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    Vibo in campo con le mascherine: “Non possiamo correre rischi”

    Di Redazione La scelta è saltata all’occhio di tutti durante la gara dell’Epifania contro Modena: buona parte dei giocatori della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (anche se non l’intera rosa) è scesa in campo indossando la mascherina. Una soluzione di cui si parlava da tempo, anche nel dibattito interno ad AIP – Associazione Italiana Pallavolisti, ma che nessuna squadra di Serie A aveva finora adottato: solo qualche eccezione a livello individuale, come il caso di Alberto Cisolla nella Gruppo Consoli McDonald’s Brescia. La squadra calabrese ha tutte le intenzioni di ripetere l’iniziativa anche nella partita di oggi contro l’Allianz Milano. Tra le tante misure per il contenimento della pandemia di coronavirus, quella delle mascherine in campo è sostanzialmente una novità, almeno in Italia: “Non possiamo rischiare – ha spiegato il capitano Davide Saitta alla Gazzetta dello Sport – perché in queste settimane ci giochiamo molto nella corsa salvezza. Nello spogliatoio abbiamo pensato che, se c’è una minima possibilità di ridurre il rischio, è giusto provarci. Anche se non ci sono indicazioni mediche specifiche al riguardo“. E l’impatto sulle prestazioni? “All’inizio bisogna abituarsi, anche con la respirazione. La complicazione è quando durante i time out beviamo” ammette il palleggiatore. Le mascherine utilizzate da Vibo, spiega ancora Saitta, sono state ordinate da Mauricio Borges in Brasile, paese in cui già numerosi atleti hanno fatto la scelta di indossarle in campo (famoso il caso di Lucao, ma anche quello della regista della nazionale femminile Macris). L’immunologo Francesco Le Foche, intervistato sempre dalla Gazzetta, si dice però scettico sull’iniziativa: “Non ci sono controindicazioni in merito, ma certo tende a distrarre durante l’attività. L’efficacia? Molto dipende dal ricambio dell’aria. Ma secondo me questo non è sport“. LEGGI TUTTO

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    Enrico Cester: “È una fortuna giocare in una squadra come Piacenza”

    Di Roberto Zucca Davanti al suo gioco e alla sua grande esperienza, Enrico Cester, da buon veneto, ha sempre messo il suo lavoro, testimonianza di come il sacrificio e il sudore generino grandi carriere e ottime stagioni sul campo. A 33 anni il centrale della Gas Sales Bluenergy Piacenza rappresenta ancora perfettamente quel vecchio modo di intendere il volley fatto appunto di impegno e dovere. Quell’impegno che quest’anno ha messo a disposizione di una formazione bella e ambiziosa: “E proprio in queste settimane abbiamo ripreso a lavorare parecchio per riprenderci da alcune partite in cui abbiamo fatto fatica. Non dobbiamo andare sotto con squadre che sulla carta sono meno attrezzate di noi. L’obiettivo è riprendere a giocare con continuità di risultati da subito“. Da cosa è stato causato il calo? “Bella domanda. Non saprei però darle una risposta. Ci sono squadre come Padova che mettono in difficoltà tutti, ad esempio, e anche noi siamo usciti sconfitti dal campo. Ma Piacenza ha fatto un grande sforzo per costruire questa squadra e dobbiamo tenere il ritmo di questo campionato senza perdere punti preziosi“. Piacenza come Civitanova, Perugia, Trento? “Dobbiamo chiederci chi siamo. Siamo quelli che hanno vinto contro Civitanova? O quelli di Padova? Sul lungo periodo credo che la risposta verrà finalmente a galla“. Foto Lega Pallavolo Serie A Non crede che questa situazione di discontinuità provocata dalla pandemia incida sul rendimento? “È normale che cambiare sempre piani a causa degli stop, dei rinvii, dei contagi, della positività possa incidere, ma dobbiamo essere pronti ad affrontare certe avversità nonché dovremo aver fatto l’abitudine, visto che negli ultimi due campionati si sta giocando in queste condizioni“. La sua parabola negli ultimi anni ha avuto un bel divenire. Verona, Vibo e ora Piacenza. Le manca trascorrere molte stagioni in un’unica compagine? “Ho giocato a Civitanova per tanti anni. Ma non sono un giocatore che vive con la nostalgia degli anni che furono. Fa parte della vita di un pallavolista attraversare periodi in cui si firmano lunghi contratti e rinnovi, e altri in cui si gioca anno per anno anche in squadre diverse“. Compirà 34 anni nel 2022. “Ed è una fortuna poterli compiere dopo aver militato in una squadra come Piacenza, alla mia età. È un’occasione che ho subito voluto e quando sono stato cercato dalla società non ho esitato a dire di sì. A 34 anni credo sia una possibilità importante, vista la fatica che molti di noi fanno ogni anno a restare in Superlega, soprattutto in formazioni e società così prestigiose“. Domanda a bruciapelo: meglio una carriera chiusa in Superlega a 35 anni o in B a 40 e oltre? “(ride, n.d.r.) Aggiungo una clausola: meglio a 40 anni in B, ma vicino a casa. Credo che arrivino anni in cui uno rallenti o voglia semplicemente essere altro oltre la pallavolo“. Lei ha investito in un’attività in Puglia. “Si con mia moglie abbiamo un’attività a Gallipoli. Quindi le dicevo, se dalla Puglia a fine carriera mi chiameranno, con la premessa di alternare lavoro e pallavolo, perché no?“. Puglia significa mare. Riaprirebbe quella pagina sul Beach Volley di cui si parlò anni fa? “No, assolutamente. Se ne era parlato anche troppo. Voglio concludere da pallavolista la mia carriera“. Come mai è così restio a condividere la sua vita sui social? “Ho aperto tardi il mio account Instagram e ho capito che non fa per me. Capisco qualche foto sportiva, che di certo non pubblico spesso. Ma credo che un po’ di sana privacy nella vita di ognuno sia sacrosanta. Non ho una foto del matrimonio con mia moglie e di certo non vedrà me che riprendo la sala parto quando accadrà. È una questione di principio“. LEGGI TUTTO

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    La Lega dispone il rinvio anche di Vibo-Cisterna del 16 gennaio

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A informa che la gara tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Top Volley Cisterna, valida per la 5a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca, in programma domenica 16 gennaio 2022, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra ospite. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube verso la “normalità”: solo un giocatore ancora positivo al Covid-19

    Di Redazione I campioni d’Italia di Civitanova si negativizzano e si apprestano a tornare in campo. A.S. Volley Lube informa che, in seguito agli ultimi accertamenti, anche i palleggiatori Luciano De Cecco e Daniele Sottile, il centrale Simone Anzani e il libero Fabio Balaso sono tornati negativi al Covid-19. L’unico atleta ancora positivo è lo schiacciatore Jiri Kovar, attualmente in isolamento fiduciario. I giocatori reduci dalla quarantena effettueranno nel pomeriggio di oggi le visite mediche di rito per l’idoneità sportiva e si sottoporranno a un ecocardiogramma per poi rimettersi al lavoro con il gruppo. Nel mirino dei cucinieri c’è la trasferta di CEV Champions League in programma mercoledì 12 gennaio (ore 18) in Polonia contro i campioni d’Europa dello Zaksa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    All’Allianz Cloud arriva Vibo Valentia. Ishikawa: “Dovremo scendere in campo con aggressività”

    Di Redazione

    Domenica 9 gennaio, alle ore 15.30, l’Allianz Cloud aprirà le porte per la seconda volta questa settimana alla Superlega: va in scena la sfida tra l’Allianz Powervolley Milano e la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, incontro valido per la 4° giornata di ritorno del campionato di Superlega.

    La terza gara in 7 giorni per Milano sarà un bel banco di prova per Piano e compagni che, contro i vibonesi, cercheranno di cavalcare l’onda di un inizio 2022 fino ad ora in netta crescita. Sarà la Tonno Callipo, il prossimo avversario con cui confrontarsi sul campo dell’Allianz Cloud.

    Dopo quasi un mese senza gare, quella ammirata nel giorno dell’Epifania sul taraflex del PalaMaiata contro Modena è stata una Tonno Callipo in ripresa. Soprattutto irrobustita dall’innesto di Nelli, che ha fatto valere peso e centimetri in attacco, oltre a mettere a segno 17 punti che sicuramente rappresentano un buon viatico per il prosieguo del torneo.

    Sono tre gli ex nei roster: Chinenyeze nell’ultimo biennio ha vestito la maglia della Callipo, mentre Basic nell’ultimo triennio è stato tesserato con la società del presidente Lucio Fusaro, Club che ha avuto tra le sue fila Rizzo nel 2014/15.

    Yuki Ishikawa (Allianz Powervolley Milano): “Con Piacenza abbiamo disputato una bella partita, siamo rimasti concentrati fino alla fine. Abbiamo bisogno della stessa concentrazione anche contro Vibo che sta giocando una buona pallavolo in questo momento: quella di domenica sarà un’altra partita combattuta. Il nostro obiettivo sarà quello di scendere con la stessa aggressività che abbiamo avuto in campo con Piacenza”.

    Giovanni Gargiulo (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Sulla scorta della buona prestazione con Modena affrontiamo con lo spirito giusto la trasferta di Milano che sarà molto impegnativa. Dovremo giocare con la stessa filosofia che ci sta accompagnando in tutte le partite: cioè dare il massimo, essere concentrati e provare a portare punti a casa. I punti di forza di Milano sono soprattutto nel collettivo. Basti vedere che giovedì con Piacenza diversi giocatori sono andati in doppia cifra ottenendo una bella vittoria“.

    Riguardo alla migliore prestazione personale in giallorosso Gargiulo si schermisce: “Cerco di non guardare mai alla prestazione singola anche perché mi hanno insegnato che il singolo emerge quando la squadra gli permette di farlo. Certo è una bella soddisfazione ma avrei preferito fare meno punti e portare qualcosa a casa per smuovere la classifica“.

    La partita sarà visibile in diretta sul sito Volleyballworld.tv. con il commento italiano di Lorenzo Castiglia e Giorgio Goldoni.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulio Sabbi: “Raramente ho giocato in un gruppo così unito”

    Di Redazione La Gioella Prisma Taranto sta vivendo un momento delicato: alle incertezze legate al Covid si aggiunge la lotta aperta per la salvezza, non facilmente pronosticabile (attualmente la squadra pugliese si trova al terzultimo posto, con 12 punti). Giuseppe Di Cera ha intervistato per L’Edicola del Sud Giulio Sabbi, protagonista assoluto delle ultime due gare, dove l’opposto ha messo a segno un totale di ben 44 punti. “Per come abbiamo giocato e per come si sono sviluppati gli incontri, qualche punto in più avremmo potuto prenderlo – dice Sabbi, ricordando gli incontri disputati con le due squadre lombarde, con cui i ragazzi di coach Di Pinto sono andati vicini a conquistare 3 punti -. E’ anche vero che Milano e Monza sono molto più attrezzate e costruite per stare in alto. Guardiamo anche l’altra faccia della medaglia, perché abbiamo preso due punti che portiamo a casa con il sorriso”. “La squadra più pericolosa per la corsa alla salvezza? Penso a Vibo Valentia ferma per un mese senza giocare. A parte Ravenna, credo che sia a Padova, più avanti di cinque punti, che la giocheremo tutti a viso aperto. E’ una dura lotta, da vivere sino alla fine”. E conclude con un pensiero rivolto al gruppo squadra: “Raramente ho giocato in un gruppo così unito. Questa squadra è stata costruita con l’intento di salvarsi ed è molto affiatata: nello spogliatoio ci diamo tutto guardandoci negli occhi. Tutto ciò che abbiamo fatto sino a questo momento ce lo siamo guadagnato e sudato tutti i giorni in palestra”. LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Al lavoro per sfruttare ancora meglio le potenzialità di questa squadra”

    Di Redazione

    Stop forzato per l’Itas Trentino, che a causa delle positività (ben 8) riscontrate nel gruppo squadra della Kioene Padova si è vista rimandare a data da destinarsi la gara in programma nel weekend.

    Angelo Lorenzetti racconta come la squadra trentina stia vivendo la settimana senza gare. “Non capita in tutte le stagioni di avere, soprattutto ad inizio gennaio, così tanti giorni senza partite ufficiali. E’ un periodo inaspettatamente lungo, che dobbiamo provare a sfruttare nel miglior modo possibile – ha spiegato questo pomeriggio al microfono di Trentino Volley Tv l’allenatore gialloblù – e non nego che questo argomento sia stato toccato tante volte con i giocatori. Quando hai l’abitudine all’agonismo, i pochi allenamenti a disposizione li sostieni con una intensità particolare, che magari non riesci a replicare sempre nel momento in cui disponi di molto tempo a disposizione come ci capita ora. L’attenzione è tutta incentrata quindi sullo svolgere sessioni di qualità piuttosto che di quantità, proprio per tenere il ritmo adeguato a tornare in pista nel miglior modo possibile.

    “Prima dell’inizio del campionato – ricorda– ero curioso di vedere che risposte avrei avuto proponendo alla squadra un sestetto che prevede regolarmente l’utilizzo di tre schiacciatori; è vero che i risultati di questa regular season vanno un po’ interpretati per via di tanti fattori che sono subentrati, però al tempo stesso va dato atto a questo gruppo di aver fatto molto bene nelle prime quattordici giornate del torneo. Non bisogna ovviamente adagiarsi, si deve continuare a lavorare sodo ma non posso nascondere la mia soddisfazione, anche perché lo sviluppo del nostro progetto talvolta è stato rallentato da infortuni. Credo che questo periodo di lavoro al completo possa farci capire quali potenzialità ancora inespresse abbia questa idea di gioco”.

    “Nella prima parte della stagione l’Itas Trentino si è rivelata molto efficace a muro, ma in questo senso i meriti specifici dell’allenatore sono pochi, perché storicamente le mie squadre non sono molto dotate in tale fondamentale – ha continuato il tecnico marchigiano – . C’è quindi tanta qualità da parte dei singoli giocatori, come raccontano bene le statistiche, che lo staff cerca di sfruttare al meglio anche nel momento in cui le partite vengono preparate tatticamente. La prossima è quella di Champions League del 13 gennaio col Cannes, un appuntamento da non fallire perché sappiamo bene quanto sia importante prendere sempre il massimo dei punti possibili in questo tipo di manifestazione se si vuole passare il turno“.

    E conclude: “Vogliamo arrivare alla trasferta di Istanbul di fine gennaio senza macchie; per farlo ci servono assolutamente i tre punti giovedì sera, senza dimenticare il valore della squadra francese e la bellezza di poter disputare questa competizione, a cui non è sempre scontato partecipare”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna, sale a otto il numero dei positivi. Sospesi gli allenamenti

    Di Redazione La Top Volley, dopo aver sottoposto gli atleti ad un nuovo test antigenico presso il laboratorio di analisi cliniche LabClinic di Cisterna di Latina, comunica la positività al Covid-19 di altri due atleti all’interno del gruppo squadra. Salgono quindi a 8 i tesserati positivi, tutti in isolamento fiduciario, nella maggior parte dei casi risultano essere asintomatici, manifestando uno stato da contagio lieve o del tutto nullo.  Domenica 9 gennaio verrà ripetuto un nuovo controllo “Covid-19 Antigene” presso la struttura sanitaria di Cisterna, nel frattempo è confermata la sospensione di tutte le sedute di allenamento. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO