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    Scontro diretto all’Allianz Cloud di Milano: arriva Padova. Romanò: “Dovremo essere bravi noi”

    Di Redazione L’Allianz Powervolley Milano torna a giocare tra le mura amiche dell’Allianz Cloud e lo farà domani, alle ore 18 con diretta Rai Sport, contro la Kioene Padova, al momento ottava in classifica e con giusto un punto in meno rispetto alla squadra di Piazza. Sarà dunque una sfida molto importante per entrambe le formazioni: per Milano, per cercare di scrollarsi di dosso gli ultimi due lunghi 3-2 con Cisterna e Ravenna, rispettivamente perso e vinto, e per mettere punti preziosi in cascina in vista di un finale di girone d’andata tutt’altro che semplice (doppia trasferta a Modena e Taranto e ultima casalinga contro Trento); per Padova per tornare a gioire dopo il ko contro la corazzata Perugia della settimana precedente. Oltre all’importanza del match ai fini della classifica, Milano-Padova sarà anche lo scenario in cui Piano e compagni vestiranno la bellissima maglia presentata lo scorso giovedì dedicata alla Prima del Teatro alla Scala. Il progetto, condiviso tra Powervolley, Allianz (che è Fondatore Permanente della Scala) ed Erreà mira a celebrare l’esordio della stagione lirica e a sancire un legame sempre più stretto tra la società meneghina e i simboli della propria città. Yuri Romanò (Allianz Powervolley Milano): “La partita con Padova sarà una partita importante sia per noi sia per loro perché è uno scontro diretto, siamo molto vicini in classifica. La Kioene è una squadra che sta giocando molto bene, forse non tutti se lo aspettavano, ha degli elementi che sono molto validi, quindi dovremo essere bravi noi. Come abbiamo visto, le ultime partite in campionato si stanno allungando, ci sono molti 3-2, quindi dovremo essere bravi a fare la differenza sui pochi palloni che decideranno la partita”. Due gli ex della partita: Yuki Ishikawa, che ha vestito la maglia di Padova nella stagione 2019/20 mentre dall’altra parte della rete Linus Weber, che è stato giocatore di Milano nella stessa stagione. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Rossini racconta: “Ci siamo messi a parlare ed è arrivata la svolta”

    Di Redazione Costruita per essere una corazzata, Modena ha iniziato la stagione affondando subito a Monza e inciampando anche contro Piacenza e Civitanova. Poi però Giani e i suoi ragazzi hanno iniziato ad inanellare vittorie su vittorie. Sei in fila, pre la precisione, con Cisterna, prossima avversaria, già nel mirino. “Le cose sono cambiate più dopo l’amichevole persa con Padova (successiva alla sconfitta con Piacenza) che nella partita di campionato contro Civitanova” spiega Salvatore Rossini intervistato per Il Resto del Carlino Modena dal collega Alessandro Trebbi. “Ci siamo fermati a parlare dicendoci che era il momento per un cambio di rotta. Subito dopo a Civitanova non sono arrivati punti, ma si è visto che eravamo già diversi. Il tutto si è concretizzato dalla partita successiva”. E adesso? “Adesso dobbiamo restare lì con la testa – conclude Rossini – per portare via punti a chiunque, anche contro squadre meno blasonate. Ora l’arma in più che abbiamo è il sorriso che avevamo perso nelle prime giornate”. LEGGI TUTTO

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    Taranto in crisi di risultati, Corsano: “Mercato? No, c’è fiducia in questo gruppo”

    Dall’exploit in casa contro la Kioene Padova, battuta con un roboante 3-0, Taranto non è più riuscita a muovere la sua classifica subendo tre sconfitte nelle quali è riuscita a conquistare un solo set (contro Trento). Un momento decisamente negativo per i ragazzi di coach Di Pinto, analizzato dal ds rossoblu Corsano sulle colonne de L’Edicola del Sud Taranto. “Quando arrivano più sconfitte che vittorie ci sono degli strascichi. È vero che abbiamo incontrato squadre più forti noi, però una sconfitta rimane una sconfitta e non puoi far finta di niente. Dobbiamo lavorare per continuare a costruire delle certezze che a volte vengono meno. Nello spogliatoio deve esserci sempre equilibrio, la negatività e le pressioni non conducono a nulla di buono”. Questo weekend la Gioiella Prisma Taranto non affronterà alcun impegno di campionato, avendo già anticipato la partita contro Civitanova per gli impegni della Lube legati al Mondiale per club. Ma in palestra si sta già preparando la prossima sfida, quella di mercoledì contro Cisterna. “Non mi piace dare la definizione di crocevia alla partita di mercoledì – conclude Corsano – perché vorrei che si considerassero come importanti tutte le partite. Intervenire sul mercato? No, i ragazzi devono capire che c’è massima fiducia in loro e abbiamo voglia di supportarli in tutto e per tutto”. LEGGI TUTTO

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    Klapwijk a poche ore da Verona-Ravenna: “Con Vukasinovic vogliamo superarci”

    Di Redazione Quella di oggi (si gioca alle 18, con diretta Rai) è la prima di tre trasferte nel mese di dicembre contro dirette rivali in classifica per la formazione ravennate. Con gli scaligeri serve ripetere la grande prestazione fornita sabato scorso contro Milano. Portare anche a Verona la migliore versione ammirata sabato scorso contro Milano. E’ questo l’obiettivo della Consar RCM per la sfida di oggi pomeriggio in terra scaligera (si gioca alle 18, dirigono Cesare di Roma e Simbari di Milano, diretta su Rai Sport e su Volleyball World Tv) contro il Verona Volley valida per la decima giornata del campionato di SuperLega Credem Banca. In palio punti importanti per la classifica di entrambe le squadre, più delle altre bisognose di trovare un successo che le rilanci e che, nel caso di Goi e compagni, permetterebbe l’aggancio in classifica proprio ai veneti.“Dobbiamo ripartire da tutte le cose positive fatte contro Milano – conferma Emanuele Zanini, coach della Consar RCM – ed entrare in campo con la volontà di riconfermare in primis l’attitudine nel tenere il campo, che sabato scorso nel match contro Milano è stata ottimale, e poi i fattori tecnici, le molte difese fatte, i molti muri toccati, la grande efficienza in battuta. E poi conto di rivedere quell’atteggiamento mentale positivo di chi sa di potersi giocare al meglio la partita, di stare dentro la partita, anche trovandosi sotto nel punteggio come è accaduto sabato scorso”.Verona rappresenta per la Consar RCM la prima di tre trasferte del mese di dicembre  in casa di avversarie dirette in classifica: dopo un novembre faticosissimo, l’auspicio è che quest’ultimo mese dell’anno possa essere il mese del raccolto per Goi e compagni. Coach Zanini preferisce guardare alla singola partita, senza fare calcoli di sorta. “Guardiamo all’organico di Verona e notiamo un roster di livello, con tanti giocatori di grande qualità, a cominciare da Mozic, che giovanissimo al suo primo anno in Italia sta facendo benissimo e che io prima del via del campionato, a precisa domanda di un giornalista, avevo inserito tra i protagonisti di questa SuperLega. Fermare lui non è facile perché ha una fisicità straripante che lo colloca nell’eccellenza. Verona ha un impianto di squadra molto buono, con diversi talenti, nel complesso giovane ma quando a Verona si sono accorti che avevano bisogno anche di un po’ più di esperienza hanno aggiunto Rafael e Wounembaina, giocatori che conosco molto bene, per cui adesso è un bel mix. E un po’ mi sorprende che sia in questa posizione di classifica. Penso che Verona darà fastidio a molte squadre nel prosieguo della stagione, al di là di quello che potrà succedere domani”.La Consar RCM punterà molto anche sul suo duo d’attacco Klapwijk-Vukasinovic, capace sabato scorso di produrre 52 punti (26 a testa): per l’opposto olandese, top di giornata per quanto riguarda gli attacchi punto, è stato il miglior bottino nella sua esperienza a Ravenna, considerando anche l’annata 2013/14, e la quarta miglior prestazione nel campionato italiano. “Possiamo ovviamente sperarlo e augurarcelo – rimarca Zanini – ma, come ben si sa, ogni partita ha una storia a sé, un suo decorso e quindi è difficile dire cosa succederà. Speriamo in un bis ma conterà che tutta la squadra sia all’altezza della situazione e giochi al meglio delle sue possibilità”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo a Perugia, dove non vince da 8 anni. Saitta: “Sarà complicato per noi”

    Di Redazione Viaggia alla volta di Perugia la Tonno Callipo che domenica 5, la prima del mese di dicembre, affronterà la Sir Safety di coach Grbic. Il match, valido per la decima giornata del 77° Campionato di Superlega Credem Banca 2021-2022, andrà in scena alle ore 15.30 al PalaBarton contro una delle big della Superlega, ormai da anni tra le protagoniste non solo a livello nazionale. La formazione calabrese arriva a questa quinta trasferta stagionale seppur sconfitta, a Verona ed in casa con Monza, dopo qualche miglioramento sul piano del gioco e soprattutto con l’obiettivo di voler invertire la rotta iniziale, cioè quella che ha fatto registrare una serie di sconfitte consecutive dopo l’ottimo esordio di Taranto. Coach Baldovin e la squadra stanno lavorando alacremente per lasciarsi alle spalle questo periodo opaco. Soprattutto continuando a provare in palestra le soluzioni giuste per riemergere dal fondo classifica. Tra l’altro alcune contingenze negative, infortunio di Nishida in primis, stanno rallentando quel percorso di coesione prima e di crescita poi, tra gli obiettivi principali del tecnico Baldovin e del suo staff. Ovviamente contro Leon e compagni non si preannuncia una gara semplice, tutt’altro, con le statistiche che raccontano di come la vittoria di Vibo a Perugia manchi dal 2 marzo 2013, dunque da ben 8 anni. Proprio in periodi come questi occorre fare ancora di più leva sull’unità di gruppo trovando non solo in campo quei giusti sincronismi, che potrebbero regalare qualcosa di inaspettato. Ecco dunque che, prima ancora che soluzioni tecniche urge trovare quegli aspetti mentali fatti anche di carattere e determinazione, che spesso portano a superare gli ostacoli più difficoltosi. Ci si avvia al giro di boa: dopo Perugia, la Callipo osserverà il suo turno di riposo nel giorno dell’Immacolata, per poi affrontare di sabato gli ultimi due impegni del girone ascendente. Precisamente l’11 dicembre in casa contro Padova ed il 18 a Piacenza. DICHIARAZIONE PRE-GARA. Alla viglia del delicato impegno in terra umbra, è capitan Davide Saitta a spiegare che: “Domenica affronteremo una delle squadre favorite per la vittoria dello scudetto. Ovviamente sarà una partita molto complicata per noi: infatti dovremo cercare di approcciare con la giusta mentalità cioè essere concentrati a lottare su ogni palla. L’obiettivo è quello di conquistare qualche punto e nel contempo uscire dalla gara con più certezze, in modo da continuare sulla scia dei match con Verona e Monza in cui, nonostante il risultato negativo, siamo riusciti ad esprimere un buon atteggiamento collettivo. Sappiamo che in questo momento abbiamo dei limiti tecnici: per questo stiamo lavorando quotidianamente in modo da limarli, mettendoci tutti a disposizione per il bene della squadra”. Sul periodo particolare della squadra il capitano giallorosso conclude: “In palestra l’obiettivo di noi tutti è quello di trovare nuove soluzioni e nuovi meccanismi specie dopo l’assenza di Nishida. Sarà un mese determinante con tre partite importanti: dopo Perugia infatti ci aspettano i match con Padova e Piacenza in cui dovremo cercare di portare a casa quanti più punti possibili”. PRECEDENTI. Sono 14 i precedenti tra Tonno Callipo Vibo e Sir Safety Conad Perugia: con 12 vittorie per gli umbri e solo 2 per i vibonesi. Questi ultimi portano alla prima stagione, 2012-13, in cui gli ‘scontri’ sono iniziati. La Callipo si impose in entrambe le gare di campionato: il 9 dicembre 2021 nella gara di andata la Callipo allenata da Blengini contro gli umbri di Kovac vinse 3-0 (parziali a 18, 22, 22), con 18 punti di Klapwijk. Al ritorno, il 2 marzo 2013, Vibo passa al Pala Barton per 1-3 (19-25, 11-25, 25-17, 21-25) ed ancora con l’olandese Klapwijk top scorer con 20 punti e Urnaut con 19. Per il resto, poi, ben dodici vittorie consecutive per Perugia di cui 8 per 3-0. EX. Tre gli ex: il 33enne regista catanese Davide Saitta, a Perugia nella seconda parte di stagione del torneo 2010-2011 in A2. Lo schiacciatore Matt Anderson (Perugia) alla Callipo nella stagione 2010-2011. Quando, con allenatore Di Pinto, disputò in giallorosso 27 partite (100 set giocati) con 417 punti realizzati, di cui 359 in attacco, 24 ace e 34 muri. Stefano Mengozzi a Vibo Valentia nel biennio 2018/19-2019/20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia sulle ali dell’entusiasmo: dopo la Champions c’è Vibo in campionato

    Di Redazione C’è un’euforia ancora tangibile al PalaBarton per la grande vittoria dei Block Devils contro Trento nella prima giornata della Pool E di Champions League al termine di un match davvero ben giocato dagli atleti cari al presidente Sirci. C’è al tempo stesso l’esigenza di mettere tutto subito nel cassetto del proprio comodino perché tra 48 ora è di nuovo tempo di match ufficiale con la decima di andata di Superlega, ancora a Pian di Massiano, in arrivo domenica pomeriggio nell’anticipo delle ore 15.30 contro Vibo.Di tutto questo parla il tecnico bianconero Nikola Grbic. Partendo dalla vittoria di ieri sera. “È stato un bellissimo esordio di Champions per noi ed una buona prestazione in particolare con la battuta. Magari da un punto di vista numerico non abbiamo fatto tantissimi ace (comunque 10 alla fine, ndr), ma dai nove metri ci siamo creati tanti break importanti che ci hanno permesso di essere praticamente sempre in vantaggio e di poter controllare la partita. Devo essere sincero, Trento non ha giocato bene e non so dire dove inizino i nostri meriti e dove i loro demeriti. Onestamente non ci penso, mi prendo invece ben volentieri questo ottimo 3-0. Ma abbiamo appena iniziato, la Champions finisce il 22 maggio e la mia speranza è di arrivare lì”.Il passo è breve fino a domenica. “Come si ricaricano le pile in pochissimi giorni? È più facile dirlo che farlo, ma alleno tutti ragazzi che sono grandi professionisti e che hanno vissuto mille volte una situazione del genere. Sappiamo come sarà da qui in avanti il calendario e sappiamo quello che ci aspetta, dobbiamo essere bravi a capire come comportarci ed a metterlo poi in pratica. Perciò ora cancelliamo tutto, la vittoria di ieri e la prestazione di ieri e concentriamoci per domenica perché dobbiamo giocare un’altra partita al nostro miglior livello”.Già, perché dopodomani al PalaBarton arriva un’altra formazione di quelle da prendere con le pinze, per usare un’espressione cara al tecnico serbo. Perché se è vero che la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia non ha avuto un inizio di campionato brillante (2 vittorie e 7 sconfitte finora, 7 punti all’attivo ed undicesimo posto provvisorio in classifica), è però anche vero che la squadra di coach Baldovin può vantare in rosa tanti atleti di grande respiro a livello internazionale ed è capace di tutto. Due le anime dei calabresi. C’è quella italiana che conta sull’esperienza e la velocità del regista Saitta, sulla propensione a muro del centrale Candellaro e sulla qualità in seconda linea del libero Rizzo. C’è poi l’anima brasiliana che vede in campo i martelli carioca Douglas e Mauricio Borges, entrambi con la facilità di attacco tipica della scuola sudamericana, ed il centrale verdeoro Flavio, atleta di grande livello sia in primo tempo che a muro. Non ci sarà a chiudere il 6+1 di partenza l’infortunato opposto giapponese Nishida con Baldovin che deciderà solo sul filo di lana se partire con il vice Bisi (una carriera in A2 costruita prevalentemente a Brescia) od optare per il modulo a tre martelli gettando nella mischia il francese Basic ex Milano.Potrebbe essere sfida tra battuta e ricezione quella tra Perugia e Vibo. Se da una parte i Block Devils sono la squadra che batte meglio (2,21 ace per set finora), i calabresi sono secondi solo a Piacenza per quello che riguarda la ricezione perfetta (29,3%). Molto per l’esito del match passerà probabilmente da qui. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un mese di scontri diretti per la Consar RCM: si comincia da Verona

    Di Redazione Portare anche a Verona la migliore versione della Consar RCM Ravenna, ammirata sabato scorso contro Milano. È questo l’obiettivo della squadra ravennate per la sfida di domani pomeriggio in terra scaligera (si gioca alle 18, dirigono Cesare di Roma e Simbari di Milano, diretta su RaiSport e su Volleyball World Tv) valida per la decima giornata di SuperLega. In palio punti importanti per la classifica di entrambe le squadre, più delle altre bisognose di trovare un successo che le rilanci e che, nel caso di Goi e compagni, permetterebbe l’aggancio in classifica proprio ai veneti. “Dobbiamo ripartire da tutte le cose positive fatte contro Milano – conferma Emanuele Zanini, coach della Consar RCM – ed entrare in campo con la volontà di riconfermare in primis l’attitudine nel tenere il campo, che sabato scorso nel match contro Milano è stata ottimale, e poi i fattori tecnici, le molte difese fatte, i molti muri toccati, la grande efficienza in battuta. In più conto di rivedere quell’atteggiamento mentale positivo di chi sa di potersi giocare al meglio la partita, di stare dentro la partita, anche trovandosi sotto nel punteggio come è accaduto sabato scorso“. Verona rappresenta per la Consar RCM la prima di tre trasferte nel mese di dicembre in casa di avversarie dirette in classifica; coach Zanini però preferisce guardare alla singola partita, senza fare calcoli di sorta. “Guardiamo all’organico di Verona – dice il tecnico – e notiamo un roster di livello, con tanti giocatori di grande qualità, a cominciare da Mozic, che giovanissimo al suo primo anno in Italia sta facendo benissimo e che io prima del via del campionato, a precisa domanda di un giornalista, avevo inserito tra i protagonisti di questa SuperLega. Fermare lui non è facile perché ha una fisicità straripante che lo colloca nell’eccellenza“. “Verona ha un impianto di squadra molto buono – continua Zanini – con diversi talenti, nel complesso giovane, ma quando a Verona si sono accorti che avevano bisogno anche di un po’ più di esperienza hanno aggiunto Rafael e Wounembaina, giocatori che conosco molto bene, per cui adesso è un bel mix. E un po’ mi sorprende che sia in questa posizione di classifica. Penso che Verona darà fastidio a molte squadre nel prosieguo della stagione, al di là di quello che potrà succedere domani“. La Consar RCM punterà molto anche sul suo duo d’attacco Klapwijk–Vukasinovic, capace sabato scorso di produrre 52 punti (26 a testa): per l’opposto olandese è stato il miglior bottino nella sua esperienza a Ravenna, considerando anche l’annata 2013-14, e la quarta miglior prestazione nel campionato italiano. L’auspicio per Ravenna è ripetere la prestazione vista contro Milano: “Possiamo ovviamente sperarlo e augurarcelo – rimarca Zanini – ma, come ben si sa, ogni partita ha una storia a sé, un suo decorso e quindi è difficile dire cosa succederà. Speriamo in un bis, ma conterà che tutta la squadra sia all’altezza della situazione e giochi al meglio delle sue possibilità“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Cisterna arriva un’altra big, l’ex Bossi: “Modena costruita per vincere”

    Di Redazione La Top Volley Cisterna torna in campo domenica 5 dicembre per la decima giornata del campionato di SuperLega Credem Banca. Alle 18 in via delle provincie, la sfida è con la Leo Shoes PerkinElmer Modena. I ragazzi di coach Fabio Soli arrivano al match dopo lo stop in casa contro Civitanova. Al Palasport di Cisterna torna il grande volley con un’altra big del campionato italiano. Sarà ancora determinante il supporto del pubblico, per dare il giusto supporto ad una squadra in forte crescita che sta dimostrando di avere nelle corde un grande valore tecnico, lottando costantemente ogni set punto a punto.  Ex di turno Elia Bossi giocatore del Modena per diversi anni, scende in campo con le giuste motivazioni per affrontare tanti amici. “Appena sono usciti i calendari mi sono fissato subito la data di questa partita. Incontrare Modena per me è speciale. Con la maglia gialloblù ho vissuto tante emozioni e di là della rete ci sono molte persone che stimo e con cui ho condiviso momenti importanti, sarà bello giocarci contro. Modena è una squadra costruita per vincere e stanno esprimendo una pallavolo di altissimo livello. Noi dovremo essere bravi a fare la nostra partita e essere concreti nei finali di set”.  Altro cisternese dai passati gialloblu, il giovane Tommaso Rinaldi, cresciuto nelle giovanili della società romagnola ed oggi idolo dei tifosi della Top Volley. “Giochiamo contro Modena che è una corazzata, sarà una partita molto difficile, ma noi dobbiamo scendere in campo, pensando di non aver nulla da perdere, giocare tutte le palle con grande tranquillità. Io sono uno degli ex, vivo la partita in maniera leggermente diversa rispetto a tutte le altre competizioni, perché comunque è una sfida in più giocare contro di loro, quindi sarò ancora più motivato nel giocare bene, darò il mio meglio nell’aiutare la squadra di Cisterna”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO