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    Alletti e Mosca presentano la sfida Taranto-Milano, recupero della 13° giornata

    Di Redazione Dopo essere stata costretta a non disputare partite ufficiali nelle ultime settimane, la Gioiella Prisma Taranto si appresta a ritornare in campo: domenica 2 gennaio (prima battuta alle ore 20.30, diretta su Volleyball World TV) la formazione allenata da coach Di Pinto affronterà l’Allianz Milano nella sfida valevole per il recupero della 13^ giornata del campionato di Superlega Credem Banca. Dopo diversi rinvii, causa Covid-19, la squadra tarantina è pronta a ricalcare il taraflex del PalaMazzola. Ai box dallo scorso 12 dicembre 2021, data in cui la Gioiella Prisma Taranto disputò l’ultima sfida di campionato contro la Leo Shoes Perkinelmer Modena, Falaschi e compagni proveranno a iniziare il 2022 col botto, sfruttando la spinta del pubblico amico. L’Allianz Milano, ottava forza del campionato con 15 punti raccolti in 11 partite, è reduce dal ko interno di giovedì scorso nel turno infrasettimanale contro l’Itas Trentino, valevole per il recupero della 12^ giornata d’andata. Alla gara dell’Allianz Cloud, non hanno preso parte Djokic, Romanò e Daldello causa Covid-19.  A presentare la sfida contro l’Allianz Milano è uno degli ex dell’incontro, il centrale Aimone Alletti: “Ormai è risaputo, stiamo vivendo un periodo particolare. Purtroppo si naviga a vista. Ci prepariamo per una partita ma, come è successo con Ravenna, alla fine non si gioca. È difficile restare concentrati e stare al passo con questi continui cambi di programma. Sicuramente non è semplice anche per chi lavora per preparare e organizzare la partita. Non possiamo più programmare niente, ci sono un insieme di cose che rendono questo periodo molto complicato. Ovviamente è così per tutte le squadre, bisogna essere più bravi degli altri nel sapersi adattare. Giocheremo con Milano che è una squadra ben costruita, con una forte identità, guidata da un grande allenatore che conosco molto bene. Milano ha un’organizzazione muro-difesa molto buona, è una squadra che spreca pochissimo, che sa avere pazienza e che sa aspettare il momento giusto per sferrare il colpo decisivo. Sarà complicata ma giocheremo la nostra pallavolo e cercheremo di conquistare punti”. A parlare per Milano è invece Leandro Mosca: “È una partita importantissima per noi da vincere. Andiamo giù per portare a casa il massimo risultato, non solo per fare del bene alla nostra posizione in classifica ma per darci anche delle sicurezze di squadra. Taranto non sarà una squadra facile perché sta giocando molto bene: è in salute quindi ci darà filo da torcere, ha un buon servizio e ha messo in difficoltà anche tutte le altre squadre. Arriveremo domenica con un po’ più di riposo, quindi proveremo a far valere tutto il lavoro fatto in palestra, soprattutto a livello di atteggiamento”. Saranno Bruno Frapiccini di Falconara Marittima (AN) e Ubaldo Luciani di Chiaravalle (AN) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 20.30.  PRECEDENTI: nessunoEX: Aimone Alletti a Milano Power nel 2015/2016, 2019/2020; Fabrizio Gironi a Milano Power nel 2018/2019, 2019/2020.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Luigi Randazzo – 8 attacchi vincenti ai 1500 (Gioiella Prisma Taranto); Barthelemy Chinenyeze – 10 punti ai 500, Yuki Ishikawa – 2 ace ai 100, 4 muri vincenti ai 100, Matteo Piano – 11 punti ai 1500 (Allianz Milano)In carriera: Gabriele Di Martino – 16 punti ai 900 (Gioiella Prisma Taranto), Jean Patry – 35 punti ai 1000 (Allianz Milano). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aumentano i positivi a Verona, rinviata anche la gara con Cisterna del 5 gennaio

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A ha ufficializzato le variazioni al calendario di SuperLega Credem Banca. La gara Top Volley Cisterna – Verona Volley, che si sarebbe dovuta giocare il 5 gennaio, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra ospite. La società Verona Volley, nella giornata di venerdì 31 dicembre ha comunicato che, a seguito di un nuovo controllo a mezzo tampone molecolare eseguito nella mattinata, sono risultati positivi all’infezione da Covid-19 gli atleti Asparuhov, Donati, Nikolic, Wounembaina e un membro dello staff tecnico. Sale così ad un totale di 9 il numero dei giocatori gialloblù positivi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 2021 dell’Itas Trentino in numeri

    Di Redazione Giunge al termine con la giornata di oggi il 2021, ventunesimo anno di attività di Trentino Volley. www.trentinovolley.it rivive gli ultimi dodici mesi attraverso le consuete statistiche relative a tutte le partite ufficiali giocate dalla prima squadra. Eccole elencate di seguito.Partite giocate: 44 (21 in regular season SuperLega, 2 in Coppa Italia, 2 in Supercoppa Italiana, 6 nei Play Off Scudetto, 9 in CEV Champions League, 4 nel Mondiale per Club)Vittorie: 30 (16 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 2 in Supercoppa Italiana, 3 nei Play Off Scudetto, 6 in CEV Champions League, 2 nel Mondiale per Club)Sconfitte: 14 (5 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 3 nei Play Off Scudetto, 3 in CEV Champions League, 2 nel Mondiale per Club)Vittorie per 3-0: 16 (8 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana, 4 in CEV Champions League, 2 nel Mondiale per Club)Vittorie per 3-1: 11 (7 in regular season SuperLega, 1 in Supercoppa Italiana, 1 nei Play Off Scudetto, 2 in CEV Champions League)Vittorie per 3-2: 3 (1 in regular season SuperLega, 2 nei Play Off Scudetto)Sconfitte per 2-3: 4 (2 in regular season SuperLega, 1 in CEV Champions League, 1 nel Mondiale per Club)Sconfitte per 1-3: 2 (1 nei Play Off Scudetto, 1 in CEV Champions League)Sconfitte per 3-0: 8 (3 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 2 nei Play Off Scudetto, 1 in CEV Champions League, 1 nel Mondiale per Club)Punti in classifica totalizzati: 59 (47 in regular season SuperLega + 9 in CEV Champions League + 3 nel Mondiale per Club; la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia non assegnano punti in classifica)Minuti totali giocati: 4.221 ovvero 70h e 21’ (media 96’ a partita ovvero 1h e 36’)Set vinti: 100Set persi: 59Quoziente set: 1,69Punti realizzati nelle partite: 3.768 (media 85,63 a partita)Punti subiti nelle partite: 3.400 (media 77,27 a partita)Quoziente punti: 1,10Muri realizzati: 385 (media 8,75 a partita)Ace realizzati: 260 (media 5,90 a partita)Giocatore pluripresente: Srecko Lisinac (43 presenze)Miglior realizzatore: Nimir Abdel-Aziz (423 punti)Miglior muratore: Marko Podrascanin (88 muri punto)Miglior battitore: Nimir Abdel-Aziz (57 ace)Giocatore con maggior numero di nomination Mvp: Nimir Abdel-Aziz (9 nomination) TOP DI DURATALa gara più lunga: Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 23 del 28 marzo (147 minuti)La gara più corta: Funvic-Trentino Itas 0-3 dell’11 dicembre (61 minuti)Il set più lungo: 3° set (35-33) di Itas Trentino-Kioene Padova 3-0 del 13 gennaio (41 minuti)Il set più breve (tie break inclusi): 5°set (15-6) di Sir Sicoma Monini Peruga-Trentino Itas 3-2 del 24 marzo (11 minuti)Il set più breve (tie break esclusi): 1°set (13-25) e 4° set (25-10) di Verona Volley-Itas Trentino 3-2 (18 minuti); 3° set (25-14) di Trentino Itas-Berlin Recycling Volleys 3-0 del 4 marzo TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: Itas Trentino-Kioene Padova 2-3 del 4 novembre (119 punti)Muri realizzati in una partita: Itas Trentino-Kioene Padova 2-3 del 4 novembre e Funvic-Trentino Itas 0-3 dell’11 dicembre (15 muri)Ace realizzati in una partita: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino 0-3 del 24 gennaio (12 ace) TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Nimir Abdel-Aziz, 28 punti in Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 1-3 del 25 febbraio e Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3 del 14 marzoMuri realizzati in una partita: Srecko Lisinac, 7 muri punto Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino 0-3 del 17 ottobreBattute vincenti realizzate in una partita: Nimir Abdel-Aziz, 7 ace in Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova del primo aprile (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 2021 della Cucine Lube Civitanova in numeri

    Di Redazione Per la A.S. Volley Lube volge a termine un altro anno solare reso difficile dalla convivenza con la pandemia, ma ricco di soddisfazioni sul campo.  Il 2021 si è confermato ostico per i tentativi di tenere il Covid-19 fuori dall’Eurosuole Forum e dagli altri impianti di Serie A con obblighi e restrizioni. Misure che hanno tutelato il più possibile i tifosi, tornati a suonare la carica con i loro cori nella stagione agonistica in corso. Al tempo stesso gli ultimi 12 mesi sono stati esaltanti grazie alla vittoria della settima Del Monte® Coppa Italia e del sesto Scudetto in bacheca, titoli a cui si aggiungono piazzamenti di prestigio come l’argento iridato e una beffa che brucia ancora, l’uscita ai Quarti di CEV Champions League ai vantaggi del Golden Set in Polonia dopo una vittoria netta nella gara di ritorno contro lo Zaksa, formazione che poi ha alzato al cielo il trofeo. Il bilancio delle partite del 2021 in numeri 44 gare disputate (33 vittorie, 11 sconfitte):31 in SuperLega Credem Banca con 24 vittorie e 7 sconfitte21 nella Regular Season di SuperLega con 16 vittorie e 5 sconfitte 10 nei Play Off Scudetto con 8 vittorie e 2 sconfitte4 nel Mondiale per Club (2 nel girone preliminare, Semifinale, Finale) con 3 vittorie e 1 sconfitta.5 in Champions League (3 nella fase a gironi, 2 nella fase a eliminazione diretta) con 3 vittorie e 2 sconfitte3 in Coppa Italia (Quarti di Finale, Semifinale, Finale) con 3 vittorie 1 in Supercoppa (Semifinale in gara unica) con 1 sconfitta  Tre Finali per un titolo disputate: Mondiale per Club, Scudetto e Coppa Italia.2 titoli conquistati: Scudetto 2020/21 e Coppa Italia 2020/211 argento iridato a dicembre 2021 Il bilancio delle gare giocate suddiviso tra le due stagioni dell’anno solare 2021  Gare giocate nel 2021 (stagione 2020/21) 26 gare (20 vittorie, 6 sconfitte) così suddivise:18 di SuperLega (8 Regular Season e 10 Play Off): 14 vittorie e 4 sconfitte, 6-2 nella stagione regolare, 8-2 nella seconda fase.3 di Coppa Italia (Quarti, Semifinale, Finale): 3 vittorie 5 di Champions League (3 fase a gironi, Quarti): 3 vittorie, 2 sconfitte Gare giocate nel 2021 (stagione 2021/22) 18 gare (13 vittorie, 5 sconfitte) così suddivise:13 di SuperLega (tutte in Regular Season): 10 vittorie, 3 sconfitte 4 del Mondiale per Club (2 fase a gironi, Semifinale, Finale): 3 vittorie, 1 sconfitta1 di Supercoppa (Semifinale in gara unica): 1 sconfitta (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena è uno spettacolo, Giani: “Insieme stiamo crescendo giorno dopo giorno”

    Di Redazione

    Quando alla prima di campionato Modena è tornata con zero punti in tasca dalla trasferta di Monza, in molti hanno subito parlato di crisi, di squadra costruita male, di rischio esonero per Giani, poi i gialloblu hanno dimostrato con i fatti che quella non era stata altro che una falsa partenza. La macchia però è rimasta addosso per un intero girone d’andata e quando si è presentata l’occasione di rimediare, i ragazzi di Giani sono stati attenti a non sbagliare candeggio. Ne è uscito un netto 3-0. Una vittoria, l’ennesima (siamo a 8 di fila), di una squadra che adesso fa davvero paura.

    “Questa è una squadra che è cresciuta tanto in questa stagione – commenta a fine gara coach Andrea Giani -, ha imparato a calarsi in tante situazioni partendo dall’allenamento. In più in partita abbiamo sempre tante soluzioni per chiudere il punto, e questo a mio parere è un valore che poche squadre hanno. Purtroppo non ci siamo allenati molto tutti insieme per tanti motivi, calendario fitto e infortuni, e questa è una squadra che ha bisogno di allenarsi tanto”.

    “Al di là del punteggio, questa è stata una partita difficile perché abbiamo incontrato una squadra forte – prosegue -. Abbiamo fatto bene nella fase break e nel muro-difesa. Tutti stanno lavorando per un unico obiettivo e mi fa piacere che tutti si fanno trovare pronti con una tranquillità che alle volte è anche disarmante. Sono davvero contento di quello che stiamo facendo tutti insieme”.

    Guardando al 2022, non si può non pensare al dilagante aumento di casi di positività al Covid-19 con il timore che la stagione possa subire repentine variazioni. “Quello che abbiamo imparato in questi due anni è che certe situazioni non le puoi controllare – conclude Giani -. Puoi controllare quello che fa tui, che non è cosa fai all’esterno perché il rischio dei contagi ce l’hai sempre, ma è piuttosto quello che fai all’interno. Non voglio ripetermi, ma questa squadra ha trovato il suo modo di lavorare tutti i giorni ed è l’unica cosa che possiamo controllare e fare bene”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capodanno in palestra e primo dell’anno in viaggio (verso Trento) per Perugia

    Di Redazione Prima ufficiale del 2022 in arrivo per la Sir Safety Conad Perugia. Oggi ultimi allenamenti del 2021 al PalaBarton per i Block Devils che partiranno nel pomeriggio del primo dell’anno alla volta di Trento per affrontare domenica 2 gennaio la formazione di casa dell’Itas Trentino per la quinta giornata di ritorno di Superlega inizialmente programmata per il 16 gennaio ed anticipata appunto al 2 gennaio.Terza contro prima e big match di giornata alla BLM Group Arena trentina con fischio d’inizio e diretta TV su Raisport ch. 58 alle ore 18:00. È il centrale bianconero Fabio Ricci a presentare la sfida: “Abbiamo chiuso nel migliore dei modi il 2021 ed ora iniziamo il 2022 subito con un big match fuori casa contro un grande avversario come Trento. È un momento della stagione complicato per tante questioni ben note, bisogna cercare di restare compatti e di concentrarsi sul campo e sulle gare da giocare. Trento è una squadra che non ha bisogno di presentazioni, completa e fortissima in ogni reparto e con un sistema di gioco particolare che le dà grande stabilità in ricezione. Siamo pronti a giocarcela ed intenzionati a proseguire nel percorso di crescita intrapreso”. Grbic recupera in gruppo Rychlicki, Anderson e Mengozzi che hanno ripreso ad allenarsi con i compagni dopo lo stop per covid e che, piano piano, stanno riprendendo la forma migliore. Ma è probabile che il coach serbo a Trento presenti la formazione che ha giocato con continuità nelle ultime uscite con Giannelli in regia, Ter Horst in diagonale, Solè e Russo al centro, Leon e Plotnytskyi martelli ricevitori e Colaci nel ruolo di libero.Lorenzetti, coach dell’Itas Trentino reduce dal successo di ieri sera nel recupero di Milano, ha recuperato a pieno regime sia il regista Sbertoli che il centrale Lisinac e quindi dovrebbe presentare il 6+1 titolarissimo con appunto Sbertoli al palleggio, Lavia in diagonale, Lisinac e Podrascanin centrali, Michieletto e Kaziyski schiacciatori di posto 4 e Zenger libero.  PRECEDENTI – Quarantadue i precedenti tra le due formazioni. Ventuno le vittorie della Sir Safety Conad Perugia, ventuno i successi per l’Itas Trentino. L’ultimo confronto diretto lo scorso 2 dicembre nella prima giornata della Pool E di Champions League con vittoria di Perugia al PalaBarton in tre set (25-21, 25-18, 25-23).  EX DELLA PARTITA – Quattro gli ex in campo tra le due formazioni. Nel roster di Perugia figurano Simone Giannelli, cresciuto nelle giovanili trentine e poi in prima squadra dal 2012 al 2021, Sebastian Solè, a Trento dal 2013 al 2017, e Massimo Colaci, in gialloblu dal 2010 al 2017. Nelle file dell’Itas invece c’è Marko Podrascanin, a Perugia dal 2016 al 2020. Anche Nikola Grbic, tecnico di Perugia, è un ex della sfida avendo vestito da giocatore la casacca trentina dal 2007 al 2009. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova-Cisterna da cardiopalma. Canella: “Grande cuore, i cambi hanno riaperto la gara”

    Di Redazione

    Altro tie break e altra maratona alla Kioene Arena. La squadra di coach Cuttini, dopo un buon avvio, subisce il rientro di Cisterna ma rimette in equilibrio la sfida dopo un quarto set terminato 37-35. Il quinto set regala due punti d’oro alla Kioene con un Weber in grande spolvero: 24 punti e 61% in attacco.

    LA CRONACA. L’avvio del match è equilibrato, il primo strappo è targato Bottolo che con due ace consecutivi lancia la Kioene 6-4. Il servizio in casa bianconera è ancora protagonista quando Weber costringe coach Soli alla prima interruzione della sfida (14-11). Il sestetto bianconero continua a forzare al servizio e lo fa bene: anche Canella piazza due battute vincenti (22-13). Soli richiama nuovamente i suoi, ma Padova gestisce e chiude 25-17.

    Nel secondo set partono meglio ancora i veneti, i muri di Bottolo e l’ace di Loeppky fanno salire i bianconeri 7-1. Dopo il time out, arriva la reazione di Cisterna che infila una serie di punti che le permettono prima di accorciare 10-8 e poi di impattare sul 12-12, quindi ora è Cuttini ad interrompere la partita. Si procede punto a punto, con i pontini che riescono a spuntarla nel finale grazie ad una maggiore precisione in fase di attacco e pareggiano i conti: 22-25.

    Inizio convincente della Top Volley nel terzo parziale e tenta subito la fuga (2-5). La Kioene fatica a trovare ritmo e continuità al servizio. La squadra di Soli sale su tutti i fondamentali e, nonostante i cambi di Cuttini, i laziali salgono 12-19 con i patavini che non trovano mai le giuste contromisure. L’attacco out di Petrov sancisce la fine del set e regala il vantaggio agli ospiti (17-25).

    Nella quarta ripresa la musica non cambia: la Top Volley sbaglia poco e Padova sembra accusare il colpo (13-16), ma il primo tempo di Vitelli e l’ace di Loeppky svegliano i ragazzi di Cuttini che trovano la parità (17-17). Torna protagonista l’equilibrio, l’errore in diagonale di Dirlic fa mettere la feccia ai padroni di casa (21-20), ma l’ace di Wiltenburg rimette tutto in discussione sul 23 pari. Si va ai vantaggi, e in un finale al cardiopalma la spunta la Kioene grazie al 37-35 piazzato dal capitano Volpato.

    Nel tie break nessuna delle due formazioni prende il largo, anche se il primo tentativo di fuga è bianconero (5-3) e coach Soli ferma la partita. La Kioene si regala quattro match point, il secondo è quello buono: battuta out di Baranowicz ed è 15-11.

    Andrea Canella (Kioene Padova): “Questa sera vincere è stato importante per chiudere l’anno nel migliore dei modi. Grazie ai cambi abbiamo saputo riaprire la gara, ogni giocatore entrato in campo ha saputo fare la differenza. La partita guadagnata questa sera ci permette di iniziare il 2022 con ancora più motivazione ed energia”.

    Kioene Padova – Top Volley Cisterna 3-2 (25-17, 22-25, 17-25, 37-35, 15-11)

    Kioene Padova: Loeppky 16, Vitelli 11, Canella 6, Bottolo 19, Zimmermann 1, Weber 24, Gottardo (L), Volpato 8, Petrov 3, Zoppellari, Schiro, Takahashi. Non entrati: Crosato, Bassanello (L). Coach: Jacopo Cuttini.Top Volley Cisterna: Rinaldi 14, Bossi 6, Zingel 1, Dirlic 24, Baranowicz 2, Raffaelli 20, Cavaccini (L), Saadat, Wiltenburg 7, Giani, Picchio (L), Maar. Coach: Fabio Soli.

    NOTE. Servizio: Padova errori 27, ace 11; Cisterna errori 19, ace 9. Muro: Padova 8, Cisterna 10. Ricezione: Padova 43% (21% prf), Cisterna 47% (20% prf). Attacco: Padova 53%, Cisterna 53%. MVP: Petar Dirlic (Top Volley Cisterna)

    Arbitri: Lot – Piperata.Durata: 20’, 28’, 25’, 43’, 17’ Tot: 2h 13’

    Spettatori: 867

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento chiude il girone d’andata con un netto 3-0 su Milano

    Di Redazione

    In un sol colpo, l’Itas Trentino manda in archivio il girone d’andata di SuperLega e l’anno solare 2021 con una importante vittoria a Milano nel derby assicurativo valido come recupero del dodicesimo turno di regular season.

    Questa sera all’Allianz Cloud, la formazione gialloblù ha regolato in appena tre set i padroni di casa, dimostrando di aver voltato decisamente pagina rispetto a domenica scorsa e di aver meritato il terzo posto finale al termine della fase ascendente. Un piazzamento che consentirà di giocare il quarto di finale di Coppa Italia 2022 il prossimo 16 gennaio in casa e contro la sesta classificata.

    A tutto ciò hanno sicuramente contribuito i recuperi lampo di Sbertoli e Lisinac, schierati in campo sin dal primo scambio nonostante fossero reduci da due infortuni di natura differente; il rilevante contributo offerto dal palleggiatore, alla prima da ex nella città natale, e del centrale serbo (9 muri col 67% in veloce e 3 block) giustificano solo in parte però il risultato finale. Determinanti ai fini del rotondo punteggio anche le prestazioni sfoderate da Kaziyski (best scorer con Lavia, grazie a 15 punti personali ed il 65% in attacco, condito anche da due ace), lo stesso martello calabrese (68% a rete) e Podrascanin, a segno 10 volte ma sempre in momenti decisivi come confermano anche i 2 muri e un ace, oltre al 65% in primo tempo

    Lo staff medico di Trentino Volley nelle ultime ore ha lavorato particolarmente bene, tant’è vero che Lorenzetti può schierare nello starting six sia Sbertoli al palleggio, sia Lisinac al centro della rete, assieme agli altri cinque titolari: Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Podrascanin centrale, Zenger libero. Milano si propone con Porro al palleggio, Patry opposto, Jaeschke e Ishikawa in banda, Piano e Chinenyeze centrali, Pesaresi libero.

    Sono i gialloblù ad impattare meglio sul match; con Kaziyski al servizio (subito un ace) scattano sul 4-2. Milano trova la parità a quota otto ma poi i gialloblù si esaltano in fase di break con Lavia e Lisinac e scappano sul +4 (13-9, time out Piazza). Milano cambia marcia nella seconda metà del parziale grazie ad Ishikawa e Patry (battuta punto anche per lui), risalendo sino al 19-18. Lorenzetti interrompe il gioco e alla ripresa ci pensano Lisinac (cambiopalla e poi buona battuta) e Podrascanin (muro su Piano) a creare un nuovo gap (22-18); quel che basta per amministrare il vantaggio ed andare al cambio di campo avanti 1-0 (25-22) col primo tempo risolutore ancora del Potke.

    Le battute di Kaziyski caratterizzano anche l’avvio di secondo set, spingendo Trento subito sul 4-2. Stavolta Milano pareggia subito i conti (4-4) e mette la freccia (9-7), approfittando di qualche sbavatura gialloblù. Il time out di Lorenzetti è provvidenziale; con Lisinac (muro) e Podrascanin (ace) l’Itas Trentino raggiunge subito la parità (10-10) e poi vola sul +2 (12-10). Nella parte centrale Trento accelera ancora con Michieletto e Lavia (19-15) e poi dilaga sempre grazie ad Alessandro (ace) e ad un Podrascanin dominante al centro della rete: 25-18 e 2-0; il punto che vale il terzo posto matematico al termine del girone d’andata.

    Nel terzo set l’Allianz Milano profonde il massimo sforzo per restare in partita e con Jaeschke, recupera un iniziale svantaggio (9-7), trasformandolo in 9-11 (time out di Lorenzetti). In seguito, il vantaggio dei padroni di casa aumenta (10-13), ma un muro di D’Heer (in campo già dal finale del precedente set al posto di Lisinac) riporta in linea di galleggiamento i gialloblù. Chinenyeze non è domo e quasi da solo, con attacco e muro, apporta un nuovo strappo per i locali (16-19) che Kaziyski e Lavia ricuciono subito (21-21). Lo sprint finale è appassionante; Trento rimette in campo Lisinac e con Michieletto passa a condurre sul 23-22, prima di subire il sorpasso di Ishikawa (23-24). I gialloblù annullano due palle set con Kaziyski e sfruttano la seconda in proprio favore con Lavia (28-26).

    “Il campionato è ancora lungo e magari il terzo posto conquistato al termine del girone di andata dalla squadra sarà difficile da difendere sino in fondo, ma obiettivamente ci tenevamo molto a concludere con questo piazzamento la prima parte di regular season per lasciare un segno, tutt’altro che scontato – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti – . I ragazzi, come accaduto a Verona, hanno avuto un ottimo approccio alla gara, approfittando anche delle difficoltà di Milano reduce da un lungo periodo senza partite. Questo atteggiamento è stato però mantenuto per tutto il match, facendoci chiudere col sorriso il 2021”.

    “Stasera abbiamo fatto delle cose più e meno buone – il commento del libero meneghino Nicola Pesaresi -. Trento ha giocato piuttosto bene per portarsi a casa la partita e quindi bisogna fargli i compimenti. Noi invece ci abbiamo messo più tempo ad ingranare: probabilmente il fatto di non giocare da un po’ ha influito, ma non deve essere una scusa. Abbiamo provato a rimanere attaccati al punteggio e in parte ci siamo riusciti. Dobbiamo prendere ciò che di buono abbiamo fatto per affrontare le prossime sfide con fiducia e serenità”.

    Allianz Milano-Itas Trentino 0-3 (22-25, 18-25, 26-28)

    ALLIANZ: Ishikawa 14, Chinenyeze 9, Patry 12, Jaeschke 11, Piano 3, Porro 5, Pesaresi (L); Maiocchi, Mosca. N.e. Staforini. All. Roberto Piazza.

    ITAS TRENTINO: Podrascanin 10, Sbertoli 2, Kaziyski 15, Lisinac 9, Lavia 15, Michieletto 11, Zenger (L); Pinali, Sperotto, D’Heer 3. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.

    ARBITRI: Vagni di Perugia e Cerra di Bologna.

    DURATA SET: 26’, 22’, 32’; tot. 1h e 20’.

    NOTE: 1.527 spettatori, incasso non comunicato. Allianz: 5 muri, 6 ace, 7 errori in battuta, 6 errori azione, 48% in attacco, 54% (32%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 2 errori azione, 60% in attacco, 44% (26%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO