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    Monza, Federici: “Possiamo fare grandi cose. Il sogno è alzare al cielo una coppa”

    Di Redazione E’ una Vero Volley dagli alti obiettivi quella che sta gareggiando in questa stagione di Superlega. Una breve parentesi in prima posizione in classifica, grandi successi contro big e anche sconfitte formative: “Anche se il risultato di 3-1 finale non lo direbbe, a Perugia abbiamo mostrato alcune cose positive di cui fare tesoro. Innanzitutto la capacità di rimanere “attaccati” alla partita senza mai mollare, un aspetto sul quale avevamo impostato la partita contro una squadra forte come la Sir Safety, che poi ha ingranato la marcia mostrando la qualità che possiede”. Così Filippo Federici, libero di Monza classe 2000, analizza l’ultima prestazione in ordine cronologico dei brianzoli, in un’intervista di Giulio Masperi per il Cittadino. Oltre ad una prima linea decisiva e che mette giù la palla, da libero quale è, per Federici i fondamentali di seconda linea sono altrettanto importanti, soprattutto quando si incontrano squadre del calibro della Sir Safety: “Ricevere bene e con grande attenzione è il punto di partenza quando affronti un’avversaria potente e tecnica fare bene in seconda linea è la condizione per lavorare a dovere sul contrattacco, fondamentali sui quali possiamo migliorare”. Quella di domenica prossima sarà l’ultima giornata di andata del campionato, con Monza che si attesta in quinta posizione e una Gas Sales Bluenergy Piacenza che rincorre, con diverse partite da recuperare. Per la Vero Volley la testa va anche agli impegni esteri, il debutto in Coppa CEV è stato segnato da un successo per la squadra di Eccheli. Competizione che continuerà a gennaio quando si tornerà in campo per affrontare lo Spor Toto dell’ex Buchegger. “Si tratta della mia prima esperienza internazionale, fatico a fare dei pronostici di lungo termine. Un desiderio? Se dovessi scegliere tra una conferma in Italia e un cammino vincente in Cev, senza dubbio alzare al cielo una coppa sarebbe una grandissima emozione, anche se la strada è lunga e non sarà semplice” chiosa Federici. LEGGI TUTTO

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    Piacenza, ecco le nuove date dei match contro Verona, Vibo Valentia e Ravenna

    Di Redazione La Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza comunica le nuove date dei match rinviati a causa della positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra. La gara tra Verona Volley e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza originariamente in programma il 12 dicembre sarà recuperata giovedì 23 dicembre alle ore 19.00. Mentre quella tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia del 18 dicembre 2021 sarà recuperata domenica 26 dicembre alle ore 18.00 presso il PalabancaSport. Infine, la gara tra Consar RCM Ravenna – Gas Sales Bluenergy Piacenza del 26 dicembre 2021 sarà posticipata a mercoledì 12 gennaio alle ore 20.30. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Velasco incontra coach Zanini. Minguzzi entra nello staff delle nazionali giovanili

    Di Redazione Come avvenne nel gennaio 2020, anche quest’anno il Porto Robur Costa 2030 ha il piacere di ospitare Julio Velasco. Il direttore tecnico del settore giovanile maschile della federazione sarà nel pomeriggio di giovedì 16 dicembre a Ravenna. La sua visita alla Consar RCM si articolerà in due momenti: prima incontrerà al PalaCosta il coach Emanuele Zanini e assisterà all’allenamento della prima squadra  e poi si trasferirà alla palestra Itis per osservare la seduta di lavoro delle squadre Under 19 e Under 17, i fiori all’occhiello del settore giovanile sostenuto da Fassa Bortolo, Conad e Bper. In vista future possibili e auspicabili segnalazioni di qualche atleta ravennate ai coach di riferimento per raduni con le nazionali di categoria. Un’importante ‘convocazione’ al club è però già arrivata: quella di Valerio Minguzzi, coach di Under 15, 14 e 13 della Consar, che dallo stesso Velasco ha ricevuto l’incarico ufficiale di collaboratore delle nazionali giovanili. Ravenna torna ad avere dunque un suo allenatore di settore giovanile in questo ruolo dopo parecchi anni. “La telefonata di Velasco mi ha fatto enorme piacere – racconta Minguzzi -: mi ha proposto l’incarico di visionare in giro per l’Italia atleti delle annate 2006, 2007 e 2008 da segnalare ai rispettivi staff tecnici azzurri. Non ci ho pensato due volte a dire sì. Mi attende un’esperienza bellissima, che cercherò di onorare al meglio, con grande entusiasmo”. Minguzzi ha firmato un accordo fino al 21 dicembre 2022. “Ringrazio Velasco e la Federazione per la fiducia che mi hanno accordato e ringrazio anche la società che mi ha dato un ok incondizionato ad accettare la proposta e al mio staff che mi aiuterà a gestire allenamenti e partite delle mie squadre quando sarò assente”. I primi impegni in azzurro di Minguzzi saranno già in gennaio: il 10 in Veneto e il 24 in Lombardia per i primi scouting. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Diego Mosna omaggiato dell’Aquila di San Venceslao. Il sindaco: “Gli dobbiamo molto”

    Di Redazione Ventun anni di Presidenza, di grande storia sportiva trentina, celebrati questa mattina presso Palazzo Geremia. La consegna dell’Aquila di San Venceslao, antico sigillo di Trento, a Diego Mosna da parte delle massime autorità cittadine ha offerto questa mattina a Palazzo Geremia l’occasione per rivivere la grande epopea dello storico Presidente di Trentino Volley ma, di riflesso, anche quella della Società di via Trener, fondata da lui nel maggio 2000 ed in grado in poco più di quattro lustri di scrivere pagine indelebili della pallavolo italiana ed internazionale. Presenti tantissime personalità legate a doppio filo a Diego Mosna e al Club: su tutti, Matey Kaziyski, Angelo Lorenzetti, Massimo Dalfovo, l’attuale Presidente Bruno Da Re, ma anche Massimo Righi e tanti fedeli compagni di viaggio come la famiglia Poli, Dallago e Manzana che hanno scelto di proseguire il solco tracciato da Mosna con Trentino Volley, prendendo in mano dallo scorso ottobre la Società.“La Città ma anche l’intera provincia deve molto a Diego Mosna, che in breve tempo ha portato Trento nell’Olimpo degli sport di squadra, facendoci diventare tutti tifosi ed appassionati di pallavolo – ha spiegato il Sindaco Franco Ianeselli al momento della consegna dell’Aquila di San Venceslao – . Trentino Volley è stato un traino fondamentale per tutto lo sport cittadino e nel conto vanno messe non solo le vittorie ma anche i premi Fair Play ottenuti dalla Società e le sconfitte, che hanno insegnato molto a tutta la comunità. Tenacia, attenzione ai dettagli e coinvolgimento popolare sono state le qualità che gli vanno riconosciute e che hanno portato a questi straordinari risultati”. “Grazie a tutti per la presenza ed il supporto – ha dichiarato Diego Mosna – ; fra le tante vittorie credo che l’ultima sia la più bella e significativa perché io considero tale l’aver dato continuità a Trentino Volley, passandola in mano alle principali realtà imprenditoriali del Trentino che ora detengono il pacchetto di maggioranza”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rok Mozic premiato come star emergente dell’anno dall’Associazione della stampa sportiva slovena

    Di Redazione Un gala di stelle dello sport sloveno, in cui ha brillato Rok Mozic. Il talento di casa Verona Volley ha ricevuto ieri sera il premio come star emergente dell’anno al prestigioso “Athlete of the Year”, evento di riferimento per il panorama sportivo sloveno. L’Associazione della stampa sportiva slovena, che organizza l’evento dal 1968, ha scelto Mozic come giovane più brillante e di prospettiva dello sport sloveno, dopo che la scorsa stagione ha trascinato il Merkur Maribor alla vittoria del titolo nazionale, per poi mettersi in mostra agli Europei con la Nazionale slovena, arrivata seconda. Mozic ha ricevuto il premio al centro culturale Cankarjev Dom a Ljubljana, insieme a un parterre di ospiti con i migliori atleti, i migliori allenatori e i professionisti che operano nelle diverse discipline. Presente alla cerimonia anche il Presidente sloveno Borut Pahor. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, il calendario solidale promossa dal Canile Comunale di Vibo Valentia

    Di Redazione I giocatori della Tonno Callipo Volley in posa per realizzare un calendario solidale. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Argo, sodalizio che da tre anni ha in gestione il Canile Comunale di Vibo Valentia. Dodici scatti fotografici e un messaggio che arriva dritto al cuore: “Aprite una gabbia e regalate un sogno”. Istantanee che immortalano insieme i giocatori della Tonno Callipo Volley e i simpatici ospiti del Canile Comunale di Vibo Valentia. È questa la sintesi dell’iniziativa benefica promossa dall’Associazione Argo che contando sulla dedizione e sull’impegno di un gruppo di volontari, ogni giorno si prende cura degli oltre 200 cani che, spesso sottratti dalla strada o da situazioni di maltrattamento, trovano momentaneamente rifugio nella struttura di località Aeroporto.  Tutti in cerca di una famiglia vera che, in maniera responsabile, possa prendersene carico. Da qui l’idea di realizzare un calendario che potesse sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche dell’abbandono e del randagismo che ha preso forma grazie alla collaborazione di più soggetti: l’idea partita dalla Consigliera comunale con Delega al randagismo Paola Cataudella e l’interessamento dell’assessore allo Sport Michele Falduto, hanno innescato il coinvolgimento della Tonno Callipo Volley. La Società giallorossa, militante nella massima serie di pallavolo maschile (Superlega), ha risposto subito presente prendendo a cuore la situazione degli amici a quattro zampe. “Nel corso dei nostri 28 anni di storia ci siamo sempre dimostrati attenti alle problematiche sociali – ha spiegato il vicepresidente Filippo Maria Callipo – anche garantendo supporto alle associazioni che con serietà si spendono per il territorio. Purtroppo il fenomeno del randagismo è ancora molto diffuso nel vibonese per cui l’auspicio è riuscire a ribadire a voce alta che abbandonare gli animali domestici è un atto di inciviltà”. Gli scatti fotografici a cura di Lucia Luccisano sono stati realizzati nel centro storico cittadino con il coinvolgimento di cinque giocatori giallorossi: Gabriele Condorelli, Giovanni Gargiulo, Fabio Bisi, Pier Paolo Partenio e Alberto Nicotra. I teneri protagonisti a quattro zampe invece sono: Alabay, Bella, Pzifer, Sossio, Swarko, Bufala, Stracciatella, Lola, Debby, Susan, Victoria e Alicya. Il progetto ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Vibo Valentia. “La figura dell’atleta nell’immaginario collettivo rappresenta da sempre una figura da emulare. Per tale motivo abbiamo voluto fortemente che i giocatori della Tonno Callipo Volley diventassero dei testimonial d’eccezione per il nostro progetto” ha affermato la responsabile dell’Associazione Argo Marika Barreca che ha aggiunto: “Siamo rimasti piacevolmente colpiti della sensibilità che i ragazzi hanno dimostrato nei confronti dei nostri cani. Era evidente dal modo in cui si sono rapportati con loro preoccupandosi addirittura di proteggere i più piccoli dal freddo. Speriamo che la nostra iniziativa servirà ad invogliare molte persone ad aprire le gabbie del canile e portare a casa un amico fedele che ha tanto bisogno d’affetto. Un ringraziamento a Paola Cataudella che ci ha sempre accordato il suo prezioso sostegno e collaborato per rendere possibili le nostre iniziative, essendo una rappresentante istituzionale con una spiccata sensibilità verso i nostri amici a quattro zampe e promotrice di svariate attività”. Il costo è di 10 euro. Il ricavato delle vendite verrà destinato al sostentamento del canile. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutti negativi i tamponi, Modena riprende ad allenarsi

    Di Redazione Buone notizie per la Leo Shoes PerkinElmer Modena: dopo i due casi di positività riscontrati ieri, il gruppo squadra degli emiliani è stato sottoposto a un nuovo tampone molecolare e tutti gli atleti e i membri dello staff sono risultati negativi al Covid-19. Già oggi, quindi, Modena riprenderà gli allenamenti in palestra; per domani il protocollo prevede un nuovo tampone. Il libero Salvatore Rossini e il membro dello staff risultato positivo sono entrambi asintomatici e resteranno in isolamento come previsto dal regolamento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Bottaro: “Siamo inferiori, ma iniziando il mercato a giugno abbiamo fatto il possibile”

    Di Redazione La Consar Ravenna non riesce ad uscire da questo periodo nero che la caratterizza da 12 giornate su 12. A secco di vittorie, infatti, la squadra di coach Zanini occupa l’ultimo posto della classifica e il rischio retrocessione appare sempre più concreto, a meno che di un radicale cambio di rotta durante il girone di ritorno. Se coach Zanini e capitan Goi si occupano di cogliere le motivazioni alla base di questo tracollo in spogliatoio, il dg Bottaro si occupa e preoccupa per quanto riguarda mercato, scelte tecniche ed investimenti riconoscendo nel “tempo” quel fattore mancante che avrebbe potuto cambiare le carte in tavola. In un’intervista di Roberto Romin per il Resto del Carlino Ravenna, infatti, Bottaro argomenta che non c’è stato sufficiente tempo “per organizzare il mercato. È stato deciso di partecipare alla Superlega, cioè al campionato di A1, a giugno. In quel momento mi hanno chiamato. Fossimo stati a marzo, sarebbe stato diverso. Inizialmente non c’è stato spazio temporale. Oggi, alla luce di quanto visto nel girone di andata, quello che ci è mancato più ancora che la tecnica, sono stati i centimetri. Fisicamente siamo inferiori”. “Se fossimo stati operativi a marzo, con il budget a disposizione, si sarebbe potuto fare qualcosa di più. A giugno, le squadre erano già fatte. I giocatori bravi si erano già accasati tutti. Anche con un budget superiore, saremmo stati in questa situazione” continua Bottaro. Con i se e con i ma la storia non si fa, ma davanti alla parola “retrocessione” ci sono sempre meno “se”. Dopo 11 anni, Ravenna si ritroverebbe catapultata in serie A2 maschile “La riflessione da fare è un’altra. In caso di permanenza in A1, gli investimenti da fare sarebbero superiori, fino a 1,5 milioni. E allora mi chiedo, Ravenna è pronta? Se la città risponde, si può anche pensare”. In conclusione, Bottaro ammette che nel decennio trascorso in massima serie “Qualche risorsa poteva essere gestita meglio”. LEGGI TUTTO