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    Padova schianta Modena al tiebreak (15-6) e conquista due punti… liberatori

    Davanti a oltre 3.200 spettatori della Kioene Arena, Sonepar Padova conquista una vittoria preziosa superando Valsa Group Modena per 3-2. Una partita combattuta e ricca di emozioni, in cui i bianconeri hanno saputo esprimere grande carattere e spirito di squadra, soprattutto nei momenti decisivi. Dopo un avvio equilibrato, Padova ha preso in mano il match imponendosi nel secondo e terzo set, salvo poi subire il ritorno degli ospiti nel quarto. Nel tie-break, però, la squadra di coach Cuttini ha dominato, chiudendo 15-6 e festeggiando una vittoria davvero importante. Marko Sedlacek il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 26 punti personali (64% attacco), mentre per Modena si è distinto Uladzislau Davyskiba, che ha realizzato 20 punti (55% attacco).

    Starting Players – Per la sfida contro la formazione di coach Giuliani, la compagine bianconera è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Modena comincia il match col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez in banda, Anzani-Sanguinetti al centro e Federici libero. 

    1° set – L’inizio del match è all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si alternano nei vantaggi rimanendo vicine nel punteggio. Sul 5-4, Sedlacek mette a segno una pipe, mentre sul 7-7 è De Cecco, per gli ospiti, a firmare un muro vincente. Il primo break del parziale arriva sull’11-9, quando l’ace di Masulovic porta Padova a +2 su Modena. Anche grazie a qualche errore al servizio da parte degli ospiti, i bianconeri riescono a mantenere il vantaggio (16-14, pipe di Porro). Sul 17-14, un ace di Plak porta Padova nuovamente a +3, costringendo coach Giuliani a chiamare time-out. Valsa Group Modena, però, non si arrende e riesce a pareggiare i conti sul 19-19 con un ace di Davyskiba. Da questo momento, il set prosegue punto a punto (21-20, attacco vincente di Porro; 22-22, servizio out di Buchegger). Nel finale, gli ospiti riescono a trovare lo spunto decisivo e si aggiudicano il parziale con il punteggio di 23-25.

    2° set – Il parziale inizia con un break di Modena, che si porta subito avanti grazie a un muro di Davyskiba (1-3). Padova, però, risponde prontamente e trova il pareggio sul 4-4 con un ace di Masulovic, riportando il set in equilibrio. Si apre così una fase punto a punto: sul 7-7, Porro firma un muro vincente, seguito poco dopo dall’attacco punto di Crosato che vale l’11-11. I bianconeri, solidi in ricezione, aumentano il ritmo e trovano il primo vantaggio sul 13-11 grazie a un muro ben piazzato di Crosato. Padova continua a mantenere il controllo del set e allunga sul 18-15 con un ace di Porro. Sul 20-17, Sedlacek trova un mani-out vincente, per poi imporsi anche a muro sull’azione successiva (21-18). Nel finale, la pipe di Sedlacek (22-20) tiene avanti i padovani, che resistono ai tentativi di rimonta di Modena e chiudono il parziale a loro favore con il punteggio di 25-22.

    3° set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio ritmo. Sul 6-2, un muro vincente di Porro permette ai bianconeri di allungare a +4 su Modena. In questa fase sono i padovani a condurre il gioco: sull’8-5, Sedlacek mette a segno una pipe vincente, seguito dal tap-in di Porro che porta il punteggio sul 9-5. Modena fatica a trovare continuità, mentre Padova mantiene con decisione il proprio vantaggio e prova ad allungare ulteriormente (13-8, attacco vincente di Stefani). Sul 18-12, un ace di Porro porta i bianconeri a +6, consolidando il dominio dei padroni di casa. L’intensità di Padova spegne ogni tentativo di rimonta degli ospiti, che non riescono a invertire l’andamento del set. Nel finale, il lungolinea di Porro (24-18) avvicina i padovani alla chiusura del parziale, che arriva subito dopo grazie a un muro ben piazzato di Plak (25-18). Sonepar Padova si aggiudica così il terzo set con autorità.

    4° set – L’inizio del parziale è equilibrato, con le due squadre che si alternano nei vantaggi. Sul 3-2, Porro trova un mani-out vincente, seguito dalla diagonale di Stefani che porta il punteggio sul 4-2. Il primo break arriva sul 7-3 grazie a un ace di Sedlacek, che permette ai padroni di casa di allungare a +4. In questa fase, Padova appare incontenibile: sul 12-7, Plak mette a segno un ace, mentre sul 15-11 è Sedlacek a firmare un attacco vincente. Tuttavia, nella parte centrale del set, Modena reagisce, accorcia le distanze e pareggia sul 17-17 con un muro di Buchegger. Gli ospiti riescono poi a sorpassare sul 17-18 grazie a un altro muro, questa volta di Gutierrez. Il vantaggio passa nelle mani dei gialloblù, che allungano fino al 17-21 con un muro di Anzani. Padova, però, non si arrende e accorcia le distanze fino al 20-21, riaccendendo la sfida. Nel finale, il set si gioca punto a punto, ma è Modena a trovare lo spunto decisivo e a chiudere sul 22-25.

    5° set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio gioco e bloccando ogni tentativo di Modena. Sul 2-0, Sedlacek vince un duello a muro, mentre sul 3-1 Masulovic trova un preciso lungolinea. Lo stesso Masulovic si rende protagonista poco dopo con due ace consecutivi, che portano il punteggio sul 5-1. Padova continua a dominare e sul 9-2, con un vantaggio di sette lunghezze, coach Giuliani è costretto a chiamare time-out. L’inerzia del set, però, non cambia: i padroni di casa restano in pieno controllo (11-3, attacco vincente di Porro), mentre Modena fatica a reagire. Sonepar Padova mantiene alta l’intensità fino alla fine e chiude il set con un netto 15-6 grazie a un attacco vincente di Sedlacek, conquistando così la vittoria del match.

    Sonepar Padova 3Valsa Group Modena 2(23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)Sonepar Padova: Porro 19, Plak 7, Masulovic 8, Sedlacek 26, Crosato 6, Falaschi, Diez (L); Stefani 4, Toscani (L). Non entrati: Galiazzo, Pedron, Liberman, Orioli, Truocchio. Coach Jacopo Cuttini. Valsa Group Modena: Gutierrez 15, Anzani 7, De Cecco 1, Davyskiba 20, Sanguinetti 8, Buchegger 16, Federici (L); Massari, Abulubaba 2, Stankovic 1, Meijs. Non entrati: Rinaldi, Mati, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.Durata: 30’, 30’, 28’, 30’, 13’. 2h11’. Note. Servizio: Padova errori 17, ace 12, Modena errori 33, ace 4. Muro: Padova 6, Modena 10. Errori punto: Padova 26, Modena 40. Ricezione: Padova 56% (23% prf), Modena 43% (24% prf). Attacco: Padova 48%, Modena 52%. Arbitri: Carcione Vincenzo – Cesare StefanoMVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)Spettatori: 3.286

    (fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO

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    Piacenza-Verona 0-3, Anastasi non usa giri di parole: “Inguardabili”

    La Gas Sales Bluenergy Piacenza per la terza volta in stagione alza bandiera bianca contro la Rana Verona che la raggiunge al quarto posto in classifica. Per i biancorossi si tratta della quarta sconfitta consecutiva (QUI cronaca e tabellino).

    Andrea Anastasi: “Una partita bruttissima da parte nostra, inguardabile, è mancato cuore e carattere, dobbiamo solo chiedere scusa ai nostri tifosi, a chi ama la pallavolo. Spiegare cosa sia successo è davvero difficile, fin dall’inizio ho visto poco carattere in campo, poco cuore e questa è la cosa più brutta da commentare. L’umore adesso è nero”.

    Leonardo Scanferla: “Certamente non era questa la partita che volevamo giocare, venivamo da una buona gara con Trento e in settimana credetemi ci siamo allenati molto bene, con grande intensità. È chiaro che non tutto è perduto ma certo la prossima gara con Grottazzolina diventa decisiva per il prossimo nostro cammino nei play off”.

    (fonte: Gas Sales Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Piacenza travolta in casa da Verona: quarta sconfitta di fila e aggancio in classifica

    Gas Sales Bluenergy Piacenza per la terza volta in stagione alza bandiera bianca con la formazione del Rana Verona brava a sbagliare pochissimo durante la gara e a capitalizzare ogni errore degli avversari. Poco più di un’ora di gioco in cui i biancorossi hanno faticato oltre misura in tutto, a partire da un approccio alla gara fin troppo remissivo fin dalle prime battute.

    Verona raggiunge Piacenza al quarto posto in classifica, consegna ai biancorossi la quarta sconfitta consecutiva, la lotta per trovare la migliore posizione sulla griglia dei play off passa ora per Piacenza dalla trasferta a Porto San Giorgio per affrontare Grottazzolina e dalla gara casalinga con Perugia. Migliore marcatore della partita Keita con 17 punti, nessun biancorosso in doppia cifra.

    Starting Players – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Rana Verona risponde con Abaev e Keita in diagonale, Zingel e Vitelli al centro, Sani e Mozic alla banda, D’Amico è il libero.

    1° set – Partenza di gara targata Verona che capitalizza e ringrazia per una invasione aerea e due errori in attacco di Gas Sales Bluenergy Piacenza (4-8) con Anastasi a chiamare subito time out. E il tecnico biancorosso ricorre al secondo time out poco dopo (6-12) dopo alcune imprecisioni dei suoi, set tutto in salita per Piacenza che fatica a trovare colpi e misura. Ancora due scambi (7-14), dentro Kovacevic per Maar e il mancino segna subito punto e quando va in battuta permette ai suoi un minibreak (11-15). Due ace consecutivi di Abaev ed è più otto per Verona (14-22), sono nove i set point per gli scaligeri (15-24), Piacenza ne annulla uno prima di capitolare.

    2° set – Kovacevic resta in campo, Romanò lo trova. Verona cerca subito l’allungo (3-6), due muri consecutivi di Kovacevic e Galassi su Keita riportano ad una lunghezza i biancorossi (6-7), l’ace di Galassi vale la parità a quota nove con Stoytchev che chiama time out. Si gioca punto a punto, il muro di Romanò sull’attacco di Keita (13-12) vale il primo vantaggio dei biancorossi della partita, Verona riparte, block in sulla pipe di Mandiraci e quindi errore in attacco di Kovacevic (13-15) con Anastasi a chiamare tempo. Alla ripresa del gioco battuta in rete di Verona e punto di Kovacevic (15-15), prima del nuovo allungo degli scaligeri che capitalizzano una battuta sbagliata e un fallo dei biancorossi prima di segnare due muri consecutivi (15-19) con Anastasi a chiamare il secondo time out. Due muri consecutivi di Verona chiudono il set.

    3° set – Maar è in campo al posto di Kovacevic, i primi due punti sono di Piacenza con Stoytchev che chiama subito time out, il muro sull’attacco di Maar vale per gli scaligeri la parità a quota sette e subito dopo un ace vale il vantaggio (7-8). Ancora un ace questa volta di Vitelli (8-11), dentro Kovacevic per Maar, ace di Abaev ed è 10-13, Piacenza subisce un altro punto ed Anastasi chiama il secondo time out. Due battute consecutive sbagliate dai biancorossi (12-16), Romanò e Kovacevic (17-19), allunga Verona (18-22), la battuta in rete di Mandiraci consegna quattro match ball agli avversari (20-24), Kovacevic annulla il primo ma poi manda in rete il secondo attacco che consegna il match a Verona.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza 0Rana Verona 3(16-25, 17-25, 21-25)             Gas Sales Bluenergy Piacenza: Mandiraci 8, Simon 4, Bovolenta 5, Maar 1, Galassi 5, Brizard 1, Scanferla (L), Kovacevic 9, Andringa, Romanò 7. Ne: Salsi, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi.Rana Verona: Vitelli 7, Abaev 5, Mozic 11, Zingel 6, Keita 17, Sani 7, D’Amico (L), Spirito, Ewert. Ne: Cortesia, Chevalier, Jensen, Bonisoli (L), Zanotti. All. Stoytchev.Arbitri: Pucher di Padova, Verascina di Roma.Note: durata set 23’, 25’ e 29’ per un totale di 77’. Spettatori 2452 per un incasso di 19.150 euro. MVP: Konstantin Abaev. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 14, ace 1, muri punto 6, errori in attacco 6, ricezione 40% (25% perfetta), attacco 46%. Rana Verona: battute sbagliate 10, ace 7, muri punto 11, errori in attacco 2, ricezione 43% (19% perfetta), attacco 53%.

    (fonte: Gas Sales Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 20^ giornata: tutti i risultati LIVE

    Dopo i due anticipi del sabato, che hanno visto Trento espugnare Monza in tre set e Cisterna spuntarla al tiebreak contro Grottazzolina, domenica 16 febbraio si completa il terzultimo terno di regular season di Superlega. Il primo match andato velocemente in archivio è stato quello di Piacenza dove la Gas Sales Bluenergy è stata letteralmente travolta dalla Rana Verona. Chiuderà il turno il posticipo serale delle 20.30 fra Civitanova e Taranto.

    9ª Giornata di Ritorno – SuperLega Credem Banca

    Sabato 15 febbraio 2025Monza – Trento 0-3(20-25, 21-25, 15-25)Cisterna – Grottazzolina 3-2(25-23, 21-25, 25-16, 26-28, 15-10)

    Domenica 16 febbraio 2025Padova – Modena 3-2(23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)Piacenza – Verona 0-3(16-25, 17-25, 21-25)Perugia – MilanoCivitanova – Taranto

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Cisterna-Grottazzolina 3-2, i commenti di coach Ortenzi e dell’MVP Faure

    Il Cisterna Volley combatte fino al quinto set, trovando il quarto successo di fila al quarto tie-break consecutivo, conquistando momentaneamente il settimo posto nella classifica generale della SuperLega Credem Banca grazie alla vittoria interna contro Yuasa Battery Grottazzolina.

    Nelle oltre due ore di gioco disputate si distinguono gli opposti Faure (21 punti ed MVP) e Petkovic (28 punti e top scorer del match), con il guizzo finale di Bayram a consegnare un successo prezioso in vista del prossimo impegno esterno dei pontini contro l’Itas Trentino, nella sfida valevole per il recupero della 1a giornata di ritorno. Per i marchigiani, invece, all’orizzonte c’è la gara interna contro Piacenza, in programma domenica 23 febbraio.

    Theo Faure (Cisterna Volley): “Oggi sapevamo sarebbe stata una partita difficile contro un avversario in forma e che gioca molto bene. Queste partite sono sempre complicate ma giocare nella nostra casa sicuramente ha influito. Il nostro percorso non è ancora finito, dobbiamo recuperare e continuare così. Sentiamo il calore del palazzetto e il nostro obiettivo resta quello di centrare la qualificazione ai Play Off, faremo il possibile per realizzarlo”.

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Lo avevamo detto che era un campo difficile e che dovevamo provare a migliorare la gara dell’andata, ci siamo riusciti anche sopportando il fatto che Cisterna ci attaccava e difendeva molto. Sopportando molto il fatto che le bande erano ben marcate e facevano fatica. Poi nel quinto set non siamo riusciti ad entrare bene, abbiamo sbagliato troppo al servizio: loro hanno trovato due o tre turni buoni e si è risolta in questa maniera. Se qualcuno ci avesse detto qualche mese fa che saremmo arrivati a questo punto a prenderci un punto ed avvicinarci sempre più alla salvezza, in pochi gli avrebbero creduto”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Monza-Trento 0-3, Soli: “Siamo stati all’altezza delle nostre aspettative”

    La corsa lanciata dell’Itas Trentino maschile verso il primo posto in classifica in SuperLega Credem Banca 2024-25 prosegue anche in Brianza, al termine dell’anticipo del ventesimo turno di regular season. Questa sera la formazione gialloblù ha infatti espugnato l’Opiquad Arena di Monza, regolando col massimo scarto (3-0) il fanalino di coda Mint Vero Volley.

    Fabio Soli (coach Itas Trentino): “Ci eravamo chiesti alla vigilia di fare il massimo da qui fino alla fine della regular season per provare a raccogliere il miglior risultato possibile e stasera siamo stati all’altezza delle nostre aspettative. Partite come queste nascondono sempre insidie, soprattutto se non riesci sempre ad imporre il tuo ritmo; ce l’abbiamo fatta perché la squadra ha offerto in ogni fondamentale tanta qualità, riuscendo a semplificare il compito odierno.

    Teniamoci quindi stretto quanto mostrato in attacco, in battuta, ma anche in difesa dove abbiamo sempre mostrato l’atteggiamento giusto. Abbiamo fatto quantità e qualità, mettendo in campo una bella pallavolo; per questo ai giocatori stasera vanno fatti davvero grandi complimenti”.

    Diego Frascio (schiacciatore MINT Vero Volley Monza): “Oggi è stata una partita molto difficile, i primi due set abbiamo provato a dare tutto e restare in scia mentre nel terzo ci siamo un po’ persi. Sapevamo che l’Itas Trentino sarebbe stato un avversario ostico, ci abbiamo provato, ma stasera non è andata nel migliore dei modi”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Quarto successo consecutivo in altrettanti tie-break per Cisterna, Grottazzolina si accontenta di un punto

    Il Cisterna Volley combatte fino al quinto set, trovando il quarto successo di fila al quarto tie break consecutivo, conquistando momentaneamente il settimo posto. Nelle oltre due ore di gioco disputate contro la Yuasa Battey Grottazzolina si distinguono gli opposti Faure (21 punti ed MVP) e Petkovic (28 punti e top scorer del match), con il guizzo finale di Bayram a consegnare un successo prezioso in vista del prossimo impegno esterno contro l’Itas Trentino. 

    Sestetti – Coach Falasca schiera: Baranowicz in diagonale con Faure; Mazzone e Nedeljkovic al centro; Pace libero con Ramon e Bayram schiacciatori. Coach Ortenzi propone Zhukouski in cabina di regia, con Petkovic opposto. Al centro ci sono Demyanenko e Comparoni con Marchisio libero. Gli schiacciatori sono Tatarov e Fedrizzi. 

    1° set – L’avvio del match sorride alla squadra di coach Falasca, reattiva in difesa e cinica in attacco. Ramon chiude un lungo scambio (5-3), poi la pipe di Bayram spezza il primo set 8-4. I pontini respingono gli assalti di Grottazzolina, aumentando il distacco con l’ace di Ramon e il muro di Mazzone sull’11-6.

    Il Cisterna Volley controlla il vantaggio, pungendo al servizio con Nedeljkovic (17-12) e in attacco, con la bordata di Bayram a siglare il 19-14. La Yuasa Battery Grottazzolina non molla la presa e con Petkovic accorcia le distanze sul 22-20. Il muro di Zhukouski riporta gli ospiti sotto sul 23-22, poi Faure segna i due attacchi vincenti che valgono il set sul 25-23. 

    2° set – Nel secondo set è la Yuasa Battery Grottazzolina a condurre in avvio, con la bordata di Petkovic che segna il 2-5. L’attacco di Bayram tiene in scia Cisterna (4-7) ma la squadra di coach Ortenzi trova continuità fino al 5-10. I pontini riportano in equilibrio il parziale sul 12-12, con l’attacco decisivo di Mazzone.

    Grottazzolina torna avanti con gli attacchi di Petkovic (15-19), ma i pontini rispondono colpo su colpo, portandosi nuovamente in parità sul 20-20. Nel finale è Petkovic a trascinare la Yuasa al set point sul 21-24, ripetendosi al servizio con l’ace del definitivo 21-25. 

    3° set – Cisterna reagisce e nel terzo set il primo break è dei pontini, con il muro di Mazzone e la parallela di Faure a segnare il 7-2. La squadra di coach Falasca tiene a distanza Grottazzolina, con l’assolo di Mazzone a fissare il parziale sull’11-4. Fedrizzi tiene in gioco gli ospiti, con l’attacco dello schiacciatore a segnare il 14-8. Il muro di Baranowicz fa riprendere quota a Cisterna (16-8) con Nedeljkovic a firmare il 19-11. L’ace di Faure porta i pontini sul 22-13, con Bayram a chiudere il set 25-16 in pallonetto. 

    4° set – Nel quarto set è Grottazzolina a passare per prima in vantaggio grazie all’attacco ben assestato di Demyanenko sul 3-5. Faure riporta in equilibrio il parziale con un muro su Petkovic (8-8), supportato dagli attacchi di Ramon, che tengono in parità il set sull’11-11. Petkovic porta avanti la Yuasa (13-15), con Ramon a tenere in scia i pontini sul 16-17.

    è sempre Petkovic a rompere gli equilibri firmando il 17-20. Il muro di Nedeljkovic ferma l’opposto dei marchigiani (20-22), con gli ace di Baranowicz e Bayram a riportare nuovamente in parità la sfida sul 23-23. Il set si decide ai vantaggi, con Demyanenko a portare la sfida al tie-break sul 26-28. 

    5° set – Nell’ultimo atto della partita è Ramon a spezzare l’equilibrio iniziale, con l’attacco vincente del 6-5, seguito dal muro di Nedeljkovic e dall’ace di Mazzone (9-6). Gli ace di Bayram spezzano il set, portando Cisterna sul 13-8. I pontini gestiscono il vantaggio e con l’errore al servizio di Petkovic si chiude il match sul 15-10. 

    Cisterna Volley 3Yuasa Battery Grottazzolina 2 (25-23, 21-25, 25-16, 26-28, 15-10)

    Cisterna Volley: Baranowicz 6, Bayram 11, Nedeljkovic 8, Faure 21, Ramon 19, Mazzone 10, Tosti (L), Pace (L). N.E. Fanizza, Finauri, Tarumi, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Falasca. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 4, Tatarov 10, Comparoni 5, Petkovic 28, Fedrizzi 10, Demyanenko 13, Antonov 1, Vecchi (L), Bardarov 0, Marchiani 0, Cvanciger 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Mattei. All. Ortenzi.

    ARBITRI: Lot, Piana. NOTE – durata set: 29′, 30′, 24′, 33′, 14′; tot: 130′.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Monza affonda in casa contro Trento, i gialloblù passano in tre set

    Si ferma ancora la corsa verso la salvezza per la MINT Vero Volley Monza. Nonostante il calore e sostegno di quasi 3000 tifosi, Beretta e compagni non sono riusciti a contenere la potenza dell’Itas Trentino, uscendo dal campo dell’Opiquad Arena di Monza in tre set (20-25; 21-25; 15-25). Una serata “no” per i brianzoli che non sono riusciti a brillare, nonostante nei primi due parziali abbiano provato a resistere agli attacchi dei trentini, solidi soprattutto a muro.

    MVP della partita il centrale brasiliano Flavio, autore di 11 punti; top scorer per Monza Erik Rohrs, nel secondo set protagonista del filotto di tre punti e poi di due ace che hanno guidato il tentativo di rientro della MINT. Un’altra sfida complessa è all’orizzonte di Monza: domenica 23 febbraio alle ore 18:00 Beretta e compagni saranno sul campo del PalaBarton per il confronto con i primi della classe della Sir Susa Vim Perugia. 

    Per questa sfida contro Trento coach Eccheli si affida alla regia di Kreling con Frascio in diagonale, Marttila e Rohrs coppia di schiacciatori, Averill-Beretta al centro e Gaggini nel ruolo di libero.

    1° set – Dopo un avvio di partita aggressivo per l’Itas, è il monster block di capitan Beretta a riequilibrare il punteggio (2-2); i vincenti di Frascio, Rohrs e Averill provano a staccare la MINT, ma la risposta di Trento non tarda ad arrivare e si continua in parità (9-9). A spezzare l’equilibrio sono però i trentini che si prendono l’11-14 e coach Eccheli spende il suo primo time-out di serata.

    Alla ripresa Trento si mantiene avanti, ma Frascio e Marttila provano ad accorciare e Beretta mette a terra il 16-19. Altro allungo per gli ospiti che spingono la panchina di Monza ad un’altra sospensione (16-21). Al rientro in campo Marttila e Averill provano a spezzare il ritmo di Trento, che però trova cinque set point (19-24). Il primo lo annulla proprio il centrale americano, ma Lavia chiude il parziale 20-25. 

    2° set – Altro inizio sprint per Trento che si prende subito il comando, nonostante il tentativo di Frascio (1-4). La panchina di Monza prova ad interrompere il gioco, ma alla ripresa l’Itas continua la sua corsa e si porta 4-9. Averill trova il 6-10, ma Rychlicki di potenza va con il 6-12 e altra sospensione per la MINT. Ci pensa allora Beretta e il suo monster block ad accorciare le distanze sull’8-12, mentre Rohrs si rende protagonista di un filotto di tre punti che porta Monza sul 12-16.

    E’ ancora lo schiacciatore tedesco a suonare la carica per la MINT con l’ace che vale il 16-19 e questa volta è coach Soli ad interrompere il gioco. Alla ripresa altro servizio vincente per Rohrs che trova così il -1, ma Lavia rimette distanza (18-20). Ci riprova Frascio sul 20-21, ma ancora l’Itas riprende vantaggio e Rychlicki mette a segno il 21-24. Trento si prende anche il secondo parziale 21-25.

    3° set – Marttila inaugura la frazione (1-1), ma i trentini si portano subito avanti di +5 (2-7). Coach Eccheli prova a cambiare e inserisce Di Martino per Beretta, ma il muro dell’Itas è invalicabile e sul 3-11 arriva il time-out per Monza. La MINT prova a resistere e con l’ace di Rohrs trova il 7-14, mentre Di Martino gioca con le mani del muro trentino e va per il 9-17. Primo punto per Lee sul 10-18, ma la risposta di Magalini non tarda ad arrivare.

    Doppio cambio per Eccheli – dentro Mancini per Kreling e Szwarc per Frascio – ma la situazione non cambia e i Campioni d’Europa si portano a +10 (12-22). Pellacani mette a terra il match point per Trento, annullato da Averill (14-24). Sfuma anche la seconda occasione per l’Itas, ma Michieletto mette la firma sul set (15-25) e incontro.

    Mint Vero Volley Monza 0Itas Trentino 3 (20-25, 21-25, 15-25)

    Mint Vero Volley Monza: Averill 8, Kreling 0, Marttila 6, Beretta 3, Frascio 7, Rohrs 10, Lee 1, Mancini 0, Picchio (L), Di Martino 1, Gaggini (L), Szwarc 0. N.E. Pertoldi, Juantorena. All. Eccheli. Itas Trentino: Lavia 15, Bartha 4, Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 11, Rychlicki 15, Bristot (L), Kozamernik 1, Pellacani 1, Garcia Fernandez 0, Magalini 1, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Pesaresi. All. Soli.

    ARBITRI: Giardini, Goitre, Venturi. NOTE – durata set: 25′, 27′, 26′; tot: 78′.

    (fonte: Vero Volley Monza) LEGGI TUTTO