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    A Cisterna arriva Milano, Soli: “Metteranno alla prova nostra capacità di stare nelle difficoltà”

    Di Redazione Tutto pronto per la sfida dell’ottava giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca. In campo domenica 13 febbraio dalle 20.30 al palasport di Cisterna arriva l’Allianz Milano, per un incontro che si annuncia tiratissimo su ogni punto giocato. Gli exPatry e Ishikawa vorranno riscattare la bruciante sconfitta subita nel turno di andata quando i ragazzi di coach Fabio Soli si sono imposti 3-2 all’Allianz Cloud. Una stagione particolare per la Top Volley Cisterna, che nell’ultimo match giocato ha ritrovato carattere e punti superando Piacenza per 3-0 nel recupero infrasettimanale giocato mercoledì scorso. In compenso però si è scoperto un gruppo affiatatissimo che ha espresso grande professionalità in tutte le zone del campo. Fabio Soli (coach – Top Volley Cisterna): “La partita di Milano sarà molto interessante, metterà alla prova la nostra capacità di saper stare nelle difficoltà. Affronteremo una squadra molto talentuosa, ben organizzata, condotta da quello che ripeto sempre essere uno dei migliori allenatori in circolazione. Dovremmo essere bravi ad avere la pazienza di affrontarli nei momenti in cui ci metteranno sotto pressione, sarà importante farlo con la serenità che abbiamo dimostrato solo a tratti in questo campionato. La nostra piena maturità si potrà realizzare quando riusciremo ad avere maggiore continuità. Quando l’avversario spinge sull’acceleratore e mette a nudo difetti e limiti dobbiamo esser pronti a reagire e superare questi momenti tutti insieme”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Filippo Maria Callipo carica i tifosi: “Voglio vedere le tribune tingersi di giallorosso”

    Di Redazione L’affermazione della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nel “derby del Sud” contro Taranto, la settima in 10 confronti con i pugliesi, ha riaperto la lotta per la salvezza e caricato l’ambiente vibonese, a cominciare dai tifosi della Fossa Giallorossa, in vista delle prossime importantissime sfide. La “missione” della Tonno Callipo, infatti, è appena iniziata, e il vicepresidente Filippo Maria Callipo incita tutta la tifoseria a stringersi attorno alla squadra per supportarla nelle gare casalinghe in programma.  “Nei prossimi incontri – sottolinea il dirigente giallorosso – sarà fondamentale il sostegno del nostro pubblico come lo è stato contro Taranto. Ringrazio la Fossa Giallorossa, sempre presente, e gli spettatori accorsi per sostenere i propri beniamini nonostante la partita infrasettimanale. Domenica 13 e mercoledì 16 febbraio vorrei vedere le tribune del PalaMaiata tingersi di giallorosso per sostenere la squadra in un momento così cruciale. Il pubblico è sempre stato il nostro settimo uomo in campo, a maggior ragione dovrà esserlo adesso“. Oggi, venerdì 11 febbraio, la squadra di Baldovin tornerà in palestra in vista del primo di questi match, quello di domenica contro il Verona Volley del bomber del campionato, il ventenne sloveno Rok Mozic, autore finora di 368 punti. Gli scaligeri, che vantano sei punti in più (21) della Callipo (15), saranno ospiti del PalaMaiata in quella che è ormai definita una ‘classica’ della Superlega essendo il 43esimo scontro tra le due squadre e che segnerà il ritorno a Vibo del mai dimenticato palleggiatore brasiliano Raphael dopo 13 anni: era infatti il 2008-2009 l’ultima delle tre stagioni trascorse in giallorosso dal talentuoso regista verdeoro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, una settimana di squalifica per il ds Ninni De Nicolo

    Di Redazione Si avvertono gli strascichi di un infuocato “derby del Sud” tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Gioiella Prisma Taranto nei provvedimenti presi oggi dal Giudice Sportivo. Il direttore sportivo della società calabrese Ninni De Nicolo, che era stato allontanato dal campo nel corso del quarto set del recupero di ieri, è stato infatti sanzionato con 7 giorni di sospensione da ogni attività federale, fino al 17 febbraio compreso. Il dirigente giallorosso è stato considerato reo di “aver rivolto frasi offensive all’indirizzo dei componenti del sodalizio avversario, nel corso del quarto set“. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Nimir Abdel-Aziz insignito del premio MVP Credem Banca del mese di dicembre

    Di Redazione In occasione della gara tra Leo Shoes PerkinElmer Modena e Sir Safety Conad Perugia, valida per l’8a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca, in programma domenica 13 febbraio 2022 alle 18.00 in diretta su RAI Sport, l’olandese Nimir Abdel-Aziz riceverà il premio MVP Credem Banca del mese di dicembre. L’opposto gialloblù, protagonista delle cinque vittorie di Modena ottenute in altrettante partire nel mese di dicembre, ha conquistato il premio di migliore in campo per quattro volte tra la 10a di andata e la 1a di ritorno. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna ci prova fino all’ultimo, ma la Kioene fa bottino pieno

    Di Redazione

    Tre punti d’oro per la Kioene Padova, che si impone per 1-3 sul campo della Consar RCM Ravenna nel recupero della terza giornata di ritorno. Prova di maturità dei ragazzi di Cuttini che, dopo tre sconfitte consecutive, ritrovano il successo mettendo un mattoncino importante per l’obiettivo salvezza. Dopo due set ben amministrati, i bianconeri calano nel finale di terzo set e sono costretti a giocarsi i tre punti al quarto. Il migliore è Mattia Bottolo (19 punti con il 45% in attacco), mentre Ravenna, dopo essere rientrata generosamente in partita, paga anche l’uscita per infortunio di Vukasinovic.

    La cronaca:È Ravenna a iniziare meglio: con due buoni attacchi e un muro vincente la squadra di casa cerca l’allungo sul più 3 (6-3) e Cuttini ferma subito il match. La Kioene rientra bene in campo e prima annulla lo svantaggio, poi mette la freccia con Bottolo, Volpato e Loeppky sugli scudi (13-18). Anche Weber aumenta le percentuali, rendendo la vita difficile alla ricezione di casa. Nel finale di set Ravenna tenta di rimanere a contatto, ma la Kioene gestisce e si prende il primo set (21-25).

    Il secondo set inizia con un sostanziale equilibrio (5-5). Zanini chiama time out dopo il primo break di Padova (6-8), ma al ritorno in campo la Kioene mantiene una buona incisività in attacco un’ottima ricezione. La Consar non trova contromisure e interrompe nuovamente la sfida sul meno 5 (12-17). Klapwwijk con un gran turno di battuta riporta i suoi a meno 1 (16-17), con i padroni di casa che agguantano poi la parità a quota 20. Padova si ritrova nel momento più delicato e con un parziale di 1-5 conquista anche il secondo set.

    Nel terzo set si assiste ad un copione simile al parziale precedente. Equilibrio è la parola d’ordine, con una Kioene che ribatte colpo su colpo ai tentativi di Ravenna di riaprire la partita. L’opportunità per i padroni di casa capita sul 19-17, ma anche in questo frangente i bianconeri non si scompongono e rimettono la freccia con un grande Weber al servizio (20-21). Nel momento decisivo, però, l’orgoglio di Ravenna ha la meglio sulle imprecisioni patavine. Si va al quarto (25-23).

    Il set vinto è un’iniezione di fiducia per i romagnoli, che partono bene nel quarto set e approfittano di una Padova un po’ frastornata. Bottolo in battuta suona la carica rimettendo i suoi a contatto con due ace consecutivi (11-11), poi l’attacco out di Ljaftov dà ulteriore ossigeno ai bianconeri (13-16). Nel finale la Kioene riesce ad incrementare il vantaggio e a chiudere 18-25, portando a casa tre punti d’oro.

    Mattia Gottardo: “Abbiamo raccolto tre punti importantissimi, sapevamo che non era facile vincere qui perché Ravenna non aveva nulla da perdere. Peccato per il finale di terzo set, ci siamo disuniti, ma siamo stati bravi a riportare la partita dalla nostra parte nel quarto. Non dobbiamo guardare quello che fanno le avversarie, pensiamo a noi stessi cercando di raccogliere punti con tutti, in particolare da adesso in poi che iniziano ad avere un certo peso“.

    Emanuele Zanini: “Abbiamo disputato una buona partita, una delle migliori, ma non è bastato. Ci voleva qualcosa di più, ma ci abbiamo provato in tutti i modi anche variando molto il servizio e anche i battitori però abbiamo fatto troppa fatica nella fase side-out e soprattutto nel primo set abbiamo commesso molte ingenuità che abbiamo pagato care. In più, dopo aver vinto il terzo set, si è aggiunto anche l’infortunio di Vukasinovic, e questo non ci ha certo aiutato. Padova durante la stagione ha dimostrato di avere qualcosa più di noi e questa differenza è emersa anche questa sera“.

    Consar RCM Ravenna-Kioene Padova 1-3 (21-25, 21-25, 25-23, 18-25)Consar RCM Ravenna: Queiroz Franca 0, Vukasinovic 7, Fusaro 1, Klapwijk 19, Ulrich 2, Candeli 5, Pirazzoli (L), Biernat 1, Goi (L), Comparoni 3, Ljaftov 2, Orioli 10. N.E. Erati, Dimitrov. All. Zanini. Kioene Padova: Zimmermann 0, Loeppky 22, Vitelli 5, Weber 19, Bottolo 19, Volpato 5, Bassanello (L), Gottardo (L), Schiro 0, Crosato 1, Takahashi 0. N.E. Zoppellari, Canella, Petrov. All. Cuttini. Arbitri: Zanussi, Cesare. Note: Spettatori 542. Durata set: 27′, 28′, 31′, 26′; tot: 112′. Servizio: Ravenna errori 12, ace 2; Padova errori 24, ace 5. Muro: Ravenna 3, Padova 10. Ricezione: Ravenna 41% (19% prf), Padova 54% (20% prf). Attacco: Ravenna 38%, Padova 46%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo riapre tutti i giochi battendo una Taranto incerottata

    Di Redazione

    Si riapre completamente la lotta per la salvezza in Superlega: nel recupero della prima giornata di ritorno la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia vince il “derby del Sud” contro la Gioiella Prisma Taranto al PalaMaiata, rientrando pienamente in corsa per uscire dalla zona retrocessione. In difficoltà per l’assenza di Marco Falaschi, risultato positivo al Covid nelle ultime ore prima dell’incontro, Taranto fatica a entrare in partita nel primo set, ma poi dà battaglia fino agli ultimi punti del quarto, in equilibrio fino al 21-21. Gli attacchi di Flavio e Fromm decidono poi la contesa, segnata anche dai 29 centri di Yuji Nishida.

    La cronaca:Coach Di Pinto schiera la diagonale Dosanjh-Stefani, gli schiacciatori Joao Rafael e Randazzo, i centrali Alletti e Di Martino con Pochini libero. Vibo Valentia risponde con Saitta in palleggio, Nishida opposto, Fromm e Borges schiacciatori, Candellaro e Flavio centrali con Rizzo libero. 

    Il primo punto del set è di marca ionica, con l’invasione a muro di Nishida; pareggia subito Fromm. Nishida sbaglia il primo servizio dell’incontro, poi si fa murare da Randazzo (1-3). Flavio accorcia con il primo tempo vincente, Randazzo risponde con l’attacco vincente (2-4). Al successivo turno di battuta, Stefani manda in rete. Flavio piazza l’ace su Joao Rafael, poi Nishida firma il primo vantaggio dei calabresi (5-4). Ancora Randazzo a segno, poi Fromm manda out il primo tempo (5-6). Randazzo sbaglia il servizio, Alletti riporta avanti Taranto ma Borges ristabilisce la parità (7-7). Primo attacco vincente di Joao Rafael, Candellaro pareggia col primo tempo. Lo stesso centrale manda in rete il successivo servizio (8-9).

    Primo errore dai nove metri per Joao Rafael (9-9), Nishida piazza l’ace del 10-9 con l’aiuto del nastro. Muro di Stefani su Fromm (10-10) ma, in battuta, Di Martino sbaglia e regala il nuovo vantaggio a Vibo Valentia (11-10). Borges, col pallonetto, porta avanti di due lunghezze la Tonno Callipo (12-10); Alletti, però, mura Nishida e dimezza il gap. Servizio sbagliato da Stefani ma l’errore viene riparato da Alletti, ancora a segno (13-12). Borges mette a terra il nuovo più 2, Nishida firma il 15-12. Joao Rafael passa tra le mani del muro giallorosso, poi Randazzo dai nove metri manda out (16-13).

    Errore in battuta anche per Borges, ma ancora l’opposto giapponese ristabilisce le distanze (17-14). Out il servizio di Candellaro, Taranto recupera un punto. Il punto di Flavio e l’ace di Nishida obbligano coach Di Pinto al primo timeout sul 19-15. Muro di Borges su Di Martino: Vibo Valentia si porta sul più 5. Attacco out di Joao Rafael: 21-15 e nuovo timeout per Taranto. La potente battuta di Nishida mette in difficoltà gli ionici: nuovo ace (22-15). Cambio per i rossoblù: entra Laurenzano al posto di Joao Rafael. La Tonno Callipo continua a premere sull’acceleratore: attacco vincente di Nishida sul muro tarantino, lo segue a ruota Fromm che regala nove set point ai calabresi (24-15). Ancora l’opposto giapponese, con un ace, chiude i conti del primo set: 25-15. 

    Si riparte col servizio sbagliato da Nishida, lo segue Di Martino (1-1). Randazzo segna l’1-2, Borges manda out. Nishida attacca in diagonale su Stefani (2-3), poi l’opposto della Gioiella si riscatta con il punto proprio sull’atleta giapponese (2-4). Borges passa tra il muro di Taranto e accorcia, Alletti col primo tempo ristabilisce il più 2 (3-5). Attacco da posto tre di Joao Rafael vincente: 3-6. Borges rosicchia un punto, Dosanjh di prima intenzione sorprende la difesa giallorossa. Lo stesso palleggiatore australiano sbaglia il servizio successivo (5-7). Randazzo a segno, poi la doppia di Nishida porta Taranto sul più 4 (5-9). Nishida attacca sul muro a tre e recupera un punto, Stefani va a segno su Fromm (6-10).

    Randazzo segna sul muro di Vibo: 6-11 e timeout per Baldovin. Fromm interrompe il parziale positivo degli ionici, poi sbaglia il servizio successivo (7-12). Nishida va a segno, Randazzo lo segue. Ancora il giapponese a referto per i calabresi (9-13), poi Stefani manda out l’attacco (10-13). Nishida sale in cattedra: attacco vincente sul muro di Alletti. Di Pinto interrompe il ritmo della Tonno Callipo con la sospensione (11-13). Si rientra sul taraflex col punto lungolinea di Joao Rafael (11-14), poi Alletti piazza l’ace del nuovo più 4 (11-15). Nishida sorprende il muro di Taranto, Di Martino mette a terra il primo tempo vincente (12-16).

    Vibo Valentia si aggrappa al giapponese e rosicchia due punti ma Taranto riesce a mantenere le tre lunghezze di vantaggio nonostante l’attacco di Fromm (15-18). Randazzo riporta sul più 4 i rossoblù, Fromm in pipe accorcia. Stefani, sul muro a uno, firma il 16-20; Nishida accorcia. Entra Nelli per Saitta in battuta nei calabresi ma è Stefani a portare a casa il ventunesimo punto per i pugliesi. Rientra Saitta sul taraflex, con Baldovin che chiude il cambio. Nishida ancora a segno ma gli risponde l’opposto rossoblù (18-22).

    Dosanjh sbaglia il servizio, Joao Rafael attacca con una diagonale stretta (19-23). Flavio segna in primo tempo, poi Di Pinto chiama il time out per Taranto sul 20-23. Ace di Nishida: 21-23. L’opposto della Tonno Callipo sbaglia il servizio e regala tre set point agli ionici. Lo stesso Nishida, però, annulla il primo (22-24). Randazzo attacca sul muro e firma il 22-25.

    È Fromm l’autore del primo punto del terzo set, gli risponde subito Stefani (1-1). Ace di Di Martino su Borges, poi Resende pareggia col primo tempo vincente (2-2). Errore al servizio per Fromm ma ci pensa Borges a ristabilire l’equilibrio (3-3). Dosanjh di prima intenzione riporta avanti Taranto (3-4), l’ex Candellaro firma la nuova parità. Primo tempo di Alletti e attacco di Nishida sul muro di Di Martino (5-5). Nishida mura Joao Rafael e Vibo trova il sorpasso (6-5), Stefani non passa su Fromm e coach Di Pinto chiede subito il timeout (7-5). Al rientro, Borges manda out il servizio, con Taranto che dimezza il gap (7-6). Attacco in pipe di Randazzo e pareggio della Gioiella Prisma: 7-7.

    Joao Rafael attacca sul muro per il controsorpasso (7-8), poi Stefani commette invasione a rete (8-8). Di Martino a segno col primo tempo, poi Joao Rafael pesta la linea al servizio (9-9). Nishida piazza l’ace su Pochini, Flavio mura Randazzo e porta sul più 2 la Tonno Callipo (11-9). Ancora Flavio a muro, sempre su Randazzo: 12-9 e secondo time out richiesto da Vincenzo Di Pinto. Randazzo subisce il terzo muro consecutivo, stavolta a opera di Fromm (13-9). Entra Laurenzano per Joao Rafael per rinforzare la ricezione; Stefani interrompe con l’attacco sul muro di Fromm il break positivo di Vibo Valentia (13-10). Flavio passa col primo tempo su Laurenzano (14-10), Fromm manda out il servizio successivo (14-11).

    Dosanjh a muro su Borges: Taranto va sul meno 2 (14-12). Fromm in pipe ristabilisce il più 3 (15-12), Stefani riaccorcia, rientra Joao Rafael in casa Gioiella Prisma Taranto. Alletti firma il meno 1 (15-14), poi Randazzo sbaglia la battuta (16-14). Candellaro, al termine di una lunga azione, attacca sul muro di Alletti e ottiene il 17-14. Saitta piazza l’ace del 18-14, Borges riporta sul più 5 Vibo Valentia con l’attacco vincente di Borges su Pochini. Altro ace di Saitta: 20-14. Di Pinto prova a scuotere Taranto con l’innesto di Gironi al posto di Randazzo.

    Dopo una serie positiva al servizio, Saitta manda in rete (20-15). Muro di Joao Rafael su Nishida per il meno 4 (20-16): coach Baldovin fiuta il pericolo e chiede il primo time out del set. Nishida gioca sul muro di Joao Rafael, Stefani risponde col 21-17. Altro attacco vincente di Nishida, con la Tonno Callipo che torna sul più 5 (22-17). Joao Rafael e Gironi riportano i rossoblù sul meno 3 (22-19), poi lo schiacciatore brasiliano manda in rete il servizio (23-19). Di Martino manda in rete e regala cinque set-point. Nishida sbaglia il servizio, poi Flavio chiude i conti sul 25-20.    

    Taranto realizza il primo punto del quarto set con Randazzo, poi Stefani sbaglia il servizio (1-1). L’opposto tarantino riporta avanti gli ionici, poi Borges attacca in diagonale stretta su Joao Rafael e trova il 2-2. Nishida attacca sul muro di Alletti, Joao Rafael sorprende la ricezione giallorossa (3-3). Borges in diagonale su Joao Rafael piazza il 4-3, Saitta sbaglia dai nove metri (4-4). Muro di Joao Rafael su Nishida e sorpasso Taranto: 4-5. Attacco out di Fromm su Joao Rafael, poi lo stesso schiacciatore, con l’attacco pipe, manda in rete. 4-7 e timeout richiesto da coach Baldovin. Muro di Di Martino su Gargiulo, poi Dosanjh manda di poco out la battuta (5-8).

    Nishida, con un diagonale vincente su Dosanjh, accorcia (6-8); Stefani riporta Taranto sul più 3 (6-9). Muro di Di Martino su Nishida: 6-10. Fromm attacca su Joao Rafael e rosicchia un punto; Randazzo, dall’altro lato, ristabilisce il gap (7-11). Fromm passa sul muro di Stefani, poi Randazzo non controlla bene: 9-11 e prima sospensione per Di Pinto. Muro di Fromm su Stefani, poi Flavio pareggia i conti col primo tempo (11-11). Ace di Nishida per il sorpasso della Tonno Callipo (12-11). Viene allontanato per proteste il direttore sportivo della Tonno Callipo, Ninni De Nicolo. Coach Di Pinto chiama il secondo timeout per ricomporre i suoi. Al rientro, però, Nishida piazza l’ace su Randazzo (13-11).

    L’opposto giapponese manda out il servizio ma segna il punto successivo sul muro di Alletti (14-12). Randazzo manda in rete e viene sostituito da Gironi (15-12). Fromm manda fuori la battuta, Nishida segna su Gironi (16-13). Borges segna il più 4 per Vibo Valentia (17-13), poi Flavio sbaglia il servizio. Ace di Alletti e meno 2: 17-15. Il muro di Di Martino permette a Taranto di andare sul meno 1, l’attacco out di Borges consegna il 17-17. Baldovin chiede il secondo time out per interrompere il break degli ionici. Muro vincente di Joao Rafael su Nishida e sorpasso: 17-18. Borges si riscatta e firma il 18-18.

    Entra Nelli per Saitta. Il servizio dell’opposto, però, finisce in rete (18-19). Borges nuovamente a segno, poi sbaglia il servizio (19-20). Fromm firma il nuovo pareggio e il sorpasso, dopo aver murato Gironi (21-20). Gargiulo manda in rete il servizio (21-21), Fromm passa sul muro tarantino per il più 1 (22-21). Gironi si fa murare da Saitta (23-21): rientra Randazzo al suo posto. Alletti mantiene vive le speranze dei rossoblù murando Nishida (23-22). Flavio attacca centralmente, Vibo Valentia ha due match-point a disposizione (24-22). La contesa viene chiusa dall’attacco di Fromm sul muro di Dosanjh, con la Tonno Callipo Vibo Valentia che conquista il set 25-22. 

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-15, 22-25, 25-20, 25-22)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 3, Borges Almeida Silva 14, Candellaro 3, Nishida 29, Fromm 14, Resende Gualberto 14, Condorelli (L), Rizzo (L), Nelli 0, Gargiulo 0, Nicotra 0. N.E. Basic, Partenio. All. Baldovin. Gioiella Prisma Taranto: Dosanjh 3, De Barros Ferreira 11, Di Martino 6, Stefani 12, Randazzo 12, Alletti 9, Pochini (L), Laurenzano (L), Gironi 1. N.E. Freimanis, Sabbi. All. Di Pinto. Arbitri: Goitre, Cappello. Note: Durata set: 24′, 32′, 30′, 34′; tot: 120′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza è convalescente, Cisterna si prende tre punti d’oro

    Di Redazione Rientro in campo amaro per la Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo il lungo stop causato dai casi di positività al Covid: ancora priva di Brizard e Stern, la squadra di Bernardi si arrende con un secco 3-0 sul campo di una Top Volley Cisterna che, al contrario, può festeggiare tre punti fondamentali nella corsa alla salvezza (e ai play off). Dopo un primo set a senso unico sono molto più combattuti il secondo, chiuso solo ai vantaggi, e il terzo, in sostanziale equilibrio fino al 23-22: alla fine però chiudono i pontini grazie a un ispirato Petar Dirlic, autore di 19 punti, e alla regia dell’MVP Michele Baranowicz. La cronaca: La Top Volley parte bene mettendo subito in difficoltà gli avversari, in formazione di emergenza con Pujol in regia: determinanti i muri di Dirlic e Zingel nel 10-2 iniziale. I pontini continuano a costruire, con capitan Baranowicz che cerca e trova Maar, il quale d’astuzia continua a mettere preziose palle a terra, 16-9. Un vantaggio mantenuto anche dai colpi di Rinaldi. La Top Volley allunga e il primo tempo tra Baranowicz e Bossi fa male, poi il muro di Zingel che vale 8 set point; chiude il solito Dirlic, 25-17. Secondo set punto a punto e il giovane Rinaldi fa pesare tutta la sua maturità tecnica nel 5-4 iniziale. Dall’altra parte della rete Holt viene smarcato da Pujol per il primo vantaggio della gara per gli emiliani, 7-8. Recine porta Piacenza al massimo vantaggio, 7-11. Provvidenziale cambio palla di Maar che innesca la reazione dei padroni di casa: Rinaldi segna il punto del pareggio, la Top Volley recupera 5 punti di svantaggio per il 15-15. Set in perfetta parità e nel finale è determinante Maar che trova di nuovo il pareggio, 22-22. Si va ai vantaggi e chiude ancora il canadese, ben servito dal recupero di Cavaccini: 26-24. Piacenza prova a reagire subito nel terzo set e i ragazzi di Bernardi si portano avanti 3-6. La Top Volley trova il pareggio con Dirlic ed è 6-6, ma poi torna a rincorrere; Recine mette a terra la palla del momentaneo vantaggio degli ospiti, 7-8. Sorpasso Cisterna, muro vincente di Elia Bossi su Rossard, 9-8. Set equilibrato, le due squadre non mollano, la seconda linea di Piacenza rimane spesso scoperta e Cisterna trova il triplo vantaggio, 18-15. Piacenza risale fino a tornare in scia sul 22-21, ma al secondo match point i padroni di casa affondano il colpo del 25-23. Tommaso Rinaldi: “Siamo riusciti a fare un cambio di marcia rispetto alla partita precedente. Abbiamo fatto un passo importante per la stagione. È un periodo difficile per tutti, non avevamo nulla da perdere e ci siamo presi i tre punti. Oggi siamo scesi in campo con tanta grinta, siamo sul pezzo e le cose vengono da sole. Giochiamo partita dopo partita e pensiamo subito ad allenarci per i prossimi incontri“. Thibault Rossard: “Ci sono state grandi difficoltà questa sera per noi: abbiamo iniziato la partita male e non abbiamo avuto ritmo. Eravamo tesi e preoccupati, non  abbiamo giocato il nostro solito gioco. Ci siamo ripresi un po’ nel secondo set, abbiamo giocato meglio e con più intensità, ma alla fine del set non siamo stati incisivi. Loro sono stati più bravi a sfruttare le opportunità. Non è mai facile dopo una sconfitta del genere recuperare e allenarsi, anche perché oggi volevamo fare tre punti. Ora dobbiamo analizzare quello che non ha funzionato e preparare la prossima sfida con intelligenza“. Top Volley Cisterna-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-17, 26-24, 25-23) Top Volley Cisterna: Baranowicz 0, Maar 12, Zingel 5, Dirlic 19, Rinaldi 8, Bossi 8, Picchio (L), Cavaccini (L), Raffaelli 0. N.E. Saadat, Wiltenburg, Giani. All. Soli. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Pujol 0, Recine 9, Caneschi 5, Lagumdzija 19, Russell 1, Holt 4, Catania (L), Scanferla (L), Rossard 11, Antonov 0, Tondo 0, Cester 1. N.E. All. Bernardi. Arbitri: Frapiccini, Saltalippi. Note: Durata set: 23′, 31′, 29′; tot: 83′. Top Volley Cisterna: ace 1, err.batt. 9, ric.prf. 31%, att. 57%, muri 11. Gas Sales Bluenergy Piacenza: ace 1, err.batt. 14, ric.prf. 33%, att. 49%, muri 5. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida alla capolista, Giani: “Loro dominio? Ci separa una sola sconfitta…”

    Di Redazione Dopo l’esaltante vittoria in rimonta a Trento, ora per Modena arriva lo scoglio più grande: la capolista Perugia. “È una partita che vogliamo giocare dall’inizio alla fine, uno scontro diretto importante per noi perché vogliamo allungare la nostra striscia di vittorie e recuperare punti in classifica” racconta il coach degli emiliani Andrea Giani. “Il nostro il calendario più duro rispetto alle dirette concorrenti? Ci interessa poco, l’unica cosa che possiamo fare è vincere le partite e acquisire quella sicurezza di cui questa squadra ha bisogno”. Il talismano su cui contano tutti in casa Modena, presidente compreso, è Ervin Ngapeth che contro Perugia vanta un bilancio di 16 successi e nessuna sconfitta. A Giani però la cabala interessa poco, la sua attenzione resta rivolta alla squadra: “Sarà una partita difficile contro una grande squadra e dovremo essere noi una grande squadra in campo”. I risultati altalenanti della squadra, enfatizzati da una piazza non facile, hanno messo in discussione Giani già diverse volte nel corso di questa stagione, ma lui ribadisce di non valutare (per il momento) altre situazioni: “Io sono sempre molto focalizzato su quello che faccio, non penso mai alla prossima stagione. Le mie risorse e le mie energie sono focalizzate a chiudere questa stagione nel miglior modo possibile, perché ho una squadra forte e questa squadra ha bisogno del proprio allenatore tutti i giorni per rendere al meglio”. Salvo poi lasciare una porta aperta ad altre squadre? “Quello che succederà poi a fine stagione, ne parleremo”. Tornando ai tempi di stretta attualità, il focus torna su Perugia e su qualche riflessione in più sul suo dominio. “Da quando sono stati introdotti i 3 punti, e il punto quando perdi 3-2, un pochettino falsa. io quello che vedo è Perugia con due sconfitte, noi e Civitanova con tre. Quindi, in questo siamo estremamente vicini. Questo non è il calcio che c’è anche il pareggio, qui si vince o si perde. Per me non conta se le vinci 3 a 2, conta se le vinci punto”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO