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    Modena non si ferma più, anche Verona cade in tre set

    Di Redazione Continua il momento positivo per la Leo Shoes PerkinElmer Modena, che festeggia il terzo successo consecutivo in Superlega battendo per 3-0 il Verona Volley al PalaPanini. Primo set molto combattuto e chiuso soltanto ai vantaggi dai padroni di casa, mentre nel secondo l’equilibrio si spezza sul 18-18 e nel terzo i padroni di casa conducono dall’inizio alla fine. Ancora una grande prova di Earvin Ngapeth, ben assistito da Nimir Abdel-Aziz e Yoandy Leal; tra gli ospiti bene Luca Spirito in regia e il solito Rok Mozic, top scorer con 15 punti a pari merito con Nimir. Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Leal, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Verona inizia il match con la diagonale Spirito-Jensen, Cortesia-Nikolic sono i centrali, Mozic-Asparuhov le bande, Bonami il libero. L’inizio del match è punto a punto serrato: all’ace di Mazzone risponde Mozic con un gran turno di battuta, si arriva al 10-10 con Bruno e Spirito che gestiscono alla grande i propri avanti. Piazza il break Verona che si porta sul 10-12 con un muro di Spirito, ma gli emiliani riacciuffano il pareggio soprattutto grazie a Leal. Continua il punto a punto e si arriva al 19-20. Il muro di Mazzone porta il match sul 23-23 e Leal chiude 27-25. Nel secondo set Modena parte forte e arriva in vantaggio all’8-6. Ngapeth incanta (12-10), Leal non sbaglia, 15-12. Verona fatica a mettere giù palla, ma Bonami si supera in difesa e Jensen dà il la alla rimonta per il 18-18, set combattuto e aperto. Nimir, Ngapeth e Bruno però firmano nuovamente un break importante (21-18). L’ace di Cortesia riaccende le speranze veronesi, ma il solito Ngapeth le spegne con un altro servizio vincente per il 25-22. Nel terzo set la Leo Shoes PerkinElmer si porta subito sull’8-6 con un Ngapeth stellare. Stankovic trova una gran serie dai nove metri che complica ancora le cose per Verona (11-7) e anche il servizio di Nimir alimenta il vantaggio degli emiliani (15-11). I veronesi rialzano la testa e piazzano un paio di punti importanti (18-15), costringendo Giani al time out; Stoytchev si gioca anche la carta Qafarena, che mette a terra un ace. Non basta: Modena resta saldamente avanti e chiude sul 25-21. Leo Shoes PerkinElmer Modena-Verona Volley 3-0 (27-25, 25-22, 25-21)Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 1, Ngapeth E. 12, Mazzone 11, Abdel-Aziz 15, Leal 14, Stankovic 4, Gollini (L), Sanguinetti 1, Van Garderen 0, Sala 0, Rossini (L). N.E. Bellanova, Ngapeth S.. All. Giani.Verona Volley: Spirito 1, Asparuhov 6, Nikolic 2, Jensen 12, Mozic 15, Cortesia 6, Wounembaina 3, Donati (L), Aguenier 1, Bonami (L), Qafarena 3. N.E. Zanotti, Magalini, Vieira De Oliveira. All. Stoytchev.Arbitri: Saltalippi, Pozzato. Note: Spettatori 2819, incasso 29.980 €. Durata set: 35′, 34′, 32′; tot: 101′. Leo Shoes PerkinElmer Modena: 7 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 50% in attacco, 51% (31%) in ricezione. Verona Volley: 6 muri, 2 ace, 14 errori in battuta, 47% in attacco, 34% (25%) in ricezione. MVP: Earvin Ngapeth. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube non sbaglia un colpo: 3-0 anche sul campo di Cisterna

    Di Redazione Ottava vittoria della Cucine Lube Civitanova in SuperLega: la striscia di successi consecutivi dei campioni d’Italia si arricchisce della vittoria in tre set sul campo della Top Volley Cisterna. Un risultato che regala alla squadra di Blengini la certezza di chiudere il girone di andata nei primi due posti. Per i cucinieri ancora una prestazione convincente al cospetto di una squadra combattiva, malgrado le assenze. Essenziale per la Lube la spinta dai nove metri (7 ace a 3), importante la miglior tenuta in ricezione e nel muro difesa, soprattutto nei momenti clou. In particolare Civitanova brilla però per maggior vivacità in attacco (60% contro il 51%) grazie ai punti del top scorer Lucarelli (16 con il 61%, di cui 2 ace e 3 muri), del cecchino Simon, nominato MVP (15 con 92% di cui 2 ace e 2 muri) e del positivo Garcia (13 con il 59% e 3 ace). Tra i padroni di casa in evidenza Dirlic, Lanza e Maar. La cronaca:Premiazione in apertura per il biancorosso Daniele Sottile, a cui il sindaco di Cisterna di Latina consegna una targa per i suoi 11 anni nel team pontino. Riflettori accesi sulla panchina della Cucine Lube, con la prima convocazione stagionale di Zaytsev, in panchina con capitan Juantorena. Chicco Blengini schiera nello starting six De Cecco al palleggio per l’opposto portoricano Garcia Fernandez, al centro Anzani e Simon, laterali Lucarelli e Kovar, libero Balaso. I padroni di casa, orfani dell’infortunato Szwarc, con la diagonale Baranowicz-Dirlic, al centro Bossi e Zingel, di banda Maar e Lanza, libero Cavaccini. In avvio i biancorossi faticano in ricezione e vanno sotto 7-4 dopo la giocata di Lanza, per poi reagire con 3 punti consecutivi trovando il pari con Garcia (7-7). Il sorpasso arriva su un’infrazione pontina (9-10). Prende il via un lungo botta e risposta fino alle due magie di Lucarelli che valgono il break (16-18). Sul 20-21 Rinaldi entra per Lanza tra i pontini, mentre dopo il muro di Bossi su Anzani per il 22-22 Blengini chiama un time out. Il servizio a rete e la giocata vincente di Lucarelli valgono il più 2 dei marchigiani (22-24), che chiudono il set con la seconda palla utile grazie a un gioco di sponda di Lucarelli (23-25). Stessi starting six al rientro e sprint civitanovese (1-7) con Lucarelli dai nove metri. Cisterna piazza un parziale di 4-0 (5-7) e, con pazienza, impatta con Maar (11-11). Le giocate di Simon e il servizio di De Cecco valgono il più 3 (11-14), il bolide di Garcia porta gli ospiti sul più 4 (12-16). Si procede a strappi: i laziali dimezzano il divario (14-16) col muro del nuovo entrato Wiltenburg (out Zingel), ma la Lube ristabilisce le distanze (14-18). Due giocate di Lanza e il muro di Bossi (17-18) impongono a Blengini il time out. Lanza impatta (19-19), poi due errori dei pontini vanificano tutto (20-22). Civitanova intravede il traguardo con Lucarelli (22-24). Dirlic prolunga il set, ma il primo errore in battuta di Maar tradisce la Top Volley (23-25). Avanti di due set, Civitanova inizia in scioltezza il terzo portandosi sul più 7 (4-11), aiutata dai servizi di Simon e Garcia (4 ace in 2), ma anche dal muro di Anzani. Cisterna si rialza con Baranowicz dai nove metri (7-11), ma è solo una fiammata. La Lube accelera di nuovo con Anzani (8-15). Sull’11-18 Blengini inserisce Marchisio e Yant (per Kovar e Lucarelli), col cubano che va a segno (11-19). Cisterna non ha più energie e capitola sul servizio out di Lanza (15-25). Top Volley Cisterna-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 23-25, 15-25)Top Volley Cisterna: Zingel 6, Cavaccini (L), Saadat ne, Wiltenburg 1, U Giani ne, Maar 9, U Rinaldi 1, Lanza 8, Dirlic 12, Picchio (L) ne, Bossi 7, Baranowicz 2, Raffaelli. All. Soli.Cucine Lube Civitanova: Garcia Fernandez 13, Kovar 6, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 16, Zaytse, Diamantini, Simon 15, De Cecco, Anzani 5, Yant 1. All. Blengini.Arbitri: Cesare e Rolla.Note: Durata set: 28′, 32′, 22′, totale 1h 22′. Cisterna: 12 battute sbagliate, 3 ace, 5 muri vincenti, 51% in attacco, 43% in ricezione (24% perfette). Civitanova: 11 battute sbagliate, 7 ace, 6 muri, 60% in attacco, 54% in ricezione (30% perfette). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rossard e Stern trascinatori, Piacenza ritrova il sorriso

    Di Redazione Un’ora e un quarto per tornare al successo, guadagnare tre punti meritati e ritrovare anche Francesco Recine dopo 20 giorni di stop. È una giornata positiva per la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che scaccia i fantasmi delle ultime due sconfitte in campionato battendo per 3-0 la Gioiella Prisma Taranto. I biancorossi soffrono solamente nella seconda frazione, quando devono anche annullare due palle set prima di agguantare il doppio vantaggio. Nel primo e nel terzo parziale i padroni di casa non rischiano niente e legittimano la vittoria che li rilancia in classifica. La prima sorpresa arriva all’ingresso in campo: Bernardi punta su Stern opposto con Antonov schiacciatore, per liberare l’ingresso di Holt. La scelta dello sloveno si dimostra da subito azzeccata, l’intesa con Brizard è ottima ed è proprio Stern a firmare il primo vantaggio biancorosso. La Gas Sales Bluenergy guadagna subito un buon gap che poi difende senza problemi per tutta la frazione, con Taranto che non riesce mai a rendersi davvero pericolosa e i biancorossi bravi a chiudere 25-18 in tranquillità. Tanto semplice la prima frazione, tanto complicata quella successiva. Taranto parte alla grande e il parziale è inizialmente equilibrato, fino a quando gli ospiti non allungano intorno a quota 20, con il triplo vantaggio firmato da Alletti: 19-16. Bernardi chiede aiuto alla panchina e trova subito risposte, con Recine e Lagumdzija in campo. Ma sono il solito Rossard e un grande Holt a fermare la corsa della Gioiella: i biancorossi annullano due set point e sono bravi a non perdere l’occasione quando capita dalla loro parte della rete per il definitivo 28-26 che porta le squadre al cambio di campo con i padroni di casa avanti 2-0. La terza frazione è un monologo biancorosso; la squadra di Bernardi inizia alla grande guadagna un vantaggio consistente che difende fino al termine senza rischiare nulle regalandosi un meritato 3-0. Thibault Rossard è stato il top scorer del match con 21 punti: “Oggi mi sono sentito bene in campo, ero fiducioso e il match ha funzionato. Sono contento di essere l’MVP di questa partita e soprattutto di aver aiutato bene la squadra dopo due brutte sconfitte. Avevamo bisogno di trovare un po’ di sicurezza e soprattutto vincere. Questi punti sono fondamentali, adesso guardiamo alla sfida con Perugia“. Gas Sales Bluenergy Piacenza-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-18, 28-26, 25-15)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Rossard 21, Caneschi 5, Stern 10, Antonov 1, Holt 7, Catania (L), Scanferla (L), Recine 2, Lagumdzija 9. N.E. Cester, Tondo, Russell, Pujol. All. Bernardi. Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, Palonsky 2, Di Martino 3, Sabbi 6, Randazzo 9, Alletti 6, Pochini (L), Dosanjh 0, Joao Rafael 10, Laurenzano (L), Gironi 1. N.E. Freimanis. All. Di Pinto. Arbitri: Mattei, Lot. Note: Durata set: 25′, 32′, 22′; tot: 79′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati della nona giornata

    Di Redazione Dopo i due anticipi di ieri conclusi con le vittorie al tie break di Monza e Milano, oggi la nona giornata di Superlega maschile si conclude con altri 4 incontri: in diretta su RaiSport (canale 58) la sfida tra Modena e Verona. Tutte le partite sono trasmesse anche in diretta streaming su Volleyball World TV. Ecco la situazione aggiornata in tempo reale: RISULTATI Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Vero Volley Monza 2-3 (25-23, 25-22, 20-25, 18-25, 6-15) giocata ieri Consar RCM Ravenna-Allianz Milano 2-3 (24-26, 21-25, 25-23, 25-21, 12-15) giocata ieri Gas Sales Bluenergy Piacenza-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-18, 28-26, 25-15) Leo Shoes PerkinElmer Modena-Verona Volley ore 18 Top Volley Cisterna-Cucine Lube Civitanova ore 18 Kioene Padova-Sir Safety Conad Perugia ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    PalaPanini infuocato per la sfida Modena-Stoytchev. Giani: “Le rivalità non influiscono”

    Di Redazione Tornano a scontrarsi al PalaPanini la Leo Shoes e Radostyn Stoytchev. L’allenatore di Verona torna a Modena da avversario, dopo la spaccatura di tre stagioni fa e si troverà di fronte proprio Bruno, Mazzone, Van Garderen, Rossini e Swan Ngapeth, tutti reduci dalla stagione 2017/2018. Ma mentre questi ultimi hanno già affrontato da avversari nelle stagioni passate Radostyn, per Earvin Ngapeth sarà il primo scontro diretto con l’allenatore causa del momentaneo addio del giocatore a Modena e al campionato italiano. Ci si aspetta dunque un palazzetto particolarmente caldo e teso, ma Andrea Giani non crede che la situazione possa influenzare la partita della sua squadra: “Personalmente penso influisca solo una cosa nel rendimento dei giocatori e di una squadra: se giochi bene oppure giochi male. Tutto il resto è solo sport” chiarendo che le rivalità ci possono essere, ma sempre in ambito sportivo. “Dobbiamo pensare bene a noi, al nostro lavoro e a raccogliere punti.” “Se vogliamo migliorare la nostra classifica non possiamo permetterci di abbassare il nostro livello di gioco e la nostra concentrazione. Il nostro obiettivo in questa seconda parte del girone di andata deve essere quello di scendere in campo senza pensare ai punti che ci mancano per arrivare tra le prime quattro”. Questo secondo coach Giani il segreto per non lasciarsi deviare dall’obiettivo principale. “Se noi mettiamo all’interno della partita la nostra qualità e gli avversari non riescono a stare al passo, allora possiamo vincere, altrimenti diventa difficile contro chiunque.” (fonte: Gazzetta di Modena) LEGGI TUTTO

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    Lube, il grande rientro: a Cisterna ci sarà anche Zaytsev

    Di Redazione L’attesa è finita. Dopo tre mesi di stop, potrebbe avvenire oggi il tanto atteso rientro (almeno in panchina) dello Zar. Secondo quanto riportato dal Corriere Adriatico infatti, ci sarà anche Ivan Zaytsev oggi a Cisterna di Latina. Per Zaytsev sarà la prima apparizione ufficiale dopo il ritorno della Russia e l’intervento di pulizia della cartilagine cui è stato sottoposto lo scorso mese di agosto. Lo Zar sarà a referto ma difficilmente coach Blengini lo rischierà perchè la Lube è alla vigilia di due impegni molto importanti: mercoledì all’Eurosuole Forum arriveranno i russi del Novosibirsk per la Champions League, mentre la settimana successiva i cucinieri saranno a Betim, in Brasile dove disputeranno il Mondiale per Club (in campo mercoledì 8 dicembre, contro gli argentini dell’UPCN e giovedì 9 contro il Funvic Natal). (fonte: il Corriere Adriatico) LEGGI TUTTO

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    Milano deve lottare contro un’agguerrita Ravenna: è 3-2 meneghino al Pala De Andrè

    Di Redazione L’Allianz Milano arriva ancora al tie-break (è il quarto in otto partite giocate) e dopo 2 ore e 29 minuti di gioco piega la resistenza della miglior Consar RCM della stagione. Spalle al muro, sotto 2-0 e 2-7 nel terzo set, la squadra di Zanini confeziona una stupenda rimonta appoggiandosi al duo Vukasinovic-Klapwijk, che chiudono con la prestazione più bella di questo scorcio di campionato: 26 punti a testa. Nel tie-break Ravenna regge fino al 7 pari poi il break di tre punti di Piano e compagni spostano la bilancia dalla parte di Milano, in cui brillano Jaeschke, autore di 25 punti (con 4 ace e due muri) e la lucida regia di Porro, che va a prendersi il premio per l’Mvp e la perla di un muro a uno vincente nel tie-break. L’Allianz rompe l’equilibrio iniziale del primo set con un break di 4 punti propiziato da due ace di Jaeschke. La Consar RCM ha il merito di tenere viva la fase di cambio palla fino al 19-23, appoggiandosi a un Vukasinovic sontuoso (8 punti e 88% in attacco) e a un Klapwijk efficace (6 punti e 75%), quando infila tre punti consecutivi, annulla un set ball e trova la parità a quota 24. Qui l’Allianz sfrutta un errore e un attacco vincente per vincere il primo set. Grande equilibrio per tutto il secondo set. La Consar RCM va due volte sotto di tre lunghezze (5-8 e 14-17) e per due volte pareggia a quota 11 e a quota 17. Sul 21 pari il terzo allungo dell’Allianz è quello decisivo, con Jaeschke (8 punti e 73%), Ishikawa e Piano a mettere a terra i palloni buoni. Nel terzo set ad una grande partenza milanese (2-7) fa seguito una splendida rimonta romagnola, che porta la Consar RCM, sempre ispirata dal duo Vukasinovic-Klapwijk e rinvigorita al centro da Fusaro, a fissare la parità a quota 15. Ravenna prende sempre più coraggio e con un gran finale prende quel margine di vantaggio che riesce a difendere dagli assalti dell’Allianz. Ravenna si carica e parte a spron battuto nel quarto set di cui prende gradatamente il possesso trovando risorse aggiuntive nei punti di Fusaro e di Ljaftov e chiudendolo con sicurezza. Tie-break in equilibrio fino al 7 pari, poi l’accelerata dell’Allianz svela il serbatoio in rosso dei padroni di casa. Ishikawa e Jaeschke firmano gli ultimi punti che valgono il 3-2 per Milano. Ravenna resta a secco di vittorie ma torna a muovere la classifica e mostra progressi davvero incoraggianti. Emanuele Zanini (allenatore Consar RCM Ravenna): “Devo fare i complimenti ai miei ragazzi per la partita che sono riusciti a fare. Non era facile risalire dopo i primi due set persi, tra l’altro con una grandissima occasione sprecata nel primo, e invece ci sono riusciti. È stata la più bella partita che abbiamo fatto finora, contro Milano che, pur privo di Patry e con Romanò in condizioni non ottimali, ha fatto cose straordinarie. Ci è mancata un pizzico di malizia e di esperienza ed è un vero peccato perché cogliere una vittoria qui al De Andrè davanti al nostro pubblico sarebbe stato bellissimo”. Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “Partita che si è complicata, eravamo avanti 2-0 giocando bene, nel secondo set avevamo già sprecato una marea di occasioni all’inizio e le occasioni poi non tornano indietro e siamo stati bravi a chiuderlo con una bella serie di battute di Jaeschke. Nel terzo siamo avanti 12-6, sbaglia la battuta Piano dopo il time out, poi sul 12-8 c’è stata una palla che dovevamo chiudere assolutamente, nonostante una ricezione traballante e abbiamo fatto un errore di gioventù, che ci sta. Poi però abbiamo continuato ad andare avanti e andando avanti abbiamo subito il loro rientro, loro hanno capito che non avevano più niente da perdere e che potevano giocare liberi e hanno vinto meritatamente il terzo set con tanti errori nostri. Il quarto ho provato una formazione che non avevo mai provato perché Romanò, al quale va un grazie grosso come una casa perché i medici mi hanno detto che era disponibile per un set e invece è stato in campo quasi tre, non ce la faceva più. Ho provato una formazione che non è andata bene e ho capito che non potevo fare a meno di Chinenyeze al centro. Nel tie break la squadra si è ricompattata. La cosa che io chiedo ai giocatori è di giocare, noi dobbiamo trovare la gioia di giocare in qualunque situazione, non importa come giochi, non importa il modulo, importa giocare e cercare di capire che tutti quanti hanno delle belle squadre, il campionato italiano è molto duro”. Consar RCM Ravenna – Allianz Milano 2-3 (24-26, 21-25, 25-23, 25-21, 12-15) Consar RCM Ravenna: Biernat 2, Ljaftov 13, Comparoni 2, Klapwijk 26, Vukasinovic 26, Erati 2, Pirazzoli (L), Goi (L), Queiroz Franca 0, Orioli 0, Fusaro 5. N.E. Candeli, Ulrich, Dimitrov. All. Zanini. Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 16, Chinenyeze 17, Romanò 7, Jaeschke 25, Piano 8, Staforini (L), Maiocchi 0, Mosca 0, Pesaresi (L), Djokic 2, Daldello 0. N.E. All. Piazza. ARBITRI: Boris, Venturi. Classifica SuperLega Credem BancaCucine Lube Civitanova 25, Itas Trentino 22, Sir Safety Conad Perugia 19, Vero Volley Monza 18, Gas Sales Bluenergy Piacenza 14, Allianz Milano 12, Kioene Padova 11, Leo Shoes PerkinElmer Modena 11, Top Volley Cisterna 9, Gioiella Prisma Taranto 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 7, Verona Volley 5, Consar RCM Ravenna 2. 3 incontri in più: Cucine Lube Civitanova, Itas Trentino, Vero Volley Monza, Consar RCM Ravenna;1 incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Allianz Milano, Gioiella Prisma Taranto;2 incontri in più: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza reagisce, Orduna: “Il segreto? Entusiasmo e positività”. Basic: “Pesa l’assenza di Nishida”

    Di Redazione La nona giornata di Superlega Credem Banca si apre con una vera e propria maratona, dal risultato inverso rispetto a quanto suggeriva il risultato iniziale. I padroni di casa della Tonno Callipo, infatti, hanno ben condotto il gioco conquistando i primi due set. Dall’altra parte della rete, i lombardi della Vero Volley Monza hanno dimostrato di non aver alcuna intenzione di uscire con un solo punto dal PalaMaiata: dal 2-0 iniziale, la squadra di coach Eccheli reagisce e chiude il match 3-2. Luka Basic (schiacciatore): “Dopo aver vinto i primi due set abbiamo mancato di continuità come sta accadendo sempre in questa stagione. Ciò ha pregiudicato il nostro gioco negli altri tre parziali. Nel terzo gioco loro sono cresciuti e noi, invece, abbiamo commesso tanti errori. Credo che si è visto che tutti avevamo una gran voglia di fare bene e di vincere questa partita. L’assenza di Nishida pesa tanto e siamo molto dispiaciuti per lui. Noi però dobbiamo guardare avanti e continuare a combattere cercando di ripartire dalle cose positive che siamo riusciti a fare contro Monza“.  Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “E’ stata una partita tosta, come quelle che ci aspettano da qui fino alla fine della stagione. Siamo stati bravi a reagire dopo un primo e secondo set dove abbiamo fatto fatica. E la cosa più importante che dobbiamo portare sempre con noi è il modo in cui l’abbiamo fatto, ovvero con entusiasmo e positività. Sappiamo che c’è da lavorare e da migliorare su alcune cose, ma intanto ci godiamo questi due punti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO