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    Play-Off 5° posto, Cisterna di scena a Modena. Mazzone: “Siamo pronti a dare tutto”

    Alla vigilia della terza giornata del girone Play Off per il quinto posto in SuperLega Credem Banca, il Cisterna Volley si prepara ad affrontare una trasferta tra le più impegnative della nuova kermesse. Il prossimo avversario dei pontini è la Valsa Group Modena, attuale capolista del girone, che ospiterà Cisterna nella suggestiva cornice del PalaPanini sabato 19 aprile alle 17:30.

    La formazione emiliana, saldamente in testa con sei punti conquistati in due gare, si presenta forte del successo pieno ottenuto all’Allianz Cloud contro Milano. Dall’altro lato, Cisterna – ferma a tre punti – arriva dalla sconfitta in tre set subita a Verona, ma resta fiduciosa dopo aver già dimostrato in stagione di poter tenere testa a Modena.

    Nella Regular Season, infatti, sono stati proprio i ragazzi di coach Falasca ad avere la meglio nei due confronti diretti, sempre al tie-break e al termine di autentiche battaglie sportive. Un’inversione di tendenza significativa rispetto alla passata stagione, in cui Modena aveva sempre avuto la meglio nei tre incroci disputati.

    Daniele Mazzone (Cisterna Volley): “Sono personalmente molto motivato a dare il massimo in queste ultime partite della stagione, non tanto per una soddisfazione personale, quanto per contribuire al meglio possibile alla squadra. In questi Play Off 5° Posto, stanno trovando spazio diversi compagni che durante la Regular Season hanno avuto meno occasioni di giocare, ed è uno stimolo importante fare il massimo per poterli aiutare a esprimersi nelle condizioni migliori. La squadra ha bisogno del contributo di tutti, soprattutto ora che le fatiche della stagione iniziano a farsi sentire”.

    “Affronteremo una Valsa Group Modena molto insidiosa, soprattutto al servizio: sarà fondamentale tenere bene in ricezione, proprio come siamo riusciti a fare in campionato, quando grazie alla solidità in seconda linea abbiamo vinto entrambe le sfide. In questa fase della stagione tutte le squadre effettuano molte rotazioni, il che introduce tante variabili anche nella preparazione del match. Ma noi siamo pronti a dare tutto, con l’obiettivo di fare bene e andare avanti in questi Play Off”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Grottazzolina attende Verona. Ortenzi: “Vogliamo lasciare al pubblico qualcosa di bello”

    Luci del PalaSavelli pronte a riaccendersi per la Yuasa Battery Grottazzolina che sabato giocherà la prima delle due gare casalinghe di questa post season targata Playoff Challenge: alle 20,30 arriva Verona, quarta forza del campionato al termine della stagione regolare.

    Un match che segna anche di nuovo l’abbraccio del popolo della Yuasa ai suoi campioni che hanno una grande voglia di chiudere al meglio una stagione fantastica come conferma coach Massimiliano Ortenzi: “In primis vogliamo celebrare questa stagione tornando a giocare in casa dopo un po’ di tempo. Vogliamo farlo nel modo giusto ed essere al completo per fare due ottime partite. Il pubblico è stato importante e vogliamo lasciare questo palazzetto con qualcosa di bello”.

    “Non siamo mai stati al completo in questa fase, abbiamo Fedrizzi che sta facendo l’esperienza a Dubai e stiamo gestendo tante cose; tenere alto il livello di allenamento in tale contesto non era semplice ma è anche un problema che riguarda molti in questa fase della stagione. Dobbiamo ritrovare, come abbiamo fatto a Dubai, il gusto di giocare certe partite, set per set con la voglia di vincere ogni azione con spirito battagliero”. 

    Certo che nelle prime due uscite l’infermeria piena ha compromesso i piani di partenza del gruppo ma lo staff medico è al lavoro per valutare al meglio ogni aspetto. “Vediamo giorno per giorno qual è la situazione infermeria e valutiamo al meglio ogni situazione perché non c’è la necessità di dover rischiare come magari si farebbe nel corso della stagione. Non stiamo facendo pretattica ma semplicemente la valutazione delle situazioni alla vigilia della gara”.

    Intanto giovedì 24 aprile ci sarà la consegna della cittadinanza onoraria di Grottazzolina al gruppo che ha conquistato la Superlega e un premio speciale al gruppo che l’ha mantenuta quest’anno ma anche altre situazioni sono in programma. “Credo che l’evento che ci sarà giovedì con la cittadinanza onoraria, darà il giusto riconoscimento anche alla squadra di quest’anno. Quello sarà un momento di vicinanza con i tifosi. La cosa migliore per salutare la squadra è venire a vedere le gare, divertendoci come abbiamo fatto durante l’anno in gare che emotivamente forse sono meno cariche ma sarà bello rivedere il palas caldo e pieno”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Trento in Finale Scudetto, Flavio: “Per noi è stato difficilissimo arrivarci”

    La serie di Semifinale nella parte alta del tabellone dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca si chiude già in tre partite. Di fronte all’ennesimo sold out stagionale, l’Itas Trentino non si fa scappare la prima opportunità per chiudere il conto imponendo il 3-1 alla Gas Sales Piacenza in un match incerto nella prima parte della sfida e poi definitivamente incanalato sui binari desiderati dai giganti di casa, superiori in tutti i fondamentali e sempre più padroni del campo grazie a difesa e contrattacco, fondamentali dove si esaltano Laurenzano e Michieletto. Il premio di MVP va però a Flavio, autore di una prova senza sbavature e bravo nel garantire con continuità la fase di cambio palla.

    Flavio Gualberto (Itas Trentino): “Siamo felicissimi per aver conquistato questa finale già nella terza gara della serie. Per noi è stato un risultato difficilissimo da centrare e per questo motivo siamo entusiasti di quello che abbiamo fatto. Non solo in questa partita, ma anche nelle altre due. Grazie al nostro pubblico splendido!”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Piacenza eliminata, Travica: “Ancora una volta sbagliati palloni importanti”

    Itas Trentino è in Finale Scudetto. A Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza non riesce il colpaccio, perde dopo due ore di gioco Gara 3 e chiude in Semifinale la sua corsa verso il tricolore. Amaro Ljubo Travica a fine gara.

    “Trento ha avuto qualcosa in più in battuta e in difesa, ha fatto molto bene il cambio palla, non vorrei essere noioso e ripetitivo ma anche in questa partita abbiamo sbagliato palloni importanti e regalato punti ai nostri avversari. Come è stato in Gara 1, in Gara 2, come è stato nel primo set di questa partita quando siamo stati avanti anche di cinque punti. Abbiamo sbagliato facili appoggi e in campo è subentrato un po’ di nervosismo. Adesso non dobbiamo pensare alle occasioni perse ma solo alla finale per il terzo posto ma certo dobbiamo crescere in determinate situazioni, a volte carattere e cuore non bastano”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto: super Michieletto, Itas Trentino prima finalista, Piacenza battuta anche in Gara 3

    È l’Itas Trentino la prima finalista scudetto di Superlega. La squadra allenata da Fabio Soli piega la Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 in casa e chiude la serie in tre match. Alessandro Michieletto protagonista ancora una volta di una prestazione da fantascienza (24 punti) per la gioia anche del ct Fefè De Giorgi, seduto in prima fila alla IlT Quotidiano Arena. Così come pazzesca è stata anche la partita giocata da Gabriele Laurenzano. Per gli emiliani ora l’obiettivo da raggiungere sarà la vittoria della finale 3° posto che mette in palio l’ultimo pass per la prossima Champions League (la perdente giocherà invece in CEV Cup).Starting Players – In avvio di gara Fabio Soli schiera Sbertoli e Rychlicki in diagonale, Kozamernik e Flavio al centro, Michieletto e Lavia alla banda, Laurenzano è il libero. Travica risponde con Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Loreti è il libero. Scanferla siede in panca.

    1° set – Subito due punti di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza con Simon e l’ace di Brizard, vantaggio che i biancorossi piano piano incrementano, il lungolinea di Maar vale il più quattro (10-14) con coach Soli a chiamare tempo. Le due squadre in campo non si risparmiano, si vedono belle difese, Trento recupera terreno capitalizzando un paio di imprecisione biancorosse negli appoggi e si porta ad una lunghezza (15-16) con Travica a chiamare tempo. E alla ripresa del gioco bel punto di Romanò (15-17), ora si gioca punto a punto, Michieletto trova la parità a quota 17 e subito dopo Trento il primo vantaggio della serata. I dolomitici trovano il doppio vantaggio (20-18) con Travica ad utilizzare il secondo time out, due errori consecutivi in attacco di Mandiraci e Romanò consegnano quattro set point ai padroni di casa (24-20), chiude alla seconda occasione Rychlicki.

    2° set – Parte bene Piacenza (1-3), pochi scambi dopo un muro sull’attacco di Romanò, un ace di Rychlicki e un errore in attacco di Simon mandano Trento sul più tre (9-6) con Travica a chiamare tempo. L’ace di Brizard riporta i suoi a meno uno (9-8), la parità arriva a quota 10 con la pipe di Mandiraci, riparte Trento ringraziando per un paio di imprecisioni biancorosse (14-12), due colpi consecutivi di Maar ed è ancora parità a quota 14 con Soli a chiamare tempo. Al rientro in campo ace di Romanò (14-15), uno scambio a favore dei padroni di casa e quindi muro di Brizard, ace di Maar e ancora un muro questa volta di Galassi per il più tre biancorosso (15-18) con Soli a chiamare tempo. Il muro di Brizard vale il più cinque (17-22), Trento recupera, il punto di Michieletto vale il meno due (20-22) con Travica che utilizza il secondo time out a disposizione e al rientro in campo punto di Romanò (20-23), la battuta in rete di Gabi Garcia consegna tre set point ai biancorossi (21-24), il primo è annullato, chiude Mandiraci.

    3° set – Sul 7 pari infortunio alla caviglia per Loreti autore fino a quel momento di un’ottima gara, dentro Scanferla, Trento si porta avanti di due lunghezze (9-7), due colpi di Mandiraci ed è parità a quota 9. Le due squadre viaggiano a braccetto, sul 13 pari battuta biancorossa in rete e una free ball non chiusa da Maar, Trento ringrazia e allunga (15-13), l’ace di Michieletto vale il più tre (17-14). Trento controlla, si costruisce cinque set point (24-19) e chiude alla prima occasione.

    4° set – Ace di Michieletto, due muri consecutivi e ancora due ace di Michieletto, Trento vola (7-1) con Travica che ha già chiamato un time out, dentro Andringa per Maar, nervosismo in campo, cartellino giallo per Brizard. Trento fa la voce grossa a muro, altri due block in consecutivi ed è 12-6, dentro Bovolenta per Romanò, Michieletto chiude uno scambio lunghissimo (15-7), Laurenzano raccoglie ogni pallone, Piacenza qualche punto lo recupera (21-16). L’ace di Michieletto consegna ai suoi sette match ball, chiude alla seconda occasione Rychlicki.

    Itas Trentino 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 1(25-21, 22-25, 25-19, 25-18)Itas Trentino: Sbertoli 1, Michieletto 24, Resende Gualberto 17, Rychlicki 18, Lavia 9, Kozamernik 7, Pesaresi (L), Bristot 0, Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L), Bartha 0, Acquarone 0. N.E. Pellacani, Magalini. All. Soli.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Mandiraci 10, Simon 10, Romanò 15, Maar 9, Galassi 5, Salsi 0, Scanferla (L), Andringa 2, Bovolenta 2, Loreti (L). N.E. Kovacevic, Ricci, Gueye. All. Travica.Arbitri: Vagni, Pozzato.Note – durata set: 28′, 31′, 28′, 33′; tot: 120′.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Simoni in vista di Grottazzolina-Verona: “Dovremo studiare anche la loro panchina”

    Sarà un weekend pasquale all’insegna della pallavolo giocata, perché sabato sera Rana Verona sarà di scena al PalaSavelli per affrontare la sfida contro la Yuasa Battery Grottazzolina, terzo impegno dei Play Off 5° Posto, primo in trasferta. In prossimità dell’appuntamento in terra marchigiana, Coach Simoni è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara.

    Queste le sue parole: “Sarà una partita simile a quella contro Cisterna, nel senso che dobbiamo studiare più il secondo palleggiatore e i giocatori della panchina. Faremo due tipi di studio e dovremo essere capaci di mettere in pratica ciò che stiamo sviluppando in allenamento. Grottazzolina giocherà davanti al proprio pubblico, quindi credo che vorrà fare bella figura. È normale che se gioca con l’opposto di riserva, la situazione cambia, però c’è da parte loro sicuramente la voglia di giocar bene una partita in casa. Per noi, potrebbe essere un problema l’eventuale calo di tensione se non ci troviamo davanti la squadra titolare, ma i giocatori stanno bene, stiamo lavorando nel modo giusto, modulando e gestendo i carichi. Scontro diretto con Modena? Sì, ma non dimentichiamoci di Padova che sta giocando a buoni livelli e con buona qualità, però Modena sicuramente sarà la partita più delicata”.

    Sui cambiamenti del gioco ha detto: “Abbiamo fatto due cose: la prima è stato lavorare sullo sviluppo della sette – un primo tempo lontano dal palleggiatore – e questo è utile quando si gioca contro dei palleggiatori bassi, quindi abbiamo sviluppato questo fondamentale. Il tutto è dentro un sistema tattico, ci dobbiamo adattare ovviamente rispetto a chi ci troviamo davanti. Baranowicz non fa assistenza della sette e quindi da metà set in avanti l’indicazione era di sfruttarla. Con l’opposto di Cisterna in prima linea, invece, l’idea era quella di chiamarla e poi giocare in posto quattro, tenendo la parallela libera. Questo significa fornire uno strumento in più al palleggiatore per giocare, ma all’interno di un sistema ben organizzato”. 

    Sul clima di serenità all’interno del gruppo ha dichiarato: “È un’impronta diversa, secondo me c’era bisogno di questo in questo momento. Mi sono adeguato alla situazione e con questo gruppo preferisco lavorare in allenamento senza evidenziare l’errore ma di risolverlo, ma soprattutto non evidenziarlo in partita. Ci sono state un paio di forzature di Abaev che con uno sguardo tra me e lui si sono risolte. Io sono il primo a cercare la soluzione al problema e provo ad aiutarli, non voglio far vedere a tutti dov’è che sbagliano, l’importante è che lo sappiamo noi e loro. Difficoltà maggiore di sabato? Sembrerà banale, ma il punto centrale è l’aspetto dell’attenzione. Quando si accendono possono essere pericolosi. Noi dobbiamo essere bravi dal primo punto, non come successo con Cisterna. Dobbiamo essere aggressivi dall’inizio, anche perché loro hanno un palazzetto molto caldo”.

    Sulla spinta emotiva e la personalità con cui la squadra sta affrontando questa fase il Coach ha aggiunto: “È vero ed è venuto dai ragazzi dal primo giorno, io non c’entro niente. La ferita dei Play Off Scudetto è stata importante e c’era la voglia di non finire la stagione così ma cercando di prendersi delle soddisfazioni. E questo è venuto proprio da loro”.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Padova di scena a Milano. Cuttini: “Test molto impegnativo, ma stimolante”

    Sonepar Padova è pronta a tornare in campo per la terza giornata dei Play Off 5° posto. Dopo la vittoria casalinga contro Grottazzolina, i bianconeri affronteranno in trasferta la compagine meneghina, venerdì 18 aprile, alle ore 20.30 sul taraflex dell’Allianz Cloud.

    “La gara contro Milano rientra in quest’ultima fase competitiva del campionato, che stiamo affrontando con un nuovo assetto che ci sta dando buone soddisfazioni – ha dichiarato coach Jacopo Cuttini –. Stiamo continuando a crescere e a migliorare, e questo è l’aspetto che più ci interessa in questo momento. Affrontiamo una squadra forte, che ha avuto una stagione di alto livello: Milano gioca molto bene e commette pochi errori. Sarà un test molto impegnativo, ma proprio per questo stimolante per valutare la nostra nuova configurazione”. 

    Il match, che sarà trasmesso in diretta su VBTV, si inserisce nel cuore di un intenso trittico di impegni ravvicinati per la formazione di coach Jacopo Cuttini: dopo la sfida con Milano, Padova sarà di scena a Cisterna il 23 aprile, per poi tornare di fronte al proprio pubblico sabato 27 aprile contro Verona. 

    “Nei prossimi giorni non avremo tantissimo tempo per allenarci – ha spiegato il tecnico bianconero –. Abbiamo però sfruttato molto bene le ultime settimane, durante le quali il calendario era più regolare e abbiamo potuto lavorare su tutto il gruppo. In questa fase cercheremo di puntare più sulla qualità che sulla quantità, focalizzandoci sulla squadra che scenderà in campo. Il lavoro tecnico sui sistemi di gioco lo abbiamo costruito durante tutto l’anno, anche con chi non è stato titolare. Ora servono attenzione, concentrazione e qualità in palestra”.  

    Infine, uno sguardo agli equilibri emersi nelle ultime gare e agli aspetti su cui il team bianconero sta concentrando il proprio lavoro. 

    “Contro Grottazzolina abbiamo avuto risposte molto positive, soprattutto in ricezione, reparto su cui abbiamo lavorato molto e che in questa nuova configurazione è completamente inedito rispetto al resto della stagione – ha concluso Cuttini –. Dopo la gara di Modena, dove avevamo comunque tenuto bene il campo, in casa siamo cresciuti ancora e ora vogliamo capire come riusciremo a rispondere contro un servizio molto aggressivo come quello di Milano. Al di là del risultato, vogliamo verificare come stiamo performando in questi reparti e quanto stia crescendo il nostro percorso. Lavoriamo ogni giorno per migliorarci tecnicamente e anche a livello motivazionale, e questo in questa fase finale è fondamentale”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Scudetto, Perugia-Civitanova 2-3. Lagumdzija: “L’approdo a Gara 4 ce lo siamo proprio meritato”

    La Cucine Lube Civitanova riapre la serie vincendo al tie-break Gara 3 delle Semifinali Scudetto nella tana della Sir Susa Vim Perugia al termine di un altro match lunghissimo, combattuto e a tratti anche equilibrato. I ragazzi di Giampaolo Medei si prendono il primo set per due punti, i padroni di casa rimontano e pareggiano conquistando il secondo parziale. Nel terzo atto la contesa si allunga ai vantaggi e la Lube ha la meglio.

    La Sir porta il set al tie break e questa volta sono i marchigiani a sfruttare le occasioni, spingendo al servizio e centrando i contrattacchi decisivi. Perugia fa meglio in attacco con il 48% di efficacia contro il 43% avversario, equilibrio nei muri vincenti (11 Sir e 12 Lube) e nei servizi (11 ace Perugia e 10 Civitanova). MVP del match Adis Lagumdzija determinante soprattutto nell’ultima frazione. Bellissima la cornice di pubblico con il sold out del PalaBarton Energy tutto bianconero.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Non è per niente facile giocare qua a Perugia, contro una squadra che ti mette sempre una grandissima pressione col servizio, ma io ero convinto che il mio gruppo avesse tutti i mezzi per poter dire la sua. Siamo andati in difficoltà in alcuni frangenti, i nostri meriti vanno ricercati nell’essere riusciti a rimanere sempre attaccati alla partita, nell’averci creduto senza mollare mai. Oggi abbiamo fatto un altro passo importante, denotando delle sbavature, ma ci siamo fatti trovare pronti ed è ciò che conta”.

    Adis Lagumdzija: “Sapevamo di dover compiere un’impresa per riuscire a riaprire la serie e ci siamo riusciti con una prestazione di carattere, senza mollare mai, rimanendo sul pezzo fino all’ultimo punto in ogni set. L’approdo a Gara 4 ce lo siamo proprio meritato”.

    Mattia Bottolo: “Abbiamo vinto tutti e tre i parziali ai vantaggi e in tutti eravamo sotto. Questa è stata una partita bella, lunga, con scambi interminabili. Sono contentissimo di riportare Perugia a casa nostra per Gara 4, se lo meritano anche i nostri tifosi che per tutta la stagione ci hanno sostenuto incessantemente, nei momenti belli come in quelli brutti, fornendoci un aiuto davvero incredibile. Domenica spero di vedere un Palas pieno e tutto rosso”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO