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    Modena regola Milano in tre set e si prende il quarto posto

    Di Redazione Netta vittoria della Leo Shoes PerkinElmer Modena nel posticipo dell’undicesimo turno di Superlega contro l’Allianz Milano: al PalaPanini i gialloblu si impongono per 3-0, un risultato che permette loro di scalare la classifica fino al quarto posto scavalcando Monza e Piacenza. Partita per lunghi tratti a senso unico, con l’ex Nimir Abdel-Aziz top scorer con 15 punti e Earvin Ngapeth (devastante in servizio nel primo set) a fargli da degno scudiero; qualche preoccupazione nel primo set per l’infortunio di Yoandy Leal, poi rientrato a partire dal secondo. Milano, invece, ha dovuto nuovamente rinunciare a Jean Patry, sostituito da Romanò. La cronaca:Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Leal, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Milano inizia il match con la diagonale Porro-Romanò, Chinenyeze-Piano sono i centrali, Ishikawa-Jaeschke le bande, Pesaresi il libero. L’inizio del match è punto a punto serrato, si arriva al 5-5 e Leal si infortuna in un tentativo di difesa, al suo posto entra Van Garderen. Modena piazza il break e va sul 15-12 con Mazzone decisivo a muro. Il triplo ace di Ngapeth porta la Leo Shoes PerkinElmer sul 19-13. Arrivano al 23-17 i gialli e il PalaPanini spinge, Modena chiude il parziale 25-17 con un ace di Van Garderen. Nel secondo set Leal rientra in posto 4, Milano parte forte, 4-6. Modena però resiste e con un triplo ace dello stesso Leal ribalta il risultato sull’11-7. Si arriva al 15-9 con Bruno e compagni devastanti in attacco e in muro difesa. Nel finale qualche errore di troppo dei padroni di casa permette agli ospiti di accorciare (20-17), ma Modena resta avanti (23-20) e chiude il parziale 25-20 grazie a un fallo fischiato a Jaeschke. Nel terzo set continua a spingere Modena, che va sul 9-7. Scappa via la Leo Shoes PerkinElmer, 14-8. Piazza prova a inserire Djokic per Ishikawa, ma Modena prende definitivamente il largo sul turno di battuta di Abdel-Aziz, che porta fino al 19-11. La Leo Shoes PerkinElmer chiude il set 25-15 con un’invasione avversaria a rete. Andrea Giani: “Questo è un gruppo che sta lavorando tanto e i risultati si vedono. Oggi ci sono stati tanti ace e una fase break importante, che è quello che vogliamo. Abbiamo fatto molto bene il sideout, ora siamo quarti e dobbiamo continuare sul percorso che abbiamo intrapreso, continuare a vincere e ad ‘andare in fiducia’, sempre, questo è quello che vogliamo“. Matteo Piano : “Non siamo riusciti a stare in partita, abbiamo subito la partita. Modena ha espresso un gran bel gioco di squadra e anche individuale, è stata una squadra che è andata in battuta da protagonista, anche come atteggiamento. Dobbiamo crescere come squadra e per farlo serve darci degli obiettivi oltre che tecnici, anche di presenza in campo individualmente. Bisogna portarsi a casa delle cose dalle partite, oggi la domanda che ci poniamo è: che cosa ci siamo portati a casa? Questa la riflessione da fare“. Leo Shoes PerkinElmer Modena-Allianz Milano 3-0 (25-17, 25-20, 25-15)Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 2, Ngapeth E. 14, Mazzone 9, Abdel-Aziz 15, Leal 12, Stankovic 1, Gollini (L), Sanguinetti 0, Van Garderen 3, Rossini (L). N.E. Ngapeth S., Salsi, Sartoretti. All. Giani. Allianz Milano: Porro 0, Ishikawa 8, Chinenyeze 4, Romanò 9, Jaeschke 4, Piano 4, Staforini (L), Djokic 2, Pesaresi (L), Mosca 0, Daldello 0, Maiocchi 0. N.E. Patry.Arbitri: Frapiccini, Puecher. Note: Durata set: 23′, 27′, 23′; tot: 73′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia corsara a Piacenza: il 3-0 sulla Gas Sales Bluenergy vale il primo posto

    Di Redazione Una buona Sir Safety Conad Conad espugna il PalaBancaSport di Piacenza, sconfiggendo in tre set i padroni di casa della Gas Sales Bluenergy. La vittoria vale la vetta alla classifica in coabitazione con Civitanova, ma con una gara in meno. È questo il responso dell’undicesima di Superlega: due set, i primi due, combattuti ed equilibrati con la Sir capace di trovare sempre nel finale l’allungo decisivo. Un set, il terzo, di chiara marca bianconera che piazza, dal 6-5 per Piacenza, un parziale mortifero di 8-20 che consegna la posta in palio a Perugia. È la fase break perugina la grande protagonista del match. Un servizio sempre incisivo, un muro titanico (13 i punti diretti), una correlazione muro-difesa che ha tenuto il formidabile attacco avversario al 37% con Colaci superlativo in difesa, un contrattacco sempre concreto e con pochissimi errori diretti (appena 2 in tutta la gara). Tutto questo alla fine ha portato la bilancia nella metà campo dei ragazzi del presidente Sirci. È Leon l’Mvp della sfida. 17 i punti del capitano bianconero con 3 ace e 2 muri. Doppia cifra per Solè che ne mette 10 chiudendo 4 volte strada agli attaccanti di Piacenza, 3 muri vincenti anche per Russo (in campo per tutta la durata della partita) e Giannelli, consueto contributo alla causa per Rychlicki e per il metronomo di questa squadra Anderson. Torna dunque con il sorriso Perugia dalla temuta trasferta di Piacenza. IL MATCH C’è Russo a far coppia con Solè al centro per Grbic. Primo break per i padroni di casa con Rossard (3-1). Cester mantiene le distanze, poi contrattacco di Lagumdzija (7-4). Out Rossard, contrattacco di Leon e Perugia impatta (8-8). Sorpasso bianconero con l’attacco di Rychlicki ed il muro di Leon (8-10). Fuori l’attacco del capitano bianconero e si torna in parità (11-11). Muro stellare di Solè (11-13). Il muro di Piacenza pareggia ancora (14-14). Muro di Rychlicki (15-17). Perugia arriva a +4 dopo l’errore in attacco di Lagumdzija (16-20). Russell dimezza (19-21). Leon (attacco e muro) fa ripartire Perugia (19-23). Rychlicki bcia la linea in parallela e porta i suoi al set point (20-24). L’errore dai nove metri di Stern manda avanti Perugia (21-25). Si riparte con Perugia fallosa al servizio e con i muri vincenti di Giannelli e Russo (3-5). Super attacco di Lagumdzija che pareggia (5-5). La pipe di Russell manda avanti i padroni di casa (6-5). Ancora l’opposto turco protagonista (9-7). Smash di Solè e parità (9-9). Doppietta di Solè a muro e Perugia torna avanti (11-12). Ace di Leon (11-13). Ace anche per Lagumdzija (13-13). Due forte fuori il turco (13-15). Piacenza torva l’ennesima parità dopo un lungo scambio (18-18). Lagumdzija mette la freccia per i suoi (19-18). Il muro di Giannelli capovolge (19-20). Ace di Leon, poi muro a tre con Giannelli protagonista (20-23). In rete il servizio di Lagumdzija, set point Perugia (21-24). Chiude Rychlicki (22-25). Parità in avvio di terzo set (4-4). Muro vincente dei padroni di casa che passano a condurre (6-5). Out l’attacco del neo entrato Recine, poi Russo (7-9). Muro titanico di Solè, poi ace di Leon (10-14). Prova a scappare Perugia con Rychlicki ed i muri di Russo ed Anderson (12-20). Ancora il martello americano (12-21). Rychlicki da posto quattro, poi Russo (13-23). Ace di Anderson, match point Perugia (13-24). L’errore di Pujol dà i tre punti ai Block Devils (14-25). Roberto Russo: “Stasera era importante vincere, lo abbiamo fatto 3-0 in un campo difficilissimo e contro una squadra contro la quale altre big avevano perso punti. Abbiamo giocato molto bene, in particolare con una buona fase break che ci ha consentito di tenere sempre il vantaggio. Gara dopo gara sto prendendo sempre più ritmo. Sono contento stasera di aver giocato tutta la partita anche se la stanchezza si fa sentire, devo continuare su questa strada”. IL TABELLINO GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3 (21-25, 22-25, 14-25)GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard, Lagumdzija 12, Cester 4, Caneschi 2, Russell 11, Rossard 5, Scanferla (libero), Recine 1, Stern 4, Antonov, Pujol. N.e.: Catania (libero), Tondo, Holt. All. Bernardi, vice all. Botti.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 9, Solè 10, Russo 6, Leon 17, Anderson 7, Colaci (libero), Plotnytskyi. N.e.: Ricci, Travica, Ter Horst, Dardzans, Piccinelli (libero), Mengozzi. All. Grbic, vice all Valentini.Arbitri: Umberto Zanussi – Andrea Pozzato (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, il derby veneto è tuo! 3-0 sui cugini di Verona

    Di Redazione Derby veneto conquistato senza problemi dalla Kioene Padova che, tra le mura amiche, si sbarazza della visita della Verona Volley in tre set. MVP di serata è Zimmermann, super prestazione del regista padovano. Stoytchev schiera dall’inizio Spirito, Asparuhov, Mozic, Aguenier, Jensen, Cortesia e libero Bonami. Partenza in salita per gli scaligeri che dopo i primi scambi si ritrovano subito a rincorrere, grazie soprattutto ad un servizio molto efficiente dei bianconeri, specialità di casa patavina. Il monster block di Mozic su Bottolo rilancia i gialloblù che recuperano terreno e si portano a -1 dai padroni di casa. Ma il numero 12 di Padova restituisce subito il favore con gli interessi perché innesca un turno incredibile al servizio mettendo a segno 2 ace e guidando i suoi sul parziale di 19-13. Ma Verona c’è e torna alla carica dalle mani del regista Luca Spirito che dai 9 metri mette in seria difficoltà i ricevitori bianconeri. L’aggancio però non riesce agli ospiti che devono cedere il passo a Padova sul 25-21 finale. L’inizio del secondo parziale è lo specchio del primo per Verona che soffre tantissimo il turno dai 9 metri di Vitelli e si ritrova sull’8-2. Gli scaligeri si stringono nelle retrovie, alzano il muro e si portano momentaneamente sotto nel punteggio. Ma una serie di errori impedisce agli ospiti i completare la rimonta e favorisce invece la fuga dei patavini che ora veleggiano a +8. Stoytchev si gioca anche la carta Magalini, ma la corsa bianconera prosegue fino al definitivo 25-16, chiuso in modo emblematico da un out in battuta di Verona. I ragazzi di Stoytchev entrano in campo con il piglio giusto e si portano subito avanti sul 4-6, ma Padova riporta subito tutto in equilibrio con l’ace di Zimmerman e un gran colpo mani out di Bottolo. Lo schiacciatore patavino ingrana la marcia giusta e guida i suoi al sorpasso a suon di rasoiate che non lasciano scampo di difensori veronesi. 13-10 il parziale. Cortesia piazza l’ace e carica i suoi: i gialloblù ritrovano smalto sottorete e centrano pareggio e controsorpasso con una diagonale di Wounenbaina. Padova non ci sta e si affida ancora una volta alla classe dai 9 metri del suo regista, Zimmermann, per andare in fuga sul tabellone e lasciare indietro i gialloblù. 21-17 ora il punteggio. Verona non reagisce e concede il fianco ai padroni di casa che non perdonano più nessuna distrazione e il chiudono set sul 25-21 e fanno così loro il derby veneto per 3-0. DICHIARAZIONI Lorenzo Cortesia: “La chiave della partita credo che sia abbastanza semplice da trovare: loro hanno battuto molto bene e noi non siamo riusciti a contenerli e a contrattaccare. Il nostro obiettivo era tenerli distante da rete puntando tanto sulla nostra battuta, ma non siamo riusciti a farlo e il risultato e i parziali parlano chiaro. Adesso torniamo subito al lavoro per preparare il match con Piacenza all’AGSM Forum e trovare la riscossa davanti al nostro pubblico”. Eric Loeppky: “E stata una sfida difficile, non penso che loro abbiano fatto la loro miglior partita ma di sicuro noi li abbiamo messi in grande difficoltà. Abbiamo servito bene e siamo stati sempre concentrati. Io? Penso di aver fatto una buona gara, l’intesa con Zimmermann e gli altri ragazzi sta migliorando di partita in partita”. Lorenzo Cortesia: “La chiave della partita credo che sia abbastanza semplice da trovare: loro hanno battuto molto bene e noi non siamo riusciti a contenerli e a contrattaccare. Il nostro obiettivo era tenerli distante da rete puntando tanto sulla nostra battuta, ma non siamo riusciti a farlo e il risultato e i parziali parlano chiaro. Adesso torniamo subito al lavoro per preparare il match con Piacenza all’AGSM Forum e trovare la riscossa davanti al nostro pubblico” Kioene Padova-Verona Volley 3-0 (25-21, 25-16, 25-21) KIOENE PADOVA: Bassanello (L) ne, Gottardo (L), Loeppky 13, Schiro 6, Vitelli 5, Zoppelari 1, Guzzo ne, Volpato ne, Bottolo 16, Zimmermann 5, Canella 5, Weber 3, Crosato ne, Petrov ne. All. Cuttini VERONA VOLLEY: Aguenier 5, Cortesia 5, Magalini 1, Vieira de Oliveira ne, Asparuhov 3, Mozic 5, Nikolic 1, Jensen 7, Spirito 3, Qafarena ne, Wounembaina 6, Zanotti ne, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev ARBITRI: Vagni, Brancati (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna si presenta con il coltello tra i denti, ma Taranto chiude 3-1

    Di Redazione In scena al PalaMazzola l’undicesima di andata tra due dirette avversarie del campionato italiano di SuperLega Credem Banca, la Gioiella Prisma Taranto e la Top Volley Cisterna. Ad avere la meglio i padroni di casa, dopo un lunghissimo match di quasi tre ore, che chiudono la pratica laziale in quattro parziali. MVP del match, con fischio di inizio alle 15.30, Giulio Sabbi: 23 punti a tabellino. Inizio punto a punto, squadre incollate 9-9, protagonisti Maar per i pontini e Di Martino per i pugliesi. Cisterna prova a scappare con due muri vincenti, prima con Maar su Sabbi e poi Dirlic blocca Randazzo, 13-11. Taranto si riorganizza e Joao Rafael riesce a mettere a terra diversi palloni riportando il risultato in equilibrio, 17-17. Cisterna è in confusione e Taranto ne approfitta continuando a fare punti con Di Martino, 21-18. Turno di battuta di Rinaldi, i ragazzi di coach Di Pinto sbagliano e vanificano tutto, 24-24, si continua con i vantaggi, set chiuso da Rinaldi 28-26. Nel secondo set Taranto cerca di riscattarsi subito e si porta avanti 8-4. Baranowicz e soci non stanno a guardare e oltre il pareggio, i bianco blu trovano anche il vantaggio 9-8. Taranto non riesce a trovare il cambio palla, al servizio Dirlic che con un ace fa 16-11. Di Pinto cambia marcia, fuori Randazzo e dentro Gironi, e i pugliesi agganciano Cisterna, 20-20. Sabbi protagonista nel finale e Taranto si prende il secondo set 25-22. Testa a testa anche nel terzo set, la Top Volley sempre avanti, ma non riesce a staccare gli avversari 8-7. Zingel dopo tanti muri nei primi due set comincia a macinare punti ed è 10-8. Gli attacchi della Top Volley non passano e si schiantano contro il muro di Di Martino, che ritorna in partita e trascina Taranto fino al 15-15. Anche se con fatica Taranto trova il vantaggio con Gironi e Soli è costretto a chiamare time out, 18-15. Maar esce al meglio trovando punti preziosi, agganciando riuscito, 20-20. Cisterna fatica e non riesce a tenere il ritmo degli avversari, Taranto si aggiudica il terzo set ai vantaggi per 29-27. Quarto set sempre punto a punto con Cisterna avanti e Taranto costretta a rincorrere, Baranowicz d’astuzia mette a terra il punto del 9-7. I pontini cercano di prendere il largo e Raffaelli trova il più due dagli avversari nel 15-13. Baranowicz continua a servire palle impeccabili e Marr e Dirlic si fanno trovare per mettere a terra la palla, poi Bossi chiude a muro su Sabbi 21-17. Dirlic determinante nel finale che trova la sua serata e mette a segno il punto del 24-20. Taranto tenta la rimonta con Joao che riporta i pugliesi a meno uno, 24-23, poi Gironi trova il pareggio e si torna ai vantaggi, Sabbi chiude l’incontro 27-25.  Aidan Zingel (Top Volley Cisterna): “Era una partita tiratissima, sono stati bravissimi loro, ma c’è anche demerito nostro, a muro siamo stati straordinari, entrambi le squadre. La prossima gara per noi è molto importante, pensiamo già a Ravenna. Abbiamo fatto il nostro gioco, ma poi siamo crollati. Ci sono mancate le forze, Joao ha tirato fuori grandi battute. Cercheremo di fare quanti più punti possibili, il campionato è lunghissimo e lotteremo fino alla fine, ogni partita è una battaglia”. IL TABELLINO Gioiella Prisma Taranto – Top Volley Cisterna: 3-1 (26-28; 25-22; 29-27; 27-25) Gioiella Prisma Taranto: Stefani (ne), Laurenzano (L), Palmisano (L), Alletti 10, Falaschi 1, Randazzo 5, Joao Rafael 19, Gironi 12, Sabbi 23, Pochini, Freimanis (ne), Di Martino 14, Dosanjh 3, Palonsky (ne). All.: Di Pinto Top Volley Cisterna: Zingel 7, Cavaccini (L), Saadat 1, Wiltenburg, Giani (ne), Maar 23, Rinaldi 5, Dirlic 23, Picchio, Bossi 12, Baranowicz 3, Raffaelli 8. All.: Soli.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati dell’undicesima giornata

    Di Redazione Turno infrasettimanale per la Superlega maschile nel giorno dell’Immacolata. In programma 4 gare (Civitanova e Trento hanno anticipato i loro impegni in occasione del Mondiale per Club): alle 18 in diretta RaiSport (canale 58) il big match tra Piacenza e Perugia. Tutte le partite sono in diretta streaming su Volleyball World TV. Ecco gli aggiornamenti in tempo reale: RISULTATI Gioiella Prisma Taranto-Top Volley Cisterna 3-1 (26-28, 25-22, 29-27, 27-25) Gas Sales Bluenergy Piacenza-Sir Safety Conad Perugia ore 18 Kioene Padova-Verona Volley ore 18 Leo Shoes PerkinElmer Modena-Allianz Milano ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Vibo in palestra per preparare il match contro Padova. Brilla il giovane Nicotra

    Di Redazione È ripresa martedì nel pomeriggio la preparazione della Tonno Callipo, in vista dell’anticipo di sabato 11 dicembre al PalaMaiata contro Padova. Il match, valido per l’11esima giornata del campionato di Superlega, vedrà la squadra di Baldovin alla ricerca di quella vittoria che manca dalla gara contro Ravenna dello scorso 14 novembre. Con Nishida che sta svolgendo un lavoro differenziato sotto lo sguardo vigile dello staff medico giallorosso, Saitta e compagni sono stati impegnati nel pomeriggio con una seduta di pesi e tecnica. Si replicherà anche domani con lo stesso programma, per poi prevedere la doppia seduta di giovedì: pesi al mattino, tecnica al pomeriggio. Quindi allenamento di tecnica venerdì pomeriggio al pari della rifinitura di sabato mattina, per poi lasciare spazio al match di campionato sabato alle ore 18.00 contro la Kioene Padova, ex squadra di coach Baldovin per 11 anni tra settore giovanile e prima squadra. La Tonno Callipo, reduce dalla sconfitta di Perugia e che oggi rimarrà ai box per rispettare il turno di riposo, ha fatto registrare la buona performance del giovane Alberto Nicotra. Il talentuoso mancino siciliano, chiamato in campo da coach Baldovin nel corso del primo set al posto di Douglas, ha risposto presente mostrando la riconosciuta personalità e le doti tecniche già palesate nella sua pur finora breve carriera e che lo hanno portato ad avere le attenzioni di una società come la Tonno Callipo, sempre sensibile all’universo giovanile. I NUMERI. 195 centimetri di altezza e diciannove anni compiuti lo scorso settembre per Nicotra, di cui oltre dodici passati sui campi di pallavolo ad inseguire quel ‘sogno’ grazie anche a papà Isidoro. Alberto, siamo certi, avrà toccato il cielo con un dito quando coach Baldovin a primo set in corso lo ha chiamato in campo. E lui senza emozioni e tensioni ha mostrato quelle virtù che in questa stagione lo hanno portato giovanissimo nell’Olimpo del volley e che sicuramente lo proietteranno in alto, specie se manterrà umiltà ed impegno quotidiano nel lavoro in palestra. Intanto domenica ha mostrato personalità, capacità tecniche e freddezza: tutto ciò al cospetto non certo degli ultimi arrivati, ovvero i campioni della Sir Safety Perugia, realizzando sei punti di fronte ai muri alzati da Solè, Leon e compagni. Finora in totale sei le gare disputate da parte di Nicotra e precisamente 13 i set che lo hanno visto impegnato, con 6 punti realizzati quelli appunto sul tabellino di domenica scorsa, i primi all’esordio in Superlega per il mancino di Catania. Al di là del rammarico per la sconfitta, dal punto di vista personale invece, una gioia indescrivibile per Alberto Nicotra fino all’anno scorso di scena tra A3 e serie B nella sua Sicilia. Se alla chiamata estiva da parte della Tonno Callipo il sogno della Superlega per il giovane siciliano poteva dirsi realizzato, ora  aver dimostrato di poter dare il proprio contributo anche in campo in un roster di A1 è sicuramente il miglior modo per dare senso e concretezza a quel sogno a lungo inseguito. INIZI. Dopo gli inizi su un campo di calcio, Alberto capisce subito dopo i 5 anni che il suo futuro è invece al di là di una rete centrale, non di porta. Così eccolo compiere tutta la trafila nella società che lo ha cresciuto ancora adolescente, ovvero la Pallavolo Roomy Catania. Dopo qualche stagione arriva la chiamata, appena 16enne, dalla Papiro Volley Fiumefreddo: un torneo in B che ha forgiato il giovanissimo Nicotra, iniziando a fornirgli i rudimenti e le prime esperienze agonistiche di un certo livello. Quindi nel 2019 il ritorno alla casa madre della Roomy in C, per poi salire in Serie A3 la scorsa stagione all’Aci Castello. Insomma Nicotra porta con sé esperienze formative importanti per la sua giovane età, ed ora alla Callipo è giunto il momento di mettere a frutto quanto costruito nella sua comunque giovane esperienza nella propria terra. DICHIARAZIONI. Non sta nella pelle Alberto Nicotra che, dopo alcuni ingressi in battuta nelle scorse partite, domenica a Perugia ha disputato gran parte del primo set ed i restanti due, esordendo così più compiutamente nel massimo campionato di volley. “Sinceramente non me l’aspettavo di giocare così tanto a Perugia – sorride -, ho colto l’occasione e ho cercato di dare il massimo. Le sensazioni sono state forti perché entrare in campo e trovarsi di fronte a quei giocatori è qualcosa di indescrivibile, e auguro a tutti i giovani di avere l’opportunità di provarle, veramente pazzesco. Con Padova dobbiamo vincere”. Insomma una prova di maturità del giovane Nicotra… “Penso di aver dato il meglio dimostrando al mister ed ai compagni che possono contare su di me dandomi fiducia. Spero– aggiunge – che il mio utilizzo sia stato il primo di tanti altri per dare così anche io il giusto contributo alla squadra”. Sul match di sabato chiaro il monito dello schiacciatore mancino: “Con Padova sarà una gara molto delicata che bisogna vincere, non solo per il morale quanto anche per la classifica. Sono certo che torneremo in campo più agguerriti che mai per prenderci tre punti importanti, anche con il contributo del nostro caloroso pubblico giallorosso”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bernardi ritrova Perugia: “Queste sono partite che vorrei giocare anch’io…”

    Di Redazione Torna in campo la Gas Sales Bluenergy Piacenza per il turno infrasettimanale di Superlega in programma mercoledì 8 dicembre alle 18, ed è subito big match: al Palabanca, infatti, arriva la Sir Safety Conad Perugia, davanti alle telecamere di RaiSport (canale 58). L’unico ex in campo sarà Aaron Russell, ma i fari saranno puntati soprattutto su Lorenzo Bernardi, protagonista dei trionfi italiani e internazionali di Perugia e poi del burrascoso divorzio dalla società umbra. Il coach degli emiliani non lesina l’entusiasmo nel presentare il match: “Sarà una partita molto stimolante, ma anche complicata, soprattutto per la qualità e quantità dei giocatori che loro possono mettere in campo. Dobbiamo essere felici ed orgogliosi di poter giocare e confrontarci contro quella che io ritengo essere la squadra più forte del mondo in questo momento, allenata da un grandissimo coach che ha vinto l’ultima coppa dei campioni. La nostra squadra ha dimostrato che ama giocare questo tipo di partite. Mercoledì sarà una di quelle partite che piacerebbe giocare anche a me“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano verso Modena. Piazza: “Preparare la gara è semplice, il difficile è giocarla”

    Di Redazione Sfida con vista alle zone alte della classifica per l’Allianz Powervolley che domani sera, alle ore 20.30, sarà impegnata sul campo del PalaPanini per l’11° giornata di Superlega. Il giorno dell’Immacolata per Milano sarà caratterizzata da un match affascinante contro un avversario dal blasone storico come Modena. Dopo i due successi contro Ravenna e Padova, per Piano e compagni arriva così un altro appuntamento a distanza di pochi giorni per provare a conquistare tre punti per il girone di andata. I ragazzi di coach Piazza si preparano ad affrontare un’altra corazzata come quella modenese. Dopo la vittoria all’Allianz Cloud con Padova, si alza l’asticella per Piano e compagni che, insieme allo staff tecnico, in poco tempo hanno preparato il match: un paio di sedute tecniche per definire gli ultimi dettagli e domani mattina l’ultima rifinitura a Modena. La compagine meneghina si trova al momento ad una lunghezza di ritardo sulla squadra di coach Giani nel gruppo di squadre che lottano per il quarto posto. Sfidare i gialloblu nel Tempio del volley, porta sempre con sé quel fascino che rende il match sempre più interessante ed avvincente. Milano si troverà di fronte una formazione che ha tutte le qualità per essere tra le candidate alla vittoria finale. Reduce dal punto perso contro l’ostica Cisterna, nel roster Milano ritrova il suo vecchio coach Gian; l’ex Nimir in diagonale con Bruno in regia, l’Mvp dell’ultima Olimpiade Earvin Ngapeth, il brasiliano di scuola cubana Leal e Rossini, libero; oltre alle certezze al centro che corrispondono ai nomi di Mazzone e Stankovic. Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): “Preparare la gara di domani è semplice, probabilmente sarà difficile giocarla, ci saranno i ragazzi con l’attenzione massimale. Modena è sempre un campo particolare, dove si sa prima ancora di cominciare la partita che bisogna dare il meglio di sé, quindi credo che i nostri giocatori sono preparati a questo. C’è qualcuno che ci ha già meditato l’anno scorso come il nostro palleggiatore titolare che, secondo palleggiatore di Modena la scorsa stagione, conoscerà bene il campo anche se ha vissuto un campo “diverso” perché senza pubblico. Ci aspettiamo una squadra molto agguerrita al servizio, sono sicuro che prepareranno alla perfezione la partita contro di noi, mi aspetto una gara complicata. Per quanto riguarda la nostra fase break point, saremo noi a dover far valere la nostra organizzazione muro-difesa quando saremo al servizio, ci sono situazioni da aggiustare sulle grandi giocate dei loro singoli attaccanti. Quello che chiedo alla squadra è di avere la tranquillità di affrontare palla dopo palla l’avversario che sappiamo sarà uno dei principali candidati ad arrivare fino in fondo nel campionato italiano”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO