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    Lube, tifosi contro il Super Green Pass: “Allontanerà gli spettatori”

    Di Redazione Non è stato certo un inizio di stagione indimenticabile per la pallavolo italiana, almeno dal punto di vista delle presenze nei palazzetti: chi si aspettava grandi numeri, sulla scia dei successi delle nazionali e di oltre un anno di “digiuno” dagli eventi dal vivo, è rimasto deluso. Quasi ovunque gli spettatori sono pochi (lontani anche dal 60% della capienza, il massimo consentito dalle attuali norme) e il fenomeno è più evidente nelle piazze abituate al pienone: la Cucine Lube Civitanova, nei due turni infrasettimanali contro Taranto e Ravenna, ha fatto registrare rispettivamente 1.144 e 1.166 spettatori, battendo il record negativo da quando si gioca all’Eurosuole Forum. Ora alle restrizioni già in vigore si aggiunge l’introduzione del cosiddetto Super Green Pass, che dal 6 dicembre permetterà l’ingresso ai palazzetti soltanto agli spettatori vaccinati o guariti dal Covid (niente più tampone). Una misura che, secondo i tifosi della Lube, rischia di ridurre ulteriormente l’affluenza: “Il Super Green Pass – dice Giuliana Griffantini, presidente del club Lube nel Cuore, in un’intervista al Corriere Adriatico – non salvaguarda l’economia del volley“. “È già stato difficilissimo – spiega Griffantini – riportare gli appassionati e gli indecisi al palas, e ancora stiamo lavorando per far sì che la gente si riavvicini e non abbia paura. Questo tipo di certificazione allontanerà tutti gli spettatori che venivano al palasport facendo il tampone“. LEGGI TUTTO

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    I numeri dell’ottava giornata: 15 muri non bastano a Perugia

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato le statistiche relative all’ottava giornata di andata della Superlega maschile, disputata nel turno infrasettimanale tra il 23 e il 24 novembre. Spicca ovviamente il record di durata della sfida tra Milano e Cisterna, la partita più lunga non soltanto di questa settimana, ma di tutti i tempi in Serie A. A muro la squadra migliore è stata Perugia con 15 centri, che però non sono stati sufficienti a battere Modena, mentre dai nove metri Padova ha piazzato ben 11 ace. Ecco tutti i numeri di squadra e individuali: LA GARA PIÙ LUNGA: 2.55Allianz Milano – Top Volley Cisterna (2-3) LA GARA PIÙ BREVE: 1.15Cucine Lube Civitanova – Consar RCM Ravenna (3-0) IL SET PIÙ LUNGO: 00.483° Set (33-31) Allianz Milano – Top Volley Cisterna IL SET PIÙ BREVE: 00.222° Set (25-14) Vero Volley Monza – Kioene Padova I TOP DI SQUADRA ATTACCO: 54,8%Cucine Lube Civitanova RICEZIONE: 38,6%Verona Volley MURI VINCENTI: 15Sir Safety Conad Perugia PUNTI: 90Top Volley Cisterna BATTUTE VINCENTI: 11Kioene Padova I TOP INDIVIDUALI PUNTI: 28Jean Patry (Allianz Milano) ATTACCHI PUNTO: 26Jean Patry (Allianz Milano) SERVIZI VINCENTI: 5Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza)Gabi Garcia Fernandez (Cucine Lube Civitanova)Linus Weber (Kioene Padova) MURI VINCENTI: 4Daniele Lavia (Itas Trentino)Dragan Stankovic (Leo Shoes PerkinElmer Modena)Flavio Resende Gualberto (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)Gabriele di Martino (Gioiella Prisma Taranto)Linus Weber (Kioene Padova)Matthew Anderson (Sir Safety Conad Perugia)Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova) I MIGLIORIEarvin Ngapeth (Sir Safety Conad Perugia – Modena Volley)Mattia Bottolo (Vero Volley Monza – Kioene Padova)Domenico Cavaccini (Allianz Milano – Top Volley Cisterna)Luca Spirito (Verona Volley – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)Alessandro Michieletto (Prisma Taranto – Itas Trentino)Gabi Garcia Fernandez (Cucine Lube Civitanova – Consar Ravenna) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vitelli scherza: “Noi ci proviamo sempre. Ma tranquilli, domenica arriva Perugia quindi…”

    Di Redazione

    La Kioene Padova è abbonata alle incredibili vittorie al tie break, dopo clamorose rimonte, come contro Piacenza, o cali di tensione poi recuperati, come contro Monza. Il centrale Vitelli, al termine dell’ottima prestazione della sua squadra proprio contro la Vero Volley, nel turno infrasettimanale di ieri, si diverte, però, a tenere i piedi per terra quando gli viene chiesto se anche domenica prossima, contro la corazzata Sir Safety Conad Perugia, lo scenario sarà uguale a quello visto nelle ultime due giornate: “Dai, noi ci proviamo in tutte le partite. Ma tranquillo che domenica arriva Perugia, quindi…”

    Scherzi a parte, nelle ultime due giornate si è vista una Padova mai doma e sempre pronta a dar filo da torcere anche a chi, il condizionale è d’obbligo, dovrebbe essere più forte di lei: “Sulla carta, sia Piacenza che Monza sono due squadre più forti di noi sulla carta, hanno un roster formato da ottimi giocatori. Noi ci proviamo sempre ad aggredire, per due volte ci è andata bene. Non possiamo fare altro che continuare a giocare così contro tutte le squadre”.

    Infine, testa alla prossima gara, appunto, contro la big Sir Safety Conad Perugia: “Anche domenica prossima proveremo a fare la stessa identica cosa, rischieremo tutto con la battuta e giocheremo al cento per cento”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, al via la campagna abbonamenti per il girone di ritorno

    Di Redazione

    Prenderà il via lunedì 29 novembre la seconda fase della campagna abbonamenti dell’Itas Trentino per la stagione 2021-22. Dopo l’iniziativa dedicata al girone d’andata, il club di via Trener darà dunque il via alla sottoscrizione per la tessera che consentirà di vedere tutte le partite casalinghe del girone di ritorno.

    La tessera verrà messa in vendita esclusivamente presso gli uffici di via Trener 2 a Trento, e sarà valida per le 9 partite casalinghe che si giocheranno fra il 29 dicembre 2021 ed il 3 aprile 2022: le 6 del girone di ritorno di regular season di SuperLega, le due rimanenti della Pool E di Champions League ed un’ulteriore extra fra Coppa Italia o Play Off Scudetto.

    Gli abbonati alla stagione 2019-20 potranno esercitare la prelazione e potranno godere di questo trattamento di riguardo sino a lunedì 6 dicembre; compatibilmente con i vincoli e le limitazioni dei protocolli in essere, gli abbonati 2019-20 potranno richiedere il posto occupato in quella stagione. Allo stesso tempo gli abbonati al girone d’andata 2021-22 potranno acquistare una nuova tessera nel periodo di prelazione, ma solo riferita a posti non occupati dai vecchi abbonati. Per i settori Vip e Best la prelazione verrà concessa esclusivamente ai possessori degli abbonamenti del girone d’andata 2021-22. Da martedì 7 dicembre la vendita sarà libera e priva di vincoli in tutti i posti rimasti ancora disponibili.

    I prezzi vanno dai 95 euro per la curva (ridotto a 80 euro) ai 290 per il settore Vip, passando per i 110 della Tribuna Est (ridotto a 100), i 135 della gradinata (ridotto a 125) e i 160 del settore Best (ridotto a 145). Le riduzioni si applicano agli Over 65 e agli Under 18 in tutti i settori, Vip escluso. È previsto anche un prezzo dedicato per i possessori della card #Trentinonelcuore.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Grbic non butta via tutto: “Ho visto comunque una bella reazione di orgoglio”

    Di Redazione Un giorno per recuperare le tante energie fisiche e mentali spese ieri sera per la Sir Safety Conad Perugia che, dopo la sconfitta di misura al tie break contro Modena, tornerà al lavoro domattina al PalaBarton per concentrarsi sulla nona di Superlega in programma domenica a Padova. Negli occhi oggi invece ancora il grande spettacolo e la partita, per certi aspetti, “folle” contro il sestetto di Giani. Un match bellissimo, palpitante, con tanti capovolgimenti di risultato. Un match che alla fine non ha sorriso ai ragazzi del presidente Sirci che incassano dunque la prima sconfitta stagionale in Superlega. Sconfitta che non intacca ad ogni modo l’ottimo inizio di campionato di Perugia. Sconfitta che commenta così il tecnico bianconero Nikola Grbic. “C’è delusione per il risultato finale, questo è chiaro”, esordisce Grbic. “È stata una partita che ha vissuto momenti di grandi giocate, di belle azioni, di belle difese da entrambe le parti. Ma è stata anche una partita con errori e con due set, il secondo ed il terzo, completamente squilibrati. Quando le due squadre finiscono con il 40% in attacco vuol dire certamente che muro e difesa hanno funzionato bene, ma anche che in attacco si poteva fare meglio. Abbiamo avuto le nostre chance di vincerla, ci siamo ripresi bene dopo lo 0-2 iniziale e ci siamo ripresi giocando e rientrando nel match con le nostre forze, Modena non ci ha regalato niente. Peccato per il tie break, mi spiace non aver portato a termine la rimonta fino in fondo, ma mi porto via anche la bella reazione d’orgoglio della squadra che dal terzo set ha poi giocato molto bene. Questo ribaltamento del risultato però non deve mascherare le cose che non abbiamo fatto bene. Mi riferisco soprattutto al primo set che è stato molto combattuto e nel quale abbiamo avuto delle opportunità che non abbiamo saputo concretizzare. A questi livelli, quando perdi un parziale 22-25, è evidente che due palloni in più o in meno cambiano completamente la storia. Il match di ieri ci ha insegnato alcune cose, ci ha detto dove lavorare, ci ha spiegato che bisogna aver pazienza e saper soffrire quando l’avversario fa cose straordinarie. In questa stagione ci saranno ancora tante partite di questo tipo da giocare contro squadre tipo Modena quindi dobbiamo armarci di pazienza, lavorare sodo ed aver fiducia nel nostro lavoro”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Di Pinto: “Manteniamo sempre la dignità”. Sbertoli: “Portiamo a casa una gara di intensità”

    Di Redazione L’Itas Trentino si avvia verso gli impegni internazionali nel migliore dei modi: una netta vittoria sul taraflex della Gioiella Prisma Taranto nel turno infasettimanale valevole per l’8° giornata di andata. Un solo set lasciato agli avversari, il secondo, che però hanno lottato anche nel primo parziale. Capolavoro di Lavia, premiato MVP, con 22 punti a tabellino. Capitan Kaziyski plaude i suoi: “Tre punti molto importanti, anche se conquistati senza intoppi è stata una grande battaglia per noi. Una prova, una bella vittoria sul taraflex esterno che ci dà la giusta fiducia per affrontare partite molto importanti di fila fuori casa”. Sbertoli, dal canto suo, ammette: “E’ stata una partita dura, di sofferenza. Forse all’inizio non siamo scesi in campo con la consapevolezza che avremmo dovuto battagliare ogni singolo punto. Infatti, nel primo set, ci siamo fatti un po’ riprendere. Bisogna dare merito a loro di una grande partita e essere consapevoli di poter migliorare tanto. Ma anche di essere riusciti a portare a casa una partita di fatica e di intensità”. Ai microfoni del Corriere dello Sport Puglia, invece, coach Di Pinto non ha rimorsi per la prestazione, che reputa comunque brillante, della sua squadra: “Certi errori contro queste squadre si pagano maledettamente. Devo dire che siamo molto dignitosi quando giochiamo e lo siamo stati oggi, così come con la Lube. In entrambe le partite siamo stati sul pezzo e posso dire che sinora nessuno ci ha ammazzato. Costringiamo gli avversari a tenere alto il ritmo, solo che, se hanno uomini come Kaziyski, che risolve tanti problemi, diventa difficile mantenerli e seguirli su certe strade. Mi è dispiaciuto non essere partiti forte nel primo set, durante il quale mi sono arrabbiato molto con l’arbitro, perché ha reso vano un capolavoro di Falaschi. Non mi arrabbio per caso, ma perché ogni palla è importantissima”.  (Fonte: comunicato stampa/Corriere dello Sport puglia) LEGGI TUTTO

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    Yant: “Iniziamo ad avere fiducia nelle nostre potenzialità”

    Di Redazione Era una partita sulla carta già scritta quella casalinga contro Ravenna, e proprio per questo poteva nascondere qualche insidia: la Cucine Lube Civitanova, però, non si è fatta ingannare e ha tenuto alto il ritmo dal primo all’ultimo punto. Merito anche dei tanti innesti nello starting six, come Marlon Yant: “Oggi ho avuto l’opportunità di partire titolare – dice il cubano – e abbiamo giocato una bella partita: sono contento della vittoria, perché cominciamo ad avere fiducia nelle nostre potenzialità. Nonostante le assenze stiamo lavorando tutti i giorni in allenamento per migliorarci, ci stiamo preparando anche per la partita di Champions League. Prima, però, ci attende la trasferta di Cisterna: vogliamo vincere ancora“. Soddisfatto anche Enrico Diamantini: “Era importante partire bene fin da subito e non prendere sottogamba la gara, dato che un avvio a rilento avrebbe reso complicato il resto del match. Invece, abbiamo iniziato con il piede giusto e siamo stati bravi a mantenere il vantaggio durante tutto l’incontro. Si gioca ogni tre giorni e, finita una sfida, si pensa subito a quella dopo: dobbiamo stare attenti anche a Cisterna, perché la Top Volley sta giocando bene e sta risalendo la classifica. A Milano hanno lanciato un segnale importante. In questi giorni prepareremo la partita e cercheremo di continuare la striscia di successi“. MVP di giornata il portoricano Gabi Garcia: “La partita è stata interessante, il gruppo sta facendo un buon lavoro. Stiamo migliorando e siamo sempre più uniti. Proseguiamo a lavorare, preparando una sfida alla volta. Qui alla Lube mi sento a casa, in famiglia. Ho la sensazione di appartenere a questo ambiente da molto tempo anche se sono arrivato pochi mesi fa“. “Il risultato è sempre quello che conta per chi fa il nostro mestiere – aggiunge il coach Gianlorenzo Blengini – e quindi siamo contenti della vittoria. Ho operato alcuni cambi nel sestetto iniziale, portando ‘confusione’, ma chi è entrato ha dimostrato il perché fa parte di questa squadra: è stata l’ennesima dimostrazione del valore del gruppo. I ragazzi hanno interpretato bene la partita, sia all’inizio, sia nel secondo set quando si è giocato un lungo punto a punto. Siamo soddisfatti e guardiamo avanti, cercando di continuare a crescere e di migliorare la condizione di tutti i nostri giocatori, perché le difficoltà aumentano di pari passo con le partite da giocare e di conseguenza abbiamo bisogno di tutti“. Blengini elogia poi il suo opposto: “Gabi Garcia ha disputato una super partita, ha fatto il vuoto dai 9 metri, soprattutto nel secondo set, ed è stato giustamente premiato come MVP. Sono soddisfatto anche dell’atteggiamento di tutta la squadra, c’è qualche sbavatura in ricezione, ma alla fine è arrivata un’altra vittoria: ci teniamo stretto il risultato e siamo molto contenti, faccio i complimenti ai ragazzi“. Infine un primissimo bilancio: “Siamo primi, ma non abbiamo ancora riposato, mentre siamo già scesi in campo con Taranto e Monza anticipando le sfide. Personalmente non guardo mai la classifica durante la Regular Season e non intendo cominciare ora, né quando si è in posizioni di vertice, né quando bisogna rincorrere. Dobbiamo guardare al campo, cercando di stare bene fisicamente e di crescere a livello di sviluppo di gioco, intensità e continuità“. Per la Consar RCM parla il capitano Riccardo Goi: “Abbiamo iniziato in modo soft, ci capita spesso e dobbiamo assolutamente cercare di cambiare, soprattutto contro squadre di questo livello, perché non ce lo possiamo permettere. Sicuramente abbiamo fatto una partita migliore rispetto a quella con Perugia, ma ovviamente non basta, perché questi sono top team e ti lasciano veramente poco. Cerchiamo di prendere quel che di positivo è emerso dalla nostra partita di questa sera, perché sabato scendiamo di nuovo in campo contro Milano e dobbiamo cominciare a fare iniziare il nostro campionato e a fare punti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche Perugia deve inchinarsi al magic moment di Modena

    Di Redazione Regala emozioni fino all’ultimo punto il big match dell’ottavo turno di Superlega, che premia una Leo Shoes PerkinElmer Modena in stato di grazia: a poche ore dal successo su Trento, i gialloblu piegano anche la Sir Safety Conad Perugia, infliggendole la prima sconfitta in campionato proprio sul campo di casa. Il tutto al termine di una sfida tesissima e vibrante, in cui Modena vince con merito il primo set e annulla letteralmente Perugia nel secondo, ma poi subisce il ritorno degli avversari nei due parziali successivi: il tie break è bellissimo e palpitante, e alla fine se lo aggiudica la squadra di Giani dopo aver annullato due match point alla Sir. Numeri del match che evidenziano l’equilibrio visto a Pian di Massiano: 7 ace a 6 per Perugia, 15 muri a 14 per i bianconeri, 42% contro 39% in attacco per gli uomini di Grbic. Ma poi i numeri non dicono tutto e nei punti decisivi hanno saputo essere più incisivi i ragazzi di Giani. Nelle file di Perugia 28 i punti di Leon (2 ace e 3 muri), doppia cifra, 15 a testa, per Anderson e Rychlicki (con 3 ace); 6 i colpi a segno di Giannelli, praticamente quasi tutti nella fase del terzo set che ha propiziato la rimonta di Perugia. L’MVP della gara è senza dubbio Earvin Ngapeth, autore di 22 punti e protagonista anche nel finale; Nimir a quota 21, protagonisti anche Bruno e Stankovic. La cronaca:Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Yoandy Leal, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Perugia inizia il match con Rychlicki opposto in diagonale a Giannelli, le bande sono Leon e Anderson, al centro Ricci e Solè, Colaci è il libero. Formazione tipo per Grbic. Primo break dell’incontro con il muro di Solè (3-2). Il contrattacco di Nimir capovolge (3-4). Muro di Ngapeth, più 2 Modena (6-8). Leon chiude il contrattacco e pareggia (8-8). Ancora Leon e ancora in contrattacco (10-9). Si gioca punto a punto ad altissimi livelli. Anderson mette a terra il pallone del 14-13. Ngapeth gioca due grandi attacchi e manda avanti i suoi (15-16). Ace di Bruno (15-17). Invasione di Rychlicki (16-19). Punto di Anderson con la difesa (18-19). Grande scambio chiuso da Anderson per a parità (20-20). Incomprensione nella seconda linea di Perugia e Modena scappa (21-23). Super punto di Leal e set point Modena (22-24). Chiude subito il parziale il contrattacco di Ngapeth (22-25). Alza il muro Modena in avvio di secondo set (2-6). Ace di Ngapeth, poi contrattacco di Leal (2-8). Dentro Plotnytskyi per Leon. Ace di Rychlicki (4-8). Smash di Ngapeth (6-12). Altri due per gli ospiti (6-14). Dentro Ter Horst per Rychlicki. In campo anche Travica per Giannelli. Muro su Ter Horst che poi attacco out (6-17). Murato Anderson, poi Stankovic (6-19). Muro di Bruno (7-21). Leal chiude un set a senso unico (12-25). Leal manda avanti i suoi subito (2-4). “Single Wall” di Giannelli, si ripete Leon dalla parte opposta della rete, si ripete ancora Giannelli (9-7). Buca di Leon, colpo vincente di Giannelli (11-7). Esplode il PalaBarton dopo un’altra bomba di Leon (12-7). Ace di Rychlicki, poi altro muro di Giannelli (14-7). A terra il primo tempo di Solè (16-9). Entra Plotnytskyi e piazza l’ace (17-9). Ace anche di Giannelli, poi maniout di Anderson (20-10). A segno Ricci prima in attacco e poi a muro (22-11). La pipe di Anderson consente a Perugia di accorciare (25-15). Parte a razzo Perugia nel quarto set. L’ace di Rychlicki vale il 4-0. Due di Nimir, muro di Stankovic e Modena è subito a contatto (4-3). Muro della coppia Anderson-Solè, poi ace di Leon, poi primo tempo di Solè (8-3). Invasione del muro bianconero (9-6). Attacco e poi muro di Anderson (11-6). A terra il contrattacco di Rychlicki (13-7). Maniout di Leon (15-8). A bersaglio da seconda linea Rychlicki (17-10). Out Solè, poi Stankovic, poi Ngapeth (17-14). Il muro di Solè consente a Perugia si spezzare la serie di Modena (18-14). Out Anderson, ospiti a -2 (18-16). Il muro di casa alza le barricate (22-17). Ace di Ngapeth e poi Nimir (22-20). Il finale è per cuori forti, Giannelli mette a terra il punto che vale il tie break (25-22). 3-2 Perugia in avvio di tie break. Leal pareggia (3-3). Out Anderson (3-4). Si riscatta l’americano con il contrattacco del 6-5. Muro di Mazzone (6-7). Out Leal (8-7). Out anche Rychlicki (8-9). Modena va a più 2 con Ngapeth (8-10), Perugia prova a contenere (10-11) ma gli ospiti volano 10-13. Il turno al servizio di Leon capovolge tutto (14-13), ma la Sir non sfrutta due match point: Ngapeth è decisivo nel finale e Modena vince (15-17). Simone Giannelli: “C’è amaro in bocca ovviamente, abbiamo tutti voglia di vincere e giochiamo per quello. Peccato perché abbiamo avuto due match point, però di là Modena ha giocato molto bene. In Supercoppa contro Trento non eravamo riusciti a reagire, stasera lo abbiamo fatto sotto di due set sapendo soffrire e siamo rientrati fino al tie break con l’unione di squadra facendo un passo in avanti. Torneremo in palestra per capire le cose che non sono andate e per lavorarci“.  Andrea Giani: “È stata la partita che ci aspettavamo, di alto livello e mai scontata, perché in campo ci sono dei giocatori straordinari a livello mondiale. Siamo contenti perché vincere qua era un’impresa e l’abbiamo fatta, con una squadra che cresce partita dopo partita. Nel terzo set cos’è successo? Che ci sono gli avversari forti… Non dobbiamo sorprenderci, loro non ci stavano a chiudere così e hanno lavorato davvero bene in battuta. Questo è l’alto livello“. Nimir Abdel-Aziz: “Partita molto strana, perché abbiamo cominciato molto bene, poi siamo calati e nel quinto è stata una battaglia, per fortuna l’abbiamo portata a casa per fortuna. Bella partita per gli spettatori, tra due squadre che hanno giocato alla pari: sono contento per la vittoria, ma penso che abbiamo sprecato un po’ troppo. Però abbiamo vinto e questa è la cosa più importante“. Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes PerkinElmer Modena 2-3 (22-25, 12-25, 25-15, 25-22, 15-17)Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 6, Anderson 15, Ricci 3, Rychlicki 15, Leon Venero 26, Solé 8, Piccinelli (L), Travica 0, Colaci (L), Plotnytskyi 2, Ter Horst 0, Mengozzi 1. N.E. Dardzans, Russo. All. Grbic.Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 3, Ngapeth E. 22, Mazzone 4, Abdel-Aziz 21, Leal 13, Stankovic 6, Gollini (L), Sala 0, Sanguinetti 0, Rossini (L), Van Garderen 0. N.E. Ngapeth S., Bellanova, Salsi. All. Giani.Arbitri: Cesare, Cappello. Note: Durata set: 30′, 24′, 27′, 35′, 26′; tot: 142′. PERUGIA: 22 b.s., 7 ace, 38% ric. pos., 17% ric. prf., 42% att., 15 muri. MODENA: 16 b.s., 6 ace, 34% ric. pos., 9% ric. prf., 39% att., 14 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO