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    Civitanova sa soffrire e sbanca anche Taranto in tre set

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova prolunga l’imbattibilità nel girone di ritorno della regular season centrando la settima vittoria consecutiva. A farne le spese nella decima giornata di ritorno è la Gioiella Prisma Taranto, sconfitta al PalaMazzola con il massimo scarto (26-28, 19-25, 23-25) dai campioni d’Italia, capaci di stringere i denti e di confermarsi concreti nei momenti clou. Grazie ai tre punti conquistati, gli uomini di Chicco Blengini si tengono stretto il secondo posto a quota 48 in classifica. Fondamentali, in un primo parziale scorbutico, la miglior precisione in attacco (50%), il set ball annullato ai rivali e la chiusura con i due muri di Simon alla terza palla utile (26-28). Secondo set più agevole con Lucarelli in crescita e con i punti pesanti di Yant e Zaytsev (19-25). Qualche brivido nel terzo set, con la Lube in controllo (14-18) prima della reazione tarantina (20-20). Determinante la lucidità in attacco negli scambi conclusivi (23-25). Top scorer Zaytsev con 16 punti con il 58% di positività e 2 muri, molto prolifici anche Marlon Yant (MVP del match con 15 punti a referto) e Simon (13 punti e diverse giocate decisive). Per i padroni di casa in evidenza Stefani (14) e grande avvio dei lunghi a muro, unico fondamentale in equilibrio. A favore di Civitanova tutti gli altri. La cronaca:Torna tra i convocati capitan Juantorena, che incita la squadra per tutto il match dalla panchina. Cucine Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Sul fronte opposto il 6+1 composto dall’ex Lube Falaschi in cabina di regia per la bocca da fuoco Stefani, al centro Alletti e Di Martino, in banda l’ex biancorosso Randazzo e Joao Rafael, libero Laurenzano. Buon avvio con Zaytsev e Yant (4-9). Taranto rientra con i block di Stefani e Di Martino (9-10) e impatta con l’ace di Joao Rafael (18-18), che si ripete dopo la schiacciata di Randazzo (20-18). Un servizio errato dei pugliesi e la stoccata di Yant riportano l’equilibrio 21-21 Il controsorpasso Lube matura con il muro di Anzani (22-23). Sul 23-24 targato Yant Taranto annulla il set ball con Stefani (24-24) e va sul 25-24 con il quarto muro. La Gioiella stecca il servizio (25-25) e La Lube vince alla terza palla set con due block di Simon (26-28). Biancorossi superiori in attacco (6 i punti di Yant), pugliesi fastidiosi al servizio e a muro. Nel secondo set Civitanova controlla, seppur con qualche difficoltà nelle prime fasi, e mostra un Lucarelli in crescita, bravo a firmare il muro che precede sia l’errore tarantino che l’attacco di Zaytsev dopo l’ingresso di Sabbi tra gli avversari (7-12). Quando tutto sembra indirizzato (11-16), la matricola abbozza una rimonta (14-17), ma i campioni d’Italia alzano il livello per evitare il finale thrilling del set precedente e colpiscono con Lucarelli (16-21). Finale autoritario dei biancorossi che sigillano la pratica a muro con lo Zar (19-25). Civitanova serve meglio, dilaga in attacco (59%) e domina a muro (4 a 1). Anche nel terzo set, con Stefani di nuovo al suo posto per Taranto e Lucarelli che certifica la crescita per la Lube, la Lube impatta bene (7-9) e allunga grazie all’ottimo timing di Zaytsev (9-12), che si ripete con un buon mani out (10-14). La Gioiella Prisma prova a tenere aperto il discorso (13-15), ma la velocità d’esecuzione degli attacchi marchigiani fa la differenza e arriva anche un’infrazione per il team di casa (14-18). Come tutte le squadre allenate da Di Pinto, Taranto non molla mai (18-19) e impatta con Randazzo (20-20). In volata Zaytsev mette a terra una palla d’oro (22-24) e Yant chiude alla seconda palla match (23-25). Gioiella Prisma Taranto-Cucine Lube Civitanova 0-3 (26-28, 19-25, 23-25)Gioiella Prisma Taranto: Stefani 14, Laurenzano (L), Alletti 1, Falaschi, Randazzo 10, Joao Rafael 10, Carbone ne, Gironi, Sabbi 2, Pochini, Freimanis ne, Di Martino 8, Dosanjh. All. Di Pinto.Cucine Lube Civitanova: Anzani 4, Balaso (L), Garcia Fernandez, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Lucarelli 9, Zaytsev 16, Diamantini, Simon 13, De Cecco 1, Jeroncic (L) ne, Yant 15. All. Blengini.Note: Durata set: 38′, 26′, 32′, tot. 1h35′. Taranto: 11 battute sbagliate, 2 ace, 7 muri vincenti, 46% in attacco, 48% in ricezione (34% perfette). Civitanova: 18 battute sbagliate, 5 ace, 7 muri, 57% in attacco, 58% in ricezione, 32% perfette). MVP: Yant (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria numero 20 per Perugia sul campo di una tenace Tonno Callipo

    Di Redazione Ventesima vittoria e vetta della classifica di Superlega ben salda per la Sir Safety Conad Perugia, che espugna il PalaMaiata sconfiggendo in tre set combattuti i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e mette un bel mattone per la conquista del primo posto alla fine della regular season. I giallorossi, in piena lotta per la salvezza, si confermano in forma, ma Perugia trova energie e risorse tecniche per girare l’inerzia della partita a suo favore, in particolare nel primo set (a conti fatti decisivo) quando, sotto 21-17, piazza un break con Leon al servizio e chiude ai vantaggi 25-27 con un contrattacco dello stesso capitano bianconero. Con numeri in attacco in equilibrio e con Vibo che fa meglio a muro (8 vincenti contro i 5 di Perugia), i Block Devils fanno la differenza nella sfida in battuta e ricezione. 3 gli ace di Vibo (a fronte di 17 errori) contro una Sir che chiude con 8 ace ed 8 errori, mentre in seconda linea il 50% di positiva (contro il 40% dei calabresi) consente uno sviluppo fluido del gioco d’attacco. MVP senza discussione per Kamil Rychlicki. L’opposto lussemburghese si carica sulle spalle l’attacco di Perugia, chiude con 18 punti, con il 60% in attacco, con un ace e con due muri vincenti. Doppia cifra in casa bianconera anche per Leon (14 punti con 3 ace) ed Anderson (10 palloni vincenti con 2 ace), molto bene ancora Travica in regia e Colaci in seconda linea. Nel finale del terzo set si è rivisto anche Giannelli che, dopo qualche problema di natura fisica, è tornato a disposizione di Grbic ed ha dato la spinta decisiva per la conquista del parziale. Per Vibo da segnalare un’altra ottima prova di Yuji Nishida, top scorer con 20 punti. Foto Sir Safety Perugia La cronaca:Stessa formazione di mercoledì per Grbic con Travica in regia. Primo break per i padroni di casa con il muro (3-2). L’ace di Leon capovolge (3-4). Il contrattacco di Flavio rimette avanti Vibo (6-5). Fulmine di Leon e parità (8-8). Break Vibo ancora con il muro e l’errore in attacco bianconero (11-8). Ace di Fromm con l’ausilio del nastro (14-10). Rychlicki dimezza (14-12). Ancora Rychlicki in contrattacco per il meno 1 (16-15). Nishida riporta a più 3 i suoi (19-16). Scatenato l’opposto giapponese (21-17). Doppio ace di Leon, poi Anderson (21-21). Out Nishida, set point Perugia (23-24). Flavio porta il set ai vantaggi (24-24). In rete Gargiulo, fuori Anderson (25-25). Maniout di Leon (25-26). Ancora il capitano bianconero in contrattacco per il vantaggio Perugia (25-27). Si riparte con grande equilibrio (2-2). Muro vincente, il primo del match per Perugia, firmato Travica (4-5). Ancora un muro, stavolta di Rychlicki (5-7). L’ace di Mauricio Borges impatta (8-8). Cade il pallonetto di Anderson, Perugia riparte (10-13). In rete l’attacco di prima intenzione di Saitta (12-16). Smash di Mengozzi (13-18). Il contrattacco di Fromm accorcia (16-19). Fuori la pipe di Anderson (18-20). Non tocca il muro l’attacco di Nishida (18-22). Travica di seconda intenzione (19-23). Entra Plotnytskyi e mette l’ace che porta Perugia al set point (19-24). Nelli e Mauricio Borges annullano i primi due (21-24). Al terzo tentativo è Rychlicki a propiziare il raddoppio bianconero (21-25). Tre muri vincenti lanciano Vibo in avvio di terzo parziale (3-0). Rychlicki accorcia con il muro (4-3). Tocca l’astina l’attacco dell’opposto lussemburghese (7-4). Altro muro di Vibo (9-5). Anderson e Travica rimettono in pista Perugia, il muro di Mengozzi firma la parità (9-9). Vibo riparte con Fromm (13-11). In rete Leon (15-12). Ace di Rychlicki, poi maniout di Leon (15-15). Sul 17-16 dentro Giannelli per Travica. Mette subito l’ace il regista bianconero (18-19). Fallo di doppia di Saitta (18-20). Il turno al servizio di Mauricio Borges vuol dire parità (21-21). Anderson a segno con il maniout e poi due volte dai nove metri (21-24). Basic dentro accorcia (23-24). Al terzo tentativo Leon buca il taraflex e chiude la contesa (23-25). Nikola Grbic: “La classifica mi interessa fino a un certo punto, mi interessa invece che oggi abbiamo fatto un bel lavoro di squadra. Non era semplice, in settimana abbiamo potuto fare pochi allenamenti, non ci siamo allenati stamattina a Vibo. Sono soddisfatto soprattutto del primo set in cui eravamo sotto e che abbiamo recuperato con il gioco e vinto meritatamente. Mi fa piacere anche l’ingresso nel terzo set di Simone (Giannelli, n.d.r.) che non si allena da una settimana ed ha aiutato la squadra. Siamo fortunati ad avere una panchina così lunga con giocatori che possono dare una mano in ogni occasione e sono contento ed orgoglioso del gruppo che non si piange addosso nelle difficoltà, ma va in campo e gioca“. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (25-27, 21-25, 23-25)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta, Nishida 20, Candellaro 3, Flavio 11, Fromm 14, Mauricio Borges 6, Rizzo (L), Nelli, Gargiulo, Partenio, Basic 1. N.e.: Nicotra, Condorelli (L). All. Baldovin, vice all. Guarnieri.Sir Safety Conad Perugia: Travica 3, Rychlicki 18, Mengozzi 3, Solè 3, Leon 14, Anderson 10, Colaci (L), Giannelli 1, Plotnytskyi 1. N.e.: Ter Horst, Ricci, Piccinelli (L), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.Arbitri: Roberto Boris – Mariano GasparroNote: Vibo: 17 b.s., 3 ace, 40% ric. pos., 16% ric. prf., 50% att., 8 muri. Perugia: 8 b.s., 8 ace, 50% ric. pos., 31% ric. prf., 51% att., 5 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il sindaco Mantini celebra Cisterna: “Vittoria che dà lustro alla nostra comunità”

    Di Redazione Grande entusiasmo a Cisterna di Latina per la vittoria della Top Volley sulla Leo Shoes PerkinElmer Modena ottenuta al PalaPanini nell’anticipo di Superlega. Il sindaco Valentino Mantini si è complimentato così con la squadra: “La vittoria della Top Volley Cisterna dà lustro alla nostra comunità. Cisterna vince con merito contro una delle squadre proiettate verso lo scudetto, nel tempio della pallavolo mondiale, il Pala Panini di Modena, e conquista al tie break due punti decisivi nella corsa salvezza. Un plauso ai nostri ragazzi e in particolar modo a Tommaso Rinaldi, ex di eccezione, vero protagonista del match. Una trasferta sorprendente e magica. Un’impresa che per tutti è un vero orgoglio“. Anche il presidente Gianrio Falivene ha manifestato tutta la sua gioia su Twitter: “Grandissimo lavoro guys … un risultato per niente scontato dopo infortuni e sfighe di ogni genere grazie a Fabio Soli e il suo staff….e a questo punto cerchiamo i play off!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lotta salvezza: dopo Cisterna e Verona, ora toccherà alle altre fare l’impresa

    Di Redazione La decima giornata di ritorno di Superlega si è aperta sabato con due anticipi all’insegna della lotta salvezza (o forse corsa play-off?) che hanno visto Verona prendersi tre punti sul campo di Ravenna, ma soprattutto Cisterna uscire tra glia applausi dal PalaPanini dove ha sconfitto contro pronostico Modena al tie-break. Oggi il programma prosegue con le altre sfide, che vedranno Vibo Valentia ospitare la capolista Perugia, Taranto affrontare al PalaMazzola i Campioni d’Italia in carica della Lube e Padova, anche lei in casa, opposta all’Allianz Milano. Chiude il quadro la sfida Piacenza-Trento. Turno di riposa, infine, per la Vero Volley Monza. 10a giornata di Ritorno SuperLega Credem Banca Domenica 27 Febbraio 2022, ore 15.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Sir Safety Conad Perugia Arbitri: Boris Roberto, Gasparro MarianoDiretta Volleyballworld.tv Domenica 27 Febbraio 2022, ore 18.00 Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino Arbitri: Lot Dominga, Cappello GianlucaDiretta RAI SportCommento di Maurizio Colantoni e Andrea LucchettaDiretta Volleyballworld.tv Gioiella Prisma Taranto – Cucine Lube CivitanovaArbitri: Zavater Marco, Canessa MaurizioDiretta Volleyballworld.tv Domenica 27 Febbraio 2022, ore 20.30 Kioene Padova – Allianz Milano Arbitri: Braico Marco, Goitre MauroDiretta Volleyballworld.tv Giocate sabato 26 febbraio:Consar RCM Ravenna – Verona Volley 1-3 (21-25, 15-25, 26-24, 20-25)Leo Shoes PerkinElmer Modena – Top Volley Cisterna 2-3 (31-33, 12-25, 25-19, 25-17, 8-15) Riposa: Vero Volley Monza LA CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 58, Cucine Lube Civitanova 45, Itas Trentino 45, Leo Shoes PerkinElmer Modena 42, Allianz Milano 34, Vero Volley Monza 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 28, Verona Volley 24, Top Volley Cisterna 24, Gioiella Prisma Taranto 23, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Kioene Padova 21, Consar RCM Ravenna 2. Note: 1 Incontro in meno: Itas Trentino, Leo Shoes PerkinElmer Modena, Allianz Milano, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia; 3 Incontri in meno: Cucine Lube Civitanova; 1 Incontro in più: Vero Volley Monza; LEGGI TUTTO

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    Impresa Cisterna, e Rinaldi rincara la dose: “Che rivincita mi sono preso su Modena!”

    Di Redazione La serata del 26 febbraio 2022 resterà una data indimenticabile nella storia degli amarcord sportivi di Cisterna. Impresa titanica al Pala Panini di Modena dove la Top Volley si è resa protagonista di una vittoria memorabile nel tempio della pallavolo. I ragazzi di coach Fabio Soli hanno da prima dominato i due set inziali per poi trovare l’affondo finale nel tie break chiuso con un turno in battuta di Stephen Maar. Il martello canadese ha inchiodato gli avversari a quota 8 e chiuso la partita con un ace. In campo Tommaso Rinaldi, un ex d’eccezione, Mvp dell’incontro, il quale si è preso una bella rivincita contro i suoi ex compagni, facendo registrare delle percentuali importanti.  Tommaso Rinaldi (Top Volley Cisterna): “Ieri è stata una partita speciale per me, ero veramente carico e mi sono espresso oltre il 100% delle mie possibilità. Ero cosciente del fatto che stavamo realizzando un’impresa, perché anche i miei compagni stavano vivendo la mia stessa emozione e si è visto dal gioco espresso in campo, tutti, nessuno escluso. Sono stato votato Mvp dell’incontro, un premio che non chiude, ma anzi da un senso a quello che è il mio percorso sportivo iniziato quando ho scelto di venire a Cisterna. Sapevo che questa era la piazza giusta, una società solida capace di grandi imprese. Vestire la maglia bianco blu del team allenato da un grande coach, Fabio Soli, mi ha portato in dote quella maturità che cercavo”. “Mi sono ripreso una bella rivincita contro Modena, dove l’anno scorso non trovavo spazio. La mia ex squadra, il mio pubblico, che ieri ha applaudito noi e fischiato loro, un fatto che al Pala Panini è successo pochissime volte. Un gesto, ma soprattutto un’impresa sportiva che lascia il segno, difficile da dimenticare. Alla fine del match coach Giani si è avvicinato e mi ha detto, bravo e complimenti. Una serata che ricorderò per tanto tempo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna espugna al tie break il Pala Panini e ora punta ai playoff

    Di Redazione Cisterna espugna il pala Panini, si porta a casa due punti importanti e ora punta ai playoff. I padroni di casa partono pestando forte sull’acceleratore, nel 9-5 iniziale a segno Nimir, Ngapeth e Leal, per Cisterna ace di Rinaldi che cerca di spezzare il ritmo. Cisterna non molla e rimane agganciata agli avversari con i punti preziosi di Maar e Rinaldi, poi ace di Dirlic, Modena avanti 10-9. Baranowicz ritrova la linea di galleggiamento, serve palle preziose che i compagni mettono a terra, i pontini avanti 14-13. La Top Volley difende, ricostruisce attacca e soprattutto trova ancora un ace questa volta con Baranowicz, 16-13. Nella metà campo della Top Volley c’è fiducia e Rinaldi mette a terra una potente diagonale, 21-18. Dirlic è il vero ago della bilancia del primo set, 23-21. Turno di battuta per Nimir che ribalta la partita, 24-23, poi Bossi annulla il set ball, 24-24. Si va ai vantaggi un equilibrio stabile infinito interrotto dal solito Rinaldi, 33-31. Cisterna parte forte nel secondo set, i pontini non si risparmiano, forzano tutto, Modena continua a sbagliare, 10-6. Cisterna approfitta di una Modena a tratti irriconoscibile, Gaini corre ai ripari, fuori Leal dentro Van Garderen, Dirlic continua a mettere palle a terra nel più otto pontino, 17-9. Insuperabile Zingel che mura Ngapeth, copiato da Bossi che chiude la porta in faccia a Mazzone 19-10. Baranowicz ha sempre la palla in testa e si alterna tra martelli e centrali, azione lunga chiusa da Bossi, 21-12. Doppiati i bianco blu, 24-12 per la Top Volley, ace di Rinaldi su un set favoloso, standing ovation del pubblico del Pala Panini per la Top Volley Cisterna e fischi per i propri beniamini, 25-12. Terzo set, Andrea Giani cambia tutto, fuori Ngapeth, Mazzone, dentro Sanguinetti, Van Garderen e Sala. I romagnoli provano a fare la voce grossa e ci riescono con Leal, 8-3.  Cisterna prova a reagire, ma Modena non lascia spazio agli avversari, ace dell’ex Van Garderen 14-8, nel cambio palla gli risponde Rinaldi trovando la linea di conflitto per il suo quarto ace, 14-9. La reazione degli emiliani passa da Nimir, inarrestabile da posto quattro, 20-13. Dirlic continua a giocare tutte le diagonali servite da Baranowicz, 22-18 per Modena, che chiude il set con un ace di Nimir, 25-19. Modena ha cambiato ritmo e Cisterna non riesce a replicare il gioco dei primi due set, sale in cattedra Stankovic che capitalizza le palle di Bruno, 9-3. I giocatori di coach Soli provano a reagire, Dirlic mura Van Garderen, 12-7 per i canarini. Pesante più otto, Cisterna non si arrende e capitan Baranowicz mette a segno un ace, poi Nimir ristabilisce la distanza 19-11. Rinaldi ha voglia di farsi vedere dai suoi tifosi, è il più costante dei bianco blu e trova un nuovo ace, 22-16 per i padroni di casa. Dopo 2 ore, Modena porta la partita al tie break, 25-17.  Le due squadre in campo si affrontano alla pari, 3-3, poi arriva il sesto ace di Rinaldi, 4-3. Dirlic torna a dare consistenza e Baranowicz si affida a lui per il 7-7 poi Van Garderen mette a terra la palla del 8-7. Maar mura Nimir, 8-8. Doppio Rinaldi e poi l’allungo di Cisterna con Maar da posto tre, 11-8. Serie di battute favorevoli con Maar che chiude il set con un ace, 15-8.  IL TABELLINO Leo Shoes PerkinElmer Modena – Top Volley Cisterna: 2-3 (31-33; 12-25; 25-19; 25-17; 15-8)Leo Shoes PerkinElmer Modena: Bruno, Van Garderen 6, Gollini (L), Sanguinetti 4, Stankovic 11, Ngapeth S.(ne), Ngapeth E. 8, Sala, Nimir 24, Salsi (ne), Leal 17, Mazzone 4, Rossini (L). All.: Andrea Giani  Top Volley Cisterna: Zingel 3, Cavaccini (L), Saadat 1, Wiltenburg 3, Giani (ne), Maar 21, Rinaldi 24, Dirlic 21, Picchio (ne), Bossi 9, Baranowicz 3, Raffaelli. All.: Fabio Soli. Note: Modena: ace 7, err.batt. 16, ric.prf. 23%, att. 52%, muri 1. Cisterna: ace 14, err.batt. 17, ric.prf. 22%, att. 51%, muri 10.Mvp: Tommaso Rinaldi (Top Volley Cisterna) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona batte Ravenna e conquista tre punti d’oro in chiave salvezza

    Di Redazione Verona vince in casa di Ravenna e incamera tre punti d’oro in chiave salvezza. Gli uomini di Stoytchev entrano subito in campo agguerriti conquistando i primi due set, poi pagano un calo di tensione concedendo il fianco a Ravenna che tenta di raddrizzare la partita, ma la reazione dei gialloblù è pronta, da vera squadra, e l’1-3 finale ne è la giusta ricompensa. Stoytchev schiera dall’inizio Spirito, Mozic, Aguenier, Jensen, Cortesia, Asparuhov e libero Bonami. I gialloblù entrano subito in campo col piglio giusto staccando Ravenna sull’1-4 a suon di murate di Aguenier e Mozic. Gli avversari rialzano la testa e recuperano terreno grazie soprattutto al gran turno al servizio di Klapwijk. Ma è sempre Verona a comandare il primo parziale e, dopo il doppio ace di Jensen, Zanini è costretto a chiamare time out. 11-16 il punteggio. Spirito fa girare al meglio le bocche da fuoco scaligere e mantiene saldamente al comando i suoi sul +3. Mozic si scatena dalla seconda linea mettendo a terra due pipe micidiali che spiazzano Ravenna e lancia la volata per chiudere il set. Il punto del definitivo 21-25 arriva con un siluro di Mads Jensen. Dopo un inizio in totale equilibrio, è Verona a decollare sul 5-8 grazie soprattutto al lavoro nelle retrovie, con Bonami pronto su ogni pallone e Spirito velocissimo nel piazzamento per impostare. Sotto i cori incessanti della Maraia Gialloblù, accorsa in gran numero sugli spalti per Pala De Andrè, Jensen centra l’ace che porta gli ospiti sul parziale di 10-17. L’assolo degli scaligeri non accenna a fermarsi, con Ravenna che sembra non riuscire a trovare contromisure, soprattutto nel piazzamento del muro. L’ace di Bovolenta riaccende le speranze di recupero degli emiliani, ma ci pensa subito Asparuhov a spegnerle con un super monster block su Klapwijk. I gialloblù veleggiano saldamente a + 6, ma Ravenna non molla un colpo. A chiudere i giochi e a consegnare il set a Verona è però un altro gran colpo di Asparuhov che abbatte il muro avversario e porta il tabellone sul 15-25. Gli scaligeri iniziano bene portandosi subito avanti con Mozic, ma Ravenna si tiene al passo e conquisat il pareggio sul 10-10 dopo un intelligente mani out di Vukasinovic. Si gioca punto a punto, con diversi errori al servizio da una parte e dall’altra, ma dopo il mani out centrato da Klapwijk, Ravenna per la prima volta nel match passa in vantaggio sul 16-15. Ma la risposta di Verona non si fa attendere e arriva dalle mani di Mads Jensen che non lascia scampo al muro avversario con una bomba da posto 2 che vale il 18-20. Ancora una volta però gli uomini di Zanini stringono i denti e riagguantano il pareggio con Vukasinovic. Ai vantaggi Ravenna centra il sorpasso e chiude il set dalla sua. Fatale l’errore di Magalini in attacco per il definitivo 26-24. Il quarto set inizia con le due squadre a spartirsi la posta, con Verona che cambia schema affidando a capitan Raphael la regia del gioco. Lo strappo arriva con un gran turno al servizio di Asparuhov e dalle mani di Jensen che porta avanti i suoi sull’8-11 con un monster block su Klapwijk. I gialloblù si caricano a tempo con i tamburi dei tifosi scaligeri sugli spalti, e macinano punti scavando il solco sul tabellone. Un calo di tensione degli ospiti concede il fianco a Ravenna che non si fa pregare e brucia quasi tutto il vantaggio scaligero che si riduce ad un punto, e Stoytchev chiama time out. 14-15 il parziale. Asparuhov mette a terra due palloni di potenza e rilancia la cavalcata di Verona che ora torna a condurre a +4. Il sigillo che consegna set e partita agli scaligeri arriva con un gran colpo di Lorenzo Cortesia che colpisce forte in primo tempo. 20-25 il finale. Jonas Aguenier: “Avevamo molto a cuore di conquistare questi 3 punti e sapevamo che Ravenna spesso fatica nei primi due set, ma poi si riprende nel terzo. Era importante reagire e ci siamo riusciti da vera squadra, e questo mi rende orgoglioso. 6 muri personali? Devo dire che grazie è stato anche grazie al lavoro di Asparuhov, Spirito e Jensen avevo solo bisogno di arrivare e mettere le mani dall’altra parte. È stato un gran lavoro di gruppo su cui ci siamo concentrati in settimana in palestra. Classifica corta? Lo sapevamo da qualche settimana che queste ultime gare sarebbero state molto calde, ma avevamo a cuore, come ho detto prima, intanto di vincere questa e ora possiamo guardare avanti piuttosto che dietro”. Consar RCM Ravenna-Verona Volley 1-3 (21-25, 15-25, 26-24, 20-25)Consar Ravenna: Vukasinovic 13, Biernat 0, Pirazzoli (L) ne, Queiroz 0, Ulrich 6, Goi (L), Dimitrov 0, Klapwijk 21, Ljaftov 3, Comparoni 2, Orioli 1, Candeli 6, Bovolenta 3. All. ZaniniVerona Volley: Aguenier 9, Cortesia 9, Magalini 1, Vieira de Oliveira 0, Asparuhov 10, Mozic 24, Nikolic ne, Jensen 21, Spirito 1, Qafarena ne, Wounembaina ne, Zanotti 2, Donati (L) ne, Bonami (L). All. StoytchevNote: Spettatori: 644. Consar RCM Ravenna: 3 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 36% in attacco, 56% (28%) in ricezione. Verona Volley: 15 muri, 5 ace, 20 errori in battuta, 49% in attacco, 51% (21%) in ricezione. MVP: Rok Mozic (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega: i risultati degli anticipi della decima giornata di ritorno

    Di Redazione La regular season della SuperLega Credem Banca si avvicina al suo rush finale. Sono due gli anticipi della decima giornata di ritorno, disputate oggi: alle ore 18 la sfida tra Consar RCM Ravenna e Verona Volley, alle 20.30 Leo Shoes PerkinElmer Modena – Top Volley Cisterna. I RISULTATI Consar RCM Ravenna – Verona Volley 1-3 (21-25, 15-25, 26-24, 20-25)Leo Shoes PerkinElmer Modena – Top Volley Cisterna ore 20.30 LA CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 58, Cucine Lube Civitanova*** 45, Itas Trentino* 45, Leo Shoes PerkinElmer Modena** 41, Allianz Milano* 34, Vero Volley Monza° 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza* 28, Verona Volley 24, Gioiella Prisma Taranto 23, Top Volley Cisterna* 22, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 22, Kioene Padova 21, Consar RCM Ravenna* 2.*Una partita in meno, °Una partita in più (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO