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    Cisterna ci riprova? Baranowicz: “A Trento vogliamo ripetere la prestazione di Gara2”

    Eliminata in Semifinale di CEV Cup per mano dello Ziraat, la formazione dell’Itas Trentino vuole reagire e scrollarsi di dosso il peso di una serie dei Quarti Play Off in parità per merito di Cisterna Volley, che nel secondo atto ha saputo arginare l’onda d’urto dolomitica nel proprio palazzetto, nonostante il bottino di 25 punti di Alessandro Michieletto sul fronte opposto. Si è chiusa la serie negativa contro i gialloblù grazie alla prima vittoria su 7 scontri diretti. 

    Michele Baranowicz (Cisterna Volley): “Normalmente i Play Off rappresentano il momento in cui le squadre riescono a esprimere il loro massimo potenziale. Dopo una Regular Season in cui non siamo riusciti a conquistare punti contro l’Itas Trentino, in pochi avrebbero pronosticato il nostro successo in Gara 2 e farlo davanti al nostro pubblico ci ha regalato un’emozione enorme. In Gara 3 sarà fondamentale ripetere la prestazione offerta nel nostro palazzetto, cercando di mettere in difficoltà Trento con il nostro servizio. Dovremo inoltre essere particolarmente efficaci nella fase di side-out, un aspetto in cui nell’ultimo periodo abbiamo avuto qualche discontinuità”.

    Gabi Garcia (Itas Trentino): “Dobbiamo essere bravi a recuperare le energie dopo la trasferta di Ankara per provare subito a tornare avanti nella serie. Non sarà semplice perché Cisterna ha dimostrato di poter giocare ad un livello molto alto. Sarà una gara molto intensa e dai contenuti agonistici importanti”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Sanguinetti: “Siamo spalle al muro. Questo deve trasformarsi in un vantaggio per noi”

    Il capitolo n.54 tra Sir Susa Vim Perugia e Valsa Group Modena può valere il passaggio del turno per i Block Devils, avanti 33 a 20 nei precedenti e 2 a 0 nella serie. Gli emiliani, pericolosi in Gara 1 al Pala Barton Energy, ma superati sia in trasferta che nel secondo round in un PalaPanini stracolmo, sono a un passo dall’eliminazione e devono tentare il tutto per tutto nel frastuono dei tantissimi tifosi umbri.

    Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena): “Domenica giocheremo Gara 3, siamo spalle al muro ma possiamo trasformare questo in un vantaggio per noi. Daremo tutto, sarà difficile battere Perugia in casa loro perché saranno determinati a chiudere subito la serie, noi dovremo rimanere solidi e non farci sopraffare dal loro gioco. In questi giorni stiamo lavorando per limare quei dettagli che ci hanno fatto scappare di mano alcuni parziali, questo può fare la differenza per vincere la partita”.

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Verso Gara 3 Verona-Piacenza, i commenti pre gara di coach Simoni e Robertlandy Simon

    Sabato, con inizio alle 21.00 (diretta su Rai Sport e VBTV) Gara 3 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto al Pala AGSM AIM di Verona. Nella serie al meglio delle cinque partite Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è avanti per 2-0 e avrà dunque il primo match ball per chiudere e staccare il pass per le Semifinali. Da parte sua la Rana Verona sarà costretta a vincere per allungare la serie e portarla a Gara 4, eventualmente in programma al PalabancaSport mercoledì 26 marzo alle ore 20.30.

    Dario Simoni (coach Rana Verona): “La partita è sicuramente importante e impegnativa. Loro sono in uno stato di forma molto buono e dopo un periodo di campionato difficile hanno trovato la quadra perfetta. Stanno bene fisicamente e anche moralmente: per questo sarà una sfida difficile. Noi ci stiamo allenando con impegno e i ragazzi sono davvero concentrati sull’obiettivo. L’aspetto dell’orgoglio e del far vedere chi siamo me lo stanno dimostrando tutti i giorni in allenamento. Questo è fondamentale”.Robertlandy Simon (centrale Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “I Play Off sono complicatissimi, ogni partita è una storia nuova, noi dobbiamo pensare di essere avanti di due partite ma piuttosto che siamo sotto di due partite, solo così possiamo fare bene anche in Gara 3 a Verona. Di ribaltamenti di risultati nei Play Off se ne sono visti parecchi, anche noi in un recente passato abbiamo ribaltato la serie dei Quarti di Finale, l’importante è affrontare la prossima partita come se fosse una finale e cercare di mettere in campo quanto stiamo facendo durante la settimana in palestra. Sappiamo tutti che sarà una partita difficile, più difficile di quelle già giocate ma siamo pronti ad affrontare un’altra grande sfida”.

    (fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, ultima chiamata per Verona. Simoni: “Mozic? Valuteremo prossimamente, ogni giorno è monitorato”

    Si avvicina il terzo appuntamento dei Quarti di Finale Play Off per Rana Verona, che sabato sera alle ore 21.00 affronterà la Gas Sales Bluenergy Piacenza, nuovamente di fronte al proprio pubblico, pronto a spingere e caricare la squadra. A pochi giorni dalla discesa in campo, è intervenuto in conferenza stampa Coach Dario Simoni, che ha presentato la partita. 

    Queste le sue parole: “La partita è sicuramente importante e impegnativa. Loro sono in uno stato di forma molto buono e dopo un periodo di campionato difficile hanno trovato la quadra perfetta. Stanno bene fisicamente e anche moralmente: per questo sarà una sfida difficile. Noi stiamo bene, ci stiamo allenando con impegno e i ragazzi sono davvero concentrati sull’obiettivo. Mozic? Quotidianamente sta lavorando tanto con lo staff medico, che sta facendo il possibile per metterlo a disposizione. Valuteremo prossimamente, ma ogni giorno è monitorato”. 

    Poi il coach di Verona ha continuato: “La prima impressione dopo Gara 2 era che la differenza fosse stata tra battuta e ricezione. Poi analizzandola mi sono accorto che siamo stati noi il problema, perché, al di là dell’assenza importante di Mozic, abbiamo commesso tante imprecisioni che di solito non ci appartengono. Stiamo cercando di lavorare in maniera precisa per ritrovare quell’ordine che ci ha contraddistinto durante tutta la stagione: l’obiettivo è questo.

    L’orgoglio è una delle componenti che ti spingono a dare qualcosa di più. Siamo arrivati quarti al termine della Regular Season e ci sentivamo davvero forti. Le prime due gare della serie ci hanno tolto qualche sicurezza, ma so che questo aspetto dell’orgoglio e del far vedere chi siamo i ragazzi me lo stanno dimostrando tutti i giorni”.

    “Ho chiesto ai ragazzi di non guardare indietro e di guardare solo a sabato – ha aggiunto il tecnico di Verona – Tutto il resto non conta. Non conta cosa avverrà dopo e cosa è avvenuto prima, siamo focalizzati solo sulla partita di sabato. La condizione mentale di Keita? Davvero ottima. La pressione? L’ho sentita tutte le volte che ho fatto il primo allenatore in SuperLega. In un caso, a Trento ho gestito la squadra in Gara 2 Scudetto, prima mi è capitato a Montichiari quando la squadra doveva salvarsi. Sento una pressione normale che un allenatore e una persona come me deve provare.  

    Infine, ha concluso: “Loro hanno fatto tante variazioni in battuta che hanno permesso loro di mantenere costante il livello della battuta, commettendo pochi errori. Questo l’abbiamo visto assieme ai ragazzi e ci stiamo impegnando per colmare queste lacune. I ragazzi li vedo sul pezzo, ci stiamo allenando con un’intensità e un’attenzione ancora più alte. Questo è assolutamente positivo”. 

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Romanò: “Se pensassimo che la serie sia già finita commetteremmo un grave errore”

    La Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sarà impegnata sabato 22 marzo (ore 21.00 diretta Rai Sport, VBTV e Sportpiacenza.it) al Pala AGSM Aim di Verona per affrontare Rana Verona in Gara 3 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto del campionato di SuperLega Credem Banca 2024-2025. La serie si gioca al meglio delle cinque partite, chi si aggiudica tre gare stacca il biglietto per le Semifinali, chi perde giocherà i Play Off 5°. Piacenza si è imposta in Gara 1 e Gara 2 e sabato ha la possibilità di staccare il pass per le Semifinali. È la prima volta che le due squadre di affrontano nei Play Off Scudetto.

    Yuri Romanò: “L’errore più grande che possiamo commettere è pensare che la serie di questi quarti di finale sia già finita, sappiamo bene che ogni gara fa storia a sé e Gara 3 potrà essere diversa dalle altre due precedenti. A Verona ci attende una gara complicata, noi abbiamo il primo match ball a disposizione ma i nostri avversari hanno tutte le potenzialità per allungare la serie e avranno la spinta del proprio pubblico. Siamo in un buon momento e in campo ci divertiamo, vincere aiuta a divertirsi”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Appuntamento storico per Grottazzolina, giovedì finale a Dubai contro la Dinamo Mosca

    È arrivato il momento dell’atto finale del Torneo Internazionale di Dubai e nell’atto conclusivo sarà grande protagonista la Yuasa Battery Grottazzolina che alle 18 di giovedì 20 marzo (sempre in diretta su Dubai Sport Channel), sfiderà la pluridecorata Dinamo Mosca. Fino a qualche anno fa solo pensare di accostare Grottazzolina ad una delle squadre più titolate della storia pallavolistica mondiale sembrava una follia e invece saranno in campo, l’una contro l’altra. La Dinamo è stata fondata nel 1926 (prossima dunque ai 100 anni di storia) e vanta ben nove titoli nazionali ma anche quattro Coppe Cev in bacheca oltre ad una decina di coppe nazionali. Attualmente in campionato è terza in regular season ed è pronta ad affrontare i playoff dopo aver vinto la Coppa di Russia ed essere arrivati secondi in Supercoppa. Squadra molto solida ed interessante guidata da Konstantin Bryanskiy con una diagonale di tutto rispetto formata dal palleggiatore della nazionale russa Pankov con l’ex Lube Sokolov a martellare da posto due, ma occhio anche allo schiacciatore russo Bogdan e al libero finlandese Kerminen. 

    La Yuasa Battery (alias Al Hilal) è pronta a questa sfida forte anche di un percorso in questa competizione decisamente convincente come ha sottolineato coach MassimilianoOrtenzi, dopo il 3-1 in semifinale nel derby con Padova. “Abbiamo fatto tanti errori al servizio nella prima parte di gara e abbiamo preso dei break, innervosendoci su un fallo di posizione che ci è stato fischiato contro, ma inesistente. Ma poi negli altri tre parziali abbiamo preso un grande ritmo, tutti i nostri attaccanti hanno fatto bene gestendo anche situazioni difficili. Porro ha trovato ottimi turni in battuta scavando solchi importanti ma ne siamo sempre usciti bene, centrando anche buoni turni noi ad un certo punto, che è anche il nostro marchio di fabbrica. E’ stato bello giocare con Padova anche perché ormai ci conosciamo abbastanza bene. Ora ci attende uno scoglio molto duro come la Dinamo Mosca ma ci siamo arrivati con merito e ci godiamo questa gara”.

    Sulla strada della Yuasa la grande Dinamo Mosca con tanti giocatori di grandissimo livello, Sokolov e tanti altri. Una montagna da scalare e un bel banco di prova internazionale per la Yuasa: “Non sarà affatto semplice ma il nostro campionato ci ha insegnato che se fai bene alcune cose e con la voglia di portare a casa il risultato, puoi trovare il tuo momento in ogni gara. Nei momenti in cui sei in forma riesci anche a fare qualche scherzetto a quelli più forti. Comunque già è un grande risultato essere arrivati fin qui”.

    Protagonista in campo TsimafeiZhukouski con una regia ispirata e una grande gestione delle sue bocche da fuoco in campo. “Stiamo giocando molto bene ci siamo meritati la finale contro la Dinamo Mosca. Divertiamoci anche contro di loro e vediamo che sapremo fare. Una squadra di altissimo livello che ci attende. Lo erano anche altre squadre che abbiamo affrontato ma lo abbiamo fatto nel migliore dei modi. Proviamo anche contro di loro, dando il massimo, divertendoci e vediamo cosa riusciamo a portare a casa”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Torneo Dubai, Padova sconfitta in Semifinale. Cuttini: “Il nostro obiettivo è il podio”

    Nella semifinale del NAS Sports Tournament, Sonepar Padova cede 1-3 contro Yuasa Battery Grottazzolina in un match combattuto, ma caratterizzato da alcune difficoltà nella gestione dei momenti chiave. La formazione bianconera ha cercato di tenere testa alla squadra marchigiana, ma non è riuscita a contenere l’efficacia offensiva e la solidità a muro degli avversari. I bianconeri avranno ora l’opportunità di giocarsi la finale per il 3°/4° posto nel torneo, in programma mercoledì alle ore 20.15. 

    Per la gara con la compagine marchigiana, il team di coach Jacopo Cuttini è sceso in campo con Porro, Crosato, Stefani, Sedlacek, Truocchio, Falaschi, Diez (L). Luca Porro il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 17 punti personali (42% attacco), mentre per Grottazzolina si è distinto Michele Fedrizzi, che ha realizzato 18 punti (61% attacco).  

    Il commento di coach Jacopo Cuttini dopo la partita: “Chiaramente non siamo contenti di come è andata. Siamo partiti bene, con un ottimo approccio, ma sapevamo di dover fare i conti con alcuni acciacchi in squadra. Dopo un primo set e mezzo positivo, purtroppo la squadra ha cominciato a calare, sia fisicamente che tecnicamente. Abbiamo fatto molta fatica in ricezione e, man mano, ci siamo spenti, non riuscendo a competere come avremmo voluto fino alla fine.

    Del resto questo torneo è stato abbastanza tosto dal punto di vista fisico per noi. Abbiamo la partita per il 3°/4° posto. Dovrò fare dei cambi e schierare alcune delle seconde linee per trovare una formazione che possa spingere. Il nostro obiettivo è quello di conquistare il podio, proprio come l’anno scorso. Ci piacerebbe ripetere quel risultato, anche se il tempo per recuperare è poco. Faremo il possibile per riuscirci”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    NAS Sports Tournament, Grottazzolina batte Padova e raggiunge la Dynamo Mosca in Finale

    A Dubai tutto è possibile: tante volte si è letta questa frase nelle pagine pubblicitarie dei tour operator per esaltare le bellezze e la straordinarietà di questo emirato dalle mille e una notte. Tutto è possibile, persino vedere una semifinale tutta italiana a più di 4500 chilometri dall’Italia, con Grottazzolina (Al Hilal) e Padova (Alameed) a sfidarsi per raggiungere la Dynamo Mosca (AlTadawi) all’ultimo atto del NAS Sports Tournament 2025. Tutto è possibile, persino assistere ad una semifinale con fischio d’inizio fissato addirittura per le ore 23.

    Continua dunque a sorprendere questo Al Hilal a trazione marchigiana, che si va a prendere la finale con una partita in crescendo ed alla sua prima partecipazione ad un torneo internazionale avrà addirittura l’onore di sfidare, nell’atto conclusivo del NAS Sports Tournament, la corazzata Dynamo Mosca. Se qualcuno lo avesse anche solo sognato qualche mese fa, gli avrebbero dato del folle. Invece è tutto così follemente vero, perché a Dubai davvero tutto è possibile.

    Sestetti – Coach Cuttini dà fiducia a Stefani opposto e Truocchio al centro, formazione tipo invece per coach Ortenzi.

    1° set – Un muro di Tatarov su Sedlacek porta in vantaggio Grottazzolina, Petkovic per il 5-3; di Demyanenko il muro che vale il 11-8, Falaschi si affida molto ai centimetri e alla potenza di Stefani e già sul 14 Padova impatta. Fedrizzi riporta in vantaggio i marchigiani, magia di Zhukouski che si va prendere la palla un metro sopra la rete per il primo tempo che vale il 19-17; non funziona il servizio grottese, Porro impatta in mani out ed è di Truocchio l’ace del sorpasso. Tutti di Porro i tre punti finali che portano al 22-25 patavino, repertorio completo fatto di muro, attacco ed ace.

    2° set – Fedrizzi per il vantaggio iniziale del Al Hilal nel secondo set, attacco e servizio le armi con cui lo schiacciatore trentino trascina i suoi sul 7-3; doppio monster block di Tatarov per il 11-4 che spinge Cuttini a chiamare time out. Ancora Porro a seminare il panico dal servizio, raffica di ace per il talento genovese e al cambio palla Padova ha addirittura ricucito tutto il gap, davvero impressionante la sua serie; si innervosisce Grottazzolina, il cui servizio di contro non funziona affatto. Fedrizzi concede ai suoi un gap di vantaggio, ma manco a dirlo è Porro a ricucirlo a quota 21; Petkovic firma l’ace del 24-22, chiude Fedrizzi al secondo tentativo.

    3° set – Cuttini lascia dentro Orioli subentrato a Sedlacek nel corso del set precedente, Grottazzolina avanti 5-2 in avvio; 10-5 sul fallo da seconda linea di Stefani, nel segno di Petkovic il 14-8. Mette le ascelle sopra la rete Tatarov per il muro su Stefani che convince Cuttini a cambiarlo con Masulovic, sempre del bulgaro il lob che vale il 17-9; dentro anche Pedron per Falaschi sul fronte Alameed, in campo con cinque italiani. Demyanenko vola in cielo per l’attacco del 22-14, molla un pochino l’avversario e per Grottazzolina non è complicato chiudere 25-17.

    4° set – Padova riparte con Pedron, Masulovic e Orioli, ma Zhukouski di seconda intenzione e Demyanenko valgono subito il 6-3 grottese; la lunga azione del 9-6 prova a chiuderla direttamente il palleggiatore croato ma Porro non è d’accordo e mura, termina però out il suo pallonetto che vale il 14-8 per Grottazzolina. Sempre il classe 2004 ad abbattere la ricezione marchigiana con il settimo ace personale, ma quando Fedrizzi usa la stessa arma su di lui il gap si riallarga sul 19-13.

    Cuttini cambia ancora, rimettendo dentro la diagonale di partenza con Falaschi e Stefani. Grottazzolina sente l’odore della finale quando i servizi di Truocchio e Stefani si fermano sulla rete, il muro di Demyanenko vale il primo match point ed è Fedrizzi(25-18) a far esplodere la gioia dei ragazzi di Ortenzi e degli emissari arabi che su Grottazzolina hanno voluto puntare per il torneo.

    Al Hilal (Grottazzolina) 3Alameed (Padova) 1(22-25, 25-23, 25-17, 25-18)

    Al Hilal (Grottazzolina): Zhukouski 3, Antonov, Cubito (L2) ne, Bardarov ne, Demyanenko 13, Mattei ne, Comparoni 4, Petkovic 15, Fedrizzi 18, Marchiani, Cvanciger ne, Tatarov 15, Marchisio (L) 47% (12% perf.). All. Ortenzi.Alameed (Padova): Stefani 9, Masulovic 6, Libermann ne, Diez (L1) 31% (0% perf.), Falaschi, Sedlacek 3, Plak ne, Toscani (L2) ne, Galiazzo, Pedron, Orioli 5, Porro 17, Truocchio 7, Crosato 6. All. Cuttini

    Arbitri: Alrousi – AlamiriNote – Grottazzolina: 28 errori in battuta, 5 ace, 12 muri vincenti, 38% in ricezione (8% perf), 59% in attacco. Padova: 17 errori in battuta, 9 ace, 4 muri vincenti, 31% in ricezione (9% perf), 44% in attacco.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO