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    La sfida tra Piacenza e Padova sarà recuperata mercoledì 16 febbraio

    Di Redazione Definita la data del recupero della gara della settima giornata di ritorno di Superlega maschile tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Kioene Padova. L’incontro, inizialmente in programma per sabato 6 febbraio ma rinviato per i casi di positività al Covid-19 nella squadra emiliana, sarà recuperato mercoledì 16 febbraio alle 19.30. Nella stessa giornata sono già in programma altri due recuperi di Superlega: Monza-Ravenna alle 18 e Vibo Valentia-Padova, sempre alle 19.30. La Lega Pallavolo Serie A ha fissato inoltre per mercoledì 23 febbraio alle 20 il recupero della gara della terza giornata di Serie A2 tra HRK Diana Group Motta e BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, inizialmente prevista per il 16 gennaio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Derby del Sud per Vibo e Taranto: “Una partita quasi determinante”

    Di Redazione Un derby del Sud che potrebbe avere riflessi importantissimi sulla lotta per la salvezza in Superlega maschile. Il recupero della prima giornata di ritorno tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Gioiella Prisma Taranto dà inizio a un ciclo di tre incontri fondamentali per la risalita in classifica dei calabresi, attualmente penultimi, e rappresenta un crocevia fondamentale anche per la squadra di Di Pinto. Si gioca mercoledì 9 febbraio alle 19.30, con diretta streaming su Volleyball World TV. La Tonno Callipo è tornata in palestra ieri per preparare il match, dopo la secca sconfitta di sabato contro la Cucine Lube Civitanova. Taranto, reduce da tre successi consecutivi contro Verona, Padova e Ravenna, ha invece osservato il turno di riposo nel weekend e ne ha approfittato tra l’altro per recuperare il libero Gabriele Laurenzano, che partirà con la squadra. Al gran completo anche la formazione di casa allenata da Valerio Baldovin. L’incontro sarà arbitrato da Goitre e Cappello; 9 i precedenti, con 6 successi di Vibo e 3 di Taranto. Due ex in campo, Luigi Randazzo nelle file della Gioiella Prisma e Davide Candellaro in quelle della Tonno Callipo, e uno in panchina, Vincenzo Di Pinto. Proprio Di Pinto presenta così la sfida: “È una partita importantissima. Per loro vale la salvezza, non possono perdere punti. Per noi è una partita quasi determinante, ogni punto che facciamo vale un passo in più verso la nostra permanenza in Superlega. Arriviamo in un momento psicologico buono per i risultati conseguiti, allo stesso tempo abbiamo avuto qualche acciacco e dovremo essere bravi a mascherarli. Fisicamente ora stiamo bene, tranne uno o due giocatori“. “Sarà una partita che si giocherà soprattutto sull’aspetto psicologico – continua l’allenatore di Taranto – e sarà sicuramente imprevedibile. Vibo può fare degli errori dovuti alla tensione o può giocare a braccio sciolto. Dobbiamo essere bravi a tenere il ritmo alto e costante e ad imporci nei momenti importanti del match. Sono questi gli elementi basilari della sfida contro Vibo Valentia: il ritmo e sapersi giocare la sfida nei momenti di difficoltà dei nostri avversari“. Per Vibo Valentia parla il vicepresidente Filippo Maria Callipo: “È inutile nasconderci, la partita con Taranto è la prima di diverse finali che ci consentiranno di lottare per rimanere in SuperLega. Sicuramente non potremo affrontare la gara come fatto a Civitanova. All’allenatore e ai giocatori spetterà il compito di trovare la chiave per il successo. Servirà coraggio, orgoglio, personale e soprattutto collettivo, ma ancor di più servirà passione. La passione, il cuore permettono di superare qualsiasi ostacolo. Se affronteremo la partita con questi ingredienti, avremo una chance. Senza cuore non si combatte nessuna lotta“. I biglietti per assistere all’incontro sono acquistabili online su liveticket.it e presso i rivenditori autorizzati. La biglietteria del PalaMaiata sarà aperta al pubblico il giorno della gara a partire dalle 18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna vuole la prima vittoria: “Un regalo alla società, al pubblico, a noi stessi”

    Di Redazione Calendario alla mano, viste le poche partite che mancano alla conclusione della regular season di Superlega, quella di mercoledì 9 febbraio è una delle ultime occasioni per la Consar RCM Ravenna di cancellare quel fastidioso “zero” dalla casella delle vittorie. Il recupero della terza giornata di ritorno contro la Kioene Padova si giocherà al Pala De Andrè alle 20.30 e sarà arbitrato da Zanussi e Cesare. Alla vigilia coach Emanuele Zanini carica così la sua truppa: “Ci piacerebbe tantissimo regalare una vittoria alla società, al nostro pubblico, a chi quotidianamente lavora con noi. Ma piacerebbe regalarla anche a noi stessi. Vogliamo assolutamente questo“. Servirà una Consar RCM continua in tutte le fasi dei set, con l’atteggiamento e l’approccio visti anche sabato contro la capolista Perugia: “Ho già detto ai ragazzi, e lo ribadirò domani nello spogliatoio, che dobbiamo andare in campo con grande determinazione – rivela Zanini – e disputare una partita piena di temperamento e coraggio per mettere in difficoltà Padova, che ha qualcosa in più di noi e che ci creerà più di un problema“. Padova, con 8 partite ancora da giocare e attualmente al decimo posto, può ancora puntare all’ottavo posto e ai play off, distanti tre lunghezze, ma ha anche la necessità di tenere a distanza la zona retrocessione, lontana 6 punti. Occhi puntati su Loeppky, alla prima partita da avversario nel “suo” Pala de Andrè (su sponda ravennate il ruolo dell’ex è rivestito da Fusaro, cresciuto nel Padova), e su Weber, l’opposto tedesco terzo nella classifica degli ace, nella quale la Kioene eccelle col primato di squadra, a cui Ravenna risponderà con Vukasinovic, terzo nella classifica individuale delle ricezioni, fondamentale nel quale la Consar Rcm è ottava. “Una partita non si riduce a un duello tra singoli – osserva il coach della Consar Rcm – però è chiaro che Weber al suo primo anno in Italia sta facendo grandi cose nel ruolo di opposto e Marko è il giocatore che nella nostra squadra ha trovato più continuità e solidità. Saranno protagonisti di questo match. Non sarà facile arginare la qualità di Weber, che anche all’andata ci creò non pochi problemi: sarà un confronto tra la loro qualità al servizio e la forza del nostro sistema di ricezione, ma anche noi potremo metterli in difficoltà in battuta“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova attesa a Ravenna per il primo recupero. Vitelli: “Vogliamo vincere”

    Di Redazione A dieci giorni dall’ultima sfida affrontata, quella con Taranto, la squadra di Cuttini è attesa a Ravenna per il primo dei tre recuperi in programma nel girone di ritorno. Quella di domani sarà una buona occasione per gli ospiti non solo per allungare sulla zona più pericolosa della classifica, ma anche per bussare alla porta a chi sta sopra. A introdurre il match è Marco Vitelli: “Guardando la classifica, la partita di Ravenna per noi rappresenta un’opportunità importante. Probabilmente è l’unica partita in cui partiamo con i favori del pronostico, ma non dobbiamo dimenticare che all’andata ci hanno messo in difficoltà e che giocheranno spensierati. Veniamo da tre sconfitte e abbiamo tanta voglia di tornare al successo. Stiamo bene, il nostro tipo di gioco si sta consolidando quindi le battute d’arresto non ci hanno tolto certezze. Sappiamo, però, che per vincere le partite dobbiamo giocare al massimo e non farci condizionare dai passaggi a vuoto che ogni tanto ci capitano”. Infine, un commento su alcune individualità della squadra di Zanini: “Nonostante una classifica che li vede in difficoltà, penso che Ravenna abbia dei buoni giocatori che stanno facendo un bel campionato come il libero Riccardo Goi e l’opposto Klapwjik“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Stankovic perfetto, che impatto per Qafarena!

    Di Paolo Cozzi Finalmente un week end ricco di partite in Superlega maschile: il big match fra Trento e Modena monopolizza l’attenzione degli appassionati, ma si sono giocati match importanti anche in chiave salvezza e in ottica di posizionamento nella griglia play off. Insomma, un campionato che si avvia al rush finale con tante situazioni ancora aperte, che lasciano suspense e mille possibilità alle squadre protagoniste. A Trento per due set va in scena un’Itas perfetta, lucida e precisa che mette nell’angolo Modena; ma qua i canarini sono bravi, si stringono a coorte e con una gran prova dai 9 metri ribaltano il match e si portano a casa una vittoria importante per la classifica e per il morale dopo il “tourbillon” di voci di mercato che ha caratterizzato l’ultima settimana. Per due set piace il gioco spumeggiante di Sbertoli (voto 5,5), ma quando la rice si stacca il palleggiatore va in difficoltà e perde di precisione, non riuscendo più a tenere in partita un giocatore come Kaziyski (voto 5), che tiene in ricezione ma alla lunga scompare dal match in attacco. Meglio in attacco Michieletto (voto 7), che però in ricezione soffre tanto le cure dei battitori modenesi, cosi come soffre Zenger (voto 5), che dal terzo set in poi alza bandiera bianca e viene trafitto da tutte le parti. Brutto segnale in vista dell’importantissima partita di giovedì in Champions contro Perugia. In casa modenese le tre bande attaccano lo stesso numero di palloni, ma è Ngapeth (voto 8) il più prolifico, anche se qualcosa regala in ricezione. Bene anche Nimir (voto 7) ma sei murate subite… davvero troppe a questi livelli. Cosi come troppi sono i sei errori diretti di Leal (voto 6) cui fa da contraltare la partita pressoché perfetta di Stankovic (voto 8,5), che piazza la zampata del campione in attacco e a muro. Foto Lega Pallavolo Serie A Tutto facile per Civitanova contro una Vibo Valentia che appare in difficoltà enormi nel reggere il ritmo dei marchigiani. De Cecco (voto 8) fa volare i suoi attaccanti ad un imperioso 63%, con Lucarelli (voto 8) capofila della banda sudamericana, che insieme a Yant (voto 7,5) e Simon (voto 8) piega immediatamente le resistenze dei calabresi. Unico rimasto ai margini del match il solo Ivan Zaytsev (voto 5), ma dopo un gennaio importante ci sta tirare un po’ il fiato in vista della lunga trasferta di Novosibirsk. Per Vibo non era sicuramente questa la partita dove cercare punti, ma resta la sensazione di una squadra in grossa difficoltà tecnica, con Saitta (voto 5) che quest’anno fatica a trovare feeling con i suoi attaccanti. Nishida (voto 4,5) appare ancora molto indietro di condizione dopo l’infortunio, Basic (voto 4) è impalpabile, così come l’apporto dei due centrali, mai pervenuti a muro. L’unico che ci prova è Mauricio Borges (voto 6), ma questa Vibo se vuole salvarsi deve avere ben altro atteggiamento. Turn over per Perugia contro il fanalino di coda Ravenna, con Solé (voto 8) che al centro si prende la scena. Bene anche Travica (voto 7,5), bravo a gestire i suoi attaccanti e a valorizzare le ricezioni di un ottimo Piccinelli (voto 7,5). Continua il periodo di forma straordinario di Plotnytskyi (voto 8), che in questa Perugia è davvero una riserva di lusso. In casa ravennate spiccano i soliti problemi a muro e in attacco, ma se Klapwijk (voto 4,5) sembra avere ormai alzato bandiera bianca, è il giovane Orioli (voto 6) a far vedere qualcosa di interessante in una squadra che resta tristemente sola e abbandonata sul fondo della classifica. Foto Verona Volley Mantiene le aspettative il match di Verona fra i padroni di casa e Milano, con Mozic e compagni che dimostrano di avere le carte in regola per provare a lasciare la zona calda della classifica e affacciarsi in zona play off. Ancora una volta parte titolare il veterano Raphael (voto 7,5), che esalta i suoi centrali – in particolare Cortesia (voto 7,5) – e fa viaggiare in attacco i tre laterali con percentuali bulgare, trovando in Qafarena (voto 8,5) una grande alternativa ad un Jensen (voto 5) ancora una volta in grossa difficoltà. Milano tira il fiato dopo la lunga rincorsa di gennaio: piace Piano (voto 8), lucido in attacco e a muro, così come Chinenyeze (voto 8), ormai prima scelta in attacco per il giovane Porro (voto 7), che non sfigura davanti ad un campione come Raphael. Chi fatica tanto è Patry (voto 5), apparso appannato nelle ultime settimane, ma ben sostituito da Romanò (voto 7) che, zitto zitto, approfitta di ogni occasione per mettere in mostra le proprie doti. Torna Grozer (voto 7) e Monza resuscita, guidata da uno Dzavoronok (voto 8,5) finalmente capace di prendere per mano i suoi e riportarli alla vittoria dopo settimane di black out. Con lui decisiva in campo l’esperienza di capitan Beretta (voto 8), pericoloso in attacco e granitico a muro. Per Cisterna, nonostante i pochi errori gratuiti, manca il guizzo nei finali di set per riuscire a strappare punti importanti in chiave salvezza. Maar (voto 6) e Dirlic (voto 7) lasciano comunque una buona impressione, manca l’apporto del giovane Rinaldi (voto 5,5), ma la sensazione è che la squadra di coach Soli, pur nelle sfortune di questa stagione, abbia le carte in regola per giocarsi la salvezza a fine stagione. LEGGI TUTTO

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    Un tifoso speciale per Trento: in tribuna c’era anche Jan Stokr

    Di Redazione Di derby dell’A22 ne aveva vissuti tanti da protagonista in campo, i primi addirittura con la maglia di Modena nella stagione 2004/05 (quella del suo debutto nel campionato italiano). Mai uno, però, da spettatore in tribuna, come accaduto ieri sera. In vacanza con amici e famiglia a Cavalese, Jan Stokr non ha perso l’occasione per tornare alla BLM Group Arena (dove ha contribuito ad issare sul tetto ben nove dei tanti gonfaloni presenti) e seguire da vicino le sue ex squadre. “Ho giocato in entrambe le squadre nella mia carriera, sono stato fortunato perchè sono due grandi Club, ma sono inevitabilmente più tifoso di Trento – ha ammesso Jan – . Era da tanto tempo che non tornavo qui e farlo stasera mi ha messo i brividi addosso; grazie a tutti per la splendida accoglienza”. Con la maglia gialloblù ha conquistato una Champions League, tre Mondiali per Club, due scudetti, due Coppe Italia, una Supercoppa italiana, tutti trofei conquistati nel giro di tre stagioni. Emozioni indimenticabili per il pubblico trentino, che gli ha dedicato una autentica ovazione nel momento in cui lo speaker ha annunciato la sua presenza, dimostrando all’opposto ceco che, nonostante il suo ritiro dall’attività, nessuno a queste latitudini lo ha dimenticato. Non solo perché in maglia gialloblù ha realizzato 2.536 punti in 192 partite. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, le classifiche di rendimento dopo la 20° giornata

    Di Redazione Se a causa dei tanti rinvii la classifica generale del campionato di Superlega maschile è da considerarsi fluida e provvisoria, altrettanto vale per le classifiche di rendimento individuale, che suscitano ugualmente grande interesse. Ecco dunque la situazione dopo la 20° giornata: il re dei bomber è sempre Rok Mozic, rivelazione di Verona, tallonato però da Wilfredo Leon. La stella della Sir Safety Conad Perugia è a sua volta indiscusso dominatore della graduatoria degli ace. Più corta, invece, la classifica che riguarda i muri vincenti, guidata sì da Matteo Piano, ma con ben 6 giocatori racchiusi in 4 punti alle sue spalle. CLASSIFICA PUNTI1. Rok Mozic (Verona Volley) – 368 punti (5,18 a set)2. Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia) – 329 punti (5,31)3. Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza) – 315 punti (4,20)4. Nimir Abdel-Aziz (Modena Volley) – 297 punti (4,87)5. Linus Weber (Kioene Padova) – 268 punti (4,12)6. Thomas Jaeschke (Allianz Milano) – 265 punti (3,96)7. Adis Lagumdzija (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 263 punti (4,70) CLASSIFICA ACE1. Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia) – 52 ace (0,84 a set)2. Georg Grozer (Vero Volley Monza) – 37 ace (0,66)2. Linus Weber (Kioene Padova) – 37 ace (0,57)4. Mattia Bottolo (Kioene Padova) – 33 ace (0,50)5. Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza) – 32 ace (0,43)6. Oleh Plotnytskyi (Sir Safety Conad Perugia) – 30 ace (0,55)6. Earvin Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena) – 30 ace (0,49) CLASSIFICA MURI1. Matteo Piano (Allianz Milano) – 47 muri (0,70 a set)2. Marko Podrascanin (Itas Trentino) – 43 muri (0,73)3. Aidan Zingel (Top Volley Cisterna) – 42 muri (0,65)3. Barthelemy Chinenyeze (Allianz Milano) – 42 muri (0,63)5. Gabriele Di Martino (Gioiella Prisma Taranto Volley) – 41 muri (0,60)6. Marco Vitelli (Kioene Padova) – 40 muri (0,62)6. Daniele Lavia (Itas Trentino) – 40 muri (0,58) (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini predica calma: “Dobbiamo alleviare la tensione”

    Di Redazione Inutile nasconderlo: è una partita decisiva quella che attende la Kioene Padova, che mercoledì 9 febbraio dovrà assolutamente far punti contro il fanalino di coda Consar RCM Ravenna per evitare lo spauracchio della zona retrocessione. Il coach Jacopo Cuttini, però, cerca di smorzare i toni in un’intervista a Il Gazzettino Padova: “Il nostro principale obiettivo è fare tutto quello che possiamo per alleviare la tensione. La società non ci sta mettendo pressioni e io non ne sto mettendo, però anche contro Taranto abbiamo visto una squadra che a un certo punto si è bloccata“. “Purtroppo – continua Cuttini – non stiamo riuscendo a esprimere in partita il livello di gioco che quotidianamente mostriamo in allenamento. E ciò è figlio della tensione di cui parlavo. Contro Ravenna mi aspetto una partita complicata, proprio per questo. Dovremo essere bravi a portare a casa qualcosa e, anche in un eventuale momento di difficoltà, riuscire a rimanere in partita. Quello che di buono abbiamo fatto con Taranto, portando comunque a casa un punto prezioso per la classifica“. LEGGI TUTTO