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    Trento, Kaziyski: “Tanta fatica e tanti errori”. Sperotto: “Verona ha spinto tanto, complimenti”

    Di Redazione

    E’ tutto cuore quello che Verona ha messo in campo ieri nel Boxing Day contro l’Itas Trentino. Un’incredibile rimonta che vale la vittoria al tie break per i ragazzi di coach Stoytchev.

    Un solo punto, quindi, per Trento che si è lasciata sorprendere dall’ottimo gioco di una squadra capace di una grande prova anche in settimana, nel recupero contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. L’infortunio del palleggiatore Sbertoli ha sicuramente influito per i Dolomitici, come ha dichiarato coach Lorenzetti, che sono comunque riusciti a muovere la classifica.

    Sperotto: “Mi dispiace per il risultato, è stata comunque una bella partita. Abbiamo comunque fatto passi avanti che spero possano servirci per fare meglio in futuro. Qualche spreco in contrattacco, ma siamo riusciti a tenere un buon side-out, soprattutto nel secondo e nel quinto set. Oggi ce l’abbiamo messa tutta, Verona ha spinto tanto anche al servizio. Bravi loro”.

    Kaziyski: “Non so dire se siano stati loro ad approfittare dei nostri cali, o noi a non aver ritrovato il giusto ritmo. Dopo il cambio di Riccardo (Sbertoli, ndr) abbiamo faticato parecchio. Tanti errori da parte nostra, non solo in attacco ma anche negli altri fondamentali e questo ha permesso a Verona di avere vantaggio, cosa che non doveva acccadere. Ora sotto a pensare a cosa ci aspetta: sarà un periodo difficile, soprattutto dobbiamo vedere come riuscirà a recuperare il nostro palleggiatore dall’infortunio”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale d’anno col botto per Verona. Ma è un campionato dimezzato

    Di Redazione La prima giornata di ritorno del campionato di Superlega maschile regala anche grandi emozioni, soprattutto nel derby dell’Adige tra Verona e Trento. Ma la fotografia della domenica di Santo Stefano è senza dubbio quella del PalaPanini che si svuota mestamente una volta annunciato il rinvio del match tra Modena e Monza: l’emblema di un campionato che vive alla giornata, in balia di una nuova ondata della pandemia di Covid che è tornata a mettere in crisi lo sport e che, di giorno in giorno, rende sempre più difficile immaginare il prosieguo della stagione. Sul campo, se c’è una protagonista di questo finale di 2021 è sicuramente Verona, che dopo il colpaccio nel recupero contro Piacenza piazza un’altra grande impresa piegando Trento al tie break: certo, pesano le assenze di Sbertoli e Lisinac, ma l’ascesa di Mozic e compagni è sempre più arrembante. Vincono invece le altre due big: Perugia, malgrado una partenza al rallentatore, si impone a Cisterna consolidando il primo posto, e Civitanova blinda il secondo dimostrandosi più forte delle assenze nella sfida con Padova. Ora spazio a un turno infrasettimanale che, purtroppo, è ancora ricco di incognite. RISULTATICucine Lube Civitanova-Kioene Padova 3-0 (25-20, 25-17, 25-20)Top Volley Cisterna-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (27-25, 19-25, 10-25, 19-25)Verona Volley-Itas Trentino 3-2 (13-25, 29-31, 25-20, 25-10, 15-12)Leo Shoes PerkinElmer Modena-Vero Volley Monza rinviata a data da destinarsiTonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gioiella Prisma Taranto gio 20/1 ore 19.30Consar RCM Ravenna-Gas Sales Bluenergy Piacenza rinviata a data da destinarsi CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 37, Cucine Lube Civitanova 31, Itas Trentino* 26, Leo Shoes PerkinElmer Modena* 25, Vero Volley Monza* 20, Gas Sales Bluenergy Piacenza** 18, Kioene Padova 15, Allianz Milano*** 15, Verona Volley 13, Top Volley Cisterna 13, Gioiella Prisma Taranto** 10, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia** 9, Consar RCM Ravenna* 2.*Una partita in meno PROSSIMO TURNOMercoledì 29/12 ore 20.30Gas Sales Bluenergy Piacenza-Cucine Lube CivitanovaSir Safety Conad Perugia-Verona VolleyGioiella Prisma Taranto-Consar RCM Ravenna gio 30/12 ore 20.30Kioene Padova-Top Volley Cisterna gio 30/12 ore 20.30Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia rinviata a data da destinarsiVero Volley Monza-Allianz Milano mer 26/1 ore 20.30Riposa: Leo Shoes PerkinElmer Modena LEGGI TUTTO

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    Incredibile Verona: rimonta da 0-2 e batte Trento. Sbertoli infortunato

    Di Redazione Boxing Day e derby dell’Adige: la ricetta perfetta per un pomeriggio destinato a restare nella storia e nel cuore di Verona Volley. Dopo aver perso il primo due set (vedendosi annullare anche due chance per chiudere nel secondo), la squadra gialloblu riesce nell’impresa di imporsi in rimonta per 3-2 sull’Itas Trentino, bissando così il successo centrato in settimana nel recupero con Piacenza. Un solo punto dunque per la squadra di Lorenzetti, che deve fare i conti con l’indisponibilità dell’ultimo minuto di Lisinac e con l’infortunio di Sbertoli nel corso del primo set: lussazione al mignolo della mano destra per il palleggiatore, nelle prossime ore si saprà di più sui tempi di recupero. Nonostante una prova generosa di Sperotto, la squadra trentina si è disunita, lasciando spazio alla rimonta sempre più convinta degli scaligeri (superbi a muro, 21 volte a segno) che si sono aggiudicati i tre set successivi in maniera convincente, trascinati da Mozic (MVP con 20 punti). Fra le fila trentine da evidenziare i 21 punti di Michieletto, il più continuo dei suoi, e i 32 della coppia Kaziyski–Lavia, eccezionale in avvio ma poi calata vistosamente alla distanza; per Verona ottimi anche Jensen (18 punti) e il duo centrale Magalini-Cortesia con 12 punti a testa. La cronaca:L’Itas Trentino si presenta in terra scaligera con Lisinac non al meglio (fastidio alla schiena). Lorenzetti quindi gli preferisce D’Heer al centro della rete insieme a Podrascanin e conferma tutti gli altri cinque titolari dello starting six: Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Zenger libero. Verona risponde con Raphael al palleggio, Jensen opposto, Mozic e Magalini in banda, Aguenier e Cortesia centrali, Bonami libero. La partenza degli ospiti è lanciatissima; dopo pochi minuti Stoytchev è già costretto ad interrompere il gioco sulla situazione di punteggio di 1-5, perché Kaziyski (attacco e ace) e Lavia (muro su Jensen) dimostrano di essere subito in palla. Alla ripresa però la forbice si allarga ancora (3-8), perché gli scaligeri faticano a trovare le misure del campo e Trento è scatenata anche in battuta (6-13 e 7-16 con altre due battute punto di Kaziyski). Sull’11-20 Sbertoli mura Jensen, ma si procura un infortunio al mignolo della mano destra che lo costringe ad uscire; dentro al suo posto Sperotto, con i gialloblù che non subiscono alcuno contraccolpo psicologico, tant’è vero che chiudono il set sul 25-13, con D’Heer che al servizio realizza anche due ace consecutivi. Nel secondo set rimane in campo Sperotto (Sbertoli non rientrerà più) e la partita cambia copione e diventa combattutissima, colpo su colpo (4-2, 4-6 e 11-10), con le due squadre che si alternano continuamente al comando delle operazioni. Un errore di D’Heer in attacco offre il più 2 a Verona (14-12), costringendo Lorenzetti ad interrompere il gioco; alla ripresa ci pensa Michieletto a riportare gli ospiti in linea di galleggiamento (16-16). Due muri di Podrascanin su Mozic consentono all’Itas Trentino di mettere la freccia (19-20). I gialloblù conducono sino al 22-23, poi Verona ribalta la situazione con Jensen, iniziando ad avere una lunga sequenza di palle set (sei di fila), che però gli scaligeri non sfruttano perché Kaziyski e compagni non concedono nulla e, anzi, alla prima occasione chiudono il parziale in proprio favore con un mani out dello stesso Matey (29-31). Verona prova a risalire la china nel corso del terzo set, spingendo forte con servizio e muro, fondamentali che la proiettano immediatamente avanti 7-4 e 11-7, nel momento in cui Kaziyski subisce tre muri consecutivi. I trentini provano a rialzare la testa con Podrascanin (12-9) e poi incredibilmente nel giro di pochi minuti trovano la parità a quota 14 con un bell’acuto anche di D’Heer. La benzina gialloblù si esaurisce però lì, perché poi gli scaligeri ripartono di slancio con Mozic e Jensen (18-14) e colgono in fretta i punti che portano le due squadre al quarto set (25-20). Il copione non cambia nel quarto periodo, con Verona che scatta bene dai blocchi anche in questo caso (3-0, 7-4 e 9-5) sfruttando al massimo la compattezza del muro, che si esalta assolutamente nella seconda metà. L’Itas Trentino non trova più spazio per passare e subisce un passivo sempre più pesante (16-8, 20-10 e 25-10) che porta la sfida al tie break. Nel quinto set Lorenzetti preferisce Pinali a Kaziyski; si torna a giocare punto a punto sino al 9-9, poi Mozic sigla l’ace che vale il più 2 per i locali (11-9). E’ l’allungo che decide il match; in seguito Trento non recupera più gli avversari e il 42° derby dell’Adige si conclude sul 15-12. Angelo Lorenzetti: “Abbiamo comunque mosso la classifica, e l’ho ricordato alla squadra anche mentre stavamo ancora giocando perché, al di là delle difficoltà nel finale di terzo e quarto parziale, abbiamo disputato per lunghi tratti una buona partita, perdendo per un paio di episodi il quinto set. Purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con l’infortunio di Sbertoli; Lorenzo Sperotto ha fatto la sua parte, ma inevitabilmente non aveva tanto ritmo gara nelle gambe e a gioco lungo abbiamo accusato il colpo“. Dario Simoni: “È successo quello che abbiamo già visto, fatichiamo nel primo set ma, una volta carburato, si sblocca qualcosa, la squadra gioca con determinazione, coraggio e aggressività. I primi segnali positivi si sono visti con Modena, pur perdendo, anche con Padova il gioco c’era, ora lo dimostriamo partita dopo partita. La strada è ancora lunga, ma ci siamo“. Federico Bonami: “Abbiamo lasciato tutto sul campo. È stata una gara strana, siamo partiti male perché non siamo riusciti a partire forte nel primo set, ma sul 2-0 ci siamo messi a lavorare facendo il nostro gioco, il nostro sistema, e anche divertendoci; è arrivata un po’ di creatività rispetto all’inizio, quando eravamo bloccati. È una vittoria che arriva alla fine di un anno lungo, ora tocca a Perugia, ma a Trento avevamo perso 3-0; vogliamo fare un girone di ritorno diverso e questi punti devono essere benzina“. Rok Mozic: “È stata una vittoria fantastica, sono contento che tantissima gente sia venuta oggi, grazie a loro siamo tornati in gara sul 2-0 e li abbiamo distrutti con ace e muri. Abbiamo mostrato cosa sappiamo fare a casa nostra, abbiamo vinto ed è grandioso. Penso che negli ultimi match si sia visto che è importante non smettere di giocare mai, anche se l’avversario vince un set la gara non è ancora finita. Abbiamo cominciato a credere in noi e loro sono calati fisicamente, abbiamo colto l’opportunità“. Verona Volley-Itas Trentino 3-2 (13-25, 29-31, 25-20, 25-10, 15-12)Verona Volley: Aguenier 12, Cortesia 12, Magalini 14, Vieira de Oliveira 1, Asparuhov 1, Mozic 20, Nikolic ne, Jensen 18, Spirito ne, Qafarena 0, Wounembaina ne, Zanotti 0, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev.Itas Trentino: Kaziyski 15, D’heer 7, Michieletto 21, Sbertoli 0, Cavuto 2, Pinali 4, Albergati ne, Lavia 17, Zenger (L), Podrascanin 10, Sperotto 1, De Angelis (L). All.: Lorenzetti.Arbitri: Puecher (Padova) e Lot (Santa Lucia di Piave).Note: Durata set: 18’, 37’, 24’, 18‘, 18’. tot 1h e 55’. Spettatori 1778. Verona Volley: 21 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 47% in attacco, 46% (28%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 8 ace, 18 errori in battuta, 42% in attacco, 57% (41%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casi di positività a Modena: rinviata all’ultimo minuto la sfida con Monza

    Di Redazione Spettatori già sugli spalti a centinaia, speaker e addetti ai lavori pronti, commentatori RaiSport in postazione: ma la partita tra Leo Shoes PerkinElmer Modena e Vero Volley Monza, posticipo della prima giornata di ritorno di Superlega maschile, non si giocherà. Il motivo è purtroppo sempre lo stesso: la scoperta di nuovi casi di positività al Covid-19 nel gruppo squadra degli emiliani dopo i nuovi controlli effettuati in giornata. Il totale dei positivi nella formazione gialloblu supera i tre e per questo motivo la gara è rinviata a data da destinarsi. Modena Volley ha comunicato che nella giornata di domani l’intero gruppo si sottoporrà a tampone molecolare e che i biglietti acquistati per la partita resteranno validi anche per il recupero. Si tratta però del terzo rinvio collegato alla pandemia nel programma della giornata, nella quale si sono disputati regolarmente soltanto tre match. (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Perugia trema per un set, ma fa bottino pieno anche a Cisterna

    Di Redazione

    Vittoria in rimonta ed altri tre punti in classifica per la Sir Safety Conad Perugia che espugna in quattro set il palazzetto dello sport della Top Volley Cisterna. Restano dunque saldamente in vetta alla classifica i Block Devils, nonostante la partenza a handicap nel primo set, perso ai vantaggi, e all’inizio del secondo (6-4). Un turno al servizio di Plotnytskyi è il clic che accende il motore di Perugia, che comincia a girare a pieni giri sia al servizio (10 ace alla fine) che in fase break (8 muri vincenti totali), con Colaci che guida i compagni e Giannelli che smista bene il gioco d’attacco (Perugia chiuderà con il 55% di squadra).

    Cisterna accusa il colpo e, nonostante non calino mai nella metà campo pontina l’attenzione e l’entusiasmo (bene Dirlic e Raffaelli), la Sir trova sempre break importanti e conduce le operazioni fino al punto finale proprio di Giannelli. Mvp del match un implacabile Wilfredo Leon che ne mette a terra 28 con 4 ace, 2 muri ed il 65% in attacco. Doppia cifra anche per un Plotnytskyi in crescendo (17 punti con 3 ace), Ter Horst (11 colpi a segno) e Solé (10 vincenti con 3 muri). 8 punti con l’80% in attacco di Russo e menzione per Dragan Travica, che entra in campo nelle battute finali del quarto set ed è decisivo con un ace ed una ricostruzione per Leon.

    Da segnalare per la Sir anche il ritorno in gruppo di Rychlicki, tornato finalmente negativo, che ha seguito la squadra da bordocampo (con tanto di festa a fine match) e che la prossima settimana si unirà nuovamente ai compagni.

    La cronaca:Il muro di Ter Horst apre il match (1-3). Invasione del muro pontino, poi ace di Leon (3-7). Rinaldi in pipe dimezza, poi muro di Baranowicz (8-9). Perugia torna a più 3 con Leon (11-14). Out Ter Horst, poi Rinaldi ed è parità (14-14). Out Plotnytskyi, parallela di Raffaelli e Cisterna passa a condurre (16-14).

    L’ace di Giannelli ripristina l’equilibrio a quota 17. Il muro di Zingel riporta avanti i padroni di casa (19-17). Rinaldi mantiene le distanze (22-20). Si scuote Plotnytskyi con due punti in fila (23-23). Bossi dà il set point a Cisterna (24-23). Ancora Plotnytskyi porta il set ai vantaggi (24-24). Rinaldi in pipe (25-24). Ter Horst la pareggia (25-25). Il muro di casa (26-25). Fuori l’attacco di Leon, Cisterna va a condurre (27-25).

    Bene i padroni di casa anche in avvio di secondo set (6-4). Ace di Plotnytskyi e parità (7-7). Altro ace di Plotnytskyi (7-8). Muro vincente di Leon (9-11). Attacco ed ace del capitano bianconero (10-13). Plotnytskyi mantiene le distanze (12-15). Out Dirlic (12-16). Out anche Leon (16-18). A segno Ter Horst dalla seconda linea (17-20). Ace di Leon a 124 km/h (17-21). Magia di Giannelli per Russo (19-23). Out Dirlic, set point Perugia (19-24). Chiude subito Ter Horst (19-25).

    Plotnytskyi show nei primi punti del terzo set (0-4). In rete la pipe di Rinaldi (0-5). Prova a scappare Perugia con Solè a muro (1-8). Fuori la pipe di Plotnytskyi (4-9). Pipe tuona con la pipe (5-12). Out Dirlic, poi muro di Plotnytskyi, poi primo tempo di Russo, poi ace di Giannelli (6-17). Ace anche di Plotnytskyi, poi smash di Russo, poi maniout di Leon (7-21). Ancora Leon (8-23). Solé chiude il primo tempo, set point Perugia (9-24). Chiude proprio l’argentino (10-25).

    Equilibrio nel quarto set, con Solé a segno in primo tempo (3-4). Ace di Leon (3-5). Out Bossi (4-7). Muro di Dirlic (6-7). Ace di Rinaldi e parità (7-7). Pallonetto e poi muro di Leon (9-11). Muro di Solè (10-13). Muro di Bossi che riporta i suoi a contatto (13-14). Russo tiene il break di vantaggio per Perugia (14-16). “Maledetta” dai nove metri di Giannelli (14-17). Solè è ancora micidiale al centro (18-21). Entra Travica e piazza l’ace del 19-23. Leon da posto sei regala a Perugia il match point (19-24). Chiude subito Giannelli (19-25).

    Dragan Travica: “In questo periodo ci si allena poco e si gioca tanto, ci mancano dei compagni, la formazione è nuova e con poco lavoro in palestra alle spalle. In più Cisterna è una squadra preparata, che gioca bene tecnicamente, che regala poco e credo che vadano dati i giusti meriti ai nostri avversari. Per tutti questi motivi stasera è stata dura, però, tolto un frangente del primo set, abbiamo sempre tenuto il campo bene e ci portiamo a casa tre punti importanti“.

    Top Volley Cisterna-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (27-25, 19-25, 10-25, 19-25)Top Volley Cisterna: Zingel 4, Cavaccini (L), Wiltenburg 2, Giani, Saadat 2, Rinaldi 12, Dirlic 15, Picchio, Bossi 3, Baranowicz 1, Raffaelli 13. All.: Soli.Sir Safety Conad Perugia: Ricci, Dardzans, Travica 1, Ter Horst 10, Giannelli 6, Leon 28, Piccinelli, Solé 10, Russo 8, Colaci (L), Plotnytskyi 18. All.: Grbic. Arbitri: Cappello e Luciani.Note: Spettatori: 1014. Top Volley Cisterna: ace 1, err. batt. 9, ric. prf. 25%, att. 42%, muri 7. Sir Safety Conad Perugia: ace 11, err. batt. 16, ric. prf. 33%, att. 54%, muri 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zaytsev: “Mi manca un po’ di resistenza, ma cerco di dare una mano”

    Di Redazione

    Vince la Cucine Lube Civitanova nella prima partita del girone di ritorno contro la Kioene Padova e lo fa anche grazie al “sacrificio” di Ivan Zaytsev, schierato in posto 4 per far fronte all’assenza di Lucarelli. “Faccio parte di una squadra – commenta lo Zar – e nel mio bagaglio tecnico di giocatore ho avuto esperienza in banda: quando c’è bisogno si fa questo e altro per cercare di dare una mano in questa situazione d’emergenza. Speriamo nel rientro degli infortunati per trovare ritmo in allenamento, anche perché Chicco Blengini sta impazzendo durante la settimana per trovare gli equilibri“.

    “Avrò avuto 280 battiti al minuto quando ho fatto punto nello scambio più lungo del match nel primo set – confessa Zaytsev – mi manca un po’ di resistenza in questo momento, ma cerchiamo di mantenere stabile la crescita del recupero del ginocchio, i movimenti in posto 4 possono aiutare. La pallavolo è l’unico sport in cui si gioca così tanto durante le festività natalizie, da oggi al 9 gennaio avremo 6 partite: è tosta, però restiamo concentrati per non perdere punti per strada“.

    Anche Gianlorenzo Blengini tira un sospiro di sollievo: “Oggi siamo più sorridenti e contenti rispetto alla settimana scorsa. Stringiamo i denti e resistiamo per recuperare, anche se progressivamente la situazione infortuni sembra peggiorare. Gli uomini sono contati, ma i giocatori stanno dimostrando anche capacità di adattarsi. Zaytsev stava recuperando la condizione e l’ho utilizzato in posto 4: non giocava in quel ruolo da più di 3 anni e ci sono meccanismi difficili da adeguare in poco tempo. I grandi giocatori hanno capacità di adattamento e Ivan si è messo a disposizione della squadra“.

    “I ragazzi hanno impostato bene la partita – prosegue Blengini –, non hanno sottovalutato la difficoltà della sfida e hanno conquistato una vittoria importante. La trasferta contro Piacenza sarà più difficile, il livello degli emiliani è superiore rispetto a Padova: dovremo prepararci a mettere in campo la più alta qualità possibile, sapendo che non ci lasceranno la possibilità di giocare al di sotto delle nostre potenzialità. La Gas Sales Bluenergy ci ha battuto all’andata e sappiamo che tipo di partita ci aspetterà. In questo momento ci arrangiamo e guardiamo quello che abbiamo, senza soffermarci sulle mancanze, scendendo in campo consapevoli delle difficoltà e offrendo il nostro livello migliore. Vittorie come quella di oggi rappresentano risorse che aggiungono valore alla squadra“.

    “Siamo in pochi ad allenarci – ricorda anche Luciano De Cecco – e si fa quel che si può, anche se è complicato bisogna far risultato. Finora abbiamo perso poche partite, siamo secondi in SuperLega e siamo in corsa per tutte le competizioni a cui partecipiamo, è un aspetto molto positivo. L’infermeria piena è il nostro unico problema, ma siamo positivi e andiamo avanti. L’importante è vincere, sono settimane difficili e abbiamo faticato ad allenarci, oltre al fatto che le notizie degli infortuni non sono mai gradite: a parte il riconoscimento come MVP, mi piacerebbe che tornassimo tutti a disposizione come a inizio stagione, godendoci l’annata al completo“.

    Per la Kioene commenta Eric Loeppky: “Oggi la Lube è stata più forte di noi in tutti i fondamentali. La loro esperienza e la loro qualità si sono fatte sentire, in particolare nei momenti topici. Quando si gioca contro squadre di questo livello si hanno poche chance e quelle poche che si hanno bisogna concretizzarle, altrimenti è dura. La battuta non ci ha dato una mano, ma è un rischio che dobbiamo correre con il tipo di gioco che facciamo. Nonostante la sconfitta, salverei il fatto che non molliamo mai, in qualunque situazione di punteggio“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube batte l’emergenza e doma Padova in tre set

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova torna subito alla vittoria in campionato dopo il passo falso della settimana scorsa con Perugia. Il girone di ritorno dei marchigiani si apre con l’affermazione per 3-0 sulla Kioene Padova che consente a Civitanova di salire a quota 31 punti in classifica. Costretta ancora una volta a cambiare assetto dall’indisponibilità di Juantorena e Lucarelli, la Lube adatta Ivan Zaytsev in posto 4, ma ingrana dopo pochi minuti di gioco e concede pochissimo agli avversari. De Cecco, MVP del match, orchestra benissimo i suoi attaccanti portando la squadra al 62% di efficacia; la Lube stravince anche la sfida in battuta (6 ace a 2), a muro (6-2) e in ricezione. Sulla prestazione di Padova pesano i 21 errori in battuta, mentre Mattia Bottolo si laurea top scorer dell’incontro con 13 punti e il 60% in attacco. Anche gli attaccanti di casa fanno però in pieno il loro lavoro: Garcia Fernandez chiude con 12 punti e il 57%, mentre sono 20 i punti, equamente distribuiti, per Yant (64%) e Zaytsev (56%). La cronaca:Senza Juantorena e Lucarelli, Chicco Blengini punta su Zaytsev in banda. Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Zaytsev laterali, Balaso libero. Patavini schierati con Zimmermann al palleggio per la bocca da fuoco Weber, Canella e l’ex biancorosso Vitelli al centro, Bottolo e Loeppky laterali, Gottardo libero. In avvio la Lube regge in ricezione (6-4), ma Padova trova il sorpasso a muro e il doppio vantaggio con l’ex Vitelli (7-9). I patavini sprecano in attacco e i biancorossi rimettono il naso avanti (10-9). Si procede punto a punto. Dopo lo scambio più sofferto del set Civitanova è avanti 17-16 con Zaytsev. Il doppio vantaggio arriva con l’ace di Garcia favorito dal nastro (19-17), il più 3 con l’attacco di Simon (20-17). La Lube non concede più nulla e vola sul 23-18 con il buon lavoro del muro e l’ace di Zaytsev. Tra gli ospiti entra Takahashi, ma Padova capitola su un servizio out (25-20). Nel secondo set due prodezze di Garcia (attacco ed ace), seguite dalla stoccata di Simon (11-8), rompono l’equilibrio. Cuttini gioca la carta Petrov. Il vantaggio aumenta sulla battuta a rete degli ospiti (14-10). I biancorossi procedono compatti a muro e vanno sul più 5 grazie a un servizio fuori misura dei veneti. Gli uomini di Cuttini forzano per rientrare in partita, ma su un altro errore arriva il più 6 dei biancorossi, che poi dilagano con Yant (23-16) e chiudono con il block di Anzani (25-17) dopo qualche brivido per un precedente scontro fortuito del nuovo entrato Marchisio con Yant. Nel terzo set i biancorossi sono subito padroni del gioco. La serie al servizio di Yant, le difese di Balaso, la mano calda dello Zar e gli attacchi fuori misura degli ospiti valgono il 10-5. Padova reagisce e, complice un’infrazione ravvisata dall’arbitro si porta fino al 13-11. Un piccolo calo di tensione a cui i cucinieri rimediano con il successivo forcing che porta al 19-12 grazie alla serie di De Cecco al servizio e di un muro insormontabile che favorisce conclusioni come quella di Yant. Gli uomini di Cuttini non si arrendono e rosicchiano punti (23-19), ma sbagliano un servizio fondamentale (24-19) prima di crollare sul muro di Yant (25-20). Cucine Lube Civitanova-Kioene Padova 3-0 (25-20, 25-17, 25-20)Cucine Lube Civitanova: Garcia Fernandez 12, Kovar ne, Sottile, Marchisio, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 10, Penna ne, Diamantini 1, Simon 6, De Cecco 2, Anzani 7, Yant 10. All. Blengini.Kioene Padova: Bassanello (L) ne, Gottardo (L), Loeppky 3, Schiro, Vitelli 5, Zoppellari, Volpato 2, Bottolo 13, Takahashi, Zimmermann, Canella 3, Weber 11, Crosato, Petrov. All.: Cuttini. Arbitri: Carcione e Caretti.Note: Spettatori 1338, incasso 20.980,41 euro. Durata set: 25′, 26′, 27′, tot. 1h18′. Civitanova 14 battute sbagliate, 6 ace, 6 muri vincenti, 62% in attacco, 50% in ricezione (32 % perfette). Padova 21 battute sbagliate, 2 ace, 2 muri, 47% in attacco, 41% in ricezione (22% perfette). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati della prima giornata di ritorno

    Di Redazione

    Un calendario accidentato, com’è noto, quello della prima giornata di ritorno di Superlega maschile, in programma nella giornata di Santo Stefano: sono state rinviate sia Ravenna-Piacenza e Vibo Valentia-Taranto, sia il previsto recupero tra Piacenza e Vibo. Si disputano regolarmente le altre 4 partite in programma, tutte in diretta su Volleyball World TV; Modena-Monza è trasmessa in diretta anche da RaiSport +HD.

    Ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale:

    RISULTATI

    Cucine Lube Civitanova-Kioene Padova 3-0 (25-20, 25-17, 25-20)

    Top Volley Cisterna-Sir Safety Conad Perugia ore 16.30

    Verona Volley-Itas Trentino ore 18.00

    Leo Shoes PerkinElmer Modena-Vero Volley Monza ore 20.30

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gioiella Prisma Taranto gio 20/1 ore 19.30

    Consar RCM Ravenna-Gas Sales Bluenergy Piacenza rinviata a data da destinarsi LEGGI TUTTO