consigliato per te

  • in

    Nishida si regala 28 punti e trascina la Tonno Callipo alla vittoria

    Di Redazione Nel giorno del suo 22esimo compleanno il giapponese Yuji Nishida brinda, con una prestazione super, al meritato ritorno al successo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sul campo della Consa RCM Ravenna. Per i calabresi si tratta della quarta vittoria stagionale a oltre un mese dall’ultimo successo contro Padova. Una vittoria tonificante per Saitta e compagni, ritornati in campo dopo un lungo e difficile periodo contrassegnato dal Covid. In grande spolvero come detto Nishida, ben servito sia da Saitta che dal subentrante Partenio e autore di 28 punti totali, di cui 19 solo nei primi due parziali. Proprio nei due set d’apertura Vibo, dopo un certo equilibrio nelle fasi iniziali, ha superato l’avversario mostrando grande determinazione e voglia di ritornare al successo. Nel terzo parziale, invece, è emerso il desiderio di riscatto di Ravenna, che ha contenuto la rimonta di Vibo (21-20) ed è riuscita a prolungare il match. La battaglia è poi proseguita anche nel quarto, quando anche Nelli è entrato a dar manforte ai calabresi. La spinta decisiva per chiudere la partita, però, è arrivata da Fromm e Mauricio Borges, in doppia cifra (11 punti) così come Basic e Flavio. La cronaca:Coach Baldovin presenta la diagonale Saitta-Nishida, al centro Candellaro e Flavio, in banda Basic-Borges, il libero è Rizzo. Ravenna invece schiera Biernat con Klapwijk opposto, Comparoni e Fusaro centrali, in posta-4 Vukasinovic-Ljaftov, il libero è Goi. Le due squadre viaggiano punto a punto (6-6, 8-8) fin quando i giallorossi vibonesi accelerano, mantenendo 2-3 punti di vantaggio, in particolare con due ace consecutivi di Basic (5 punti in totale) che portano Vibo avanti 12-14. Ravenna non trova le misure soprattutto a Nishida e Vibo concretizza grazie all’abile regia di Saitta che imbecca bene anche Candellaro e Flavio (4 punti per lui) al centro. Sul finire del set (19-22) entra pure Nelli al servizio, mentre il solito Nishida continua a non sbagliare un colpo, anche con giocate astute come il delizioso pallonetto che fissa il vantaggio sul 20-23. Girandola di cambi nella metà campo di Ravenna, in cui emerge il duo Vukasinovic-Ljaftov (5 punti ciascuno). Dopo l’unico time out di Baldovin, Vibo chiude il set con altri due punti di super-Nishida, autore di un primo set sontuoso col 90% in attacco e 9 punti finali. Parte lancia in resta la Callipo anche nel secondo set: pronti via ed ecco l’1-5 che costringe Zanini al suo primo time out. Vibo però non si ferma, anzi già sul 3-9 fa esaurire i time out al tecnico romagnolo. Si rientra in campo e Saitta e compagni continuano nella loro pallavolo lineare e senza fronzoli, portandosi anche ad un ragguardevole più 8 (5-13). Ravenna però non molla, infila un parziale di 3-0 e sul 9-14 coach Baldovin non si fida e chiama il suo primo time out. I giallorossi riprendono fiato ed energie e continuano a martellare senza soluzione di continuità (10-16, 12-19). Entra anche Fromm, al servizio, per Basic, e Vibo continua a gestire il set senza tanti problemi portandosi sul 22-16, con Ravenna però sempre all’erta, abile anche ad alzare 4 muri vincenti a fine set. Nuova sospensione di Baldovin e al rientro un muro di Candellaro (17-23) dà il via al doppio vantaggio di Vibo, che chiude il secondo set ancora con altri due punti di Nishida. Grazie alla buona regia del subentrante Queiroz (chiamato in campo sul 3-10 del secondo set), dopo l’iniziale equilibrio (6-6, 9-9) i romagnoli vengono sospinti nel terzo set proprio dall’ex Klapwijk e credono nella rimonta. Sul 14-10 per Ravenna coach Baldovin chiama tempo e Vibo, al rientro, sembra poter reggere la voglia di rivalsa degli uomini di Zanini (14-11, 16-13). A questo punto il tecnico di Vibo opta pure per l’ingresso di Partenio al posto di Saitta, ma Ravenna continua a battere bene e in attacco riesce a trovare varchi nel muro-difesa calabrese, che sbaglia troppo anche al servizio (8 errori in questo set). Vibo però non molla, rientra nel set (18-17) e si viaggia con un continuo batti e ribatti tra le due squadre. Nishida con 6 e Borges con 3 punti fanno riemergere la Tonno Callipo, che raggiunge la parità sul 20-20 con un’invasione di Ravenna. Klapwijk però è inarrestabile, infila l’ace del 22-20, quindi Baldovin chiama tempo e Vibo sembra restare agganciata a Ravenna (23-22); dopo aver annullato il primo set point con Partenio, la squadra calabrese soccombe però a Vukasinovic, che chiude il set 25-23.Coach Baldovin conferma Partenio in regia e l’inizio è ancora in equilibrio tra le contendenti (5-5, 8-8). Il tecnico della Callipo richiama poi Saitta in campo, oltre a Fromm al posto di Basic. Si prosegue ancora punto a punto (10-10, 12-12) fin quando Vibo mette la freccia (14-15) e poco dopo Baldovin fa rifiatare uno stanco Nishida per Nelli. Ma è Mauricio Borges l’uomo decisivo per Vibo: il nazionale brasiliano è letale in attacco, oltre che sempre reattivo in ricezione e così fa mantenere 2-3 punti di vantaggio a Vibo (15-18, 18-21). Ravenna con Klapwiik non molla di un centimetro ma Vibo fa altrettanto e si lotta palla su palla. Vibo preme sull’acceleratore e mantiene il vantaggio (20-22) quando Baldovin frena l’impeto romagnolo con un time out. Al rientro la spinta decisiva, oltre che da Borges, arriva da Fromm che realizza due punti, compreso quello (21-24) del match point. Poi è un errore al servizio di Candeli a definire il 22-25 finale a favore di Vibo. Soddisfatto l’ex di turno, il capitano della Callipo, Davide Saitta che ritornava a Ravenna dove ha giocato tre stagioni orsono: “Avevamo seguito Ravenna nelle ultime gare contro Taranto e Trento; come loro anche noi uscivamo dal Covid e quindi sapevamo che, non avendo giocato per tanto tempo, mancava ovviamente un po’ il ritmo gara. Per entrambe questa gara era fondamentale, per cui a tratti non si è vista una bella pallavolo, soprattutto da parte nostra nel terzo set, quando invece è emersa Ravenna che ha entusiasmato il suo pubblico. Invece noi nei primi due set li abbiamo tenuti a debita distanza, al contrario degli ultimi due che sono stati una vera sofferenza“. “Era da tanto che non vincevamo, anche perché abbiamo giocato poche partite – continua Saitta – per cui la vittoria è giunta liberatoria per noi. Obiettivi per il futuro? Per adesso pensiamo più palla su palla, per non dire partita su partita, anche se ne abbiamo giocate meno di tutti. Tra l’altro le nostre concorrenti per la salvezza hanno disputato quasi tutti gli scontri diretti. Noi non dobbiamo guardare agli altri ma giocare contro tutti e provare a vincere, alla fine tireremo le somme. Ovviamente l’obiettivo rimane salvarsi perché sarebbe ridicolo parlare di altro, anche se il torneo è ancora lungo ed abbiamo giocato solo tre gare del girone di ritorno“. Consar RCM Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (21-25, 19-25, 25-23, 22-25)Consar RCM Ravenna: Biernat, Klapwijk 23, Comparoni Fusaro 3, Vukasinovic 14, Urlich, Goi (L pos 67%, pr 39%), Quieroz 2, Ljaftov 13 , Orioli, Erati 6, Candeli. Ne: Dimitrov, Pirazzoli (L). All. Zanini.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 1, Nishida 28, Candellaro 6, Flavio 12, Basic 11, Borges 11, Rizzo (L pos 59%, pr 35%), Fromm 4, Nelli, Partenio 1. Ne: Gargiulo, Nicotra, Condorelli (L). All. Baldovin.Arbitri: Luciani e Frapiccini.Note: Durata set: 26’, 29’, 29’, 33’. Ravenna: ace 4, bs 12, muri 9, errori 24. Vibo: ace 5, bs 18, muri 5, errori 26. Totale minuti 117. Spettatori 598. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Sir Safety Conad supera anche l’ostacolo Milano. Infortunio per Colaci

    Di Redazione Ci si aspettava una battaglia e battaglia è stata. Ma è stata la Sir Safety Conad Perugia, alla fine, a esultare all’Allianz Cloud, battendo in quattro set i padroni di casa dell’Allianz Milano, e trovando tre punti importantissimi che tengono i Block Devils saldi al comando della Superlega. Nikola Grbic può sorridere, perché ancora una volta le avversità, sotto forma dei problemi fisici di Russo e Ricci e dell’infortunio che costringe Colaci a uscire nel terzo set, non piegano i suoi ragazzi. Perugia, anzi, si compatta, trovano in Mengozzi e Piccinelli (nel giorno del suo 25esimo compleanno) degli eccellenti sostituti, pescano un Plotnytskyi decisivo con i suoi ingressi al servizio (nel primo set dal 17-13 al 17-20, nel secondo ace finale, nel terzo set dal 19-21 al 19-24) e intascano la posta in palio contro un avversario in grande condizione ed autore di una grande prova. Leon ne mette 23 con 4 ace, Anderson è monumentale in ogni angolo del campo (20 punti, Mvp della sfida), Rychlicki è continuo e finisce pure lui in doppia cifra (13 punti con 2 muri).La cronaca: Molti errori al servizio in avvio (4-4). Il muro a tre ferma Jaeschke (7-8). Ace di Chinenyeze a Milano sorpassa (10-9). Fuori il tocco di seconda di Giannelli e fuori due volte anche l’attacco di Leon (14-10). Si riscatta dai nove metri il capitano bianconero (14-12). Ace anche per Jaeschke (16-12). A segno Ishikawa (17-12). Con Plotnytskyi in campo per il servizio Perugia ricuce (17-16). Out Ishikawa e parità (17-17). Ace di Plotnytskyi e Perugia va avanti (17-18). Invasione di Ishikawa (17-19). Altro servizio micidiale di Plotnytskyi (17-20). Muro a uno di Mengozzi (18-22). Ace di Porro (20-22). Leon porta Perugia al set point (21-24). Chiude subito la pipe di Anderson (21-25). Milano non si scompone e parte lanciata nel secondo set (5-2). Out Patry (7-6). Smash di Leon e parità (8-8). Ace di Jaeschke, poi muro di Mosca (14-11). Anderson accorcia, il muro di Giannelli pareggia (14-14). Out Ishikawa, soprasso Perugia (14-15). Con pazienza va a bersaglio Anderson (15-17). Il muro di Milano pareggia (17-17). Ancora il muro di casa e controsorpasso (18-17). Muro, stavolta bianconero (18-19). Contrattacco di Leon (18-20). Ace di Anderson (18-21). Muro di Rychlicki (18-22). Pipe fulminante di Anderson (18-23). Leon in pallonetto e set point Perugia (19-24). Entra Plotnytskyi al servizio e chiude subito con l’ace del 19-25. Equilibrio in avvio di terzo set (3-3). Out Rychlicki (6-5). Si riscatta subito il lussemburghese (6-6). Ace di Anderson (7-8). Ace anche per Porro, con l’ausilio del nastro (9-8). Muro di Chinenyeze, più 2 Milano (11-9). Due di Leon e si torna pari (11-11). Doppio ace del cubano di passaporto polacco (12-14). Out Anderson, si ritorna in partà (14-14). Romanò manda avanti i suoi (16-15). Due in fila di Ishikawa, Milano scappa via (19-16). Infortunio per Colaci, tocca a Piccinelli mettere la maglia da libero. Ishikawa trascina i suoi (21-18). Il muro di Piano avvicina l’Allianz al traguardo (23-19). Leon riporta Perugia a contatto (23-22), Jaeschke al terzo tentativo fa esplodere i tifosi di casa (25-23). 4-4 nelle prime battute del quarto parziale. Anderson regala il più 2 ai suoi (4-6). Ace di Ishikawaa e parità (8-8). Muro di Solè, poi contrattacco di Leon (8-11). Super scambio chiuso in maniera clamorosa da Leon (9-12). Muro imperioso di Anderson (10-14). Ishikawa dimezza, Piano riporta le squadre a contatto (13-14). Mengozzi fa girare Perugia (13-15). Chinenyeze pareggia a quota 17. Il maniout di Anderson vale il 18-20. Muro di Mengozzi ed ace clamoroso di Plotnytskyi (19-23). Grande difesa dell’ucraino, l’errore di Patry porta Perugia al match point (19-24). Anderson è letale, Perugia sbanca l’Allianz Cloud (20-25). Kamil Rychlicki: “Da entrambe le parti è stato un avvio nervoso con tanti errori in battuta. Poi noi abbiamo ritrovato il nostro gioco anche e soprattutto grazie alle forze della panchina. Parlo di Piccinelli, di Mengozzi e soprattutto di Plotnytskyi che hanno fatto un lavoro incredibile. Sono tre punti importantissimi in casa di Milano. Il nostro coach negli ultimi giorni ci ripeteva sempre che sarebbe stata durissima e stasera abbiamo visto che Milano gioca molto bene ed è in grande crescita perciò cono molto contento che siamo riusciti a portarla a casa“. Allianz Milano-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (21-25, 19-25, 25-23, 20-25)Allianz Milano: Porro 2, Patry 9, Chinenyeze 12, Piano 6, Ishikawa 14, Jaeschke 14, Pesaresi (libero), Mosca 1, Daldello, Romanò 4, Djokic. N.e.: Maiocchi, Staforini. All. Piazza, vice all. Camperi.Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 2, Rychlicki 13, Mengozzi 6, Solè 4, Leon 23, Anderson 20, Colaci (libero), Plotnytskyi 3, Travica, Piccinelli, Russo (libero), Ricci. N.e.: Ter Horst, Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.Arbitri: Marco Zavater – Marco BraicoNote: MILANO: 16 b.s., 7 ace, 43% ric. pos., 30% ric. prf., 44% att., 8 muri. PERUGIA: 16 b.s., 9 ace, 46% ric. pos., 23% ric. prf., 49% att., 10 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Stavolta il tie break è di Taranto: due punti d’oro sul campo di Padova

    Di Redazione Quarto tie break della stagione alla Kioene Arena e quarto anche per la Gioiella Prisma Taranto, ma stavolta l’esito è opposto ai precedenti: dopo tre sconfitte al quinto, la squadra di Di Pinto per la prima volta riesce a vincere il “set corto”, e lo fa proprio nel fondamentale scontro diretto in casa della Kioene Padova. Si conferma in un ottimo momento di forma Taranto, che dopo aver vinto i primi due set ferma sul più bello la rimonta della formazione di Cuttini. Quattro giocatori in doppia cifra per gli ospiti – ottimo Gabriele Di Martino a quota 14 – che sfruttano soprattutto un rendimento eccezionale al servizio: ben 12 gli ace messi a segno. La cronaca: Il primo tentativo di allungo della gara è targato Kioene che, con l’ace di Bottolo, va a più 3 (7-4), ma Taranto infila 4 punti consecutivi e costringe Cuttini al primo time out. I pugliesi continuano ad aggredire e approfittano delle imprecisioni di Padova per arrivare al più 7 (8-15). I bianconeri faticano in ricezione e non trovano soluzioni in attacco mentre Taranto non fa sconti fino al definitivo 21-25. Nel secondo set sono ancora gli ospiti a partire meglio e a prendere un buon margine (8-14). Il turno di battuta di Zimmermann condito da due ace riaccende la Kioene Arena e Di Pinto interrompe la partita (13-16). Al rientro, però, la musica cambia e la Gioiella Prisma rimette la freccia (13-20). Entrano Zoppellari e Takahashi, ma Padova non riesce a ricucire lo strappo: chiude Taranto 18-25. Il terzo set è più equilibrato, la Kioene aumenta la pressione e sbaglia meno. L’attacco out di Alletti regala il primo break ai bianconeri (14-12) con Di Pinto che richiama i suoi. I padroni di casa alzano le percentuali su tutti i fondamentali e Taranto è meno precisa al servizio e in contrattacco. Gli ospiti non cedono e rimangono a contatto, ma stavolta la Kioene riesce a conquistare il set: 25-21. Nel quarto set Padova sfrutta l’entusiasmo del set precedente allunga fin dai primi punti. La battuta torna a strizzare l’occhio e Taranto non trova le giuste reazioni ai colpi dei bianconeri. L’errore di Bottolo fa chiamare il time out a Cuttini, ma la Kioene non si scompone e arriva al più 7 (23-16). L’attacco di Loeppky regala il defintivo 25-17: è ancora tie break. Il quinto set è punto a punto. Taranto tenta la fuga sul cambio campo (6-8), ma la Kioene risponde presente a muro. Weber attacca out per il nuovo break ospite (9-11), poi entra Sabbi che in battuta porta i suoi sul più 3. Il 21 tedesco azzera lo svantaggio (12-12), ma gli ospiti pigiano nuovamente il piede sull’acceleratore si guadagnano due match point: basta il primo per incassare i 2 punti (12-15). Federico Crosato: “Era importante fare almeno un punto per avvicinarci all’obiettivo stagionale. Dopo i primi due set ci siamo compattati e ci siamo dati una mano l’uno con l’altro, per fortuna abbiamo tanti giocatori di valore e siamo riusciti a raddrizzarla. Sono stato contento della fiducia che ha riposto in me il coach, ci tengo a dare il mio contributo anche se ho meno esperienza di altri. Le prossime? Non dobbiamo mai guardare l’avversario, ma pensare a noi stessi e fare sempre il massimo. L’importante è essere sempre aggressivi e provarci con qualsiasi squadra abbiamo di fronte“. Gabriele Di Martino: “Siamo felicissimi per questa vittoria. Oggi era una vera e propria battaglia. Siamo partiti bene nei primi due set, entrando in campo in maniera determinata. Padova è stata brava a rientrare in gara nel terzo e quarto parziale, commettendo meno errori in battuta e in fase di ricezione. Al tie-break, però, ha prevalso la nostra voglia di trovare il risultato, conquistando questo successo meritato. Nel corso della stagione, in trasferta abbiamo espresso un buon gioco ma non riuscivamo a tornare a casa con dei punti. Stavolta, però, ce l’abbiamo fatta. Adesso subito testa ai prossimi impegni contro Perugia e Vibo“. Kioene Padova-Gioiella Prisma Taranto 2-3(21-25, 18-25, 25-21, 25-17, 12-15)Kioene Padova: Loeppky 11, Vitelli 1, Canella, Bottolo 18, Zimmermann 1, Weber 26, Gottardo (L), Volpato 8, Petrov, Zoppellari 2, Schiro 1, Takahashi 2, Crosato 5, Bassanello (L). All.: Cuttini.Gioiella Prisma Taranto: Randazzo 11, Di Martino 14, Alletti 4, Joao Rafael 13, Falaschi 2, Stefani 17, Pochini (L), Dosanjh 1, Sabbi 1, Gironi. Non entrato: Freimanis. All.: Di Pinto.Arbitri: Curto – Lot.Note: Durata: 28’, 24’, 29’, 25’, 18’. Tot: 2h04’. Spettatori: 872, incasso: €5.449,25. Servizio: Padova errori 24, ace 12; Taranto errori 19, ace 4. Muro: Padova 6, Taranto 8. Ricezione: Padova 45% (27% prf), Taranto 40% (24% prf). Attacco: Padova 45%, Taranto 49%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Verona vince e convince per 1-3 sul campo di Cisterna

    Di Redazione Match determinante per la Top Volley Cisterna e Verona che si affrontano al palasport di via delle provincie nel recupero della terza giornata di ritorno campionato di SuperLega Credem Banca. A passare è Verona, che ha la meglio in quattro set. RISULTATO Top Volley Cisterna – Verona Volley: 1-3 (25-23; 20-25; 23-25; 21-25) CLASSIFICA Sir Safety Conad Perugia 41, Cucine Lube Civitanova 37, Itas Trentino 34, Leo Shoes PerkinElmer Modena 33, Allianz Milano 26, Gas Sales Bluenergy Piacenza 25, Vero Volley Monza 22, Verona Volley 19, Gioiella Prisma Taranto 18, Kioene Padova 17, Top Volley Cisterna 17, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Consar RCM Ravenna 2. Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Gioiella Prisma Taranto, Top Volley Cisterna; 2 Incontri in più: Vero Volley Monza, Verona Volley; 1 Incontro in meno: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Consar RCM Ravenna; (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pala de Andrè riapre le sue porte: domani arriva Vibo

    Di Redazione Per la Consar Rcm è finalmente giunto il momento di tornare a casa, due mesi dopo l’ultima volta (il 27 novembre nel match contro Milano) e dopo quattro trasferte inframezzate dallo stop per il Covid. Il Pala de Andrè riapre le sue porte alla pallavolo domani pomeriggio alle 18 (diretta su Volleyball World Tv, coppia arbitrale marchigiana formata da Ubaldi e Frapiccini) per la partita tra Consar Rcm e Callipo Vibo Valentia valida per la 19ª giornata (sesta di ritorno) del campionato di Superlega Credem Banca. Goi e compagni vogliono riabbracciare i propri tifosi nel modo migliore, regalando loro il primo hurrà stagionale, Vibo si gioca una buona fetta di salvezza. Il penultimo posto, a sette lunghezze di distacco dal Verona che però ha due partite in più, fa pensare ad una squadra che salirà in Romagna più agguerrita che mai. “Intanto, voglio partire dal ritorno al De Andrè – fa notare coach Zanini -: non vediamo l’ora di salutare i nostri tifosi e di sentire il loro sostegno e calore. Per noi rimettere piede nel nostro palazzetto dopo due mesi deve essere uno stimolo in più per fare una partita di alto spessore. Ci attende un avversario alla disperata ricerca di punti, che ha cambiato molto in estate e che sta vivendo una stagione travagliata, e che come noi ha dovuto fermarsi causa Covid per un periodo abbastanza lungo. Attendiamoci una gara insidiosa e faticosa”. Ranghi completi in casa Consar Rcm, con il recupero di Dimitrov dall’incidente e di Erati che aveva accusato un fastidio fisico alla vigilia del match di Taranto. “Arriviamo da una partita e da un viaggio particolarmente impegnativi che hanno lasciato qualche scoria. Il tempo per preparare la gara con Vibo non è stato tantissimo – ammette Zanini – però sono certo che i ragazzi sapranno mettere in campo il massimo impegno e la massima disponibilità a cercare di raggiungere il miglior livello di gioco, che ho visto sia a Trento che a Taranto ma non con la continuità necessaria. Mi auguro che domenica sia la fase side-out che quella break point funzionino con una certa continuità e non solo in un set o in parte di set. E poi soprattutto dobbiamo partire bene fin dal primo pallone. Siamo consapevoli che sarà una partita molto particolare, ma la affronteremo con la mente libera, cercando di gettare in campo le cose buone che abbiamo dimostrato di sapere fare”. Slitta ancora la partita con Piacenza. Intanto, il focolaio Covid che ha colpito nuovamente Piacenza ha imposto alla Legavolley un nuovo spostamento della partita di Ravenna. Era stata rinviata il 26 dicembre, poi era stata riprogrammata per il 2 febbraio, ed è stata posticipata a mercoledì 2 marzo alle 20.30. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Torna in campo Taranto: domani la sfida a Padova

    Di Redazione Dopo il successo sulla Consar RCM Ravenna, la Gioiella Prisma Taranto ritorna in campo. Domenica pomeriggio, alle ore 15.30 (diretta su Volleyball World TV), la squadra allenata da coach Di Pinto affronterà in terra veneta la Kioene Padova nella 6^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca. La formazione tarantina cercherà di ritrovare il successo esterno in una sfida che potrebbe rivelarsi determinante ai fini della lotta salvezza. Pienamente recuperato il palleggiatore Falaschi, già in campo nella sfida di mercoledì scorso contro i romagnoli, coach Di Pinto dovrà fare a meno, invece, di Gabriele Laurenzano. Il libero della Gioiella Prisma Taranto, dopo l’infortunio accorso nel terzo set del match con Ravenna, dovrà osservare un periodo di riposo e non prenderà parte al match.  La Kioene Padova è reduce dalla sconfitta nel derby veneto contro il Verona Volley. La squadra di coach Cuttini cercherà il pronto riscatto tra le mura amiche dove, nel corso della stagione, hanno raccolto quattro vittorie e due sconfitte. I bianconeri possono contare sulla diagonale Zimmerman-Weber per mettere in difficoltà la compagine tarantina.  A presentare la sfida contro la Kioene Padova è l’opposto Tommaso Stefani: “Contro Ravenna abbiamo ritrovato la vittoria, quindi i tre punti, ma soprattutto abbiamo ritrovato un buon gioco tra di noi. Venivamo dalla partita contro Cisterna nella quale non abbiamo espresso al massimo le nostre potenzialità. A Padova sarà una partita estremamente impegnativa ma arriveremo vogliosi di fare bene e di esprimere un buon gioco, così come abbiamo fatto nei momenti importanti. Loro vorranno rifarsi sia della sconfitta subita contro Verona sia della partita persa contro di noi all’andata e per questo sarà ancora più difficile”. Saranno Giuseppe Curto di Gorizia (GO) e Dominga Lot di Santa Lucia di Piave (TV) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 15.30.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano attende la corazzata Perugia. Piazza: “La voglia di arrivare in alto non manca”

    Di Redazione Vigilia di campionato per l’Allianz Powervolley Milano che domenica scenderà in campo alle 18.00 con la prima della classe, la Sir Safety Conad Perugia, per la 6° giornata di ritorno di Superlega tra le mura amiche dell’Allianz Cloud. Le telecamere di RAI Sport saranno dunque puntate sul big match tra la quinta in classifica e la capolista della Superlega Credem Banca. I meneghini sono in serie positiva da cinque gare (Campionato e Coppa Italia): dopo aver violato il PalaMazzola di Taranto e aver battuto in casa Piacenza e Vibo, Piano e compagni hanno certificato il buon momento qualificandosi in trasferta a Civitanova per la Final Four di Del Monte® Coppa Italia a spese dei campioni uscenti, per poi chiudere la cinquina in tre set all’Arena di Monza nel derby lombardo. La Sir Safety Conad Perugia, invece, che non gioca un match ufficiale in campionato dal 2 gennaio, si è rialzata dopo il passo falso al tie break a Trento in SuperLega vincendo a Istanbul nella Pool E di Champions League e superando Padova nei Quarti di Coppa Italia. Poi è arrivato il 3-0 a tavolino contro Cannes con passaggio del turno ipotecato in Champions. Si affronteranno sul taraflex dell’Allianz Cloud due formazioni in salute che hanno inanellato in campionato importanti vittorie: si confronteranno da una parte i ragazzi di coach Piazza, una delle squadre più in forma in questo momento del campionato, dall’altra i Block Devils, dopo l’annuncio in conferenza delle conferme di Colaci e Leon, composti da una kermesse di campioni che renderà ancora più interessante la sfida di giornata. Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): “Domenica incontreremo la prima della classe: sappiamo perfettamente dove vogliamo arrivare, o meglio, dove desideriamo arrivare, la voglia non manca. Di conseguenza bisogna armarsi di pazienza e di sacrificio per provare a recuperare quelle palle che si possono dare per impossibili ma che impossibili non sono. Sappiamo che dovremo sudare tanto non per fare qualcosa di particolare ma per stare in partita, comunque il desiderio di fare bene da parte dei ragazzi lo sento”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Itas in Lombardia: contro Vero Volley per provare ad allungare la striscia positiva

    Di Redazione SuperLega Credem Banca in campo nel fine settimana per il diciannovesimo turno di regular season 2021/22. L’Itas Trentino sarà protagonista del posticipo serale di domenica 30 gennaio, facendo visita all’Arena di Monza per sfidare i padroni di casa del Vero Volley. Il mese di gennaio 2022, sin qui caratterizzato da sole vittorie (cinque, quattro in casa e una a Istanbul) offre un ultimo impegno alla formazione gialloblù, che in Lombardia proverà ad allungare ulteriormente la propria striscia di successi consecutivi, giunta a quota sei, per rafforzare la terza posizione in classifica, proprio alla vigilia degli scontri diretti con seconda (Civitanova, mercoledì prossimo) e quarta (Modena, domenica 6 febbraio) forza del campionato. “Anche in questo caso sarà necessario mettere sul campo grande determinazione e forza di volontà per riuscire a muovere la classifica – ha preannunciato l’allenatore Angelo Lorenzetti – , tenendo conto che dovremo far fronte anche alla lunga trasferta in Turchia che ci siamo appena messi alle spalle e alla voglia di Monza di tornare alla vittoria. E’ un momento importante della nostra regular season; nel giro di pochi giorni incontreremo alcune delle squadre più quotate del torneo e vi dobbiamo assolutamente arrivare preparati e, soprattutto, con un buon bottino di punti alle spalle”. A Monza, città in cui giungerà in serata priva di Lisinac dopo l’allenamento pomeridiano alla BLM Group Arena, l’Itas Trentino giocherà la 27^ partita stagionale, la 16^ in trasferta, andando alla ricerca della 642^ affermazione della sua storia (in 918 incontri). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO