo. Segnali importanti da Nimir (voto 8), forse l’osservato numero uno sotto la Ghirlandina… Leal (voto 7,5) è come sempre fisico e potente, piace il Mazzone versione 2021 (voto 7,5), non solo attacco ma anche muro. Foto Lega Pallavolo Serie A Verona-Ravenna. Nel match fra i due fanalini di coda gli scaligeri dimostrano che hanno tutte le carte in regola per ambire alla salvezza, e forse anche qualcosa in più, mentre Ravenna alza bandiera bianca e resta desolatamente solitaria sul fondo della classifica. Nel giorno in cui Mozic (voto 6) fatica più del solito in attacco, è Jensen (voto 7) a prendersi più responsabilità e palloni. Continua a non convincere il bulgaro Asparuhov (voto 5), mentre chi sembra aver fatto finalmente l’ultimo step di crescita è Spirito (voto 8,5) che sembra ormai pronto e concreto per provare a riportare Verona nelle zone più alte della classifica. Ravenna continua a faticare oltremodo in attacco, con Klapwijk (voto 8,5) che è tanto encomiabile quanto solitario nell’offrire continuità di rendimento. Ljaftov (voto 4,5) è davvero poco consistente, cosi come l’apporto dei centrali. LEGGI TUTTO

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    Osmany Juantorena confessa: “A fine stagione lascerò l’Italia”

    Di Redazione La decisione era nell’aria, soprattutto dopo quell’addio alla nazionale che ha suscitato tanti rimpianti. Ora, però, Osmany Juantorena ha deciso di ufficializzarla in un’intervista a Davide Romani per La Gazzetta dello Sport: quella che si sta svolgendo sarà la sua ultima stagione nel campionato italiano. “Ho maturato l’idea di andare via a fine anno – spiega Osmany – sono stanco, non è semplice trovare le motivazioni. Ho vinto tutto“. Con la Cucine Lube Civitanova c’è ancora un anno di contratto, ma Juantorena dice: “Deciderò insieme alla società, di sicuro non resterò in Italia perché non andrei mai in un club diverso dalla Lube. Magari giocherò in Asia, Giappone o Cina, vedremo“. Nell’intervista, alla vigilia del debutto nel Mondiale per Club, lo schiacciatore italo-cubano fa anche il punto sulle sue condizioni: “Non sono al top, il problema sotto l’ascella destra non è completamente risolto e non riesco a spingere in attacco. Cercherò di dare una mano come posso. In battuta, in ricezione, se serve anche solo tifando“. LEGGI TUTTO

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    Andrea Schiro, il prossimo gioiello di Padova: “La pallavolo era il mio destino”

    Di Roberto Zucca Nella Kioene Padova del talento, delle scommesse, dei giovani aitanti e dal futuro glorioso, Andrea Schiro è sicuramente un punto fermo. Vent’anni appena, un titolo mondiale cucito addosso con la nazionale Under 21, l’esordio in Superlega vissuto senza troppi fronzoli ma con molta decisione. Insomma, le premesse per percorrere il cursus honorum della pallavolo ci sono tutte: “Per adesso ciò che mi rende più sereno è di poter fare questo percorso a Padova, che è una società che sui giovani ha costruito il suo valore aggiunto e che permette a noi giovani di crescere senza ansie da prestazione e in un clima di grande fiducia“. I buoni risultati della stagione poi aiutano. “Be’, fa un certo effetto a tutti quanti un inizio così. Sorridiamo e siamo felici quando vediamo che la nostra posizione in classifica è al di sopra di alcune squadre più corazzate di Padova. Soprattutto è un qualcosa che ci dà forza e fiducia per il proseguimento. È il risultato di un lavoro di un gruppo in cui si è creata una bellissima alchimia. Siamo persone che stanno bene assieme, sia in campo che fuori“. Foto Pallavolo Padova La sua storia pallavolistica parte non lontano da Padova. Ovvero da Schio. “Sì, è lì che ho esordito. Con Padova ho firmato nel 2019, iniziando dalla serie minore per farmi le ossa. E quest’anno ho avuto la fortuna di essere promosso in prima squadra. Una bella soddisfazione“. Curiosità: non è il primo della famiglia ad aver scelto la pallavolo. “No, prima di me c’è stato Davide, mio fratello, che ha 5 anni più di me e con cui ho condiviso una bellissima stagione in Serie C. È stato bellissimo giocare assieme perché per me mio fratello è un idolo. Ammiro molto alcune sue caratteristiche“. Però in Superlega è arrivato lei, Andrea. “Sì, ma questo è relativo. Io ad esempio penso sempre che questa sia una strada che deve essere affrontata con la consapevolezza che nella vita non c’è niente di certo, di sicuro. Può cambiare tutto dall’oggi al domani. Parlerei piuttosto di un qualcosa che ho imparato da lui, ossia la passione per questo sport. Mio fratello è uno di quei giocatori che ogni sera, dopo il lavoro, si fa un’ora di macchina per andare ad allenarsi. Ha una costanza incredibile, ed è davvero ammirevole“. Foto Lega Pallavolo Serie A Che prezzo ha avuto la pallavolo per lei? “Direi nessuno. O almeno, se è rinunciare a qualche serata con gli amici o a qualche sabato di festa, direi che è un prezzo che è valso la pena pagare. Anche perché è ciò che hanno fatto i coetanei che con me condividono questa vita e il campo da pallavolo“. Cosa avrebbe fatto senza la pallavolo? “Le racconto un aneddoto per farle capire che forse era destino scegliessi la pallavolo. Io ho studiato in un istituto tecnico, con papà che mi ha trasmesso la passione per le macchine e le moto. Durante lo stage scolastico, sono andato in officina per provare ad approcciarmi col mestiere. Ecco, lei deve capire che è lì che ho capito che sarebbe stata una strada decisamente in salita. Infatti non esisteva un carroponte alla mia altezza e avrei dovuto lavorare costantemente piegato. Non dico sia solo quello, ma di certo a quel punto ho capito che la pallavolo sarebbe stata la mia strada principale“. Sono trascorsi due mesi dalla conquista del Mondiale con la nazionale. A 20 anni si rimane frastornati da un traguardo simile? “È un traguardo, ma in una prospettiva più ampia è un punto di partenza. È stato bellissimo e ovviamente ogni tanto capito all’interno della galleria di foto del cellulare che raccontano quei momenti a Cagliari. Avevamo capito sin dall’estate che avremmo potuto fare un bel percorso perché ci siamo tutti ritrovati all’interno di un gruppo di amici, con cui condividere un momento personale e professionale stupendo”. Foto Instagram Andrea Schiro Cosa rimane di tutto questo? “Ritrovarsi sui campi durante l’anno e capire che siamo ancora lì magari con un ricordo e un pensiero. Rimane anche l’amicizia, il fatto che quei momenti manchino. E che adesso la strada è per tutti molto chiara, nel senso che vogliamo tutti crescere per poter fare un bel percorso in Superlega“. Quando si esordisce in Superlega il taglio dei capelli suo e di Crosato è un obbligo? “(ride, n.d.r.) Mi fa ripensare alle inquadrature che ho visto sui social dopo la partita. È una tradizione più che un obbligo, e fa parte della cultura dello spogliatoio padovano. Ed è bello così“. LEGGI TUTTO

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    Provvedimenti disciplinari: sospensioni per Luigi e Vincenzo Pulvirenti (35 e 21 giorni)

    Di Redazione Sul campo è stata una partita spettacolare e ricca di emozioni quella tra Aci Castello e Aversa. Forse anche troppe, tanto che sia Luigi che Vincenzo Pulvirenti sono stati sanzionati rispettivamente con 35 e 21 giorni di sospensione per offese e proteste all’indirizzo degli arbitri. Di seguito tutti i provvedimenti a carico dei tesserati e dei sodalizi relativi agli ultimi turni (4 e 5 dicembre) dei campionati Superlega, A2 e A3 Credem Banca. A CARICO TESSERATISospesiLuigi Pulvirenti (Sistemia ACI Castello) sospensione da ogni attività federale per gg. 35, fino tutto il 10 gennaio 2022, per aver rivolto, sia durante, che a fine gara, frasi offensive all’indirizzo della coppia arbitrale.Vincenzo Pulvirenti (Sistemia Aci Castello) sospensione da ogni attività federale per gg. 21, fino tutto il 27 dicembre 2021, per comportamento protestatario durante l’incontro, nonché offensivo nei confronti degli arbitri a fine gara. AmmonitiPatrizio Daniel Rovinelli (Abba Pineto)Andrea Raso (Avimecc Modica)Javier Facundo Martinez (Avimecc Modica)Vincenzo Nastazi (Avimecc Modica) A CARICO SODALIZIConad Reggio Emilia – Multa di € 400,00 per mancata osservanza del Protocollo Covid,riguardo alla igienizzazione delle panchina in alcuni cambi di campo.Abba Pineto – Multa di € 250,00 per aver provocato un ritardato inizio dell’incontro a causa dell’intempestivo arrivo dell’ambulanza.Avimecc Modica – Multa di € 380,00 per aver i propri sostenitori al seguito, ripetutamente offeso e minacciato gli atleti del sodalizio ospite, nonché per aver i predetti sostenitori rivolto isolate offese agli arbitri nel 4° set, nonché, ulteriore multa di € 120,00 per interruzione momentanea dell’incontro a causa di un malfunzionamento dell’impianto di illuminazione.Sistemia ACI Castello – Multa di € 1.000,00 per aver due propri dirigenti non iscritti a referto meritata la sanzione della sospensione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri della decima giornata: Nimir top scorer, Vitelli re dei muri

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha reso noti come di consueto i dati statistici relativi alla decima giornata di Superlega maschile. Un “puzzle” che, in questo caso, unisce le quattro partite disputate nel weekend a quelle anticipate a novembre da Civitanova e Trento contro Taranto e Piacenza. Tra i numeri più significativi la performance da top scorer di Nimir Abdel-Aziz con 24 punti; a muro la squadra regina è Verona Volley, con 15 block di squadra, ma Marco Vitelli da solo ne mette a segno 8 in Milano-Padova e sale in testa alla classifica dell’intero campionato (31 muri totali). Ecco tutte le statistiche individuali e di squadra della giornata: LA GARA PIÙ LUNGA: 02.09Top Volley Cisterna – Leo Shoes PerkinElmer Modena (2-3) LA GARA PIÙ BREVE: 01.22Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto (3-0) IL SET PIÙ LUNGO: 00.311° set (25-21) Sir Safety Conad Perugia – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia2° set (25-22) Sir Safety Conad Perugia – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia1° set (25-21) Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto4° set (26-24) Allianz Milano – Kioene Padova IL SET PIÙ BREVE: 00.221° Set (25-15) Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza I TOP DI SQUADRA ATTACCO: 53,1%Leo Shoes PerkinElmer Modena RICEZIONE: 41,5%Cucine Lube Civitanova MURI VINCENTI: 15Verona Volley PUNTI: 81Leo Shoes Perkin Elmer Modena BATTUTE VINCENTI: 11Kioene Padova I TOP INDIVIDUALI PUNTI: 24Nimir Abdel Aziz (Leo Shoes PerkinElmer Modena) ATTACCHI PUNTO: 23Nimir Abdel Aziz (Leo Shoes PerkinElmer Modena) SERVIZI VINCENTI: 4Linus Weber (Kioene Padova) MURI VINCENTI: 8Marco Vitelli (Kioene Padova) I MIGLIORIKamil Rychlicki (Sir Safety Conad Perugia – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova – Prisma Taranto)Riccardo Sbertoli (Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Thomas Jaeschke (Allianz Milano – Kioene Padova)Luca Spirito (Verona Volley – Consar RCM Ravenna)Nimir Abdel Aziz (Top Volley Cisterna – Leo Shoes perkin Elmer Modena) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO