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    Di Pinto: “La sconfitta è dipesa da noi, ci manca lucidità e ritmo agonistico”

    Di Redazione Il primo match del 2022 si apre con una battaglia per la Gioiella Prisma Taranto e l’Allianz Milano: dopo due ore emmezza di battaglia, sono i meneghini ad avere la meglio sul taraflex pugliese. Per coach Di Pinto, i suoi ragazzi della Gioiella Prisma hanno messo in scena una prestazione costituita da alti e bassi, complice anche il lungo periodo trascorso senza scendere in campo: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile per noi, per tanti motivi. Uno dei più incisivi è che non giochiamo da venti giorni, quindi per forza di cose ci è mancato un po’ di ritmo agonistico. Dovevamo assolutamente evitare di cascare nella situazione del secondo set, situazione che abbiamo sicuramente pagato molto anche nel terzo set. Ho visto una buona reazione nel quarto parziale, mentre nel quinto abbiamo fatto qualche errore di troppo. L’esito del match, diciamo, è dipeso più da noi che da loro. Milano è una squadra molto esperta che sa come si giocano certe partite, sbagliando poco”. “Il campionato non è compromesso da questa sconfitta, ma noi che non stiamo soffrendo le positività al Covid-19 la paghiamo comunque con la mancanza di ritmo dettata dai rinvii. Nel complesso, la prestazione è stata altalenante da parte nostra. Questo è il nostro problema, la mancanza di lucidità fa sì che i nostri avversari abbiano la possibilità di entrare in partita, senza che noi impedissimo loro di giocare” chiosa Di Pinto. LEGGI TUTTO

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    Covid-19 in casa Tonno Callipo, due atleti si negativizzano e tornano in palestra

    Di Redazione Inizia a vedersi la luce in fondo al tunnel in casa Tonno Callipo. Per altri due atleti giallorossi è arrivato l’esito negativo dei tamponi molecolari eseguiti lo scorso 31 dicembre. Entrambi dopo i necessari controlli medici potranno tornare ad allenarsi in palestra. Un recupero importante per la squadra vibonese considerato che già giovedì sarà impegnata tra le mura amiche del PalaMaiata nel match contro Modena riprendendo così la marcia in Superlega dopo uno stop forzato che si protrae dallo scorso 11 dicembre. Nuovi accertamenti all’intero gruppo squadra sono stati effettuati stamattina. Resta alta dunque l’attenzione del Club del presidente Pippo Callipo nella speranza di aver ormai superato il momento critico che ha segnato le ultime due settimane dello scorso mese di dicembre. Al momento il numero degli atleti positivi è sceso a uno. Gli altri contagi riguardano tre membri dello staff ancora in isolamento domiciliare. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, allenamenti sospesi: sono 8 le positività riscontrate nel gruppo squadra

    Di Redazione La Kioene Padova informa che, in seguito ad un test antigenico svolto negli ultimi giorni, 8 componenti del gruppo squadra sono risultati positivi al Covid-19. Come previsto dal protocollo FIPAV gli 8 tesserati sono stati posti in isolamento fiduciario e in data odierna effettueranno un test molecolare. Inoltre, in attesa dell’esito dei tamponi di oggi, gli allenamenti della Kioene Padova sono sospesi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa Trento, Lisinac: “Punti importanti, tanta fiducia”. Podrascanin: “Abbiamo dimostrato di poter far meglio”

    Di Redazione

    Il 2022 inizia con un big match che diventa subito maratona per l’Itas Trentino: dopo cinque lunghi set, la squadra di Lorenzetti riesce nell’impresa di fermare la corazzata della Sir Safety Conad Perugia, imbattuta da sei partite. Una Sir che, nonostante le numerose assenze, è riuscita comunque a dar filo da torcere ai Dolomitici.

    Con 13 punti a tabellino, l’85% in attacco e un ottimo turno al servizio, Lisinac commenta la vittoria e la prestazione della sua Itas:

    “Una bella vittoria che ci porta punti importanti dopo alcune gare dove abbiamo lasciato qualche punto che non ci aspettavamo di perdere. In quelle occasioni ci è sempre mancato qualcosa, oggi invece siamo stati bravi durante tutto il match, soprattutto riuscendo a tenere il loro servizio che è molto forte. Non li abbiamo messi nella situazione di prendersi un ampio vantaggio, siamo sempre stati lì a giocare punto per punto e il nostro muro-difesa è stato fondamentale. Loro sono riusciti a giocare molto bene nonostante l’assenza di due giocatori importanti. Forse potevamo finire un po’ prima, ma con Perugia è difficile tenere il gioco quando persone come Plotnytskyi e Leon vanno in battuta”.

    Anche Podrascanin si dice molto entusiasta: “Un grande inizio di 2022, ormai l’abbiamo detto che vogliamo fare un passo in più e stasera l’abbiamo dimostrato. Sinceramente, con una Perugia rimaneggiata però alla fine è sempre Perugia che sa giocare benissimo anche schierando persone che solitamente giocano meno. Noi abbiamo dimostrato che siamo una bella squadra, che sta imparando a giocare queste partite di altissimo livello. Siamo sulla strada giusta”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Battaglia sul campo di Taranto, Milano si impone al tie break

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Dopo una battaglia di quasi due ore e mezzo e un’altalena di emozioni si impone l’Allianz Milano nel recupero dell’ultima giornata di andata sulla Gioiella Prisma Taranto. Un risultato prezioso per la squadra meneghina, che aggancia in classifica la Kioene Padova, ma soprattutto la scavalca al settimo posto (per un solo set perso di differenza) nella graduatoria del girone d’andata, evitando così l’abbonamento con la capolista Perugia nei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia. Per Taranto il punto conquistato è pesante in chiave salvezza, anche se la squadra di Di Pinto avrebbe potuto sperare in qualcosa in più dopo l’ottimo avvio di gara.

    Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano 2-3 (29-27, 22-25, 16-25, 25-21, 10-15)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, Joao Rafael 12, Di Martino 7, Sabbi 22, Randazzo 10, Alletti 7, Pochini (L), Laurenzano (L), Dosanjh 0, Stefani 0, Freimanis 0, Gironi 9. N.E. All. Di Pinto. Allianz Milano: Porro 5, Ishikawa 11, Chinenyeze 13, Patry 17, Jaeschke 23, Piano 12, Staforini (L), Pesaresi (L), Mosca 0, Maiocchi 0. N.E. All. Piazza. Arbitri: Frapiccini, Luciani. Note: Durata set: 31′, 29′, 22′, 30′, 15′; tot: 127′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino ferma la corsa di una Perugia incerottata

    Di Redazione Dopo sei partite senza sconfitte (l’ultima, e unica in campionato, il 24 novembre contro Modena) e 7 trasferte tutte concluse a punteggio pieno, la capolista Sir Safety Conad Perugia cade al tie break nella quinta giornata di ritorno di Superlega sul campo dell’Itas Trentino. Inizio d’anno pirotecnico dunque per la squadra di Lorenzetti, anche se gli umbri sono bravi a limitare i danni (recuperando dal 21-17 nel quarto set) dopo essersi presentati con una formazione gravemente rimaneggiata: tornati a casa all’ultimo minuto l’ex più atteso, Simone Giannelli, e Fabio Ricci, Grbic ha dovuto rinunciare anche a Ter Horst e Russo lanciando dal primo punto Anderson, Rychlicki e Mengozzi senza allenamenti nelle gambe. Dragan Travica, schierato da titolare, ha così puntato tutto su Leon (28 punti con 5 ace) e sullo stesso Rychlicki (21), che però alla lunga si sono dovuti arrendere al muro e alla difesa dell’Itas. A far pendere definitivamente l’ago della bilancia verso i padroni di casa sono stati i 20 punti di capitan Matey Kaziyski (tie break da urlo), i 17 di un Michieletto sempre presente in tutti i settori del gioco, i quattro muri di Podrascanin e la prestazione sontuosa di Lisinac, votato mvp grazie a numeri eccellenti: 85% in primo tempo, due block e una lunga sequenza di servizi efficaci. La cronaca:Angelo Lorenzetti conferma lo schieramento proposto in campo a Milano solo giovedì sera: Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. La Sir Safety Conad deve rinunciare all’ultimo proprio al giocatore più atteso, il fresco ex di turno Simone Giannelli – che in mattinata assieme a Ricci ha accusato lievi sintomi influenzali ed è stato precauzionalmente tenuto a riposo. Al suo posto gioca quindi Travica al palleggio, poi c’è spazio per Rychlicki opposto, Leon e Plotnytskyi schiacciatori, Solé e Mengozzi centrali, Colaci libero. L’avvio dei padroni di casa è bruciante; due muri su Leon (di Lisinac e Kaziyski) e un contrattacco dello stesso centrale serbo portano subito avanti 4-0 i gialloblù, che però poi subiscono un contro-parziale di 1-4 ispirato dallo stesso cubano. Due errori consecutivi a rete di Rychlicki ridanno fiato all’Itas Trentino (8-4), che poi approfitta ancora del passaggio a vuoto del lussemburghese (block subito da Podrascanin) per mantenere intatto il vantaggio a metà set (11-7). In seguito, Trento cala di intensità in attacco con Kaziyski (errore e murata subita dallo stesso Rychlicki) e Perugia la riprende a quota 12. Matey si riscatta dai nove metri (ace per il 15-13) e anche Michieletto inizia a mettere a terra palloni pesanti in ricostruita (17-14); è lo spunto decisivo per l’assegnazione del primo parziale, perché poi i padroni di casa viaggiano sempre più veloci (21-17, block di Podrascanin su Plotnytskyi) verso l’1-0 interno, che arriva sul 25-21 (altro muro, di Lavia su Leon). Dopo il cambio di campo la Sir Safety Conad cambia volto, attaccando subito la partita con Leon e Solé, che la spingono avanti 2-4 e 3-7, momento in cui Lorenzetti interrompe il gioco. Alla ripresa però la situazione non migliora, anzi; gli umbri registrano muro e battuta ed allungano sul 6-11. Trento sbanda ma resta in pista e si rifà sotto (10-12, 11-13), lavorando bene fra muro e difesa; Perugia affronta ancora il colpo (11-15) e l’Itas Trentino stavolta non ha più lo spunto che le consente di riaprire il discorso (15-19), nonostante nel finale torni a giocare a buonissimi livelli (20-22). Ci pensa Solé (21-25) a riportare in parità le sorti del match. Gli ospiti provano ad imporre la loro legge sin dalle prime battute del terzo periodo (2-6), con Plotnytskyi che offre un apporto concreto. L’Itas Trentino stavolta replica subito (6-7), sfruttando al massimo il buon avvio di Michieletto; la contesa diventa quindi equilibratissima (10-11, 13-13). I gialloblù mettono la freccia con un ace di Michieletto (15-14, time out di Grbic), poi vanno sul più 2 con un muro di Lavia su Leon (19-17). Rychlicki firma la parità con un’altra battuta punto (19-19), ma i locali hanno un altro spunto (22-20 e 24-21) approfittando delle troppe sbavature ospiti. La Sir Safety annulla tre palle set a Trento e porta la sfida ai vantaggi, subito risolta in favore dei gialloblù: cambiopalla di Lavia e muro di Lisinac su Plotnytskyi (26-24). Il quarto set regala ancora emozioni ed equilibrio; l’Itas Trentino prende in mano le redini del gioco sul 7-6 con Michieletto e Kaziyski, dopo aver recuperato anche uno svantaggio di 2-4. I gialloblù diventano padroni del campo con un Lavia sempre più concreto a rete (da 10-8 a 15-11). Perugia con Anderson in campo per Plotnytskyi prova a risalire la china (ace per il 19-16) ed arriva sino al meno due (21-19) grazie ad un contrattacco di Leon. Lorenzetti interrompe il gioco, ma alla ripresa è ancora il cubano a dettare legge, stavolta dai nove metri (22-23). Lo sprint è tutto di marca ospite; la squadra di casa si smarrisce e Perugia può volare verso il tie break già sul 22-25. L’inizio del quinto set è lottato punto a punto (3-3, 6-5), poi Trento con Lisinac in battuta si costruisce il più 2 (7-5), che riesce a mantenere in seguito (11-9) e, anzi, nel finale anche ad incrementare (14-9 e 15-11). La chiude Kaziyski. Angelo Lorenzetti: “Abbiamo trovato una Perugia che era in emergenza e a cui mancava un grande giocatore come Giannelli. Ne abbiamo approfittato inizialmente, almeno sotto il punto di vista del ritmo del gioco, poi i nostri avversari hanno risalito la china perché dotati di tantissime alternative che hanno fatte pesare, costringendoci ad alternare buoni momenti ad altri più distratti. Alla fine siamo riusciti a portare a casa la vittoria e ci teniamo stretto tutto quello che queste oltre due ore di gioco hanno prodotto“. Dragan Travica: “Al tie break era meglio vincere, ma di fronte avevamo una squadra forte e in salute a differenza nostra. Ma abbiamo lottato tutti e cinque i set, mettendoci dentro il cuore perché sapevamo che ne sarebbe servito tanto stasera. La squadra ha dimostrato un carattere molto positivo e questo, nonostante la sconfitta, ci rende orgogliosi“. Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 3-2 (25-21, 21-25, 26-24, 22-25, 15-11)Itas Trentino: Podrascanin 11, Sbertoli 1, Kaziyski 20, Lisinac 13, Lavia 16, Michieletto 17, Zenger (L); Pinali, Sperotto. N.e. D’Heer, Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Sir Safety Conad Perugia: Plotnytskyi 8, Rychlicki 21, Mengozzi 5, Leon 28, Travica, Solé 13, Colaci (L); Anderson 3, Piccinelli. N.e. Dardzans, Ter Horst, Russo. All. Nikola Grbic.Arbitri: Florian di Altivole (Treviso) e Curto di Gorizia.Note: Durata set: 25’,29’,35’,28’, 18’; tot 2h e 15’. 1.862 spettatori, incasso di 25.957. Itas Trentino: 15 muri, 4 ace, 16 errori in battuta, 12 errori azione, 48% in attacco, 41% (19%) in ricezione. Sir Safety Conad: 10 muri, 9 ace, 20 errori in battuta, 10 errori azione, 46% in attacco, 51% (24%) in ricezione. Mvp Lisinac. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gas Sales Bluenergy supera Monza e si prende il quinto posto

    Di Redazione Una vittoria che vale doppio per la Gas Sales Bluenergy Piacenza: con il 3-0 ai danni della Vero Volley Monza la squadra emiliana scavalca proprio i lombardi al quinto posto della classifica di Superlega, e tiene viva la possibilità di guadagnare una posizione anche in ottica Del Monte Coppa Italia (per chiudere il girone d’andata, infatti, ai piacentini manca ancora il recupero contro Vibo Valentia). Gara a tratti combattuta, soprattutto nel terzo set in cui Monza riesce anche a procurarsi due chance per chiudere, malgrado l’assenza di Georg Grozer: nei prossimi giorni l’opposto tedesco si sottoporrà a nuovi esami per chiarire i tempi di recupero dall’infortunio. Piacenza si affida fin dall’inizio alle bordate dell’ex Adis Lagumdzija e di Francesco Recine, MVP della serata, mentre nel secondo set è Thibault Rossard (3 ace per lui) a siglare il break decisivo dai 9 metri. La Vero Volley dà fiducia dall’inizio all’ispirato Karyagin, alternandolo nel ruolo di opposto con un Vlad Davyskiba in giornata da favola: il bielorusso è top scorer del match con 21 punti, il 59% in attacco, 3 ace e 2 muri, ma la sua prova non basta a ribaltare il risultato. La cronaca:Bernardi schiera Brizard in diagonale con Lagumdzija, Holt e Caneschi al centro, Rossard e Recine bande e Scanferla libero. Eccheli risponde con Orduna in diagonale con Karyagin, Grozdanov e Galassi centrali, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori e Gaggini libero. Monzesi bravi a piazzare il break con due assoli di Davyskiba (ace e attacco vincente), 3-6 e Bernardi chiama time-out. Piacenza pareggia i conti con Recine (7-7), si viaggia in equilibrio fino al 9-9, momento in cui arriva il muro di Caneschi su Davyskiba dopo la palla fuori di Karyagin ed Eccheli ferma il gioco sull’11-9 per i padroni di casa. Karyagin picchia forte, Grozdanov mura Recine ed è nuova parità, 11-11. Recine spinge per gli emiliani, Karyagin e Davyskiba per la Vero Volley, ma è ancora Piacenza a fare le prove di allungo con Lagumdzija, 15-13. Ancora ace di Lagumdzija, poi primo tempo di Holt e gli emiliani allungano 17-14, costringendo Eccheli a chiamare nuovamente time-out. Recine per il 20-15 Gas Sales Bluenergy, ma due ottimi spunti offensivi di Davyskiba riportano sotto la Vero Volley, 21-19 e Bernardi ferma il gioco. Lagumdzija martella bene per due volte, poi arriva il primo tempo vincente di Caneschi e Piacenza si porta sul 24-20. Dentro Katic per Karyagin, poi arrivano due lampi di Davyskiba (diagonale vincente ed ace), un errore di Recine e Monza prova a riaprirla, 24-23. Lo stesso Davyskiba, però, sbaglia dai nove metri regalando il primo set a Piacenza, 25-23.In campo nel secondo set i dodici di inizio match, con Karyagin spostato in banda e Davyskiba opposto. Il break questa volta lo firma Piacenza con l’errore di Dzavoronok e l’ace di Rossard, 4-2, ed Eccheli chiama time-out. Dentro Federici per Gaggini, ma Rossard continua a colpire fortissimo in battuta (due ace) e Piacenza vola sul 7-2. Karyagin, Grozdanov e Davyskiba si rendono protagonisti della rincorsa rossoblù, 9-6, ma gli emiliani, forti del vantaggio, riescono a gestire il vantaggio pungendo con Lagumdzija, 12-8. I monzesi faticano a trovare le contromisure giuste per accorciare il gap con i padroni di casa, bravi nell’incrementare 16-10. L’ace di Galassi interrompe il filotto emiliano (17-11), con Recine e Holt lucidi nell’interrompere un tentativo di break degli ospiti, 19-13. Eccheli inserisce Katic per Karyagin, ma Brizard mura Dzavoronok e Recine non sbaglia in attacco (23-14). Dzavoronok schiaccia bene per due volte (23-16), poi Rossard e la palla out dello stesso ceco in battuta coincidono con il 25-17 per gli emiliani. Confermato Federici per Gaggini nel terzo set, poi stessi giocatori da entrambe le parti. L’ace di Caneschi coincide con il più due Piacenza, 5-3, ma la Vero Volley pareggia i conti con Grozdanov (5-5). Lagumdzija guida i suoi al 7-5, Dzavoronok e Grozdanov (muro su Lagumdzija) riaggiustano prontamente le cose per i brianzoli (7-7), ma gli ospiti faticano a trovare continuità in battuta, 8-8. L’ottimo ace di Davyskiba porta avanti Monza, determinata nel rimanere avanti grazie all’attacco fuori di Rossard, 9-11. Un filotto di tre punti di Piacenza vale il controsorpasso dei padroni di casa, 13-12, ed Eccheli chiama time-out. Alla ripresa del gioco arriva qualche sbavatura per parte al servizio, con gli emiliani sempre avanti grazie ad Holt, 16-14. Con pazienza e grande generosità i rossoblù agganciano, complici due sbavature della Gas Sales Bluenergy, e passano in vantaggio con il mani e fuori di Davyskiba, 16-17. Monza sembra aver ingranato con Galassi e Dzavoronok, portandosi sul 20-22, ma il mani e fuori di Recine dopo l’ace di Antonov vale la parità, 22-22 ed Eccheli chiama time out. Fase di punto a punto infinita, con Lagumdzija e Rossard a schiacciare per Piacenza e Karyagin, Davyskiba e Dzavoronok a rispondere per Monza (32-32). Accelerazione di Rossard, muro di Holt su Dzavoronok e Piacenza vince 34-32.   Francesco Recine: “Oggi hanno funzionato molto la battuta e la difesa, che sono mancate un po’ nel terzo set, in cui infatti abbiamo fatto un po’ fatica e loro sono rimasti attaccati a noi sempre. Ma siamo riusciti a portare a casa un bel risultato: abbiamo lavorato tanto in questi giorni e abbiamo ripreso fiducia. Questa vittoria ci ricarica“. Gianluca Galassi: “Tutte le sconfitte sono pesanti, a nessuno piace perdere. Abbiamo già provato questo modulo senza Grozer e devo dire che oggi non abbiamo giocato male. Siamo però mancati nelle fasi calde della gara, commettendo qualche errore di troppo. Piacenza è stata brava a sfruttare questi momenti, mettendo una marcia in più. Avremo un mese di gennaio incredibile: sarà difficile. Vedo comunque dei lati positivi nel giocare con questa intensità. Vivere le emozioni del campo, insieme, sarà un bene. Dobbiamo reagire di squadra, quindi ben venga andare a Taranto, poi a giocare in casa contro Ravenna: potrà essere un modo per ripartire subito“. Gas Sales Bluenergy Piacenza-Vero Volley Monza 3-0 (25-23, 25-17, 34-32)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Recine 13, Holt 9, Brizard 3, Rossard 12, Caneschi 9, Lagumdzija 13; Scanferla (L). Stern, Antonov, Cester. Ne. Russell, Pujol, Tondo (L), Catania. All. BernardiVero Volley Monza: Orduna 1, Karyagin 12, Grozdanov 6, Davyskiba 21, Dzavoronok 10, Galassi 4; Gaggini (L). Galliani, Federici (L), Katic, Beretta. Ne. Calligaro, Grozer. All. EccheliArbitri: Boris Roberto, Cerra AlessandroNote: Spettatori 991. Durata set: 30′, 29′, 44′. Tot. 1h43′. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute vincenti 7, battute sbagliate 15, muri 7, errori 18, attacco 52%. Vero Volley Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 20, muri 10, errori 25, attacco 46%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati di domenica 2 gennaio

    Di Redazione Con l’anno nuovo torna la Superlega maschile, ma è una domenica ancora pesantemente condizionata dai casi di positività al Covid-19. Nel programma della quinta giornata di ritorno (che si sarebbe dovuta disputare il 16 gennaio, ma è stata anticipata a causa dello spostamento dei quarti di Coppa Italia) sono rimaste solo due partite: il big match Trento-Perugia (in diretta su RaiSport +HD) e Piacenza-Monza. Alle 20.30 si recupera invece la gara dell’ultima giornata di andata tra Taranto e Milano. Ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale: RISULTATI Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 3-2 (25-21, 21-25, 26-24, 22-25, 15-11) Gas Sales Bluenergy Piacenza-Vero Volley Monza 3-0 (25-23, 25-17, 34-32) Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano ore 20.30 – recupero 13° giornata LEGGI TUTTO