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    La capolista Lube a Vibo Valentia, le parole della vigilia di Yant e Partenio

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova è partita questa mattina per la trasferta della 7ª giornata di andata della Regular Season. Domani, domenica 21 novembre, i campioni d’Italia saranno impegnati al PalaMaiata (ore 15.30 con diretta Volleyball TV) contro i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.  Di fatto si tratterà della nona apparizione stagionale dei cucinieri in SuperLega Credem Banca, visto che gli uomini di Chicco Blengini hanno già anticipato i match del 10° e dell’11° turno di andata. Reduci da cinque vittorie di fila, ma sottoposti dal calendario a ritmi vertiginosi, i marchigiani sono chiamati a contenere l’entusiasmo della Callipo, tornata al successo domenica scorsa contro Ravenna sul proprio campo. Nella passata stagione il sestetto di Valerio Baldovin piegò la Lube sia all’andata che al ritorno. I due allenamenti congiunti giocati con i vibonesi alla vigilia della stagione agonistica 2021/22, invece, si sono chiusi rispettivamente con un pareggio e una vittoria dei biancorossi. Marlon Yant (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Ci aspetta una trasferta dura conto una squadra ben organizzata. Dopo un avvio di campionato con qualche incertezza abbiamo preso la strada giusta e vogliamo prolungare la striscia positiva. Mi alleno duramente in palestra tutti i giorni e il mio compito è farmi trovare pronto. So che il tecnico e lo staff hanno fiducia in me e non voglio deluderli. Spero di avere le mie chance a Vibo perché lo scorso anno ho perso due match con la Callipo e vorrei rifarmi”. Pier Paolo Partenio (palleggiatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “L’insidia maggiore sarà affrontare una squadra forte in tutti i fondamentali. Non dobbiamo farci intimorire o distrarre da considerazioni sull’avversario, anzi sarà indispensabile restare concentrati sulla nostra metà campo e cercare di far bene ciò che ora ci riesce meglio. La battuta potrebbe essere una buona arma. L’approccio al match farà la differenza: dovremo considerarla una finale. Tornare alla vittoria ci ha aiutato ad affrontare la settimana di lavoro con uno spirito più sereno e a prendere consapevolezza delle nostre potenzialità. In palestra stiamo mostrando attenzione e impegno, con una crescita quotidiana”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano e l’insidia Verona, Porro: “Squadra da non sottovalutare assolutamente”

    Di Redazione Vigilia di campionato per l’Allianz Powervolley Milano che domenica sera (ore 18:00) sarà impegnata nello scontro con Verona Volley tra le mura amiche dell’Allianz Cloud. Dopo le due sconfitte consecutive Milano tenterà di rialzarsi in questa 7° giornata di campionato. I ragazzi di coach Piazza arrivano da un momento non facile, dopo due ko consecutivi contro le big Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia, dovranno lottare con grinta e determinazione per riprendere il cammino positivo in Campionato. La fine di novembre riserva all’Allianz Powervolley un calendario fitto di impegni: primo avversario sarà la formazione di coach Stoytchev, sarà poi la volta del turno infrasettimanale con Cisterna e per concludere Piano e compagni scenderanno in campo per l’anticipo della 9° giornata con Ravenna. Gli scaligeri sono reduci dal turno di riposo e dalla vittoria della 5° giornata al tie break con Gioiella Prisma Taranto. Verona può contare su tanti giovani talenti, ma anche sull’esperienza e sulla qualità di capitan Raphael; Milano risponderà con le armi a sua disposizione e cercherà di non commettere altri passi falsi: il campionato sta ampiamente dimostrando che ogni gara ha una sua storia e sarà importante guadagnare fiducia sul campo, con l’obiettivo di portare a casa punti preziosi in termini di classifica. Paolo Porro (Allianz Powervolley Milano): “Siamo reduci da due sconfitte giocate con le prime della classe, secondo me abbiamo dato loro filo da torcere, soprattutto a Civitanova. Adesso c’è Verona, una squadra che non è assolutamente da sottovalutare e noi ci stiamo preparando al meglio questa settimana per portare a casa il risultato. I loro punti di forza sono l’attacco e il servizio, noi però siamo molto bravi in difesa e in ricezione e secondo me, se facciamo il nostro gioco, potremmo portare a casa un ottimo risultato”. PRECEDENTI – Le due squadre si sono incontrate già 20 volte: 8 successi per Milano e 12 per Verona. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza verso Padova, Tondo: “Brucia ancora la sconfitta con Trento”

    Di Redazione Settima di campionato e quinta trasferta per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza domenica 21 novembre ore 20.30 nel 77° campionato di SuperLega Credem Banca (Diretta Volleyball World) che incontra Kione Padova. Le due squadre si sono sfidate solo 7 volte in Serie A: l’unico successo dei veneti risale all’inizio della passata stagione ed è andato in scena nel match del Girone B per gli Ottavi di Coppa. Tre gli ex nei roster tra cui spicca Stern, lo scorso anno a Padova. A presentare il match Alessandro Tondo, centrale biancorosso: “Stiamo ancora metabolizzando la sconfitta con Trento che è avvenuta contro una grande squadra. Loro hanno giocato bene però da parte nostra rimane un po’ di rammarico per qualcosa in più che, probabilmente, poteva essere fatta. Oggi andremo ad analizzare che cosa non sta andando troppo bene dalla nostra parte e cercheremo di far sì che non accada anche contro Padova”.PRECEDENTI: 7 (1 successo Kioene Padova, 6 successi Gas Sales Bluenergy Piacenza) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Russo presenta la sfida Perugia-Ravenna: “Partita da prendere con le molle”

    Di Redazione Ultimi allenamenti settimanali al PalaBarton per la Sir Safety Conad Perugia, prima di dirigersi alla volta di Ravenna. Qui domenica pomeriggio è in programma la settima di andata di Superlega con i Block Devils attesi al Pala De Andrè dai padroni di casa della Consar RCM. Un match che vede i favori del pronostico pendere dalla parte di Perugia, un match che nasconde insidie in ogni angolo, dove il maggior tasso tecnico e di esperienza degli uomini di Nikola Grbic può fare la differenza. La vede così anche il centrale palermitano Roberto Russo. “La partita di domenica è da prendere con le molle. Dobbiamo stare attenti e non commettere l’errore di sottovalutare Ravenna, dobbiamo andare là e fare il nostro gioco. Sulla carta siamo favoriti, se giochiamo la nostra pallavolo vinciamo noi”. Per Roberto è finalmente terminato il periodo lontano dai campi di gioco successivo all’infortunio al tendine d’Achille. Dopo aver riassaporato il gusto del rettangolo arancione, si contano le ore per vederlo protagonista anche in prima linea. “Ho fatto l’esordio con dei turni al servizio con Trento prima e con Milano poi. Chiaramente non vedo l’ora di mettere giù un primo tempo o anche un muro. Mi alleno dando sempre il massimo, poi giustamente l’allenatore decide chi gioca in funzione della squadra. Io sono pronto e spero di esserci prima possibile”. Russo, con Ricci, Mengozzi, Ter Horst e Rychlicki (più il vice allenatore Valentini), fa parte del battaglione bianconero ad aver vestito in passato la maglia di Ravenna. “Ravenna è una bella realtà, una bella piazza, mi sono trovato molto bene nella mia stagione in Romagna. Ci sono dei miei amici nello staff, sarà una bella emozione tornare, ma tutti noi ex giochiamo per Perugia e dobbiamo vincere”. Domenica si aprirà ufficialmente il tour de force stagionale con l’inizio della Champions, di turni infrasettimanali di Superlega. Un calendario che vedrà in campo Perugia praticamente ogni tre giorni, ma che ora non è nei pensieri della squadra.“Stiamo lavorando bene e spingendo molto in palestra, veniamo da una settimana importante sotto questo aspetto. Adesso il nostro unico pensiero e tornare con i tre punti da Ravenna, poi sposteremo il nostro focus sul futuro e sulle importanti sfide che ci attendono”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Infortunio alla caviglia per Tommaso Stefani nella gara con Civitanova

    Di Redazione Tegola per la Gioiella Prisma Taranto nell’anticipo di Superlega disputato ieri sul campo della Cucine Lube Civitanova: la formazione di Di Pinto, sconfitta per 3-0 dai campioni d’Italia, ha perso per un problema fisico Tommaso Stefani. Il giovane opposto si è procurato un infortunio alla caviglia sul 20-16 del primo set, dopo essere entrato in campo sull’11-5 per sostituire Sabbi. Le condizioni del giocatore dovranno essere valutate nelle prossime ore. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia devastante al servizio: “Giannelli disorienta, Leon distrugge”. Parola di Grbic

    Di Redazione “Il servizio? Ci tengo molto, nella pallavolo moderna è fondamentale perché è l’unico modo per tenere a bada le potenzialità offensive degli avversari”. A dirlo, in un’intervista esclusiva rilasciata al collega Luca Mercadini per il Corriere dell’Umbria, è il coach di Perugia Nikola Grbic. E per capire quanto ci tenga, basta leggere i numeri dei suoi giocatori relativi a questo fondamentale. Numeri impressionanti, tanto che solo nelle ultime due uscite i servizi vincenti sono stati 23, per di più contro avversari di prima fascia: 12 contro Trento e 11 ace contro Milano. Senza contare poi che i Block Devils hanno anche la miglior media del campionato di ace per set: 2,18. Il colpo dai nove metri è di sicuro un’arma che la Sir sfrutta molto, affidandosi tra l’altro a più specialisti come Plotnyski, Leon, Russo, Rychlicki e lo stesso Giannelli. “Lui è il migliore di tutti – afferma con convinzione Grbic -. Quando si parla di efficacia al servizio non bisogna guardare solo gli ace. I numeri dicono che con il servizio di Simone riusciamo ad ottenere il maggior numero di break, anche perché con il regista al servizio il muro può contare sui suoi interpreti migliori”. Se la battuta di Giannelli “disorienta”, quella di Leon “distrugge”. “Esatto – conferma Grbic -. Le bombe di Wilfredo sono micidiali, è l’atleta che batte più veloce al mondo, costantemente oltre i 120 km/h. E il bello è che lo fa anche in allenamento”. Insomma, un arsenale completo di colpi, tutti studiati e “allenati” in settimana in modo quasi maniacale. E se questi poi sono i risultati, per Perugia il servizio potrebbe rivelarsi davvero un fattore determinante. Agli avversari il difficile compito di trovare le giuste contromisure. LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino mette da parte altri tre punti importanti: Piacenza cede 3-1

    Di Redazione Si è giocato questa sera alla BLM Group Arena il secondo dei due match che Trentino Volley ha dovuto necessariamente anticipare per poter disputare, fra il 7 e l’11 dicembre, il Mondiale per Club 2021 in Brasile. Ospite dell’incontro, valevole per la decima giornata di regular season (in calendario il 5 dicembre), la Gas Bluenergy Piacenza. Un’altra vittoria importante, contro una diretta concorrente ai piani alti della classifica: i tre punti conquistati oggi al cospetto di una fra le formazioni più in forma in questo avvio di stagione (solo una sconfitta nelle precedenti sei partite giocate) sono preziosi non solo per la corsa alla miglior posizione possibile nella griglia della Final Eight di Coppa Italia 2022, ma anche per confermarsi al vertice della classifica ed aumentare le certezze del proprio gioco. Angelo Lorenzetti ripropone lo starting six dell’Itas Trentino con il modulo a tre schiacciatori: Michieletto trova di nuovo posto in diagonale a Kaziyski in posto 4, mentre Lavia torna ad occupare la diagonale principale assieme al regista Sbertoli; Zenger è il libero, al centro spazio a D’Heer in coppia con Lisinac, tenendo conto dell’indisponibilità dell’ultima ora di Podrascanin (a casa in isolamento fiduciario per via di un famigliare positivo al Coronavirus). Piacenza risponde con Brizard al palleggio, Lagumdzija opposto, Antonov e Rossard schiacciatori, Caneschi e Holt al centro, Scanferla libero. L’avvio dei padroni di casa è molto convincente; Lavia mura Antonov e D’Heer realizza un break point in primo tempo per l’iniziale 4-1. Piacenza reagisce subito (6-5) con Lagumdzija, ma un altro block, stavolta di Sbertoli, riallarga la forbice (9-6), costringendo Bernardi ad interrompere il gioco. Alla ripresa un attacco di Holt e un errore di Lisinac consegnano la nuova parità, che dura però pochi secondi, perché poi lo stesso serbo alza due volte la saracinesca, mettendo pressione in seguito pure ad Antonov che sbaglia (13-9). Sul 18-11 Bernardi ha già esaurito i time out ed avvicendato Russell con Rossard e Stern con Lagumdzija, alla ricerca di una reazione, che non arriva perché anche D’Heer alza la sua barriera (20-12) e il cambio di campo arriva quindi in fretta, già sul 25-15 con Kaziyski in bella evidenza. Nel secondo set la Gas Sales Bluenergy prova a reagire, uscendo meglio dai blocchi di partenza (2-4, 6-8), spinta avanti da Lagumdzija. L’Itas Trentino si innervosisce, sbaglia tanto al servizio e quando anche Lavia attacca out (9-12), Lorenzetti è costretto a richiamare i suoi vicino alla panchina. Alla ripresa però sparano fuori anche Michieletto e Kaziyski (10-15) e per Trento è notte fonda. Uno spunto dello stesso Alessandro (attacco e rotazione al servizio che propizia tre break point) riporta in carreggiata i gialloblù (14-16), che riprendono a lottare (19-21) e si rimettono in scia grazie ad un muro di D’Heer su Lagumdzija (21-22). Il sogno della rimonta si ferma però lì, perché poi Kaziyski commette due errori a rete, chiudendo di fatto i giochi sul 21-25. Il copione non cambia nel corso del terzo parziale, con gli ospiti subito avanti (2-4 e 6-8), grazie ad un paio di sbavature gialloblù. Anche gli emiliani concedono qualcosa, agevolando il recupero ed il sorpasso dei locali (da 8-9 a 11-9 con Kaziyski al servizio). Nella parte centrale il match si alza di livello ed è D’Heer (attacco e muro) a far aumentare i giri del motore trentino (15-12), poi ci pensano un muro di Michieletto su Rossard e un ace di Kaziyski (21-17) a mettere in ghiacciaia il 2-1, che arriva sul 25-21 (errore al servizio del mancino francese). La Gas Sales Bluenergy non demorde e nel quarto set prova nuovamente a sprintare (3-6) approfittando di un paio di errori trentini. I padroni di casa risalgono in fretta la china con Michieletto e Lisinac (9-9), rimettendo la contesa sui binari dell’equilibrio (13-13) e poi passando a condurre con un contrattacco di Kaziyski e un ace di Michieletto (16-14). L’Itas Trentino diventa un treno in corsa, sempre più efficace a rete (20-17), Piacenza lotta fino alla fine (23-22) ma poi si rialza definitivamente sul 25-23. “Siamo riusciti a dare continuità a quanto avevamo fatto domenica pomeriggio con Monza, pur scendendo in campo con un assetto differente e mai provato prima – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Siamo contentissimi per i tre punti guadagnati che forse vanno anche oltre le nostre aspettative della vigilia; li abbiamo ottenuti in una partita strana, in cui abbiamo murato benissimo nel primo set e siamo riusciti a vincere una terza frazione di gioco pur commettendo otto errori in attacco. Ci eravamo però ripromessi di essere efficaci quando i nostri avversari sarebbero calati e così è stato”. Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-15, 21-25, 25-23)ITAS TRENTINO: Sbertoli 6, Kaziyski 16, Lisinac 15, Lavia 9, Michieletto 15, D’Heer 8, Zenger (L); De Angelis, Sperotto, Pinali. N.e. Cavuto, Albergati. All. Angelo Lorenzetti.GAS SALES BLUENERGY: Brizard 3, Rossard 9, Holt 8, Lagumdzija 13, Antonov 5, Caneschi 6, Scanferla (L); Russell 4, Stern 1, Pujol, Cester, Catania. N.e. Tondo. All. Lorenzo Bernardi.ARBITRI: Florian di Altivole (Treviso) e Goitre di Torino.DURATA SET: 22’, 28’, 29’, 29’; tot 1h e 48’.NOTE: Itas Trentino: 12 muri, 4 ace, 19 errori in battuta, 16 errore azione, 53% in attacco, 52% (19%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 3 muri, 4 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 42% in attacco, 54% (24%) in ricezione.  Mvp Riccardo Sbertoli (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube centra la quinta vittoria consecutiva e vola in vetta. Balaso MVP

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova mette la quinta e vola a 19 punti in classifica a braccetto con Trento. Si allunga il filotto di successi dei biancorossi in SuperLega Credem Banca. Nell’anticipo in notturna della 10° giornata di andata, i campioni d’Italia hanno superato Taranto con il massimo scarto (25-20, 25-21, 25-12) all’Eurosuole Forum centrando la quinta vittoria consecutiva per un bilancio di 15 punti incamerati e 1 solo set concesso in poco meno di due settimane. Decisive ai fini del successo l’intensità nella correlazione muro-difesa (8 block vincenti a 2) e i salvataggi di Fabio Balaso sempre sul pezzo e nominato MVP della gara. Importante la crescita graduale del portoricano Garcia Fernandez, top scorer con 15 punti e il 48% in attacco). Il primo set prende subito una direzione (25-20) con la Lube abile a muro e nella gestione del vantaggio grazie a un ottimo Garcia (8 punti con il 58% in attacco). L’unico brivido arriva per l’infortunio alla caviglia dell’opposto ospite Stefani sul 20-16. Il secondo parziale (25-21) viene conquistato da Civitanova, che si conferma più precisa (48% contro il 38% ospite in attacco). Dopo un infinito punto a punto è il forcing finale innescato dall’ace di Lucarelli (20-18) e dal +4 di Garcia (23-19) a mettere alle corde i pugliesi. Senza storia il terzo set (25-12), dominato dagli uomini di Chicco Blengini in tutti i fondamentali con 4 ace a 0 e 3 muri a zero. Grande prova in ricezione (78% con il 56% di perfette) e un divario incolmabile in attacco (50% a 31%). Torneo di SuperLega Credem Banca intensissimo per i biancorossi. La formazione marchigiana tornerà in campo già domenica 21 novembre al PalaMaiata (ore 15.30) contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, match valevole per la 7ª giornata di andata della Regular Season La partita Ancora a riposo Juantorena. Cucine Lube in campo con lo stesso starting six impiegato con Modena: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, al centro Simon e Anzani, laterali Lucarelli e Jiri Kovar, libero Balaso. Sul fronte opposto il 6-1 composto dall’ex biancorosso Falaschi in cabina di regia per la bocca da fuoco Sabbi, altro ex Lube, al centro Alletti e Di Martino, in banda l’ex biancorosso Randazzo e Joao Rafael, libero Laurenzano. In avvio una Lube arrembante unisce qualità e concretezza (9-4). Lucarelli e Simon sprintano, Garcia aggredisce dai 9 metri e attacca forte (8 punti nel set). De Cecco smarca sistematicamente i compagni, la squadra carbura a muro (3 a 1 i block vincenti). Di Pinto inserisce Stefani per Sabbi sull’11-5. Biancorossi in controllo ma con un sussulto sull’ace di Randazzo (15-11), autore di 8 punti nel set. Sul 20-16 da segnalare l’infortunio alla caviglia di Stefani, portato fuori a braccia e acclamato con fair play dai tifosi di casa. In campo torna Sabbi e Taranto reagisce (20-17), ma la Lube riprende il pallino del gioco e chiude i conti al secondo set ball con Garcia Fernandez (25-20). Nel secondo set il gioco è meno ordinato e le due squadre danno vita a un estenuante punto a punto con sorpassi e controsorpassi fino al break targato Anzani (13-11). Un generosissimo Lucarelli perde un po’ in lucidità in attacco e Taranto si rilancia (15-16). I padroni di casa rimettono la testa avanti dopo un salvataggio da cineteca di Kovar e un malinteso tra gli ospiti (18-17). In un momento delicato Lucarelli pesca il jolly dai 9 metri (20-18). La Lube trova lo strappo con Garcia (23-19). Alla seconda palla set chiude Anzani (25-21). Terzo set in discesa per i campioni d’Italia (8-4), che giocano a memoria guadagnandosi punti e applausi, come in occasione del +6 con l’attacco stilisticamente perfetto di Lucarelli (13-7). Taranto prova a forzare i colpi, ma il muro di casa fa buona guardia. Di Garcia il block del 16-9 e il successivo mani out (17-9). Nel finale c’è spazio per l’esperienza di Kovar, la determinazione di Garcia e la classe di De Cecco, autore di un punto diretto (21-12). Al servizio entra Yant per Kovar e sigla subito due ace intervallati da un attacco vincente (24-12). Il match si chiude con un’infrazione. (25-12). Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “L’approccio alla partita poteva essere rischioso, dato che venivamo da quattro vittorie consecutive e dal grande successo contro Modena. Siamo in un momento complicato per l’infermeria, come abbiamo sottolineato più volte: il rischio di accontentarsi di “fare il compitino” c’era, ma i ragazzi hanno dimostrato di non essere superficiali. Abbiamo disputato una sfida seria e di attenzione, cercando di ottimizzare le qualità del nostro gioco. È un successo importante e non scontato, come d’altronde tutte le partite contro le squadre di SuperLega. Taranto veniva da una bellissima vittoria in casa contro Padova. Faccio tanti complimenti ai ragazzi perché hanno affrontato bene questa partita. Il riscaldamento serve per capire le condizioni dei giocatori e abbiamo tutta una serie di incastri per rispettare il numero minimo di italiani. Questo non ci permette molta intercambiabilità. I dubbi permangono fino alla fine del pre-gara e mi dispiace, che un giocatore come Yant abbia meno spazio per giocare per via di questi incastri: Marlon sta facendo vedere ottime cose e adesso abbiamo bisogno di tutta la squadra. Quella in Calabria sarà una trasferta impegnativa, contro una squadra molto bene allestita, ed è ancora più insidiosa, perché Vibo Valentia sta passando un momento di difficoltà: in casa la Tonno Callipo vorrà “azzannare”, ma dobbiamo pensare a noi stessi, cercando di fare ogni giorno un centimetro in avanti. Dobbiamo arrivare bene alle partite, visto quanto è fitto il calendario, soprattutto dopo l’ufficialità della partecipazione al Mondiale: dobbiamo ottimizzare e risparmiare le energie nel migliore dei modi per farci trovare pronti”. Simone Anzani: “Questa partita era rischiosa, perché potevamo rilassarci dopo la vittoria con Modena; invece siamo stati bravi a gestire il vantaggio e a imporre il nostro ritmo. Dall’inizio della sfida sapevamo cosa fare, ovvero portare a casa il bottino pieno: il 3-0 era il nostro obiettivo e lo abbiamo raggiunto. Oggi la difesa è stata importante, abbiamo ricevuto bene e contrattaccato tanto, mettendo così in difficoltà i loro terminali offensivi. Domenica andremo a Vibo Valentia. L’anno scorso lì avevamo avuto qualche problema, ma la classifica in quel momento era quasi ininfluente. Adesso dobbiamo mantenere la stessa intensità delle ultime partite: è la strada giusta per arrivare dove vogliamo, anzi, possiamo alzare ancora di più l’asticella”. Fabio Balaso: “Per noi è stata una buona partita per noi, ci servivano questi tre punti. Non era facile, ma è andata bene e siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Nel secondo set siamo un po’ calati, soprattutto di testa, e li abbiamo lasciati tirare: loro hanno forzato il servizio, ma noi siamo riusciti a venire fuori dalle difficoltà, grazie anche alle buone battute nel finale, che ci hanno permesso di conquistare il 2-0. Quella a Vibo Valentia è un’altra trasferta non semplice, soprattutto perché giocheremo nel loro campo: questa sera abbiamo risparmiato energie. Ora ci ricarichiamo in fretta, poi pensiamo alla partita di domenica”. Cucine Lube Civitanova-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-20, 25-21, 25-12)CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Balaso (L), Garcia Fernandez 15, Kovar 5, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Lucarelli 10, Diamantini , Simon 9, De Cecco 3, Jeroncic (L) ne, Penna ne, Yant 3. All. BlenginiGIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani, Laurenzano (L), Alletti 6, Falaschi 2, Randazzo 13, Joao Rafael 4, Gironi, Sabbi 6, Pochini ne, Freimanis ne, Di Martino 5, Dosanjh, Palonsky 1. All. Di PintoNOTE: Civitanova: 10 battute sbagliate, 7 ace, 8 muri vincenti, 49 % in attacco, 68% in ricezione (41% perfette). Taranto: 14 battute sbagliate, 4 ace, 2 muri, 34% in attacco, 41% in ricezione, 22% perfette).MVP: Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO