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    Semifinale Scudetto: Civitanova-Perugia 3-0. Medei: “Bravissimi in gara-4, ora guadagniamoci la Finale”

    La serie di Semifinale Play-Off tra Sir Susa Vim Perugia e Cucine Lube Civitanova si deciderà in gara-5: si gioca giovedì 24 aprile alle 20.30 al Pala Barton Energy.

    Nel giorno di Pasqua la i ragazzi di Giampaolo Medei vincono gara-4 in tre set, approfittando di una serata in cui è mancato il solito servizio letale della formazione umbra. Match equilibrato in attacco (52% di efficacia per entrambe le squadre), con la Lube che fa meglio a muro (7 block vincenti contro 4 dei Block Devils).

    I bianconeri spreca palloni preziosi dai nove metri (4 ace e 21 errori) e in attacco impatta con le murate di Civitanova, che tenta il tutto per tutto per allungare la serie e scende in campo spinta anche dall’entusiasmo per il rientro del capitano, Fabio Balaso, schierato da coach Medei come schiacciatore in alcune rotazioni. La serie torna in equilibrio e giovedì sera sarà l’atto decisivo!

    Giampalo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Giocare queste Semifinali non è semplice, c’è molta pressione sia per l’importanza della posta in palio che per il livello di gioco che bisogna esprimere costantemente e i ragazzi stasera sono stati bravissimi. Stiamo crescendo, con l’attitudine in campo, con la capacità di rimanere attaccati alla partita anche nei momenti di difficoltà. Oggi è capitato nel terzo set. Teniamo queste qualità e, soprattutto, cerchiamo di portarle con noi anche nella prossima sfida. Siamo convinti di poter andare a Perugia per giocarci la partita, mettendo in campo tutto quello che abbiamo, convinti dei nostri mezzi. Cercheremo di guadagnarci la Finale”.

    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Il pubblico ci ha dato un grandissimo aiuto, e con il loro incitamento siamo riusciti a mettere tanta pressione all’avversario sin dalle prime azioni di gioco, portando la partita immediatamente sui nostri binari. Sapevamo che sarebbe stata una battaglia e così è stato, quindi era fondamentale approcciare la partita nella maniera giusta e ci siamo riusciti. Questa è stata una partita molto simile a Gara-1, con delle azioni molto lunghe che avrebbero potuto concludersi a favore dell’una o dell’altra squadra. Siamo stati bravi. Torneremo a Perugia con l’obiettivo di ripetere quello che abbiamo già fatto in Gara-3”.

    Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova): “Rientrare in campo dopo l’infortunio, il primo così grave per me, è stata una bella emozione. Ho lavorato molto per cercare di esserci il prima possibile, e oggi sono stato molto felice di aver potuto dare anche il mio contributo alla squadra. Spero naturalmente di poter tornare quanto prima al 100%. Bisotto? Ha disputato un’altra grande partita, sia in ricezione che in difesa. Francesco è stato molto prezioso in tutta la serie e tutto quello che ha conquistato se lo merita appieno, perché parliamo di un grande professionista, che dà sempre il massimo. Prima ancora è una grande persona. Bellissimo essere riusciti a riportare la serie in parità, la Lube ha dimostrato per l’ennesima volta di essere una squadra che non molla mai. Adesso andremo a Perugia per giocarcela fino alla fine!”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Scudetto, Civitanova compie l’impresa: vince gara-4 e trascina Perugia alla bella

    “Disperati?”. “No, felici come una Pasqua!”. La Cucine Lube Civitanova si aggiudica il quarto round delle Semifinali Scudetto tra le mura amiche superando la Sir Susa Vim Perugia 3-0 (25-23, 25-20, 25-21) con Francesco Bisotto MVP e sorprende i tifosi dell’Eurosuole Forum con la convocazione del convalescente capitan Fabio Balaso, entrato da schiacciatore per qualche scampolo di match.

    Un risultato che porta sul 2-2 la serie al meglio delle cinque sfide tra cucinieri e Block Devils. Giovedì 24 aprile, alle 20.30, gli uomini di Giampaolo Medei e la truppa di Angelo Lorenzetti si ritroveranno sotto rete al PalaBarton Energy per la “bella”. Comunque vada sarà una notte spettacolare.

    Lube più organizzata nei fondamentali di difesa, Sir pungente dai nove metri, equilibrio in attacco, ma le fasi clou si tingono di biancorosso. A fare la differenza sono i salvataggi di un Bisotto in versione uomo ragno, i 15 punti del top scorer Nikolov (78% con 1 ace) e i 14 sigilli di Bottolo, grazie ai palloni di Boninfante e al grande cuore di tutta la squadra, capace di stringere i denti nei primi due parziali e di rimontare un terzo set che sembrava compromesso. In doppia cifra tra gli umbri Ben Tara e Semeniuk con 11 punti a testa. Staffetta in campo tra Plotnytskyi e Ishikawa

    Le formazioni iniziali sono le stesse di Gara-3. Nel primo set il pallino del gioco è sempre nelle mani di biancorossi, che abili in attacco e nel muro difesa e avanti anche di 4 punti. Perugia non molla e trova il pari sul 23. Decisivi il muro di Bottolo (7 punti con 2 block) e quello di Lagumdzija (25-23). Agli uomini di Medei, con Nikolov autore di 5 punti, basta un secondo set ordinato per allungare su una Sir fallosa (15 errori in 30 minuti) e chiudere 25-20. Nel terzo parziale, con il team di Medei sotto 11-15, la partita sembra riaprirsi, ma i biancorossi non mollano un centimetro e tornano in gara con Nikolov che  ringhia in faccia agli avversari e sfoggia un 5 su 5 in attacco più un ace.  Il finale è in crescendo (25-21), con gli avversari quasi intimoriti dall’atteggiamento dei cucinieri, che avevano iniziato la serie da agnellini per avviare una trasformazione match dopo match e diventare lupi nel giorno di Pasqua. 

    Cucinieri schiarati con Boninfante al palleggio e Lagumdzija terminale offensivo, Bottolo e Nikolov in banda, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Bisotto libero. Gli ospiti si dispongono con Giannelli in cabina di regia e Ben Tara in posto 2, Plotnytskyi e Semeniuk in banda, Loser e Solé al centro, Colaci libero.

    1° set – Buon avvio della Lube che trova un break con Bottolo (5-3), autore anche del muro per il 7-4, prima dell’attacco out perugino (8-4). Sui due ace di Semeniuk la Sir torna sotto (13-12). I padroni di casa riallungano (17-14) in attacco e a muro, ma non si scrollano di dosso i rivali (17-16). Sul 20-19 grande boato per l’innesto di Balaso da schiacciatore. Al termine di un’azione concitata Perugia trova il mani out del pari (20-20). Il nuovo break arriva con due prodezze di Bottolo dopo grandi difese dei biancorossi. Perugia impatta (23-23). La Lube torna avanti con un block (24-23) e chiude con il muro di Lagumdzija (25-23).

    2° set – Il secondo set si apre con un altro punto a punto. Nella Sir entra Ishikawa sul 5-5. L’attacco out di Ben Tara (10-8) spinge Lorenzetti a inserire anche Herrera. Perugia riesce subito a ricucire lo strappo, ma Lagumdzija colpisce per l’11-10. Sul turno in battuta di Bottolo, l’attacco out degli ospiti e il diagonale di Nikolov dopo un salvataggio de luxe di Bisotto si tramutano nel +3 biancorosso (16-13). La Sir resta sul pezzo (16-15), ma con un Bisotto così le rigiocate della Lube danno i suoi frutti, come nel caso di Nikolov (19-16). Sul fallo a rete dei perugini (21-17) rientra nella mischia Ben Tara. L’attacco di Bottolo porta la Lube sul 24-20, l’errore di Ishikawa chiude il set (25-20).

    3° set – In apertura di terzo set Perugia centra il break con il muro di Semeniuk (4-6) e allunga in attacco (5-8). La Lube torna sotto con il muro di Chinenyeze (8-9), ma gli ospiti sono più incisivi rispetto ai set precedenti (8-11). Dirlic e Orduna entrano per portare vivacità: la Lube accorcia (11-12), ma l’inerzia è sempre per gli umbri (11-15). Con la battuta di Bottolo arriva il pari, finalizzato dall’ace dello schiacciatore e dalla successiva difesa di Boninfante caduta sul campo opposto (16-16). L’ace di Herrera riporta la Sir in doppio vantaggio (17-19). Nikolov rimette a posto la situazione (20-20), mentre l’attacco errato di Ishikawa consente il sorpasso ai marchigiani (21-20). L’ace di Nikolov squarcia l’aria come le grida dei tifosi (22-20). Perugia è alle corde, l’asso giapponese è meno lucido (23-20) e rientra Plotnytskyi. Anche Loser manca la sua chance (24-20). Chinenyeze la chiude 25-21.

    Cucine Lube Civitanova 3Sir Susa Vim Perugia 0 (25-23, 25-20, 25-21)

    Cucine Lube Civitanova: Boninfante 1, Bottolo 14, Chinenyeze 4, Lagumdzija 6, Nikolov 15, Podrascanin ne, Gargiulo 3, Loeppky ne, Orduna, Balaso, Bisotto (L), Hossein Khanzadeh, Dirlic, Tenorio (L) ne. All. Medei.Sir Susa Vim Perugia: Giannelli, Plotnytskyi 5, Solé 3, Ben Tara 11, Semeniuk 11, Loser 7, Piccinelli (L) ne, Cianciotta ne, Herrera Jaime 3, Colaci (L), Candellaro ne, Zoppellari, Usowicz ne, Ishikawa 8. All. Lorenzetti.Arbitri: Cesare (RM) e Simbari (MI).Note: Durata: 32’, 30’, 31’. Totale: 1h 33’. Civitanova: battute sbagliate 14, ace 2, muri 7, attacco 52%, ricezione 44% (24% perfette). Perugia: battute sbagliate 21, ace 4, muri 4, attacco 52%, ricezione 39% (19 % perfette). Spettatori: 2.675. MVP: Bisotto.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Modena supera Cisterna 3-1 e la Semifinale ora è realtà

    La Valsa Group Modena continua il suo percorso con una vittoria casalinga per 3-1 (25-17, 25-20, 20-25, 27-25) ai danni di Cisterna Volley e si qualifica alla Semifinale dei Play-Off 5° posto. I gialloblù si sono imposti nel primo set senza troppi problemi, superando in ogni fondamentale gli ospiti arrivati dal Lazio. Ma i ragazzi di Falasca dopo una lenta partenza sono tornata ai livelli mostrati in campionati; riuscendo a vincere il terzo parziale e a lottare alla nel quarto, cedendo solo ai vantaggi del quarto set.

    Il top scorer dell’incontro è stato Gutierrez, con 19 punti registrati a tabellino, ma sono stati fondamentali per la vittoria anche Davyskiba (che ha chiuso l’incontro con 10 punti e l’80% in attacco) e Ikhbayri (15).Dall’altro lato il migliore è stato Faure che si è fermato a 16; ma nel complesso per Cisterna pesano i 24 errori al servzio e il 38% in ricezione.

    Sestetti – Coach Falasca schiera Fanizza al palleggio, Faure opposto, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Rivas in banda e Pace libero. Giuliani risponde con la diagonale Uriarte-Ikhbayri, i centrali Mati e Anzani, gli schiacciatori Davyskiba e Gutierrez e Federici libero.

    1° set – Il primo punto del match lo firma Gutierrez in pipe. Faure comincia l’incontro con un punto e un errore in attacco (4-2). La fuga di Modena comincia grazie al buon lavoro di Mati al centro (6-4, 8-5). Anche Ikhbayri comincia a scaldare il braccio e a passare con continuità; sull’11 a 6 Falasca richiama i suoi in panchina. Cisterna è troppo fallosa al servizio, mentreDavyskiba piazza l’ace del +6 per i gialloblù (14-9).

    Fanizza imbroglia il muro avversario e tiene in vita gli ospiti con il punto numero 12 contro i 17 dei padroni di casa. I laterali di Modena e vanno a segno in modo continuo sia in attacco (19-13) che a muro (21-14). Il time out del coach pontino riscuote il successo sperato: Faure passa da posto 2 e Ned realizza l’ace del 22 a 17; Giuliani decide, dunque, di fermare il gioco prima che sia troppo. Uriarte vince il contrasto a muro (23-17), Gutierrez chiude la palla slash (24-17) e Pardi mette la firma sul muro che regala il primo set a Modena.

    2° set – Cisterna rientra in campo con un piglio diverso, ma è Modena a portarsi subito avanti con un attacco e un muro di Anzani (6-3). La risposta di Mazzone sotto rete non si fa attendere e Cisterna si riavvicina (7-6) Pipe vincente di Rivas, doppia di Uriarte e il parziale torna in parità sull’8. Cisterna mette per la prima volta il muso avanti con l’ace di Mazzone (11-12). Davyskiba ripaga gli ospiti con la stessa moneta, Anzani si impone a muro (16-14) e Falasca richiama i suoi in panchina.

    Ikhbayri continua a dettare legge da ogni lato del campo (19-16, 20-17). Buchegger chiamato in causa per alzare il muro, fa quello che deve e mette la firma sul punto del 22 a 18. I giocatori cominciano a litigare con il servizio sia da un lato che dall’altro: l’errore di Faure dai nove metri regala il set point ai canarini. Ci pensa Anzani a muro a chiudere i conti.

    3° set – Al rientro in campo è Nedeljkovic a rubare la scena: prima chiude la palla slash (1-3), poi mette la firma su due muri consecutivi (2-5) e alla fine realizza anche l’attacco del 3 a 6. Anche Mazzone inizia a dire la sua al centro (6-9), ma anche al servizio (9-12). Il muro di Cisterna sembra ora invalicabile per i gialloblù: il monster block di Rivas vale il 10 a 16 ospite. Giuliani mischia le carte e, oltre a sfruttare il doppio cambio, manda in campo anche Sanguinetti.

    La rimonta dei padroni di casa passa dalle mani di Gutierrez che sfodera tutti i suoi colpi da posto 4 e anche da zona 6 (14-18, 15-19, 16-19). Ma la reazione modenese si ferma sul più bello per mano dei laterali di Cisterna. Massari pesta la linea in battuta e regala il set point agli avversari, poi è Ramon a mettere a segno la parallela che rimette in partita i laziali.

    4° set – La prima azione è anche la più lunga del match e termina con un attacco ‘out’ di Gutierrez. Il muro a due di Cisterna si alza e Modena non passa più (2-4), ma Anzani non è da meno e riporta sotto i suoi (4-5). Con il tocco di prima intenzione di Uriarte e la diagonale vincente di Gutierrez, Modena può sorpassare. Qualche errore di troppo dei padroni di casa permette ai pontini il controsorpasso; poi ci pensano Mati al centro e Gutierrez dai nove metri a riportare l’equilibrio sul 10.

    I ragazzi di Falasca tentano la fuga, ma ad impediglierlo è Ikhbayri dai nove metri (13-14). Faure risponde con lo stesso fondamentale per il nuovo triplo vantaggio biancoazzurro (13-16). Uriarte si affida più volte alla pipe di Davyskiba e questa risulta essere la decisione migliore (16-16, 18-18). Modena torna avanti grazie al doppio ace di Mati (22-20). Il doppio cambio risulta essere l’arma in più dei gialloblù, con Buchegger che entra subito a braccio sciolto. Il punto diretto al servizio di Faure rimette tutto in discussione e manda il set ai vantaggi. Bayram chiamato in causa per la battuta, la spedisce in rete, poi Buchegger da seconda linea chiude parziale e partita.

    Valsa Group Modena 3 Cisterna Volley 1(25-17, 25-20, 20-25, 27-25)

    Valsa Group Modena: Uriarte 2, Gutierrez 19, Mati 8, Ikhbayri 15, Davyskiba 10, Anzani 8, Massari 2, Sanguinetti 0, Gollini (L), De Cecco 0, Buchegger 5, Federici (L). N.E. Meijs, Stankovic. All. Giuliani.Cisterna Volley: Fanizza 0, Ramon 11, Mazzone 10, Faure 16, Rivas 10, Nedeljkovic 6, Finauri (L), Pace (L), Bayram 3. N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Baranowicz. All. Falasca.

    ARBITRI: Luciani, Jacobacci. NOTE – durata set: 22′, 25′, 24′, 31′; tot: 102′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Milano torna a respirare, Padova sconfitta in tre set

    Nell’anticipo del venerdì sera, l’Allianz Milano esce dalle sabbie mobile in cui era entrata da sola, trovando la prima vittoria in questi Play Off 5° posto. I biancorossi in formazione rimaneggiata battono la Sonepar Padova che non riesce mai veramente ad entrare in partita. Ai ragazzi di coach Piazza bastano 3 set e un grande Gardini, MVP del match per i suoi 13 punti (di cui 2 ace e 3 muri), per smuovere la classifica e abbandonare momentaneamente l’ultima posizione.

    Milano parte carica nel primo set, mentre Padova paga i troppi errori in battuta: 7 per entrambe le formazioni a fronte di due ace per i primi e zero per i secondi. Padova cerca la reazione, ritrova in parte il feeling in battuta, ma riesce tenere testa ai padroni di casa solo per metà secondo parziale. Una volta salito in cattedra Gardini i giochi si sono chiusi. Il terzo e ultimo parziale è stato un discorso tutto meneghini con Padova quasi del tutto assente.

    Sestetti – Piazza schiera Porro e Reggers sulla diagonale principale, insieme ai centrali Caneschi e Schnitzer, alle bande Otsuka e Gardini e al libero Staforini. Coach Cuttini risponde con Falaschi in cabina di regia, Stefani opposto, Polo e Truocchio al centro, Orioli e Liberman in banda e Toscani libero.

    1° set – Due attacchi dei laterali di Padova aprono subito le danze, ma la risposta di Gardini non si fa attendere, il suo muro vale il 2 pari. Si procede in totale parità, sono Caneschi con un ace e Otsuka con un muro punto a scuotere Milano (8-6). Il vantaggio biancorosso aumenta grazie ad un Porro in gran spolvero che prima piazza la palla all’incrocio delle righe in palleggio e poi realizza l’ace del 10 a 7.

    Polo non passa e sul 13 a 9 Cuttini richiama i suoi in panchina e dopo prova con il doppio campo, mandando in campo Pedron e Masulovic, senza ottenere i risultati sperati. Gardini continua a dettare legge da prima linea, è suo il punto n.20. Orioli e Stefani tra qualche muro e molti attacchi sono gli ultimi tra i patavini ad alzare bandiera bianca. È l’ennesima battuta sbagliata del set da parte degli ospiti a regalare il set point ai meneghini, poi ci pensa il n.13 in maglia bianca a chiudere i conti.

    2° set – La reazione di Padova non tarda ad arrivare, Orioli si ripresenta in campo piazzando l’ace del 2 a 3. Caneschi passa al centro due volte consecutive e riporta avanti i suoi (5-4). Stefani continua ad essere il più efficace tra i bianconeri, ma anche il suo servizio finisce fuori (6-6). Nella metà campo ospite si aggiungono anche gli errori diretti in attacco che costringono coach Cuttini a fermare il gioco (10-7). Caneschi alza il muro, Reggers va a segno da posto 2 e i meneghini si portano sul +5 (14-9).

    Al rientro dal time out chiamato dalla panchina di Padova, è ancora Reggers a dire la sua da nove metri (15-9). Cuttini si gioca la carta Porro, ma è Milano che continua ad avere il pallino del gioco (17-11). Liberman comincia a perdere la sua efficacia in attacco e ad essere troppo falloso (20-13); ma è lo stesso schiacciatore a sbloccarsi a fine parziale e a dare il via alla rimonta; Porro va a segno dai nove metri (22-18) e lo stesso fa Stefani (24-21). Le speranze dei veneti si spengono con la battuta dell’opposto che si ferma sulla rete.

    3° set – Milano non si lascia andare e riparte subito con un parziale di 3-0. Gardini non si ferma più e firma anche il nuovo +3 con due punti consecutivi dai nove metri (8-5). Caneschi dopo un attacco punto, piazza anche l’ace del 10 a 6 e rende il parziale un monologo biancorosso. Cuttini ferma il gioco, ma al rientro è Reggers a fare la differenza da posto due, da quattro e a muro (12-7, 13-8, 15-8).

    Gardini continua ad essere il punto di riferimento per Milano, tra muri e attacchi vincenti, permette ai suoi di doppiare gli ospiti (18-9). Padova ha smesso di giocare e lo dimostrano i troppi errori gratuiti in tutti i fondamentali. Il match si chiude con la festa di Milano grazie ad un muro di Otsuka, un errore al servizio di Truocchio e al mani out di Reggers.

    Allianz Milano 3Sonepar Padova 0(25-22, 25-21, 25-15)

    Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 8, Schnitzer 5, Reggers 9, Gardini 13, Caneschi 8, Catania (L), Kaziyski 0, Staforini (L), Larizza 2, Zonta 0, Barotto 1, Louati 0. N.E. Piano. All. Piazza. Sonepar Padova: Falaschi 0, Orioli 6, Polo 4, Stefani 13, Mayo Liberman 5, Truocchio 2, Diez (L), Masulovic 1, Toscani (L), Pedron 1, Porro 2, Crosato 0. N.E. Plak, Galiazzo. All. Cuttini.

    ARBITRI: Goitre, Giglio. NOTE – durata set: 28′, 29′, 27′; tot: 84′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO

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    Semifinale Scudetto Gara 4 Civitanova-Perugia. Boninfante: “L’Eurosuole Forum sarà rovente, siamo molto carichi”

    Biancorossi in campo a Pasqua tra le mura amiche per impattare la Semifinale Scudetto. Domenica 20 aprile, alle 15.20, la Cucine Lube Civitanova cercherà di far valere il fattore Eurosuole Forum contro la Sir Susa Vim Perugia per portare sul 2-2 la serie al meglio delle cinque partite. La vittoria al tie break di mercoledì al PalaBarton Energy ha dato nuova linfa al team marchigiano. Il palleggiatore cuciniero Mattia Boninfante, classe 2004 col piglio di un veterano, si è dimostrato ancora una volta all’altezza e ora promette che dall’uovo di Pasqua, con l’aiuto dei Predators, verrà fuori unaLube agguerrita e sul pezzo sotto rete.

    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “In Gara 3 di Semifinale Scudetto abbiamo capito di esserci grazie al turno in battuta di Poriya che ha spostato l’inerzia nel primo set. Poi siamo stati bravi a resistere nei momenti tosti e a guardare avanti senza mai fossilizzarci sugli errori, questo ci ha premiato.Tutto le esperienze vissute nel primo anno alla Lube mi hanno aiutato a crescere, sia le parentesi meno felici, per esempio il Mondiale per Club, dove non mi sono espresso come volevo, sia le fasi esaltanti come il trionfo in Coppa Italia”. 

    Mercoledì a Perugia abbiamo lottato da grande squadra in un palazzetto molto caldo e chiassoso, anche se il dispendio di energie è stato decisamente elevato. Sono convinto che a Pasqua la Lube si farà trovare pronta e combattiva per un match di questa portata. Anche l’Eurosuole Forum sarà rovente in Gara 4 e potremo contare sul sostegno dei Predators, siamo molto carichi. Dall’inizio della serie sappiamo di avere le carte in regola per mettere in difficoltà la Sir, ma negli ultimi due match siamo cresciuti nella gestione dei momenti importanti, non a caso in Umbria abbiamo stretto i denti e vinto i tre parziali terminati ai vantaggi”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Scudetto Gara 4 Civitanova-Perugia, Giannelli: “C’è da battagliare e non abbattersi”

    Sir Susa Vim Perugia al lavoro sul taraflex del PalaBarton Energy in vista dell’imminente gara 4 della Semifinale Play Off di SuperLega, in programma domenica alle 15:20 all’Eurosuole Forum di Civitanova. In questi pochi giorni il focus è incentrato principalmente sulla consapevolezza dei propri mezzi: il livello è altissimo e la Lube, dopo una Gara 1 fortemente condizionata dall’impatto mentale dovuto alla perdita per infortunio del proprio capitano, è stata in grado di reagire e compattarsi, alzando l’asticella in Gara 2 a Civitanova e in Gara 3 mercoledì sera a Perugia. Entrambe le partite sono state intense e combattute, e si sono decise su pochissimi palloni.

    “Siamo subito tornati al lavoro, abbiamo poco tempo perché giochiamo già domenica quindi c’è da guardare un po’ e da sistemare alcuni aspetti, ma alla fine sono partite che si decidono per dettagli, in questo caso due palloni: sono quei palloni lì che dobbiamo cercare di amministrare meglio”. Con queste parole il capitano, Simone Giannelli, analizza la scorsa Gara 3 e descrive il lavoro che il gruppo sta svolgendo in questi giorni. 

    “Penso che bisogna resettare sì, ma bisogna anche guardare la partita e bisogna studiare e capire cosa possiamo fare di meglio e cosa gli altri sono stati bravi a fare per metterci in difficoltà. I play off sono questi qua. Sono contento personalmente perché sì, era meglio vincere, però c’è da lottare in tutte le partite, c’è da battagliare e non abbattersi perché è così per tutti e quindi noi siamo sereni e contenti di andare a Civitanova per giocarci un’altra bella partita”. 

    I Block Devils sono ben consapevoli della loro capacità di combattere ed esprimere una pallavolo di grande livello e lo si è visto in tutti e tre gli atti di questa serie con la Lube: “Sicuramente in gara 3 siamo arrivati al tie-break e questa è già una cosa buona: non dobbiamo darlo per scontato perché per arrivarci significa che abbiamo fatto due buoni set, c’è da capire i set dove abbiamo perso cosa abbiamo fatto che ci ha penalizzato“.

    “Ad esempio nel primo set c’è stato quell’ingresso pazzesco del ragazzo iraniano che ci ha fatto male, è stato molto bravo lui. Semplicemente c’è da andare e fare il nostro gioco e quello che mi è piaciuto di gara 3 è stata la tenacia e la voglia di combattere che abbiamo avuto. Non è bastato, ma questo aspetto è qualcosa che bisogna portare sempre in tutte le gare”.

    Domenica ci si aspetta un altro match stellare, in un palazzetto caldissimo. Ma questi Play Off stanno dimostrando che il “fattore campo” è sì importante, ma non determinante. I Block Devils hanno fatto il “colpaccio” in Gara 2 vincendo in un campo che per tutto il girone di ritorno di regular season era stato inviolato, e sono pronti a ripetersi: 

    “Penso che a dire il vero noi abbiamo fatto un’impresa a vincere in casa loro e loro hanno fatto un’impresa a vincere a casa nostra, quindi non mi aspetto che sia una partita facile anzi, mi aspetto che sarà una partita ancora più difficile di quella che è stata Gara 2: il palazzetto sarà pieno, Civitanova è una squadra e una società che è abituata a giocare queste partite, quindi noi andremo per non mollare e per combattere”. Il match di domenica sarà trasmesso in diretta su Rai 2.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto Modena-Cisterna, Massari: “Da adesso dobbiamo sfruttare la spinta del PalaPanini”

    Nel pomeriggio di venerdì 18 aprile lo schiacciatore della Valsa Group Modena, Jacopo Massari, ha parlato in vista della terza giornata del girone Play Off 5° Posto in programma sabato (ore 17.30) al PalaPanini contro Cisterna Volley.

    “Dopo essere usciti dai Play Off Scudetto – afferma Massari -, è stimolante avere un altro obiettivo importante, ovvero quello di ottenere un posto in Europa. Vogliamo terminare bene la stagione, raggiungendo il traguardo finale. Cisterna? Rispetto alla regular season si azzera tutto, inizia un’altra fase stagionale e quindi dobbiamo pensare solo a questa partita sfruttando la spinta del PalaPanini da qui in avanti”.

    “Concludere bene il girone per guadagnarci il fattore campo? Avere i tifosi dalla nostra parte e giocare in casa deve essere un valore aggiunto, dovremo essere bravi a non farci scappare questa opportunità. Rimpianti dopo la serie persa con Perugia? Abbiamo avuto alcune occasioni contro un avversario molto forte e in forma, potevamo dire la nostra in semifinale ma non ci siamo e quindi serve qualcosa in più per fare il cosiddetto salto di qualità”.

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 3° posto, Piacenza attende di conoscere l’avversaria. Galassi: “Abbiamo sprecato alcune occasioni”

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza dopo aver perso la Semifinale Scudetto con Trento, sarà protagonista della Finale 3° – 4° posto che mette in palio un pass per la Champions League della prossima stagione.

    In attesa di conoscere l’avversaria che sarà la perdente tra Perugia e Civitanova con gli umbri in vantaggio nella serie di Semifinale per 2-1, la squadra tornerà in palestra sabato 19 aprile, per una doppia seduta di lavoro per poi osservare due giorni di riposo e riprendere la preparazione martedì 22 aprile.

    Le due squadre perdenti le Semifinali Scudetto disputano la Finale 3° Posto con la formula delle 2 partite vinte su 3. La vincente è qualificata alla Champions League 2025-2026, la perdente è qualificata alla CEV Cup 2025-2026.

    Il calendario prevede Gara 1 martedì 29 aprile, Gara 2 sabato 3 maggio ed eventuale Gara 3 sabato 10 maggio.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, in base alla classifica al termine della Regular Season, giocherà Gara 1 in trasferta a Perugia o Civitanova, Gara 2 al PalabancaSport sabato 3 maggio ed eventuale Gara 3 nuovamente in trasferta.

    Gianluca Galassi: “Gara 3 a Trento è stata la nostra peggiore partita della serie, è mancato qualcosa rispetto alle due gare precedenti ma bisogna anche dire che Trento ha avuto grossi meriti per come ha giocato. In certe situazioni non abbiamo trovato le giuste soluzioni in attacco e se Trento guadagna qualche punto è poi difficile recuperare. È vero abbiamo sprecato alcune occasioni ma non è stato un problema di un singolo ma di tutta la squadra”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO