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    Gabi Garcia rilancia la Lube: “Ci sentiamo forti, abbiamo il fuoco dentro”

    Di Redazione

    La vittoria con il massimo scarto sul campo del Benfica, oltre a sancire una risposta importante della Cucine Lube Civitanova e a garantire il pass anticipato per i quarti di finale di Champions League, ha restituito ai campioni d’Italia un Gabi Garcia Fernandez ad altissimi livelli, top scorer con tanto di 15 punti in tre set e l’88% di positività. Protagonista di un avvio di stagione esaltante, l’opposto portoricano con passaporto statunitense aveva poi trovato meno spazio, complice una flessione nel rendimento e il simultaneo stato di grazia del compagno di reparto Ivan Zaytsev. Ora però una Lube meno incisiva a cavallo del nuovo anno aveva bisogno di lanciare un segnale importante, e nella notte lusitana Garcia Fernandez non si è fatto pregare.

    “Dovevo riscattarmi – riconosce il portoricano – e l’ideale era giocare un match importante come la sfida esterna con il Benfica. A tutti gli atleti capitano periodi meno brillanti, ma è importante continuare a lavorare duro senza abbattersi. Trovare il ritmo di gioco è indispensabile ad aumentare il livello e lo score“. Garcia guarda poi al momento della squadra: “Ci era rimasta tanta amarezza in corpo per le sconfitte con Milano e Modena, anche per le modalità. Ci sentiamo forti, abbiamo un fuoco dentro che ci spinge a lottare con tutti e a credere nello Scudetto“.

    “Ci aspettano due sfide all’Eurosuole Forum di fronte ai nostri tifosi – continua l’opposto – Monza e Trento possono causarci problemi? Sono avversarie forti, ma sarà più difficile per le nostre rivali metterci in difficoltà se ci concentreremo nella nostra metà del campo e daremo il meglio di noi“.

    Poi Garcia conclude, parlando del “nuovo corso” di cui fa parte a pieno titolo: “Anche se l’età media del team è bassa, non bisogna dimenticarsi che alla Lube si cresce in fretta, ci sono aspettative elevate e si gioca per vincere. Non ci si può permettere di aspettare troppo, ma bisogna scendere in campo con la giusta mentalità. Per me è stata fondamentale l’esperienza della passata stagione. Non conta la carta d’identità, ma la capacità di bruciare le tappe e acquisire una maturità di gioco da parte di chi indossa la maglia biancorossa. Noi siamo la Lube e dobbiamo puntare in alto!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matey Kaziyski si allena con i giovani dell’UniTrento Volley

    Di Redazione

    Nelle giornate di martedì 10 e mercoledì 11 gennaio l’UniTrento Volley di Serie B maschile ha potuto contare su uno “sparring partner” d’eccezione per svolgere il programma di preparazione che la porterà al big match di Massanzago di sabato (prima contro terza): ad allenarsi insieme alla squadra giovanile di Trentino Volley c’era infatti nientemeno che Matey Kaziyski.

    Come è noto, il capitano gialloblù non ha preso parte alla vittoriosa trasferta di Champions League della Trentino Itas in Belgio, restando a casa per svolgere una precisa tabella differenziata di allenamenti, che prevedeva anche del lavoro tecnico con palla. Per una volta la BLM Group Arena ha quindi visto il “Kaiser” protagonista di esercitazioni con la squadra di punta del settore giovanile, per la gioia di tutti gli atleti ma anche dell’allenatore Francesco Conci.

    “Per noi quella in corso è una settimana importante – ha spiegato il tecnico degli universitari – perché il girone d’andata di Serie B si conclude proprio sabato con il confronto in trasferta sul campo della prima della classe che ci precede di appena un punto. Obiettivamente avere ad allenarsi con noi un giocatore del calibro Kaziyski è stato un bel valore aggiunto. L’umanità e la grande disponibilità di Matey sono ormai proverbiali; nel corso delle due sessioni non si è assolutamente risparmiato e l’impegno che ha profuso è stato di grande esempio, responsabilizzando e motivando la squadra“.

    Con Kaziyski c’era anche Lukasz Zygadlo, che spesso si trova Trento soprattutto nei periodi di riposo. Il capitano tornerà ad allenarsi con il gruppo di Lorenzetti nella giornata di venerdì, alla vigilia della partenza per il Lazio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Yoandy Leal non gioca… ma festeggia: è lui l’MVP di dicembre

    Di Redazione

    Non entra in campo ormai da quasi un mese, eppure Yoandy Leal ha comunque di che festeggiare: la Lega Pallavolo Serie A ha assegnato allo schiacciatore cubano della Gas Sales Bluenergy Piacenza il premio di MVP del mese di dicembre, che gli verrà consegnato domenica 15 gennaio prima del match con Siena.

    Il riconoscimento è stato attribuito a Leal in virtù della doppia nomination come MVP ottenuta l’11 dicembre contro Padova (in cui siglò 18 punti con il 50% in attacco, un ace e un muro) e il 17 dicembre contro Verona (23 punti con 18 attacchi, 3 ace e 2 muri). Proprio quella resta però l’ultima gara disputata finora dallo schiacciatore: i tifosi di Piacenza hanno quindi un’ottima ragione per sperare di rivederlo al più presto in campo…

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Verona e… quanti punti persi in volata in quei fatali quarti set

    Di Giuliano Bindoni

    Una delle gare più interessanti, ma anche delicate, del prossimo turno di Superlega sarà la sfida fra Taranto e Verona, due squadre con obiettivi diversi ma accomunate al momento da un trend negativo.

    Gli scaligeri, rivelazione del girone d’andata tanto da centrare la qualificazione ai quarti di Coppa Italia, per di più con il vantaggio del fattore campo, non vincono una partita dallo scorso 10 dicembre, hanno conquistato appena un set nelle ultime tre uscite e sono sprofondati all’ottavo posto con una sola lunghezza di vantaggio sulla Vero Volley. I pugliesi, dal canto loro, nell’ultimo turno sono stati sorpassati in classifica da Padova e ora occupano la penultima posizione.

    Eppure sarebbe bastato davvero poco ad entrambe per vantare oggi tutt’altra situazione di classifica. Prendendo solo in considerazione, ad esempio, i punti persi sin qui a causa di un quarto decisivo set perso ai vantaggi o comunque in volata, quello che si evince è che Verona avrebbe potuto avere un massimo di 5 e un minimo di 3 punti in più in classifica e Taranto addirittura un massimo di 6 e un minimo di 4 (senza contare la sconfitta subita al tie break con Padova, dopo essere stata avanti 2-0: in quel caso però il quarto set non fu decisivo).

    Ciò avrebbe significato che in questo momento la Gioiella Prisma non solo si sarebbe potuta trovare a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione, ma nella migliore delle ipotesi avrebbe potuto addirittura concorrere per l’ottavo posto che vale i playoff. La WithU, invece, avrebbe visto cambiare di poco la sua situazione, ma con 24 punti invece degli attuali 19 ora sarebbe sesta in scia a Civitanova (26), Trento e Piacenza (25). Altre squadre vittima della “maledizione del quarto set”, ma più saltuariamente, sono Siena, Cisterna, Monza, Piacenza, Modena, Trento e Padova.

    Ecco il dettaglio di tutti i match che nelle 14 giornate sin qui disputate hanno visto un quarto set concludersi in volata:

    1° GiornataPadova-Modena 3-2 (25-22, 16-25, 25-17, 23-25, 15-11) – 1 punto perso2° GiornataModena-Piacenza 3-1 (25-21, 15-25, 25-22, 25-23) – 1 o 2 puntiMonza-Milano 2-3 (25-23, 25-23, 20-25, 23-25, 11-15) – 2 puntiVerona-Trento 3-2 (23-25, 27-25, 25-20, 28-30, 17-15) – 1 punto

    4° GiornataModena-Milano 2-3 (26-24, 21-25, 25-21, 23-25, 14-16) – 1 o 2 punti5° GiornataTrento-Civitanova 2-3 (25-17, 25-20, 22-25, 30-32, 13-15) – 1 o 2 puntiCisterna-Siena 1-3 (25-21, 23-25, 25-27, 25-27) – 1 o 2 punti

    6° GiornataCivitanova-Verona 3-1 (16-25, 26-24, 25-21, 26-24) – 1 o 2 punti

    7° GiornataSiena-Modena 1-3 (15-25, 25-19, 25-27, 23-25) – 1 o 2 punti10° GiornataPerugia-Taranto 3-1 (25-17, 25-19, 23-25, 25-23) – 1 o 2 punti12° GiornataVerona-Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 23-25, 23-25) – 1 o 2 punti13° GiornataTaranto-Cisterna 2-3 (25-13, 25-19, 24-26, 23-25, 13-15) – 2 punti14° GiornataMonza-Taranto 3-1 (25-23, 22-25, 27-25, 30-28) – 1 o 2 punti

    Tirando le somme, dunque, Taranto ha “lasciato per strada” da 4 a 6 punti, Verona da 3 a 5, Monza 2 punti, Siena, Cisterna, Piacenza, Modena e Trento da 1 a 2 punti e Padova un punto. LEGGI TUTTO

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    Verona in calo, Stoytchev spiega: “Siamo giovani, dobbiamo ancora affinare certi meccanismi”

    Di Redazione

    In vista della quarta giornata del girone di ritorno di Regular Season della SuperLega Credem Banca 2022/2023, sono intervenuti in conferenza stampa coach Radostin Stoytchev e lo schiacciatore John Gordon Perrin. I due hanno presentato la sfida tra Gioiella Prisma Taranto e WithU Verona, in programma sabato 14 gennaio alle ore 18.00 al PalaMazzola. 

    Queste le parole dell’allenatore gialloblù: “Taranto ha saputo batterci in casa nel girone di andata, ora gioca ancora meglio, ha alzato le percentuali, soprattutto in attacco. Nel campionato italiano non esistono partite non interessanti, tutte sono delle battaglie. Solo Perugia è superiore, le altre variano solo di due, tre punti. Nelle ultime settimane non eravamo al nostro massimo livello per alcune circostanze che si sono verificate, ora spero di avere tutti i giocatori a disposizione e di andare a Taranto con una squadra compatta e preparata per la sfida. Noi dobbiamo entrare in campo con una sola idea: ogni punto in più nel set noi dobbiamo ottenerlo. Mi aspetto la grinta, tutto il resto viene di conseguenza”.

    Poi ha continuato, parlando del morale della squadra: “Nello sport è sempre importante il morale, quando vinci è più facile. Gli avversari sono forti e noi con meno esperienza, non è una sorpresa. Ora è importante la testa con cui affronteremo la partita, perché in due settimane la qualità non cambia. La testa di un giocatore non è libera quando ha la volontà di fare bene ma non riesce nel suo intento. Se a uno non importa non sente questa pressione. I nostri giocatori non hanno ancora quei meccanismi e quel bagaglio d’esperienza che permette di affrontare le gare molto complicate con la testa giusta. Non dimenticatevi che Perugia gioca in questo modo dall’anno scorso. Quando impari i meccanismi, sai già cosa fare, senti il tuo compagno e non serve nemmeno parlarsi. Noi siamo nella fase in cui dobbiamo ancora spiegare tante situazioni. Capita che i giocatori abbiano tutto chiaro ma qualcuno, magari tra i più giovani, impiega più tempo a mettere in pratica alcune cose e ciò non aiuta. Questo è normale per un gruppo giovane come il nostro. Le grandi squadre hanno dei campioni che sanno cosa fare e cambiano la partita in qualsiasi momento, permettendo a tutto il gruppo di sciogliersi. Ecco, noi dobbiamo arrivare lì”.

    “In campionato non siamo messi male nel rapporto errori-danni. In ricezione dobbiamo migliorare tanto e ci stiamo lavorando. In due mesi è difficile cambiare. Ricordo che Keita ha cambiato ruolo e si ritrova a ricevere battute di Leon. Gordon (Perrin, ndr) in allenamento ha visto un errore nella sua postura e lo ha corretto. Keita impara ogni giorno, serve tempo e pazienza. Gli avversari? Falaschi è un giocatore di grande esperienza, con la palla in mano fa quello che vuole. Stefani potrebbe essere in Nazionale come opposto, hanno giocatori forti al centro e hanno aumentato la percentuale nel cambio palla. A noi interessa guardare la nostra squadra, studiamo gli altri, ma la tattica serve quando sei lucido. La pallavolo è uno sport molto veloce, la reazione è immediata, devi giocare anche d’istinto”. 

    In seguito, ha preso la parola il martello canadese: “L’esperienza è sicuramente importante all’interno di un gruppo per crescere. Ci stiamo preparando bene per Taranto, dove ci attende una partita importante. Bisogna combattere e vincere. Siamo una squadra giovane ma molto forte e che si sta impegnando, Siamo consapevoli dell’importanza della gara di sabato e la palla è nelle nostre mani. Dobbiamo puntare alla vittoria. Come procede la mia esperienza veronese? Mi piacciono la città e l’atmosfera che si respira. Con i compagni mi trovo bene. Ho deciso di venire qui per il bell’ambiente e per sentirmi parte di esso. I compagni di squadra sono ottimi giocatori con ampi margini di miglioramento. Io posso dar loro dei consigli, ma devo intraprendere la loro strada attraverso l’impegno e il duro lavoro, che di certo non mancano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto a caccia di punti salvezza, Stefani: “Contro Verona sarà un match determinante”

    Di Redazione

    Nuovo anticipo televisivo per la Gioiella Prisma, che giocherà sabato 14 gennaio alle 18 al PalaMazzola contro la WithU Verona.

    Gli ionici sono al lavoro per conquistare punti preziosi al cospetto di una squadra ben attrezzata: dopo aver analizzato le ultime partite infatti, in cui la Gioiella Prisma ha sfiorato l’accesso a punti preziosissimi ai fini della salvezza, la squadra ha ricominciato a lavorare in palestra sia sul piano fisico che mentale: le potenzialità e le doti di questo team sono sotto gli occhi di tutti, ma soprattutto sotto l’attento sguardo di società, staff tecnico e di tutto l’entourage, i quali stanno cercando di trovare le soluzioni migliori per sfoderare una prestazione di altissimo livello.

    All’andata i rossoblù vinsero al PalaOlimpia per 3-2, fermando l’opposto russo Sapozhkov e contenendo Magalini, che diede equilibrio agli scaligeri con grande grinta e determinazione. Nel corso del match uno Stefani mai pago realizzò un bel “testa a testa” nel confronto con il russo (21 punti), Antonov mise a terra i palloni scottanti (18 punti) e Loeppky crebbe durante l’incontro diventando decisivo (21 punti).

    Gli scaligeri vengono da una sconfitta rotonda con Perugia, e non vincono dal lontano 10 dicembre con la Top Volley. Nell’ultimo match hanno tra l’altro rinunciato all’apporto del regista Spirito, per un problema fisico, utilizzato spesso da Stoytchev nel corso della stagione. 

    Un match che si prospetta veramente spettacolare, con tutti i presupposti per poter ripetere la prestazione dell’andata, con la differenza che in questo caso ci sarà anche il pubblico casalingo a dar manforte ai rossoblu.

     “Sarà un match determinante, come penso un po’ tutti in questa stagione – dichiara l’opposto Tommaso Stefani – ogni singolo punto è importante e questa partita non meno delle altre, dobbiamo tenerla molto in considerazione. Ci stiamo preparando bene così come ogni settimana, prendendo spunto e imparando da quello che abbiamo sbagliato la settimana prima ma anche cogliendo quello che di positivo siamo riusciti a fare. In ogni partita ci imponiamo di migliorare sia in allenamento che in campo”. 

    “Un confronto con l’opposto avversario? Non la inquadro minimamente come una sfida diretta, penso alla partita nel suo insieme, entrambi possiamo dare tanto e lui è un giocatore importante che ci farà sudare sicuramente, ma alla fine il gioco di squadra ed il gruppo sono ciò che conta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brizard abbraccia Piacenza: “Il rinnovo? Questione di dettagli”

    Di Redazione

    Tra le tante voci che iniziano ad animare il volley mercato per la prossima stagione, le più suggestive – ormai è una tradizione – sono quelle che riguardano la Gas Sales Bluenergy Piacenza: si è parlato a lungo di un possibile trasferimento di Luciano De Cecco in Emilia per rimpolpare la folta colonia degli ex-Lube (e agevolare la relazione, ormai non più segreta, con Alessia Orro). Di mezzo però ci sarebbe un certo Antoine Brizard: il palleggiatore francese non sembra avere alcuna intenzione di lasciare Piacenza e il vicepresidente Giuseppe Bongiorni, ai microfoni di Tele Libertà, ha dichiarato che la società sta lavorando per il rinnovo.

    Lo stesso Brizard, intervistato da Marcello Tassi su Libertà, conferma questa tesi: “Mi trovo benissimo con questa società, oggi il mio procuratore sarà in città per definire alcuni dettagli. Ma credo proprio che non ci saranno problemi“. Il regista transalpino, del resto, è diventato uno dei punti di forza dei biancorossi: “In ogni squadra in cui ho giocato – racconta – sono sempre stato un leader, qui mi mancava ancora qualcosa. A inizio stagione non mi sentivo completamente tranquillo e per questo, non mi vergogno a dirlo, mi sono rivolto a uno psicologo. Devo dire che mi ha aiutato tantissimo, come persona e come sportivo“.

    Brizard parla anche del momento difficile culminato con l’esonero di Lorenzo Bernardi: “Abbiamo cercato di creare una sorta di ‘bolla’, lasciando fuori tutte le vicende extra-campo. Ci siamo riusciti, allenandoci bene e senza lasciarci distrarre dai tanti rumor. L’atmosfera nello spogliatoio è sempre stata ottima, questo è un gruppo straordinario“. LEGGI TUTTO

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    Siena, la crisi continua. Si dimette anche il ds Gabriele Cottarelli

    Di Redazione

    La stagione fin qui fallimentare della Emma Villas Aubay Siena fa un’altra “vittima”: secondo quanto riportato da La Nazione Siena, anche il ds Gabriele Cottarelli ha rassegnato le dimissioni. L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare oggi in giornata. Cottarelli era arrivato lo scorso anno per prendere il posto di Fabio Mechini, diventato vicepresidente della società; ora paga una classifica deficitaria, con Siena ultima in classifica a 8 giornate dalla fine della regular season e due sole vittorie all’attivo. LEGGI TUTTO