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    Perugia, Colaci e Solè tornano negativi: a disposizione di coach Grbic

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia comunica che i giocatori Massimo Colaci e Sebastian Solè, risultati positivi al Covid-19 lo scorso 5 gennaio, sono tornati negativi dopo il test eseguito in data odierna. I due atleti pertanto, dopo aver svolto le visite mediche di routine per la ripresa dell’attività, si sono uniti ai propri compagni e sono tornati a disposizione di Nikola Grbic. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Basic, il giramondo: “Se penso a casa, penso alla Francia. Ma a Vibo sto bene”

    Di Redazione Luka Basic, schiacciatore francese che il 29 gennaio compirà 27 anni, approda la scorsa estate alla Tonno Callipo. Sempre un passo indietro Luka, per scelta non è sui social – anche se su Instagram esiste un fan club a lui dedicato – e non racconta pubblicamente gli step della sua quotidianità come invece fa la maggioranza degli atleti: “Non ho nulla contro l’uso dei social network ma fino ad ora – ammette semplicemente Luka – non ne ho sentito l’esigenza né mi interessa. Piuttosto amo fare le piccole cose, nulla di eclatante. Passo molto tempo a casa, vivo e assaporo le mie giornate: mi piace leggere nel tempo libero. Non faccio nulla velocemente, cerco di godere il tempo che ho per me, ad esempio la mattina mi sveglio e faccio colazione in tutta tranquillità. Insomma mi prendo cura di me”. È una storia fatta di passione e sacrifici quella di Basic, cresciuto con un pallone in mano visto il passato pallavolistico di mamma Jasmina e papà Veljko, quest’ultimo con oltre 200 presenze nella Nazionale Jugoslava. “Anche se i miei genitori sono nativi dell’ex Jugoslavia, io sono nato in Francia quindi la mia madrelingua è il francese. All’inizio loro non conoscevano neanche bene il francese e quindi io e mia sorella siamo cresciuti in una casa dove si parlava solo serbo-croato. Poi andando a scuola ho assimilato la mia identità francese, e con il tempo i miei genitori hanno preso la cittadinanza”. Ci sono delle tradizioni a cui sei legato fin da bambino e che la tua famiglia ti ha trasmesso per le sue origini? “Un po’ il cibo e da parte di mio papà anche alcune usanze legate alla religione in quanto lui è ortodosso. Ad esempio per loro il Natale si festeggia dopo rispetto a quello cristiano. Potrebbe fare un po’ ridere il fatto che a casa mia ci scambiavamo gli auguri di Natale due volte”. Cosa ha significato per te essere figlio d’arte? “Ho avuto la fortuna di non essere mai stato allenato da mio papà. Con me ha sempre fatto solo il papà. Ovviamente parliamo di pallavolo, anche con mia mamma ma non mi hanno mai messo pressione o negatività. Mi hanno lasciato sempre libero di esprimermi”. I giudizi post-partita dei tuoi genitori? “Di solito mi danno un supporto più che un giudizio su quello che ho fatto più o meno bene. Mi incoraggiano sempre, come fanno tutti i bravi genitori e non solo per la pallavolo”. Qual è il tuo legame con il Paese d’origine della tua famiglia? “Sicuramente mia nonna rappresenta un anello di congiunzione fondamentale con le mie origini. Con lei ho un rapporto particolare. Si chiama Mirna che in croato vuol dire calma…ma non lo è per nulla – sorride –, è una persona molto movimentata e dinamica. Naturalmente anche i miei genitori mi hanno permesso da sempre di mettermi in correlazione con il loro mondo di provenienza. Crescendo tra l’altro mi rivedo molto in loro e nel loro modo di fare: a livello caratteriale somiglio ad entrambi…mi hanno trasmesso pregi e difetti. Qualcuno? Da mio padre ho ereditato la timidezza e da mamma il fatto di essere molto riflessivo. Nella mia vita c’è anche mia sorella, più grande di me, siamo diversi ma anche molto legati. Ci prendiamo cura uno dell’altro. Lei vive in Bretagna e insegna nelle scuole”. L’atleta transalpino è approdato a Vibo Valentia lo scorso agosto. Indossa la maglia n. 10 della Tonno Callipo con cui ha fino ad ora disputato 14 partite e 40 set.Com’è stato il passaggio da Milano a Vibo? “Il passaggio da una grande città come Milano ad una cittadina come Vibo Valentia non mi ha fatto soffrire, anzi non ho avuto difficoltà ad ambientarmi. Milano è una città meravigliosa che offre tanto ma a Vibo ho anche l’opportunità di scoprire altro. Posti come questo ti permettono di stare a contatto con la gente. Io qui sto bene”. In squadra come ti trovi? “Molto bene: ho legato di più con Yuji Nishida, sono in camera con lui durante le trasferte. Siamo due stranieri da soli perché i brasiliani sono in coppia”. Cosa hai scoperto della città di Vibo? “Sto in centro e ho preso l’abitudine di andare a mangiare a pranzo in una trattoria vicino casa mia. Sto conoscendo i sapori calabresi come i fileja con le melanzane e guanciale. Questa è stata anche l’occasione per stringere amicizia con i gestori del locale. Di loro apprezzo che non mi considerano come il giocatore-Basic, ma sono semplicemente Luka, un ragazzo con cui hanno piacere a parlare.  Per questo con loro mi sento perfettamente a mio agio. Non mi fanno mai domande sulla squadra. Ad esempio quando torno dalle trasferte loro mi chiedono dove sono stato perché notano la mia assenza per qualche giorno e poi, come veri amici, mi domandano cosa ho mangiato in quella città, ma mai dei risultati sportivi”. Il destino di un atleta è cambiare spesso città, compagni, amici, abitudini. Per te è stato un problema? “Prima un po’ mi pesava, adesso che sto crescendo cerco di legarmi meno alle cose e ai posti. Mi affeziono ma vivo il presente senza pensare troppo a quello che sarà dopo. Quando poi vado via mi piace guardare avanti e scoprire nuove cose. Prima era difficile e doloroso per me cambiare. A volte mi rendo conto che nei rapporti interpersonali metto queste barriere ma nessuno me lo ha fatto pesare”. Qual è il posto che reputi casa tua? “Se penso di voler tornare a casa penso alla Francia, alla città dove sono cresciuto e dove ho vissuto fino a 16 anni. Poi la pallavolo mi ha portato per tre anni a Montpellier dove c’è il Centro nazionale di volley, poi due a Cannes e a Toulouse, quindi Milano ed ora Vibo. Vedremo cosa mi riserva il futuro…”. Rimpianti? “No, non ne ho. Se mi guardo indietro credo di aver sempre rispettato le persone che ho incontrato lungo la mia strada”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto chiamata al riscatto contro Verona, Corsano: “Match carico di tensione”

    Di Redazione A distanza di undici giorni dall’ultimo impegno ufficiale disputato, la Gioiella Prisma Taranto è pronta a fare il suo ritorno in campo. Domenica 16 gennaio alle ore 15.30, la squadra ionica affronterà il Verona Volley, nel match valevole per la 5^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.  Per la Gioiella Prisma Taranto, la sfida contro gli scaligeri rappresenta un banco di prova importante. La formazione allenata da coach Di Pinto proverà a riscattare le due sconfitte giunte al tie-break, tra le mura amiche, contro l’Allianz Milano e il Vero Volley Monza. Nel match contro Verona, in palio, ci sono punti importanti per la salvezza. La sfida contro gli scaligeri sarà la prima di un lungo tour de force degli ionici: col match del PalaMazzola inizierà un ciclo di fuoco che vedrà la Gioiella Prisma Taranto scendere in campo per ben nove volte in quarantatrè giorni.  A presentare la sfida contro il Verona Volley è il direttore sportivo della Gioiella Prisma Taranto Mirko Corsano: “Sarà una partita molto difficile perché affrontiamo una diretta concorrente e ci sono in palio punti pesanti ai fini della salvezza. Mi aspetto una partita carica di tensione sia da parte nostra che loro: dobbiamo sfruttare la nostra tensione per essere vigili e non abbassare mai la guardia. Verona è una squadra giovane, con dei giocatori molto interessanti come lo schiacciatore Mozic, un palleggiatore esperto come Raphael, che in un roster così giovane aiuta il resto del gruppo nel percorso di crescita e un allenatore che conosce benissimo la pallavolo. Mi auguro che la settimana sia stata affrontata nella maniera giusta perché, il mese di gennaio, dirà molto del nostro futuro. Ad iniziare da domenica speriamo di vedere in campo una squadra vogliosa di raggiungere il risultato e di raggiungere la salvezza il prima possibile”. Saranno Armando Simbari di Milano (MI) e Ilaria Vagni di Perugia (PG) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 15.30.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar, si torna in palestra seppur a ranghi ridotti. Calendarizzati i recuperi

    Di Redazione Sia pure a ranghi incompleti, dopo 15 giorni di stop totale, la Consar Rcm Ravenna ha ripreso gli allenamenti in palestra. La negativizzazione di coach Zanini e di cinque degli undici giocatori risultati positivi al Covid, Orioli, Pirazzoli, Klapwijk, Dimitrov e Vukasinovic, che hanno raggiunto gli unici non toccati dall’infezione (Candeli, Queiroz e Ljaftov), ha permesso di impostare il lavoro con la palla e le sedute tecniche, che nei primi giorni sarà graduale come intensità per rispettare una condizione fisica ad oggi di certo non più ottimale. Il ritorno in palestra è stato ‘bagnato’ anche dalla festa per Ljaftov, diventato papà: nella giornata di giovedì 13 è nato, infatti, il primogenito Aleksej. Oggi è il giorno del tampone di verifica per gli altri elementi del gruppo squadra risultati positivi: i giocatori Biernat, Comparoni, Erati, Fusaro, Goi e Ulrich, il vice coach Giombini, lo scoutman Giuseppe Amoroso e il team manager Mattia Castellucci. Intanto, la Lega Volley ha provveduto a calendarizzare i quattro recuperi mancanti. Se ritroverà i suoi elementi e non ci saranno altre defezioni, la Consar Rcm tornerà in campo mercoledì 26 gennaio per affrontare la trasferta di Taranto, match valido per la seconda giornata di ritorno, che aprirà un vero tour de force. Mercoledì 2 febbraio, sempre alle 20.30, si giocherà il match casalingo della prima di ritorno contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Il mercoledì successivo, ancora alle 20.30, si recupera la gara con la Kioene Padova per la terza di ritorno. Il derby di Modena, contro la Leo Shoes PerkinElmer, è stato riprogrammato per mercoledì 9 marzo alle 20.30. Era già stato fissato in precedenza per mercoledì 16 febbraio, il recupero della partita di Monza (alle 20.30, ma potrebbe essere anticipato alle 18.00) per la quarta di ritorno. In mezzo a questi recuperi, ci sono le tre sfida da calendario: domenica 30 gennaio, si riaprono le porte del Pala de Andrè (alle 18) per affrontare la Callipo Vibo Valentia, per la sesta di ritorno; sabato 5 febbraio, alle 20.30, trasferta a Perugia contro la Sir Safety per la settima di ritorno, domenica 13 febbraio, per l’ottava di ritorno, match casalingo contro la Lube Civitanova. Saranno così sette partite in 22 giorni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vigilia di Coppa Italia, Lorenzetti predica prudenza: “Monza ci ha fatto sempre sudare”

    Di Redazione Si giocano domenica 16 gennaio 2022 tre dei quattro quarti di finale della 44a edizione della Del Monte® Coppa Italia; l’Itas Trentino farà il suo esordio stagionale nella competizione alla BLM Group Arena sfidando il Vero Volley Monza: gara ad eliminazione diretta. La vincente conquisterà la qualificazione alla Final Four, in calendario il 5-6 marzo a Bologna. Fischio d’inizio programmato per le ore 18: diretta su RAI Sport +, Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv.La formazione gialloblù affronta la sua prima partita senza appelli del 2022 subito dopo aver vinto in maniera perentoria la partita di CEV Champions League contro il Cannes. L’affermazione in tre set contro i Campioni di Francia ha consentito alla squadra di Angelo Lorenzetti di ritrovare ritmo partita e di potersi avvicinare alla Del Monte® Coppa Italia 2022 con buone sensazioni addosso.“E’ un appuntamento importante per la nostra stagione; confermarsi ancora una volta fra le quattro squadre che si contenderanno a Bologna il trofeo ai primi di marzo sarebbe bellissimo e molto gratificante per il percorso che abbiamo sin qui sostenuto in campionato – ha spiegato l’allenatore di Trentino Volley presentando l’appuntamento -. Per centrare effettivamente tale obiettivo dovremo dimostrare di essere superiori a Monza, squadra in grado di giocare ad alto livello contro qualsiasi avversario e che nei due precedenti stagionali ha sempre saputo metterci in difficoltà. Il nostro ottimo piazzamento ottenuto nel girone d’andata ci consentirà di disputare in casa questa partita da dentro o fuori; un piccolo vantaggio che vogliamo sfruttare sino in fondo”.L’Itas Trentino si presenterà all’appuntamento priva solo del secondo libero De Angelis, risultato positivo al Covid-19: tutti gli altri dodici giocatori della rosa sono a disposizione e completeranno la preparazione alla partita con gli allenamenti di questo pomeriggio e di domenica mattina alla BLM Group Arena. Fra i trentini, il giocatore che ha disputato il maggior numero di edizioni di Coppa Italia è Marko Podrascanin, che domenica inaugurerà la sua quattordicesima partecipazione al massimo trofeo nazionale, avendo già messo nel suo palmares 3 successi (edizione 2009 con la Lube, edizioni 2018 e 2019 con Perugia), lo stesso numero che può vantare Matey Kaziyski (tutte vinte con Trento). Due gli esordienti assoluti: Daniele Albergati e Wout D’Heer. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova-Milano di Coppa Italia, la vigilia nelle parole di Diamantini e Daldello

    Di Redazione I campioni d’Italia si preparano a una sfida da dentro o fuori per accedere alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia del 5 e 6 marzo all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna. Domani, domenica 16 gennaio, alle 18 (diretta Volleyball TV e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova ospiterà l’Allianz Milano all’Eurosole Forum per i Quarti di Finale. Sarà l’esordio casalingo nell’anno solare per i biancorossi. I cucinieri, vincitori delle ultime due edizioni del trofeo tricolore, hanno nel mirino il dodicesimo pass consecutivo per la Final Four. In Regular Season quest’anno il sestetto di Chicco Blengini ha battuto i meneghini con il massimo scarto, dopo tre set tiratissimi,  al Forum di Assago, ma la sfida di Coppa si presenta ancor più complicata. Gli ospiti vengono nelle Marche dopo tre vittorie consecutive in Regular Season. In caso di vittoria, la Lube sfiderebbe in Semifinale la vincente di Trento – Monza. L’ultima formazione dell’Allianz Milano – Nell’ultima gara di Regular Season, vinta in tre set contro Vibo, il tecnico dell’Allianz Milano, Roberto Piazza, ha schierato Porro al palleggio per il colosso Patry opposto, Chinenyeze e Piano al centro, Jaeschke e Ishikawa in banda, Pesaresi libero. Il cammino della Lube nella Coppa Italia 2020/21 – Nella passata edizione grandi prove per la Lube, a iniziare dal 3-0 casalingo inflitto a Padova nei Quarti. In Semifinale Juantorena e compagni eliminarono Modena con lo stesso punteggio. Una prova eccellente anche nella resa dei conti con Perugia, vinta per 3-1 e decisiva per la vittoria della 7ª Coppa Italia. Enrico Diamantini (centrale Cucine Lube Civitanova): “La Lube continua a esserci, nonostante qualche situazione sfortunata. Con pochi giorni abbiamo preparato una buona prestazione in Polonia e proprio la performance con lo Zaksa ci sta dando la carica per affrontare l’Allianz Milano, una squadra che ha avuto alti e bassi ma è costruita bene, vanta giocatori di valore nel roster e ha inanellato tre vittorie alla vigilia della Coppa Italia. Da detentori del trofeo ci teniamo a far bene, consapevoli che le partite da dentro o fuori non sono mai semplici”. Nicola Daldello (palleggiatore Allianz Milano): “Affronteremo la partita con tanta fiducia, per il periodo che stiamo passando, e proprio come una gara secca, ci giocheremo le nostre carte. Sappiamo di affrontare una squadra con obiettivi diversi dai nostri e che negli ultimi anni le prime quattro squadre della fine del girone di andata hanno disputato la Final Four: sarà sicuramente un match molto difficile, ma scenderemo in campo fiduciosi grazie a questo ultimo periodo in cui abbiamo sviluppato un gioco molto più buono con delle maggiori sicurezze. Andremo a fare il nostro gioco”. Gli arbitri della gara: match diretto da Dominga Lot (TV) e Maurizio Canessa (BA)Sfida numero 16: nei 15 precedenti la Lube si è imposta in 13 occasioni, i successi di Milano sono 2.Precedenti in Coppa Italia: nessun precedente con Milano.Gli ex del match: Daniele Sottile a Milano nel 2015/16; Nicola Pesaresi a Civitanova nel 2016/17. Leandro Mosca viene dal vivaio biancorosso.Giocatori a caccia di record: in Coppa Italia Simone Anzani – 5 punti ai 100 (Cucine Lube Civitanova). In carriera Ricardo Lucarelli Santos De Souza – 16 punti ai 500 (Cucine Lube Civitanova); Barthelemy Chinenyeze – 18 attacchi vincenti ai 500, Yuki Ishikawa – 5 punti ai 1600 (Allianz Milano). I 7 trionfi biancorossi in Coppa Italia: nelle stagioni 2020/21 e 2019/20 a Bologna contro Perugia, nel 2016/17 a Bologna contro Trento, nel 2008/09 a Forlì contro Cuneo, nel 2007/08 a Milano contro Roma, nel 2002/03 a Trento contro Treviso, nel 2000/01 ad Ancona, contro Treviso. La Coppa Italia del 2001 è il primo in assoluto conquistato dalla società biancorossa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia, riscontrate tre nuove positività

    Di Redazione Dai risultati dei tamponi antigenici effettuati nel primo pomeriggio sono emerse altre tre positività al Covid-19 fra i tesserati della Tonno Callipo. Si tratta di tre atleti della prima squadra per i quali è stato subito disposto l’isolamento fiduciario. I giocatori risultano essere asintomatici, manifestando uno stato da contagio lieve o del tutto nullo. Intanto il resto della squadra è tornata a lavorare in palestra agli ordini di coach Baldovin. Il team vibonese ha a disposizione cinque giorni prima del ritorno in campo per il match a Trento valido per il recupero della seconda giornata di ritorno della Superlega (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Piccinelli è tornato negativo. Si attendono i tamponi per Colaci e Solé

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia ha comunicato che il libero Alessandro Piccinelli, risultato positivo alcuni giorni fa al Covid-19, è tornato negativo dopo il test molecolare eseguito in data odierna. L’atleta pertanto, dopo aver svolto le visite mediche di routine per la ripresa dell’attività, potrà unirsi ai propri compagni e tornare a disposizione di Nikola Grbic. Nella giornata di domani sono previsti i test molecolari anche per Massimo Colaci e Sebastian Solé, attualmente in isolamento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO