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    Gas Sales Bluenergy Piacenza, si rivede in palestra Aaron Russell

    Di Redazione La Gas Sales Bluenergy Piacenza riabbraccia Aaron Russell: lo schiacciatore statunitense è tornato al PalaBanca, dove si è subito concesso alla prima foto di rito per salutare i tifosi. La società aveva annunciato che il giocatore si sarebbe presentato in ritardo rispetto ai compagni di squadra (al lavoro dal 23 agosto) per problemi burocratici legati al visto, ma fortunatamente i tempi sono stati piuttosto brevi. Russell si metterà ora al lavoro per il completo recupero fisico, dopo aver saltato la parte finale della scorsa stagione e l’intera estate con la nazionale a causa di un intervento chirurgico all’anca. (fonte: Facebook Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Rizzuto: “Le cose vanno bene, non come l’anno scorso. Ricci? Grande fiducia”

    Di Redazione Benedetto Rizzuto guida la Sir Safety come direttore generale. Un ruolo di spicco all’interno di una società blasonata come Perugia, un ruolo che implica l’avere tutto sotto controllo. E Rizzuto sicuramente ha un parere su ogni aspetto della squadra, come rivela in un’intervista al Corriere dell’Umbria, spazziando dal ritiro, ai ragazzi impegnati con l’Europeo, alla questione PalaBarton. Come vanno le cose? “Molto bene, l’ambiente è sereno, il clima è positivo e vedo una grande armonia tra squadra, staff, allenatori ed equipe medica. Da tempo non si vedeva una situazione del genere”. Si riferisce allo scorso anno? “Diciamo che nella passata stagione questo spirito di collaborazione non si avvertiva. C’è molta comunicazione tra tutti i componenti della squadra e il lavoro in palestra se ne va via che è una meraviglia”. Da Perugia alla Nazionale. Ricci, Giannelli e Piccinelli: tre giocatori della Sir insieme in maglia azzurra non ce li ricordiamo. “Nemmeno io, un grande risultato. De Giorgi ha avuto poco tempo per preparare questo Europeo e ha una squadra molto giovane e profondamente rin ro”. Giannelli sarà il capitano nonostante abbia solo 25 anni. “Vero, ma il nostro regista è anche il giocatore con più presenze (148, ndr) tra quelli in squadra. Ha fatto bene Fefè a dargli questo riconoscimento”. Ricci e Piccinelli? “Confido molto in Fabio. A mio avviso può ricavarsi uno spazio importante in questa squadra e sono convinto che farà bene. Piccinelli parte come riserva, la kermesse continentale gli servirà per fare esperienza”. Passiamo al PalaBarton. Dopo finanziamento e approvazione della delibera l’impianto passerà dagli attuali 4.000 a 5.000 posti. A che punto siamo? “Stiamo aspettando indicazioni dall’Ufficio tecnico comunale per una serie di specifiche sul nostro progetto. Dopo l’incontro dei giorni scorsi con l’assessore Pastorelli ci siamo lasciati che avrebbero formulato alcune note. Le stiamo aspettando perché altrimenti non si può procedere con la gara d’appalto e non si va avanti. Intanto, però, è emersa una cosa importante: il PalaBarton è innanzitutto luogo dedito allo sport. Solo compatibilmente con gli impegni sportivi potrà ospitare altro…”. LEGGI TUTTO

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    Magalini tra Verona e Nazionale U21: “Non sottovalutate mai i giovani”

    Di Redazione Giulio Magalini si divide tra Verona Volley e Nazionale Under 21. Impegnato, infatti, adesso nel ritiro con gli azzurri di coach Frigoni, il giovane schiacciatore della squadra veneta ha le idee chiare sul suo futuro, anche grazie all’esempio dei “grandi” del suo campionato. A dichiararlo, è lui stesso in un’intervista a L’Arena. Come sta andando il ritiro? “Abbastanza bene, adesso avremo un po’ di amichevoli per testare la condizione e prepararci al Mondiale”. Che sensazioni hai, Frigoni ti convocherà? “Non voglio dire nulla, però spero tanto di sì. Dipenderà ovviamente dalla condizione fisica”. Ripartiamo dal finale della scorsa stagione di Verona con Magalini titolare, sei stato soddisfatto di come hai giocato? “Soddisfatto no, avrei potuto fare meglio. Sono stato però molto contento della fiducia che il coach mi ha dato. Ha puntato su di me e questo mi ha fatto sentire importante, un’opportunità davvero preziosa per me. Ho cercato di cogliere quest’occasione al meglio ma avrei potuto fare molto di più”. Tipo cosa? “Nelle prime partite ero un po’ teso. Ti confronti con giocatori di alto livello, atleti navigati e ci sta. In un contesto così bisogna solo crescere a livello tecnico per arrivare a equiparare il proprio baglio con quello degli altri”. I tuoi punti forti e i punti deboli? “Il punto debole su cui devo lavorare davvero tanto è la ricezione. Il punto forte può essere l’attacco. In generale devo migliorare la capacità di stare in campo, avere un ruolo importante per la squadra”. Federico Bonami dice che la ricezione è un fondamentale che si può sempre allenare, a differenza dell’attacco dove servono anche determinate caratteristiche fisiche. “Fede per me è un punto di riferimento e da lui posso solo imparare. Molto bravo in ricezione, mi potrà dare di sicuro una grande mano”. Tu, Asparuhov e Mozic, tre bande giovanissime a contendersi un posto. “Aspa e Mozic giocheranno l’Europeo seniores e non vedo l’ora di confrontarmi con loro. Bisognerà dare il massimo per conquistare un po’ di spazio e questo è solo che positivo”. Con Michieletto avevi vinto il Mondiale Pre Juniores nel 2019 e giocato con lui in A3 nell’UniTrento. Ora lui è titolare nella nazionale maggiore. Un esempio per tutti i giovani. “Sì. certo. Il sogno di tutti è vestire la maglia seniores un giorno. Ma bisogna arrivarci prima. Alessandro è un fenomeno, di giocatori così ne nascono uno su un milione”. Come vedi la squadra, tanti giovani nel Verona Volley? “Siamo tanto giovani. Ma i giovani non bisogna mai sottovalutarli, bisogna fare attenzione. Non si sa mai cosa possa succedere. E comunque ora c’è Rapha che porta tantissima esperienza essendo un palleggiatore che ha vinto tantissimo. Ma c’è anche Luca (Spirito) che ha appena fatto la Vnl, anche lui ha esperienza”. LEGGI TUTTO

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    Primi test stagionali per la Prisma Taranto Volley

    Di Redazione La preparazione della Prisma Taranto Volley entra nel vivo. Dopo gli allenamenti divisi tra tecnica e pesi, al via i primi allenamenti congiunti che aiuteranno i mister Di Pinto e Di Lascio a valutare la condizione dei loro atleti ed a diversificare il carico in vista degli impegni di SuperLega. (Il primo vedrà i rossoblù in casa contro la Tonno Callipo Calabria il 10 di ottobre). Il primo test stagionale sarà in casa, tra le mura amiche del Palamazzola, mercoledì 8 settembre alle ore 16.30, quando quando i padroni di casa di confronteranno con Rinascita Lagonegro. Il secondo test stagionale per gli jonici è previsto invece per venerdì 10 settembre a Castellana Grotte, dove affronteranno un’altra formazione di A2, la New Mater Volley. Tra le fila castellanesi anche due ex rossoblù, il martello Alessio Fiore, e il centrale Luca Presta nella stagione 2020/2021, quella che ha segnato il balzo in massima serie. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sir Safety Conad Perugia, primi test match contro Ravenna e in Polonia

    Di Redazione Si avvicina a grandi falcate anche la fine della terza settimana di preparazione per la Sir Safety Conad Perugia: il gruppo bianconero chiuderà questo mini ciclo di lavoro con un doppio allenamento anche domani a Pian di Massiano, con una seduta in sala pesi al mattino e l’allenamento tecnico nel pomeriggio. Nikola Grbic ed il suo staff continuano a sviluppare il programma definito in attesa del completamento dell’organico che avverrà dopo gli Europei, iniziati ieri. Nel frattempo il tecnico serbo, di concerto con lo staff dirigenziale perugino, ha definito il programma delle amichevoli precampionato dei Block Devils, che scenderanno in campo per la prima volta in un test match al PalaBarton giovedì 16 settembre contro la Consar RCM Ravenna di coach Zanini ed ex squadra dei bianconeri Ricci, Russo, Ter Horst, Mengozzi e Rychlicki. Nel fine settimana successivo i bianconeri voleranno a Poznan in Polonia dove, nel weekend del 24-26 settembre, saranno una delle quattro protagoniste del 16° Memorial Arkadiusz Gołaś, insieme a tre formazioni di rango della Plus Liga polacca come i campioni d’Europa del Grupa Azoty ZAKSA Kedzierzyn-Kozle (ex squadra di Nikola Grbic), il Verva Warszawa Orlen Paliwa e l’Aluron CMC Warta Zawiercie.    Sabato 2 ottobre, infine, ultimo test precampionato (con la Superlega che prenderà il fine nel fine settimana successivo) ancora al PalaBarton contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, guidata in panchina da coach Baldovin e protagonista del mercato estivo con l’arrivo in terra calabrese di stelle del volley internazionale come il “tridente” brasiliano Mauricio Borges – Flavio – Douglas e come l’opposto mancino della nazionale giapponese Nishida. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini fa il punto sulla preparazione della Lube. Il 16 settembre il primo test

    Di Redazione Seconda settimana di preparazione pre-campionato per la Cucine Lube Civitanova, che vede i ragazzi di Chicco Blengini impegnati tra sala pesi, campo di gioco dell’Eurosuole Forum e la sabbia del Moretti Village di Civitanova Marche. “Stiamo procedendo con la consueta cautela che accompagna i primi giorni di lavoro che succedono ad una lunga inattività – spiega l’allenatore Blengini – e questo per evitare che si possano verificare degli intoppi muscolari nei giocatori, con particolare riferimento a quelli che non hanno avuto impegni agonistici in estate. L’obiettivo è di portarli gradualmente al medesimo livello di forma degli atleti reduci dagli impegni con le rispettive Nazionali, quando torneranno”. Proprio parlando di rientri, dopo Juantorena e Kovar, nei prossimi giorni torneranno alla base anche i nuovi acquisti Gabi Garcia e Lucarelli. “Con Osmany e Jiri praticamente non ci siamo mai lasciati. Entrambi hanno riposato un paio di settimane dopo l’Olimpiade, una pausa breve che non ha affatto intaccato la loro buona condizione fisica. Si sono allenati con continuità per tutta l’estate, ed ora a Civitanova stanno svolgendo il medesimo programma dei compagni. All’inizio della prossima settimana riabbracceremo anche l’opposto Gabi Carcia, nei giorni successivi anche Lucarelli e De Cecco. Nel frattempo, mi piace evidenziare che sono pronti per aggregarsi al gruppo di lavoro anche il centrale Ionut Ambrose e lo schiacciatore Gaetano Penna, entrambi classe 2004, prodotti dal settore giovanile e freschi di importanti esperienze con la maglia azzurra delle giovanili. Sono ragazzi che rappresentano delle risorse molto importanti per la società, è quindi nostro dovere lavorare per accelerarne il più possibile il proprio percorso di crescita come giocatori”. A proposito di Gabi Garcia, la sosta forzata ai box per Zaytsev lo metterà inevitabilmente sotto i riflettori. “E’ un giocatore giovane che vanta delle grandi doti fisiche – sottolinea Blengini – e che conosco da tanto tempo, perché da c.t. della Nazionale negli ultimi anni ho seguito con grande attenzione anche Davide Gardini, che era un suo compagno di squadra nel campionato americano NCAA. Ha fatto molto bene con Porto Rico nella recentissima e vittoriosa partecipazione al campionato NORCECA. Per lui la Lube Volley rappresenta una occasione importante, adesso ancor di più perché con la momentanea indisponibilità di Ivan avrà modo di accelerare un percorso di crescita che avevamo inizialmente programmato in maniera più graduale. Da parte nostra c’è molta fiducia nei suoi confronti, ma neppure un briciolo di pressione”. Con la rosa che si va via via completando, si comincia a parlare anche di test amichevoli: il primo test stagionale è già fissato per giovedì 16 settembre, contro una formazione di A3. A seguire, con il roster che sarà quasi al completo, verranno disputate diverse amichevoli con formazioni della SuperLega. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma, Bongiovanni: “Costruita una squadra di combattenti, saremo dei rompiscatole”

    Di Giovanni Saracino Mancano circa quaranta giorni all’inizio della stagione agonistica 2021-22 che per la Prisma Taranto significa il ritorno sul palcoscenico pallavolistico più importante al mondo a livello di club: la SuperLega. Una nuova avventura che i due massimi dirigenti del club pugliese, Antonio Bongiovanni (presidente) ed Elisabetta Zelatore (vice-presidente), compagni nella vita così come nel lavoro e nello sport, sono pronti ad affrontare con l’entusiasmo della prima volta, eppure in un clima di incertezza, quello che la pandemia ha purtroppo portato anche nel mondo dello sport. “Quando a maggio 2020, sul finire della prima ondata pandemica, abbiamo scelto, in un momento drammatico per lo sport ma per la vita sociale in generale, di donare alla nostra città occasioni di evasione, sinceramente non pensavamo che il Covid avrebbe condizionato così a lungo il nostro cammino sportivo” – afferma la dottoressa Zelatore, il motore organizzativo della Prisma Volley. “Noi, come tutti gli altri club sportivi, ci siamo ritrovati da soli ad affrontare una stagione piena di incognite e di difficoltà disseminate sul nostro cammino. Eppure siamo riusciti ad appena un anno di distanza a conquistare una meritata promozione in SuperLega” – aggiunge l’avv. Bongiovanni che della Prisma Volley è una sorta di totem carismatico, capace di usare bastone e carota con la diligenza del buon padre di famiglia. Foto Lega Pallavolo Serie A Nell’anno dei lockdown e degli impianti sportivi chiusi al pubblico, la Prisma è riuscita nell’impresa di vincere un campionato di A2 di per sé già non facile, dimostrando grande solidità sia a livello tecnico che organizzativo. “Come società abbiamo tenuto la barra dritta e con l’apporto di tutti, dal primo dirigente al magazziniere passando per i protagonisti in campo, siamo riusciti ad ottenere una promozione che è il frutto di un grande lavoro collettivo, ognuno per le proprie competenze e mansioni” racconta con orgoglio, e un velo di commozione, il presidente Bongiovanni. “Il Covid ci ha complicato un po’ la gestione dell’attività della squadra – sottolinea Elisabetta Zelatore -, specie quando a fine gennaio scorso ha messo fuori causa i nostri due palleggiatori ed il nostro coach-manager Di Pinto che era un essenziale punto di riferimento. Come società, però, siamo riusciti a trovare i giusti accorgimenti e su suggerimento proprio del nostro coach abbiamo inserito un nuovo preparatore atletico, Pascal Sabato, ed una figura dirigenziale come Adi Lami che potesse fare da collante tra squadra e proprietà del club, al quale auguriamo le migliori fortune per il nuovo incarico di team manager a Verona, un ruolo che ben si addice alle sue capacità e potenzialità”. Foto Prisma Taranto Volley E ora, come detto, il grande palcoscenico della SuperLega. Un campionato che la Prisma affronterà con tutte le difficoltà di una neopromossa, certo, ma forte di una campagna acquisti di spessore, a forte connotazione italiana, che potrebbe regalare a Taranto un’altra stagione di grandi emozioni e risultati. “Lo staff tecnico è stato confermato quasi totalmente – conferma la Zelatore -, abbiamo implementato lo staff dirigenziale a diretto contatto con la squadra richiamando Vito Primavera, questa volta nel ruolo di direttore generale. A lui abbiamo affiancato, come direttore sportivo, Mirco Corsano che non ha bisogno di presentazioni”. Quanto ai giocatori “Sono sicuro che la nostra sarà una squadra di combattenti – dichiara Bongiovanni – lo capisco guardandoli negli occhi. Mi fa piacere che ci siano tanti italiani nel nostro team e che ci siano molti giovani che hanno voglia di imparare e crescere con il nostro coach. Gli stranieri spero rappresentino la classica ciliegina sulla torta. Il nostro obiettivo stagionale? Il mantenimento della categoria, per noi che siamo neo-promossi, equivale a uno scudetto. Ho già fatto presente a tutti i giocatori quanto mi piacerebbe vedere in campo una squadra rompiscatole, che venda cara la propria pelle. Si può perdere o vincere ma l’impegno deve essere sempre massimo da parte di tutti” conclude il presidente rossoblu. LEGGI TUTTO

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    Rossard e Pujol si presentano a Piacenza: “Squadra ambiziosa e competitiva”

    Di Redazione Sono stati presentati questa mattina nella Sala Ricchetti della Banca di Piacenza, storico partner organizzativo della Gas Sales Bluenergy Piacenza, due dei nuovi arrivi della formazione emiliana: lo schiacciatore Thibault Rossard e il palleggiatore Pierre Pujol, accompagnati dall’allenatore del settore giovanile Renato Barbon. A fare gli onori di casa Pietro Boselli, vicedirettore generale della Banca di Piacenza: “Presento con piacere i primi giocatori. Sulla carta si presenta una squadra competitiva e ricca di nuovi elementi che ci daranno grandi soddisfazioni. Nell’ultima stagione, nonostante le restrizioni causate dal Covid-19, abbiamo ricevuto grande sostegno ed entusiasmo da parte dei tifosi, che saremo lieti di accogliere presso i nostri sportelli non appena sarà possibile acquistare i biglietti d’ingresso alle partite casalinghe. Non manca il nostro personale supporto alla famiglia Curti e allo staff dirigenziale che ad ogni stagione apporta migliorie e punta sempre più in alto nell’olimpo della Superlega“. Coach Lorenzo Bernardi ha le idee chiare sull’importanza del doppio innesto francese in squadra: “Pierre Pujol è un giocatore di grande esperienza, che ho studiato come avversario ma mai sfidato sul campo, in quanto sono della generazione precedente alla sua.La sua figura in spogliatoio sarà fondamentale. Ogni gruppo dovrebbe avere un ‘uomo spogliatoio’ e speriamo che Pierre possa portare la sua esperienza tra i componenti più giovani“. “Thibault Rossard invece – continua l’allenatore – è stato oggetto di una lunga trattativa, gli abbiamo presentato il progetto e, grazie alla determinazione dello staff dirigenziale, lo abbiamo convinto a giocare a Piacenza. È uno schiacciatore veloce che, abbinato al palleggiatore francese che prossimamente ci raggiungerà, formerà un abile duo. L’obiettivo fondamentale è quello di amalgamare il nuovo gruppo squadra per creare un feeling vincente“. Pierre Pujol è felice per la nuova avventura: “Torno in Italia dopo un lungo periodo all’estero e sono molto contento di portare la mia esperienza di palleggiatore a Piacenza“. E Thibault Rossard non manca di entusiasmo: “Abbiamo una squadra ambiziosa e competitiva. È il mio secondo anno in Italia dopo l’esperienza a Vibo Valentia, non vedo l’ora di scendere in campo e giocare per i tifosi“. Tra i relatori, il direttore generale Hristo Zlatanov presenta il suo punto di vista: “È un grande onore e un piacere essere qui. Confermo che siamo riusciti ad alzare l’asticella puntando su giocatori di grande talento. L’obiettivo principale è quello di migliorare e crescere ogni stagione sia nel contesto della prima squadra che in quello del settore giovanile”. “A questo proposito – prosegue Zlatanov – presento un nuovo importante elemento, Renato Barbon, allenatore con un ampio palmares e una lunga esperienza nell’ambito delle giovanili; ha allenato alcuni tra i migliori atleti della pallavolo italiana e questo ci ha convinti a puntare su di lui per avvicinare sempre più giovani alla pallavolo. Vogliamo che il nostro vivaio continui a crescere e che dia la possibilità a nuovi talenti di esprimersi e di emergere. Il nostro obiettivo è anche quello di riuscire ad ospitare giocatori provenienti da altre città e fornire nuove risorse alla prima squadra“. In ultimo il commento dello stesso Renato Barbon: “Ho raccolto subito la richiesta del Direttore Generale Hristo Zlatanov. Per me è la prima esperienza fuori casa e non vedo l’ora di iniziare. Già da questo pomeriggio lavoreremo con i ragazzi in palestra e per quanto possibile faremo un grande scouting, cercando i nuovi talenti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO