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    Giulio Sabbi ai microfoni di Volley Club su MondoRossoBlù

    Di Redazione Torna Volley Club, il magazine settimanale in diretta streaming sul portale MondoRossoBlù, e ancora una volta gli ospiti sono di Serie A. Questa sera, venerdì 5 novembre, a partire dalle 20 il programma condotto da Giovanni Saracino accoglierà, tra gli altri, l’intervento di Giulio Sabbi, opposto della Gioiella Prisma Taranto neopromossa in Superlega. Non solo: ai microfoni di Volley Club ci sarà nientemeno che Radames Lattari, grande campione brasiliano che giocò anche a Taranto nella stagione 2007-2008. Spazio poi a Mino Balestra, palleggiatore del Volley Club Grottaglie di Serie B maschile, e ad altri ospiti che verranno rivelati nel corso della puntata. La trasmissione potrà essere seguita in diretta anche sulla pagina Facebook di MondoRossoBlù. LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Comparoni è la nota lieta. Che esordio contro la “sua” Monza!

    Di Redazione A Ravenna Monza ha sorriso due volte. La prima, più importante, per la vittoria da tre punti che la proietta addirittura in vetta alla classifica. La seconda per la bella prestazione, seppur dall’altra parte della rete, del “suo” Comparoni. Approdato in prestito alla Consar a metà ottobre, il centrale parmense ha esordito in questa stagione proprio contro il Vero Volley regalandosi una prestazione più che positiva, soprattutto in battuta. Entrato nel corso del terzo set, l’azzurro Campione del mondo under 21 ha messo con prepotenza la sua firma sull’allungo dall’8-6 al 15-7 che è stato fondamentale per la conquista del parziale (25-19) da parte della sua nuova squadra. “Onestamente non mi sarei aspettato di partire così bene – racconta sulle colonne de Il Resto del Carlino di Ravenna -. Sono entrato carico e ho dato tutto quello che avevo. Peccato che verso la fine del match abbia pagato un po’ l’emozione e un po’ l’inesperienza con qualche errore di troppo, ma nel complesso credo di poter dire d’aver fatto bene”. Tanto bene che ora Comparoni ambisce, legittimamente, a partire tra i titolari già nella prossima gara, la delicata sfida contro Modena. “Sono arrivato qui convinto di dover lavorare tanto per crescere. Due settimane di lavoro sono ancora poche però, c’è ancora da affinare l’intesa con il palleggiatore, ma sono convinto dei miei mezzi” conclude. (fonte: Il Resto del Carlino – Ravenna) LEGGI TUTTO

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    La Cina può attendere, Filippo Lanza firma con Cisterna

    Di Redazione Filippo Lanza è un nuovo giocatore della Top Volley Cisterna. Accordo concluso in questi giorni tra lo schiacciatore di Zevio e i dirigenti di via Don Morosini. Lanza vestirà la maglia biancoblu prima di prendere parte il prossimo anno al campionato nazionale cinese, sulle sue spalle confermato il numero 10, indossato anche nelle precedenti stagioni quando è stato in forza a Trento, Perugia e Monza lo scorso anno. Nelle ultime tre settimane il nuovo schiacciatore della Top Volley si è allenato al Palasport di Cisterna, fino a trovare un accordo con la società per la gioia dei tanti tifosi tra i quali negli ultimi giorni si è sparsa la notizia che oggi è diventata una piacevole conferma. Il team di coach Fabio Soli si arricchisce di una pedina fondamentale per il gioco di squadra, andandosi ad inserire in un gruppo in continua crescita come dimostrato dalla maturità espressa in campo nella vittoria di Verona.  “Sono molto grato alla società di Cisterna per avermi dato la possibilità di far parte, anche se per poco tempo, di questo gruppo”. Queste le prime parole di Filippo Lanza da giocatore della Top Volley Cisterna. “Sono in attesa di andare a svolgere il campionato in Cina. Volevo sfruttarlo al meglio questo periodo di attesa, per poter arrivare preparato a questa nuova avventura. La Top Volley mi ha dato la possibilità di allenarmi con il gruppo e poi successivamente siamo riusciti a trovare l’accordo e la possibilità di giocare insieme alla squadra ed unirmi al gruppo. A me fa molto piacere e credo anche ai ragazzi. Nel reparto schiacciatori mancava la presenza di un uomo in più”. “Da questa esperienza – spiega Filippo Lanza – mi aspetto in primis di contribuire al percorso di Cisterna, che è quello di cercare in ogni partita di ottenere il più possibile, sia a livello di gioco, che a livello di classifica per svolgere un campionato di qualità. Ho la fortuna di partecipare già nella quinta giornata in casa contro Vibo e questo mi rende veramente felice, perché non era semplice organizzare tutto in così poco tempo”. “La sensazione è quella di un gruppo che sta crescendo – aggiunge il nuovo schiacciatore della Top Volley – che deve ritrovare un po’ di fiducia nei propri mezzi. Si deve ricostruire una squadra intorno a tutti i giocatori che partecipano a questa stagione. Voglio dare il mio contributo e fare il massimo che posso per questa avventura. Penso che ci siano le possibilità, ci sono i mezzi, ovviamente va costruito anche il mio inserimento, comunque è ormai da tre settimane che mi alleno con loro e sto cominciando a conoscere i ragazzi, sarà poi il campo, sicuramente, il fattore più importare per mettere in pratica tutto quello che si sta facendo”. “Sono fiducioso – conclude Lanza – e allo stesso tempo non voglio creare troppe aspettative perché il percorso è lungo e va affrontato con tanta determinazione, portando nel gruppo anche un po’ della mia esperienza del passato, magari può aiutare la squadra e la società stessa ad ottenere le vittorie sperate”.  Sabato 6 novembre alle 18 l’esordio nell’incontro del Palasport di Cisterna contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jan Zimmermann, italiano d’adozione: “Scendo in campo sempre per vincere”

    Di Roberto Zucca

    l suo attaccamento all’Italia lo dimostra innanzitutto la sua curiosità nel comprendere e parlare correttamente la nostra lingua, cosa che a Jan Zimmermann, per esperienza diretta, riesce piuttosto egregiamente. Al suo rapporto col nostro paese, si somma un amore per il buon cibo e per tutto ciò che in queste settimane ha avuto modo di scoprire nella sua nuova avventura targata Kioene Padova: “La città è molto bella. Piano piano sto imparando a conoscerla. E mi piace molto“.

    Mi confessi come ha fatto ad imparare così bene la nostra lingua.

    “Mi piace stare in mezzo alla gente, interagire e chiacchierare. Sono una persona curiosa che ama la buona compagnia e durante la stagione crea dei rapporti di amicizia dentro e fuori dal campo. Già a Perugia mi capitava di stare tanto con i compagni italiani, perché non sono uno di quelli che ad esempio preferisce stare in mezzo ai connazionali. Anche qui a Padova ho legato da subito con tutti i ragazzi. Da Marco Vitelli, a Bassanello, a Volpato. Padova mi piace molto“.

    Dopo la partenza contro Civitanova, sono arrivate le vittorie con Cisterna e Ravenna, oltre che contro Modena in amichevole. Un buon segnale?

    “Non mi ritengo mai pienamente soddisfatto, soprattutto all’inizio. Abbiamo molto su cui lavorare, ma i segnali positivi sono arrivati. Cisterna è una nostra diretta concorrente in campionato, Modena punta decisamente più in alto“.

    Foto Instagram Jan Zimmermann

    Come mai, secondo lei, la squadra gialloblu ha fatto fatica all’inizio?

    “Credo che sia una squadra completamente nuova, fatta da equilibri che non sono semplici da attivare. Giangio farà il suo lavoro egregiamente. E quando arriverà quel momento, come si suol dire, quando scatterà il clic tra tutti loro, sarà un problema difficile da affrontare per tutte le squadre della Superlega. Ha giocatori davvero forti e in questo momento si sentono sotto i riflettori e soprattutto sotto pressione. Possono arrivare ad essere davvero durissimi da sconfiggere“.

    Ci penserà lei, magari. Dicono che lei abbia una personalità spiccata e sia molto ambizioso.

    “(ride, n.d.r.) Io sono uno che a Padova vorrebbe vincere lo scudetto! Questo forse dà la misura dell’ambizione. Scherzi a parte, scendo in campo sempre per vincere. Non importa chi o cosa ritroverò dall’altra parte del campo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Padova è una squadra capace di tirare colpi mancini a tutti gli avversari?

    “È una squadra giovane, che ha tanti elementi alle prime esperienze, ma forse proprio questo la rende una formazione imprevedibile. In più è una bellissima società e intorno a noi c’è un bel clima. Quando si lavora bene e in armonia i risultati arrivano sempre“.

    Un avversario che non ritroverà quest’anno sarà il suo amico Atanasijevic. Mancherà al campionato italiano?

    “Beh, penso proprio di si. È un giocatore straordinario con una grande grinta, capace di trascinare la squadra alla vittoria. È un mio grande amico. A Perugia mi ha dato una grossa mano per ambientarmi e farmi sentire parte del gruppo. Voglio bene a Bata come se fosse un fratello“.

    A proposito, suo fratello gioca ancora? La pallavolo a casa Zimmermann è di casa?

    “Sì. Ha giocato per tanti anni nella A2 tedesca ed ora lavora in Svizzera, quindi ha interrotto con il volley a livello professionistico. Ma a casa mia la pallavolo è sempre stata di casa, i miei ci hanno sempre seguiti. Io devo una grande fetta della mia carriera ad Hans Peter Muller Anstenberger, che mi ha allenato sin dalle giovanili a Rottenburg. È stato lui a trasmettermi l’amore per questa disciplina“.

    Foto FIVB

    In alcune interviste ha parlato anche di Giani. Quanto è migliorata la nazionale tedesca con il suo apporto?

    “Molto. È stato un grande campione ed è un grandissimo allenatore. Ha una grande esperienza in campo e questo conta molto. In Germania ha portato la nazionale ad un livello professionale alto. E pian piano la pallavolo di alto livello sta arrivando anche nel mio livello“.

    Tornerebbe a giocare in Germania nelle prossime stagioni?

    “Per ora sto benissimo in Italia e voglio continuare il mio percorso qui. L’unica cosa è che mi manca la mia famiglia che tra un impegno e l’altro riesco a vedere poco. Ma adesso spero vengano il prima possibile a trovarmi a Padova. Siamo vicini a un posto che da piccolo ho amato molto, il Lago di Garda, attraverso cui ho passato le mie prime estati in Italia. Magari sarà un’occasione per ritornarci“. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Sottile ci mette l’esperienza, soffrono Leal e Nimir

    Di Paolo Cozzi Turno infrasettimanale che scuote la classifica in Superlega maschile, con un terzetto in vetta che nessuno avrebbe pronosticato ad inizio stagione. Se Trento è comunque abituata a respirare l’aria di alta classifica, Monza e Piacenza sono state create per essere ambiziose, ma forse neanche loro pensavano di potersi trovare in alto cosi in fretta, così presto! Per due società che festeggiano, c’è una Modena che pare ancora un cantiere aperto, e una Verona che non trova neanche a questo giro il primo punto in classifica. Insomma, vero che siamo ancora agli inizi e i veri valori verranno fuori più avanti, però qualche campanello d’allarme starà sicuramente suonando nello spogliatoio modenese, e Giani dovrà essere molto bravo a spegnerlo immediatamente. Ma veniamo alle partite… Modena-Piacenza. I padroni di casa soccombono in tutti i fondamentali, e soprattutto in ricezione e muro sono lontanissimi dal valore espresso da Piacenza. La ricezione staccata non permette a Bruno (voto 5) di sfruttare il suo estro, Ngapeth (voto 7) è l’unico a mettere palla a terra con continuità, mentre Leal (voto 5) viene bersagliato in battuta. Chi soffre è Nimir (voto 4,5) che deve ancora dimostrare di poter essere un trascinatore anche in una squadra di valore assoluto. Piacenza, di contro, sbaglia poco in attacco e trova un grosso aiuto dal servizio. Se i centrali in attacco faticano tremendamente, Recine (voto 8,5) e Rossard (voto 7,5) sono autentiche spine nel fianco per il muro canarino, che non trova mai le giuste contromisure. Se a queste aggiungiamo un Lagumdzija (voto 7,5) dal braccio caldo, ecco spiegato perché la banda di Bernardi si trova giustamente al primo posto. Foto Lega Pallavolo Serie A Civitanova-Verona. Una Lube rimaneggiata e con De Cecco in panchina causa numero di stranieri (voto 4 alla costruzione della squadra), trova in Sottile (voto 7,5) l’esperienza giusta per traghettare la squadra fuori da una situazione che poteva diventare problematica. Se Simon (voto 8) è il solito bombardiere al centro, piace il duo di banda Yant–Lucarelli (voto 7,5), positivo in attacco e attento in ricezione. Chi ancora fatica è Garcia (voto 5), ma al primo anno in Italia ha comunque bisogno di tempo per capire e conoscere il livello del nostro campionato. In casa scaligera è il solito Mozic (voto 7,5) a provare a fare qualcosa, ma l’attacco veronese appare spuntato e Spirito (voto 5,5) fatica a trovare alternative al suo bomber. Ancora male Jensen e Asparuhov (voto 4,5) mentre qualcosa riescono a fare i due centrali, ma al momento Verona appare in enorme difficoltà e merita l’ultimo posto in classifica. Ravenna-Monza. Preziosa vittoria in trasferta per la banda di Eccheli, che è brava a mantenere la concentrazione e a non farsi sorprendere dalla voglia dei ravennati di centrare il primo successo stagionale. Orduna (voto 7,5) fa girare bene tutti i suoi uomini, ma è ancora una volta Grozer (voto 8) l’addetto ai palloni che scottano. Perentorio al centro Galassi (voto 7,5) mentre appare più in difficoltà Grozdanov (voto 5). In casa ravennate il gioco è tutto poggiato su Klapwijk (voto 7) e Vukasinovic (voto 6,5), per il resto è davvero poca roba, a partire da Ljaftov (voto 5), decisamente fuori partita. Foto Lega Pallavolo Serie A Vibo-Milano. Successo pieno per una Milano sempre bella da veder giocare e con un Porro (voto 8) in continua crescita. Vero, qualche calo se lo concede ancora questa Allianz, ma capitan Piano (voto 7) è bravo a guidare i suoi verso i tre punti. Benissimo Patry (voto 8), un po’ sottotono in attacco ma perfetto in ricezione l’americano Jaeschke (voto 7,5), che garantisce rifornimenti in continuità al suo regista. Per Vibo una posizione in classifica che non rispecchia il valore della squadra, attesa da un pronto riscatto per tornare nelle posizioni che le competono. Giornata pessima per Mauricio Borges (voto 4), mai in partita, e per Douglas Souza (voto 5,5), positivo in seconda linea, ma ben controllato in attacco. Bene invece Nishida (voto 7,5), sempre pericoloso sia dalla prima che dalla seconda linea. Trento-Padova. Centra la grande impresa una Padova (voto 10 al ds Santuz per come riesce sempre ad assemblare squadre di valore) che con questi punti si porta lontana da una zona salvezza che sembra quasi non riguardarla più. Bottolo (voto 7,5) e Weber (voto 7) subiscono una infinità di muri, ma sono l’anima di una squadra che non si arrende mai e che nei block di Vitelli (voto 8) trova risorse preziose. In casa Itas battuta d’arresto probabilmente inaspettata, ma che dopo un inizio di campionato scoppiettante ci può anche stare. Il muro resta l’arma in più dei trentini, mentre per una volta è l’attacco a faticare con il trio di banda che non supera il 50%. Si rivede titolare Pinali (voto 6,5), apparso sempre leggerino in attacco ma ottimo al servizio e a muro. Foto Lega Pallavolo Serie A Taranto-Perugia. Lotta e costringe Perugia al quarto set una buona Taranto, che tra le mura amiche trova un Sabbi (voto 7,5) finalmente trascinatore del gruppo. Molto bene la ricezione che chiude su valori ottimi, ma gli attaccanti non ne approfittano e Randazzo (voto 5) chiude con un modesto 38% e 5 errori diretti. Per Perugia finalmente una prova concreta di Rychlicki (voto 7) dopo un inizio di stagione lontano dai suoi valori. Molto bene Leon (voto 8), apparso determinante come nelle migliori occasioni, e Solé (voto 7,5) che dimostra di aver raggiunto già una ottima intesa con Giannelli. 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    Cisterna aspetta Vibo, Raffaelli: “Sarà una partita da prendere con le pinze”

    Di Redazione Sabato pomeriggio a Cisterna arriva il sestetto calabrese di coach Valerio Baldovin. La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia arriva in terra pontina dopo la sconfitta in casa di mercoledì sera contro Milano per 3-0. La Top Volley Cisterna, come gli avversari, ha tre punti in classifica e forte della bella vittoria di domenica a Verona è pronta a dare battaglia nell’incontro di sabato a partire dalle 18 presso il Palasport di via delle Provincie, valido per la quinta giornata del campionato di SuperLega Credem Banca.  “Sicuramente sarà una partita da prendere con le pinze – queste le parole di Giacomo Raffaelli autore del punto gara con cui Cisterna ha portato a casa l’intera posta in palio a Verona – Vibo è una squadra molto quotata e costruita per far bene, al momento sta peccando un po’ di continuità ed è proprio da questo che nasce la nostra ambizione di cercare di portare a casa dei punti, se non proprio la vittoria. Scendiamo in campo con grandi stimoli, è una partita alla nostra portata. Giochiamo in casa e quindi c’è una voglia maggiore di fare risultato. La vittoria di Verona ci ha aiutato molto nel lavoro quotidiano e settimanale”. Un match quello contro Vibo Valentia da cui i ragazzi di coach Fabio Soli devono cercare di strappare più punti possibili. Obiettivo raggiungibile grazie anche al supporto del pubblico amico del Palasport. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri della quarta giornata: il bomber è ancora Lagumdzija

    Di Redazione Come di consueto la Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato le statistiche riguardanti l’ultima giornata di Superlega, disputata nel turno infrasettimanale di mercoledì 3 novembre. Nel quarto turno il miglior realizzatore è stato ancora una volta Adis Lagumdzija, opposto della Gas Sales Bluenergy Piacenza, che con i 25 punti contro Modena ha raggiunto esattamente quota 100 nella classifica generale. A livello di squadra, invece, la Vero Volley Monza è stata la migliore in attacco con una percentuale di efficacia del 58,2%, mentre all’Itas Trentino non sono bastati 15 muri-punto per battere Padova. Ecco tutte le statistiche di squadra e individuali: LA GARA PIÙ LUNGA: 02.05Leo Shoes PerkinElmer Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza (1-3) LA GARA PIÙ BREVE: 01.24Cucine Lube Civitanova – Verona Volley (3-0) IL SET PIÙ LUNGO: 00.412° Set (29-31) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Allianz Milano IL SET PIÙ BREVE: 00.224° Set (14-25) Consar RCM Ravenna – Vero Volley Monza I TOP DI SQUADRA ATTACCO: 58,2%Vero Volley Monza RICEZIONE: 41,7%Allianz Milano MURI VINCENTI: 15Itas Trentino PUNTI: 84Kioene Padova BATTUTE VINCENTI: 10Gas Sales Bluenergy PiacenzaKioene Padova I TOP INDIVIDUALI PUNTI: 25Adis Lagumdzija (Gas Sales Bluenergy Piacenza) ATTACCHI PUNTO: 20Adis Lagumdzija (Gas Sales Bluenergy Piacenza) SERVIZI VINCENTI: 5Francesco Recine (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Georg Jr Grozer (Vero Volley Monza) MURI VINCENTI: 6Marko Podrascanin (Itas Trentino) I MIGLIORIMarlon Yant (Cucine Lube Civitanova – Verona Volley)Mattia Bottolo (Itas Trentino – Kioene Padova)Jean Patry (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Allianz Milano)Adis Lagumdzija (Modena Volley – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Santiago Orduna (Consar RCM Ravenna – Vero Volley Monza)Simone Giannelli (Gioiella Prisma Taranto – Sir Safety Conad Perugia) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia ferma anche Taranto. Grbic: “Complimenti a chi è entrato dalla panchina”

    Di Redazione Giovedì di rientro alla base per la Sir Safety Conad Perugia. Dopo il successo di ieri sera al PalaMazzola di Taranto, nel match valido per la quarta giornata di Superlega, i Block Devils sono di ritorno in giornata dalla lunga trasferta in terra pugliese e domattina si ritroveranno al PalaBarton per una full immersion di due giorni per preparare il prossimo appuntamento in programma che già incombe, il big match della quinta di campionato Perugia-Trento di domenica 7 novembre. Un big match al quale i bianconeri arrivano con alle spalle la terza vittoria piena in questo inizio di Superlega (nella terza giornata Leon e compagni hanno osservato il loro turno di riposo). Vittoria arrivata ieri in quattro set a Taranto, vittoria che, al netto della pausa nel finale del secondo set, ha messo in evidenza una crescita del gruppo che ha fatto propri con autorevolezza gli altri tre parziali disputati. È proprio questo il senso delle parole a fine gara del tecnico Nikola Grbic. “Ci sono stati ieri sera diversi aspetti positivi. Intanto ed in primis la vittoria da tre punti. Poi mi piace sottolineare gli ottimi ingressi a gara iniziata di Oleh e Fabio (Plotnytskyi e Ricci, ndr), entrambi hanno fatto molto bene, aumentando il livello di gioco della squadra e mettendo in pratica quello che avevo chiesto loro. Inoltre, a parte il secondo set che ci siamo fatti scappare via quando eravamo avanti 15-19, negli altri tre parziali siamo stati sempre in controllo e li abbiamo vinti dominandoli. Non abbiamo esibito un gioco meraviglioso, ma i ragazzi hanno lavorato bene in attacco ed in generale hanno fatto tante altre cose buone. Certamente c’è da crescere ancora in alcuni aspetti, il match di ieri ha detto che dobbiamo lavorare sulla continuità della battuta perché otto errori nel secondo set, senza produrre molto dai nove metri, sono troppi. In più dobbiamo migliore nella precisione tecnica quando decidiamo di fare determinate scelte di ordine tattico. Non dobbiamo però mai dimenticarci che questa è una squadra nuova che deve trovare il suo ritmo, le sue certezze e la sua identità e ci vuole del tempo. Ci sono grandi campioni in rosa che hanno vinto, ma hanno vinto in altre società. Noi dobbiamo creare la nostra identità ed il nostro gioco e ci vuole un po’ di pazienza, ci saranno alti e bassi in questo percorso. Ma i ragazzi si impegnano a fondo in allenamento, che è la cosa più importante, e sono tutti consapevoli dell’importanza del percorso che abbiamo intrapreso. Per cui continueremo a lavorare su noi stessi e sono certo e arriveremo a giocare a quel livello che vogliamo e che possiamo raggiungere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO