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    Scintille tra Monza e Verona, la Vero Volley la spunta al tie break

    Di Redazione Si chiude con un successo al tie-break il girone di andata della Vero Volley Monza, capace di battere 3-2 Verona Volley nella tredicesima giornata di Superlega. Sotto l’albero di Natale i monzesi trovano due punti preziosissimi, figli di una performance di alti e bassi, salita di intensità sul più bello. Dopo aver vinto il primo gioco, guidati da una prova corale di grande qualità, i rossoblù si fanno sorprendere dal prepotente rientro della squadra di Stoytchev, capace di cambiare le carte in tavola, rilevando la diagonale Spirito-Jensen, opachi in avvio di confronto, con gli ispirati Raphael–Qafarena. La manovra scaligera, ben orchestrata dal suo regista, diventa efficace, con uno scatenato Mozic e un ottimo Magalini a fare male. Pareggiati i conti, Verona parte fortissimo anche nel terzo, comandando praticamente fino alla fine, 24-21. Con un super Grozer in battuta (MVP della sfida), la Vero Volley capovolge l’andamento e si aggiudica il parziale, non riuscendo però a confermarsi in un quarto set ancora una volta gestito molto bene dai veneti. Gli ospiti si guadagnano meritatamente il tie break, continuando a spingere bene in fase offensiva; Monza fatica a trovare le contromisure con efficacia e perde anche Grozer in avvio di parziale (l’opposto tedesco esce per un dolore a una gamba, le sue condizioni sono da valutare). Dopo il vantaggio al cambio di campo, ed il successivo equilibrio fino al 14-14, i lombardi si fanno sentire prepotentemente a muro con Grozdanov e in attacco con Davyskiba e Dzavoronok, aggiudicandosi la sfida e la settima affermazione in campionato. La cronaca:Eccheli sceglie Orduna in regia, Grozer opposto, Galassi e Grozdanov al centro, Dzavoronok e Davyskiba bande e Federici libero. Stoytchev risponde con Spirito in diagonale con Jensen, Cortesia e Aguenier al centro, Asparuhov e Mozic schiacciatori e Bonami libero. Subito break Vero Volley Monza con due lampi di Dzavoronok (attacco vincente ed ace), 3-1. Con il servizio di Davyskiba, i monzesi agevolano la correlazione muro-difesa, diventano chirurgici in contrattacco (Dzavoronok ispiratissimo) e volano sul 10-5, approfittando inoltre di qualche sbavatura degli scaligeri. Il muro di Spirito su Dzavoronok permette a Verona di rientrare (10-7), ma Grozer (attacco vincente ed ace) spinge la Vero Volley sul 12-7. Mozic e Aguenier tengono in corsa i veronesi (14-10), ma è ancora uno scatenato Grozer in attacco ed i lucidi Grozdanov e Davyskiba a muro ad accompagnare i padroni di casa sul 17-10, costringendo Stoytchev al time-out. Ace di Davyskiba, muro di Dzavoronok su Jensen ed i rossoblù scappano ulteriormente sul 20-11, arrivando a chiudere il primo parziale 25-17 grazie al lungolinea vincente di Davyskiba.  Stoytchev cambia Spirito con Raphael e Asparuhov con Magalini per il secondo set, Eccheli conferma i suoi. Punto a punto iniziale (4-4), con Mozic e Magalini a schiacciare per Verona e Galassi e Grozer per Monza, poi muro di Davyskiba su Magalini e mani e fuori di Grozer a coincidere con il 6-4 Vero Volley. Primo tempo di Grozdanov e diagonale di Dzavoronok a valere la fuga dei brianzoli, 8-5, e Stoytchev chiama time-out. Mozic, sul buon turno dai nove metri di Magalini, avvicina Verona (8-7), brava a mantenere una lunghezza di distanza con Jensen, 10-9. Qualche errore per parte e l’ace di Mozic valgono la parità dei veronesi (11-11), bravi a costruirsi un break di due punti utile al sorpasso, 12-14. Grozdanov accorcia le distanze per Monza (15-16), ma Verona, con la precisa regia di Raphael, riesce ad andare a segno con continuità (15-17). Qafarena, entrato per Jensen, fa centro, Mozic lo imita bene dai nove metri ed Eccheli chiama time-out sul 17-20 per gli ospiti. Ace di Galassi dopo la giocata vincente di Dzavoronok, i monzesi tornano subito a contatto e Stoytchev chiama time-out. Al ritorno in campo muro di Grozdanov su Magalini (20-20), ma nuovo break di Verona con Aguenier e l’errore di Galassi, 20-22. Grozer piazza due fiammate consecutive sull’ottimo turno in battuta di Davyskiba (23-23), poi arriva l’errore in battuta di Davyskiba ed il pallonetto vincente di Mozic a regalare il gioco a Verona, 23-25. In avvio di terzo set da segnalare un cartellino rosso a Grozer e all’assistente allenatore Oleni, dopo un battibecco al cambio di campo. Qafarena preferito a Jensen tra le fila venete, poi stessi interpreti di inizio secondo set e punto a punto fino al 3-3. Monza scappa sul 7-5 con Grozer e Dzavoronok, ma Mozic e Aguenier pareggiano i conti (7-7). Equilibrio fino al 12-12, con qualche sbavatura ma anche tanta continuità nella fase cambio palla da entrambe le parti, poi però due lampi di Mozic portano gli ospiti sul più due, 12-14, ed Eccheli ferma il gioco. Mozic diventa imprendibile sia in attacco che in battuta, i monzesi faticano a trovare le contromisure ed è 14-17 Verona. Muro di Grozdanov su Mozic dopo la giocata di Davyskiba ed è nuovamente meno uno per la Vero Volley, 17-18 e time-out Stoytchev. Ace di Galassi a valere la parità (18-18), ma nuovo break Verona con Mozic, 18-20. Ancora Mozic a segno, poi muro di Magalini su Davyskiba, nuovo più tre veronese e time-out Eccheli. Davyskiba e l’errore di Cortesia dai nove metri tengono viva la Vero Volley (21-23), brava a piazzare, sul 22-24 per gli ospiti, il controsorpasso con tre ace di Grozer ed un fallo di Verona, 26-24. Punto a punto di grande intensità nel quarto set fino al 4-4, poi primo tempo vincente di Aguenier ed ace di Cortesia a valere il 4-6 Verona. Eccheli ferma il gioco ma, al ritorno in campo, prosegue il momento sì degli ospiti con Aguenier e Magalini a fare male ai monzesi sia muro che in attacco, 5-9. Grozer a martellare bene per i lombardi, ma sempre Verona in vantaggio grazie al muro di Qafarena su Dzavoronok (7-13). Dentro Karyagin per Dzavoronok: Grozer continua a martellare pesantemente sia dai nove metri che in attacco ed i suoi accorciano, 9-13. Muro di Davyskiba su Mozic dopo il buon primo tempo di Galassi, poi ancora errore di Mozic e la Vero Volley accorcia 12-14, costringendo Stoytchev a chiamare la pausa. Verona si riallontana complici due errori monzesi, 12-16, mantenendo i quattro punti di vantaggio con Magalini, 14-18. Karyagin risponde a Qafarena, poi errore dai nove metri di Grozer e Verona che si avvicina alla meta, 17-21. Qualche sbavatura per parte dai nove metri, premia gli scaligeri, ma Monza risale grazie alla pestata di Mozic, 20-22, e Stoytchev chiama time-out. Magalini per il 21-24 Verona, poi Davyskiba a segno ma successivamente out dai nove metri: 22-25 per i veneti. Si riprende a giocare nel tie break con Dzavoronok dentro per Karyagin. Grozer mette a segno un ace, 1-0, ma esce per un fastidio al quadricipite. Al suo posto Karyagin, bravo ad agevolare il muro di Dzavoronok su Qafarena, 2-0. Muro di Galassi su Mozic per il 4-1 Vero Volley e Stoytchev chiama a raccolta i suoi. Mozic porta sotto i suoi (4-3), ma Davyskiba tiene avanti i rossoblù, 5-3. Davyskiba e la doppia di Raphael portano la Vero Volley sull’8-5, ma Verona torna a meno uno con il muro di Qafarena su Karyagin, 8-7. Monza tenta l’allungo, ma gli ospiti rimangono incollati con Mozic, 10-9. A fare male alla squadra di Stoytchev sono gli errori dai nove metri ed il tecnico scaligero ferma il gioco sull’11-9 per i rossoblù. Muro di Magalini su Dzavoronok a valere il 12-12 ed Eccheli chiama time-out. Punto a punto fino al 14-14, poi muro di Grozdanov su Magalini, bravo però a rifarsi prontamente (15-15). Primo tempo di Galassi, muro di Dzavoronok su Mozic e 17-15 Vero Volley Monza.  Massimo Eccheli: “Sono due punti guadagnati, visto che l’andamento della gara non ha avuto una prevalenza di inerzia. Noi il terzo set lo abbiamo vinto con un turno favoloso di Grozer al servizio, nonostante sotto il piano del gioco loro stessero facendo qualcosa in più, soprattutto in contrattacco. Bravi noi quindi a rimanere incollati ad una squadra che ha giocato in fiducia, trovando delle buone trame con Raphael. Dobbiamo essere contenti del risultato e anche consapevoli che dovremo crescere molto, sperando che Grozer non abbia nulla di serio. Che regalo di Natale chiedo? Ritrovare continuità attraverso il lavoro e un po’ di fiducia figlia di prestazioni convincenti in termini di continuità“. Georg Grozer: “Penso che oggi due punti ci vanno bene. Verona ha giocato una grande gara. Sappiamo che abbiamo dei problemi in termini di continuità, ma stiamo lavorando per eliminarli. Sono felice che non abbiamo mollato, combattendo fino alla fine. Dobbiamo continuare a pensare solo al lavoro in palestra. La mia uscita? Ho sentito dolore alla gamba dopo essere andato al servizio. Non potevo saltare e quindi ho preferito uscire. Non penso sia nulla di grave ma vedremo nei prossimi giorni“. Vero Volley Monza – Verona Volley 3-2 (25-17, 23-25, 26-24, 22-25, 17-15)Vero Volley Monza: Orduna 1, Davyskiba 12, Grozdanov 10, Grozer 26, Dzavoronok 19, Galassi 12, Gaggini (L), Calligaro 0, Karyagin 2, Federici (L), Galliani 0, Beretta 0. N.E. Gianotti. All. Eccheli.Verona Volley: Spirito 1, Asparuhov 2, Aguenier 10, Jensen 3, Mozic 27, Cortesia 7, Donati (L), Bonami (L), Vieira De Oliveira 2, Qafarena 10, Magalini 14. N.E. Zanotti, Wounembaina, Nikolic. All. Stoytchev.Arbitri: Curto Giuseppe, Carcione VincenzoNote: Spettatori 569. Durata set: 23′, 26′, 27′, 26′, 23′; tot: 125′. Vero Volley Monza: battute vincenti 9, battute sbagliate 21, muri 14, errori 30, attacco 51%. Verona Volley: battute vincenti 4, battute sbagliate 23, muri 11, errori 31, attacco 55%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati dell’ultima giornata di andata

    Di Redazione Si chiude oggi il girone di andata della Superlega maschile, anche se mancano ancora all’appello i due recuperi della Gas Sales Bluenergy Piacenza contro Verona e Vibo Valentia e c’è il dubbio legato all’Allianz Milano, fermata per casi di positività al Covid (avrebbe dovuto giocare oggi contro Taranto e mercoledì contro Trento). Di conseguenza anche la griglia dei quarti di finale della Coppa Italia resta per ora in sospeso. Ecco la situazione aggiornata in tempo reale: RISULTATI Vero Volley Monza-Verona Volley 3-2 (25-17, 23-25, 26-24, 22-25, 17-15) Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia ore 18.00 Itas Trentino-Top Volley Cisterna ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Takahashi si presenta: “Ishikawa è il mio modello. Perchè Padova? Punta sui giovani”

    Di Redazione Ran Takahashi è arrivato a Padova da poco tempo ma è già una star, soprattutto nel suo paese d’origine: il Giappone. Con lui, sono tre i nipponici che giocano per il campionato italiano (Ishikawa e Nishida) e proprio Ishikawa si rivela essere il giocatore che Takahashi stima di più nel Bel Paese. Cosa conosci del nostro campionato? “Il campionato italiano è molto diverso da quello giapponese, ci sono molti giocatori di alto livello. Anche il pubblico è diverso perché si fa sentire di più rispetto a quello del Giappone, la mia impressione è che in generale il livello sia altissimo, sia dal punto di vista del campionato che dei giocatori.” Qual è il tuo giocatore di riferimento? “Il giocatore che stimo di più gioca in Italia in questo momento è Yuki Ishikawa, non solo perché è giapponese ma perché penso sia un ottimo giocatore in generale e per questo è un mio modello”. Quali sono i tuoi punti di forza e quali sono gli aspetti su cui pensi di dover migliorare? “Il mio punto di forza penso sia la ricezione, insieme alla velocità che ho nei movimenti. Per quanto riguarda gli aspetti su cui migliorare mi viene in mente la battuta, visto che non sono molto alto, è un fattore sul quale devo lavorare ancora molto”. Come mai hai scelto Padova come tua destinazione? “Qui ci sono molto giocatori giovani, tanti hanno più o meno la mia stessa età. Padova è una realtà che punta molto sui giovani e li fa crescere e io ho scelto di venire qui per diventare un giocatore migliore, oltre che per misurarmi nel migliore campionato del mondo”. Come mai, secondo te, sei diventato una star dei social in così poco tempo? “E’ successo durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, mentre giocavo con la mia Nazionale. Penso che abbia avuto tutta questa risonanza perché ho fatto il massimo durante quel torneo, come cerco di fare sempre, ed evidentemente la cosa è stata riconosciuta dalle persone”. Sei il terzo giapponese in SuperLega quest’anno, hai chiesto qualche consiglio ai tuoi connazionali? “Certamente, quando ho scelto di giocare per la Kioene ho chiesto dei consigli ad Ishikawa e lui mi ha confermato che ho fatto la scelta giusta. La sua esperienza qui l’ha aiutato a migliorare, è molto felice per me: Padova è l’ambiente ideale per misurarsi in una Lega di campioni e per crescere non solo come giocatore, ma anche come persona”. Pensi di essere già pronto per questa stagione o punti ad essere al top a partire dalla prossima? “Credo sia normale che ci voglia un po’ di tempo di raggiungere il livello degli altri giocatori, anche se voglio fare il meglio che posso fin da subito per dare una mano alla squadra. Penso che, però, l’anno prossimo potrò dare il mio contributo in modo più importante”. Quando hai iniziato a giocare? Come ha vissuto la tua famiglia la partenza per l’Italia? Raccontaci un po’ di te… “I miei genitori quando hanno saputo che volevo venire in Italia si sono un po’ preoccupati, ma poi hanno capito quanto fosse importante per me e non ci sono stati problemi a partire. Per quanto riguarda l’italiano, lo voglio imparare velocemente, ma prima devo migliorare anche il mio inglese! Ho iniziato a giocare a pallavolo quando ero alle elementari, avevo 9 anni. Anche mio fratello giocava, quindi abbiamo cominciato insieme e un passo alla volta mi sono appassionato sempre di più“. E’ vero che suoni la chitarra? “Certo! E’ una mia passione da tanti anni e appena ho un po’ di tempo cerco sempre di dedicarlo al suonare la chitarra” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giani plaude Gollini: “Gara strepitosa”. E sul gruppo: “Ora sappiamo rendere, questi siamo noi”

    Di Redazione Arriva la decima sinfonia per la Leo Shoes PerkinElmer Modena: nell’anticipo della tredicesima giornata di Superlega, i ragazzi di coach Giani rifiliano un secco 3-0 alla Kioene Padova. Il quarto posto in classifica, ormai, è consolidato e oggi i modenesi possono godersi il resto del turno. “Un match importante soprattutto perché arrivato in casa di Padova, una delle squadre che ha fatto meglio nel girone di andata, nella fase break è una formazione in grado di mettere grossi pensieri alle proprie avversarie, esattamente come ha fatto nel primo set. Noi siamo stati bravi a tenere il ritmo alto e dal secondo set in poi si può davvero definire un’ottima gara la nostra” è il felice commento del tecnico Giani, come riportato dal Resto del Carlino Modena nell’edizione odierna. La Leo Shoes Modena sicuramente è stata in grado di riscattarsi rispetto all’inizio, un po’ arruginito, di stagione: “Come tutti i gruppi anche il nostro doveva crescere, aveva bisogno di trovare il suo modo di stare in campo sia in partita che in allenamento: ora sappiamo rendere individualmente e di squadra, le qualità ci sono sempre state ma andavano dimostrate nel gioco. Negli ultimi due mesi lo abbiamo fatto bene. Sappiamo che la stagione è difficile e non si ferma a questo quarto posto. I competitor sono tanti, dovremo essere bravi a tenere sempre alto il morale e il livello”. Anche Modena sta facendo i conti con il ritorno delle positività al Covid-19 in serie A e, vista l’assenza di Rossini in isolamento, coach Giani ha schierato il vice Gollini, titolare vista l’assenza di Rossini per la positività al Covid-19: “Gollini ha fatto una gara strepitosa, tanto più contro una delle squadre migliori del lotto in battuta. Rossini sta recuperando nel modo giusto e speriamo di tornare in palestra a lavorare tutti insieme” chiude Giani. LEGGI TUTTO

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    Verona sul campo della Vero Volley, Magalini: “Non sarà facile metterli in difficoltà”

    Di Redazione Dopo il rinvio del match con Piacenza, i gialloblù del Verona Volley sono attesi oggi dalla sfida in trasferta con Vero Volley. Fischio d’inizio fissato per le ore 15:30, all’Arena di Monza, darà il là alla gara valida per la 13a giornata del girone di andata di Superlega. Le parole di Giulio Magalini in vista del match: “Monza è una squadra di esperienza, con giocatori davvero impressionanti, come Grozer per esempio. Non sarà facile metterli in difficoltà, ma sicuramente dovremo dare il meglio in battuta perchè, come si è visto contro Modena e Ravenna, se riusciamo ad andare a segno dai 9 metri, possiamo giocarcela a viso aperto con avversari di qualunque calibro. Andiamo a Monza con tanta voglia di tornare a vincere dopo la brutta performance vista con Padova. Siamo una squadra che non molla, domenica lo dimostreremo sul campo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allarme Covid in Superlega: 4 positivi anche tra le fila dell’Allianz Milano

    Di Redazione Purtroppo c’è da registrare un altro focolaio Covid in una squadra di Superlega. Si tratta di Milano, e la Lega rinvia prontamente la gara contro Taranto. La notizia arriva poco dopo l’ora di pranzo tramite una nota ufficiale del club lombardo: In data odierna sono state riscontrate 4 positività ai tamponi di ricerca Sars Coronavirus 2. Le positività riguardano 4 atleti del gruppo squadra. Le autorità sanitarie informate e la commissione medica di Lega daranno indicazioni sulla prosecuzione dell’attività agonistica. I positivi come da protocollo sono in isolamento fiduciario.  Subito seguita dalla comunicazione di rinvio del match da parte della Lega: La Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi della gara Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano, in programma domani, domenica 19 dicembre alle 18.00, causa positività al Covid di più di tre atleti della squadra ospite. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube in campo domenica con la Sir. Yant: “Punti importanti in palio!”

    Di Redazione L’Eurosuole Forum si appresta a ospitare l’ultimo turno del girone di andata della Regular Season. Domani, domenica 19 dicembre (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyball Tv e Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanova sfiderà la capolista Sir Safety Conad Perugia, che alla vigilia della 13° giornata ha comunicato ufficialmente l’isolamento fiduciario di tre atleti per la positività ai tamponi diagnostici: l’ex biancorosso Kamil Rychlicki, Matthew Anderson e Stefano Mengozzi. Tra i padroni di casa, il capitano Osmany Juantorena, afflitto dal problema all’arco ascellare, in settimana ha svolto del lavoro differenziato e non ha preso parte alla trasferta di CEV Champions League in Slovenia. La sfida tra i due team rievoca tante partite titolate. Solo nello scorso anno le due squadre si sono giocate in finale tutti i titoli tricolori: i biancorossi conquistarono Scudetto e Coppa Italia, i bianconeri la Supercoppa. In classifica Civitanova è seconda con un ritardo di tre lunghezze dalla capolista Perugia e cerca il colpo di coda per l’aggancio in vetta. Marlon Yant (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Si avvicina una partita importantissima. Giocheremo da squadra per cercare di prevalere e agganciare il primo posto. Non siamo ancora riusciti a smaltire del tutto l’amarezza per la Finale del Mondiale per Club, ma la vittoria a Maribor in Champions e i progressi al servizio ci hanno dato morale. Rispettiamo molto Perugia, ma non è nella nostra indole temere gli avversari. Sarà una grande sfida!”. Parla Fabio Ricci (centrale Sir Safety Conad Perugia): “Arriviamo al giro di boa della Superlega con una gara di grande fascino e molto difficile a Civitanova dove ci giocheremo anche il primo posto del girone d’andata. Si affrontano la prima e la seconda della classe, penso che ci sarà grande spettacolo ed è superfluo dire che ci aspetta un match complicato contro un avversario pieno di grandi campioni. Veniamo entrambe dalla trasferta infrasettimanale di Champions, il tempo per preparare il match è poco. Noi, naturalmente, daremo il 100% per portare a casa la partita”. Gli ex nei roster EX: Simone Anzani a Perugia nel 2017/18, Luciano De Cecco a Perugia dal 2014/15 al 2019/20, Ivan Zaytsev a Perugia nel biennio 2016/17-2017/18; Fabio Ricci a Civitanova nel 2012/13, Kamil Rychlicki (indisponibile) a Civitanova nel biennio 2019/20-2020/21, Dragan Travica a Civitanova nel biennio 2011/12-2012/13. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO