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    Trento aspetta Cisterna per gara-3. Soli: “Dovremo mettere in campo grande determinazione”

    Domenica 23 marzo alla ilT quotidiano Arena si gioca gara-3 della serie di quarti di finale Play-Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025: dopo la sconfitta in trasferta nel precedente weekend, l’Itas Trentino torna ad affrontare Cisterna Volley di fronte al proprio pubblico. Fischio d’inizio previsto per le ore 15.30: diretta RAI Sport, Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT “VBTV”.

    Rientrata giovedì pomeriggio dalla doppia trasferta Lazio-Turchia, la formazione gialloblù si ripresenta al cospetto dei suoi tifosi per cercare di guadagnare nuovamente il vantaggio nella serie, ora ferma sull’1-1, e per voltare pagina rispetto alle ultime due battute d’arresto patite con l’identico punteggio di 1-3.

    Alla ilT quotidiano Arena l’Itas Trentino non perde da più di quattro mesi e ha vinto le ultime quattordici partite consecutive, lasciando agli avversari appena dieci set. L’ultimo ko casalingo risale al 27 ottobre, in una gara di regular season con Perugia (1-3). Quella di domenica sarà la gara numero 44 della stagione della squadra maschile di Trentino Volley, la diciottesima fra le mura amiche, in cui il Club gialloblù andrà alla ricerca della 761^ vittoria di sempre (in 1.088 partite ufficiali).

    Fabio Soli  (coach Itas Trentino): “Torniamo ad immergerci nella serie di Play-Off Scudetto con Cisterna avendo avuto pochissimo tempo per lavorare e con la necessità di trasformare in energia utile alla nostra performance quanto successo negli ultimi giorni. Dall’altra parte della rete troveremo un avversario sicuramente galvanizzato dalla vittoria di gara-2, ottenuta attraverso un’ottima prestazione che certamente proverà a replicare nelle prossime gare. In questa occasione potremo contare sull’apporto del nostro pubblico, fattore fondamentale per iniziare la partita subito con il piglio giusto ed esprimere qualità e continuità di gioco; al tempo stesso sarà importante essere capaci di accettare il punto a punto e mettere in campo grande determinazione che, tradotto in fatti concreti, significa principalmente risolvere a nostro favore questo tipo di situazioni.(fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Bongiovanni: “Costruiremo una squadra solida e sostenibile per tornare subito in Superlega”

    Il Presidente Tonio Bongiovanni dopo la decisione di continuare a essere protagonista nel mondo del volley, spiega il progetto su cui la società sta lavorando. Un momento di riflessione, di bilanci, ma soprattutto di programmazione per il futuro. In casa Gioiella Prisma Volley Taranto si stanno valutando con attenzione le prossime mosse, ponendo le basi per un nuovo ciclo. Tra impressioni, obiettivi e strategie, ecco le sue parole su ciò che attende la società nei prossimi mesi.

    Presidente, quanto è stata difficile da digerire la retrocessione? Quali sono state le sue emozioni prevalenti?

    “La retrocessione è sempre un verdetto difficile da accettare, soprattutto quando si è lavorato con impegno per tutta la stagione. Sapevamo che sarebbe stata una lotta dura, soprattutto sul finale, ma ci sono stati momenti in cui credevamo davvero di poter chiudere con un sorriso. Il momento più difficile è stato probabilmente quando abbiamo realizzato che, nonostante gli sforzi, i risultati non sono stati sufficienti. Ci sono tante cose che ancora dobbiamo metabolizzare, ma lo sport è anche questo: saper accettare il verdetto del campo e ripartire con ancora più determinazione.”

    Cosa ha imparato da questa esperienza, sia come Presidente che come uomo?

    “Questa stagione mi ha insegnato tanto, sia dal punto di vista gestionale che umano. Ho capito che ogni dettaglio può fare la differenza e che, anche nelle difficoltà, è fondamentale restare coesi e determinati. Ho imparato a riflettere con spirito costruttivo e con positività. E, soprattutto, ho capito quanto sia importante avere attorno persone che credono davvero nel progetto.”

    Cosa l’ha convinta a restare nel volley?

    “La passione per questo sport e l’affetto delle persone che ci sono vicine. Dopo la delusione, ho ricevuto tantissime telefonate da parte dei nostri collaboratori, degli sponsor e soprattutto dei tifosi e degli appassionati, ma anche di tante persone che non sono legate al volley ma che hanno visto nel nostro fare sport un punto di riferimento importante, un grande senso di appartenenza al territorio che ci ha incoraggiato a non mollare. Questo ci ha dato la forza di guardare avanti e lavorare per riportare Taranto dove merita di stare, le persone, le famiglie, le voci dei ragazzi sugli spalti, la gioia e i momenti sereni, tutto ha contribuito a voler continuare nel nostro percorso. Si tratta di una vera e propria missione, e ci sentiamo davvero desiderosi di condividerla con chi ci vuole bene”.

    Quali sono state le persone che vi hanno sostenuto di più?

    “Il supporto più accorato è arrivato da più parti: dalla dirigenza, i collaboratori storici e compenetrati nel progetto, che hanno condiviso con noi ogni difficoltà, dagli sponsor, che ci hanno dimostrato fiducia anche nei momenti più duri, e ovviamente dai tifosi, che non ci hanno mai fatto mancare il loro affetto. Sapere di avere un pubblico che crede in noi è una spinta enorme per ripartire.”

     Qual è il progetto per il futuro?

    “Stiamo valutando con attenzione il percorso migliore. La voglia di risalire subito c’è, ma è fondamentale farlo nel modo giusto, costruendo una squadra solida e sostenibile. Ogni decisione verrà presa con grande attenzione.”

    Quali cambiamenti ci saranno? Che profilo state cercando per il nuovo head coach?

    “Sicuramente ci saranno degli aggiustamenti, sia a livello tecnico che organizzativo. Stiamo analizzando tutto e lavorando per ripartire e rimettere in moto il nostro percorso sportivo e professionale. Stiamo valutando diversi profili, cercando di costruire un gruppo che possa affrontare la prossima stagione con il giusto mix di esperienza e ambizione. Il nuovo allenatore sarà una figura di equilibrio e di esperienza, che possa sposare il nostro progetto fin nel midollo e farne una sua missione.”

     Qual è l’obiettivo per la prossima stagione?

    “Vogliamo essere protagonisti e costruire una squadra competitiva. L’obiettivo minimo sarà quello di lottare sul campo come mai abbiamo visto fare, e riportare entusiasmo nell’ambiente. Ma più di tutto, vogliamo creare una mentalità vincente, indipendentemente dalla categoria.”

    Se potesse mandare un messaggio ai tifosi, cosa direbbe loro oggi?

    “Ai nostri tifosi dico di non lasciarci mai, perché il loro supporto è la nostra forza. Li ringraziamo di cuore per esserci stati in ogni momento, anche nei più difficili. Adesso è il momento di rimboccarsi le maniche e ripartire insieme, con ancora più voglia di lottare e di tornare a regalarci le soddisfazioni che meritiamo. Forza Taranto, forza Gioiella Prisma Volley “.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Civitanova archivia la delusione di coppa, Bottolo: “Domenica vedrete una LUBE grintosa”

    Vittoriosa per 3-0 in Gara 2 domenica scorsa all’Allianz Cloud e reduce dall’argento nella Challenge Cup 2025, la Cucine Lube Civitanova si avvicina a Gara 3 con tanta foga agonistica. Nella sfida n.33 tra le due squadre (23 a 9 per i marchigiani i precedenti), l’Allianz Milano vuole ripetere l’impresa del primo match, visto che la serie è in equilibrio e il fattore campo sorride di nuovo ai cucinieri. Mai domi e sempre pungenti all’alba dei Quarti, con tanto di colpo di coda al tie-break su un campo che non era mai stato violato in tutta la stagione, nell’ultimo match i meneghini sono apparsi spenti nel proprio quartier generale contro una Lube letale al servizio (8 ace a 0) e a muro (10 a 0 i vincenti), presente in attacco con i 19 punti di Adis Lagumdzija.

    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Adesso siamo in corsa per una sola competizione e non dovremo pensare più al doppio impegno. Conquistare la Challenge Cup magari ci avrebbe dato ulteriore morale, ma vista l’importanza del prossimo match sarebbe cambiato poco nel percorso di avvicinamento a Gara 3 dei Quarti. Daremo il massimo perché l’approdo in Semifinale Scudetto è un obiettivo stagionale. Abbiamo dimostrato nelle ultime due sfide, in campionato e coppa, la continuità del lavoro e la giusta mentalità. Anche domenica vedrete una Lube grintosa! Sappiamo che non avremo davanti l’Allianz di Gara 2, ma ci sarà da lottare duramente senza abbassare mai la guardia”.

    (fonte: LUBE Volley) LEGGI TUTTO

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    Cisterna ci riprova? Baranowicz: “A Trento vogliamo ripetere la prestazione di Gara2”

    Eliminata in Semifinale di CEV Cup per mano dello Ziraat, la formazione dell’Itas Trentino vuole reagire e scrollarsi di dosso il peso di una serie dei Quarti Play Off in parità per merito di Cisterna Volley, che nel secondo atto ha saputo arginare l’onda d’urto dolomitica nel proprio palazzetto, nonostante il bottino di 25 punti di Alessandro Michieletto sul fronte opposto. Si è chiusa la serie negativa contro i gialloblù grazie alla prima vittoria su 7 scontri diretti. 

    Michele Baranowicz (Cisterna Volley): “Normalmente i Play Off rappresentano il momento in cui le squadre riescono a esprimere il loro massimo potenziale. Dopo una Regular Season in cui non siamo riusciti a conquistare punti contro l’Itas Trentino, in pochi avrebbero pronosticato il nostro successo in Gara 2 e farlo davanti al nostro pubblico ci ha regalato un’emozione enorme. In Gara 3 sarà fondamentale ripetere la prestazione offerta nel nostro palazzetto, cercando di mettere in difficoltà Trento con il nostro servizio. Dovremo inoltre essere particolarmente efficaci nella fase di side-out, un aspetto in cui nell’ultimo periodo abbiamo avuto qualche discontinuità”.

    Gabi Garcia (Itas Trentino): “Dobbiamo essere bravi a recuperare le energie dopo la trasferta di Ankara per provare subito a tornare avanti nella serie. Non sarà semplice perché Cisterna ha dimostrato di poter giocare ad un livello molto alto. Sarà una gara molto intensa e dai contenuti agonistici importanti”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Sanguinetti: “Siamo spalle al muro. Questo deve trasformarsi in un vantaggio per noi”

    Il capitolo n.54 tra Sir Susa Vim Perugia e Valsa Group Modena può valere il passaggio del turno per i Block Devils, avanti 33 a 20 nei precedenti e 2 a 0 nella serie. Gli emiliani, pericolosi in Gara 1 al Pala Barton Energy, ma superati sia in trasferta che nel secondo round in un PalaPanini stracolmo, sono a un passo dall’eliminazione e devono tentare il tutto per tutto nel frastuono dei tantissimi tifosi umbri.

    Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena): “Domenica giocheremo Gara 3, siamo spalle al muro ma possiamo trasformare questo in un vantaggio per noi. Daremo tutto, sarà difficile battere Perugia in casa loro perché saranno determinati a chiudere subito la serie, noi dovremo rimanere solidi e non farci sopraffare dal loro gioco. In questi giorni stiamo lavorando per limare quei dettagli che ci hanno fatto scappare di mano alcuni parziali, questo può fare la differenza per vincere la partita”.

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Verso Gara 3 Verona-Piacenza, i commenti pre gara di coach Simoni e Robertlandy Simon

    Sabato, con inizio alle 21.00 (diretta su Rai Sport e VBTV) Gara 3 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto al Pala AGSM AIM di Verona. Nella serie al meglio delle cinque partite Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è avanti per 2-0 e avrà dunque il primo match ball per chiudere e staccare il pass per le Semifinali. Da parte sua la Rana Verona sarà costretta a vincere per allungare la serie e portarla a Gara 4, eventualmente in programma al PalabancaSport mercoledì 26 marzo alle ore 20.30.

    Dario Simoni (coach Rana Verona): “La partita è sicuramente importante e impegnativa. Loro sono in uno stato di forma molto buono e dopo un periodo di campionato difficile hanno trovato la quadra perfetta. Stanno bene fisicamente e anche moralmente: per questo sarà una sfida difficile. Noi ci stiamo allenando con impegno e i ragazzi sono davvero concentrati sull’obiettivo. L’aspetto dell’orgoglio e del far vedere chi siamo me lo stanno dimostrando tutti i giorni in allenamento. Questo è fondamentale”.Robertlandy Simon (centrale Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “I Play Off sono complicatissimi, ogni partita è una storia nuova, noi dobbiamo pensare di essere avanti di due partite ma piuttosto che siamo sotto di due partite, solo così possiamo fare bene anche in Gara 3 a Verona. Di ribaltamenti di risultati nei Play Off se ne sono visti parecchi, anche noi in un recente passato abbiamo ribaltato la serie dei Quarti di Finale, l’importante è affrontare la prossima partita come se fosse una finale e cercare di mettere in campo quanto stiamo facendo durante la settimana in palestra. Sappiamo tutti che sarà una partita difficile, più difficile di quelle già giocate ma siamo pronti ad affrontare un’altra grande sfida”.

    (fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, ultima chiamata per Verona. Simoni: “Mozic? Valuteremo prossimamente, ogni giorno è monitorato”

    Si avvicina il terzo appuntamento dei Quarti di Finale Play Off per Rana Verona, che sabato sera alle ore 21.00 affronterà la Gas Sales Bluenergy Piacenza, nuovamente di fronte al proprio pubblico, pronto a spingere e caricare la squadra. A pochi giorni dalla discesa in campo, è intervenuto in conferenza stampa Coach Dario Simoni, che ha presentato la partita. 

    Queste le sue parole: “La partita è sicuramente importante e impegnativa. Loro sono in uno stato di forma molto buono e dopo un periodo di campionato difficile hanno trovato la quadra perfetta. Stanno bene fisicamente e anche moralmente: per questo sarà una sfida difficile. Noi stiamo bene, ci stiamo allenando con impegno e i ragazzi sono davvero concentrati sull’obiettivo. Mozic? Quotidianamente sta lavorando tanto con lo staff medico, che sta facendo il possibile per metterlo a disposizione. Valuteremo prossimamente, ma ogni giorno è monitorato”. 

    Poi il coach di Verona ha continuato: “La prima impressione dopo Gara 2 era che la differenza fosse stata tra battuta e ricezione. Poi analizzandola mi sono accorto che siamo stati noi il problema, perché, al di là dell’assenza importante di Mozic, abbiamo commesso tante imprecisioni che di solito non ci appartengono. Stiamo cercando di lavorare in maniera precisa per ritrovare quell’ordine che ci ha contraddistinto durante tutta la stagione: l’obiettivo è questo.

    L’orgoglio è una delle componenti che ti spingono a dare qualcosa di più. Siamo arrivati quarti al termine della Regular Season e ci sentivamo davvero forti. Le prime due gare della serie ci hanno tolto qualche sicurezza, ma so che questo aspetto dell’orgoglio e del far vedere chi siamo i ragazzi me lo stanno dimostrando tutti i giorni”.

    “Ho chiesto ai ragazzi di non guardare indietro e di guardare solo a sabato – ha aggiunto il tecnico di Verona – Tutto il resto non conta. Non conta cosa avverrà dopo e cosa è avvenuto prima, siamo focalizzati solo sulla partita di sabato. La condizione mentale di Keita? Davvero ottima. La pressione? L’ho sentita tutte le volte che ho fatto il primo allenatore in SuperLega. In un caso, a Trento ho gestito la squadra in Gara 2 Scudetto, prima mi è capitato a Montichiari quando la squadra doveva salvarsi. Sento una pressione normale che un allenatore e una persona come me deve provare.  

    Infine, ha concluso: “Loro hanno fatto tante variazioni in battuta che hanno permesso loro di mantenere costante il livello della battuta, commettendo pochi errori. Questo l’abbiamo visto assieme ai ragazzi e ci stiamo impegnando per colmare queste lacune. I ragazzi li vedo sul pezzo, ci stiamo allenando con un’intensità e un’attenzione ancora più alte. Questo è assolutamente positivo”. 

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO