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    Trento, rientra anche Podrascanin. Ora il gruppo è al completo

    Di Redazione Una bella novità ha contraddistinto la prima giornata di lavoro della nuova settimana per l’Itas Trentino alla BLM Group Arena: da oggi è di nuovo in gruppo anche Marko Podrascanin, posto precauzionalmente in quarantena per un familiare positivo circa 10 giorni fa. Col suo rientro, l’Itas Trentino torna ad essere al completo, proprio alla vigilia di un periodo particolarmente importante. Nei primi dodici giorni di dicembre la squadra debutterà infatti in 2022 CEV Champions League (giovedì 2 dicembre a Perugia) e poi affronterà la trasferta intercontinentale in Brasile per disputare il Mondiale per Club 2021 (a Betim, fra il 7 ed il 12 dicembre). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grbic: “Match da prendere con le pinze”. Colaci: “Tanti errori in entrambi i campi”

    Di Redazione È tornata nella notte la Sir Safety Conad Perugia dalla lunga e vittoriosa trasferta di Padova, dove ieri sera i Block Devils hanno ripreso la loro corsa in Superlega superando in quattro set i padroni di casa della Kioene nella nona di andata di campionato. Un successo importante che proietta Perugia al secondo posto in classifica (classifica come sempre da leggere con attenzione visto il numero differente di gare giocate di molte squadre) ed ottimo viatico, anche sotto il profilo mentale. “Padova è un campo molto difficile”, dice Max Colaci. “Loro sono una squadra giovane, ma forte, giocano bene, puntano tanto sul servizio ed hanno coraggio in attacco. Venivano da vittorie contro squadre importanti e sapevamo che sarebbe stata dura. È stata una partita non bellissima, entrambe le squadre hanno commesso tanti errori. Ci aspettavamo una gara del genere, siamo stati bravi a portarla a casa nonostante le difficoltà. La classifica in vista della Coppa Italia? Sinceramente non la guardo molto anche perché, tra anticipi, posticipi e recuperi, è difficile avere un quadro completo. Noi dobbiamo pensare soprattutto a vincere le nostre partite e finora siamo abbastanza soddisfatti del cammino. Peccato per sconfitta con Modena, contro avversari forti ci può stare anche se non fa mai piacere perdere. Tornando alla Coppa Italia dobbiamo cercare di chiudere l’andata più in alto possibile per avere nei quarti il piccolo vantaggio del fattore campo”. “Abbiamo conquistato tre punti importanti in un campo e contro un avversario complicato che aveva vinto cinque partite su sette”, conferma il tecnico bianconero Nikola Grbic. “Era un match da prendere con le pinze, arrivava dopo la prima sconfitta, sapevamo che sarebbe stata una gara tosta. Non è stata una delle nostre migliori prestazioni, ma i set vinti li abbiamo condotti sempre noi. Padova ci ha messo tanta pressione in battuta, però siamo rimasti sempre attaccati alla partita ed il nostro attacco ha fatto la differenza. Un’altra nota molto positiva di ieri sono i due set di Russo. Roberto ovviamente è un po’ indietro come condizione, ma ha “sentito” il campo e proprio grazie a questo sono certo che il suo completo recupero avverrà prima. È un giocatore per noi molto importante, ma andiamo sempre cauti con lui per non rischiare nulla”.   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza torna a correre, ma Bernardi precisa: “Mai persa la strada. Polonia? Solo chiacchiere”

    Di Redazione Nonostante l’avvio brillante con quattro successi su quattro, e il percorso che in casa continua ad essere netto tutt’oggi, i due stop esterni contro Monza (3-0) e soprattutto Padova (3-2) avevano minato, a detta di qualcuno, serenità e certezze in casa della Gas Sales Bluenergy. Timori che però Lorenzo Bernardi rimanda con forza al mittente. “Non siamo grandi quando si vince e neppure scarsi quando si perde – dichiara con fermezza coach Bernardi in un’intervista rilasciata al collega Vincenzo Bosco per la Libertà -. È vero, la sconfitta di Padova ha portato dispiacere e sofferenza, ma questo perché per questi giocatori vincere o perdere non sono la stessa cosa”. “Siamo tornati a correre? Non eravamo fuoristrada neanche prima – continua l’allenatore di Piacenza -. La sconfitta può esserci, è un ostacolo che si può incontrare lungo il cammino. Possiamo fare di meglio, non si guarisce nel giro di pochi giorni. Se mai siamo stati ammalati”. E a proposito di guarigione, l’altra nota lieta, oltre alla vittoria, è stato il rientro “lampo” di Francesco Recine dopo l’infortunio alla mano. “Sono sincero, non pensavo di utilizzarlo – ammette Bernardi – ma lui prima della partita mi ha detto che non aveva timore a giocare e quando è stato necessario l’ho messo in campo”. Ultima battuta prima di concludere l’intervista è sulle voci di mercato che vedrebbero il coach della Gas Sales Bluenergy tra i papabili per la panchina della Polonia. “No no, sono solo voci speculative” la sua risposta. (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Luca Spirito: “Ci manca la concentrazione giusta sui palloni decisivi”

    Di Redazione Era una partita particolare, come sempre nelle ultime stagioni, quella che ha visto Radostin Stoytchev tornare al PalaPanini, teatro del dissidio mai sanato con giocatori e dirigenza di Modena. Ma dopo la sconfitta subita dal suo Verona Volley il tecnico bulgaro si concentra sulla prestazione: “Stasera abbiamo tenuto bene il campo, la differenza l’ha fatta la fase di battuta e ricezione. Hanno messo a segno 6 ace con dei giocatori fenomenali che hanno battuto a velocità davvero importanti. Dobbiamo lavorare ancora tanto per migliorare sulla ricostruzione e sulle alzate fatte da giocatori che non siano il palleggiatore“. La prossima settimana i veronesi dovranno affrontare uno scontro diretto da non fallire contro la Consar RCM Ravenna: “La prestazione di stasera ci dà sicuramente una carica in più verso la gara di sabato – dice Stoytchev – ma bisogna sempre tenere presente che è più facile giocare bene contro le squadre di livello superiore. Quindi questa settimana dovremo lavorare tanto sull’aspetto mentale, con il solo obiettivo di esprimere il nostro vero livello di gioco“. “Abbiamo le carte in regola per giocare queste partite – rivendica Luca Spirito – e ne siamo consapevoli. Però ci manca la concentrazione giusta sui palloni finali, quelli che fanno la differenza. La mancanza di esperienza purtroppo si è sentita stasera, soprattutto in fase di battuta e ricezione. Leal e Ngapeth hanno fatto la differenza dai 9 metri. Ravenna? Partita fondamentale. Teniamo buono questo trend di crescita e andiamo a vincerla“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simon festeggia: “Abbiamo dimostrato di saper soffrire”

    Di Redazione Otto vittorie consecutive in campionato, l’ultima domenica sul campo di Cisterna: non male per una Cucine Lube Civitanova che a inizio stagione era considerata “in crisi” e che da tempo è in campo senza i due giocatori più rappresentativi. Ne è ben consapevole Robertlandy Simon, MVP in casa della Top Volley, che commenta: “Questa Lube ha dimostrato anche oggi di saper soffrire, portando a casa meritatamente una vittoria e quindi altri tre punti fondamentali per la classifica. Non mi interessa parlare della prestazione personale, io provo sempre ad aiutare la squadra, mi alleno per questo, e la prova della squadra è l’unica cosa che conta insieme al risultato finale“. Soddisfatto anche Andrea Marchisio: “Non era facile vincere qui, anche perché affrontavamo un avversario reduce da due prestazioni di altissimo livello in campionato. Giù il cappello per questa Cucine Lube capace di imporsi 3-0 con determinazione, riuscendo nei primi due set a tenere botta ai tentativi di rimonta. La nostra squadra riesce a dare il meglio di sé in questa situazione di emergenza, siamo sempre sul pezzo. Ora ci attendono un paio di settimane davvero interessanti, con gli impegni internazionali. È bello giocare alla Lube anche per questo, perché c’è la possibilità di confrontarsi sempre con i migliori“. Gianlorenzo Blengini mette l’accento sulle difficoltà del match: “Si è trattato di una partita contro una squadra di buon livello e bisognava fare molta attenzione. I ragazzi sono stati bravi nell’approccio e nel resistere alle rimonte dell’avversario. Abbiamo sofferto un po’ in ricezione, soprattutto sulla battuta float, anche se siamo comunque riusciti ad arrangiarci. Insomma abbiamo vinto 3-0 ma è stata una partita difficile, contro una formazione che schierava buonissime individualità“. “È una Cucine Lube che da diverso tempo sta stringendo i denti – ricorda il coach – a causa delle difficoltà fisiche. Finalmente abbiamo ritrovato con noi Ivan Zaytsev, in trasferta e in panchina. Chiaramente non è ancora pronto per giocare, però il suo recupero sta procedendo bene. E speriamo di recuperare tutti al più presto perché è importante tornare al completo, anche se la squadra sta lavorando benissimo nell’ottimizzare ciò che ha, senza pensare al resto. Ora testa alla Champions League, che ci vede impegnati in un girone molto tosto: servirà la miglior Cucine Lube possibile, sia a livello tecnico che nell’intento“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le big premono sull’acceleratore, Perugia aggancia il secondo posto

    Di Redazione Quando il gioco si fa duro… si diceva una volta, e il seguito è noto: il campionato di Superlega maschile entra nel vivo e le “grandi” sembrano pronte a riprendersi la scena. Lo dimostra una nona giornata in cui le prime sette della classifica (esclusa Trento, ferma per il turno di riposo) si impongono sulle ultime sette, e a convincere di più sono proprio le favorite per il titolo. Delle tre, Perugia è l’unica a cedere un set, ma fare bottino pieno sul campo di Padova di questi tempi non è banale, e il risultato vale anche l’aggancio all’Itas al secondo posto (con due partite in meno). Anche Cisterna e Verona erano avversari da prendere con le molle, e in campo lo si è visto, ma Civitanova e Modena hanno comunque chiuso in tre set i rispettivi match, segnale di ritrovata sicurezza e maturità. Come è confortante la vittoria di Piacenza, che aveva assoluto bisogno di uscire dalla crisi e lo ha fatto con autorità contro Taranto, anche se c’è voluta una piccola rivoluzione nel sestetto. Monza arpiona al tie break una rimonta che potrebbe risvegliarla da un momento di difficoltà, e inguaia ancora di più Vibo Valentia, mentre Milano, scesa in campo con i cerotti, tutto sommato può accontentarsi dei due punti sul campo del fanalino di coda Ravenna. RISULTATITonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Vero Volley Monza 2-3 (25-23, 25-22, 20-25, 18-25, 6-15)Consar RCM Ravenna-Allianz Milano 2-3 (24-26, 21-25, 25-23, 25-21, 12-15)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-18, 28-26, 25-15)Leo Shoes PerkinElmer Modena-Verona Volley 3-0 (27-25, 25-22, 25-21)Top Volley Cisterna-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 23-25, 15-25)Kioene Padova-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (22-25, 25-21, 22-25, 17-25) CLASSIFICACucine Lube Civitanova*** 28, Sir Safety Conad Perugia 22, Itas Trentino** 22, Vero Volley Monza** 18, Gas Sales Bluenergy Piacenza* 17, Leo Shoes PerkinElmer Modena 14, Allianz Milano 12, Kioene Padova 11, Top Volley Cisterna 9, Gioiella Prisma Taranto* 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 7, Verona Volley 5, Consar RCM Ravenna** 2.*Una partita in più PROSSIMO TURNODomenica 5/12 ore 18.00Sir Safety Conad Perugia-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ore 15.30Allianz Milano-Kioene PadovaVerona Volley-Consar RCM Ravenna sab 4/12 ore 18.00Top Volley Cisterna-Leo Shoes PerkinElmer ModenaGià disputate: Civitanova-Taranto e Trento-PiacenzaRiposa: Vero Volley Monza LEGGI TUTTO

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    Perugia si rialza subito: ci pensa Leon contro una generosa Padova

    Di Redazione Torna prontamente alla vittoria la Sir Safety Conad Perugia, che dopo lo stop infrasettimanale contro Modena si riscatta superando in trasferta la Kioene Padova e portando a casa tre punti molto importanti in chiave classifica. Era un campo ostico quello patavino, e le difficoltà infatti ci sono state, in particolare nei primi due parziali nei quali la squadra di casa ha forzato tantissimo dai nove metri dimostrando al tempo stesso importanti qualità nei suoi attaccanti di palla alta. Dal terzo set in avanti i Block Devils sono cresciuti, prendendo in mano la sfida (con l’eccezione di un pericoloso passaggio a vuoto sull’11-20 della terza frazione) e chiudendo con un muro vincente di Ricci. Equilibrio nei numeri nel conto dei muri vincenti (6 per parte) e nella ricezione positiva (39% per entrambe le formazioni), 8 a 6 il computo degli ace per Perugia. Ma dove la Sir alla lunga ha fatto la differenza è stato in attacco con la squadra che, tolto il secondo set, ha viaggiato su percentuali altissime (addirittura il 90% nel quarto parziale) chiudendo con il 57% sotto rete. Miglior realizzatore nella metà campo bianconera Leon con 16 palloni vincenti (con 4 ace), doppia cifra anche per Rychlicki (12 punti con il 59% in attacco ed una lunga serie al servizio che ha indirizzato il quarto set), 9 i primi tempi a terra di un ottimo Solé (80%) e prova di grande sostanza in seconda linea di Massimo Colaci. Un’altra bella notizia per Perugia aver ritrovato dal primo punto in campo Roberto Russo. Il centrale palermitano, pur chiaramente non al 100% della forma, ha giocato i primi due set, chiudendo con 3 punti a referto. Dalla parte di Padova bene Eric Loeppky e Linus Weber, entrambi a quota 16 punti. La cronaca:C’è Russo, al suo esordio dal primo pallone, nei sette di partenza di Grbic. Equilibrio in avvio (3-3). Ace di Weber (6-4). Il contrattacco di Rychlicki impatta a quota 7. Prosegue il punto a punto (10-10). Anderson mette a terra il pallone dell’ennesima parità, poi contrattacco di Leon (14-15). Più 2 Perugia con l’attacco di Solé (16-18). Gran difesa di Colaci e poi muro vincente di Anderson (17-20). Doppio ace di Leon (17-22). Ace anche per Weber (19-22). L’errore di Bottolo proprio dai nove metri porta Perugia al set point (20-24). Ace di Canella (22-24). Fuori il servizio successivo, i Block Devils vanno avanti (22-25). Parte forte Padova in avvio di secondo set con Bottolo e Zimmermann (2-0). Confusione nella metà campo bianconera (5-2). Out Bottolo (5-4). Invasione di Anderson (7-4). In rete Weber (7-6). Russo mette a terra un paio di buoni primi tempi, poi trova l’ace della parità (10-10). Muro di Giannelli, Perugia avanti per la prima volta nel parziale (11-12). Muro di Canella che capovolge subito (13-12). Contrattacco di Weber, Padova prova a scappare (15-13). Rychlicki ed il muro di Anderson pareggiano (15-15). Solè chiude il primo tempo e continua il testa a testa (19-19). Break dei padroni di casa con il solito Weber (21-19). Loeppky mette il muro che porta i suoi al set point (24-21). Chiude subito Weber (25-21). C’è Ricci in campo per Russo. Spinge Padova in avvio (4-2), il turno di Leon dai nove metri capovolge (4-6). Super Colaci con Anderson che capitalizza (6-9). Doppio ace di Giannelli (6-11). Ace di Vitelli (9-13). Non passa Weber, poi contrattacco di Rychlicki (9-16). Magia di Giannelli per Rychlicki (11-20). Padova recupera qualche punto (15-20). Fuori Anderson, Padova si avvicina pericolosamente (17-21). A segno Weber e poi Loeppky (20-22). Ace di Loeppky (21-22). Ricci sblocca i suoi (21-23). Leon dà a Perugia due set point (22-24). Loeppky invade ed i Block Devils vanno avanti (22-25). Il muro di Giannelli apre il quarto parziale (2-3). Ricci vince l’ingaggio sotto rete (5-7). Punto a punto estenuante con Rychlicki che mette a terra il pallone dalla seconda linea (11-13). Mette anche due ace il lussemburghese (14-18). Muro di Solè (14-19). Contrattacco di Leon (14-20). Ace di Leon (15-22). Pallonetto vincente di Anderson (16-23). È Ricci con il muro a chiudere (17-25). Roberto Russo: “Sapevamo che Padova stava giocando una bella pallavolo. Sono ragazzi giovani, forti e con voglia di fare. Stasera era importante prendere i tre punti. Il gioco va migliorato e lo sappiamo ma abbiamo vinto e torniamo a Perugia soddisfatti. Il mio esordio dal primo punto? Sono felice di essere finalmente tornato a giocare. La forma ovviamente non è quella ottimale, ma per raggiungerla bisogna stare in campo e giocare. Stasera l’ho fatto e sono contento“. Marco Volpato: “Questa sera c’è del rammarico perché, specie nel terzo set, abbiamo dimostrato di poter rimontare 8 punti e giocarcela punto a punto. Il buono della gara odierna è aver dato prova di poter far sudare una squadra come Perugia e a tratti metterla in difficoltà“. Kioene Padova-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (22-25, 25-21, 22-25, 17-25)Kioene Padova: Zimmermann 1, Weber 16, Canella 6, Vitelli 4, Bottolo 13, Loeppky 16, Gottardo (libero), Schiro 1, Zoppellari, Petrov. N.e.: Bassanello (libero), Guzzo, Volpato, Crosato. All. Cuttini, vice all. Trolese.Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 3, Rychlicki 12, Solè 9, Russo 3, Leon 16, Anderson 9, Colaci (libero), Ricci 5, Travica, Ter Horst, Plotnytskyi. N.e.: Dardzans, Piccinelli (libero), Mengozzi. All. Grbic, vice all Valentini.Arbitri: Rossella Piana – Gianfranco PiperataNote: Spettatori 1791. Durata set: 28’, 30’, 33’, 25’. Tot. 1h56’. PADOVA: 28 b.s., 6 ace, 39% ric. pos., 16% ric. prf., 51% att., 6 muri. PERUGIA: 20 b.s., 8 ace, 39% ric. pos., 25% ric. prf., 57% att., 6 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena non si ferma più, anche Verona cade in tre set

    Di Redazione Continua il momento positivo per la Leo Shoes PerkinElmer Modena, che festeggia il terzo successo consecutivo in Superlega battendo per 3-0 il Verona Volley al PalaPanini. Primo set molto combattuto e chiuso soltanto ai vantaggi dai padroni di casa, mentre nel secondo l’equilibrio si spezza sul 18-18 e nel terzo i padroni di casa conducono dall’inizio alla fine. Ancora una grande prova di Earvin Ngapeth, ben assistito da Nimir Abdel-Aziz e Yoandy Leal; tra gli ospiti bene Luca Spirito in regia e il solito Rok Mozic, top scorer con 15 punti a pari merito con Nimir. Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Leal, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Verona inizia il match con la diagonale Spirito-Jensen, Cortesia-Nikolic sono i centrali, Mozic-Asparuhov le bande, Bonami il libero. L’inizio del match è punto a punto serrato: all’ace di Mazzone risponde Mozic con un gran turno di battuta, si arriva al 10-10 con Bruno e Spirito che gestiscono alla grande i propri avanti. Piazza il break Verona che si porta sul 10-12 con un muro di Spirito, ma gli emiliani riacciuffano il pareggio soprattutto grazie a Leal. Continua il punto a punto e si arriva al 19-20. Il muro di Mazzone porta il match sul 23-23 e Leal chiude 27-25. Nel secondo set Modena parte forte e arriva in vantaggio all’8-6. Ngapeth incanta (12-10), Leal non sbaglia, 15-12. Verona fatica a mettere giù palla, ma Bonami si supera in difesa e Jensen dà il la alla rimonta per il 18-18, set combattuto e aperto. Nimir, Ngapeth e Bruno però firmano nuovamente un break importante (21-18). L’ace di Cortesia riaccende le speranze veronesi, ma il solito Ngapeth le spegne con un altro servizio vincente per il 25-22. Nel terzo set la Leo Shoes PerkinElmer si porta subito sull’8-6 con un Ngapeth stellare. Stankovic trova una gran serie dai nove metri che complica ancora le cose per Verona (11-7) e anche il servizio di Nimir alimenta il vantaggio degli emiliani (15-11). I veronesi rialzano la testa e piazzano un paio di punti importanti (18-15), costringendo Giani al time out; Stoytchev si gioca anche la carta Qafarena, che mette a terra un ace. Non basta: Modena resta saldamente avanti e chiude sul 25-21. Leo Shoes PerkinElmer Modena-Verona Volley 3-0 (27-25, 25-22, 25-21)Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 1, Ngapeth E. 12, Mazzone 11, Abdel-Aziz 15, Leal 14, Stankovic 4, Gollini (L), Sanguinetti 1, Van Garderen 0, Sala 0, Rossini (L). N.E. Bellanova, Ngapeth S.. All. Giani.Verona Volley: Spirito 1, Asparuhov 6, Nikolic 2, Jensen 12, Mozic 15, Cortesia 6, Wounembaina 3, Donati (L), Aguenier 1, Bonami (L), Qafarena 3. N.E. Zanotti, Magalini, Vieira De Oliveira. All. Stoytchev.Arbitri: Saltalippi, Pozzato. Note: Spettatori 2819, incasso 29.980 €. Durata set: 35′, 34′, 32′; tot: 101′. Leo Shoes PerkinElmer Modena: 7 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 50% in attacco, 51% (31%) in ricezione. Verona Volley: 6 muri, 2 ace, 14 errori in battuta, 47% in attacco, 34% (25%) in ricezione. MVP: Earvin Ngapeth. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO