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    Lube, ecco la sesta vittoria consecutiva! Il fanalino di coda Ravenna cade 3-0

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova spinge sull’acceleratore e non vuole concedere nulla agli avversari. Al Pala De André di Ravenna, nell’ottava giornata di ritorno, i biancorossi centrano la sesta vittoria consecutiva in SuperLega Credem Banca superando i padroni di casa della Consar RCM Ravenna con il massimo scarto set (18-25, 20-25, 21-25). Un match controllato dall’inizio alla fine e un epilogo utile a consolidare il secondo posto in classifica con 45 punti all’attivo e a confermare l’imbattibilità nel girone di ritorno della Regular Season 2021/22. Contro l’ultima della classe i campioni d’Italia camminano sul velluto per due set, salvo poi doversi rimboccare le maniche in un terzo parziale scorbutico. Apparso stanco a Novosibirsk, Ivan Zaytsev si riscatta alla grande chiudendo il match da top scorer (24 punti con il 70%), con tanto di titolo di MVP del match e con la grande soddisfazione di abbattere il muro dei 3000 attacchi vincenti nelle stagioni regolari. In doppia cifra anche Simon (11) e Yant (10). Ultimo a mollare tra i rivali Klapwijk (13 punti di buona fattura). Nel primo atto Ravenna resta in gara fino a metà parziale, poi Civitanova allunga (14-19) con un attacco performante (62%) in cui svettano i 7 punti di Zaytsev. Anche nel secondo set è lo Zar a fare il vuoto con i suoi 8 punti (100% di positività e un muro); Ravenna parte male e incassa 3 ace (9-16), ma regala ai propri tifosi un abbozzo di rimonta nel finale. Nel terzo set è la Cucine Lube a rincorrere: il pari arriva sul 14-14, poi strada in discesa, 9 punti dello Zar e offensive ben congegnate anche al centro. La gara Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per la bocca da fuoco Zaytsev, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Il team di Zanini si schiera con la diagonale Biernat-Klapwijk, Comparoni e Candeli al centro, Ulrich e Ljaftov in banda, Goi libero. Buon avvio della Lube (5-8) che, nonostante le leggerezze al servizio e in ricezione (7-8), vola in attacco (7-10). I romagnoli battono bene, ma Civitanova contrattacca alla grande e allunga con l’ace di Lucarelli (10-14). Ravenna mostra sprazzi di bel gioco, anche se a fare la differenza è la velocità d’esecuzione delle trame biancorosse (14-19) e la lucidità in volata di Zaytsev, autore di 7 punti nel set (18-23). Un’invasione dei ravennati e l’ace di Simon (quarto punto personale) chiudono il set (18-25). Nel secondo set Ravenna pensa ancora agli 8 errori del parziale precedente (3-8) e viene squarciata dai servizi velenosi dello Zar (4-11). De Cecco e Zaytsev danno spettacolo in campo (6-13), mentre sul fronte opposto Klapwijk si carica sulle spalle la Consar per rendere meno amaro il passivo (8-13). Proprio un errore dell’olandese dai nove metri, però, restituisce il massimo vantaggio ai cucinieri (9-16). Sul 15-20 Zanini inserisce Franca al palleggio. Generoso finale dei romagnoli, ma Comparoni stecca il servizio decisivo (20-25). Nel terzo set Ravenna parte con un altro piglio. In mostra il giovanissimo Orioli (7-4). La Lube dà la sensazione di poter ricucire presto lo strappo, ma sul più bello la murata di Candeli e un attacco out dei biancorossi complicano le cose (12-8). Lo snervante inseguimento civitanovese dà i suoi frutti con il muro a 3 del pareggio (14-14) e con il sorpasso (14-15) targato Zaytsev (saranno 9 i punti personali a fine set), che si ripete per il +2 (15-17). Gli ospiti giocano senza freni e colpiscono con Anzani (20-23), che alla seconda palla set chiude il match con un primo tempo (21-25). Il tabellino Consar RCM Ravenna-Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 20-25, 21-25) CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez, Sottile ne, Marchisio, Jeroncic ne, Balaso (L), Zaytsev 24, Penna ne, Lucarelli 6, Simon 11, De Cecco, Anzani 5, Yant 10. All. Blengini. CONSAR RCM RAVENNA: Ricci, Biernat 3, Pirazzoli, Franca, Ulrich 5, Goi (L), Dimitrov, Klapwijk 13, Ljaftov 8, U Comparoni 5, U Orioli 3, Candeli 3. All. Zanini ARBITRI: Vincenzo Carcione di Roma e Dominga Lot di Treviso (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento ritrova il sorriso: contro Taranto basta poco più di un’ora

    Di Redazione Dopo tre battute d’arresto consecutive, l’Itas Trentino ritrova il sorriso nell’anticipo pomeridiano del ventunesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2021/22. Superando di slancio per 3-0 la Gioiella Prisma Taranto alla BLM Group Arena nel match valido per il ventunesimo turno, la formazione gialloblù ha raccolto la vittoria che in campionato le mancava da due settimane e tre punti importanti per confermare il terzo posto in classifica. Un successo di spessore, perché ottenuto con un assetto in piena emergenza al centro della rete (zona priva degli infortunati Lisinac e Podrascanin) e nel bel mezzo di un periodo ricchissimo di impegni; per avere ragione dei pugliesi la squadra di Lorenzetti ha sciorinato una prestazione continua in tutti i fondamentali e convincente in particolar modo a rete (62% di squadra) ed in battuta (9 ace a fronte di appena undici errori), dove Kaziyski ha fatto il diavolo a quattro, meritandosi assolutamente il premio di mvp. Per il Capitano 18 punti (10 in fase di break) personali col 67% a rete, 6 battute punto e anche il 75% in ricezione. Assieme a lui, benissimo pure Lavia (16 col 62% e due muri) e Michieletto (11 col 64% e un ace) e lucido nella gestione della squadra anche Sbertoli, bravo a mascherare la presenza al centro della rete di un giocatore fuori ruolo come Cavuto (generoso come sempre). La cronaca del match. Angelo Lorenzetti recupera Kaziyski ma deve fare a meno dell’intera coppia titolare di centrali, motivo per cui in diagonale a D’Heer in posto3 conferma ancora una volta Cavuto. Il resto dello starting six prevede Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Michieletto schiacciatore e Zenger libero. La Gioiella Prisma risponde con Dosanjh in regia, Sabbi opposto, Randazzo e Joao Rafael in banda, Di Martino ed Alletti al centro, Pochini libero. L’avvio è equilibrato, con le due squadre che nei primi scambi si alternano sovente al comando (3-1, 4-5, 7-6 e 10-11), facendo funzionare bene il proprio cambiopalla. L’Itas Trentino prende in mano le redini del gioco sul 15-13, con un doppio acuto di Michieletto (attacco ed ace), preceduto da un muro di D’Heer su Randazzo. Il time out di Di Pinto non cambia la tendenza, visto che alla ripresa del gioco un errore a rete dello stesso schiacciatore pugliese consegna il +3, che in seguito i gialloblù sono bravi a non dilapidare (17-14) ed anzi ad incrementare (19-15) con la complicità di un altro attacco out (stavolta di Sabbi) e di un ace di Sbertoli. Il finale di prima frazione è quindi controllato senza grossi problemi dai padroni di casa (22-18), che vanno al cambio di campo sul 25-22 (attacco vincente di Kaziyski). La superiorità di Trento emerge anche in avvio di seconda frazione; le battute di Kaziyski, il muro di Cavuto e Michieletto e il contrattacco di Lavia, consentono ai locali di scappare via subito (3-2 e 6-3). Nel momento più difficile, Taranto però riemerge con la difesa e la battuta di Joao Rafael, che procura un ace diretto e due ricostruite facile in grado di capovolgere il punteggio (7-8). Per rivedere l’Itas Trentino scappare via di nuovo serve attendere il 13-13, quando va in battuta Kaziyski e da solo piazza un break di 6-0 grazie anche a tre ace diretti e a break point propiziati facilmente. Sul 19-13 il set è quindi definitivamente indirizzato, anche perché in seguito i gialloblù non concedono più nulla (21-16), con un Lavia scatenato in attacco (25-19). Nel terzo periodo l’acuto dell’Itas Trentino prosegue per tutta la sua durata; i gialloblù prendono subito in mano le operazioni con Kaziyski e Lavia (4-1 e 8-4) ed acquistano sempre più velocità, esaltandosi in tutti i fondamentali, battuta compresa (l’ace di Sbertoli vale il 13-6). I pugliesi non replicano più (16-7 e 19-9) e Michieletto si erge a protagonista in attacco e a muro; il 3-0 arriva in fretta, già sul 25-14. “Non era una partita semplice, ma la squadra ha saputo avere sin dall’inizio l’atteggiamento corretto per affrontare l’impegno che metteva in palio punti importanti per la classifica – ha dichiarato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine del match – . Entrambe le squadre questo pomeriggio erano in emergenza; senza il palleggiatore titolare, Taranto ha provato a giocare di più con gli attaccanti di palla alta, ma siamo stati molto bravi a contenerli con il nostro muro e ad avere sempre un buon ritmo nella fase di cambiopalla. Siamo ovviamente soddisfatti del successo in un appuntamento tutt’altro che scontato”. Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-22, 25-19, 25-14)ITAS TRENTINO: D’Heer 4, Sbertoli 4, Kaziyski 18, Cavuto 3, Lavia 16, Michieletto 11, Zenger (L); Pinali, Sperotto, Simoni 1. N.e. Albergati, Lisinac, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.GIOIELLA PRISMA: Alletti 4, Dosanjh 1, Joao Rafael 6, Di Martino 3, Sabbi 10, Randazzo 14, Laurenzano (L); Pochini, Gironi 1, Stefani 1. N.e. Freimanis.  All. Vincenzo Di Pinto.ARBITRI: Brancati di Città di Castello (Perugia) e Boris di Vigevano (Pavia). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega: i risultati della 8° giornata di ritorno

    Di Redazione Dopo l’anticipo di ieri sera, che ha visto i lombardi della Vero Volley Monza continuare la loro striscia positiva vincendo a Padova, oggi in campo le altre quattro partite. Si inizia alle 15.00 con l’Itas Trentino che ospita la Gioiella Prisma Taranto. Fischio di inizio per Ravenna-Civitanova e il big match di giornata, Modena-Perugia, alle ore 18.00. Completa il turno la partita tra Cisterna e Milano alle ore 20.30 Ecco i risultati in tempo reale: Kioene Padova – Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 17-25, 22-25) giocata ieri Itas Trentino – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-22, 25-19, 25-14) Leo Shoes PerkinElmer Modena – Sir Safety Conad Perugia 0-0 (0-0) Consar RCM Ravenna – Cucine Lube Civitanova 0-0 (0-0) Top Volley Cisterna – Allianz Milano 0-0 (0-0) LEGGI TUTTO

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    Il momento d’oro della Vero Volley prosegue sul campo di Padova

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Vero Volley Monza conferma il suo momento d’oro nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno di Superlega maschile, imponendosi anche sul campo della Kioene Padova: è la terza vittoria in 7 giorni per la formazione di Eccheli, dopo quelle su Cisterna in campionato e Las Palmas in CEV Cup. I monzesi, che vendicano la sconfitta dell’andata, salgono provvisoriamente al quinto posto in classifica, mentre Padova rimane ottava a quota 21 in attesa delle altre partite della giornata. Kioene Padova-Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 17-25, 22-25)Kioene Padova: Zimmermann 0, Loeppky 3, Vitelli 6, Weber 17, Bottolo 12, Volpato 3, Bassanello (L), Takahashi 0, Gottardo (L), Zoppellari 0, Schiro 0, Canella 1. N.E. Petrov, Crosato. All. Cuttini. Vero Volley Monza: Orduna 0, Davyskiba 9, Beretta 6, Grozer 13, Dzavoronok 15, Galassi 13, Gaggini (L), Federici (L), Galliani 0, Grozdanov 0. N.E. Calligaro, Katic, Karyagin. All. Eccheli. Arbitri: Pozzato, Florian. Note: Durata set: 25′, 25′, 28′; tot: 78′. CLASSIFICASir Safety Conad Perugia* 50, Cucine Lube Civitanova** 42, Itas Trentino* 39, Leo Shoes PerkinElmer Modena*** 35, Vero Volley Monza**** 28, Allianz Milano** 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza** 25, Kioene Padova* 21, Verona Volley* 21, Top Volley Cisterna* 20, Gioiella Prisma Taranto 20, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia** 15, Consar RCM Ravenna** 2.*Una partita in meno, **Due partite in meno, ***Tre partite in meno, ****Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Sirmaniaci sul piede di guerra: “Ci hanno impedito di andare a Modena”

    Di Redazione “Mai vista una cosa del genere! E vogliamo parlare di correttezza sportiva?“. Inizia così il comunicato di fuoco dei Sirmaniaci, il gruppo organizzato della tifoseria della Sir Safety Conad Perugia, che domani non potranno essere presenti al PalaPanini per la sfida con la Leo Shoes PerkinElmer Modena. A detta dei tifosi, le richieste di biglietti per assistere al big match – in un palazzetto che sarà tutto esaurito, nei limiti del 35% della capienza come prescritto dalle norme – non sono state accolte dalla società emiliana. “Stigmatizziamo – si legge nel comunicato – il comportamento di chi ha impedito alla tifoseria organizzata di Perugia di partecipare alla partita. Comportamento inqualificabile, visti anche i precedenti. Solo qualche mese fa, ed anche allora in tempo di contingentamento della capienza, le loro preventive richieste di accrediti sono state tutte soddisfatte. Domani, a Modena, ai Sirmaniaci sarà preclusa questa possibilità, e per loro saranno chiuse le porte del PalaPanini“. “Non ci sfugge – aggiungono i supporter di Perugia – che siamo ancora in un periodo complesso per la gestione organizzativa degli eventi sportivi, ma perché non permettere ad una rappresentanza, anche simbolica, della tifoseria organizzata perugina di essere accolta sugli spalti del palazzetto di Modena? Ci saremmo aspettati comportamento analogo. Chi vuole è in grado di giudicare la vicenda“. Amara la conclusione della nota: “Non sono questi i comportamenti, antisportivi, che favoriscono l’interesse e la crescita della passione per il volley. Questo movimento deve caratterizzarsi per alcuni valori: coinvolgimento e partecipazione dei tifosi. Noi, ad essi, continueremo ad attenerci“. (fonte: Sirmaniaci) LEGGI TUTTO

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    Ravenna affronta i campioni d’Italia: “Un’opportunità per imparare tanto”

    Di Redazione Dopo aver affrontato non più tardi di otto giorni fa la capolista Perugia, per la Consar Rcm Ravenna è arrivato il momento di confrontarsi con la seconda forza del campionato, quella Cucine Lube Civitanova che ha vinto gli ultimi due campionati. Basta guardare il roster dei marchigiani per capire che domani al Pala de Andrè (si gioca alle 18, diretta su Volleyball World Tv, arbitrano Carcione di Roma e Lot di Santa Lucia di Piave) sarà davvero una parata di stelle. “E noi cercheremo di non starle a guardare – inizia con una battuta il coach Emanuele Zanini – anche se siamo consci che si tratta di una sfida ai limiti dell’impossibile. Per noi trovarci di fronte a una delle squadre più forti del mondo sarà una grandissima opportunità per imparare tante cose. Ci saranno giocate spettacolari e ogni volta che riusciremo a portare un punto dalla nostra parte secondo me deve essere una grande gioia“. La Consar Rcm arriva a questa partita con un organico ridotto dalle assenze: fuori da tempo Peslac, e da qualche gara Erati, che sarà operato al menisco, salteranno il match di domani anche Vukasinovic, che nel quarto set della partita di mercoledì contro Padova ha rimediato una distorsione alla caviglia sinistra, che fortunatamente non ha avuto conseguenze serie, e Fusaro, afflitto da una tendinite al piede destro. “Non stiamo a soffermarci su questi aspetti – continua Zanini –. Ai ragazzi ho detto anche in queste ore che da qui alla fine del campionato ogni partita di questa SuperLga dovrà essere per loro una vetrina, se la devono gustare sotto tutti i punti di vista, deve diventare esperienza da inserire nel loro percorso sportivo ma anche nella loro testa, qualcosa di cui fare tesoro. Quando si gioca con i migliori, se uno ci pensa, ci riflette e ha la capacità di incamerare le giuste informazioni, può utilizzarlo per migliorare, per crescere e per rendersi conto qual è la differenza che c’è per arrivare a certi livelli. Questo dovrà essere l’atteggiamento di tutti fino al termine della stagione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jonas Aguenier: “Abbiamo imparato a lottare da squadra, ora non fermiamoci”

    Di Redazione Impegno importante per Verona Volley nell’ottava giornata di ritorno di Superlega: i gialloblù di Stoytchev volano a Vibo Valentia per affrontare domani una Tonno Callipo reduce dalla sfida vincente contro Taranto. Verona, dal canto suo vuole completare il poker di vittorie infilando la quarta di fila, dopo quelle conquistate con Padova, Cisterna e Milano. Le dichiarazioni del centrale gialloblù, Jonas Aguenier, alla vigilia della gara al PalaMaiata: “Nelle ultime partite, ma soprattutto in quella vinta con Milano, abbiamo dimostrato cosa significhi essere squadra: abbiamo sofferto, reagito e ci siamo battuti per raggiungere un obiettivo comune, la vittoria. Non abbiamo intenzioni di fermarci ora, perciò andremo a Vibo col coltello fra i denti. Credo sarà la sfida più difficile della stagione perché loro hanno ritrovato fiducia dopo il successo con Taranto, e il palazzetto sarà molto caldo come sempre“. “Nishida ora è sui suoi livelli – continua il centrale –, senza dimenticare Borges e Flavio. Ma chi dovremo mettere più in difficoltà è Saitta: lo conosco bene e se riceve dei buoni palloni attaccati a rete sa sorprendere e destabilizzare l’avversario. Quindi in primis dovremo battere in modo efficace, il resto sarà una conseguenza. Sappiamo che sarà un match importante, la pressione c’è, ma teniamo gli occhi puntati sui nostri obiettivi senza farci distrarre: conosciamo oggi più di ieri le nostre potenzialità e cercheremo di metterle a frutto in ogni modo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma a Trento senza Falaschi. Laurenzano: “Qualche punto sarebbe oro”

    Di Redazione Si chiuderà con la trasferta di domenica il ciclo di fuoco di impegni ravvicinati della Gioiella Prisma Taranto. La squadra tarantina sarà impegnata domani pomeriggio alle 15 (diretta su Volleyball World TV) alla BLM Group Arena, nella sfida contro l’Itas Trentino valida per l’ottava giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca. Dopo la sconfitta subita mercoledì scorso al PalaMaiata di Vibo Valentia, la formazione allenata da coach Di Pinto, undicesima forza del campionato con 20 punti conquistati in 19 gare, tenterà di rosicchiare qualche punto in ottica salvezza. Gli ionici andranno in Trentino privi ancora del palleggiatore Marco Falaschi, positivo al Covid-19. Nelle ultime cinque sfide della regular season, la Gioiella Prisma Taranto è chiamata a una vera e propria prova di forza: gli ionici dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per non lasciare nulla di intentato. All’andata, Taranto riuscì a strappare soltanto un set all’Itas Trentino che, al PalaMazzola, si impose per 3-1.  A presentare la sfida è il libero della Gioiella Prisma, Gabriele Laurenzano: “La gara di mercoledì a Vibo era importantissima per il nostro percorso verso la salvezza; ci siamo messi i bastoni tra le ruote e loro hanno giocato una bella partita. Adesso dobbiamo incontrare squadre molte forti, si fa davvero dura. Domenica affronteremo Trento che, nell’ultima partita in Champions, ha giocato con Cavuto come centrale a causa dell’assenza di alcuni giocatori. Faremo del nostro meglio per portare a casa qualche punto che oggi sarebbe oro. Vogliamo salvarci il prima possibile per la società e i nostri tifosi“. Saranno Rocco Brancati di Potenza (PZ) e Roberto Boris di Vigevano (PV) i direttori di gara dell’incontro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO