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    Gabriele Di Martino: la saggezza del lupo di mare, le virtù del giocatore

    Il percorso di vita e di sport che lo attornia è caratterizzato da una fortissima autoanalisi, da una nettissima consapevolezza di chi è arrivato ad essere a ventisette anni e di chi riuscirà ad essere nei prossimi anni. Gabriele Di Martino è una forza più del pensiero che della natura, e i suoi ultimi anni, ossia quelli trascorsi ad incarnare i valori del Vero Volley, lo raccontano in tutte le sue riflessioni, in tutto il suo io interiore ed esteriore. 

    È stata una stagione difficile quella del centrale di Monza, nella quale alla fine della storia è emerso ciò che di Gabriele si è detto nelle prime righe, ossia un concentrato di energia e di responsabilità, fattore che lo ha portato a chiudere l’ultima gara, quella fondamentale ai fini della salvezza con l’85% in attacco (e il muro finale, punto della salvezza). Un numero che racconta non tanto il suo anno, ma la sua maturità agonistica, dove non contano solo il risultato ma anche il modo in cui lo stesso si ottiene.

    “Quello al Vero Volley è stato un percorso lungo tre anni, caratterizzato dai rapporti umani che si sono fortificati soprattutto nel corso della scorsa stagione, a mio avviso la più bella, la più importante”.

    Le auguro altre stagioni così. Anche se l’idea che resterà una stagione magica per tanto tempo e per tutti è doverosa esprimerla.

    “Sì, concordo. Penso ad un amico come Galassi, compagno di ruolo con il quale spesse volte ci siamo confrontati su ciò che abbiamo vissuto assieme. Io analizzo molto il passato perché penso che sia utile anche in chiave futura. Penso all’intensità delle ultime settimane dello scorso anno, al palazzetto pienissimo in ogni ordine di posto o a come siamo riusciti ad arrivare fino alla finale scudetto”.

    Il ricordo che l’ha più colpita?

    “Una mamma che si avvicina con la figlia a fine partita e che quando doveva parlare è scoppiata a piangere dall’emozione. È un momento che mi ha toccato molto e ho provato anche a cercarle dopo la fine della partita per regalarle una maglia. Sono momenti in cui capisci la forza dello sport, ma anche quali emozioni ti genera una gara, nonostante tu non la stia vivendo dal campo, ma dagli spalti. È una responsabilità per noi esprimerci al meglio ed in quel modo, anche perché loro sono lì per noi”.

    Non posso non chiederle che anno è stato quello appena trascorso.

    “Difficile. Molti dello scorso anno non li ho più ritrovati in spogliatoio e, sebbene so che è fisiologico il cambio di squadra e gli arrivederci nel nostro mondo, mi è mancata molto quella condivisione che avevo con Galassi o Maar, ad esempio. Persone diverse, penso a Gianluca che arriva dalla montagna, lo dico sempre scherzando, mentre io arrivo dal mare, eppure c’è sempre stata una grande apertura tra di noi. È mancata la comunicazione, credo, e in tante occasioni avrei voluto essere più preso in considerazione per giocare, sono onesto”.

    Cosa è rimasto del ragazzino dell’Appio Roma Volley?

    “L’impegno. Ero molto giovane quando ho cominciato a giocare con loro e passai subito all’MRoma, dove trovai anche Zaytsev che giocava in prima squadra. Sono state delle belle palestre di vita, e per uno che ha sempre avuto anche altre cose, vedersi con 25 cm di altezza in più in un anno, ha cambiato le prospettive e ha aumentato la voglia di ambire a far diventare questo sport un lavoro. Anni fa ho scelto, dopo il Nautico, di fare Economia, ed ora studio Management dello Sport, perché mi piacerebbe occuparmi di pallavolo e di Europa”.

    Cosa intende?

    “Sono un europeista. Mi piacerebbe poter giocare il secondo tempo della mia carriera ad occuparmi di consulenza in ambito sportivo. Magari portare l’Europa in Italia e integrarla con maggior impatto sia nei club che nelle scuole. Al Vero Volley ho respirato subito una bellissima aria di innovazione e sotto questo aspetto, è stata ancora di più una spinta cercare di entrare più a fondo nel mondo dello sport”.

    C’è tanta famiglia nelle sue parole.

    “Mamma professoressa di informatica, papà consulente ora in pensione. La famiglia mi ha dato degli input e fatto capire che il volley lo devo vivere come un gioco. Una parte della mia vita resta il volley, il resto è altro. Ho trovato un ottimo equilibrio”.

    Per quello ha vissuto bene anche il tema della nazionale.

    “Resta un regalo. Ma resta anche qualcosa che è arrivata meritatamente. Credo che per me sia bello così. La mia esperienza è arrivata non per la seniority, ma per i risultati che sono arrivati dal campo e questo per me è motivo di orgoglio”.

    Continuerebbe anche se non è stata la miglior stagione dal punto di vista dei risultati?

    “Spero che valga anche ciò che portiamo a livello di contenuto e a ciò che possiamo dare a quella maglia azzurra. Ovviamente mi piacerebbe perché ritroverei anche compagni di ruolo che stimo parecchio, ovvero oltre Galassi anche Russo”.

    Prossimo anno dove sarà Di Martino?

    “Per ora mi troverà in barca a vela. Il resto è in via di definizione”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Semifinali Scudetto: vittorie al tie-break per Perugia e Trento in Gara 2

    Gara 2 delle Semifinali dei Play Off SuperLega Credem Banca: un altro match al cardiopalma tra emiliani e dolomitici. Trento espugna Piacenza al tie break dopo 152 minuti.

    Risultati Gara 2 Semifinali ScudettoPiacenza – Trento 2-3 (25-27, 25-15, 20-25, 25-22, 9-15)Civitanova – Perugia 2-3 (21-25, 25-18, 23-25, 25-21, 10-15)

    La situazione dopo Gara 2 Perugia è avanti 2-0 nella serie con Civitanova.Trento è avanti 2-0 nella serie con Piacenza.

    Play Off, link al tabellone https://www.legavolley.it/risultati/?IdCampionato=961 

    Prossimo turnoGara 3 Semifinali – Play Off SuperLega Credem Banca

    Mercoledì 16 aprile 2025, ore 20.30Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube CivitanovaDiretta DAZN e VBTV

    Giovedì 17 aprile 2025, ore 20.30Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Rai Sport e VBTV

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, 2ª giornata: primo successo per Padova; vincono ancora Modena e Verona

    2ª giornata del Girone dei Play Off 5° Posto Credem Banca: Padova supera Grottazzolina in tre set, Modena espugna Milano con il massimo scarto.

    Risultati 2a giornata Girone Play Off 5° PostoPadova – Grottazzolina 3-0 (25-22, 25-19, 25-17)Milano – Modena 0-3 (21-25, 19-25, 24-26)Verona – Cisterna 3-0 (25-15, 25-18, 25-22)

    Classifica Girone Play 5° Posto Credem BancaValsa Group Modena 6, Rana Verona 6, Sonepar Padova 3, Cisterna Volley 3, Allianz Milano 0, Yuasa Battery Grottazzolina 0.

    Prossimo turno 3ª Giornata 5° Posto Girone – Play Off 5° Posto Credem Banca 

    Venerdì 18 aprile 2025, ore 20.30Allianz Milano – Sonepar PadovaDiretta VBTV

    Sabato 19 aprile 2025, ore 17.30Valsa Group Modena – Cisterna VolleyDiretta VBTV

    Sabato 19 aprile 2025, ore 20.30Yuasa Battery Grottazzolina – Rana VeronaDiretta VBTV

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Milano-Modena 0-3. Federici: “Una vittoria che fa morale. Bravi nell’atteggiamento”

    Nei Play-Off 5° posto Credem Banca la Valsa Group Modena si impone di forza 3-0 in trasferta contro l’Allianz Milano. I gialli torneranno in campo con Cisterna al PalaPanini sabato alle 17.30.

    Filippo Federici ( Valsa Group Modena): “E’ una vittoria che fa morale, fa punteggio e fa risultato anche nell’ottica della formula di questi Play-Off 5° posto. Arrivare più in alto possibile ci permetterà di giocare in casa invece che in trasferta, quindi vincere era quello che volevamo. Sapevamo che a Milano non è mai facile giocare: è una squadra che mura e difende veramente bene. Al servizio hanno diversi turni importanti, quindi è un avversario sempre molto ostico. Noi siamo stati molto bravi nell’atteggiamento soprattutto all’inizio dei set abbiamo spinto molto bene con la battuta e siamo riusciti a vincere anche grazie a questo”.

    (fonte: Valsa Group Modena) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Milano-Modena 0-3. Kaziyski: “Nulla è compromesso, ma dobbiamo migliorare”

    Nulla da fare per Allianz Milano contro la Valsa Group Modena, il risultato è lo stesso dell’ultima di stagione regolare giocata lo scorso 2 marzo: 0-3 per la squadra emiliana dopo poco più di un’ora e mezza di gioco. Soltanto nel terzo parziale la squadra del presidente Lucio Fusaro dimostra di poter domare gli avversari.

    Nel punto a punto finale manca però il colpo del ko ai padroni di casa e i canarini possono festeggiare il secondo successo consecutivo in questo Play-Off 5° posto fino a questo momento stregato invece per Allianz Milano. Pesano sul match le migliori percentuali d’attacco degli ospiti (53%), gli 8 muri punto (a 6) e soprattutto i 10 ace (contro i 3 milanesi). Dodici i punti del giovane centrale della Valsa, Pardo Mati autore di 12 punti e scelto quale MVP della partita.

    Matey Kaziyski (Allianz Milano): “Sicuramente dobbiamo fare tesoro e prendere le giuste considerazioni dopo questa partita. Abbiamo avuto un po’ di nervosismo a inizio gara e questo ce lo siamo portati in avvio del primo set. Abbiamo cominciato male anche il secondo. Questo ha permesso a Modena di giocare a mente libera e si sono visti anche molto potenti in attacco. Abbiamo avuto l’occasione di riaprire l’incontro nel terzo parziale, quando ci è mancato qualcosina. E’ però anche normale che l’inerzia della partita vada poi verso chi ha spinto di più dall’inizio. Nulla però ancora compromesso, abbiamo ancora tutte le possibilità per arrivare nei primi quattro e giocarci questo Play-Off 5° posto fino alla fine”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Play-Off, Piacenza-Trento 2-3. Soli: “Complimenti ai ragazzi, hanno fatto qualcosa di incredibile”

    La serie di Semifinale Play-Off Scudetto Credem Banca 2025 prosegue nel segno del quinto set e dell’Itas Trentino. Dopo la vittoria al tie break di una settimana fa in gara-1, domenica la formazione gialloblù ha concesso il bis con lo stesso punteggio nel secondo atto del confronto con la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza al meglio delle cinque, giocato al PalabancaSport di Piacenza di fronte ad oltre 3.500 spettatori.

    Un risultato che porta Sbertoli e compagni già sul 2-0, ad una sola vittoria dalla possibile qualificazione a quella che sarebbe la decima Finale Scudetto della storia di Trentino Volley. Per guadagnarsi tre occasioni per chiudere il conto (la prima già giovedì sera alla ilT quotidiano Arena), la squadra di Soli ha messo in campo tutta l’energia, il carattere e la determinazione che aveva a disposizione in questo appuntamento, approcciando meglio all’incontro e dimostrando di avere i nervi saldi sia quando gli emiliani hanno vinto nettamente il secondo parziale, sia quando hanno protratto la sfida al quinto parziale, vincendo il quarto periodo in rimonta.

    Il tie break è stato combattutissimo sino al 6-5 per i locali, poi Trento ha preso definitivamente in mano le redini dell’incontro grazie alla classe e al carisma di Michieletto (24 punti col 62% in attacco, un muro e due ace: mvp), alla continuità a rete di Rychlicki (19 punti col 48%), alle fiammate di Lavia (11) e alla lucidità con cui Capitan Sbertoli e Laurenzano hanno diretto la squadra nei rispettivi ruoli. Alla fine a fare la differenza sono stati anche il differente numero di errori: appena 21 quelli dell’Itas Trentino (18 in battuta e 3 in attacco),  37 i piacentini (25 al servizio e 12 a rete).

    Fabio Soli (Itas Trentino): “E’ stata una partita ancora più difficile e dura di quella che abbiamo affrontato sette giorni fa in casa, ma questa è la serie che ci aspettavamo ed eravamo consci che sarebbe stato così sin dalla vigilia. Tutto ciò ci impone di tenere altissimo in ogni circostanza il livello di attenzione, di mettere il focus esclusivamente sul nostro gioco e sull’esprimere sempre la miglior pallavolo possibile. Piacenza è una grandissima squadra e in questi Play-Off sta facendo vedere tutto il valore del suo roster, non solo dal punto di vista individuale ma anche nell’idea di gruppo. A maggior ragione i ragazzi hanno fatto qualcosa di incredibile vincendo anche questa sera: lottando ed accettando le difficoltà”.

    Alessandro Michieletto (Itas Trentino): “Gara-2 è stata molto simile a gara-1: è stata molto bella. Siamo felici perché con tutte le difficoltà che la partita ha richiesto siamo stati lì e ne siamo usciti insieme da squadra. Peccato il nervosismo nel tie-break, ma per il resto è stata una partita bellissima anche per i tifosi neutrali. L’anno scorso siamo usciti con Monza pur avendo un vantaggio di 2-0, quindi l’attenzione va tenuta altissima. Piacenza non regala niente. Spero sia un altro tie-break perché vuol dire che le due squadre stanno giocando bene. Sicuramente sarà un’altra battaglia. Nulla è finito, lo sappiamo benissimo. Da oggi la testa va già alla prossima partita. Anche se avremo bisogno di riposare un po’ dopo queste battaglie”.

    Kamil Rychlicki (Itas Trentino): “C’è ancora tanta energia dentro di noi. Ci servirà perché, come abbiamo visto oggi, Piacenza non molla e presenta un livello veramente altissimo. Mi aspetto che anche la terza partita sarà bella calda e tosta. Servono sempre cuore e testa per riuscire a vincere. In qualche momento oggi la testa non era al centro per cento, ma il cuore c’è sempre stato”.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Play-Off, Piacenza-Trento 2-3. Travica: “Non dovevamo arrivare al tie-break. Troppi errori”

    Due ore e mezza di gioco e a festeggiare è Trento. Gara-2 delle Semifinali Scudetto Credem Banca 2024-2025 se l’aggiudica l’Itas Trentino che si porta avanti nella serie per 2-0. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sempre dietro nel computo dei set lotta, rimonta ma nel tie break paga dazio e perde una partita in cui ha fatto meglio degli avversari in tutti i fondamentali. Ma anche negli errori gratuiti: 25 battute sbagliate contro le 18 dei trentini, 12 errori in attacco contro i soli 3 dei dolomitici.

    Ljubo Travica (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Al tie-break non dovevano arrivarci, abbiamo sbagliato troppe cose facili nel primo e terzo set e questo lo abbiamo pagato molto caro. Quel primo set dovevano vincerlo, non bisogna sbagliare tante palle facili, Trento non ha bisogno dei nostri regali. Purtroppo, due tie-break ci hanno detto male, adesso rassettiamo tutto e giovedì venderemo cara la pelle a Trento. Questa squadra può ancora dire tanto ma dobbiamo fare più attenzione soprattutto sbagliare meno palle facili”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO