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    Le squadre di Superlega hanno depositato gli accordi economici. Righi: “Principio di lealtà”

    Di Redazione Sono stati completati oggi i depositi degli accordi economici con i tesserati delle squadre di SuperLega. Le tredici società della attuale stagione della massima serie maschile hanno completato le procedure previste dal regolamento approvato dal Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo con l’ultima stesura del settembre scorso. Le Società devono presentare la documentazione all’Organo di Controllo, esterno alla Lega, che verifica la concordanza fra i singoli moduli depositati e i pagamenti del 100% dei compensi lordi alle scadenze indicate. Severe le sanzioni per il mancato saldo delle spettanze della rosa, che prevedono interdizioni e penalizzazioni in classifica. “Oggi è un’altra giornata decisiva per il nostro Consorzio e per la SuperLega Credem Banca – afferma il presidente Massimo Righi. – Non siamo di fronte a un semplice atto burocratico ma alla realizzazione di un lunghissimo percorso, molto complicato, che definisce un principio di profonda lealtà: la corrispondenza del budget alla forza di ogni Società sul mercato di atleti e allenatori. È una vittoria dell’autodisciplina dei Club affinché non ci siano stratagemmi alla legge del campo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lega Pallavolo Serie A e Sportradar AG contro il match-fixing. Righi: “Servono protocolli educativi”

    Di Redazione Lega Pallavolo Serie A e Sportradar AG rinnovano la partnership integrity a tutela della regolarità delle competizioni, coinvolgendo club ed atleti dei campionati di SuperLega, di Serie A2 e Serie A3. Tutte le partite delle tre competizioni saranno costantemente monitorate dal sistema Universal Fraud Detection System (UFDS) e oggetto di informativa alla Lega. All’attività di monitoraggio sarà affiancato un percorso di educazione e formazione sul tema delle scommesse e del contrasto al match-fixing, che coinvolgerà giocatori, tecnici e dirigenti. Il progetto formativo si articolerà in una serie di workshop e webinar, condotti dal responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG., l’avvocato Marcello Presilla, che avranno l’obiettivo di fornire un’informazione ampia e dettagliata su tutte le tematiche relative al tema delle scommesse e del match-fixing, attraverso un approccio che unisce le esperienze dirette – frutto delle attività di intelligence condotte a livello internazionale e nazionale da Sportradar – alle conoscenze tecnico-giuridiche, utili a comprendere le conseguenze sul piano personale, professionale e legale per i responsabili degli illeciti. “Da diversi anni lavoriamo con Sportradar sul controllo dei nostri match – spiega Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A. – Ognuno di noi conosce tristi fatti di cronaca nella storia di tutti gli sport e pensare che siano rarità da ignorare sarebbe irresponsabile per un consorzio di Club serio come il nostro. Per questo puntiamo sulle segnalazioni, ma soprattutto sui protocolli educativi. I giocatori, spesso i più giovani, non conoscono quanto possa essere facile incorrere in leggerezze o non valutare atteggiamenti altrui che possono pregiudicare il fair play e la sportività che sono alla base dei nostri campionati”. Avv. Marcello Presilla – responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG: “La partnership con la Lega Pallavolo Serie A è motivo di particolare orgoglio e conferma la grande attenzione e sensibilità mostrata verso il tema dell’etica sportiva. L’integrità delle competizioni è bene prezioso, elemento essenziale di ogni manifestazione sportiva, sulla quale si basa la moderna industria dello sport e dalla quale dipende il valore degli investimenti, dei cosiddetti media rights e delle sponsorizzazioni. Monitorare ed informare per rafforzare i meccanismi di prevenzione, questo l’obiettivo da perseguire, giorno dopo giorno, in collaborazione con le Istituzioni sportive. La crisi economica innescata dalla Pandemia Covid19 ha determinato un aumento del livello generale di rischio nello sport. Molti i casi sospetti segnalati da Sportradar in tutti gli sport a livello globale, la tendenza è verso forme di manipolazione gestite direttamente da atleti e direttori di gara, bypassando anche il tradizionale coinvolgimento dei gruppi criminali”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Monza torna al lavoro con una seduta di pesi

    Di Redazione Seduta di pesi per la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, tornata al lavoro dopo il lunedì di riposo. Reduci da due stop consecutivi, contro Civitanova e Trento, i monzesi puntano a preparare al meglio la prossima sfida di SuperLega Credem Banca, fissata per sabato 20 novembre alle 18, a Cisterna, contro la Top Volley e valida per la settima giornata di andata. Il planning dei lombardi di preparazione alla trasferta laziale prevede, in questa settimana, due doppie sedute, di cui una, domani, interamente dedicata alle situazioni di gioco, e una mezza giornata di tecnica venerdì. Ecco il programma: LUNEDÌ 15Libero MARTEDÌ 16Ore 14.00 – 17.00 Pesi MERCOLEDÌ 17Ore 11.00 – 12.30 Allenamento tecnicoOre 17.30 – 20.00 Allenamento tecnico GIOVEDÌ 18Ore 9.00 – 12.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 15.30 – 18.00 Allenamento tecnico VENERDÌ 19Ore 11.30 – 13.30 Allenamento tecnico SABATO 20Ore 9.30 – 11.00 Rifinitura pregaraOre 18.00 Cisterna – Vero Volley Monza DOMENICA 21Libero (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Anzani mostruoso, Ngapeth fuori partita

    Di Paolo Cozzi Classifica spaccata in tre tronconi quella della Superlega maschile, con un primo gruppo di 5 squadre che sembra aver preso il largo sul resto del gruppone. In quest’ultimo, a sorpresa, troviamo confinate Modena e Milano, in compagnia di squadre come Taranto e Padova che in questo inizio di stagione sono riuscite a racimolare punti importanti e a lasciare languire sul fondo della classifica Verona e Ravenna. E nel week end passato il big match è stato proprio quello fra Civitanova e Modena, con entrambe le squadre chiamate a dare un segnale importante dopo un inizio di stagione sotto le attese. A fare la voce grossa è stata la Lube, che pur senza due pedine chiave come Juantorena e Zaytsev è riuscita a imporsi su una Leo Shoes PerkinElmer in grosse difficoltà, alla terza sconfitta su 5 partite e alle prese con una incapacità ormai preoccupante di vincere i set che finiscono punto a punto. Le statistiche dicono che i canarini hanno attaccato meglio, ma murato e ricevuto peggio, ma a fare la differenza è soprattutto il numero degli errori gratuiti: 27 battute cui vanno aggiungersi 6 errori in attacco, 14 murate e ben 10 ace subiti, una cifra che lascia a bocca aperta e dà la visione d’insieme di una squadra che ancora squadra non è, e che pur essendo infarcita di grandi campioni fatica a trovare continuità di rendimento. Una situazione che provoca già i primi malumori nel pubblico modenese… Ma veniamo alle pagelle del match. Foto Lega Pallavolo Serie A CUCINE LUBE CIVITANOVA Simon voto 8,5. 18 punti, alcuni attacchi che rimbombano ancora nelle orecchie degli spettatori, ma soprattutto una battuta che apre sempre solchi nella ricezione emiliana e che non permette a Bruno di dare fluidità al gioco dei suoi. Kovar voto 7,5. La riserva di lusso che quando conta trova punti non solo in attacco, ma anche a muro, mettendone a segno ben 4. Molto bene anche in seconda linea, dove chiude con il 67% di ricezioni positive. Mezzo voto in meno perché bisticcia con la battuta per tutta la partita! De Cecco voto 8. Continua il momento top per il palleggiatore argentino che, dopo aver battuto Bruno nella finale per il bronzo olimpico, vince anche il primo scontro stagionale. Tanti primi tempi e un’intesa con i nuovi che va migliorando di gara in gara. Anzani voto 9. Meriterebbe il premio di MVP perché la capacità di gestire la linea di muro dei suoi è davvero notevole. Sarà meno appariscente di Simon, ma 5 muri e il 91% in attacco sono numeri mostruosi. Lucarelli voto 5. Parte forte, ma alla lunga si spegne in una miriade di murate subite. La sensazione è che nelle gare in cui Civitanova prende il largo è splendido protagonista, ma nelle Marche si aspettano tanto da lui anche nei match più combattuti… Garcia voto 6,5. Bravo perché chiude con 2 soli errori e una ottima percentuale in attacco, ma deve ringraziare De Cecco che lo smarca con continuità. I colpi ci sono, ora deve prendere più responsabilità e palloni in campo. Yant voto 6,5. Anche lui dà segnali di crescita e dimostra di essere “sul pezzo” quando il coach lo chiama in causa. Balaso voto 7. Ormai una sicurezza in seconda linea, prende tanto spazio in ricezione e garantisce palloni a De Cecco. È per merito suo che Modena non sfonda dai nove metri. Blengini voto 7,5. Bravo, in una situazione di emergenza, a trovare soluzioni nella panchina e a ridare entusiasmo a una piazza che a inizio campionato sembrava un po’ troppo rassegnata. Foto Lega Pallavolo Serie A LEO SHOES PERKINELMER MODENA Ngapeth voto 4,5. Partita difficile per l’asso francese, che per ben 6 volte viene fermato dai tentacoli del muro marchigiano. Meglio in ricezione e a muro, ma la sensazione è che mentalmente non sia ancora entrato in quella “bolla” che lo ha portato ad essere MVP a Tokyo. Nimir voto 6,5. 25 punti e il 63% in attacco meriterebbero un voto molto più alto, ma 9 errori in battuta a fronte di zero ace sono un fardello pesante, troppo pesante. Resta poi la sensazione che nei momenti chiave gli manchi un po’ di lucidità per gestire al meglio i palloni. Leal voto 8. Contro i suoi ex compagni mette in campo tutta la sua voglia di ben figurare e la sua fisicità. I numeri ci sono tutti, manca ancora il guizzo dalla linea dei nove metri, ma venendo al servizio dopo Nimir è sicuramente condizionato dalla mole assurda di errori del compagno. Bruno voto 5. La squadra attacca tutto sommato bene, l’atteggiamento è quello solito del combattente, ma tanti palloni sono ancora imprecisi e forzati sia sulla pipe che sulle bande. La sensazione è che dovrebbe rallentare un po’ il gioco, ritrovare altezza e precisione e poi tornare ad accelerare. Mazzone voto 7. Partita importante per l’ex centrale azzurro, che trova angoli e altezza oltre ai giusti spunti a muro. Peccato che anche lui incappi in una battuta poco fruttuosa e molto fallosa. Stankovic voto 6,5. Rimane un po’ ai margini del gioco di Modena, però quando viene chiamato in causa si fa sempre trovare pronto e anche a muro riesce a trovare 3 punti. Rossini voto 5,5. Parte bene nel primo set, ricevendo, difendendo e coprendo a tutto spiano. Poi, quando la Lube alza l’asticella, fatica non poco a trovare un nuovo equilibrio e finisce per sbandare parecchio. Giani voto 5. Tante sconfitte e una moltitudine di errori di squadra: di certo non un inizio di stagione strabiliante per una squadra costruita per vincere e far divertire. Vero che le somme si tirano ad aprile, ma qualche segnale di pericolo comincia già a suonare… LEGGI TUTTO

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    Cavuto entra dalla panchina e consegna a Trento il set: “Situazione adrenalinica ed euforica”

    Di Redazione Saper cogliere l’occasione al volo. E’ quello che, anche in senso letterale, Oreste Cavuto ha saputo fare domenica pomeriggio nella fase finale del terzo set del match con Monza. Entrato in campo in una situazione di punteggio oggettivamente problematica (21-24) il venticinquenne si è issato la squadra sulle spalle e l’ha condotta all’incredibile vittoria in rimonta per 27-25 a suon di attacchi vincenti, tre nel giro di pochi secondi. Al termine del match, coach Lorenzetti si è detto “fortunato io, che l’ho messo in campo nel momento giusto”. Il ribaltamento repentino ha di fatto riscritto la storia della partita ed indirizzato pesantemente i tre punti in palio, finiti poi all’Itas Trentino grazie ad un quarto parziale controllato con attenzione e determinazione. “A mente lucida, ripensandoci il giorno dopo con calma, quel momento nel finale di terza frazione è stato fra i più significativi della mia intera esperienza in maglia gialloblù – ha spiegato lo stesso Cavuto – . Una situazione adrenalinica ed euforica al tempo stesso, tenendo conto che giocavamo proprio nella metà campo a ridosso della Curva Gislimberti, ma al di là dei tre punti personali realizzati è stato bello vedere come la squadra ci abbia sempre creduto e ogni singolo giocatore si sia messo a disposizione del gruppo. Avevamo Michieletto in prima linea che non poteva né saltare né uscire, visto che avevamo completato i cambi a nostra disposizione, ma siamo ugualmente riusciti a realizzare un break di 6-1 che ci ha portato a vincere il set e poi anche la partita, che da lì in poi è cambiata decisamente”. “Questa Itas Trentino ha uno spogliatoio davvero coeso, dove anche i meno giovani riescono a sentirsi qualche anno in meno addosso perché fanno parte integrante della vita di squadra, fuori e dentro la palestra – ha proseguito Cavuto – . Io sono uno degli elementi che deve fare da collante e sento addosso questa piacevole responsabilità che mi aveva attribuito già in estate Angelo Lorenzetti. Cerco di essere sempre a disposizione di tutti e di dare il massimo ad ogni allenamento; non nascondo che sia un ruolo molto gratificante e lo diventa ancora di più quando viviamo pomeriggi come quello di domenica. Giovedì con Piacenza proveremo a dare continuità di risultati e prestazione al nostro campionato, contro un avversario molto forte e completo, che possiede tante alternative in ogni ruolo. Mi aspetto una partita dura e difficile tanto quanto quella che abbiamo vissuto con Monza. Credo che se il pubblico ci darà ancora una volta una mano, potremo giocarcela a viso aperto”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri della sesta giornata: è della Tonno Callipo il miglior attacco

    Di Redazione Come di consueto la Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato le statistiche relative alla sesta giornata di andata di Superlega maschile, disputata nel fine settimana. Turno ricco di numeri importanti sia a livello di squadra, come il 57% in attacco della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e i 14 muri della Cucine Lube Civitanova, sia sul piano individuale, dai 6 ace di Robertlandy Simon agli altrettanti muri-punto di Marco Vitelli. Ecco le statistiche complete: LA GARA PIÙ LUNGA: 02.09Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes PerkinElmer Modena (3-1) LA GARA PIÙ BREVE: 01.18Sir Safety Conad Perugia – Allianz Milano (3-0) IL SET PIÙ LUNGO: 00.402° Set (29-27) Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Perkin Elmer Modena IL SET PIU BREVE: 00.221° Set (19-25) Itas Trentino – Vero Volley Monza I TOP DI SQUADRA ATTACCO: 57,5%Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia RICEZIONE: 39,7%Gas Sales Bluenergy Piacenza MURI VINCENTI: 14Cucine Lube Civitanova PUNTI: 78Leo Shoes Perkin Elmer Modena BATTUTE VINCENTI: 11Sir Safety Conad Perugia I TOP INDIVIDUALI PUNTI: 25Nimir Abdel Aziz (Leo Shoes PerkinElmer Modena) ATTACCHI PUNTO: 24Nimir Abdel-Aziz (Leo Shoes Perkin Elmer Modena) SERVIZI VINCENTI: 6Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova) MURI VINCENTI: 6Marco Vitelli (Kioene Padova) I MIGLIORIOleh Plotnytskyi (Sir Safety Conad Perugia – Allianz Milano)Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes PerkinElmer Modena)Srecko Lisinac (Itas Trentino – Vero Volley Monza)Yuji Nishida (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar RCM Ravenna)Toncek Stern (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley Cisterna)Giulio Sabbi (Prisma Taranto – Kioene Padova) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, Bagnoli: “Gli stranieri talentuosi meritano, ma in genere abbassano solo la qualità”

    Di Redazione In occasione dei festeggiamenti per i 75 anni dell’USSI, Unione Stampa Sportiva Italiana, il ct della Nazionale italiana maschile, ospite dell’evento “Il Racconto dello sport” organizzato per l’occasione, si è concentrato sul tema degli stranieri in campo. Per Fefè De Giorgi, 4 stranieri in campo sono troppi e andrebbero ridotti. Sul discorso è tornato anche Bruno Bagnoli, allenatore dell’allora Marmi Lanza e ora direttore tecnico del settore giovanile del Verona Volley. “Sintetizzando, io metterei questa regola: in campo sempre massimo 4 stranieri su 7 ma il numero degli stranieri a referto deve essere inferiore a quello degli italiani. Per renderlo possibile bisognerebbe però lavorare di piu sui settori giovanili e investire sui nostri ragazzi, che potrebbero così completare i roster delle prime squadre. Per mantenere alto il livello del campionato, i quattro stranieri ci possono stare, ma nelle rose non si può tollerare ce ne siano sei, sette, otto o nove. In genere sono stranieri di basso livello che tolgono spazio ai nostri ragazzi senza migliorare la qualità” afferma Bagnoli nell’articolo di Marzio Perbellini per L’Arena. L’esempio di questo concetto è dato dalla stesa Verona Volley che, lo scorso anno, aveva in panchina diversi giovani italiani provenienti dal vivaio giovanile: “Qualche anno fa aveva quattro o cinque stranieri in panchina, la scorsa stagione, invece, aveva quattro ragazzi del nostro settore giovanile: Peslac, Zanotto, Donati e Magalini. Chiaro che, poi, i giocatori non devono essere messi in campo in quanto italiani, ma solo perchè lo meritano. Certo che se in panchina non ci sono italiani perchè le società non investono nei propri settori giovanili questo per me è un grossissimo limite”. Bagnoli rafforza quanto detto sopra, parlando di Rok Mozic. Il bomber straniero su cui Verona ha investito in questa stagione si sta dimostrando fondamentale nel sestetto di coach Stoytchev: “Questi sono i giocatori che noi dobbiamo prendere, i talenti. Quelli che fanno la differenza” chiosa il direttore tecnico. LEGGI TUTTO

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    Trento lotta, Sbertoli: “Complimenti a chi è entrato dalla panchina. Lisinac: “Ci abbiamo creduto”

    Di Redazione L’Itas Trentino non si è lasciata sorprendere dalla Vero Volley Monza. Sul taraflex amico, i ragazzi di coach Lorenzetti hanno lasciato un solo set agli avversari, per poi poi rialzare la testa e lottare, soprattutto nel terzo parziale, per portare a casa tre punti d’oro che li fanno balzare al comando della classifica. Lisinac: “Nel terzo set ci abbiamo creduto, siamo riusciti a ribaltare la situazione e recuperare i punti che ci separavano da Monza. Siamo stati bravi a provarci sempre, a insistere, e questo ci ha premiati. Sono contento di questa vittoria difficile perchè hanno lottato punto a punto. Monza è una grande squadra, hanno battuto forte e siamo stati bravi noi a tenerli. Spero che Alessandro (Michieletto ndr) torni presto”. Sbertoli: “Stasera vado a letto felice. A parte i tre punti, che sono sempre importanti, ci eravamo detti che questa settimana sarebbe stata molto simile a quella scorsa: un turno infrasettimanale e poi in casa con Monza una partita veramente difficile. Ci eravamo ripromessi di fare un po’ meglio dell’altra volta e ci siamo riusciti nonostante la partita avesse preso una direzione in salita. Questo mi dà fiducia e faccio tantissimi complimenti ai miei compagni che sono entrati nel terzo set e ci hanno risollevato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO