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    Superlega: i risultati della quinta giornata di ritorno

    Di Redazione

    [Contenuto in aggiornamento]

    Dopo il doppio anticipo di ieri, che ha visto Itas Trentino e Vero Volley Monza vincenti, si completa oggi la quinta giornata di ritorno della Superlega Maschile con le altre quattro partite. Il clou è la sfida tra Modena e Perugia, in diretta su RaiSport.

    Ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale:

    RISULTATI

    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 1-3 (19-25, 25-22, 19-25, 18-25) sab 21/01

    Vero Volley Monza-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-15) sab 21/01

    Emma Villas Aubay Siena – Top Volley Cisterna

    WithU Verona – Allianz Milano 3-0 (25-23, 27-25, 25-21)

    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto ore 18

    Valsa Group Modena – Sir Safety Susa Perugia ore 18

    CLASSIFICASir Safety Susa Perugia 45, Valsa Group Modena 29, Itas Trentino* 29, Cucine Lube Civitanova* 26, Gas Sales Bluenergy Piacenza* 25, Vero Volley Monza* 24, Allianz Milano 23, Top Volley Cisterna 23, WithU Verona 22, Gioiella Prisma Taranto 13, Pallavolo Padova 11, Emma Villas Aubay Siena 9.*Una partita in più LEGGI TUTTO

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    De Cecco: “Se i risultati non si vedono la colpa è di noi giocatori”

    Di Redazione

    Il momento nero della Cucine Lube Civitanova continua: nell’anticipo contro l’Itas Trentino non si è vista la squadra arrendevole dell’ultima uscita, ma è arrivata comunque una sconfitta, la terza nelle ultime 4 partite (quarta se si conta anche la Coppa Italia). “Il risultato è chiaro – taglia corto Gianlorenzo Blengini – nello sport raramente chi non merita vince. Non siamo nel nostro miglior momento, ma abbiamo lottato, abbiamo reagito e cercato di arrangiarci nelle fasi di difficoltà. Purtroppo con squadre come Trento non è sufficiente“.

    “Il problema – analizza il coach della Lube – è sempre la ricezione, che condiziona la continuità del cambio palla. Stasera nella fase break, muro-difesa soprattutto, abbiamo fatto buone cose, però abbiamo faticato a chiudere i punti. Loro hanno attaccato meglio le palle col muro schierato e noi, pur non avendo sbagliato tanto, non abbiamo portato a casa quei punti indispensabili per i break. I ragazzi stanno cercando di percorrere una strada di ‘buchi e sassi’ con grandissimo impegno, allenamento su allenamento. Sapevamo che avremmo incontrato problemi con la ricezione, all’inizio dell’anno forse si è visto meno, ora di più. Dobbiamo essere capaci di progredire per esprimerci meglio in alcuni aspetti”.

    Ne fa una questione tecnica anche Luciano De Cecco: “Dobbiamo giocare bene a pallavolo al di là del carattere, ancora pecchiamo di inesperienza e di alcuni gap tecnici. Oggi, però, c’è stata battaglia. Aggiustando un po’ di cose l’avremmo potuta portare al tie break, ma con una squadra di questo livello se non giochiamo bene non c’è niente da fare. Loro sono migliori oggi, noi dobbiamo continuare a lavorare“.

    “Se non crediamo in noi stessi – continua il palleggiatore – le giocate difficili non ci vengono. Noi ci stiamo allenando bene ed è un peccato non riuscire a trasportarlo in partita. I risultati del lavoro della settimana non si vedono nel weekend, ma questo non dipende dall’allenatore, dalla dirigenza o dalla proprietà. È colpa di noi giocatori che non siamo riusciti a metterlo in campo finora. Mercoledì proveremo a rifarci in Champions League“.

    “Oggi abbiamo combattuto un po’ di più – conferma Enrico Diamantini – purtroppo siamo andati sotto in ricezione nei vari set e abbiamo poi faticato a esprimere il nostro gioco, ricorrendo a palle più scontate. Loro ci hanno messo in difficoltà, sono stati più bravi a risolvere tutte le varie situazioni. Trento veniva da tre sconfitte in cinque partite, quindi non era nel migliore dei momenti. Ce la siamo giocata, ma non siamo riusciti ad allungare la partita. Soprattutto nel quarto set, quando li avevamo raggiunti, sul 10-10 è andata via la partita. Pensiamo alla Champions adesso: anche se siamo già qualificati può portare morale“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino mette la freccia e sorpassa una Lube in crisi

    Di Redazione

    Nella sfida tra due delle grandi deluse dall’ultima giornata ha la meglio l’Itas Trentino: la squadra di Angelo Lorenzetti si impone in quattro set nell’anticipo all’Eurosuole Forum e costringe la Cucine Lube Civitanova alla terza sconfitta consecutiva, la seconda in casa. Risultato che i marchigiani riescono a mettere in discussione solo con la grande rimonta del secondo parziale, salvo poi perdere nettamente i due successivi. La vittoria consente a Trento di superare proprio i campioni d’Italia e agganciare al secondo posto Modena, che ha una partita in meno ma dovrà giocarla domani contro l’imbattuta Perugia.

    Decisivo il forcing dell’Itas al servizio (11 a 7 per Trento gli ace), con le problematiche biancorosse in ricezione sfociate negli 11 muri a 5 per i gialloblù, più efficaci anche in attacco (49% contro il 42% biancorosso) grazie a uno scatenato Matey Kaziyski, MVP e top scorer con 29 sigilli. Trentini pungenti con Lavia (17 punti, 3 a muro) e Michieletto, autore di 3 ace personali. A tenere in partita i marchigiani fino all’ultimo, invece, sono i 19 punti (di cui 2 ace) di uno Zaytsev entrato in corsa con il fuoco negli occhi. In doppia cifra anche Nikolov e Yant con 28 punti in due, equamente distribuiti.

    La cronaca:Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia, Nikolov e Yant in banda, Anzani e Diamantini al centro, con Balaso libero. Trento risponde con la diagonale composta da Sbertoli e Kaziyski, Lavia e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Laurenzano libero.

    Nel primo set Trento difende bene e costruisce un tesoretto iniziale (3-7), Civitanova reagisce dai nove metri e a muro (8-9), ma l’Itas trova una nuova fuga con la serie al servizio di Podrascanin (8-14). L’ace di Nikolov riaccende i cucinieri (12-15), ma i gialloblù smorzano l’euforia con muri puntuali (12-18). Blengini inserisce Zaytsev per Garcia, ma il trend del parziale non cambia (16-23) nonostante i 7 punti complessivi di Nikolov. Nel finale la Lube annulla due palle set, ma cede sul servizio a rete dello Zar (19-25). Decisivi i 4 ace a 2, i 4 muri a 1 e il 54% dei trentini con i 7 punti di Lavia (71% e 2 block).

    Nel secondo parziale lo Zar resta in campo, ma lo scatto è di Trento, solida a muro e insidiosa in battuta (5-10). Yant, Zaytsev e qualche sbavatura gialloblù tengono in corsa la Lube (11-13). Due prodezze di Nikolov (attacco ed ace) e il muro di Yant ristabiliscono la parità (14-14). Zaytsev porta avanti la Lube (17-16). Il +2 lo firma a muro Diamantini (20-18). L’allungo arriva sull’attacco ospite fuori misura (23-20). Zaytsev firma la stoccata del 24-21. Alla seconda palla set è la conclusione di Yant a chiudere i giochi (25-22). Lube superiore in attacco (58% contro il 42%) con Yant e Zaytsev autori rispettivamente di 6 e 5 punti, entrambi con il 62% di efficacia.

    Nel terzo atto ancora una volta è Trento a impattare meglio (4-12). Sul fronte biancorosso entra Chinenyeze per Anzani. Il team marchigiano utilizza anche Bottolo per dare più sicurezza nei fondamentali difensivi e la Lube accorcia fino all’11-16 su ace di De Cecco. In campo si fanno valere anche il nuovo entrato Bottolo e uno stoico Nikolov (14-17). L’errore di Trento ridà speranza ai biancorossi (16-18), ma gli ospiti riprendono a macinare gioco e sull’ace di Kaziyski volano a più 6 (16-22). Civitanova ci prova (18-22), ma l’opposto bulgaro chiude i conti alla seconda palla set (19-25).

    Il quarto parziale si apre come il secondo (1-6) e Blengini inserisce subito Bottolo per Nikolov. La Lube rialza la testa impattando con Yant (9-9) e mette il naso avanti con l’attacco di Zaytsev (11-10). Si gioca sul filo dell’equilibrio, ma Trento riesce a centrare il controsorpasso mettendo un cuscinetto di quattro punti alimentato da attacco, muro e servizio (14-18). Il finale è di marca gialloblù con un Kaziyski monumentale (11 punti nel set). Michieletto chiude su ace (18-25).

    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 1-3 (19-25, 25-22, 19-25, 18-25)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 14, Anzani 2, Garcia Fernandez 2, Nikolov 14, Diamantini 4, Bottolo 3, Balaso (L), Zaytsev 19, D’Amico, Chinenyeze 2. N.E. Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini.Itas Trentino: Sbertoli 3, Michieletto 12, Lisinac 3, Kaziyski 29, Lavia 17, Podrascanin 8, Nelli 0, Laurenzano (L), D’Heer 3, Dzavoronok 0. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti.Arbitri: Vagni (PG) e Piana (MO).Note: Durata set: 24′, 27′, 28′, 26′, tot. 1h45′. Lube: battute sbagliate 14, ace 7, attacco 42%, ricezione 37% (17% perfette) muri vincenti 5. Trento: battute sbagliate 16, ace 11, attacco 49%, ricezione 44% (24% perfette) muri vincenti 11. Spettatori: 2.689. MVP: Kaziyski

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley on fire: rimonta vincente su Piacenza e la scalata continua

    Di Eugenio Peralta

    Se un alieno sbarcasse oggi all’Arena di Monza probabilmente stenterebbe a credere ai suoi occhi: la stessa Vero Volley Monza che fino a poche settimane fa arrancava sul fondo della classifica ora è la mina vagante del campionato, capace di centrare quattro vittorie in sequenza e di mettere sotto squadre come Civitanova e Gas Sales Bluenergy Piacenza, riducendo a un solo punto il distacco dagli emiliani. Ma, soprattutto, a impressionare sono il gioco e la fiducia della formazione di Massimo Eccheli, dominante e a tratti inarrestabile, nonostante le assenze e anche dopo un primo set che lasciava presagire ben altro andamento. Alla fine Galassi e compagni sono festeggiati a bordocampo dalla squadra femminile al gran completo: anche questo è un bel segnale…

    In campo la differenza, inutile dirlo, la fa la battuta: quando la Vero Volley inizia a spingere dai nove metri, per Piacenza è notte fonda e si sente tutta la mancanza di Lucarelli e Leal, anche perché il povero Gironi (unico cambio a disposizione) è costretto a sdoppiarsi tra il posto 2 e il posto 4. Gli emiliani soffrono enormemente in ricezione (32% di positiva nel secondo set, 38% nel quarto) e per Monza diventa tutto semplice, tanto che l’attacco sale a percentuali stellari: solo 3 errori totali e, addirittura, appena un muro subito dal secondo set in poi.

    Mattatore della partita Stephen Maar con 19 punti, il 64% in attacco, 2 ace e 3 muri, ma i passaggi decisivi del match li segnano anche Gianluca Galassi (in doppia cifra l’azzurro) e Arthur Szwarc: bravissimo Jan Zimmermann a smistare i palloni con equilibrio. Piacenza però, pur con tutte le attenuanti del caso, non può permettersi di lasciarsi andare come avvenuto nel finale: Yuri Romanò (comunque top scorer con 19 punti) e Antoine Brizard si accendono solo a tratti, Luka Basic vive una serata da incubo in ricezione e in generale la squadra di Botti – al secondo ko consecutivo e al secondo stagionale contro Monza – non incide in battuta ed è troppo arrendevole in difesa, a parte l’encomiabile Leonardo Scanferla.

    Foto Vero Volley

    I SESTETTI – Piacenza non può ancora contare su Lucarelli, mentre Leal è in panchina: i due schiacciatori sono dunque Basic e Recine. In palleggio c’è Brizard, opposto Romanò, centrali Caneschi e Simon, il libero è Scanferla. Monza (senza Cachopa e Grozer) conferma la formazione dell’ultima gara: Zimmermann in regia, Szwarc opposto, Galassi e Di Martino al centro, Maar e Davyskiba in posto 4 e Federici libero, con Hernandez a disposizione.

    1° SET – Subito punto a punto tra le due squadre, con Caneschi e Romanò a siglare il primo break ospite (3-5) e Di Martino che pareggia immediatamente a muro (5-5). Romanò efficace in attacco, Caneschi mura ed è nuovo break per Piacenza (10-12); stavolta Eccheli ferma il gioco ed è un ace di Szwarc a riportare in parità Monza, che poi sorpassa con Davyskiba (15-14). Il testa a testa continua finché l’ace di Romanò e il muro di Basic portano avanti i piacentini sul 17-19; stavolta il recupero non arriva, anzi Brizard mura Maar per il più 3 (18-21) ed è time out Eccheli. Al rientro arrivano anche il muro di Recine e l’ace di Basic per il 18-23; dentro Hernandez come opposto, ma sono Di Martino e l’ace di Davyskiba a riportare sotto la Vero Volley (21-23). Basic però toglie i suoi dagli impicci procurandosi tre set point e Simon chiude al secondo tentativo: 22-25.

    2° SET – Inizia alla grande Szwarc, determinante per il break del 3-1, poi si scatena Davyskiba: tre punti consecutivi del bielorusso valgono il 7-3. Piacenza sbaglia troppo in battuta (10-6), poi commette anche invasione per il 12-7. Monza dilaga con l’ace di Galassi (15-8), malgrado il time out chiamato da Botti e l’ingresso di Gironi per Romanò. Sembra fatta per i padroni di casa (17-10), invece dal 19-12 Piacenza imbastisce un’incredibile rimonta sul servizio di Recine (due ace): parziale di 0-6 e set riaperto, sebbene Eccheli si giochi entrambi i time out. Szwarc evita il pari (20-18), ma il finale è punto a punto e Gironi e Brizard completano la rincorsa di Piacenza (22-22). Il set point se lo procura comunque Monza, grazie a un’invasione di Brizard (24-23), ma Di Martino manda out la successiva battuta. Ai vantaggi Galassi regala altre due chance ai padroni di casa e Maar sfrutta la terza con un ace (27-25).

    3° SET – Rientrano in campo i sestetti iniziali. Vero Volley sotto 1-3 con due errori e Eccheli vuole subito vederci chiaro: dopo il time out ci pensa Szwarc a pareggiare (3-3). Un’interminabile sequenza di errori in battuta lascia il set in equilibrio (6-6); per sbloccarlo ci vuole un super attacco di Davyskiba, che firma il 12-10. Monza ruggisce anche a muro e allunga con Di Martino (12-9), ma Romanò al servizio rimette tutto in discussione (13-12). La Vero Volley però non si fa raggiungere, anzi si stacca nuovamente con Galassi e Szwarc (17-14) e Botti è costretto a fermare il gioco. Al rientro arriva anche il muro del 18-14 firmato Galassi; la Gas Sales Bluenergy si riavvicina con l’ace di Brizard (18-16), ma ancora il centrale azzurro la rispedisce indietro (20-16). Simon prova a tenere in partita gli ospiti, che però sbagliano con Romanò per il 23-18; Szwarc guadagna 5 set point ed è Davyskiba a chiudere (25-20).

    4° SET – Prova a reagire la Gas Sales Bluenergy con Basic (1-2), ma subito Monza si riporta avanti grazie agli errori di Brizard e Caneschi (4-2). Gli emiliani non mollano ed è proprio Brizard a propiziare il pareggio, prima con un tocco vincente e poi al servizio (7-7). Immediata la risposta della Vero Volley: ace di Szwarc e nuovo break (9-7). Poi i padroni di casa prendono il volo con Maar (12-8), e dopo il time out chiamato da Botti allungano fino al 14-8 grazie all’ace del canadese. Rientra Gironi, stavolta in posto 4 per Basic. Piacenza prova a rosicchiare qualche punto, ma Szwarc tiene saldamente avanti i suoi (16-10); quando però Romanò piazza l’ace del 16-12, è Eccheli a fermare il gioco. Fa bene, perché Monza non si lascia più riavvicinare, anzi si stacca con Davyskiba (19-13) e vola sul 23-15 con Zimmermann e Galassi. Scorrono i titoli di coda, Maar firma il muro del match point e Simon manda out per il 25-15.

    Vero Volley Monza-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-15)Vero Volley Monza: Visic, Marttila ne, Pirazzoli (L) ne, Federici (L), Maar 19, Rossi ne, Galassi 10, Hernandez, Beretta ne, Davyskiba 14, Zimmermann 1, Di Martino 8, Szwarc 16. All. Eccheli.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Basic 14, Hoffer ne, Recine 8, Gironi 5, Alonso ne, Brizard 4, Leal ne, Scanferla (L), Cester, Simon 6, Romanò 19, Caneschi 7, De Weijer ne, Zanellotti (L) ne. All. Botti.Arbitri: Cappello e Boris.Note: Spettatori 1985. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 16, attacco 58%, ricezione 45%-22%, muri 8, errori 22. Piacenza: battute vincenti 7, battute sbagliate 22, attacco 52%, ricezione 41%-28%, muri 5, errori 31. LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: gli anticipi della quinta giornata di ritorno

    Di Redazione

    Doppio anticipo di lusso per la quinta giornata di ritorno di Superlega maschile: la Cucine Lube Civitanova affronta l’Itas Trentino, mentre la Vero Volley Monza riceve la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Entrambe le gare si giocano alle 18: ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

    RISULTATI

    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 1-3 (19-25, 25-22, 19-25, 18-25)

    Vero Volley Monza-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-15)

    CLASSIFICASir Safety Susa Perugia 45, Valsa Group Modena 29, Itas Trentino* 29, Cucine Lube Civitanova* 26, Gas Sales Bluenergy Piacenza* 25, Vero Volley Monza* 24, Allianz Milano 23, Top Volley Cisterna 23, WithU Verona 19, Gioiella Prisma Taranto 13, Pallavolo Padova 11, Emma Villas Aubay Siena 9.*Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Siena verso il match con Cisterna: “La sfida è trovare continuità”

    Di Redazione

    La Emma Villas Aubay Siena cerca continuità: è questa la parola d’ordine in casa biancoblu dopo la vittoria ottenuta in trasferta sul difficile campo di Piacenza. Domenica 22 gennaio alle 15.30 è tempo della quinta giornata del girone di ritorno: gli avversari dei senesi saranno i laziali della Top Volley Cisterna. All’andata Siena si impose in trasferta per 3-1, e fu la prima vittoria in campionato per i toscani. Che ora cercano invece il secondo successo di fila nell’intento di conquistare punti preziosissimi in ottica salvezza.

    “Dopo il bel risultato ottenuto a Piacenza ho visto ancora più energia nei ragazzi – sono le parole dell’allenatore della Emma Villas Aubay, Omar Pelillo – andiamo ora ad affrontare un’altra squadra molto tosta, a mio avviso il volley espresso da Cisterna è uno dei più belli nel campionato di Superlega. Sono molto ordinati, si vede che c’è tanto lavoro dietro alle loro prestazioni, hanno un’idea di gioco molto chiara. Tra le altre cose hanno anche il miglior realizzatore del torneo. Siamo consapevoli di questo e del fatto che hanno appena realizzato una grande prestazione contro Trento. Sarà difficile guadagnarci ogni singolo punto. Per quanto ci riguarda la sfida è quella di trovare continuità nel nostro gioco“.

    Ancora coach Pelillo: “Contro Piacenza mi hanno soddisfatto l’energia e la concentrazione messe in campo dai nostri ragazzi. Ad ogni punto hanno cercato di trovare qualcosa di buono per la squadra. Ci attende ora una partita dura, dovremo ripartire dalle nostre certezze e da ciò che siamo riusciti a mettere in campo domenica scorsa. Dovremo mostrare di nuovo energia e carica“.

    Arbitreranno la gara Umberto Zanussi e Andrea Pozzato. È possibile acquistare il biglietto online sulla piattaforma CiaoTickets oppure direttamente alla biglietteria del PalaEstra, che il giorno della sfida sarà aperta dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 in poi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano punta a ripetersi contro la WithU Verona

    Di Redazione

    Quinta giornata di ritorno di Superlega per l’Allianz Milano. La formazione di coach Piazza scenderà in campo domani pomeriggio al PalaOlimpia di Verona (ore 15.30) per affrontare la WithU Verona: dopo la vittoria casalinga della scorsa giornata con Modena, Milano è pronta per una nuova sfida. 

    Si avvia verso la fine il mese di gennaio dove in agenda i meneghini hanno segnati gli appuntamenti ora con Verona e il big match con Perugia (sabato 28 gennaio al Mediolanum Forum). Se la data del Forum è segnata in rosso sul calendario, non è da meno l’appuntamento che vedrà impegnata Powervolley domani sera in terra scaligera. 

    Avversario di turno sarà Verona, già affrontata nella gara di andata del Campionato. In quell’occasione finì 3-0 per gli uomini di Stoytchev in casa dei milanesi dove ad emergere è stata la grande condizione fisica degli ospiti che non hanno ceduto nemmeno un set ai padroni di casa. Gli scaligeri, che hanno rappresentato la vera rivelazione del girone d’andata di SuperLega (4° classificata al termine dell’andata), sono reduci da un giro di boa complicato: quattro infatti sono le sconfitte subite, in serie Piacenza, Trento, Perugia e Taranto.

    La flessione degli scaligeri però non deve far abbassare la guardia a Piano e compagni, perché i padroni di casa cercheranno con le unghie e con i denti di crearsi le condizioni e le occasioni per ottenere il riscatto. Anche perché più volte abbiamo avuto la dimostrazione di un valore complessivamente alto del roster veronese che può contare non solo sul talento dello sloveno Mozic, ma anche sulla forza di Keita, e sulla qualità di Sapozhkov.

    Dal canto suo Milano, dopo la vittoria con Civitanova in Coppa Italia, è con il vento in poppa anche in campionato: dopo Siena, strappa tre punti preziosi anche a Modena, salendo così a quota 23 in sesta posizione (contro i veneti che scalano noni con 19 punti). Gli uomini di Piazza risponderanno con le armi a propria disposizione, cercando di non commettere passi falsi: il campionato ha dimostrato ampiamente che ogni gara ha una sua storia, l’obiettivo sarà ovviamente il successo per confermarsi in classifica e avvicinarsi alle posizioni nobili, e quindi confermare anche il buono stato di forma della squadra.

    Paolo Porro (Allianz Milano): “La partita di domenica sarà una partita molto importante, contro quella che è sicuramente la squadra più fisica del campionato. Ci stiamo preparando al meglio alla gara, la stiamo studiando per prenderci la rivincita rispetto a quella che è stata, invece, la partita di andata all’Allianz Cloud, ce la metteremo tutta e non vediamo l’ora di giocarla“.

    I precedenti tra le due società sono 25: 10 vittorie per Milano, 14 per Verona, mentre gli ex della gara sono Leandro Mosca, a Milano nel 2020/21 e nel 2021/2022, e Nicola Pesaresi, a Verona dal 2012/13 al 2015/2016 e nel 2017/18.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anastasi lancia la carica: “Andremo a Modena con grande determinazione e concentrazione”

    Di Redazione

    Antivigilia di campionato per la Sir Safety Susa Perugia che serra le fila in vista del big match di dopodomani al PalaPanini contro la Valsa Group Modena.

    Doppia seduta di lavoro oggi per i Block Devils che al mattino, divisi in due gruppi, hanno svolto un importante lavoro fisico in sala pesi sotto le direttive del preparatore atletico Sebastiano Chittolini e che nel pomeriggio svolgeranno lavoro tecnico e di squadra agli ordini di coach Andrea Anastasi e del suo staff.

    Proprio il tecnico nativo di Poggio Rusco parla alla vigilia dello scontro tra le prime due della classe.

    “Modena è una squadra che secondo me ha avuto nel corso della stagione una evoluzione importante”, dice Anastasi. “Parliamo di una squadra molto giovane, con al suo interno tre grandi campioni come Bruno, Ngapeth e Stankovic che sono tre atleti di grande esperienza e qualità. Una squadra molto interessante e che sta facendo molto bene. Andremo con grande concentrazione e determinazione anche perché si va al PalaPanini ed è sempre un piacere andare a giocare a Modena”.

    Giorni di lavoro importanti quelli appena trascorsi in casa bianconera, giorni che hanno consentito di poter focalizzare l’attenzione su aspetti e situazioni specifiche del gioco.

    “Veniamo da una settimana piena di lavoro nella quale abbiamo continuato a mettere attenzione ad alcuni aspetti dell’attacco, specialmente su situazioni di difficoltà con palla staccata da rete dove bisogna essere bravi con gli attaccanti. Poi stiamo proseguendo a curare tutto il sistema del muro-difesa che deve lavorare sempre con una certa idea. Questa fase di gioco ci ha dato molti risultati nella prima parte della stagione, ma siamo consapevoli che non dobbiamo mollare, che dobbiamo continuare a crederci perché è un aspetto del nostro gioco che va sempre tenuto oliato ed allenato se vogliamo cercare di raggiungere grandi risultati”.

    A distanza di quasi diciotto anni (era il 31 marzo 2005 quando si giocò Modena-Cuneo con Andrea Giani allora in campo ed oggi amico-avversario in panchina) Anastasi torna in panchina in campionato a Modena dove da giocatore fu protagonista per tre stagioni dal 1980 al 1983 vincendo una Coppa Cev.

    “Modena è un posto del mio cuore. Sono cresciuto pallavolisticamente nel modenese, per me Modena vuol dire Panini, vuol dire Minelli, squadre che i giovani di oggi non conoscono, ma che io conosco bene e delle quali conosco tutta la storia. Per me è un onore ed un orgoglio poter tornare a giocare in un grande palazzetto ed in una grande città che amano la pallavolo”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO